Da 11anni non bevo alcolici, dopo un passato da alcolista. Rinunciare completamente all' alcol, oltre ad un evidente miglioramento fisico, mi ha reso una persona migliore. La ringrazio Dottore per questo video che avvalora la mia tesi, ovvero anche bere poco fa male. Consiglio di non cercare scusanti ma di essere fieri di non assumere in nessun modo alcol, ne gioverà anche la vostra anima. Ho smesso senza nessun aiuto, attraverso una consapevolezza di me stesso. Per chiunque abbia intenzione di liberarsi da tale dipendenza, sono disposto ad aiutare senza chiedere nulla. Questo perché il dono di aver capito non può essere solo mio...
Scusa ma una persona peggiore bevendone poco non lo saresti stato. Tu parli di abuso, non di un bicchiere di vino durante un pasto. Lei era alla ricerca di alcool non di un buon bicchiere di vino.
Lo stress è oggi uno dei peggiori nemici della salute . Io ho avuto un infarto a 48 anni per uno stress ipertensivo da troppo lavoro . Non bevevo , sportivo , alimentazione normale con qualche brioche a colazione e pochissimo caffè …. Onore alla ricerca scientifica ma sarebbe stato meglio bere calice di vino e rilassarmi di più piuttosto che vivere costantemente su una soglia attenzionale elevata . Molte persone di sera bevono ( entro certi limiti ) o praticano la cannabis per abbassare il livello di stress…. Ed a quanto pare funziona poiché hanno una salute migliore della mia che ho vissuto da monaco
Sì, scaricano lo stress per qualche ora, poi il sovraccarico epatico dell’alcol e le conseguenze neurologiche causano problemi che peggiorano a tutto tondo la salute psicofisica. Infatti siamo una società malata anche per via di abitudini sbagliatissime di stile di vita, tra cui queste forme di microdipendenza (se non di dipendenza conclamata). È molto più sano scaricare lo stress con attività fisica, relazioni sociali di valore, passioni, alimentazione corretta e se necessario con qualche sessione di psicoterapia (che male non fa a nessuno, anzi).
Mio padre beveva e beve vino ad ogni pasto, ha 84 e mai avuto problemi di fegato, prostata. Invece ha problemi di cuore dovuto a situazioni di stress e dispiaceri, quindi? Non sarebbe meglio godersi la vita piuttosto che avere una vita di stress e dispiaceri?
Raramente commento e do like ma in questo caso lo faccio giusto per bilanciare i commenti dei vari ignoranti che hanno downvotato/criticato il tuo lavoro. Purtroppo quando si dice alla gente quello che non vogliono sentirsi dire, succede così. Dottore, non li puoi salvare tutti, ma grazie per il tuo lavoro e passione!
io sono uno degli "ignoranti" che non condividono il discorso, non perchè non sia veritiero, ma perchè sulla base di questa linea posso dire; quale è il rischio minimo per non restare coinvolti in un incidente stradale? non c'è, non esiste, nel momento in cui esci di casa potenzialmente sei una vittima di incidente, lo stesso ragionamento si può fare per tutte le azioni che si svolgono nella vita, ma tu questo non arrivi a capirlo, altrimenti non aspettavi il dottore che ti diceva quanto sia nocivo l'alcol, oggi è di moda mettere in risalto i danni dell'alcol, fa presa...sugli ignoranti.
@@958fuser se mi porti l esempio del guidare significa che non hai le basi di statistica e biologia umana per capire perché sono due cose diverse. Che per carità, non vuol dire che sei meno intelligente o in gamba. Però il fatto che uno non lo capisca non cambia i fatti, a prescindere dal fatto che “eh no dutto’, mi nonno a bevhuto vino tutta la vita ed è morto sano!” Il dottore l’ha spiegato e anche bene senza entrare in tecnicismi matematici, poi il punto è che alla gente non piace sentirsi dire che sbaglia e preferisce guardare pomeriggio cinque e sentirsi dire che il vino rosso fa bene al cuore (nota, gli effetti positivi del vino sul cuore si hanno se si beve 5 litri di vino al giorno, ma questo non te lo dicono”.
@@comunquemente guidare senza freni equivale ad ubriacarsi tutti i giorni, vivere in una metropoli è più rischioso che vivere in campagna e cosi via, oggi però si legge solo del rischio dell'alcol, se ci fai caso da quando l'europa ha deciso di criminalizzarlo, non si parla neanche tanto di fumo o di droga, quello che voglio dire è che c'è un periodo per ogni argomento, ora è la volta dell'alcol, e si spaccia per novità quello che si sa da decenni.
@@pr8835 al di la dei luoghi comuni che qualche sempliciotto ancora crede e cioè che il vino faccia bene, il mio esempio calza molto bene, nel assumere alcol hai rischi zero se bevi zero, nell'avere incidenti hai rischio zero se guidi zero, e così anche per altre mille componenti della vita, quello che voglio dire è che non solo l'alcol si può associare al discorso fatto dal medico, sarebbe coerente fare un discorso così a 360 gradi, ma forse non è così? oggi mi sembra non ci sia un modo sano di vivere, a partire da quello che mangiamo, dove e come viviamo, lo stress, l'aria inquinata, i rischi sul lavoro, veramente bere uno o due bicchieri di vino mi sembra l'ultimo dei pericoli.
@@958fuser una volta ero in un bar, c’era un tale con una birra in una mano e una sigaretta nell altra che si lamentava con il compare che secondo lui l’acqua del sindaco aveva qualcosa dentro per cui oggi si ammalano tutti. Detto ciò, in generale quando uno non capisce qualcosa e gli si dice che sbaglia è normale avere una reazione aggressiva perché a nessuno piace sentirsi un fesso. Non è mia intenzione passare il weekend di Natale a parlare di statistica matematica, controllabilità delle variabili o a discutere su RUclips. Buone feste.
Io ho sempre bevuto vino o birra solo in particolari occasioni e non nascondo un debole per il prosecco ...certo è che dopo il cancro al colon risolto queste occasioni sono veramente rarissime e spesso rinuncio ...troppa paura..approfitto per augurare a tutti buone feste un abbraccio ❤
Mi piace molto la sua modalità di comunicazione e divulgazione, lei non da pareri personali, non dice cosa bisogna fare, lei fa chiarezza e diffonde consapevolezza. Una volta avuta la consapevolezza ognuno trae le sue conclusioni e decisioni. Grazie dottore 💪🏻☀️
Grazie io vivo a Londra e qui non c'è nessuna consapevolezza a riguardo. La gente beve da paura e specialmente i giovani. È spaventoso. Purtroppo fa parte della cultura.
Cavolate! A bere a Londra sono sempre i soliti , cioè quelli che fanno un lavoro stressante e si sfogano al pub spendendo la day in birre. A Londra è pieno zeppo di ragazzi che fanno sport ad alto livello infatti in qualsiasi sport gli inglesi sono al top, come mai? ❤
Non ho mai capito l'aggressività delle persone quando dico di non bere alcol per via dei problemi che causa, portando loro sia dati oggettivi che esperienze personali. Sembra quasi esserci una sorta di intoccabilità che ti rende un moralista in maniera automatica dal momento in cui dici di non farne uso, che sia per scelte salutari o personali, e sta cosa mi pesa molto ed è spesso motivo di discussione. I video come i tuoi mi danno sicurezza sul fatto che non sono esagerato e che, anche se porta spesso a esclusione da gruppi di miei coetanei, la mia scelta di non fare uso di alcol sia solo di guadagnato.
Vai tranquillo! Vivi e lascia vivere. Fai bene a dire la tua ma non farne una cosa personale. Sapessi quante cose ho in disaccordo con i miei amici e con mia moglie su molteplici temi 😅 Però non ho mai perso un amico vero nè la mia amata moglie . A volte capita di essere persone un po' fuori corrente perchè molto spesso le persone intorno a noi non hanno voglia di approfondire certi temi che vengono semplicementi recepiti come pacchetto regalo preconfezionato donato dalle famiglie di provenienza e dall'ambiente sociale. Spesso si tende a fare quello che ci sembra essere la cosa più semplice per avere l'approvazione delle persone che ci stanno intorno senza troppo riflettere, per non correre il rischio di sentirsi additati come strani o fuori del coro. Ma alla lunga le persone imparano a capire ed apprezzare chi ragiona davvero con la sua testa e non si limita a cercare semplicemente l'approvazione altrui ed il conformismo a tutti i costi.
Buongiorno Dottore, approccio molto chiaro e piacevole. Vorrei chiederle se nelle ricerche citate sono stati tenuti in considerazione anche parametri quali: Ereditarietà nello sviluppare deteminate malattie, etnia e area geografica in cui si vive e conseguente livello di inquinamento o elementi presenti nell'aria (é differente vivere al mare o in montagna, cambia anche il metabolismo), se gli individui svolgessero attività sportiva, che tipo di alimentazione seguono e di che qualità sono le materie prime che acquistano per preparare i pasti, quali sono i valori ematici nel momento in cui vengono presi a campione, che livello di stress hanno nella vita quotidiana, che tipo di lavoro svolgono (più o meno usurante e con esposizione o meno a sostanze pericolose), se fanno uso di farmaci e che effetti collaterali hanno questi ultimi, se soffrono o hanno sofferto di patologie psichiche, se hanno una vita sociale sana. Credo di aver dimenticato qualcosa ma credo anche che tutti questi parametri sono talmente determinanti che se non vengono considerati, le ricerche lasciano un po' il tempo che trovano. Chi le scrive é quasi astemio ed é sempre stato attento ad alimentazione e stile di vita per cui non mi interessa tirare acqua al mulino della "dark side". 😂
Bravissimo dottore .Rende facile una materia molto complessa.Grande dote e abilita' comunicativa.L'ho scoperta oggi pomeriggio.E' una delizia ascoltarla.Mi appassiona tantissimo.Sono sicuro di poter migliorare attraverso i suoi consigli.GRAZIE DI CUORE
nessun essere vivente beve alcol. gli animali appena sentono l'odore lo scartano. secondo me questo dovrebbe bastare a farci capire che l'alcol fa male sempre. poi il corpo lo tollera, ma questo sarebbe un altro discorso.
