Tutto vero pure io mi sono pentito il prossimo anno avrei avuto 30 anni di servito nell' esercito sai che bella pensione senza contare qualche missione all estero .magari potessi tornare indietro 😢
Servizio svolto nel 1990 , allora nn voleva farlo nessuno ma con il sennò sel poi è stata una bella esperienza che anche oggi si dovrebbe fare per i nostri giovani. Ricordo l emozione quando ho ricevuto la cartolina per i tre giorni li mi sono sentito per la prima volta adulto.
Fatto il car e il giuramento in quel cagatoio di caserma,ero carrista 8'scaglione 85,ho marcato visita e girato per ospedali militari,Genova,Milano,Bologna. Senza fare più un giorno di caserma,sono stato congedato dopo 5 mesi di naia,una delle esperienze più inutili e zozze della mia vita..Fortunati i giovani di oggi che non devono subire angherie e violenze psicologiche dai cosidetti "superiori"
Non capisco tutta questa voglia di fare la Naja. Fai conto te se non l'avessi fatta non ti saresti sentito uomo, l'hai detto tu. Ma il servizio militare se non lo sai serve a disciplinare i giovani a combattere e uccidere, altro che diventare Uomo.
Intanto Simone mi hai fatto ridere,perché hai raccontato le varie vicende in maniera cabarettistica. Io sono stato un alpino a Merano e posso dire che di emozioni ne passano tante nella testa. Fortunatamente non avevamo dei bagni ridotti male,la caserma era vecchia ma cmq ben tenuta. C'era molto rigore quello si ed il car è stato abbastanza duro. Le vicende che hai raccontato accomunano tutti quelli che hanno fatto la leva militare. Io sono dell'idea che per certi versi male non fa (anche se ci sono momenti in cui si perde tempo e basta). A me ha insegnato ad arrangiarmi di più con me stesso,a rispettare le regole e gli altri,mi ha insegnato il valore dell'amicizia ecc. Detto questo per me è stata un esperienza positiva/negativa per certi versi...fiero di averla vissuta. Grazie ancora per questo tuo racconto comico ma con tanta verità.
A 20 anni lavoravo a Merano e incontravo ovunque militari di naja, specialmente alle cabine telefoniche e nelle trattorie, alcuni allegri ma tanti con facce da depressi, ne vidi un paio in lacrime che si lamentavano al telefono, mi fecero molta pena.
2/84 ho fatto il militare ad Udine in mensa sottoufficiali, prima lavapiatti poi cameriere ed infine cuoco, un anno buttato via, ho imparato 3 cose, lavare i piatti, fare il cameriere, fare la carbonara. I sottoufficiali non facevano un cazzo, stavano tutto il giorno allo spaccio a giocare a biliardo e a cazzeggiare, gli ufficiali si facevano caricare la camionetta di derrate alimentari e se le facevano portare a casa. Uno che era a militare con me, durante un turno di guardia, si è sparato in testa ed è morto, il mattino dopo, l'unica cosa che hanno fatto è stata quella di togliere il materasso dal suo letto senza dirci una parola. Una scuola di vita al contrario.
Ma infatti è interessante la soluzione Svizzera. Leva breve, pochi mesi, dove vengono fornite nozione di base per il maneggio dell'arma, o della strumentazione necessaria, le patenti necessarie e le certificazioni desiderate a seconda della mansione assegnata in caso di conflitto. Finito il periodo di leva, ogni tanto, ci sono dei richiami di aggiornamento ancora più brevi. Quindi poco tempo buttato, nozioni di base fornite, e poi si torna a casa
Il tuo è un caso estremo e che colpisce, ma non era sempre cosi. Comunque mi sa che, considerando la gioventu odierna, ci sarebbero molti più suicidi ora che 30 anni fa. Purtroppo, più si va avanti e più si peggiora
@@davidemitra3126 non vorrei sbagliarmi ma credo d aver capito che li,oltre a formare un cittadino alla vita militare,viene anche proposta come una sorta di vacanza avventurosa.in altre parole una cosa utile per il paese e un diversivo per il soldato di leva.poi boh,magari ho inteso male io
Concordo.9/80. Ho visto soprusi da suicidio.il marcio marescialli i primi in assoluto.poi gli ufficiali.ma nel mio caso ho reagito da persona violenta ai soprusi.nel vero senso della parola.ho parato a persone buone.che non meritavano nonnismo e soprusi dai bulli.e ho pagato di persona la CPR.non importa.giorni in più spesi bene.
Ma dove avete fatto la naja? Io mi sono spaccato il culo per un anno, al CAR che ho fatto alla SMIPAR col cazzo che uscivi a dormire... e durante quel mese addestramento durissimo e contrappelli che solo chi li ha fatti può raccontarli ...
mah, secondo me invece parla più di raccomandazioni che di quello che succedeva davvero...la divisa da "Mezza stagione" , l'ha vista solo lui, la divisa non la portavi in lavanderia, se non facevi la naja nella tua stessa città, la lavanderia era in caserma, e , in libera uscita, uscivi in borghese, se non erano gli anni 60
A quelli che dicono che i giovani d’oggi sono indisciplinati e gli servirebbe il servizio militare, vi ricordo che questi giovani, sono figli educati da chi il servizio militare lo ha fatto
Oppure che dire i giovani d’oggi … lo diceva anche catone 2000 anni fa e quindi magari sono solo luoghi comuni. I conflitti tra generazioni ci saranno sempre e volenti o nolenti rappresentano un cambiamento che non si può frenare (cambiamento e non progresso/involuzione)
Ma i giovani d'oggi non li educa più la famiglia. Imbottigliati come sono da 10mila micro informazioni, cellulari, tablet, amici, compagnie, trapper, mode, youtuber, scuola... alcuni di questi fattori erano già presenti negli anni 90.. ma più si va avanti e più la famiglia viene sostanzialmente estromessa dall'educazione dei figli e diventa solo una voce tra le tante. E forse la meno presente. Un servizio di leva su modello svizzero, tipo 2-3 mesi dove vengono fornite le nozioni base in caso di conflitto, come maneggio dell'arma e degli strumenti utilizzati nel ruolo assegnato, non sarebbe male secondo me. Poco tempo perso, e molte nozioni apprese. Sarebbe un'esperienza per molti interessante, o, male che vada, un perdita di tempo minima
Stupendo!mi sono tornati in mente tanti ricordi ed episodi. Chi ha voluto ha cercato di imparare lo stesso qualcosa in un contesto diverso e completamente lontano dalla realtà quotidiana. Grazie
anno semplicemente meraviglioso. vero tutto,ma gli amici del militare sono un altra cosa. sono passati 30 anni e con questi ragazzi ancora mi ci sento,con un paio mi ci sono anche rivisto. l ultimo a brescia un mese fa,ero a 40 km per un corso di aggiornamento, ci siamo sentiti e abbiamo cenato insieme. tutti e due avevamo la sensazione che i 30 non fossero mai passati. ricordi indimenticabili e l educazione che ti dava la famiglia veniva affinata dal militare
In esercito c'era la divisa invernale ed estiva e dovevi indossarla non se faceva freddo o caldo ma in base al calendario. C'era il giorno deciso dal ministero che passavi dall'inverno all'estate anche se ancora era un freddo cane o un caldo assurdo.
La data del "cambio stagione" era a calendario....dal 3 giugno si metteva quella estiva. La motivazione era che in montagna con uniforme estiva a fine maggio faceva freddo. A Roma alla parata del 2 giugno con la drop invernale facevi i botti 🤣🤣. Ed è tutt'ora così 🤣🤣🤣
95 auc genio a Roma per 5 mesi poi 10 a Trieste dopodiché 2 richiami a Novara...ho conosciuto ragazzi fantastici provenienti da tutta Italia...ho combattuto il nonnismo in tutte le sue forme, a tal punto che quando chiedevo dei volontari per mansioni varie mi si offriva quasi tutta la compagnia, ero in difficolta per chi dovevo scartare. Saro stato fortunato ma è stato bellissimo. Non li ricordo tutti ma il loro spirito mi è rimasto nel cuore
Io sono dell’85 e era l’ultima annata dove il servizio militare era ancora obbligatorio. A mio malgrado sono stato rimandato un anno alle superiori e per questo motivo ho dovuto rimandare la chiamata, poi fatta la maturità Ho ricevuto il congedo perché non era più obbligatorio. Personalmente questa esperienza l’avrei fatta , perché secondo il mio parere è il primo trampolino che porta un uomo all’indipendenza personale. Sei un grande a fare i video.
Come l’85 era l’ultima annata in cui il servizio di leva era obbligatorio??? Io l’ho fatto nel 1990 ed era ancora obbligatorio…mi sa che ti sei confuso con l’anno!!!
Io il militare non l'ho fatto (classe '84) ma la maggior parte delle persone che conosco che l'hanno fatto ne portano ottimi ricordi e tanta nostalgia. Immagino che l'anno di leva sia come la scuola: c'è chi l'ha vissuta bene, si è divertito e se la ricorda come uno dei periodi più belli della vita e chi l'ha vissuta male e la ricorda come un incubo. Inutile cercare un giudizio che valga per chiunque...
Il militare mi ha fatto schifo, ma in confronto alla scuola che purtroppo ho frequentato mi è sembrato il paradiso. Perché la scuola, per me, è stata l'esperienza peggiore della mia vita. Piuttosto che farmi un'altra volta cinque anni di superiori, me ne farei dieci di galera, basta solo che non mi ammazzino.
@@manuelgrandini2332 E' lungo da spiegare. Comunque tu pensa a delle scuole lager, con dei professori furiosi, severissimi, sadici, un preside paranoico che odiava i ragazzi, e che tutto il giorno cercava il pretesto per punire qualcuno con note, sospensioni e promesse di bocciature, promesse rispettate. Bastava una sciocchezza per essere puniti, e una punizione significava anno perso. Per non parlare della quantità mostruosa di compiti assegnati per a casa, e delle interrogazioni terrificanti, che sembravano avere come unico scopo quello di farti andare male. Pomeriggi interi a studiare, e alla fine non bastava mai. Ricordo che in tutto il primo liceo potetti permettermi di uscire con gli amici UNA sola volta. Mi sembrava di impazzire. In più, la mia famiglia non mi venne mai incontro, chiesi di farmi cambiare scuola, ma loro non capivano, e alla fine pensavano che io fossi solo pigro. In terzo liceo eravamo in 31 alunnj, in quarto 20. Tutti gli altri? Bocciati, e qualcuno fuggito! Mi fermo qui, ma ce ne sarebbero troppe da dire. Capisci perché il militare alla fine mi è sembrato uno scherzo? Comunque sopravvissi, e oggi sono in pensione. Ma quanta rabbia mi è rimasta addosso per quegli anni di vere e proprie angherie, prepotenze e imposizioni che io e gli altri ragazzi subiamo. Era una scuola che aveva la fama di essere severissima, e purtroppo in quegli anni tanti credevano che una scuola severissima facesse bene ai giovani. Te lo dico io: era una cosa devastante, e tutto ha fatto tranne che bene. Mai più, in vita mia, ho incontrato difficoltà del genere, sia nel lavoro, sia nella vita. Per fortuna! Fammi smettere qui, altrimenti mi infurio di nuovo. E comunque grazie per la domanda. In bocca al lupo.
