Non-essere e tempo. Una lettura dell'opera di Giorgio Morandi nel 60° della morte

Venerdì 6 dicembre 2024 ore 17.00
Aula Magna della Casa Matha,
Piazza Andrea Costa, 3 - Ravenna
ROBERTO CRESTI, Università di Macerata
presenta:
Non-essere e tempo
Una lettura dell'opera di Giorgio Morandi nel 60° della morte
Evento curato dal Prof. Marcello Landi
L’opera di Giorgio Morandi palesa un rapporto ambiguo col tempo. Da un lato si fonda su una rappresentazione semplice della realtà quotidiana dall’altro sottrae ai particolari di tale realtà (oggetti, paesaggi, raramente figure) la loro effettiva esistenza. L’essere di quei particolari infatti è sempre un mancare, un non-essere, che tuttavia permane nel tempo, rendendoli simili a fossili o a calchi pompeiani. Questo utilizzo di una percezione negativa delle cose e della vita stessa per creare immagini (in segreta sintonia con un aspetto davvero occulto di Bologna, che la conferenza porrà in luce) è il grande miracolo laico operato dal maestro di via Fondazza, che lo rende davvero unico nell’arte del XX secolo.