Mi è stato suggerito di mettere un po' di birra in un contenitore aperto e dal bordo basso per evitare che lumache e limacce si divorassero ogni germoglio del mio orto.... questo metodo è infallibile!!!Le lumache e le voracissime limacce che avevano l'abitudine di alimentarsi cibandosi di tutte le piantine che nascevano e crescevano nel mio fazzoletto di terra coltivata si sono precipitate nel contenitore letteralmente affogandosi di Birra!!!! Non sono certo di cosa fosse così irresistibile per le lumache da portarle ad affogarsi nella bevanda... l'unica certezza è stato l'esito finale:a decine si precipitavano(e farebbe ridere se non fosse vero.... ...soprattutto perché le lumache vengono sempre associate alla lentezza!!...) ad abbeverarsi....... Abbeverarsi e sistematicamente morire! nonostante ci fossero tenere foglioline verdi a pochissima distanza e cadaveri dei propri simili nel contenitore dove avevo versato la Birra
Ho visto almeno due cani slurparsi con gusto la birra. Ad un beer garden mi abbassai per accarezzare una bellissima cucciolona e questa mise direttamente il muso nel mio bicchiere. Mi ritrassi e subito dopo cominciò a leccarsi vistosamente i baffi. Il padrone mi disse "si, le piace la birra"
Dottor Garutti, vorrei farle una domanda visto che riguardo a questo tema sono fresco di video un po' più approfonditi di Valerio Rosso, Entropy for life, Bressanini o Stingi, per citarne solo alcuni. E per farle la domanda voglio partire dallo spunto che ha tirato fuori riguardo la tolleranza tra nuove e vecchie generazioni. Perché non si inizia a parlare anche dei danni a livello neurologico, sulla memoria, sull'ippocampo e su quel processo quasi irreversibile ma più silente che potrebbe colpire gran parte della popolazione, a partire da una certa età in poi ? Sembra sempre che al di fuori del contesto tumore queste realtá non facciano molta presa ed è proprio da gente come lei che mi aspetterei di sentite dissertazioni più ad ampio respiro e spettro. Grazie mille❤
Ottimo punto 👏🏻 in futuro farò un video anche su questo tema (anticipo già che, purtroppo, l’alcol non è sicuro neanche su questo fronte 🥲). Un caro saluto ☺️
Altrettanto interessante questo video sul consumo dell’alcol !!👏👏👏beh io direi : visto l’avvicinarsi delle feste, giusto un goccino tanto per fare Prosit!🥂 ci starebbe no!?!E con questo io le faccio i miei auguri di un buon Natale 🎄 ❤😘
un rilancio: vista la posizione politica dell'alcol (che nonostante sia patentemente tossico, è legale) e vista l'inutilità del proibizionismo, la 'battaglia' dovrebbe spostarsi su: informazione efficace e legalizzazione di altre sostanze che evidentemente servono come balsamo dell'anima...partendo dal thc e allargando il discorso a tutte le sostanze che generano dipendenza. l'alternativa è la vittoria dell'ipocrisia...e lo dico da semi-straight edge...ah, mille complimenti al canale eh!
Bah. Così come è evidente che a livello sociale non ci sia una corretta percezione della pericolosità dell’alcol (almeno sul piano oncologico) sul thc c’è una sorta di beatificazione. Eppure c’è uno studio, pubblicato sempre su Lancet da David Nutt che analizza la triade costituita da danno sociale, fisico e dipendenza di diverse sostanze psicoattive. L’alcol è in posizione molto alta e quindi concordo sull’ipotesi di una sua immissione sul mercato meno “allegra”… ma la cannabis è più compromettente di sostanze quali (ne cito alcune) ecstasy, lsd, ghb, alcuni solventi… Poi per carità, che il thc abbia anche effetti terapeutici è noto. Ma “beatificarlo” sarebbe come beatificare la morfina, che pure è usata in medicina ed è utilissima, ma ciò non significa che andrebbe liberalizzata né considerata una panacea. Anzi, è un potente psicoattivo che può creare un sacco di danni.
@@Alberto-tl5zc concordo a macchia di leopardo e chiarisco il mio punto a ca**o di cane (per rimanere con le metafore animali): sono 2 livelli diversi che si intersecano inevitabilmente, IMHO. Un livello è quello clinico/biochimico/psicofarmacologico (questo fa male, questo fa bene o questo fa sia bene che male a fronte del fatto che questo/quello/mariastello crea una dipendenza fisica o psicologica o psico-fisiologica). L'altro livello che è quello più psico-socio-politico si fonda proprio sul tema della dipendenza: mi sembra evidente dalla storia dell'umanità che c'è una percentuale della popolazione che tende a sviluppare un craving per le sostanze alteranti. Sul perché fisiologico o antropologico o filosofico potremmo perderci decenni. Il mio punto è che esiste in occidente, come per altri aspetti, un'ipocrisia per cui alcune cose sono lecite benché palesemente tossiche e altre no. Dato che il proibizionismo a macchia di leopardo (aridanghete...meow) lo trovo irritante e dato che NON SERVE, quel che volevo esprimere è che auspicherei una logica illuminata di riduzione del danno per tutte le sostanze. Poi a me personalmente importasega dato che io c'ho solo il craving per il triptofano nei formaggi. These are My2Cents
@@massimomascia3208 Non si finisce mai d'imparare: forse perché lavoro prevalentemente col tedesco, io non avevo mai sentito il termine inglese "craving", e, da inguaribile appassionato di lingue, sono subito andato a cercarne il significato: "desiderio incontrollabile di assumere una sostanza stupefacente o un determinato alimento".
Bravissimo Dottore, è la prima volta che questo cancro della società viene esposto con semplicità e chiarezza. Ho vissuto 60 anni certo che il limite fissatomi dal mio dottore, ossia 2 bicchieri di vino al giorno, facesse addirittura bene. Certo, ora ci chiederemo come sia possibile gustare un filetto alla griglia senza un paio di bicchieri generosi di ottimo vino rosso…
Caro Vittorio, poco vino poco rischio, tanto vino tanto rischio, zero vino zero rischio. In pratica: è una questione di quantità e di frequenza ☺️ un caro saluto ☺️
Apri magari una bottiglia da 50-100 euro di champagne o di franciacorta, difficilmente puoi berne solo un bicchiere, anche perchè va consumato subito, di norma 2-3 bicchieri a pasto o durante un aperitivo, di solito le "porzioni" di alcol sono quelle, almeno per quel genere di vino.
Bel video chiaro ed esaustivo 🙂 viene da chiedermi però se nel caso di un bicchiere di vino rosso genuino, senza aggiunte di solfiti o altri conservanti, ci sia una prevalenza dei benefici dei polifenoli e antiossidanti del vino rosso rispetto agli aspetti negativi dell'alcool o anche in questo caso resti sempre meglio evitarlo del tutto?
Ovvio che l'uva è la cosa ideale, la domanda però è per semplice curiosità se in un bicchiere di vino rosso genuino i benefici siano superiori alle controindicazioni o viceversa, oppure se gli uni o le altre si compensino tra loro
@@michelevastanojeetkunedo3812 c'è un interessante video di entropy for life a riguardo, anche di Stefano vendrame mi pare e sicuramente del dottor Valerio rosso. Ne parlano esaustivamente, buona visione!
Ancora ci si vuole raccontare la storiella dei polifenoli??? Nessuno beve vino a quello scopo!!! Si beve da più di 2000 anni per l'effetto che provoca!!! A me piace assaggiare i vini perché fare vino è un arte ma che dopo aver bevuto il corpo e la mente funzionino peggio è la realtà poi si può continuare a bere per non ascoltarla ma prima o poi tocca farci i conti Salute🍇
Come sempre, complimenti per il suo lavoro divulgativo, dottor Garutti. Mi chiedo se sia possibile affrontare il tema sugli effetti dell' uso dell' alcol in cucina, in cottura. So che non tutto l' alcol evapora, soprattutto combinato con altri ingredienti. La mia premura riguarda mio figlio di cinque anni... Purtroppo taralli o anche dolci fritti carnevaleschi impongono l' uso di vino o grappa o superalcolici nelle preparazioni, così come risotti o ragù di carne... Io, cmq, evito questi ingredienti per il momento, ma un domani... Grazie mille. Un abbraccio affettuoso.😊
Dottore auguri di buone feste e buon anno nuovo! domanda: se al posto del vino usiamo quello dealcolato 00 alcol tutti i problemi che lei giustamente elencava dovrebbero non esserci più....vero?? grazie
Anche la birra conferisce un rischio proporzionale alla quantità che se ne consuma ☺️ il problema è l'alcol etilico. Birra analcolica, invece, è sicura ☺️
Domanda: Assumiamo per semplicità che se non si beve il rischio è zero (scala 0-10). Se adesso si inizia a bere il rischio aumenta, a seconda di vari fattori come la frequenza, diciamo a 3. La mia domanda è: se si smette di bere, il rischio torna a 0?
Dal momento in cui si smette il rischio si riduce progressivamente con il passare del tempo. È plausibile (anche se non formalmente dimostrato) che dopo diversi anni il rischio ritorni simile o di poco superiore al punto di partenza ☺️ probabilmente bisognerebbe anche capire quanto si è bevuto, perché gravi dipendenze potrebbero lasciare delle "cicatrici". Tuttavia vale sempre la pensa ridurre o smettere 💪 Un caro saluto ☺️
Dottore, io sono d'accordo con lei, e non bevo mai, Ma se mettiamo in gioco il fattore ormesi? Chissà, magari 50ml di vino al giorno, possono fortificare l'organismo. Complimenti per questo e per gli altri video
La ringrazio dei suoi consigli, sempre molto graditi!!! Purtroppo io ho un carcinoma…non posso guarire ma, visto che al momento è tutto “fermo “ , farò un solo brindisi 🥂 a Natale…
Domanda. Questi studi, hanno tenuto presente il fatto che le abitudini alimentari e di vita di chi beve alcol usualmente, sono peggiori di chi non lo assume praticamente mai? Io credo sia fondamentale.
Esatto, me lo chiedevo anche io. Un recente studio sul caffè, che dichiarava la sua tossicità, è stato smentito perché non si è calcolato che chi beveva tanto caffè nella maggior parte dei casi fumava anche. Quindi le conseguenti malattie riscontrate dagli studi derivavano dal fumo e non dal caffè. L'alcol sicuramente non farà bene, ma è altrettanto vero che generazioni sono arrivate a 80 anni con il vino a tavaola sia a pranzo che a cena.
@@nbossound2409 anche questo però non è indicativo, le precedenti generazioni mangiavano cibo molto più sano e non vivevano immerse nel nostro eletrtrosmog. Si dovrebbe fare un'indagine decisamente più mirata per avere una risposta esaustiva.
La cosa più impressionante è che un medico mi aveva quasi invogliato a consumare alcol perchè secondo lui poco alcol non fa male ed io gli dissi che non esiste una soglia di sicurezza, lui si mise a ridermi in faccia. Ripeto è un MEDICO
Ottima spiegazione, ma assumendolo spesso a piccole dosi si può diventare sempre più resistenti all'alcol abituando sempre di più i nostrinenzimi a metabolizzarlo in fretta?
@@EdoardoSannabicycle bisogno conoscere le cose come stanno, poi uno sceglie. La cosa che non sopporto è raccontarsi le bugie comode, fa male punto, però poi ognuno giustamente sceglie se bere o no.
@@sssteven8 ma che fa male lo so benissimo ma se anche si diventa resistenti a piccole dose il buon senso vuole di non andare oltre le dosi raccomandate. Poi ovvio che anche le dosi raccomandate fanno male ma se stiamo a guardare anche l’aria che respiriamo. L’importante è non esagerare ma questo non vale solo per l’alcol anche per sostante innocue che a dosi elevate potrebbero creare problemi
@@EdoardoSannabicycle è proprio il "si diventa resistenti a piccole dosi" quello che ti contesto, perchè è falso, in quanto non è sorretto dalla letteratura scientifica, la quale dice invece che l'alcool fa male a qualunque quantità , lo dice anche il medico nel video. Poi vuoi bere, bevi pure, non bisogna trovare autogiustificazioni alle proprie azioni, ma fare ciò che si vuole, consapevoli di cosa comporta.
