fortunatamente nella mia campagna non ho ancora avuto comportamenti "problematici" da parte dei miei giocatori. Però una cosa sul comportamento da master da tenere la voglio dire: per quanto mi riguarda preferisco sempre l'approccio flessibile, anche a costo di allungare o snaturare completamente quello che avevo in testa, proprio per non diventare io "l'incomodo" al gruppo. Vi faccio un esempio. Tempo fa il mio party si è separato all'improvviso (l'incubo peggiore, credo, per ogni master): un giocatore, alla notizia della sua patria in pericolo, ha deciso di abbandonare la missione principale e dirigersi lì. Altri due giocatori, maggiormente legati a lui, l'hanno seguito. Gli ultimi due invece hanno deciso di proseguire la missione: decisione raggiunta dal party in totale libertà dopo una litigata on game - non è un termine a caso, si sono davvero alzati i toni e pure le offese - in cui hanno perfettamente interpretato i loro pg. Alla fine si sono separati. Mi è piaciuto talmente tanto vederli così presi che ho mandato alle ortiche tutto quello che avevo in mente e progettato per quella sessione e ho costruito all'impronta una quest principale e una quest secondaria: quella sessione magari è proseguita in maniera più povera rispetto ad altre più strutturate e preparate ma pian piano con il passare delle settimane mi sono impegnato a costruire una duplice trama che ha riportato il party ad unirsi - parecchio tempo dopo - e ora stanno finalmente convolando alla chiusura dell'avventura (chissà, magari tra una decina di sessioni riusciremo a chiudere) per come l'avevo progettata fin dall'inizio. Non ho forzato mai la loro mano, abbiamo solo creato più gioco. E al momento stiamo giocando praticamente da un anno e mezzo a questa campagna. Forse quella litigata dai toni eccessivi avrebbe potuto essere limitata da me, ritenendola una potenziale bomba per il party e per l'avventura, ma ho preferito non farlo e non me ne pento: rimane uno dei (fortunatamente tanti) bei momenti che abbiamo vissuto insieme.
Campagna basata su "curse of Strahd", all'improvviso il corpo di un tizio diventa una massa di carne che inizia a crescere in una specie di torre. Il party: scappa Io: quanta è alta la torre? DM: 5 metri al momento ma cresce a vista d'occhio Io: la scalo Ed è così che il master decise di terminare la sessione, il mio goliath fighter divenne in parte blood sorcerer e nacquero nuovi meme Edit: devo ringraziare il mio master, che nonostante questo è riuscito a ricavarne cose molto fighe
Nella stanza ci sono 2 cattivi scagnozzi, il cattivo principale, la vostra amica seduta su una sedia e legata: che cosa fate? Simone: Tiro una granata dentro la stanza!
@@lorislanotte7914 Ahahahahahah Simone: "Vaffanco!" E lancio palla di fuoco. Matt: va bene, tira per colpire. Simone tira il dado; faccia basita: ho fatto uno. Matt: la palla di fuoco esplode sull'angolo della finestra e un piccolo incendio inizia a propagarsi nella casa (con tutti i pg dentro).
Mentre facevo il DM un giocatore si è alzato dal tavolo dopo nemmeno mezz’ora con un “mi sto annoiando” e, chiedendo agli altri, nessuno ne condivideva le opinioni. Per evitare casini, un goblin è riuscito “miracolosamente” a fare un critico...
L'anno scorso come master ho dovuto gestire una situazione di questo tipo. Giocatore A, mafioso locale, prepara per una campagna lunga due anni una vendetta definitiva contro una famiglia rivale. Il gruppo si accoda offrendo il proprio aiuto. Dopo infinite giocate a programmare la cosa, giocatore A riesce a organizzare un incontro-trappola in cui medita di sterminare la famiglia rivale al completo. Tutti appostati, piani discussi per ore, arriva la prima auto coi primi mafiosi (erano attese una decina di auto). Giocatore B: lancio una granata (pensava fosse divertente, e "il mio pg ha intelligenza bassa"). Muoiono i mafiosi, gli abitanti del paese accorrono, addio effetto sorpresa, incontro saltato, numerosi png amici vittime della granata. Famiglia rivale su tutte le furie e pronta al massacro. Giocatore A furente. Soluzione. Ho rapidamente messo fine alla giocata. Durante la settimana ho parlato sia con B (giocatore inesperto) spiegandogli perché la sua azione era stata sbagliata, anche in character, sia con A, aiutandolo a calmarsi e chiedendogli cosa intendesse fare, offrendogli anche una ret-con degli eventi (in accordo con B). Della cosa poi abbiamo parlato tutti al tavolo alla giocata successiva, mettendo la Ret-con ai voti. Esito. B si è scusato e ha capito l'errore, A ha accettato le scuse, rifiutato la ret-con e deciso di ruolare sulle conseguenze di quegli eventi. Il finale se possibile è stato ancora più soddisfacente di quanto preventivato!
