è sempre un piacere vedere i tuoi video anche in differita. La deduzione del costo al 20% è un aspetto illogico e privo di senso pratico. La questione del rimborso chilometrico ha senz'altro aspetti vantaggiosi ma costringono l'imprenditore ad affrontare le spese di manutenzione, bollo, assicurazione di tasca propria (oltre naturalmente all'acquisto del mezzo). Per quanto le tabelle ACI possano essere generose è difficile raggiungere o equiparare il reale costo del mezzo che sarà quasi sempre maggiore rispetto ai rimborsi (almeno nella maggior parte dei casi). La deducibilità al 100% dei rimborsi è sicuramente un bel vantaggio ma è quasi come piangere con un occhio solo. E' anche vero che se è l'azienda ad acquistare o noleggiare il mezzo, potrebbe dedurre nella misura del 20% anche gli altri costi come le riparazioni, le gomme, il carburante, il bollo, i tagliandi senza intaccare il redditto dell'amministratore.
Dott é sempre un piacere guardare le sue video lezioni!!! Mi auguro che faccio un video anche breve sulle spese forfettarie e dettagliate deducibili a 260 gradi!!! Grazieeeeeeeeeeeeeeee
@@LucaFerriniDifensoreTributario perdoni gli orrori grammaticali ma erano le due di notte... Detto questo mi farebbe piacere vedere un suo video sulle spese forfettarie deducibili per la società dell'amministratore fuori dal comune e all'estero. Spero di essere stato un po' più chiaro
Perché passare al consulente del lavoro la nota spese chilometrica? Non potrebbe essere registrata direttamente in prima nota. Grazie, sempre chiaro e puntuale come tutti i tuoi video.
Buongiorno, ho visto il video solo oggi, mi sembra che non sia stato trattato l'argomento dell'uso proprio o misto (quello che in passato era l'uso promiscuo) di un autocarro leggero. Per quanto riguarda le detrazioni, vigono le stesse regole che ci sono per le auto o bisogna attenersi ad una regolamentazione diversa? Ho letto che in fase di acquisto si può scaricare solo il 20% dell'iva e aliquote diverse (comunque sempre basse) per le spese annesse all'utilizzo del mezzo, come carburante, cambio gomme, riparazioni ecc.., qualcuno dice che si può scaricare una percentuale congrua in relazione a quanto venga utilizzato il mezzo sia per l'azienda che privatamente (es. se lo uso, come lei diceva, di più per il trasporto di cose che privatamente posso scaricare una percentuale più alta di iva, che so, l'80% anzichè il 20%), è vero o la norma è stata mal interpretata e quindi anche in questo caso, per la detrazione dell'iva, abbiamo un'aliquota fissa da rispettare? Grazie in anticipo per l'attenzione.
Nel caso di SRL, possibile il rimborso spese anche nel caso non sia previsto al momento compenso per Amministratore (per evitare anche iscrizione a Gestione Separata oltre a quella Commercianti)?
Complimenti per i suoi video, un vero aiuto ... mi chiedo e Le chiedo: posso essere amministratore della mia srls a socio unico, nel caso io abbia una partita iva sanitaria (medico) che esula dall’attività della SRLs? Grazie
@@LucaFerriniDifensoreTributario se acquisito una macchina da 30 cvf e calcolo il rimborso chilometrico, prenderò solo la parte proporzionale fino a 20 cvf. Per le auto che nascono a benzina e che viene installato l'impianto a Metano successivamente (ad esempio una hummer) il rimborso Aci me lo calcolo sempre a benzina. Non pensa sia una falla del sistema?
sull'ammortamento parziale dell'auto, a mio avviso c'è un effetto perverso in più... Cioè di fatto la spesa da ammortizzare realmente della vettura viene di fatto caricata di tutta la pressione fiscale facendo, sempre di fatto , lievitare i costi. Cioè se per fare un lavoro devo spendere 20 euro di benzina in effetti non ne sto spedendo 20, ma 20 + le tasse che gravano su quei venti che non godono di deducibilità fiscale
Spiegazione chiara e concisa, complimenti e grazie ! Ottimi anche gli altri audiovideo !
Chiaro e semplice come al solito. Grazie.