Dottore in i medicina 6 anni, specializzazione oncologia 5 anni, cita precisi studi scientifici di peso internazionale e lo fa gratuitamente oer tutti noi. Un sentio grazie! E una riflessione oer chi basa le sue convinzioni sui post di Facebook e ha anche l'ardire di contestare, divevta sinceramente imbarazzante! 😅
Buon giorno Doc, esiste come per le carni processate una percentuale di aumento del rischio di contrarre tumori dall assunzione di una dose di alcol giornaliera? Grazie se risponderà
Buongiorno dottore ma se l’alcol lo utilizziamo per cucinare lo dobbiamo considerare come quando si beve? Grazie per tutte le informazioni che ci da! Per me sono utilissime! Grazie ❤
Buongiorno Dottore questi studi possono pure essere scientifici e interessanti ma proviamo a fare questi ragionamenti: si è studiata l'incidenza dei tumori nelle società mussulmane avanzate e industrializzate? L'incidenza dei tumori è nettamente inferiore a quella "occidentale"? Nelle popolazioni dove il consumo di alcol pro capite è superiore, l'incidenza dei tumori è proporzionale e coerente con le percentuali? Intendo dire a parità di società sviluppate e industrializzate, il maggiore consumo di alcol nella popolazione, incide in maniera rilevante la presenza de tumori? Il consumo di alcol nella popolazione maschile europea-mediterranea si perde nella notte dei tempi. Le prime tracce di Cannonau risalgono persino all'epoca degli antichi nuragici, circa 4000 mila anni fa. Senza andare troppo lontano nel tempo pensiamo anche solo alla società rurale e contadina di ieri e di oggi. Dove effettivamente il consumo di alcol è costante nel tempo. Abbiamo storicizzato un'incidenza prepotente di tumori lungo l'arco storico nella popolazione specialmente maschile? In parole povere sto dicendo che questi studi odierni, sulla popolazione odierna, sono confusi da troppe variabili attuali: viviamo immersi e circondati da sostanze nocive e cancerogene e certamente non si possono fare studi di laboratorio su cavie umane. Per cui sono studi che sostanzialmente si basano su ipotesi, statistiche, congetture ma non si può dimostrare in termini certi. Si potrebbe fare lungo l'arco storico\sociale limitando il resto delle altre variabili, perché il consumo di alcol è costante nel tempo. Lo si potrebbe fare isolando tutte le altre variabili o limitandole. Si sono fatti gli studi nelle popolazioni musulmane industrializzate? Si sono fatti gli studi nelle società contadine (dov'è presente il consumo di alcol)? Si sono fatti degli studi lungo l'arco storico millenario nella popolazione maschile mediterranea ed europea? Vi è una correlazione diretta tra incidenza di tumori e consumo costante di alcol limitando la presenza di altre sostanze nocive? Grazie e buona giornata!
Sarebbe anche interessante sapere cosa si intende per rischio di tumore. Il grafico del tumore alla mammella poi e' fuorviante. C'e' uno studio fatto proprio sulla diagnostica per il cancro alla mammella che sostiene che con le strumentazioni diagnostiche odierne si riescono a trovare piccolissime cellule tumorali che nella stragrande maggioranza vengono eliminate dal sistema immunitario senza alcun intervento. Tant'e' vero che, a parita' di istruzione e ceto sociale, le statistiche delle donne che fanno meno diagnostica corrono meno rischi di ammalarsi e morire per tumore alla mammella di quelle che si fanno controllare piu' spesso. Poi, dicevano, e' da capire se sono anche i sistemi diagnostici che comprimono le mammelle in modo improprio a produrre traumi che si trasformano in cellule oncologiche.
Domanda intelligente, infatti non le ha risposto😁😁😁 I tumori, purtroppo, sono presenti in misura simile in società dove l'alcool non esiste. Ho abitato in Siria, Tunisia, Indonesia, Afghanistan, Libano, paesi dove l'alcool o è assente o è molto limitato. Nessuna differenza, tumori dappertutto. Prosit 😁
Ciao, **Vorrei prima precisare che non bevo alcol né uso droghe di alcun tipo, però sono curioso. Mi piacerebbe sapere qualche informazione da lei, magari se potesse fare un video dettagliato sull'uso della cannabis. **Perché secondo me le notizie che fanno passare la cannabis come una sostanza dannosa, però per me a questo punto entrambe le sostanze fanno male, anche se l'alcol è consentito. Ma nel mio piccolo vedo molte persone e ragazzi che abusano dell'alcol. Praticamente secondo lei fa piu male l' alcool o la cannabis?
Che bel video! Molti anni fa ho deciso di non uscire più con i colleghi, per bere acqua dovevo andare al bagno. Ora esco con un gruppo di pari, quasi tutti maratoneti o almeno runners di medio distanze.
Un giorno mi fece male il cuore per 3 giorni e con un grande bicchiere di vino rosso, nel giro di un'ora il dolore scomparve. Perché mi è successo questo? 😊
Da parte mia ho sempre potuto constatare che appena bevevo qualcosa di alcolico mi veniva il mal di testa. Quindi sono stata molto agevolata a diventare astemia😂
Salve, e complimenti per il bellissimo canale, mi sono appena iscritto. A proposito di alcool piacerebbe chiederle se lei conosce gli integratori a base di diidromiricetina, un flavonoide estratto dal cosiddetto ciliegio giapponese (hovenia dulcis) e dei suoi effetti antialcool che aiutano l'organismo a smaltirlo meglio. Personalmente lo lo uso (non per bere di più eh :) ) e devo dire che l'effetto è tangibile nel giorno successivo ad una serata in cui si consuma alcool (preso a fine serata).
Posso chiederle nel concreto di che percentuali si sta parlando? La crescita di incidenza di chi assume alcol in piccole, medie e grandi dosi a quanto corrisponde in termini di percentuale?
Te devi mette nella capoccia che l'etanolo è una tossina, fa male a tutte le percentuali. Il concetto non è bere responsabilmente ma avvelenarsi a piccole dosi, ad alte dosi, di frequente o saltuariamente. Suona peggio? Avvelenati o intossicati responsabilmente. Le percentuali stanno in testa a chi vuole convincersi che intossicarsi ogni tanto non vuol dire intossicarsi.
Io sono totalmente astemia, non ho mai bevuto nulla di alcolico e alcune persone pensano che sia una cosa triste e noiosa, ma io sinceramente non ho mai capito cosa ci sia di tanto divertente nel bere 🤷♀️
Io smesso di bere completamente. Mi è sparita la fiacca e la sonnolenza, calata la pancia ma una cosa è aumentato: Lo spessore del portafoglio. I soldi me li tengo invece che regalarli ai ricchi produttori di vino. Certo il brindisi di capodanno o compleanno lo faccio, l'ultimo spritz lo ho bevuto in agosto
Non sara' piu' colpa dei solfiti che dell'alcool in se' ? Nello studio di cui parla e' stato tenuto in conto questo fattore? Grazie . Saluti dalla Spagna
Prima gli studi sostenevano che birra e vino contenevano antiossidanti. Poi che sono cancerogeni. Poi che la birra è un ottimo integratore ma a piccole dosi. E i cellulari vicini al corpo tutto il giorno fanno bene? L'acqua trasportata in bottiglie di plastica sotto il sole? La frutta e la verdura tempestata di insetticidi? Il mercurio del pesce? Gli altibiotici nelle carni allevate? No. Una birra al giorno è da evitare. Allora mai una gioia. La vedo troppo una gara per chi vive più a lungo, perdendo il vero ago della bilancia. Il bere è una scelta e non una colpa. Ciao
Io dico che hanno snocciolato troppi dati sofisticati, e sono andati in confusione. nemmeno loro sanno le conclusioni di chi beve un po di vino pasteggiando. Io continuo a farlo. Pasteggiare senza un bicchiere di vino, per me è inconcepibile. Poi, vada come si vuole.
Penso proprio sia come dice lei Dottore eppure nel Regno Unito da quando vedo personalmente(ormai da oltre 25 anni),ad ogni occasione in particolare giovani/giovanissimi si sfondano letteralmente di qualsiasi schifezza o meno purchè sia più o meno alcolica e nn sò come facciano a sopravvivere...addirittura le statistiche nn li vedono così penalizzati (sorvolo poi sul fatto di quanto poco si lavano e anche sull'igiene orale oltrechè di frequentare pochissimo o niente palestre ecc(un culto che nn hanno proprio),anzi per tutto ciò deridono noi (per usare un eufemismo)...aggiungo la scarsissima aerazione degli ambienti in cui vivono e nn solo di casa ma e sopratutto degli ambienti lavorativi in comune(associamo pure che è raro trovare qualcuno che nn fuma e nn di rado di tutto..donne comprese se nn di più )
Non voglio niente contestare o togliere al professore ,ma dal mio lato personale ritengo comunque che ci sia una forte componente individuale che fa una differenza importante ,certe persone non possono assolutamente permettersi cio che altre possono senza rischi alcuni ,è sia chiaro senza esagerare ,e nel settore medico ci sono comunque correnti diverse ,ci sono giorni in cui sento che un bicchiere di vino non mi interessa ,ma altri dove sento che mi accompagna bene anche fisicamente oppure 50cc.di buona birra con la pizza che mi fa stare veramente bene come tutte le cose vanno bevute col desiderio come quando hai sete e bevi l'acqua non certo per inerzia e finire ubriachi.
Gli alcolici e il tabacco, dovrebbero essere messi fuori legge alla pari dei stupefacenti!. Le patologie cosidette mortali diminuirebbero a dismisura. Excellent advice professor 👍💚
@@ossalacetato Vero, intanto non sarebbe quello stato che con i suoi paradossi, oggi prima ti avvelena, poi cerca di curarti ! Si eviterebbero costi sociosanitari non indifferente a carico della comunità! Per il resto le persone che si ammalano di tumori ai Polmoni piuttosto che al fegato, dovute all'uso / abuso di droga,fumo,alcool, non mi fanno pena, anzi!
@@ossalacetato Chissenefrega dei fumatori e ubriaconi di oggi, A me interessano le generazioni di domani, vorrei vederle crescere senza questi veleni letali!
premetto che sono uno che beve pochissimo (mezzo bicchiere di vino saltuariamente....non certo tutti i gioni) credo però che se non bevi vino,,,,non berlo mai, nemmeno nelle occasioni speciali. cosa voglio dire: bere un po' di alcool, saltuariamente e poco, comunque sviluppa gli enzimi che lo metabolizzano (deidrogenasi) che potrebbero esserti utili appunto, in una grande occasione, quando almeno un brindisi è d'obbligo. ma se quegli enximi non li hai mai posseduti, allora davvero una minima quantità può esere estremamente nociva. sia chiaro: non intendo minimamente invogliare a bere. ne non lo fai è meglio, ma allora non farlo proprio mai. brinda con l'acqua minerale.
Io sono molto di parte con un NO fisso e assoluto, però sarebbe interessante scoprire con studi seri ( e non finanziati da produttori vinicoli&co) se c'è un minimo effetto ormetico...
Ottima domanda! 🌟 purtroppo se consideriamo tutti i rischi, no, non c'è un effetto bi(o più)-fasico, perché anche per piccole dosi il rischio supera i beneficio ☺️
Salve dottore, sarebbe interessante capire quale sia il rischio assoluto di sviluppare il tumore per capire quanto possa essere significativo il Rishio relativo (se la probabilità di sviluppare tumore nei soggetti non esposti è 5%, un RR di 1,5 significa una probabilità aumentata del 50%, quindi un rischio assoluto di sciluopars tumire nri soggetti esposti pari a 7,5%, che è cmq basso. Inoltre nello studio ci sono anche grafici relativi al rischio relativo di eventi ischemici e di diabete in cui modiche quantita di alcol sembrano essere associate a un RR minore di 1.
@@comunquemente Certamente ma tanto lo fa lo stesso, e quindi tanto varrebbe avere il monopolio delle droghe leggere così come lo stato fa con tabacco ed alcol.