DM: siete davanti ad una torre di ossa. Io: la scalo DM: Arrivato in cima una succube inizia a volare intorno alla torre. E tenta di fare Charm sul vostro mago. IO: Le salto in groppa. ( Tiro 20 naturale di agilità con il mio monaco). DM: le sei sopra, e lei perde la concentrazione che fai? IO: Le spezzo le ali. DM: Precipitate entrambi. Io: Le tengo le ginocchia piantate sulla schiena mentre precipitiamo trattenendomi tramite le sua ali ormai spezzate. DM: Vi schiantate orrendamente al suolo, lei morta male con schiena, collo ali e tutto il rompibile rotto. Tu sei a malapena definibile vivo, con entrambe le gambe spezzate ed anche buona parte delle altre ossa. Però avete ucciso la succube prima che charmasse il mago e vi falciasse a palle di fuoco.
@@simon92999 Purtroppo ero con la 3.5. Per fortuna la torre era più bassa, anche se l' ambientazione era piuttosto stringente perché era una conversione del master su 3.5 del vecchio Planescape. E comunque stata una roba assolutamente incosciente, sono rimasto con 2 punti ferita nonostante tutto e non essendoci un chierico ( ed essendo a corto di pozioni varie ed in un piano demoniaco), gli altri del gruppo mi hanno dovuto trascinare di peso fino al portale per casa facendo di tutto per non farci scoprire 🤣. C'è la siamo cavata per il rotto della cuffia. Diciamo che anche il mago ci ha messo del suo " ragazzi, dobbiamo tenere un basso profilo!"! DM: appaiono degli uccelli stigei Mago: palla di fuoco in cielo sugli uccelli stigei!
quanto ti capisco io avevo un giocatore che ha oppato il suo pg solamente per uccidere nemici, non curante dei compagni più deboli che si volevano godere solo una campagna tranquilla, con trame e sottotrame
@@gianlucapaiola9454 Ritieniti fortunato. Almeno il tuo fa cose simpatiche, uno dei due miei ha preso lo scrigno magico del party, che conteneva tutti i loro soldi, senza avvisare nessuno se n'è tornato in città passando per le montagne invece che per la strada maestra(una settimana di viaggio, sui picchi in inverno). L'altro(un chierico mezz'elfo) dopo aver scoperto che il decano del suo ordine lavora per il nemico vuole partire per andare ad affrontarlo, sempre da solo e senza dire niente a nessuno visto che è una faccenda del suo ordine. Nemmeno se un mind-flayer ti ciuccia il cervello puoi essere così deficente cavolo.
Io faccio il Master da quando avevo 11 anni, ho cominciato con la 3.0 fino alla 5e attuale. Ho una Campagna che dura da 16 anni ed è ancora in corso e svariate altre tutte con ambientazioni e tematiche diverse. In tutti questi anni di attività mi è capitato di tutto e di più. Ho avuto un giocatore che passava tutte le Sessioni a leggere gli incantesimi, dopo 15 minuti di spiegazioni di Lore e ambientazione tutta ruolata, e con gli altri giocatori che ruolavano tra loro al tavolo, chiedo a lui cosa ne pensava della situazione. La risposta fu: non ho sentito nulla, non stavo ascoltando. XD è successo per anni finché il gruppo dopo averglielo detto più volte, ha votato e la maggioranza ha deciso di buttarlo fuori dalla Campagna. Sempre lui tendeva ad uccidere i compagni per arraffare il tesoro facendo finite le avventure letteralmente in due sessioni. Oppure guardava gli altri giocatori mentre io spiegavo e ruolavo e li disturbava ridendogli in faccia e tirandogli pezzi di carta o gomma in faccia finché i giocatori non si alzavano e se ne andavano o io stesso perdevo la pazienza e le sessioni venivano interrotte e saltavano. Turni infiniti di anche 15 minuti e più per scegliere l’incantesimo da lanciare per poi scegliere quasi sempre Dardo Incantato... XD il giocatore che non vorrebbe mai nessuno avere, ma che, a parlar con lui, è il più serio. Lui deve decidere anche che tipo di Campagna farò io così da farsi il pg adatto e più forte possibile. In più deve decidere cosa troverà di oggetti magici e tesori perché la sua storia lo richiede e lui deve essere il leader della Compagnia e tutti