@@andreaferrari2117 figurati per la domanda, anzi ti ringrazio per la risposta ben articolata e scritta che mi hai dato, io ho 17 anni e vado in quarta e posso dire di vivere bei momenti indimenticabili a scuola ma anche momenti che vorrei non fossero mai accaduti, fa parte della crescita e del cammino scolastico, sicuramente lo ricorderò come uno dei momenti migliori della mia vita, tutto questo lo devo sopratutto ai compagni che ho, riguardo a compiti e interrogazioni ti posso capire molto bene. Tutto sommato un esperienza fin'ora positiva e negativa allo stesso tempo, ma so già che tra 20 anni ripensero' a questi momenti con nostalgia e felicità, buona serata😃
@@manuelgrandini2332 Comunque sono contento per te, forse la tua scuola è migliore, forse i professori ottusi, aggressivi e furiosi di tanti anni fa quasi non esistono più, per fortuna. E comunque buona fortuna, e buona serata a te.
Grande cicalo' mai ricordato il mio periodo ho fatto il militare 2 anni a la spezia anche io e concordo con quello che hai detto era pieno de scoreggioni però te divertivi pure! Oggi lo dovrebbero rimettere perché è una generazione di ragazzi alienati! Bel video🥊🏋
Anche un' esperienza come il militare Cicalone riesce a farla vivere nei racconti in maniera eccezionale! Tra risate suscitate tra comicità e tragicomicita'. Fantastico
Com’è che oggi molti dicono che bisogna reintrodurre la leva obbligatoria, mentre quando era obbligatoria facevano di tutto per far evitare il militare; i famosi che avevano il datore di lavoro che faceva le carte per evitare la leva; la tipica frase era “” la naja è un anno buttato via “”
Semplicemente per questioni economiche..oggi abbiamo una disoccupazione che fa paura..e molti rifiutano lavori come il pastore..il contadino..il minatore...o altri ancora..non perche' vagabondi..ma perche' ,fisicamente , non resisterebbero un mese..o anche perche' molti di quei lavori quasi non esistono piu'! Guarda per ps e cc...! Negli anni 60..70...ti presentavi e ti prendevano subito..anche se eri piu ignorante di una capra..ora ai concorsi ci va un fiume di persone..tutti diplomati o anche laureati..e possono anche fare molta piu selezione.
Hai giovani di oggi sarebbe un bene se ritornasse la leva obbligatoria per cambiare sa ragazzino a uomini e lasciare video giochi e cellulari che in servizio non lascerebbero mai usare e imparerebbero il rispetto d la disciplina la voglia di lavorare di imparare a fare ogni lavoro e non a rimanere come sono con solo pretese e senza aspettative di voler fare qualcosa che sia per loro conprami danni trovami un lavoro che mi faccia andare in vacanza ogni mese e che non abbia orari fissi e questo fa uno di 20 non di può accettare che lo pretenda come se i genitori fossero ricchi o conoscessero persone che gli danno lo stipendio per stare a casa il militare li cambierebbe e al ritorno sarebbero uomini con la voglia di voler crearsi un futuro anche partendo con poco e con ore di lavori rigorose per voler poi andare a crearsi un futuri con l'esperienza di lavori e voglia di creare lavoro, e non restare sul divano a giocare hai video giochi con chi è online e non avere neanche chi va a casa o andare a casa di altri amici perché basta avere lo stesso gioco d gioco online ognuno x casa loro e a 20 vederli dire dopo parolacce e bestemmie per il gioco dire mi annoio se facessero il militare non saprebbero cose la noia né durante né dopo
anno 78, dopo una settimana avevo capito il meccanismo. è stato un anno indimenticabile, bellissimo e pieno di divertimento e soddisfazioni. mi è sto chiesto diverse volte di fare la firma (che a posteriori non ho fatto con rammarico). dopo il congedo per 5 anni mi è arrivata la cartolina rossa.
5/85, fanteria meccanizzata operativa in Friuli. Un anno duro. Disciplina ferrea, nonnismo stroncato ( solo i nostri caporali istruttori ci mazzolavano al contrappello se ci muovevamo dall'attenti ). Ero il classico tipo da suicidio ma c'era poco da pensare con tutto quello che c'era da fare. Polveriere a -35. Estate a +40. Ho messo i paraocchi e ho stretto i denti. La vita successivamente mi ha messo alla prova in modo straziante. Se non avessi sviluppato resistenza sotto le armi sarebbe stato difficile sopravvivere. Legato al mio battaglione. Ripartirei domani.
Io 2 scaglione 1980 53 battaglione fanteria d’arresto Umbria distaccamento Brazzano di Cormons…23 settimane in polveriera e 35 guardie in caserma…si andava a casa circa ogni 3 settimane…però tanti bei ricordi
Eravamo un distaccamento della caserma principale …120 uomini…con 3 polveriere (12 x 3 =36 uomini sempre fissi ) chi restava in caserma a parte il furiere e i cuochi si beccava guardie a manetta…oltre a questo c’era la manutenzione costante delle opere di difesa disseminate lungo il confine…se marcavi visita eri spacciato
Cicalò io l’ho fatto e come si suol dire in gergo militare, ho fatto i “botti”: polveriere, guardie, campi di reggimento, gare di marce, Vespri Siciliani, guerra simulata etc...Però nonostante tutto ripartirei anche domattina...5/96
Fatto 30 anni fa, in una Caserma Operativa di Artiglieria Campale Semovente e devo dire che è stata una esperienza di vita formativa,della serie: O BEVI UN PO' E TI SALVI,O AFFOGHI. La cosa più bella è che gli Amici che feci allora,lo sono tutt'ora. Complimenti al grande Cicalone, uno dei pochissimi canali RUclips che seguo.
anch'io ho fatto il militare 40 anni fa in una caserma operativa , punitiva, di artiglieria campale semovente a trieste stesso tuo concetto in più avevo l'incarico carrista quindi pilotavo un leopard mi hanno dato la patente c l'unica cosa positiva che ho della leva obbligatoria.
Grazie Simone, a parte avermi fatto morire dal ridere e aver raccontato la verità sacrosanta su quello che era il servizio di leva, mi hai fatto rivivere quello che tutt'ora reputo un esperienza molto bella della mia vita, a tratti dura ma decisamente formativa.
Tutto quello che hai descritto in modo ottimo, per me accadeva nell'indimenticabile "hotel paolini" di Fano. Grande Cicalo' e grande l'anno di militare (anche se quando lo fai, non vedi l'ora che finisca!)
9º81: Fatto il CAR (30 giorni) alla Paolini di Fano (che era il centro d'addestramento per la Divisione Meccanizzata Folgore). A Fano non abbiamo fatto altro che marciare avanti ed indietrri come dei polli. Noi reclute venivamo trattate male. Dopodiché sono stato assegnato alla De Dominicis di Treviso, con incarico di armiere: ció significava che non dovevo svolgere servizi come pulizie, piantone, corvé cucina, etc. Ci trattavano molto meglio che a Fano, il vitto era ottimo, e dato che era un battaglione di trasmissioni il livello di istruzione medio era alto (quasi tutti diplomati).
C’erano anche quelli a cui prendeva a male di brutto,ricordo gente che voleva buttarsi dal terzo piano,altri che scappavano per tornare dalla fidanzata,per non parlare che ad un certo punto quelli che facevano gli obiettori di coscienza erano più dei militari di leva,alla fine serviva solo per creare forza lavoro a basso costo per lo stato.
Oggi come oggi la leva non sarebbe proponibile. Dai racconti che ho sentito le caserme erano una zona franca da igiene, rispetto per il prossimo, legge, diritti umani ed elementi che consideriamo basilari per la vita di tutti i giorni. Nella società di oggi dove si parla di diritti degli omosessuali, politically correct e dove in molti casi le persone sono ultrasensibili relativamente a problematiche irrisorie, vorrei vedere come attuare la leva obbligatoria.
C'erano vere e proprie bande criminali come quelle che trovi in stazione,se finivi nel loro mirino poteva capitarti di tutto,se andavi dai superiori poteva capitarti un incidente e i superiori facevano finta di non sentire,se ne lavavano le mani,era una galera messicana senza secondinj
Simpaticissimo Simò! Mi piace il modo con cui racconti le storie. Anche il video molto gagliardo e interessante.. anche perché mi ha fatto tornare alla memoria tanti ricordi dell'epoca quando ho fatto il militare.. io sono del '85 che era l'ultimo anno di obbligatorietà del servizio militare, e dal '86 in poi la leva obbligatoria venne cancellata.
Sono classe '76 e il servizio di leva militare lo feci nel 2003 a 26 anni nel Battaglione Trasmissioni "Frejus" facente parte del 32° Reggimento Trasmissioni. Essendo laureato entrai negli Allievi Ufficiali di Complemento, congedato poi sottotenente. Esperienza tutto sommato positiva, ma avrei preferito spendere quei 10 mesi a fare esperienza lavorativa nel settore dei miei studi.
Ho svolto il servizio di leva nel 1997. La mia esperienza è molto diversa e soprattutto meno caricaturale. Ricordo i mesi di naja con grande nostalgia.
La leva negli anni 80 ti facevano il culo a strisce, e finivi in qualcjhe cucuzzo al confine a spalare neve, mi ricordo che l'unica pizzeria aperta stava a 68 km.............Con guardie di notte a depositi d'armi sperduti in mezzo ai campi a meno 20 C°. PS spesso da solo con proiettele in canna e baionetta montata, nelle garitte al buoio senza corrente elettrica solo con le torce a mano.
Mamma mia Simone quanti ricordi che mi sono venuti ìn mente!!! Eh sì io fui uno di quelli che fece ferro e fuoco la caserma di la spezia per non fare il militare, avevo appena trovato il lavoro dei miei sogni, e non ci pensavo nemmeno a fare sto militare!!! E feci tanto di quel casino che dopo 10 giorni mi mandarono a casa!!! E li per fortuna lavorai 14 anni di fila!!!! Grazie per questi bellissimi ricordi Simone!!! Un abbraccio
Terzo scaglione 1981…. Non posso lamentarmi … grazie allo sport ho fatto il servizio militare nel centro atleti esercito …. Che bei tempi … ero felice e non lo sapevo 😞😞😞😞😞😞😞😞😞
Il vero scandalo del servizio di leva era che i "raccomandati di ferro" avevano destinazioni a due passi da casa, dove pernottavano e trascorrevano le feste, come semplici impiegati; mentre i più sfortunati finivano all'altro capo della Penisola, a casa tornavano solo a Natale e Pasqua.
I raccomandati di ferro non partivano propio, i miei cugini due fratelli raccomandati dal padre non partirono. Io mi rivolsi a lui ma non mi aiutò. Se lo presero in culo lo stesdo perché quando mi chiamarono mi dichiarai obiettore e mi mandarono in in centro sociale per minori.