Una domanda: non sicapisce bene come viene assunto l'alcol nei vari studi. Ossia penso sia differente assumere 12g da alcol puro o da vino rosso... i polifenoli e anti ossidanti contenuti sopratutto nel vino rosso non vanno in parte a controbilanciare gli effetti negativi dell'alcol?
Caro Guido, purtroppo per assumere una quantità utile di antiossidanti con il vino dovremmo berne litri, il che non è proprio raccomandabile 😄 un caro saluto ☺️
Bevo da quando sono nata e spesso ho pure abusato e sto bene. Però ultimamente sto iniziando a farne volentieri a meno. Non sento l'esigenza di bere alcol come fosse acqua. Diciamo che se dosato sapientemente male non fa. Mi riferisco soltanto a birra e vino, i superalcolici e i liquori non mi garbano. La via di mezzo è sempre quella giusta.
Dottore mi congratulo con lei per le sue informazioni. Certo l'alcool può far male, e quindi in alcuni casi anche il nefasto epilogo. Ma come mai voi medici non indagate a fondo i molti malori improvvisi dopo le cosiddette vaccinazioni anti Covid-19? L' alcool fa male, i vaccini invece non è vero che ci proteggono dalla infezione, anzi a quanto pare in parecchi casi sono peggio del Covid-19. Me lo sa spiegare? Grazie e buona giornata.
Sono pienamente d'accordo con Lei gentilissimo Dr.Garutti, bevo vino rosso solo nelle festivita':Natale-Capodanno-Epifania ed a Pasqua e in tali festivita' 2 bicchieri al giorno,per tutto l'anno solo birra analcoolica.Grazie e buon anno.
Vivere pensando di ammalarsi o di esserlo già ad ogni età è il top per chi vende prodotti e informazioni sulla salute. Ora che etanolo faccia male è abbastanza chiaro, ma anche l’ossigeno respirato farebbe male se non fosse miscelato ad altri gas; perché lo stesso non potrebbe essere per quel poco alcool in un buon mezzo bicchiere di un buon vino rosso? Alcuni studi lo stanno dimostrando!
Si vabbeh, anche respirare le polveri sottili, mangiare sempre carne rossa, arrabbiarsi ed essere negativi nella vita ti uccide. Tutto x dire che a me l'alcol, con moderazione, piace 😊
Un bicchiere di vino fa parte dei piaceri della vita...e fa parte della nostra cultura alimentare. Non sarà certo questo, unito a una dieta sana a ucciderci. Alla salute, naturalmente!
Come quelli che dicono che tanto respiriamo smog quindi tanto vale fumare un pacchetto di sigarette... sono solo scuse e giustificazioni che vi volete dare per continuare a fare ciò che ci pare. Ognuno è libero delle proprie azioni e conseguenze.
Un giorno ho chiesto a un medico, se potevo bere una razione sicura di alcool, vino, o, birra, questi mi ha risposto, "se io le offro una razione sicura di arsenico, lei la beve? Penso di no, '" praticamente non esiste, una razione sicura, di alcool....
Io sono astemio, non fumo, non mi drogo e non mangio porcherie. Questo da tutta la vita. E vivo benissimo. Ci sono tantissime cose, legali, che danno molta più soddisfazione di quelle.
Ho 58 anni e non tocco alcol da tredici anni.Ma in gioventu bevevo ed ogni tanto anche molto .Vivendo in Sardegna dove l alcol scorre letteralmente a fiumi era inevitabile.
Doc, qui vorremmo sapere come limitare i danni dall' assunzione di alcol? Nel senso ae assuno mangiando assirbo meno? I ad esempio io che ogni anno frequento le feste della birra in Germania prendo un protettore dello stomaco prima di iniziare a bere, e cerco di idratarmi con acqua tra un litro e l'altro... Questo almeno mi fa svegliare il giorno dopo in condizioni diciamo decenti.m ( lo so si nota del professionismo 😅) vorrei un suo parere a riguardo, grazie
Buon giorno dottore! Secondo me alcool e una droga consumata dà secoli. Sono d'accordo che bene non fa però rallegra il cuore. Problema è che per ottenere stesso effetto bisogna aumentare la dose così il problema è dietro angolo. Si può parlarne giorni è non dirne abbastanza. Sinceramente non auguro a nessuno a oltrepassare il confine. Brutta esperienza.
Le informazioni corrette sui danni provocati dall'alcol posono aiutare a ridurne il consumo, ma da sole non sono sufficienti. Perché non sempre agiamo in modo razionale. Io non bevevo nei momenti di relax, bevevo pricipalmente mentre lavoravo perché questo mi permetteva di superare lo stress che il lavoro mi comportava. Adesso non bevo più da qualche anno, tranne brevissime eccezioni, e non mi costa nemmeno rinunciarvi perché ho scoperto che non mi piace.
La quantità consigliata di vino al giorno è di 240g per l'uomo (due bicchieri) e 120g (un bicchiere) per la donna (perche deve cucinare,pulire,stirare..)
IL vero problema è cercare di fare capire questa cosa a chi invece non si pone il problema...quando provi a spiegarlo per esempio ad amici spesso le risposte(senza senso) che mi hanno dato sono state...1) ''eh ma mio nonno ha fumato e bevuto una vita ed è morto a più di 90 anni,2)hai visto quello sportivo che ha fatto sempre una vita sana senza fumo alcool ed alimentazione corretta che è morto pure lui e pure abbastanza giovane???,se ti deve venire una malattia non c'è niente da fare! 3)eh ma tanto va che devi morire pure te che anche non fumi e bevi sai?''. 😔
E infatti è tutto vero . Puoi concentrarti ad abbassare un po’ la % di morire ⚰️ . Il controllo ke hai sulla morte è abbastanza ridotto . Puoi concentrarti su quello , ma quando arriva arriva
@@AndreMag89 in parte è genetica(e li non possiamo farci niente) , in parte dipende da noi in base alla alimentazione(più sana possibile), l'evitare fumo/ alcool e limitare( quando e il più possibile) l'inquinamento.perdonami,la tua è una non risposta. Buona giornata
Nella mia famiglia si fa il vino da generazioni e i miei antenati morti tutti vecchiaia andando oltre i novant anni sfiorando il secolo...un bicchiere di rosso da 125 ml a pranzo e cena la dose abitudinaria
Cara Lucia, ogni scelta che facciamo modula la probabilità di ammalarci ma non ci dà nessuna certezza ☺️ qui può approfondire il tema: ruclips.net/video/_ltJ89vXO4o/видео.htmlsi=MFgjOwZT1OQ31byw Un caro saluto ☺️
Vorrei citare il cosiddetto "paradosso francese" che sicuramente lei conosce molto bene. Si parla di vino rosso, solo quello. Studio che risale ad un'epoca meno "inquinata" da condizionamenti esterni di natura economica e per certi versi più sano e credibile. Oggi gli studi pubblicati sono un po' tutti con la puzza sotto al naso...
Dottore lei ha sicuramente ragione però anche la chimica fa' male quindi certi farmaci fanno bene da una parte e male dall' altra è scritto anche nei bugiardini quindi ci vuole anche un po' di fortuna come sempre
Avrei pensato che fossero le persone più giovani ad avere una migliore resistenza all'alcol. In ogni caso dalle statistiche non sembrerebbe che gli astemi siano più longevi di chi beve abitualmente alcol (moderatamente intendo max 2 -3 unità alcoliche al giorno) o mi sbaglio? Era una statistica che avevo letto da qualche parte.
Da 11anni non bevo alcolici, dopo un passato da alcolista. Rinunciare completamente all' alcol, oltre ad un evidente miglioramento fisico, mi ha reso una persona migliore. La ringrazio Dottore per questo video che avvalora la mia tesi, ovvero anche bere poco fa male. Consiglio di non cercare scusanti ma di essere fieri di non assumere in nessun modo alcol, ne gioverà anche la vostra anima. Ho smesso senza nessun aiuto, attraverso una consapevolezza di me stesso. Per chiunque abbia intenzione di liberarsi da tale dipendenza, sono disposto ad aiutare senza chiedere nulla. Questo perché il dono di aver capito non può essere solo mio...
👏🏻👏🏻❤️
Chiaro ed esaustivo
Scusa ma una persona peggiore bevendone poco non lo saresti stato. Tu parli di abuso, non di un bicchiere di vino durante un pasto. Lei era alla ricerca di alcool non di un buon bicchiere di vino.
Complimenti❤
@@alessandropisani8922 Grazie di ❤️ Alessandro
Lo stress è oggi uno dei peggiori nemici della salute . Io ho avuto un infarto a 48 anni per uno stress ipertensivo da troppo lavoro . Non bevevo , sportivo , alimentazione normale con qualche brioche a colazione e pochissimo caffè …. Onore alla ricerca scientifica ma sarebbe stato meglio bere calice di vino e rilassarmi di più piuttosto che vivere costantemente su una soglia attenzionale elevata .
Molte persone di sera bevono ( entro certi limiti ) o praticano la cannabis per abbassare il livello di stress…. Ed a quanto pare funziona poiché hanno una salute migliore della mia che ho vissuto da monaco
Sì, scaricano lo stress per qualche ora, poi il sovraccarico epatico dell’alcol e le conseguenze neurologiche causano problemi che peggiorano a tutto tondo la salute psicofisica.
Infatti siamo una società malata anche per via di abitudini sbagliatissime di stile di vita, tra cui queste forme di microdipendenza (se non di dipendenza conclamata).
È molto più sano scaricare lo stress con attività fisica, relazioni sociali di valore, passioni, alimentazione corretta e se necessario con qualche sessione di psicoterapia (che male non fa a nessuno, anzi).
fatti qualche chiantella in piu al posto di ubriacarti professo
Mio padre beveva e beve vino ad ogni pasto, ha 84 e mai avuto problemi di fegato, prostata. Invece ha problemi di cuore dovuto a situazioni di stress e dispiaceri, quindi? Non sarebbe meglio godersi la vita piuttosto che avere una vita di stress e dispiaceri?
Hai ragione SN balle vino rosso cannabis e campi 100 anni
👍👍👍👏👏👏
Raramente commento e do like ma in questo caso lo faccio giusto per bilanciare i commenti dei vari ignoranti che hanno downvotato/criticato il tuo lavoro. Purtroppo quando si dice alla gente quello che non vogliono sentirsi dire, succede così.
Dottore, non li puoi salvare tutti, ma grazie per il tuo lavoro e passione!
io sono uno degli "ignoranti" che non condividono il discorso, non perchè non sia veritiero, ma perchè sulla base di questa linea posso dire; quale è il rischio minimo per non restare coinvolti in un incidente stradale? non c'è, non esiste, nel momento in cui esci di casa potenzialmente sei una vittima di incidente, lo stesso ragionamento si può fare per tutte le azioni che si svolgono nella vita, ma tu questo non arrivi a capirlo, altrimenti non aspettavi il dottore che ti diceva quanto sia nocivo l'alcol, oggi è di moda mettere in risalto i danni dell'alcol, fa presa...sugli ignoranti.
@@958fuser se mi porti l esempio del guidare significa che non hai le basi di statistica e biologia umana per capire perché sono due cose diverse. Che per carità, non vuol dire che sei meno intelligente o in gamba. Però il fatto che uno non lo capisca non cambia i fatti, a prescindere dal fatto che “eh no dutto’, mi nonno a bevhuto vino tutta la vita ed è morto sano!”
