Io ho una domanda. Se per superare un concorso in magistratura servono anni, metodo, studi specialistici, tempo e ottimi maestri, che fondamentalmente servono a dominare diritto e ordinamento giuridico, come si fa a pretendere dall'uomo comune, che quella formazione non ha, che debba e possa agire lecitamente? Come può pretendersi, per esempio, dal modesto amministratore locale, che affidi correttamente un appalto o revochi lecitamente una concessione, quando da detto operato possono conseguire esiti risarcitori da milioni di euro, e che quelle decisioni siano talmente esatte da resistere al sindacato di ben due corti amministrative (TAR e Consiglio di Stato)?
Dopo che ha detto che un esperimento scientifico ripetuto solamente 6 volte può avere attendibilità statistica ho stoppato tutto. Impossibile stabilire una relazione di causa/effetto statisticamente robusta tra 2 variabili dopo solo 6 ripetizioni dell'esperimento. Tra l'altro tale esperimento, non essendo ovviamente un esperimento casuale e randomizzato, potrebbe tranquillamente soffrire di endogeneità. Per concludere, se l'ipotesi nulla che si sta testando è un effetto pari a zero del corso in questione sulla percentuale di successo di chi lo frequenta non possiamo statisticamente rifiutare tale ipotesi.
@@alexr.3919 Invece pare proprio che ne capisca. E anche molto, per un "legale", come lo chiama lei. Perché invece di scrivere commenti sterili volti solo a screditare una persona magari non chiede di fare un confronto pubblico con lui? Così vediamo se effettivamente è vero che non ne capisce e, soprattutto, che lei ne capisce di più. Per affermare una cosa bisogna poterla provare, direttamente o indirettamente. Altrimenti meglio si farebbe a non affermarla. PS: io la mia affermazione la baso sul suo curriculum, che è pubblico, si trova su Google e chiunque può consultarlo.
La questione Bellomo è la prova che lo Stato italiano soffre di problemi di autostima e rimane preda di menti "particolari". Uno che viene additato come genio del diritto per le sue tesi riguardo il fatto che "la legge non è uguale per tutti" !
È contraria all'esistenza di laureati italiani, e quindi anche di quelli in giurisprudenza. Pensi che tutti i laureati italiani, e soprattutto quelli in giurisprudenza, sono contrari alla sua (ben più inutile e dannosa).
@@gioeleqr97 io non sono contraria ad una laurea degli italiani. Semplicemente non ci credo Terro' sempre il dubbio, fino a quando non emergera' che una laurea agli italiani e' impossibile. Dire quello che penso e di cui sempre saro' convinta ovviamente scatenera' opinioni contrarie. Sicuramemte 56 milioni di opinioni contrarie. Questo e' ovvio Tuttavia ci vuole coraggio e soprattutto delle vere idee.
@@gioeleqr97 le faccio presente che oggi per l'italia io non ho ancora conseguito la terza media esistente sino a ieri pomeriggio, per fare spazio a italiane del sottosviluppo. E' ovvio che c'e' il libero pensiero in condizioni di perfetta reciprocita'. A quest'ora me ne ero gia' fatta un paio di lauree italiame.
Francesco Bellomo deve dire definitivamente addio alla toga. Il Consiglio di Stato ha messo oggi la parola fine alla vicenda che riguardava l’appartenenza alla magistratura dell’ex direttore scientifico della scuola di preparazione al concorso per la professione “Diritto e Scienza”, accusato di aver istituito un vero e proprio codice, che prevedeva, tra l’alto, che le studentesse si presentassero alle lezioni in minigonna e tacchi a spillo.
Bellomo sei un Grande magistrato, ti hanno buttato addosso tanto fango.
none' stato condannato ...ma a livello morale penso che abbi perso la faccia
Grande lucidità...grande metodo...anche sulla concentrazione!!
Io ho una domanda. Se per superare un concorso in magistratura servono anni, metodo, studi specialistici, tempo e ottimi maestri, che fondamentalmente servono a dominare diritto e ordinamento giuridico, come si fa a pretendere dall'uomo comune, che quella formazione non ha, che debba e possa agire lecitamente? Come può pretendersi, per esempio, dal modesto amministratore locale, che affidi correttamente un appalto o revochi lecitamente una concessione, quando da detto operato possono conseguire esiti risarcitori da milioni di euro, e che quelle decisioni siano talmente esatte da resistere al sindacato di ben due corti amministrative (TAR e Consiglio di Stato)?
1:25:00 ciò che si è in potenza, ciò che si è in atto. Astrazione, Autodisciplina,
Dottore Bellomo grazie.
Credo che il consiglio di stato la limitasse oltremodo. Continui a insegnare e divulgare quanto lLei sa!