@@salvatoregermano8813 Io dispensato da compiere la leva per esubero di personale nello scaglione....dopo averlo rinviato per motivi di studio....avevo una conoscenza......e non lo feci...avrei perso un anno di stipendio
Mi stavano più sul caz... questi di quelli raccomandati che il militare lo evitavano proprio perché quelli impiegati che hai nominato ci tenevano a far vedere che loro il militare lo facevano e quindi giravano per strada anche in divisa! pagliacci! 🤡
Ciao Simone, devo dire che dopo avere visto il video, sono ritornato a ritroso nel tempo immediatamente. Nell'ascoltarti mi sono riconosciuto in varie occasioni....sei stato veramente bravo nel raccontare la tua esperienza militare.... mi sono vermente divertito.... perchè era proprio così la naja. Grande Cicalone!!!
7°/92 Alpini operazioni Albatros Mozambico ripartire anche subito !!! Un anno favoloso !! Lo so per alcuni è stato un anno da buttare ma ognuno di noi lo ha vissuto in modo diverso. Comunque quello che racconta Cicalone è tutto vero grande!! dajieeee . Grazie per questi ricordi Ciao
@@AlessandroPasserini Negli Alpini è diverso, non è un caso se ci ritrova in 500.000 ogni anno e c'è gente che l'ha fatto 40-50 anni fa... In ogni caso il problema non è tanto l'esperienza ma l'ingresso nel mondo del lavoro con un anno di ritardo, dopo che hai finito la scuola.
@@TheMule71 Concordo: il problema era senza dubbio quello di cui scrivi. Tra l'altro già lavoravo quando arrivò la cartolina, e al mio ritorno quello stesso lavoro non era più disponibile. Tuttavia l'esperienza avuta negli alpini alla fine è diventata anche una parte essenziale del mio lavoro, a dir il vero, e senza quel percorso non avrei mai realizzato quel che ho fatto negli anni successivi, in effetti. Personalmente, quindi, mi è stata molto utile. Per far si che la leva divenisse qualcosa di formativo dipendeva quindi da dove finivi e in quale corpo, e soprattutto da chi è e si era, non tanto da altro. Fortunatamente ora non è più obbligatoria, ma mancano comunque le possibilità di esperienze formative similari o parallele che possano aiutare a capire chi si è, nel bene e nel male.
Ciao, ho fatto la naja in Marina nell'81, e devo dire che in generale il quadro che hai fatto è fedele, solo su una cosa devo dissentire, al Maridist di Roma, la mensa della truppa era veramente di ottimo livello(mensa modello in ambito militare) cosa che non era quella sott'ufficiali, infatti quando si passava sergenti ci si faceva prestare il camisaccio con i gradi da marinaio semplice per poter accedere alla mensa della truppa! 😉
Stessa cosa nella nostra mensa a Gemona del Friuli (alpini). Il comandante, veniva spesso a mangiare nella nostra... Diceva che avevamo più scelte, il cibo era ancora caldo e ci mangiava meglio. Da parte mia mangiavo meglio che a casa. Quando mi mandarono in Africa, con quella da campo, mangiavo anche meglio.
Dai si Cicalò raccontaci qualche altro aneddoto sia positivo che negativo! Io, come hai descritto nel video, ho fatto tutti i rinvii possibili, 3 o 4 non ricordo con esattezza, infatti alla fine siccome avevo 21/22 anni ho optato per il servizio civile/obbiettore di coscienza presso una casa di riposo per nonnini.
A cicalo' te posso dire che il mio servizio di leva è stato un anno indimenticabile,e penso proprio che ci hai ricamato sopra nel raccontare il servizio militare.
Ho fatto tre mesi nel 1985 a S.Giorgio a Cremano. In mensa spesso c'erano le pantegane che uscivano dai distributore del pane. In cucina scorte di pesce rosicchiate che poi venivano utilizzate per far da mangiare e ricordo che quando si "lavavano" i pentoloni ci si entrava con gli anfibi una gomma dell'acqua ed una scopa per pulirli. Nel servizio notturno per le guardie in mensa si sentiva il forte brusio e calpestio dei topi che giravano nelle canaline di scolo e ci si divertiva a provarli a prendere lanciando una scopa quando uscivano dalle buchette.
@@robigianotti1934 In camerata non ne ho mai visti, forse perchè dormivo. Io ero dell'anno successivo. 84-85 Mi ricordo che quando ci portarono in caserma col camion lungo la strada i ragazzini ci tiravano i sassi e vedevo macchine incendiate lungo la strada, però poi mi sono trovato "relativamente" bene. Ci consigliarono di non andare nei quartieri spagnoli. Avevi anche tu in cuffia tra un esercizio e l'altro di alfabeto morse la canzone di Battiato "cuccuruccucu paloma"?
Ho fatto la visita nel settembre 2003 nella caserma di Corso Lepanto a Torino (all'epoca abitavo in provincia di Cuneo) e penso che quei tre giorni ho visto elementi che non vedrò mai più in vita mia. Fortuna volle che mi passarono "rivedibile" l'anno successivo e che la leva obbligatoria l'hanno abolita il 31/07/2004. E vi dirò di più, a fine visita ti davano un assegno da 6,30 € che ricordo andavamo a cambiare nel tabacchi di fronte alla caserma che si prendeva 1 € di commissione, e se non lo ricevevi pare venivi denunciato (era tipo una prova che avevi fatto la visita)
Che incubo. Per fortuna fui riformato, ecco i miei ricordi più vividi dei 2 giorni di visita a Roma: - gente di 18 anni che (letteralmente) non sapeva distinguere la destra dalla sinistra. - dei bulli che siccome avevo i capelli ricci mi gridavano "Battisti cantace na canzone". - un 50enne in divisa che lungo il corridoio mi veniva sotto il muso impedendomi di passare, così dal nulla, presumibilmente per intimidirmi. (grazie miopia.)
grande cicaló, io classe 81 l'ho scampato perché ho rinviato 2 anni per gli studi poi la leva é diventata a base volontaria, anni dopo sono finito a fare il servizio civile, che é stata ugualmente una gran bella esperienza (s.civile fatto sotto la guida di un ex poliziotto, che saluto e ringrazio)
Dipendeva anche da dove capitavi. Nelle caserme veramente operative si faticava e l'ambiente era meno sbracato. Poi certo, incontravi di tutto, normale dato che il militare lo facevano tutti. La cosa che ho sofferto di più tra turni settimanali di guardia, turni settimanali in batteria e doppi incarichi per il fatto che eravamo sempre carenti di personale tra licenze, malattie, corsi ecc è che c'erano periodi in cui si dormiva pochissimo. Ho perso il conto dei turni in piena notte dopo aver passato tutto il giorno a sgobbare.
Io ho fatto il militare a Tarvisio (UD), ero al confine tra l' Austria e la Slovenia. Ho fatto il militare 11*99 presso la Caserma Italia a Tarvisio, e ricordo le abbondanti nevicate, le marcie e quando si usciva in libera uscita per raggiungere il bar e la pizzeria in centro paese a - 25 ° C. Il paese era letteralmente un piccolo centro, e ricordo che per tornare a casa in Licenza a VERONA, andavo a casa anche in 21.( dopo 21 giorni ) Mi sono divertito molto, e ho anche un pizzico di nostalgia e un piacevole ricordo di tutti i miei commilitoni, alpini e ragazzi che come me avevano 20 anni e si sono ritrovati senza saperne la ragione a "difendere" un confine in una località montana, lontano da casa , dovendo obbedire ad ordini e incarichi dati da un ufficiale, ma sempre pronti a mettersi in gioco e con la voglia di divertirsi. Adesso, la maggior parte delle caserme friulane hanno chiuso, ma chi ha condiviso come me la naja, apprezza molte cose che prima si davano per banali e scontate. Riproporrei il servizio militare per molti giovani, insegnando a operare in piena autonomia e con senso di responsabilità e le cose andrebbero meglio per la nostra società. Murari Simone 80 ( VR )
Grande Simone hai fatto una descrizione perfetta di com'era..io l'ho fatto in aeronautica a Taranto..decimo '96 corso 282 e devo dire che stranamente in mensa si mangiava anche decentemente..ricordo quando uscivamo in libera uscita incontravamo sempre la ronda della marina..che ti devo dire nn sò se era meglio quando la leva era obbligatoria..diciamo che cmq è stata un esperienza..anche se col senno di poi ora la affronterei in maniera totalmente diversa.
Ciao Cicalò….più o meno le stesse avventure fantasmagoriche gli ho passate io quando o fatto 18 mesi di militare in Romania comunista nei anni ‘80…..noi avevamo addirittura i fucili di legno 😂😂😂😂 ….”fai finta di sparare” dicevano…..😂😂😂🔝🔝🔝
Fatto il militare nel 99 in una caserma C.A.R. come caporale istruttore . arrivavano circa 1200 ragazzi ogni 30 giorni che venivano addestrati per fare il famoso giuramento e partivano per le destinazioni assegnate . Ho accompagnato tanti ragazzi a destinazione per le varie caserme d'Italia e dico che dovevi essere anche fortunato a capitare in una caserma buona perché ce n'erano certe veramente brutte . io devo dire di essere capitato bene a Chieti Ma poi è soggettivo .c'erano i ragazzi che soffrivano , ma non per il militare in sé , avrebbero sofferto in qualsiasi situazione analoga di distanza da casa ,di autogestione, di inserimento , socializzazione e adattamento .Personalmente ho un bel ricordo di quel periodo e mi trovo perfettamente d'accordo con cicalone sul fatto che sia una vera e propria scuola di fancazzismo
ho 55 anni e la naja non l'ho fatta in quanto orfano e unico sostegno lavorativo in famiglia, tutti i miei amici che l'hanno fatta ci sono rimasti sotto chi in un modo o nell'altro in particolare Mauro che non s'è mai più ripreso e ancora oggi dopo 40 anni entra ed esce da centri di salute mentale, qualcuno che non era mai stato lontano da mamma gli è sembrato di andare in vacanza, qualcuno più sveglio ha fatto affari a spacciare, ma che fare il servizio militare sia servito a forgiare dei veri SOLDATI UOMINI VIRILI E PATRIOTI è una GRANDISSIMA STRONZATA CHE PIACE TANTO AI FASCI tutto il resto era strutturato come na macchina magnasoldi per I FORNITORI CHE gravitavano intorno alle caserme
È troppo simpatico!Cicalone,sei un grande.Semplice,diretto,informato, utilissimo,divertente. Secondo me lo Stato ha tre anni di tempo per ripristinare. Servirebbe come oro a recuperare tanti ragazzi...forse. Ma,a parte i corpi scelti,anche i militari in servizio sembrano molto diversi. Il guaio è che mezzo mondo si sta riarmando,ed i nostri ragazzi non mi sembrano per niente all'altezza. Bravo, grazie di quello che ci mostri. Servizio sociale il tuo. Strada, vita di ogni giorno,e non pagliacciate.
