Finalmente un pilota che è stato molto franco ed onesto sul velivolo F 104 (G - S - ASA).....come lui ha sottolineato da buon collaudatore, ha sì evidenziato la bellezza e la velocità incredibile, ma ne ha anche sottolineato la difficoltà di pilotaggio (frutto di numerosissimi incidenti mortali) nei paesi che lo hanno adottato. Mi ha colpito anche la frase ove ha detto che quando facevano i raduni Nato con le altre forze aeree, provava una certa invidia nel vedere gli F4 i Mirage, i Tornado.....meno male, dico io, che l' F104 non si sia confrontato con i nemici in una reale battaglia, perché avrebbe preso sberle da tutte le parti, anche dal Mig 21.....qua mi fermo e vi faccio i complimenti per i vostri video....
Letteralmente ipnotizzato...è un piacere ascoltare il vissuto di grandi uomini che hanno portato (anche con le poche possibilità che potevano esserci) l'onore delle Forze Armate Italiane a livelli altissimi!! Aspetto con ansia il seguito.
Tutto estremamente interessante ma colpisce soprattutto la semplicità, umiltà e allo stesso tempo la competenza e proprietà di linguaggio dell'esposizione. Complimenti al comandante e a Ronin che non delude mai noi appassionati.
Il Comandante Consoli ha fatto un accenno interessante ad un altro pilota di F-104 del 3 Stormo, Claudio Collenz. Anche mio papà, ex sott.le in servizio a Villafranca, qualche volta ha fatto accenno a quanto fosse rinomato immagino per le sue capacità questo pilota. Credo sarebbe interressante se possibile una sua intervista. Vi ringrazio per questi bellissimi racconti.
Claudio Collenz, callsign “Ice”, è uno dei migliori piloti che io abbia mai conosciuto. Ufficiale di complemento, era capitano nel 132° Gruppo del 3° Stormo a Villafranca negli anni in cui ero tenentino al 28°, sull’altra testata pista a Villa. Lo ritrovai tenente colonnello a Rivolto quando presi il comando del 14° Gruppo del 2° Stormo. Era più anziano di me di grado, ma dipendeva operativamente da me essendo il Capo Sezione Tiri e Tattiche del Gruppo. Un gran pilota. Mi sento di consigliare gli amici della Ronin Production di ascoltare la sua storia di pilota.
Fantastico, sarebbe bello sapere per noi comuni mortali quali sono le sensazioni ma anche la differenza di prestazioni tra i vari aeroplani di stessa categoria.
IL VOTO NEGATIVO PROBABILMENTE NON CONOSCE IL VALORE NE LA SOVRANITA' DEL PROPRIO PAESE NE' IL COLORE DELLA PROPRIA BANDIERA.non conosce la parola APPARTENENZA ne' la parola CONDIVISIONE D'INTENTI.
Salve abitavi al viale Mario Rapisardi di Catania hai frequentato le scuole elementari sempre al predetto viale se sì ti ricordi del maestro di cognome Siciliano che ci dava bacchettate sul palmo delle mani bene se ti ricordi di quanto sopra allora abbiamo frequentato la stessa classe alle elementari
Maurizio Cheli è del corso Urano 3° mentre io dello Zodiaco 3°. Siamo perciò separati dal corso Vulcano. Quando entrai in Accademia, Cheli era aspirante e perciò al suo terzo anno. Ho comunque seguito le sue orme prima al 28° Gruppo a Villafranca e poi al RSV. Per cui sì, abbiamo condiviso dei periodi presso lo stesso Reparto.
ciao.storie memorie anche intime.non ce' tanto da esprimere.mi chiedo:nei periodi passati nelle basi americane,da cui si evince dal racconto e dalle foto,non si riesce ad intravedere ne' un pilota di colore e neanche personale di terra come specialisti meccanici etc etc,di colore.proprio non se ne vede uno.vi siete mai posti questo tema?e' curiosita' la mia,nessuna voglia tendenziosa.ho intravisto 2 pakistani(all'80% ritengo siano del pakistan).grazie in ogni caso.
Finalmente un pilota che è stato molto franco ed onesto sul velivolo F 104 (G - S - ASA).....come lui ha sottolineato da buon collaudatore, ha sì evidenziato la bellezza e la velocità incredibile, ma ne ha anche sottolineato la difficoltà di pilotaggio (frutto di numerosissimi incidenti mortali) nei paesi che lo hanno adottato. Mi ha colpito anche la frase ove ha detto che quando facevano i raduni Nato con le altre forze aeree, provava una certa invidia nel vedere gli F4 i Mirage, i Tornado.....meno male, dico io, che l' F104 non si sia confrontato con i nemici in una reale battaglia, perché avrebbe preso sberle da tutte le parti, anche dal Mig 21.....qua mi fermo e vi faccio i complimenti per i vostri video....
Ormai non potete più smettere con queste splendide interviste.