è sempre un piacere vedere i tuoi video anche in differita. La deduzione del costo al 20% è un aspetto illogico e privo di senso pratico. La questione del rimborso chilometrico ha senz'altro aspetti vantaggiosi ma costringono l'imprenditore ad affrontare le spese di manutenzione, bollo, assicurazione di tasca propria (oltre naturalmente all'acquisto del mezzo). Per quanto le tabelle ACI possano essere generose è difficile raggiungere o equiparare il reale costo del mezzo che sarà quasi sempre maggiore rispetto ai rimborsi (almeno nella maggior parte dei casi). La deducibilità al 100% dei rimborsi è sicuramente un bel vantaggio ma è quasi come piangere con un occhio solo. E' anche vero che se è l'azienda ad acquistare o noleggiare il mezzo, potrebbe dedurre nella misura del 20% anche gli altri costi come le riparazioni, le gomme, il carburante, il bollo, i tagliandi senza intaccare il redditto dell'amministratore.
Dott é sempre un piacere guardare le sue video lezioni!!! Mi auguro che faccio un video anche breve sulle spese forfettarie e dettagliate deducibili a 260 gradi!!!
Grazieeeeeeeeeeeeeeee
Grazie, ma non ho capito che video dovrei fare ;)
@@LucaFerriniDifensoreTributario perdoni gli orrori grammaticali ma erano le due di notte... Detto questo mi farebbe piacere vedere un suo video sulle spese forfettarie deducibili per la società dell'amministratore fuori dal comune e all'estero. Spero di essere stato un po' più chiaro
@@MrGer87 già nel parlo in qualche video, magari uno asp hoc ci può stare :)
Perché passare al consulente del lavoro la nota spese chilometrica? Non potrebbe essere registrata direttamente in prima nota. Grazie, sempre chiaro e puntuale come tutti i tuoi video.
Buongiorno, ho visto il video solo oggi, mi sembra che non sia stato trattato l'argomento dell'uso proprio o misto (quello che in passato era l'uso promiscuo) di un autocarro leggero. Per quanto riguarda le detrazioni, vigono le stesse regole che ci sono per le auto o bisogna attenersi ad una regolamentazione diversa? Ho letto che in fase di acquisto si può scaricare solo il 20% dell'iva e aliquote diverse (comunque sempre basse) per le spese annesse all'utilizzo del mezzo, come carburante, cambio gomme, riparazioni ecc.., qualcuno dice che si può scaricare una percentuale congrua in relazione a quanto venga utilizzato il mezzo sia per l'azienda che privatamente (es. se lo uso, come lei diceva, di più per il trasporto di cose che privatamente posso scaricare una percentuale più alta di iva, che so, l'80% anzichè il 20%), è vero o la norma è stata mal interpretata e quindi anche in questo caso, per la detrazione dell'iva, abbiamo un'aliquota fissa da rispettare? Grazie in anticipo per l'attenzione.
Non ho detto che intendo nel caso di SRL.
Per quanto riguarda le SPA a socio unico invece?
Grazie mille per l'estrema qualità dei contenuti!
non cambia molto.
Nel caso di SRL, possibile il rimborso spese anche nel caso non sia previsto al momento compenso per Amministratore (per evitare anche iscrizione a Gestione Separata oltre a quella Commercianti)?
Complimenti per i suoi video, un vero aiuto ... mi chiedo e Le chiedo: posso essere amministratore della mia srls a socio unico, nel caso io abbia una partita iva sanitaria (medico) che esula dall’attività della SRLs? Grazie
Ma non c'è il limite dei cavalli fiscali? 17cv per le auto benzina e 20 per le auto a gasolio?
si
@@LucaFerriniDifensoreTributario se acquisito una macchina da 30 cvf e calcolo il rimborso chilometrico, prenderò solo la parte proporzionale fino a 20 cvf. Per le auto che nascono a benzina e che viene installato l'impianto a Metano successivamente (ad esempio una hummer) il rimborso Aci me lo calcolo sempre a benzina. Non pensa sia una falla del sistema?
sull'ammortamento parziale dell'auto, a mio avviso c'è un effetto perverso in più... Cioè di fatto la spesa da ammortizzare realmente della vettura viene di fatto caricata di tutta la pressione fiscale facendo, sempre di fatto , lievitare i costi. Cioè se per fare un lavoro devo spendere 20 euro di benzina in effetti non ne sto spedendo 20, ma 20 + le tasse che gravano su quei venti che non godono di deducibilità fiscale