Bellissima descrizione, per quello che mi riguarda è stato un occasione persa in quanto diabetico fin dai 10 anni (diabetico davvero) al punto che la dottoressa viste le mie intenzioni mi voleva di gia orientare in reparti che non ho mai potuto vedere, e quando saputa la notizia anche per lei grande delusione. per me è stato un peccato,
Undicesimo scaglione 1978:primo mese fanteria a Como poi undici mesi effettivo Padova "ospedale militare". Esperienza indimenticabile, nel bene e nel male!
Un anno fantastico! Ricordi bellissimi 2°88 l'Aquila. Ricordo una serata con altri 2 autisti a Sora. Mentre tutta la caserma era fuori a fare un campo,noi ci ritrovammo in serata da soli. Un Pescarese,un Romano e un Napoletano.non ci eravamo mai visti ma passammo una serata memorabile in un paese che non conoscevamo
Io avevo fatto servizio civile nel 97 mentre ero all'Università. Al tempo mi sembrava una delle più grandi ingiustizie che si potessero subire: un anno rubato. In realtà ci sono stati momenti divertentissimi e a volte ho riso come un matto.
Sì, la faccenda era un po' come la descrivi. Diciamo che i soldatini di leva venivano usati come bassa manovalanza per la gestione delle caserme. Ho visto gente dare il bianco in campata per avere una licenza.
Gia..e magari imparavi a tingere un muro...e poi ti serviva a farlo a casa tua..quando ne avevi una da sposato!...non c era nulla di negativo..e si risparmia denaro pubblico...anche alle mense c erano i soldati non le mense a gestione privata..e magari a pagamento come adesso!!...
Hai raccontato perfettamente . Anch'io La Spezia . 2/87 . E poi in giro per l'Italia . Per fortuna anche un pò a Roma . È stata un esperienza formativa .
É uno sport poco seguito,anche le Olimpiadi vivono di popolarità e pubblicità,é più facile vedere tifosi di MMA che di pugilato,20 anni fa sarebbe stata fantascienza.
Militare alpino a Paluzza (UD) 1974, tutto molto aderente alla realtà, vestiti borghesi non esistevano e non si poteva dormire fuori della caserma, tante regole assurde ma dei compagni eccezionali.
9.94 Lancieri di Montebello! Quanta nostalgia.....ero nel gruppo dei tiratori scelti e di rappresentanza!🙁🙁 Sono passati 30 anni... Ancora ci penso con nostalgia!
Ciao CICALONE. Io (classe 1978) penso di essere l' unico, o comunque uno dei pochi, al quale sarebbe piaciuto fare il militare; purtroppo mi hanno scartato per sovrannumero ed un leggero problema di vista. I miei amici hanno tentato in tutti i modi di evitare la leva ma, nel migliore dei casi, si sono dovuti accontentare e fare gli obiettori di coscienza. Anche io ero in marina e i 3 giorni li ho fatti a La Spezia, ma la mia carriera militare é finita lí. Forse, alla fine, é stato meglio cosí. Ciao CICALÓ, un saluto da Pesaro.
Ciao Simone Complimenti per tutti i video, racconto in breve la mia: nel 1990 mi arruolo nei Carabinieri come effettivo dopo 9 mesi di corso destinazione Sardegna nel 1992 i carabinieri vanno a casa da mamma e papà venuti per prendermi perché renitente di leva mia madre mi chiama in caserma in Sardegna e mi ha detto che dovevo immediatamente tornare a casa e partire a fare il militare di leva , che risate , il mio comandante a telefonato alla caserma del mio paese tutto archiviato, ma puoi immaginare anche questa è l’Italia! Ahahahah
Compagnia SOC servizi onori capitali, la compagnia che svolgeva i servizi a Roma per la marina. Sono un ex sergente dell'anno Marco. Quando facevamo le guardie al quirinale e la parata del 2 giugno, eravamo ospiti della caserma ad Acquatraversa dov'era accarezzata la su detta compagnia
Personalmente è stato un anno indimenticabile di bellissimi ricordi. 3/94 C.le Magg. 1à Compagnia 3° Battaglione Trasmissioni "Spluga" Capitano Romualdi e Tenente Verzellino. Caserma S. Barbara Milano. Potessi tornare indietro lo rifarei molto volentieri.
Diciamo che quando l'ho fatto quasi 50 anni fa', 15 mesi e mezzo di naia, è stata dura,ma una volta concedato a distanza di tanto tempo sono orgoglioso di aver fatto questa esperienza.Grande scuola di vita, contrariamente a quello che dice Cicalone che sta' evidentemente esagerando per rendere il video più interessante.
@@flavio4477 È stata una parentesi di un ragazzo di 19/20 anni vissuta con un pizzico di nostalgia, niente di più.Mai presa in considerazione la vita militare come attività lavorativa nemmeno per un attimo.
ma infatti io ho la stessa eta di cicalone eppure nn ho vissuto le cose che ha vissuto lui.....potessi tornare indietro lo rifarei altre cento volte....nn si mangiava bene,ma no ocme dice lui,l'acqua era buona......ha esagerato anche sulle visite mediche
A Luglio del 1998 partii su un treno che mi portò al CAR a diano marina. Eravamo tutti pischelli civili e il primo impatto che ebbi con l'esercito fu un sottotenente alla stazione che era incaricato di radunarci. Sulla mimetica riportava il cognome, come tutti i militari. INDELICATO. 😂😂😂😂 Da lì ho capito che l'avrei dovuta prendere con filosofia.
Sono militare di professione,durante l’addestramento c’era un ragazzo molto giovane purtroppo è lì che ha capito che non faceva per lui,credo che sia un’esperienza che lo ha segnato in negativo per tutta la vita
Daje cicalo continua con i racconti, a me strappano sempre un sorriso durante queste giornate a volte stressanti 👍
Il rimpianto più grande della mia vita è non aver messo la firma.A quest'ora ero già in pensione...
Confermo.
Confermo pure io
Tutto vero pure io mi sono pentito il prossimo anno avrei avuto 30 anni di servito nell' esercito sai che bella pensione senza contare qualche missione all estero .magari potessi tornare indietro 😢
Idem
Confermo pure io
Sei l’unico canale youtube che seguo piacevolmente, porti contenuti sempre innovativi ed interessanti, umili e allegri allo stesso tempo.
Servizio svolto nel 1990 , allora nn voleva farlo nessuno ma con il sennò sel poi è stata una bella esperienza che anche oggi si dovrebbe fare per i nostri giovani.
Ricordo l emozione quando ho ricevuto la cartolina per i tre giorni li mi sono sentito per la prima volta adulto.
Bene! Ma c'è gente che ha di meglio da fare.
Fatto il car e il giuramento in quel cagatoio di caserma,ero carrista 8'scaglione 85,ho marcato visita e girato per ospedali militari,Genova,Milano,Bologna. Senza fare più un giorno di caserma,sono stato congedato dopo 5 mesi di naia,una delle esperienze più inutili e zozze della mia vita..Fortunati i giovani di oggi che non devono subire angherie e violenze psicologiche dai cosidetti "superiori"
Non capisco tutta questa voglia di fare la Naja. Fai conto te se non l'avessi fatta non ti saresti sentito uomo, l'hai detto tu. Ma il servizio militare se non lo sai serve a disciplinare i giovani a combattere e uccidere, altro che diventare Uomo.
Intanto Simone mi hai fatto ridere,perché hai raccontato le varie vicende in maniera cabarettistica. Io sono stato un alpino a Merano e posso dire che di emozioni ne passano tante nella testa. Fortunatamente non avevamo dei bagni ridotti male,la caserma era vecchia ma cmq ben tenuta. C'era molto rigore quello si ed il car è stato abbastanza duro. Le vicende che hai raccontato accomunano tutti quelli che hanno fatto la leva militare. Io sono dell'idea che per certi versi male non fa (anche se ci sono momenti in cui si perde tempo e basta). A me ha insegnato ad arrangiarmi di più con me stesso,a rispettare le regole e gli altri,mi ha insegnato il valore dell'amicizia ecc. Detto questo per me è stata un esperienza positiva/negativa per certi versi...fiero di averla vissuta. Grazie ancora per questo tuo racconto comico ma con tanta verità.
Anche mio padre, era militare a me Merano. Ciao babbo, rip😢😢😢
Settimo 1978 Merano
Presente
A 20 anni lavoravo a Merano e incontravo ovunque militari di naja, specialmente alle cabine telefoniche e nelle trattorie, alcuni allegri ma tanti con facce da depressi, ne vidi un paio in lacrime che si lamentavano al telefono, mi fecero molta pena.
2/84 ho fatto il militare ad Udine in mensa sottoufficiali, prima lavapiatti poi cameriere ed infine cuoco, un anno buttato via, ho imparato 3 cose, lavare i piatti, fare il cameriere, fare la carbonara.
I sottoufficiali non facevano un cazzo, stavano tutto il giorno allo spaccio a giocare a biliardo e a cazzeggiare, gli ufficiali si facevano caricare la camionetta di derrate alimentari e se le facevano portare a casa.
Uno che era a militare con me, durante un turno di guardia, si è sparato in testa ed è morto, il mattino dopo, l'unica cosa che hanno fatto è stata quella di togliere il materasso dal suo letto senza dirci una parola.
Una scuola di vita al contrario.
Cristo Madónna
Ma infatti è interessante la soluzione Svizzera. Leva breve, pochi mesi, dove vengono fornite nozione di base per il maneggio dell'arma, o della strumentazione necessaria, le patenti necessarie e le certificazioni desiderate a seconda della mansione assegnata in caso di conflitto.
Finito il periodo di leva, ogni tanto, ci sono dei richiami di aggiornamento ancora più brevi.
Quindi poco tempo buttato, nozioni di base fornite, e poi si torna a casa
Il tuo è un caso estremo e che colpisce, ma non era sempre cosi. Comunque mi sa che, considerando la gioventu odierna, ci sarebbero molti più suicidi ora che 30 anni fa. Purtroppo, più si va avanti e più si peggiora
@@davidemitra3126 non vorrei sbagliarmi ma credo d aver capito che li,oltre a formare un cittadino alla vita militare,viene anche proposta come una sorta di vacanza avventurosa.in altre parole una cosa utile per il paese e un diversivo per il soldato di leva.poi boh,magari ho inteso male io
Concordo.9/80. Ho visto soprusi da suicidio.il marcio marescialli i primi in assoluto.poi gli ufficiali.ma nel mio caso ho reagito da persona violenta ai soprusi.nel vero senso della parola.ho parato a persone buone.che non meritavano nonnismo e soprusi dai bulli.e ho pagato di persona la CPR.non importa.giorni in più spesi bene.