Casomai senza obbligo di minigonne, camicette scollate e tacchi a spillo.
Grazie per la condivisione
Grazie Consigliere per aver pubblicamente messo a disposizione i suoi video
Consigliere di cosa?
Sei un grande!
Sei un grande
Chissà se per seguire i corsi online questo illustrissimo scienziato del diritto,uomo di specchiata morale, pretende un particolare "dress code".
l'ho gia chiesto pure io anche perche ho un aimco/amica TRANS che non sa se deve presentarsi con la minigonna o in toppless...o anche in perizoma...
È triste che non faccia più parte del consiglio di Stato. Hanno perso un'eccellenza della magistratura!
Ha anche fatto una cazzata
Lo seguo da quando faceva i " i soliti idioti"!
Dopo che ha detto che un esperimento scientifico ripetuto solamente 6 volte può avere attendibilità statistica ho stoppato tutto. Impossibile stabilire una relazione di causa/effetto statisticamente robusta tra 2 variabili dopo solo 6 ripetizioni dell'esperimento. Tra l'altro tale esperimento, non essendo ovviamente un esperimento casuale e randomizzato, potrebbe tranquillamente soffrire di endogeneità. Per concludere, se l'ipotesi nulla che si sta testando è un effetto pari a zero del corso in questione sulla percentuale di successo di chi lo frequenta non possiamo statisticamente rifiutare tale ipotesi.
Hai detto una sciocchezza. Pensaci.
@@denisquade5797 Perché? Nonostante sia un messaggio un po' vago non mi sembra sbagliato
giustissimo
Ma cosa vuoi che capisca un legale di scienza
@@alexr.3919 Invece pare proprio che ne capisca. E anche molto, per un "legale", come lo chiama lei. Perché invece di scrivere commenti sterili volti solo a screditare una persona magari non chiede di fare un confronto pubblico con lui? Così vediamo se effettivamente è vero che non ne capisce e, soprattutto, che lei ne capisce di più. Per affermare una cosa bisogna poterla provare, direttamente o indirettamente. Altrimenti meglio si farebbe a non affermarla. PS: io la mia affermazione la baso sul suo curriculum, che è pubblico, si trova su Google e chiunque può consultarlo.
Il chiavatore
Perché mette sempre questa giacca e questa canottiera?
È un dresscode dei geni del diritto... tu non puoi capire
La questione Bellomo è la prova che lo Stato italiano soffre di problemi di autostima e rimane preda di menti "particolari". Uno che viene additato come genio del diritto per le sue tesi riguardo il fatto che "la legge non è uguale per tutti" !
chissa' quanta fica c'era ai corsi in presenza...e roba selezionata, di buona famiglia
Fin quando le donne saranno attratte dal cervello di certi maschi non saranno mai realmente libere ed emancipate.
Commerciante all'ingrosso di corsi...mah
Intelligenza analitica prestata male al diritto
E' no. Io sono straniera, comunque io sono contraria all'esistenza di laureati itagliani e quindi anche in legge e diritto. E' no.
Eh?
@@danieletommasobianco7382 non ho capito nemmeno io!🙈
È contraria all'esistenza di laureati italiani, e quindi anche di quelli in giurisprudenza. Pensi che tutti i laureati italiani, e soprattutto quelli in giurisprudenza, sono contrari alla sua (ben più inutile e dannosa).
@@gioeleqr97 io non sono contraria ad una laurea degli italiani. Semplicemente non ci credo
Terro' sempre il dubbio, fino a quando non emergera' che una laurea agli italiani e' impossibile. Dire quello che penso e di cui sempre saro' convinta ovviamente scatenera' opinioni contrarie. Sicuramemte 56 milioni di opinioni contrarie. Questo e' ovvio
Tuttavia ci vuole coraggio e soprattutto delle vere idee.
@@gioeleqr97 le faccio presente che oggi per l'italia io non ho ancora conseguito la terza media esistente sino a ieri pomeriggio, per fare spazio a italiane del sottosviluppo. E' ovvio che c'e' il libero pensiero in condizioni di perfetta reciprocita'. A quest'ora me ne ero gia' fatta un paio di lauree italiame.
Francesco Bellomo deve dire definitivamente addio alla toga. Il Consiglio di Stato ha messo oggi la parola fine alla vicenda che riguardava l’appartenenza alla magistratura dell’ex direttore scientifico della scuola di preparazione al concorso per la professione “Diritto e Scienza”, accusato di aver istituito un vero e proprio codice, che prevedeva, tra l’alto, che le studentesse si presentassero alle lezioni in minigonna e tacchi a spillo.
Grazie per la condivisione