Il dottore l’ha spiegato e anche bene senza entrare in tecnicismi matematici, poi il punto è che alla gente non piace sentirsi dire che sbaglia e preferisce guardare pomeriggio cinque e sentirsi dire che il vino rosso fa bene al cuore (nota, gli effetti positivi del vino sul cuore si hanno se si beve 5 litri di vino al giorno, ma questo non te lo dicono”.
@@comunquemente guidare senza freni equivale ad ubriacarsi tutti i giorni, vivere in una metropoli è più rischioso che vivere in campagna e cosi via, oggi però si legge solo del rischio dell'alcol, se ci fai caso da quando l'europa ha deciso di criminalizzarlo, non si parla neanche tanto di fumo o di droga, quello che voglio dire è che c'è un periodo per ogni argomento, ora è la volta dell'alcol, e si spaccia per novità quello che si sa da decenni.
@@pr8835 al di la dei luoghi comuni che qualche sempliciotto ancora crede e cioè che il vino faccia bene, il mio esempio calza molto bene, nel assumere alcol hai rischi zero se bevi zero, nell'avere incidenti hai rischio zero se guidi zero, e così anche per altre mille componenti della vita, quello che voglio dire è che non solo l'alcol si può associare al discorso fatto dal medico, sarebbe coerente fare un discorso così a 360 gradi, ma forse non è così? oggi mi sembra non ci sia un modo sano di vivere, a partire da quello che mangiamo, dove e come viviamo, lo stress, l'aria inquinata, i rischi sul lavoro, veramente bere uno o due bicchieri di vino mi sembra l'ultimo dei pericoli.
@@958fuser una volta ero in un bar, c’era un tale con una birra in una mano e una sigaretta nell altra che si lamentava con il compare che secondo lui l’acqua del sindaco aveva qualcosa dentro per cui oggi si ammalano tutti.
Detto ciò, in generale quando uno non capisce qualcosa e gli si dice che sbaglia è normale avere una reazione aggressiva perché a nessuno piace sentirsi un fesso.
Non è mia intenzione passare il weekend di Natale a parlare di statistica matematica, controllabilità delle variabili o a discutere su RUclips. Buone feste.
Io ho sempre bevuto vino o birra solo in particolari occasioni e non nascondo un debole per il prosecco ...certo è che dopo il cancro al colon risolto queste occasioni sono veramente rarissime e spesso rinuncio ...troppa paura..approfitto per augurare a tutti buone feste un abbraccio ❤
Cara Licia, un caro saluto e augurio anche a lei ☺️❤️
Mi piace molto la sua modalità di comunicazione e divulgazione, lei non da pareri personali, non dice cosa bisogna fare, lei fa chiarezza e diffonde consapevolezza. Una volta avuta la consapevolezza ognuno trae le sue conclusioni e decisioni. Grazie dottore 💪🏻☀️
❤️❤️❤️
Grazie io vivo a Londra e qui non c'è nessuna consapevolezza a riguardo. La gente beve da paura e specialmente i giovani. È spaventoso. Purtroppo fa parte della cultura.
gli inglesi hanno mediamente uno stile di vita di merda. Poi c'era dorian yates ma quello uno su un milione
Cavolate! A bere a Londra sono sempre i soliti , cioè quelli che fanno un lavoro stressante e si sfogano al pub spendendo la day in birre. A Londra è pieno zeppo di ragazzi che fanno sport ad alto livello infatti in qualsiasi sport gli inglesi sono al top, come mai? ❤
Non ho mai capito l'aggressività delle persone quando dico di non bere alcol per via dei problemi che causa, portando loro sia dati oggettivi che esperienze personali. Sembra quasi esserci una sorta di intoccabilità che ti rende un moralista in maniera automatica dal momento in cui dici di non farne uso, che sia per scelte salutari o personali, e sta cosa mi pesa molto ed è spesso motivo di discussione. I video come i tuoi mi danno sicurezza sul fatto che non sono esagerato e che, anche se porta spesso a esclusione da gruppi di miei coetanei, la mia scelta di non fare uso di alcol sia solo di guadagnato.
Assolutamente, lo è. Io pure vorrei smettere, se non ti appoggiano non sono veri amici...
Vai tranquillo! Vivi e lascia vivere. Fai bene a dire la tua ma non farne una cosa personale.
Sapessi quante cose ho in disaccordo con i miei amici e con mia moglie su molteplici temi 😅 Però non ho mai perso un amico vero nè la mia amata moglie .
A volte capita di essere persone un po' fuori corrente perchè molto spesso le persone intorno a noi non hanno voglia di approfondire certi temi che vengono semplicementi recepiti come pacchetto regalo preconfezionato donato dalle famiglie di provenienza e dall'ambiente sociale.
Spesso si tende a fare quello che ci sembra essere la cosa più semplice per avere l'approvazione delle persone che ci stanno intorno senza troppo riflettere, per non correre il rischio di sentirsi additati come strani o fuori del coro. Ma alla lunga le persone imparano a capire ed apprezzare chi ragiona davvero con la sua testa e non si limita a cercare semplicemente l'approvazione altrui ed il conformismo a tutti i costi.
in Italia bere vino ha una forte connotazione culturale, è spesso un momento comunitario... non partecipare ai brindisi è quasi un'offesa.
@@andreamazza6380 si ma ognuno dev'essere libero di fare ciò che vuole, se ti va lo bevi altrimenti no
diciamo pure la verità a noi stessi e cioè: è scomodo sentire certe cose
Grazie dottore per diffondere gratuitamente e con generosità consapevolezza e informazione vera su temi così importanti. Grazie mille sinceramente.
❤️
Buongiorno Dottore, approccio molto chiaro e piacevole. Vorrei chiederle se nelle ricerche citate sono stati tenuti in considerazione anche parametri quali: Ereditarietà nello sviluppare deteminate malattie, etnia e area geografica in cui si vive e conseguente livello di inquinamento o elementi presenti nell'aria (é differente vivere al mare o in montagna, cambia anche il metabolismo), se gli individui svolgessero attività sportiva, che tipo di alimentazione seguono e di che qualità sono le materie prime che acquistano per preparare i pasti, quali sono i valori ematici nel momento in cui vengono presi a campione, che livello di stress hanno nella vita quotidiana, che tipo di lavoro svolgono (più o meno usurante e con esposizione o meno a sostanze pericolose), se fanno uso di farmaci e che effetti collaterali hanno questi ultimi, se soffrono o hanno sofferto di patologie psichiche, se hanno una vita sociale sana. Credo di aver dimenticato qualcosa ma credo anche che tutti questi parametri sono talmente determinanti che se non vengono considerati, le ricerche lasciano un po' il tempo che trovano.
Chi le scrive é quasi astemio ed é sempre stato attento ad alimentazione e stile di vita per cui non mi interessa tirare acqua al mulino della "dark side". 😂
Bravissimo dottore .Rende facile una materia molto complessa.Grande dote e abilita' comunicativa.L'ho scoperta oggi pomeriggio.E' una delizia ascoltarla.Mi appassiona tantissimo.Sono sicuro di poter migliorare attraverso i suoi consigli.GRAZIE DI CUORE
☺️❤️
Complimenti dottore la chiarezza del video e’ esemplare. Grazie !
nessun essere vivente beve alcol. gli animali appena sentono l'odore lo scartano. secondo me questo dovrebbe bastare a farci capire che l'alcol fa male sempre. poi il corpo lo tollera, ma questo sarebbe un altro discorso.
brevo esatto noi siamo l'unico animale in natura che non si ciba di cibo e bevande specie specifiche
Mi è stato suggerito di mettere un po' di birra in un contenitore aperto e dal bordo basso per evitare che lumache e limacce si divorassero ogni germoglio del mio orto.... questo metodo è infallibile!!!Le lumache e le voracissime limacce che avevano l'abitudine di alimentarsi cibandosi di tutte le piantine che nascevano e crescevano nel mio fazzoletto di terra coltivata si sono precipitate nel contenitore letteralmente affogandosi di Birra!!!!
Non sono certo di cosa fosse così irresistibile per le lumache da portarle ad affogarsi nella bevanda... l'unica certezza è stato l'esito finale:a decine si precipitavano(e farebbe ridere se non fosse vero.... ...soprattutto perché le lumache vengono sempre associate alla lentezza!!...) ad abbeverarsi.......
Abbeverarsi e sistematicamente morire! nonostante ci fossero tenere foglioline verdi a pochissima distanza e cadaveri dei propri simili nel contenitore dove avevo versato la Birra
I cani morirebbero per il proprio padrone ( anche quando non lo meriterebbe)
...non credo che sia un esempio sul quale fare affidamento
Ho visto almeno due cani slurparsi con gusto la birra. Ad un beer garden mi abbassai per accarezzare una bellissima cucciolona e questa mise direttamente il muso nel mio bicchiere. Mi ritrassi e subito dopo cominciò a leccarsi vistosamente i baffi. Il padrone mi disse "si, le piace la birra"
Dottor Garutti, vorrei farle una domanda visto che riguardo a questo tema sono fresco di video un po' più approfonditi di Valerio Rosso, Entropy for life, Bressanini o Stingi, per citarne solo alcuni. E per farle la domanda voglio partire dallo spunto che ha tirato fuori riguardo la tolleranza tra nuove e vecchie generazioni. Perché non si inizia a parlare anche dei danni a livello neurologico, sulla memoria, sull'ippocampo e su quel processo quasi irreversibile ma più silente che potrebbe colpire gran parte della popolazione, a partire da una certa età in poi ? Sembra sempre che al di fuori del contesto tumore queste realtá non facciano molta presa ed è proprio da gente come lei che mi aspetterei di sentite dissertazioni più ad ampio respiro e spettro. Grazie mille❤
Ottimo punto 👏🏻 in futuro farò un video anche su questo tema (anticipo già che, purtroppo, l’alcol non è sicuro neanche su questo fronte 🥲). Un caro saluto ☺️
@@mattia.garutti.oncologo Attendo con ansia, grazie mille !
Altrettanto interessante questo video sul consumo dell’alcol !!👏👏👏beh io direi : visto l’avvicinarsi delle feste, giusto un goccino tanto per fare Prosit!🥂 ci starebbe no!?!E con questo io le faccio i miei auguri di un buon Natale 🎄 ❤😘
Un uso responsabile e consapevole è accettabile ☺️ un caro saluto e buone feste ❤️
un rilancio: vista la posizione politica dell'alcol (che nonostante sia patentemente tossico, è legale) e vista l'inutilità del proibizionismo, la 'battaglia' dovrebbe spostarsi su: informazione efficace e legalizzazione di altre sostanze che evidentemente servono come balsamo dell'anima...partendo dal thc e allargando il discorso a tutte le sostanze che generano dipendenza. l'alternativa è la vittoria dell'ipocrisia...e lo dico da semi-straight edge...ah, mille complimenti al canale eh!
Bah. Così come è evidente che a livello sociale non ci sia una corretta percezione della pericolosità dell’alcol (almeno sul piano oncologico) sul thc c’è una sorta di beatificazione. Eppure c’è uno studio, pubblicato sempre su Lancet da David Nutt che analizza la triade costituita da danno sociale, fisico e dipendenza di diverse sostanze psicoattive. L’alcol è in posizione molto alta e quindi concordo sull’ipotesi di una sua immissione sul mercato meno “allegra”… ma la cannabis è più compromettente di sostanze quali (ne cito alcune) ecstasy, lsd, ghb, alcuni solventi…
Poi per carità, che il thc abbia anche effetti terapeutici è noto. Ma “beatificarlo” sarebbe come beatificare la morfina, che pure è usata in medicina ed è utilissima, ma ciò non significa che andrebbe liberalizzata né considerata una panacea. Anzi, è un potente psicoattivo che può creare un sacco di danni.