Certifico che l' ottimo Cicalone sta affermando sequenze di autentiche, realistiche, assolute VERITÀ! 👍💫
Ma dove avete fatto la naja? Io mi sono spaccato il culo per un anno, al CAR che ho fatto alla SMIPAR col cazzo che uscivi a dormire... e durante quel mese addestramento durissimo e contrappelli che solo chi li ha fatti può raccontarli ...
mah, secondo me invece parla più di raccomandazioni che di quello che succedeva davvero...la divisa da "Mezza stagione" , l'ha vista solo lui, la divisa non la portavi in lavanderia, se non facevi la naja nella tua stessa città, la lavanderia era in caserma, e , in libera uscita, uscivi in borghese, se non erano gli anni 60
@@xxxAiacexxx Infatti dipendeva molto dal Reparto a cui eri assegnato...
@@davidbowman2086 o che ti sceglievi visto che per fare il parà eri un volontario
@@Ecociclonet a Pisa uscivi in divisa anche negli anni 80
A quelli che dicono che i giovani d’oggi sono indisciplinati e gli servirebbe il servizio militare, vi ricordo che questi giovani, sono figli educati da chi il servizio militare lo ha fatto
Infatti! Basta con la cultura dello scarica barile
Verissimo. La colpa è dei genitori della scuola della società dei politici del papa e a volte del tempo
Oppure che dire i giovani d’oggi … lo diceva anche catone 2000 anni fa e quindi magari sono solo luoghi comuni. I conflitti tra generazioni ci saranno sempre e volenti o nolenti rappresentano un cambiamento che non si può frenare (cambiamento e non progresso/involuzione)
Ma i giovani d'oggi non li educa più la famiglia. Imbottigliati come sono da 10mila micro informazioni, cellulari, tablet, amici, compagnie, trapper, mode, youtuber, scuola... alcuni di questi fattori erano già presenti negli anni 90.. ma più si va avanti e più la famiglia viene sostanzialmente estromessa dall'educazione dei figli e diventa solo una voce tra le tante. E forse la meno presente.
Un servizio di leva su modello svizzero, tipo 2-3 mesi dove vengono fornite le nozioni base in caso di conflitto, come maneggio dell'arma e degli strumenti utilizzati nel ruolo assegnato, non sarebbe male secondo me. Poco tempo perso, e molte nozioni apprese. Sarebbe un'esperienza per molti interessante, o, male che vada, un perdita di tempo minima
@@davidemitra3126 concordo!
Stupendo!mi sono tornati in mente tanti ricordi ed episodi. Chi ha voluto ha cercato di imparare lo stesso qualcosa in un contesto diverso e completamente lontano dalla realtà quotidiana. Grazie
anno semplicemente meraviglioso.
vero tutto,ma gli amici del militare sono un altra cosa.
sono passati 30 anni e con questi ragazzi ancora mi ci sento,con un paio mi ci sono anche rivisto.
l ultimo a brescia un mese fa,ero a 40 km per un corso di aggiornamento, ci siamo sentiti e abbiamo cenato insieme.
tutti e due avevamo la sensazione che i 30 non fossero mai passati.
ricordi indimenticabili e l educazione che ti dava la famiglia veniva affinata dal militare
Scommetto che oltre la terza media non è arrivato
Vero! Io sono pure andato al matrimonio di un commilitone...dopo 20 anni, e ci sentiamo tutt'ora!
@@shimmeringhaze Deve avere pochi amici....
@@mariomarini3774 direi proprio di no caro mio
In esercito c'era la divisa invernale ed estiva e dovevi indossarla non se faceva freddo o caldo ma in base al calendario. C'era il giorno deciso dal ministero che passavi dall'inverno all'estate anche se ancora era un freddo cane o un caldo assurdo.
È ancora così
Era la Drop mai messa per uscire, sempre in borghese anche il giorno del giuramento appena finito mi sono cambiato e via
@@iachi73 avendo avuto la fortuna di essere messo in fureria praticamente indossavo sempre la Drop
Che robe da intelligenti 🤣
La data del "cambio stagione" era a calendario....dal 3 giugno si metteva quella estiva. La motivazione era che in montagna con uniforme estiva a fine maggio faceva freddo.
A Roma alla parata del 2 giugno con la drop invernale facevi i botti 🤣🤣. Ed è tutt'ora così 🤣🤣🤣
Prima i raccomandati venivano scartati,ora vengono presi 😂
Erano raccomandati proprio per non farlo il servizio
Esatto,adesso difficilissimo essere arruolato😅😅😮
@@dragopisso48 parole sante.
mi era mancato questo vecchio format, spettacolo
95 auc genio a Roma per 5 mesi poi 10 a Trieste dopodiché 2 richiami a Novara...ho conosciuto ragazzi fantastici provenienti da tutta Italia...ho combattuto il nonnismo in tutte le sue forme, a tal punto che quando chiedevo dei volontari per mansioni varie mi si offriva quasi tutta la compagnia, ero in difficolta per chi dovevo scartare. Saro stato fortunato ma è stato bellissimo. Non li ricordo tutti ma il loro spirito mi è rimasto nel cuore
Io sono dell’85 e era l’ultima annata dove il servizio militare era ancora obbligatorio. A mio malgrado sono stato rimandato un anno alle superiori e per questo motivo ho dovuto rimandare la chiamata, poi fatta la maturità Ho ricevuto il congedo perché non era più obbligatorio.
Personalmente questa esperienza l’avrei fatta , perché secondo il mio parere è il primo trampolino che porta un uomo all’indipendenza personale.
Sei un grande a fare i video.
In che materia ti rimandarono, quell'anno alle superiori?
Come l’85 era l’ultima annata in cui il servizio di leva era obbligatorio??? Io l’ho fatto nel 1990 ed era ancora obbligatorio…mi sa che ti sei confuso con l’anno!!!
Genio si riferisce all anno di nascita😂 ecco perché dico che nn serve a nulla tu né sei l'esempio 😅@@giovannipiazza2222
Io il militare non l'ho fatto (classe '84) ma la maggior parte delle persone che conosco che l'hanno fatto ne portano ottimi ricordi e tanta nostalgia.
Immagino che l'anno di leva sia come la scuola: c'è chi l'ha vissuta bene, si è divertito e se la ricorda come uno dei periodi più belli della vita e chi l'ha vissuta male e la ricorda come un incubo.
Inutile cercare un giudizio che valga per chiunque...
Il militare mi ha fatto schifo, ma in confronto alla scuola che purtroppo ho frequentato mi è sembrato il paradiso. Perché la scuola, per me, è stata l'esperienza peggiore della mia vita. Piuttosto che farmi un'altra volta cinque anni di superiori, me ne farei dieci di galera, basta solo che non mi ammazzino.
@@andreaferrari2117 che è successo di così brutto a scuola?
@@manuelgrandini2332 E' lungo da spiegare. Comunque tu pensa a delle scuole lager, con dei professori furiosi, severissimi, sadici, un preside paranoico che odiava i ragazzi, e che tutto il giorno cercava il pretesto per punire qualcuno con note, sospensioni e promesse di bocciature, promesse rispettate. Bastava una sciocchezza per essere puniti, e una punizione significava anno perso. Per non parlare della quantità mostruosa di compiti assegnati per a casa, e delle interrogazioni terrificanti, che sembravano avere come unico scopo quello di farti andare male. Pomeriggi interi a studiare, e alla fine non bastava mai. Ricordo che in tutto il primo liceo potetti permettermi di uscire con gli amici UNA sola volta. Mi sembrava di impazzire. In più, la mia famiglia non mi venne mai incontro, chiesi di farmi cambiare scuola, ma loro non capivano, e alla fine pensavano che io fossi solo pigro. In terzo liceo eravamo in 31 alunnj, in quarto 20. Tutti gli altri? Bocciati, e qualcuno fuggito! Mi fermo qui, ma ce ne sarebbero troppe da dire. Capisci perché il militare alla fine mi è sembrato uno scherzo? Comunque sopravvissi, e oggi sono in pensione. Ma quanta rabbia mi è rimasta addosso per quegli anni di vere e proprie angherie, prepotenze e imposizioni che io e gli altri ragazzi subiamo. Era una scuola che aveva la fama di essere severissima, e purtroppo in quegli anni tanti credevano che una scuola severissima facesse bene ai giovani. Te lo dico io: era una cosa devastante, e tutto ha fatto tranne che bene. Mai più, in vita mia, ho incontrato difficoltà del genere, sia nel lavoro, sia nella vita. Per fortuna! Fammi smettere qui, altrimenti mi infurio di nuovo. E comunque grazie per la domanda. In bocca al lupo.
@@andreaferrari2117 figurati per la domanda, anzi ti ringrazio per la risposta ben articolata e scritta che mi hai dato, io ho 17 anni e vado in quarta e posso dire di vivere bei momenti indimenticabili a scuola ma anche momenti che vorrei non fossero mai accaduti, fa parte della crescita e del cammino scolastico, sicuramente lo ricorderò come uno dei momenti migliori della mia vita, tutto questo lo devo sopratutto ai compagni che ho, riguardo a compiti e interrogazioni ti posso capire molto bene. Tutto sommato un esperienza fin'ora positiva e negativa allo stesso tempo, ma so già che tra 20 anni ripensero' a questi momenti con nostalgia e felicità, buona serata😃
@@manuelgrandini2332 Comunque sono contento per te, forse la tua scuola è migliore, forse i professori ottusi, aggressivi e furiosi di tanti anni fa quasi non esistono più, per fortuna. E comunque buona fortuna, e buona serata a te.
Grande cicalo' mai ricordato il mio periodo ho fatto il militare 2 anni a la spezia anche io e concordo con quello che hai detto era pieno de scoreggioni però te divertivi pure! Oggi lo dovrebbero rimettere perché è una generazione di ragazzi alienati! Bel video🥊🏋
Anche un' esperienza come il militare Cicalone riesce a farla vivere nei racconti in maniera eccezionale! Tra risate suscitate tra comicità e tragicomicita'. Fantastico
Com’è che oggi molti dicono che bisogna reintrodurre la leva obbligatoria, mentre quando era obbligatoria facevano di tutto per far evitare il militare; i famosi che avevano il datore di lavoro che faceva le carte per evitare la leva; la tipica frase era “” la naja è un anno buttato via “”
Semplicemente per questioni economiche..oggi abbiamo una disoccupazione che fa paura..e molti rifiutano lavori come il pastore..il contadino..il minatore...o altri ancora..non perche' vagabondi..ma perche' ,fisicamente , non resisterebbero un mese..o anche perche' molti di quei lavori quasi non esistono piu'! Guarda per ps e cc...! Negli anni 60..70...ti presentavi e ti prendevano subito..anche se eri piu ignorante di una capra..ora ai concorsi ci va un fiume di persone..tutti diplomati o anche laureati..e possono anche fare molta piu selezione.
Infatti la Naja non serve a nulla. Denaro pubblico buttato via per nulla, uno dei motivi per cui è stata sospesa.