Letteralmente ipnotizzato...è un piacere ascoltare il vissuto di grandi uomini che hanno portato (anche con le poche possibilità che potevano esserci) l'onore delle Forze Armate Italiane a livelli altissimi!! Aspetto con ansia il seguito.
ruclips.net/video/M_z4vZuz5Oo/видео.html
Sono rimasto incollato ad ascoltare questo bellissimo racconto.Starei per ore .Grazie Comandante e grazie anche a Ronin
ruclips.net/video/M_z4vZuz5Oo/видео.html
Complimenti 👍
Interessantissimo!!! Grandi interviste con grandi personaggi.
E bravo il "paricò" Fabio. Complimenti. Un abbraccio
Una meraviglia ascoltare queste interviste.||||
ruclips.net/video/M_z4vZuz5Oo/видео.html
Complimenti davvero è un canale fantastico
Tutto estremamente interessante ma colpisce soprattutto la semplicità, umiltà e allo stesso tempo la competenza e proprietà di linguaggio dell'esposizione. Complimenti al comandante e a Ronin che non delude mai noi appassionati.
Complimenti. Aspetto la prossima con trepidazione
Il Comandante Consoli ha fatto un accenno interessante ad un altro pilota di F-104 del 3 Stormo, Claudio Collenz. Anche mio papà, ex sott.le in servizio a Villafranca, qualche volta ha fatto accenno a quanto fosse rinomato immagino per le sue capacità questo pilota. Credo sarebbe interressante se possibile una sua intervista. Vi ringrazio per questi bellissimi racconti.
Claudio Collenz, callsign “Ice”, è uno dei migliori piloti che io abbia mai conosciuto. Ufficiale di complemento, era capitano nel 132° Gruppo del 3° Stormo a Villafranca negli anni in cui ero tenentino al 28°, sull’altra testata pista a Villa. Lo ritrovai tenente colonnello a Rivolto quando presi il comando del 14° Gruppo del 2° Stormo. Era più anziano di me di grado, ma dipendeva operativamente da me essendo il Capo Sezione Tiri e Tattiche del Gruppo. Un gran pilota. Mi sento di consigliare gli amici della Ronin Production di ascoltare la sua storia di pilota.
Fantastico, sarebbe bello sapere per noi comuni mortali quali sono le sensazioni ma anche la differenza di prestazioni tra i vari aeroplani di stessa categoria.
Mi ci vorrebbero 15 vite per fare tutto quello che ha fatto lui...
Il 326k rsv e'stato restaurato ed e' in uso a volafenice.
...forse ci siamo incrociati nell '82 a Pozzuoli...
IL VOTO NEGATIVO PROBABILMENTE NON CONOSCE IL VALORE NE LA SOVRANITA' DEL PROPRIO PAESE NE' IL COLORE DELLA PROPRIA BANDIERA.non conosce la parola APPARTENENZA ne' la parola CONDIVISIONE D'INTENTI.
Si ma stai calmo
Salve abitavi al viale Mario Rapisardi di Catania hai frequentato le scuole elementari sempre al predetto viale se sì ti ricordi del maestro di cognome Siciliano che ci dava bacchettate sul palmo delle mani bene se ti ricordi di quanto sopra allora abbiamo frequentato la stessa classe alle elementari
No, mi dispiace, io abitavo a Mascalucia e lì ho fatto le elementari. Comunque di bacchettate sulle mani ne ho prese tante anche io!
LEI HA FATTO LO STESSO PERCORSO DI M CHELII, CHE POI LASCIO AM PER ESA.
ERA DEL CORSO SUCCESSIVO ? COMUNQUE A VILLAFRANCA E PRATICA ERAVATE INSIEME?
Maurizio Cheli è del corso Urano 3° mentre io dello Zodiaco 3°. Siamo perciò separati dal corso Vulcano. Quando entrai in Accademia, Cheli era aspirante e perciò al suo terzo anno. Ho comunque seguito le sue orme prima al 28° Gruppo a Villafranca e poi al RSV. Per cui sì, abbiamo condiviso dei periodi presso lo stesso Reparto.
OK GRAZIE PER INFO. RESTO IN ATTESA DEL VIDEO SUCCESSIVO
ANCHE PER SAPERE SE DOPO I 18 ANNI MANDATORY HA LASCIATO AM PER ALITALIA O CHE ALTRO.,,,..
@@carlonardi8534 sono andato a volare per una compagnia aerea italiana.
Ma chi sono quei due babbei che hanno messo "non mi piace".
ciao.storie memorie anche intime.non ce' tanto da esprimere.mi chiedo:nei periodi passati nelle basi americane,da cui si evince dal racconto e dalle foto,non si riesce ad intravedere ne' un pilota di colore e neanche personale di terra come specialisti meccanici etc etc,di colore.proprio non se ne vede uno.vi siete mai posti questo tema?e' curiosita' la mia,nessuna voglia tendenziosa.ho intravisto 2 pakistani(all'80% ritengo siano del pakistan).grazie in ogni caso.