@@Alberto-tl5zc concordo a macchia di leopardo e chiarisco il mio punto a ca**o di cane (per rimanere con le metafore animali): sono 2 livelli diversi che si intersecano inevitabilmente, IMHO. Un livello è quello clinico/biochimico/psicofarmacologico (questo fa male, questo fa bene o questo fa sia bene che male a fronte del fatto che questo/quello/mariastello crea una dipendenza fisica o psicologica o psico-fisiologica). L'altro livello che è quello più psico-socio-politico si fonda proprio sul tema della dipendenza: mi sembra evidente dalla storia dell'umanità che c'è una percentuale della popolazione che tende a sviluppare un craving per le sostanze alteranti. Sul perché fisiologico o antropologico o filosofico potremmo perderci decenni. Il mio punto è che esiste in occidente, come per altri aspetti, un'ipocrisia per cui alcune cose sono lecite benché palesemente tossiche e altre no. Dato che il proibizionismo a macchia di leopardo (aridanghete...meow) lo trovo irritante e dato che NON SERVE, quel che volevo esprimere è che auspicherei una logica illuminata di riduzione del danno per tutte le sostanze. Poi a me personalmente importasega dato che io c'ho solo il craving per il triptofano nei formaggi. These are My2Cents
@@massimomascia3208 Non si finisce mai d'imparare: forse perché lavoro prevalentemente col tedesco, io non avevo mai sentito il termine inglese "craving", e, da inguaribile appassionato di lingue, sono subito andato a cercarne il significato: "desiderio incontrollabile di assumere una sostanza stupefacente o un determinato alimento".
Bravissimo Dottore, è la prima volta che questo cancro della società viene esposto con semplicità e chiarezza. Ho vissuto 60 anni certo che il limite fissatomi dal mio dottore, ossia 2 bicchieri di vino al giorno, facesse addirittura bene. Certo, ora ci chiederemo come sia possibile gustare un filetto alla griglia senza un paio di bicchieri generosi di ottimo vino rosso…
Caro Vittorio, poco vino poco rischio, tanto vino tanto rischio, zero vino zero rischio. In pratica: è una questione di quantità e di frequenza ☺️ un caro saluto ☺️
acqua. nel paleolitico non bevevano il vino
Apri magari una bottiglia da 50-100 euro di champagne o di franciacorta, difficilmente puoi berne solo un bicchiere, anche perchè va consumato subito, di norma 2-3 bicchieri a pasto o durante un aperitivo, di solito le "porzioni" di alcol sono quelle, almeno per quel genere di vino.
Bel video chiaro ed esaustivo 🙂 viene da chiedermi però se nel caso di un bicchiere di vino rosso genuino, senza aggiunte di solfiti o altri conservanti, ci sia una prevalenza dei benefici dei polifenoli e antiossidanti del vino rosso rispetto agli aspetti negativi dell'alcool o anche in questo caso resti sempre meglio evitarlo del tutto?
Per avere i benefici dei polifenoli a sto punto si mangi dell'uva! 😊
Ovvio che l'uva è la cosa ideale, la domanda però è per semplice curiosità se in un bicchiere di vino rosso genuino i benefici siano superiori alle controindicazioni o viceversa, oppure se gli uni o le altre si compensino tra loro
@@michelevastanojeetkunedo3812 c'è un interessante video di entropy for life a riguardo, anche di Stefano vendrame mi pare e sicuramente del dottor Valerio rosso. Ne parlano esaustivamente, buona visione!
il polifenoli in un bicchiere di vino sono talmente pochi che ne dovresti bere litri. Acqua e integratore di resveratrolo cosat un'idiozia su amazon
Ancora ci si vuole raccontare la storiella dei polifenoli???
Nessuno beve vino a quello scopo!!!
Si beve da più di 2000 anni per l'effetto che provoca!!!
A me piace assaggiare i vini perché fare vino è un arte ma che dopo aver bevuto il corpo e la mente funzionino peggio è la realtà poi si può continuare a bere per non ascoltarla ma prima o poi tocca farci i conti
Salute🍇
Come sempre, complimenti per il suo lavoro divulgativo, dottor Garutti. Mi chiedo se sia possibile affrontare il tema sugli effetti dell' uso dell' alcol in cucina, in cottura. So che non tutto l' alcol evapora, soprattutto combinato con altri ingredienti. La mia premura riguarda mio figlio di cinque anni... Purtroppo taralli o anche dolci fritti carnevaleschi impongono l' uso di vino o grappa o superalcolici nelle preparazioni, così come risotti o ragù di carne... Io, cmq, evito questi ingredienti per il momento, ma un domani... Grazie mille. Un abbraccio affettuoso.😊
Grazie doc per le informazioni sempre molto interessanti e chiare🙂
☺️❤️❤️
Dottore auguri di buone feste e buon anno nuovo! domanda: se al posto del vino usiamo quello dealcolato 00 alcol tutti i problemi che lei giustamente elencava dovrebbero non esserci più....vero?? grazie
Caro Fabio, ottima domanda! Esatto, se è senza alcol etilico è sicuro ☺️
Dottore buonasera, ma la birra alcolica può essere bevuta tranquillamente o anche lei presenta dei potenziali rischi? Grazie
Anche la birra conferisce un rischio proporzionale alla quantità che se ne consuma ☺️ il problema è l'alcol etilico. Birra analcolica, invece, è sicura ☺️
Domanda: Assumiamo per semplicità che se non si beve il rischio è zero (scala 0-10). Se adesso si inizia a bere il rischio aumenta, a seconda di vari fattori come la frequenza, diciamo a 3. La mia domanda è: se si smette di bere, il rischio torna a 0?
Il rischio non è mai 0 per nulla, però se smetti di bere il rischio scende
@@blackjack03 è una semplificazione e in riferimento al rischio correlato al consumo di alcol.
Dal momento in cui si smette il rischio si riduce progressivamente con il passare del tempo. È plausibile (anche se non formalmente dimostrato) che dopo diversi anni il rischio ritorni simile o di poco superiore al punto di partenza ☺️ probabilmente bisognerebbe anche capire quanto si è bevuto, perché gravi dipendenze potrebbero lasciare delle "cicatrici". Tuttavia vale sempre la pensa ridurre o smettere 💪 Un caro saluto ☺️
Dottore, io sono d'accordo con lei, e non bevo mai, Ma se mettiamo in gioco il fattore ormesi? Chissà, magari 50ml di vino al giorno, possono fortificare l'organismo. Complimenti per questo e per gli altri video
La ringrazio dei suoi consigli, sempre molto graditi!!! Purtroppo io ho un carcinoma…non posso guarire ma, visto che al momento è tutto “fermo “ , farò un solo brindisi 🥂 a Natale…
💪🏻💪🏻❤️
Video molto interessante, spiegazioni chiare e sintetiche. Davvero bravo dottore.
Domanda. Questi studi, hanno tenuto presente il fatto che le abitudini alimentari e di vita di chi beve alcol usualmente, sono peggiori di chi non lo assume praticamente mai? Io credo sia fondamentale.
Esatto, me lo chiedevo anche io. Un recente studio sul caffè, che dichiarava la sua tossicità, è stato smentito perché non si è calcolato che chi beveva tanto caffè nella maggior parte dei casi fumava anche. Quindi le conseguenti malattie riscontrate dagli studi derivavano dal fumo e non dal caffè. L'alcol sicuramente non farà bene, ma è altrettanto vero che generazioni sono arrivate a 80 anni con il vino a tavaola sia a pranzo che a cena.
@@nbossound2409 anche questo però non è indicativo, le precedenti generazioni mangiavano cibo molto più sano e non vivevano immerse nel nostro eletrtrosmog. Si dovrebbe fare un'indagine decisamente più mirata per avere una risposta esaustiva.
Domanda giusta ☺️ sì, in diversi studi sono stati analizzati anche i fattori confondenti ☺️
Chiarissimo come al solito Doc
La cosa più impressionante è che un medico mi aveva quasi invogliato a consumare alcol perchè secondo lui poco alcol non fa male ed io gli dissi che non esiste una soglia di sicurezza, lui si mise a ridermi in faccia. Ripeto è un MEDICO
Ottima spiegazione, ma assumendolo spesso a piccole dosi si può diventare sempre più resistenti all'alcol abituando sempre di più i nostrinenzimi a metabolizzarlo in fretta?
Tutto sta al buon senso delle persone
NO.
@@EdoardoSannabicycle bisogno conoscere le cose come stanno, poi uno sceglie. La cosa che non sopporto è raccontarsi le bugie comode, fa male punto, però poi ognuno giustamente sceglie se bere o no.
@@sssteven8 ma che fa male lo so benissimo ma se anche si diventa resistenti a piccole dose il buon senso vuole di non andare oltre le dosi raccomandate. Poi ovvio che anche le dosi raccomandate fanno male ma se stiamo a guardare anche l’aria che respiriamo. L’importante è non esagerare ma questo non vale solo per l’alcol anche per sostante innocue che a dosi elevate potrebbero creare problemi
@@EdoardoSannabicycle è proprio il "si diventa resistenti a piccole dosi" quello che ti contesto, perchè è falso, in quanto non è sorretto dalla letteratura scientifica, la quale dice invece che l'alcool fa male a qualunque quantità , lo dice anche il medico nel video. Poi vuoi bere, bevi pure, non bisogna trovare autogiustificazioni alle proprie azioni, ma fare ciò che si vuole, consapevoli di cosa comporta.
Dottore in i medicina 6 anni, specializzazione oncologia 5 anni, cita precisi studi scientifici di peso internazionale e lo fa gratuitamente oer tutti noi. Un sentio grazie! E una riflessione oer chi basa le sue convinzioni sui post di Facebook e ha anche l'ardire di contestare, divevta sinceramente imbarazzante! 😅
☺️❤️
Complimenti per il video dottore. E' spiegato bene il problema. E le fonti sono eccellenti.
☺️❤️
Buon giorno Doc, esiste come per le carni processate una percentuale di aumento del rischio di contrarre tumori dall assunzione di una dose di alcol giornaliera? Grazie se risponderà
Ma è già spiegato nel video, qualsiasi dose di alcol aumenta il rischio di avere il cancro.
Buongiorno dottore ma se l’alcol lo utilizziamo per cucinare lo dobbiamo considerare come quando si beve? Grazie per tutte le informazioni che ci da! Per me sono utilissime! Grazie ❤
Credo che l'alcool con la cottura evapora...
Buongiorno Dottore questi studi possono pure essere scientifici e interessanti ma proviamo a fare questi ragionamenti: si è studiata l'incidenza dei tumori nelle società mussulmane avanzate e industrializzate? L'incidenza dei tumori è nettamente inferiore a quella "occidentale"?
Nelle popolazioni dove il consumo di alcol pro capite è superiore, l'incidenza dei tumori è proporzionale e coerente con le percentuali? Intendo dire a parità di società sviluppate e industrializzate, il maggiore consumo di alcol nella popolazione, incide in maniera rilevante la presenza de tumori?
Il consumo di alcol nella popolazione maschile europea-mediterranea si perde nella notte dei tempi. Le prime tracce di Cannonau risalgono persino all'epoca degli antichi nuragici, circa 4000 mila anni fa. Senza andare troppo lontano nel tempo pensiamo anche solo alla società rurale e contadina di ieri e di oggi. Dove effettivamente il consumo di alcol è costante nel tempo.