Hai giovani di oggi sarebbe un bene se ritornasse la leva obbligatoria per cambiare sa ragazzino a uomini e lasciare video giochi e cellulari che in servizio non lascerebbero mai usare e imparerebbero il rispetto d la disciplina la voglia di lavorare di imparare a fare ogni lavoro e non a rimanere come sono con solo pretese e senza aspettative di voler fare qualcosa che sia per loro conprami danni trovami un lavoro che mi faccia andare in vacanza ogni mese e che non abbia orari fissi e questo fa uno di 20 non di può accettare che lo pretenda come se i genitori fossero ricchi o conoscessero persone che gli danno lo stipendio per stare a casa il militare li cambierebbe e al ritorno sarebbero uomini con la voglia di voler crearsi un futuro anche partendo con poco e con ore di lavori rigorose per voler poi andare a crearsi un futuri con l'esperienza di lavori e voglia di creare lavoro, e non restare sul divano a giocare hai video giochi con chi è online e non avere neanche chi va a casa o andare a casa di altri amici perché basta avere lo stesso gioco d gioco online ognuno x casa loro e a 20 vederli dire dopo parolacce e bestemmie per il gioco dire mi annoio se facessero il militare non saprebbero cose la noia né durante né dopo
@@antonellamarceddu9095 io penso che lei dovrebbe prima imparare l'italiano e dopo pensare ai giovani di oggi
anno 78, dopo una settimana avevo capito il meccanismo. è stato un anno indimenticabile, bellissimo e pieno di divertimento e soddisfazioni. mi è sto chiesto diverse volte di fare la firma (che a posteriori non ho fatto con rammarico). dopo il congedo per 5 anni mi è arrivata la cartolina rossa.
anno 77/78, pur a me per qualche anno arrivò la cartolina rossa di preavviso di richiamo.
5/85, fanteria meccanizzata operativa in Friuli. Un anno duro. Disciplina ferrea, nonnismo stroncato ( solo i nostri caporali istruttori ci mazzolavano al contrappello se ci muovevamo dall'attenti ). Ero il classico tipo da suicidio ma c'era poco da pensare con tutto quello che c'era da fare. Polveriere a -35. Estate a +40. Ho messo i paraocchi e ho stretto i denti. La vita successivamente mi ha messo alla prova in modo straziante. Se non avessi sviluppato resistenza sotto le armi sarebbe stato difficile sopravvivere. Legato al mio battaglione. Ripartirei domani.
Io 2 scaglione 1980 53 battaglione fanteria d’arresto Umbria distaccamento Brazzano di Cormons…23 settimane in polveriera e 35 guardie in caserma…si andava a casa circa ogni 3 settimane…però tanti bei ricordi
@@giorgio9767
Alla faccia delle guardie!
Eravamo un distaccamento della caserma principale …120 uomini…con 3 polveriere (12 x 3 =36 uomini sempre fissi ) chi restava in caserma a parte il furiere e i cuochi si beccava guardie a manetta…oltre a questo c’era la manutenzione costante delle opere di difesa disseminate lungo il confine…se marcavi visita eri spacciato
@@giorgio9767
ci credo ciecamente. Non doveva essere semplice gestire tutta quella roba....
2/89 lupi di toscana a Firenze
Cicalò io l’ho fatto e come si suol dire in gergo militare, ho fatto i “botti”: polveriere, guardie, campi di reggimento, gare di marce, Vespri Siciliani, guerra simulata etc...Però nonostante tutto ripartirei anche domattina...5/96
Concordo!!! 5/2002 La Spezia
Si perché le polveriera???ahahahhaha
Anno bellissimo, nonostante ho fatto i botti anche io!!!
La Spezia 8/96 bei tempi
@@kiristianxxx5556 11/94 2° reggimento bersaglieri
Fatto 30 anni fa, in una Caserma Operativa di Artiglieria Campale Semovente e devo dire che è stata una esperienza di vita formativa,della serie: O BEVI UN PO' E TI SALVI,O AFFOGHI. La cosa più bella è che gli Amici che feci allora,lo sono tutt'ora. Complimenti al grande Cicalone, uno dei pochissimi canali RUclips che seguo.
anch'io ho fatto il militare 40 anni fa in una caserma operativa , punitiva, di artiglieria campale semovente a trieste stesso tuo concetto in più avevo l'incarico carrista quindi pilotavo un leopard mi hanno dato la patente c l'unica cosa positiva che ho della leva obbligatoria.
Grazie Simone, a parte avermi fatto morire dal ridere e aver raccontato la verità sacrosanta su quello che era il servizio di leva, mi hai fatto rivivere quello che tutt'ora reputo un esperienza molto bella della mia vita, a tratti dura ma decisamente formativa.
E quello che ci vuole oggi per dare un po' di ordine a questi ragazzi 👍👍👍
Tutto quello che hai descritto in modo ottimo, per me accadeva nell'indimenticabile "hotel paolini" di Fano. Grande Cicalo' e grande l'anno di militare (anche se quando lo fai, non vedi l'ora che finisca!)
3/99 a fano
Salutoni da Fano allora 👋
9º81: Fatto il CAR (30 giorni) alla Paolini di Fano (che era il centro d'addestramento per la Divisione Meccanizzata Folgore). A Fano non abbiamo fatto altro che marciare avanti ed indietrri come dei polli. Noi reclute venivamo trattate male.
Dopodiché sono stato assegnato alla De Dominicis di Treviso, con incarico di armiere: ció significava che non dovevo svolgere servizi come pulizie, piantone, corvé cucina, etc.
Ci trattavano molto meglio che a Fano, il vitto era ottimo, e dato che era un battaglione di trasmissioni il livello di istruzione medio era alto (quasi tutti diplomati).
C’erano anche quelli a cui prendeva a male di brutto,ricordo gente che voleva buttarsi dal terzo piano,altri che scappavano per tornare dalla fidanzata,per non parlare che ad un certo punto quelli che facevano gli obiettori di coscienza erano più dei militari di leva,alla fine serviva solo per creare forza lavoro a basso costo per lo stato.
Oggi come oggi la leva non sarebbe proponibile.
Dai racconti che ho sentito le caserme erano una zona franca da igiene, rispetto per il prossimo, legge, diritti umani ed elementi che consideriamo basilari per la vita di tutti i giorni.
Nella società di oggi dove si parla di diritti degli omosessuali, politically correct e dove in molti casi le persone sono ultrasensibili relativamente a problematiche irrisorie, vorrei vedere come attuare la leva obbligatoria.
@@hellboy0189 ma sì non ci andrebbe nessuno
Allo stato la leva costava tantissimo
@@hellboy0189 era un vero inferno, è vero
C'erano vere e proprie bande criminali come quelle che trovi in stazione,se finivi nel loro mirino poteva capitarti di tutto,se andavi dai superiori poteva capitarti un incidente e i superiori facevano finta di non sentire,se ne lavavano le mani,era una galera messicana senza secondinj
I video di Cicalone sempre costruttivi...sei grande cicalò
Ke tue storie sono i i miei video preferiti,le racconti troppo bene che perfino me lo immagino tutto ed è come se vedessi un film.. Grande Cicalone💪
Simpaticissimo Simò! Mi piace il modo con cui racconti le storie. Anche il video molto gagliardo e interessante.. anche perché mi ha fatto tornare alla memoria tanti ricordi dell'epoca quando ho fatto il militare.. io sono del '85 che era l'ultimo anno di obbligatorietà del servizio militare, e dal '86 in poi la leva obbligatoria venne cancellata.
Sono classe '76 e il servizio di leva militare lo feci nel 2003 a 26 anni nel Battaglione Trasmissioni "Frejus" facente parte del 32° Reggimento Trasmissioni.
Essendo laureato entrai negli Allievi Ufficiali di Complemento, congedato poi sottotenente.
Esperienza tutto sommato positiva, ma avrei preferito spendere quei 10 mesi a fare esperienza lavorativa nel settore dei miei studi.
Ho svolto il servizio di leva nel 1997. La mia esperienza è molto diversa e soprattutto meno caricaturale. Ricordo i mesi di naja con grande nostalgia.
Erano gia anni diversi..poi bisogna vedere dove lo hai fatto..in che tipo di caserma..
La leva negli anni 80 ti facevano il culo a strisce, e finivi in qualcjhe cucuzzo al confine a spalare neve, mi ricordo che l'unica pizzeria aperta stava a 68 km.............Con guardie di notte a depositi d'armi sperduti in mezzo ai campi a meno 20 C°. PS spesso da solo con proiettele in canna e baionetta montata, nelle garitte al buoio senza corrente elettrica solo con le torce a mano.
Settimo scaglione '92 caserma Spaccamela Udine, racconto ovviamente esagerato per renderlo divertente ma confermo tutto, mitico Cicalò
7/95 car Spaccamela Udine e poi trasferito Salsa di Treviso .Che ricordi
Mamma mia Simone quanti ricordi che mi sono venuti ìn mente!!! Eh sì io fui uno di quelli che fece ferro e fuoco la caserma di la spezia per non fare il militare, avevo appena trovato il lavoro dei miei sogni, e non ci pensavo nemmeno a fare sto militare!!! E feci tanto di quel casino che dopo 10 giorni mi mandarono a casa!!! E li per fortuna lavorai 14 anni di fila!!!! Grazie per questi bellissimi ricordi Simone!!! Un abbraccio
Video bellissimo. Ho 51 anni servizio militare negli alpini. Questo video mi ha fatto proprio sorridere. Bravo e grazie.
Terzo scaglione 1981…. Non posso lamentarmi … grazie allo sport ho fatto il servizio militare nel centro atleti esercito …. Che bei tempi … ero felice e non lo sapevo 😞😞😞😞😞😞😞😞😞
Mi hai fatto rivivere cose che sembrano accadute ieri....tutto vero! Ragazzi, chi lo ha fatto ci si ritrova di brutto...
Fatto come AUC a Sabaudia, 5 mesi abbastanza impegnativi ma almeno decorosi e più formativi di una naja.
Complimenti per il video :)
Anch'io ero a Sabaudia 4 scaglione 2002
All'epoca casaca o saca
Simone sei veramente simpatico a raccontare con ironia gli steep della leva obbligatoria , " malinconia , felicità del dolore".
Il vero scandalo del servizio di leva era che i "raccomandati di ferro" avevano destinazioni a due passi da casa, dove pernottavano e trascorrevano le feste, come semplici impiegati; mentre i più sfortunati finivano all'altro capo della Penisola, a casa tornavano solo a Natale e Pasqua.
I raccomandati di ferro non partivano propio, i miei cugini due fratelli raccomandati dal padre non partirono. Io mi rivolsi a lui ma non mi aiutò. Se lo presero in culo lo stesdo perché quando mi chiamarono mi dichiarai obiettore e mi mandarono in in centro sociale per minori.
Te di che categoria eri (se posso chiedere)?
@@salvatoregermano8813 Io dispensato da compiere la leva per esubero di personale nello scaglione....dopo averlo rinviato per motivi di studio....avevo una conoscenza......e non lo feci...avrei perso un anno di stipendio
Mi stavano più sul caz... questi di quelli raccomandati che il militare lo evitavano proprio perché quelli impiegati che hai nominato ci tenevano a far vedere che loro il militare lo facevano e quindi giravano per strada anche in divisa! pagliacci! 🤡
Ciao Simone, devo dire che dopo avere visto il video, sono ritornato a ritroso nel tempo immediatamente. Nell'ascoltarti mi sono riconosciuto in varie occasioni....sei stato veramente bravo nel raccontare la tua esperienza militare.... mi sono vermente divertito.... perchè era proprio così la naja. Grande Cicalone!!!
7°/92 Alpini operazioni Albatros Mozambico ripartire anche subito !!!
Un anno favoloso !!
Lo so per alcuni è stato un anno da buttare ma ognuno di noi lo ha vissuto in modo diverso.
Comunque quello che racconta Cicalone è tutto vero grande!! dajieeee .
Grazie per questi ricordi
Ciao
10/97 e Alpino anche io. Esperienza senza dubbio memorabile, come scrivi. Dipende quindi da dove e in quale corpo si finiva.
@@AlessandroPasserini Negli Alpini è diverso, non è un caso se ci ritrova in 500.000 ogni anno e c'è gente che l'ha fatto 40-50 anni fa...
In ogni caso il problema non è tanto l'esperienza ma l'ingresso nel mondo del lavoro con un anno di ritardo, dopo che hai finito la scuola.
@@TheMule71 Concordo: il problema era senza dubbio quello di cui scrivi. Tra l'altro già lavoravo quando arrivò la cartolina, e al mio ritorno quello stesso lavoro non era più disponibile. Tuttavia l'esperienza avuta negli alpini alla fine è diventata anche una parte essenziale del mio lavoro, a dir il vero, e senza quel percorso non avrei mai realizzato quel che ho fatto negli anni successivi, in effetti. Personalmente, quindi, mi è stata molto utile.
Per far si che la leva divenisse qualcosa di formativo dipendeva quindi da dove finivi e in quale corpo, e soprattutto da chi è e si era, non tanto da altro. Fortunatamente ora non è più obbligatoria, ma mancano comunque le possibilità di esperienze formative similari o parallele che possano aiutare a capire chi si è, nel bene e nel male.
Il mio video preferito,30 minuti di ridere, grande cicalone ✌️💪💪
Ciao, ho fatto la naja in Marina nell'81, e devo dire che in generale il quadro che hai fatto è fedele, solo su una cosa devo dissentire, al Maridist di Roma, la mensa della truppa era veramente di ottimo livello(mensa modello in ambito militare) cosa che non era quella sott'ufficiali, infatti quando si passava sergenti ci si faceva prestare il camisaccio con i gradi da marinaio semplice per poter accedere alla mensa della truppa! 😉
Stessa cosa nella nostra mensa a Gemona del Friuli (alpini).
Il comandante, veniva spesso a mangiare nella nostra... Diceva che avevamo più scelte, il cibo era ancora caldo e ci mangiava meglio.
Da parte mia mangiavo meglio che a casa.
Quando mi mandarono in Africa, con quella da campo, mangiavo anche meglio.
Dai si Cicalò raccontaci qualche altro aneddoto sia positivo che negativo!
Io, come hai descritto nel video, ho fatto tutti i rinvii possibili, 3 o 4 non ricordo con esattezza, infatti alla fine siccome avevo 21/22 anni ho optato per il servizio civile/obbiettore di coscienza presso una casa di riposo per nonnini.
A cicalo' te posso dire che il mio servizio di leva è stato un anno indimenticabile,e penso proprio che ci hai ricamato sopra nel raccontare il servizio militare.
Ho fatto tre mesi nel 1985 a S.Giorgio a Cremano. In mensa spesso c'erano le pantegane che uscivano dai distributore del pane. In cucina scorte di pesce rosicchiate che poi venivano utilizzate per far da mangiare e ricordo che quando si "lavavano" i pentoloni ci si entrava con gli anfibi una gomma dell'acqua ed una scopa per pulirli.
Nel servizio notturno per le guardie in mensa si sentiva il forte brusio e calpestio dei topi che giravano nelle canaline di scolo e ci si divertiva a provarli a prendere lanciando una scopa quando uscivano dalle buchette.
Che schifo
Bellissimo invece!
Confermo, 3 mesi di corso trasmissioni nel 83 84.
Sembravano cuccioli di cocker , i posti in in branda ai livelli superiori erano moooolto ambiti 🤣🤣
@@robigianotti1934 In camerata non ne ho mai visti, forse perchè dormivo. Io ero dell'anno successivo. 84-85 Mi ricordo che quando ci portarono in caserma col camion lungo la strada i ragazzini ci tiravano i sassi e vedevo macchine incendiate lungo la strada, però poi mi sono trovato "relativamente" bene.
Ci consigliarono di non andare nei quartieri spagnoli.
Avevi anche tu in cuffia tra un esercizio e l'altro di alfabeto morse la canzone di Battiato "cuccuruccucu paloma"?
@@rickmarmotta no, la mia colonna sonora in quei mesi era Drama degli Yes 😻
Ho fatto la visita nel settembre 2003 nella caserma di Corso Lepanto a Torino (all'epoca abitavo in provincia di Cuneo) e penso che quei tre giorni ho visto elementi che non vedrò mai più in vita mia. Fortuna volle che mi passarono "rivedibile" l'anno successivo e che la leva obbligatoria l'hanno abolita il 31/07/2004. E vi dirò di più, a fine visita ti davano un assegno da 6,30 € che ricordo andavamo a cambiare nel tabacchi di fronte alla caserma che si prendeva 1 € di commissione, e se non lo ricevevi pare venivi denunciato (era tipo una prova che avevi fatto la visita)
Uno dei periodi più allegri della mia vita ! Mi sono divertito da matti e con alcuni commilitoni ci vediamo ancora dopo più di 20 anni !
Bei tempi quegli anni.....quanta nostalgia
Concordo
Grazie Cicalò m hai fatto ritorna indietro de 20 anni, è stato un bel periodo e lo rifarei domani mattina
Che incubo. Per fortuna fui riformato, ecco i miei ricordi più vividi dei 2 giorni di visita a Roma:
- gente di 18 anni che (letteralmente) non sapeva distinguere la destra dalla sinistra.
- dei bulli che siccome avevo i capelli ricci mi gridavano "Battisti cantace na canzone".
- un 50enne in divisa che lungo il corridoio mi veniva sotto il muso impedendomi di passare, così dal nulla, presumibilmente per intimidirmi.
(grazie miopia.)
AHAHAH
Ti senti idoneo per affrontare la vita?
@@evanderholyfield2442 bah, diciamo rivedibile
@@kyraptwan2150 ah perché nun bastavano 8 anni de scòla dell'obbligo eh?
@@FulvioVenanzini perché grazie miopia? Ti esentano?
grande cicaló, io classe 81 l'ho scampato perché ho rinviato 2 anni per gli studi poi la leva é diventata a base volontaria, anni dopo sono finito a fare il servizio civile, che é stata ugualmente una gran bella esperienza (s.civile fatto sotto la guida di un ex poliziotto, che saluto e ringrazio)
Chissà se il poliziotto ha letto il tuo messaggio.
Dipendeva anche da dove capitavi. Nelle caserme veramente operative si faticava e l'ambiente era meno sbracato. Poi certo, incontravi di tutto, normale dato che il militare lo facevano tutti.
La cosa che ho sofferto di più tra turni settimanali di guardia, turni settimanali in batteria e doppi incarichi per il fatto che eravamo sempre carenti di personale tra licenze, malattie, corsi ecc è che c'erano periodi in cui si dormiva pochissimo. Ho perso il conto dei turni in piena notte dopo aver passato tutto il giorno a sgobbare.
La mancanza di sonno era la cosa peggiore...
Si e' vero...le settimanali ti sbiellavano..
"Il militare non dorme, riposa."
Io ho fatto il militare a Tarvisio (UD), ero al confine tra l' Austria e la Slovenia. Ho fatto il militare 11*99 presso la Caserma Italia a Tarvisio, e ricordo le abbondanti nevicate, le marcie e quando si usciva in libera uscita per raggiungere il bar e la pizzeria in centro paese a - 25 ° C.
Il paese era letteralmente un piccolo centro, e ricordo che per tornare a casa in Licenza a VERONA, andavo a casa anche in 21.( dopo 21 giorni )
Mi sono divertito molto, e ho anche un pizzico di nostalgia e un piacevole ricordo di tutti i miei commilitoni, alpini e ragazzi che come me avevano 20 anni e si sono ritrovati senza saperne la ragione a "difendere" un confine in una località montana, lontano da casa , dovendo obbedire ad ordini e incarichi dati da un ufficiale, ma sempre pronti a mettersi in gioco e con la voglia di divertirsi. Adesso, la maggior parte delle caserme friulane hanno chiuso, ma chi ha condiviso come me la naja, apprezza molte cose che prima si davano per banali e scontate.
Riproporrei il servizio militare per molti giovani, insegnando a operare in piena autonomia e con senso di responsabilità e le cose andrebbero meglio per la nostra società.
Murari Simone 80 ( VR )
Grande Simone hai fatto una descrizione perfetta di com'era..io l'ho fatto in aeronautica a Taranto..decimo '96 corso 282 e devo dire che stranamente in mensa si mangiava anche decentemente..ricordo quando uscivamo in libera uscita incontravamo sempre la ronda della marina..che ti devo dire nn sò se era meglio quando la leva era obbligatoria..diciamo che cmq è stata un esperienza..anche se col senno di poi ora la affronterei in maniera totalmente diversa.
Cicalò ti sei superato con questo video 😂😂😂😂
Assolutamente vero e geniale! Mi hai riportato indietro di 25 anni, grazie! X Battaglione Falconara Marittima!
Complimenti!
Ho fatto il car a Falconara
8/82 e sono contento di averlo fatto.e' stata una parte fantastica della mia vita.
Ciao Cicalò….più o meno le stesse avventure fantasmagoriche gli ho passate io quando o fatto 18 mesi di militare in Romania comunista nei anni ‘80…..noi avevamo addirittura i fucili di legno 😂😂😂😂 ….”fai finta di sparare” dicevano…..😂😂😂🔝🔝🔝
Fatto il militare nel 99 in una caserma C.A.R. come caporale istruttore . arrivavano circa 1200 ragazzi ogni 30 giorni che venivano addestrati per fare il famoso giuramento e partivano per le destinazioni assegnate . Ho accompagnato tanti ragazzi a destinazione per le varie caserme d'Italia e dico che dovevi essere anche fortunato a capitare in una caserma buona perché ce n'erano certe veramente brutte . io devo dire di essere capitato bene a Chieti Ma poi è soggettivo .c'erano i ragazzi che soffrivano , ma non per il militare in sé , avrebbero sofferto in qualsiasi situazione analoga di distanza da casa ,di autogestione, di inserimento , socializzazione e adattamento .Personalmente ho un bel ricordo di quel periodo e mi trovo perfettamente d'accordo con cicalone sul fatto che sia una vera e propria scuola di fancazzismo
Ma sinceramente io l'ho fatto nel 2000, nei paracadutisti. Bellissima esperienza.
sei stato fortunato i paracadutisti erano quelli più tollerabili e privilegiati come servizi, organizzazione ecc..