Abbiamo storicizzato un'incidenza prepotente di tumori lungo l'arco storico nella popolazione specialmente maschile?
In parole povere sto dicendo che questi studi odierni, sulla popolazione odierna, sono confusi da troppe variabili attuali: viviamo immersi e circondati da sostanze nocive e cancerogene e certamente non si possono fare studi di laboratorio su cavie umane.
Per cui sono studi che sostanzialmente si basano su ipotesi, statistiche, congetture ma non si può dimostrare in termini certi. Si potrebbe fare lungo l'arco storico\sociale limitando il resto delle altre variabili, perché il consumo di alcol è costante nel tempo.
Lo si potrebbe fare isolando tutte le altre variabili o limitandole.
Si sono fatti gli studi nelle popolazioni musulmane industrializzate?
Si sono fatti gli studi nelle società contadine (dov'è presente il consumo di alcol)?
Si sono fatti degli studi lungo l'arco storico millenario nella popolazione maschile mediterranea ed europea?
Vi è una correlazione diretta tra incidenza di tumori e consumo costante di alcol limitando la presenza di altre sostanze nocive?
Grazie e buona giornata!
Sarebbe anche interessante sapere cosa si intende per rischio di tumore.
Il grafico del tumore alla mammella poi e' fuorviante. C'e' uno studio fatto proprio sulla diagnostica per il cancro alla mammella che sostiene che con le strumentazioni diagnostiche odierne si riescono a trovare piccolissime cellule tumorali che nella stragrande maggioranza vengono eliminate dal sistema immunitario senza alcun intervento. Tant'e' vero che, a parita' di istruzione e ceto sociale, le statistiche delle donne che fanno meno diagnostica corrono meno rischi di ammalarsi e morire per tumore alla mammella di quelle che si fanno controllare piu' spesso. Poi, dicevano, e' da capire se sono anche i sistemi diagnostici che comprimono le mammelle in modo improprio a produrre traumi che si trasformano in cellule oncologiche.
Domanda intelligente, infatti non le ha risposto😁😁😁
I tumori, purtroppo, sono presenti in misura simile in società dove l'alcool non esiste. Ho abitato in Siria, Tunisia, Indonesia, Afghanistan, Libano, paesi dove l'alcool o è assente o è molto limitato. Nessuna differenza, tumori dappertutto.
Prosit 😁
Condivido.un ragionamento serio.
"Il vino fa buon sangue" come diceva mio nonno morto di cancro al fegato a 50 anni.
Ciao,
**Vorrei prima precisare che non bevo alcol né uso droghe di alcun tipo, però sono curioso. Mi piacerebbe sapere qualche informazione da lei, magari se potesse fare un video dettagliato sull'uso della cannabis.
**Perché secondo me le notizie che fanno passare la cannabis come una sostanza dannosa, però per me a questo punto entrambe le sostanze fanno male, anche se l'alcol è consentito. Ma nel mio piccolo vedo molte persone e ragazzi che abusano dell'alcol.
Praticamente secondo lei fa piu male l' alcool o la cannabis?
☺️❤️
Che bel video! Molti anni fa ho deciso di non uscire più con i colleghi, per bere acqua dovevo andare al bagno.
Ora esco con un gruppo di pari, quasi tutti maratoneti o almeno runners di medio distanze.
👏🏻👏🏻🌟
Video fantastico che chiarisce in modo preciso che contatti scientifici i danni che causa l'alcol 👍👍👍👍👍
☺️❤️
Un giorno mi fece male il cuore per 3 giorni e con un grande bicchiere di vino rosso, nel giro di un'ora il dolore scomparve. Perché mi è successo questo? 😊
Sei un Grande !! Complimenti !!
Da parte mia ho sempre potuto constatare che appena bevevo qualcosa di alcolico mi veniva il mal di testa.
Quindi sono stata molto agevolata a diventare astemia😂
Salve, e complimenti per il bellissimo canale, mi sono appena iscritto. A proposito di alcool piacerebbe chiederle se lei conosce gli integratori a base di diidromiricetina, un flavonoide estratto dal cosiddetto ciliegio giapponese (hovenia dulcis) e dei suoi effetti antialcool che aiutano l'organismo a smaltirlo meglio. Personalmente lo lo uso (non per bere di più eh :) ) e devo dire che l'effetto è tangibile nel giorno successivo ad una serata in cui si consuma alcool (preso a fine serata).
Posso chiederle nel concreto di che percentuali si sta parlando? La crescita di incidenza di chi assume alcol in piccole, medie e grandi dosi a quanto corrisponde in termini di percentuale?
Te devi mette nella capoccia che l'etanolo è una tossina, fa male a tutte le percentuali. Il concetto non è bere responsabilmente ma avvelenarsi a piccole dosi, ad alte dosi, di frequente o saltuariamente. Suona peggio? Avvelenati o intossicati responsabilmente. Le percentuali stanno in testa a chi vuole convincersi che intossicarsi ogni tanto non vuol dire intossicarsi.
BRAVISSIMO MOLTO APPROFONDITO E COMPLETO.
Io sono totalmente astemia, non ho mai bevuto nulla di alcolico e alcune persone pensano che sia una cosa triste e noiosa, ma io sinceramente non ho mai capito cosa ci sia di tanto divertente nel bere 🤷♀️
Il problema sono gli additivi che mettono.....addirittura per salvare il sapore....
Io smesso di bere completamente. Mi è sparita la fiacca e la sonnolenza, calata la pancia ma una cosa è aumentato: Lo spessore del portafoglio. I soldi me li tengo invece che regalarli ai ricchi produttori di vino. Certo il brindisi di capodanno o compleanno lo faccio, l'ultimo spritz lo ho bevuto in agosto
Si.. tieniteli stretti che te li spenderà qualcun'altro
Perfetto!
Grazie dott!
❤️❤️
Non sara' piu' colpa dei solfiti che dell'alcool in se' ? Nello studio di cui parla e' stato tenuto in conto questo fattore? Grazie . Saluti dalla Spagna
Il responsabile principale purtroppo è l’alcol etilico 🥲
Finalmente chiarezza su questo argomento
Lo studio mostrato al min 3:48 non è chiaro. Perché la linea è stata tracciata proprio con quei puntini e non gli altri presenti?
Video chiaro ed interessante, complimenti
Prima gli studi sostenevano che birra e vino contenevano antiossidanti. Poi che sono cancerogeni. Poi che la birra è un ottimo integratore ma a piccole dosi. E i cellulari vicini al corpo tutto il giorno fanno bene? L'acqua trasportata in bottiglie di plastica sotto il sole? La frutta e la verdura tempestata di insetticidi? Il mercurio del pesce? Gli altibiotici nelle carni allevate? No. Una birra al giorno è da evitare. Allora mai una gioia. La vedo troppo una gara per chi vive più a lungo, perdendo il vero ago della bilancia. Il bere è una scelta e non una colpa. Ciao
Mi sembra che fosse già noto. Ma è come il fumo, chi decide di bere sa che gli potrebbe fare male, credere il contrario è da incoscienti.
Sarà noto ma abbiamo un ministro dell'agricoltura che dice il contrario... Chissà perché 😅
💸
Io dico che hanno snocciolato troppi dati sofisticati, e sono andati in confusione. nemmeno loro sanno le conclusioni di chi beve un po di vino pasteggiando. Io continuo a farlo. Pasteggiare senza un bicchiere di vino, per me è inconcepibile. Poi, vada come si vuole.
🥶
Penso proprio sia come dice lei Dottore eppure nel Regno Unito da quando vedo personalmente(ormai da oltre 25 anni),ad ogni occasione in particolare giovani/giovanissimi si sfondano letteralmente di qualsiasi schifezza o meno purchè sia più o meno alcolica e nn sò come facciano a sopravvivere...addirittura le statistiche nn li vedono così penalizzati (sorvolo poi sul fatto di quanto poco si lavano e anche sull'igiene orale oltrechè di frequentare pochissimo o niente palestre ecc(un culto che nn hanno proprio),anzi per tutto ciò deridono noi (per usare un eufemismo)...aggiungo la scarsissima aerazione degli ambienti in cui vivono e nn solo di casa ma e sopratutto degli ambienti lavorativi in comune(associamo pure che è raro trovare qualcuno che nn fuma e nn di rado di tutto..donne comprese se nn di più )
Mi scusi dott. ma se un ragazzo dovesse magari bere 7/8 shottini magari una volta l’anno quest’ultimo avrebbe comunque dei danni o no?
Non voglio niente contestare o togliere al professore ,ma dal mio lato personale ritengo comunque che ci sia una forte componente individuale che fa una differenza importante ,certe persone non possono assolutamente permettersi cio che altre possono senza rischi alcuni ,è sia chiaro senza esagerare ,e nel settore medico ci sono comunque correnti diverse ,ci sono giorni in cui sento che un bicchiere di vino non mi interessa ,ma altri dove sento che mi accompagna bene anche fisicamente oppure 50cc.di buona birra con la pizza che mi fa stare veramente bene come tutte le cose vanno bevute col desiderio come quando hai sete e bevi l'acqua non certo per inerzia e finire ubriachi.
Gli alcolici e il tabacco, dovrebbero essere messi fuori legge alla pari dei stupefacenti!. Le patologie cosidette mortali diminuirebbero a dismisura. Excellent advice professor 👍💚
Si aumenterebbe soltanto il numero di criminalità legata al contrabbando, chi ha voglia di bere o fumare non smette di certo perché la legge lo vieta
@@ossalacetato Vero, intanto non sarebbe quello stato che con i suoi paradossi, oggi prima ti avvelena, poi cerca di curarti ! Si eviterebbero costi sociosanitari non indifferente a carico della comunità! Per il resto le persone che si ammalano di tumori ai Polmoni piuttosto che al fegato, dovute all'uso / abuso di droga,fumo,alcool, non mi fanno pena, anzi!
La clientela va ben indirizzata....conforme e depresso gonfiano le tasche e non protestano vivacemente
@@ossalacetato Chissenefrega dei fumatori e ubriaconi di oggi, A me interessano le generazioni di domani, vorrei vederle crescere senza questi veleni letali!
premetto che sono uno che beve pochissimo (mezzo bicchiere di vino saltuariamente....non certo tutti i gioni) credo però che se non bevi vino,,,,non berlo mai, nemmeno nelle occasioni speciali. cosa voglio dire: bere un po' di alcool, saltuariamente e poco, comunque sviluppa gli enzimi che lo metabolizzano (deidrogenasi) che potrebbero esserti utili appunto, in una grande occasione, quando almeno un brindisi è d'obbligo. ma se quegli enximi non li hai mai posseduti, allora davvero una minima quantità può esere estremamente nociva. sia chiaro: non intendo minimamente invogliare a bere. ne non lo fai è meglio, ma allora non farlo proprio mai. brinda con l'acqua minerale.
Io sono molto di parte con un NO fisso e assoluto, però sarebbe interessante scoprire con studi seri ( e non finanziati da produttori vinicoli&co) se c'è un minimo effetto ormetico...
Ottima domanda! 🌟 purtroppo se consideriamo tutti i rischi, no, non c'è un effetto bi(o più)-fasico, perché anche per piccole dosi il rischio supera i beneficio ☺️
@@mattia.garutti.oncologo grazie doc 🫡
Bel video doc!!💪🏻
Curiosità.. fa peggio bere poco tutti i giorni o fare BD ogni tanto?
Domanda complicata 😅 bisognerebbe quantificare il poco e il tanto, comunque il binge drinking fa davvero molto male ☺️
Salve dottore, sarebbe interessante capire quale sia il rischio assoluto di sviluppare il tumore per capire quanto possa essere significativo il Rishio relativo (se la probabilità di sviluppare tumore nei soggetti non esposti è 5%, un RR di 1,5 significa una probabilità aumentata del 50%, quindi un rischio assoluto di sciluopars tumire nri soggetti esposti pari a 7,5%, che è cmq basso.
Inoltre nello studio ci sono anche grafici relativi al rischio relativo di eventi ischemici e di diabete in cui modiche quantita di alcol sembrano essere associate a un RR minore di 1.
oggi ho sentito un medico dire che i tumori sono in aumento ma - salvo casi particolari- nel futuro saranno sempre più curabili...è vero?
Non lo so ma...speriamo di si 🙂
Sono sempre più curabili 💪🌟
Ma perchè permettono di venderlo?
Piuttosto bisognerebbe chiedersi perchè permettano di vendere l'alcol ma non le droghe leggere che sono molto meno dannose dell'alcol.
Perché lo stato ci guadagna con le accise e per non tornare ai tempi del proibizionismo
@@comunquemente Certamente ma tanto lo fa lo stesso, e quindi tanto varrebbe avere il monopolio delle droghe leggere così come lo stato fa con tabacco ed alcol.
Una domanda: non sicapisce bene come viene assunto l'alcol nei vari studi. Ossia penso sia differente assumere 12g da alcol puro o da vino rosso... i polifenoli e anti ossidanti contenuti sopratutto nel vino rosso non vanno in parte a controbilanciare gli effetti negativi dell'alcol?
Caro Guido, purtroppo per assumere una quantità utile di antiossidanti con il
vino dovremmo berne litri, il che non è proprio raccomandabile 😄 un caro saluto ☺️
Grazie è quello che sostengo da molto tempo ❤
Bevo da quando sono nata e spesso ho pure abusato e sto bene. Però ultimamente sto iniziando a farne volentieri a meno. Non sento l'esigenza di bere alcol come fosse acqua. Diciamo che se dosato sapientemente male non fa. Mi riferisco soltanto a birra e vino, i superalcolici e i liquori non mi garbano. La via di mezzo è sempre quella giusta.
Dottore mi congratulo con lei per le sue informazioni. Certo l'alcool può far male, e quindi in alcuni casi anche il nefasto epilogo. Ma come mai voi medici non indagate a fondo i molti malori improvvisi dopo le cosiddette vaccinazioni anti Covid-19? L' alcool fa male, i vaccini invece non è vero che ci proteggono dalla infezione, anzi a quanto pare in parecchi casi sono peggio del Covid-19. Me lo sa spiegare? Grazie e buona giornata.
non ti risponde perchè la maggior parte dei medici è indottrinata dal pesiero unico
Ottimo video mi è utilissimo, puoi farne uno simile sull' utilizzo del fumo? ( Ps io non fumo ma sono curioso e voglio sapere) grazie mille
Grazie per il suggerimento ☺️
@@mattia.garutti.oncologo prego 😊😊
Sono pienamente d'accordo con Lei gentilissimo Dr.Garutti, bevo vino rosso solo nelle festivita':Natale-Capodanno-Epifania ed a Pasqua e in tali festivita' 2 bicchieri al giorno,per tutto l'anno solo birra analcoolica.Grazie e buon anno.
Vivere pensando di ammalarsi o di esserlo già ad ogni età è il top per chi vende prodotti e informazioni sulla salute. Ora che etanolo faccia male è abbastanza chiaro, ma anche l’ossigeno respirato farebbe male se non fosse miscelato ad altri gas; perché lo stesso non potrebbe essere per quel poco alcool in un buon mezzo bicchiere di un buon vino rosso? Alcuni studi lo stanno dimostrando!
Che peccato, e pensare che volevo campare 100 anni, e niente allora ci bevo sopra.
Mai dire mai caro Sandro 😜
grazie dottore, ti voglio bene.
☺️❤️
Questo è un video illuminante. Condivido a manetta. 😉👌
❤️
Non è sospetto che un solo studio riporta che non c'è una soglia? C'è pure per le radiazioni ionizzanti....
Si vabbeh, anche respirare le polveri sottili, mangiare sempre carne rossa, arrabbiarsi ed essere negativi nella vita ti uccide. Tutto x dire che a me l'alcol, con moderazione, piace 😊
Ognuno è libero di fare le sue scelte, l'importante è essere consapevoli di ciò che si fa
Non è una gara a cosa fa più male, ha solo risposto ad una domanda, e pure a me l'alcol piace.
Un bicchiere di vino fa parte dei piaceri della vita...e fa parte della nostra cultura alimentare.
Non sarà certo questo, unito a una dieta sana a ucciderci.
Alla salute, naturalmente!
scuse per giustificarne l'uso
Come quelli che dicono che tanto respiriamo smog quindi tanto vale fumare un pacchetto di sigarette... sono solo scuse e giustificazioni che vi volete dare per continuare a fare ciò che ci pare. Ognuno è libero delle proprie azioni e conseguenze.
Bravissimo, molto esaustivo e convincente
☺️❤️
Grazie per il video
Grazie doc...
Aspetta: meglio il binge drinking una volta al mese o bere poco tutti i giorni? Dal punta di vista nutrizionale direi la prima
Bere poco durante il weekend. Resti in forma e te la godi lo stesso.
Un giorno ho chiesto a un medico, se potevo bere una razione sicura di alcool, vino, o, birra, questi mi ha risposto, "se io le offro una razione sicura di arsenico, lei la beve? Penso di no, '" praticamente non esiste, una razione sicura, di alcool....
Grazie mille e complimenti per l' ottima spiegazione
☺️❤️
Io sono astemio, non fumo, non mi drogo e non mangio porcherie. Questo da tutta la vita. E vivo benissimo. Ci sono tantissime cose, legali, che danno molta più soddisfazione di quelle.
Esatto
Ho 58 anni e non tocco alcol da tredici anni.Ma in gioventu bevevo ed ogni tanto anche molto .Vivendo in Sardegna dove l alcol scorre letteralmente a fiumi era inevitabile.
Grazie dottore❤️
Buona sera a tutti, volevo dire che per quanto riguarda a bere alcolici di qualsiasi tipo be la prudenza non è mai troppa specialmente per la salute
Doc, qui vorremmo sapere come limitare i danni dall' assunzione di alcol? Nel senso ae assuno mangiando assirbo meno? I ad esempio io che ogni anno frequento le feste della birra in Germania prendo un protettore dello stomaco prima di iniziare a bere, e cerco di idratarmi con acqua tra un litro e l'altro... Questo almeno mi fa svegliare il giorno dopo in condizioni diciamo decenti.m ( lo so si nota del professionismo 😅) vorrei un suo parere a riguardo, grazie
Caro, purtroppo non esiste un metodo validato per ridurre i rischi legati all’assunzione di bevande alcoliche ☺️
@@mattia.garutti.oncologo grazie per i tuoi contenuti sempre preziosi, buon natale
Buon giorno dottore! Secondo me alcool e una droga consumata dà secoli. Sono d'accordo che bene non fa però rallegra il cuore. Problema è che per ottenere stesso effetto bisogna aumentare la dose così il problema è dietro angolo. Si può parlarne giorni è non dirne abbastanza. Sinceramente non auguro a nessuno a oltrepassare il confine. Brutta esperienza.
L'alcol fa sempre male, il danno è proporzionale alla quantità consumata.
Verissimo 💪🏻
Le informazioni corrette sui danni provocati dall'alcol posono aiutare a ridurne il consumo, ma da sole non sono sufficienti. Perché non sempre agiamo in modo razionale. Io non bevevo nei momenti di relax, bevevo pricipalmente mentre lavoravo perché questo mi permetteva di superare lo stress che il lavoro mi comportava. Adesso non bevo più da qualche anno, tranne brevissime eccezioni, e non mi costa nemmeno rinunciarvi perché ho scoperto che non mi piace.
La quantità consigliata di vino al giorno è di 240g per l'uomo (due bicchieri) e 120g (un bicchiere) per la donna (perche deve cucinare,pulire,stirare..)
IL vero problema è cercare di fare capire questa cosa a chi invece non si pone il problema...quando provi a spiegarlo per esempio ad amici spesso le risposte(senza senso) che mi hanno dato sono state...1) ''eh ma mio nonno ha fumato e bevuto una vita ed è morto a più di 90 anni,2)hai visto quello sportivo che ha fatto sempre una vita sana senza fumo alcool ed alimentazione corretta che è morto pure lui e pure abbastanza giovane???,se ti deve venire una malattia non c'è niente da fare! 3)eh ma tanto va che devi morire pure te che anche non fumi e bevi sai?''. 😔
E infatti è tutto vero . Puoi concentrarti ad abbassare un po’ la % di morire ⚰️ . Il controllo ke hai sulla morte è abbastanza ridotto . Puoi concentrarti su quello , ma quando arriva arriva
@@AndreMag89 in parte è genetica(e li non possiamo farci niente) , in parte dipende da noi in base alla alimentazione(più sana possibile), l'evitare fumo/ alcool e limitare( quando e il più possibile) l'inquinamento.perdonami,la tua è una non risposta. Buona giornata
cambia amici 😂
😁@@MJfitnesssalute
Belle domande, ma non ho letto le risposte. Ci provi...😁
Nella mia famiglia si fa il vino da generazioni e i miei antenati morti tutti vecchiaia andando oltre i novant anni sfiorando il secolo...un bicchiere di rosso da 125 ml a pranzo e cena la dose abitudinaria
Evidentemente la selezione naturale ha fatto il suo corso lasciando in vita solo chi geneticamente è più resistente al alcool
Cara Lucia, ogni scelta che facciamo modula la probabilità di ammalarci ma non ci dà nessuna certezza ☺️ qui può approfondire il tema: ruclips.net/video/_ltJ89vXO4o/видео.htmlsi=MFgjOwZT1OQ31byw
Un caro saluto ☺️
È da giugno che ho tolto tutto. Birrette e bicchiere di vino. Dura eh! Ma ogni tanto un bicchiere co scappa.
No.
Vorrei citare il cosiddetto "paradosso francese" che sicuramente lei conosce molto bene. Si parla di vino rosso, solo quello. Studio che risale ad un'epoca meno "inquinata" da condizionamenti esterni di natura economica e per certi versi più sano e credibile. Oggi gli studi pubblicati sono un po' tutti con la puzza sotto al naso...
Dottore lei ha sicuramente ragione però anche la chimica fa' male quindi certi farmaci fanno bene da una parte e male dall' altra è scritto anche nei bugiardini quindi ci vuole anche un po' di fortuna come sempre
Caro Mario, i farmaci hanno pro e contro, per questo vanno presi solo se il rapporto rischi/benefici è favorevole ☺️ un caro saluto ☺️
Avrei pensato che fossero le persone più giovani ad avere una migliore resistenza all'alcol. In ogni caso dalle statistiche non sembrerebbe che gli astemi siano più longevi di chi beve abitualmente alcol (moderatamente intendo max 2 -3 unità alcoliche al giorno) o mi sbaglio? Era una statistica che avevo letto da qualche parte.
Il da qualche parte è come il cugino al bar.