@@nafets98lool44 era ad ingresso volontario nei paracadutisti io lo richiesi.
Bel video!bravo!
ho 55 anni e la naja non l'ho fatta in quanto orfano e unico sostegno lavorativo in famiglia, tutti i miei amici che l'hanno fatta ci sono rimasti sotto chi in un modo o nell'altro in particolare Mauro che non s'è mai più ripreso e ancora oggi dopo 40 anni entra ed esce da centri di salute mentale, qualcuno che non era mai stato lontano da mamma gli è sembrato di andare in vacanza, qualcuno più sveglio ha fatto affari a spacciare, ma che fare il servizio militare sia servito a forgiare dei veri SOLDATI UOMINI VIRILI E PATRIOTI è una GRANDISSIMA STRONZATA CHE PIACE TANTO AI FASCI tutto il resto era strutturato come na macchina magnasoldi per I FORNITORI CHE gravitavano intorno alle caserme
Cicalone mi sono sfasciato dalle risate. Questi racconti sono eccezionali !
È troppo simpatico!Cicalone,sei un grande.Semplice,diretto,informato, utilissimo,divertente.
Secondo me lo Stato ha tre anni di tempo per ripristinare.
Servirebbe come oro a recuperare tanti ragazzi...forse.
Ma,a parte i corpi scelti,anche i militari in servizio sembrano molto diversi.
Il guaio è che mezzo mondo si sta riarmando,ed i nostri ragazzi non mi sembrano per niente all'altezza.
Bravo, grazie di quello che ci mostri.
Servizio sociale il tuo.
Strada, vita di ogni giorno,e non pagliacciate.
Bellissima descrizione, per quello che mi riguarda è stato un occasione persa in quanto diabetico fin dai 10 anni (diabetico davvero) al punto che la dottoressa viste le mie intenzioni mi voleva di gia orientare in reparti che non ho mai potuto vedere, e quando saputa la notizia anche per lei grande delusione.
per me è stato un peccato,
mi hai fatto morire! sei riuscito a far diventare divertente una situazione inumana ahahahahha
quando sono stato a la spezia ho trovato tutto molto pulito e la mensa era ottima classe 77. grande Cicalone
Ma cosa facevate una volta usciti dalla caserma e’ vero che c’era solo il cinema ? 😅
@@TheLuca1906 quello è passeggiare per il centro. Non incontrarvi quasi mai i ragazzi di lì perché uscivano quando noi rientravamo.
Io sono della stessa tua annata 👍 mandato ad Altamura una caserma nel deserto a quei tempi 👍
@@TheLuca1906 Ma no anzi si andava a rimorchiare se andava in giro a fumarsi le canne anche in pizzeria👍😅😅 solo che alle 11 dovevi rientrare 👍
Grande cicalone io 1scaglione 97 e ho conosciuto tanta belle gente in più ti insegna a vivere lo dovrebbe rimettere💪
Undicesimo scaglione 1978:primo mese fanteria a Como poi undici mesi effettivo Padova "ospedale militare". Esperienza indimenticabile, nel bene e nel male!
Un anno fantastico! Ricordi bellissimi 2°88 l'Aquila.
Ricordo una serata con altri 2 autisti a Sora.
Mentre tutta la caserma era fuori a fare un campo,noi ci ritrovammo in serata da soli.
Un Pescarese,un Romano e un Napoletano.non ci eravamo mai visti ma passammo una serata memorabile in un paese che non conoscevamo
8/99 Marina Militare, Quartier Generale Marina, la Storta Roma. Ripartirei adesso, che esperienza.
La nostalgia del servizio militare è la nostalgia dei 20 anni
Monologo da vero cabarettista. Bravo.
😂😂😂😂😂bellissima Cicalò! Era proprio così..però un anno fantastico! Dovrebbero rimetterlo obbligatorio….
Daje cicalooo....sej na bombaaaa....
Io avevo fatto servizio civile nel 97 mentre ero all'Università. Al tempo mi sembrava una delle più grandi ingiustizie che si potessero subire: un anno rubato. In realtà ci sono stati momenti divertentissimi e a volte ho riso come un matto.
A volte.
Sì, la faccenda era un po' come la descrivi. Diciamo che i soldatini di leva venivano usati come bassa manovalanza per la gestione delle caserme. Ho visto gente dare il bianco in campata per avere una licenza.
Completamente d'accordo!👍
Gia..e magari imparavi a tingere un muro...e poi ti serviva a farlo a casa tua..quando ne avevi una da sposato!...non c era nulla di negativo..e si risparmia denaro pubblico...anche alle mense c erano i soldati non le mense a gestione privata..e magari a pagamento come adesso!!...
Questa cosa di dare il bianco in campata l'ho vista anch'io: ero in licenza al largo dei bastioni di Orione.
@@pietroboggio8353 Lei vuole lo sfruttamento?
Un anno bellissimo che rifarei mille volte.
Hai raccontato perfettamente . Anch'io La Spezia . 2/87 . E poi in giro per l'Italia . Per fortuna anche un pò a Roma . È stata un esperienza formativa .
Hahahha, sei troppo forte! Io ho fatto i 3gg e basta, ma ao, sarò stato fortunato, ma me so divertito na cifra! Bella Simò!
Simone cosa ne pensi della decisione del Cio di escludere il pugilato dalle Olimpiadi 2028? Vorrei che tu facessi un video a riguardo... Grazie
Sarebbe interessante il suo parere!
É uno sport poco seguito,anche le Olimpiadi vivono di popolarità e pubblicità,é più facile vedere tifosi di MMA che di pugilato,20 anni fa sarebbe stata fantascienza.
Ero in aeronautica, e mi divertivo ogni giorno,in autoreparto a linate
Militare alpino a Paluzza (UD) 1974, tutto molto aderente alla realtà, vestiti borghesi non esistevano e non si poteva dormire fuori della caserma, tante regole assurde ma dei compagni eccezionali.
Spassosissimo!
9.94 Lancieri di Montebello! Quanta nostalgia.....ero nel gruppo dei tiratori scelti e di rappresentanza!🙁🙁
Sono passati 30 anni... Ancora ci penso con nostalgia!
Ciao CICALONE. Io (classe 1978) penso di essere l' unico, o comunque uno dei pochi, al quale sarebbe piaciuto fare il militare; purtroppo mi hanno scartato per sovrannumero ed un leggero problema di vista. I miei amici hanno tentato in tutti i modi di evitare la leva ma, nel migliore dei casi, si sono dovuti accontentare e fare gli obiettori di coscienza. Anche io ero in marina e i 3 giorni li ho fatti a La Spezia, ma la mia carriera militare é finita lí. Forse, alla fine, é stato meglio cosí. Ciao CICALÓ, un saluto da Pesaro.
Io 75 scartato per sovrannumero
Ciao coscritto! Io 7/98 lo rifarei domani! Mi spiace tu non abbia potuto vivere la mia esperienza.
Stesso anno tuo: le tentai di tutte per evitarlo (pure provare a fingermi mezzo grullo al test psicologico!!!) ma non ci fu verso😀😀😀
Mi hai fatto morire dal ridere.... troppi ricordi!
Cicaló mi ha fatto ballare la panza dalle risate per tutto il video 🤣🤣🤣
Questa la dovresti portare a Zelig😂
Mi hai fatto morire dal ridere perché è stato veramente così. Un tuffo nel passato. Grazie.
Sei bravissimo a raccontare le storie, sembra di esserci. Bravo Simone 👍👍👍👍🖐️🖐️🖐️🖐️ saluti dal paese di Mulliri 😂😂😂😂😂
Ciao Simone Complimenti per tutti i video, racconto in breve la mia: nel 1990 mi arruolo nei Carabinieri come effettivo dopo 9 mesi di corso destinazione Sardegna nel 1992 i carabinieri vanno a casa da mamma e papà venuti per prendermi perché renitente di leva mia madre mi chiama in caserma in Sardegna e mi ha detto che dovevo immediatamente tornare a casa e partire a fare il militare di leva , che risate , il mio comandante a telefonato alla caserma del mio paese tutto archiviato, ma puoi immaginare anche questa è l’Italia! Ahahahah
I Carabinieri e la Marina erano gli unici corpi in cui regnavano disciplina
Anche io fui chiamato per la leva nel 98 ma ero già in servizio come volontario 😅😅😅
Compagnia SOC servizi onori capitali, la compagnia che svolgeva i servizi a Roma per la marina. Sono un ex sergente dell'anno Marco. Quando facevamo le guardie al quirinale e la parata del 2 giugno, eravamo ospiti della caserma ad Acquatraversa dov'era accarezzata la su detta compagnia
7/96 Polveriere, Vespri, Scorte Armate, patente C, un anno meraviglioso, col senno di poi sarei rimasto
ho fatto una bella risata ascoltando questo video ... grande Cicalo !!!
Personalmente è stato un anno indimenticabile di bellissimi ricordi.
3/94 C.le Magg. 1à Compagnia 3° Battaglione Trasmissioni "Spluga"
Capitano Romualdi e Tenente Verzellino.
Caserma S. Barbara Milano.
Potessi tornare indietro lo rifarei molto volentieri.
Diciamo che quando l'ho fatto quasi 50 anni fa', 15 mesi e mezzo di naia, è stata dura,ma una volta concedato a distanza di tanto tempo sono orgoglioso di aver fatto questa esperienza.Grande scuola di vita, contrariamente a quello che dice Cicalone che sta' evidentemente esagerando per rendere il video più interessante.
Potevi far firma se ti piaceva tanto.
@@flavio4477 È stata una parentesi di un ragazzo di 19/20 anni vissuta con un pizzico di nostalgia, niente di più.Mai presa in considerazione la vita militare come attività lavorativa nemmeno per un attimo.
ma infatti io ho la stessa eta di cicalone eppure nn ho vissuto le cose che ha vissuto lui.....potessi tornare indietro lo rifarei altre cento volte....nn si mangiava bene,ma no ocme dice lui,l'acqua era buona......ha esagerato anche sulle visite mediche
A Luglio del 1998 partii su un treno che mi portò al CAR a diano marina. Eravamo tutti pischelli civili e il primo impatto che ebbi con l'esercito fu un sottotenente alla stazione che era incaricato di radunarci. Sulla mimetica riportava il cognome, come tutti i militari. INDELICATO. 😂😂😂😂
Da lì ho capito che l'avrei dovuta prendere con filosofia.
Sono militare di professione,durante l’addestramento c’era un ragazzo molto giovane purtroppo è lì che ha capito che non faceva per lui,credo che sia un’esperienza che lo ha segnato in negativo per tutta la vita
Dev'essere stato un personaggio strano: il militare piace a tutti, qui.
Cicalone SEI GRANDE. É sempre un Piacere.
Mi sono divertito ad ascoltarti. E bravo Cicalò