lo devono seguire. XD l’odio fatto giocatore. XDD un altro è un pessimo giocatore di ruolo, ma bravo nel fare le schede, critica ogni minima cosa della Campagna, anche quando io faccio i feedback a fine sessioni per migliorare me stesso, ricevo praticamente sempre da 8 in su. Lui mi da sempre 6 o 5. XD perché noi giochiamo ogni tanto con Roll20 al pc e a lui non piace. O ha scelto purtroppo dipeso da lui per ragioni di Lore, di far finire la Campagna stessa dopo 16 anni (ho 3 Giocatori attivi e lui e un altro non vivono distanti quindi lui non vuole giocare più a distanza sebbene ci vediamo nelle festività per giocare tutti insieme). Mai lasciare il destino di una Campagna soprattutto su cui potreste scrivere un libro dopo 16 lunghi anni, in mano ad un giocatore specialmente così orgoglioso di se stesso. Ha cominciato per la prima volta a fare il Master l’anno scorso. Un suo amico gli ha chiesto di aiutarlo a masterare ad un evento. Da quel momento ha iniziato a dire che lui crea gli eventi e che io faccio schifo come Master ecc... XD dopo 16 anni che l’ho fatto appassionare e divertire. Ho avuto una pazienza enorme con lui che ha un pg bellissimo scelto da lui con una Lore fantastica. Ma il problema è la personalità. Purtroppo D&D è fatto di persone e quindi subisce inevitabilmente tutto il peggio di esse. Ma se si trovano le persone giuste non c’è gioco che tenga. E D&D per me è la vita stessa. Una cosa che mi ha salvato e aiutato tantissime volte nei momenti difficili. Vi potrei dire molto molto di più su questo tema ma il commento credo sia già troppo lungo. XDD In gamba ragazzi! Grazie per i vostri video e grazie a tutti coloro che sinceramente amano il GDR! Stima! ; )
Mamma mia, solo dal tuo racconto ho immaginato tutti i nervi che ti saranno saltati, almeno guarda il lato positivo, hai delle belle storie da raccontare e alla fine della fiera la verità la sapete tu e lui, cioè che tu sei un bravo master e lui ha evidentemente complessi di inferiorità. Detto ciò ti auguro il meglio!
Compare, ti capisco e ti abbraccio. Purtroppo in 11 anni che faccio da master (io ho iniziato a cavallo della fine 3.0 inizio 3.5) non sono riuscito a finire una campagna di D&D per colpa di ogni situazione problematica che si volgeva dentro. Ovviamente non ne ho vista neanche una finire dal punto di vista di player! Sarò io ad avere sfiga, ma pensa che continuare una campagna da 16 anni è già tanta roba, hai tutto il mio rispetto
Mr J Grazie mille bro. Ma guarda io nemmeno la voglio la sfida o il paragone. Cioè il GDR è un dono enorme. Non capisco come si possa voler rovinare cose belle come queste tra amici, nonché amicizie stesse. In nome di cosa poi? Manco ci fossero milioni di dollari di mezzo...
Quel MezzorcoBarbaro Ti ringrazio tantissimo bro. E mi dispiace per ciò che ti è successo. Ma il mio consiglio è di non mollare e trovare sempre nuovi Party. Alla fine è come le donne: più ne conosci e finiscono male le storie, più ti fai le ossa e sarai capace di distinguere meglio le brave persone da quelle nocive. Ed è per questo che anzi ho ancora più voglia di giocare. Come esisto io, esisti tu, ed esisteranno molte brave persone e Giocatori. Perché il GDR non è altro che un riflesso della vita reale. Per questo ciò vale sia in game che realmente. ; )
Il "paladino" del gruppo continuava a toccare bambine e fare battute sullo sul farci sesso. Dopo essere stato evirato ha improvvisamente avuto troppi impegni per venire ancora a sessione 😑
Ecco un tema per il prossimo DMU : come gestire i loot? C'è una maniera più equilibrata per dare un bel tesoro o ricompensa senza però eccedere in valore o che sia troppo OP rispetto al gruppo?
Io sono in tre campagne (D&D 3.5 e 5.0) con tre Master diversi che hanno tre metodi differenti: uno li prepara accuratamente prima della sessione nascondendovi anche della lore, uno li genera casualmente a fine sessione con le tabelle apposite (a meno che non siano ritrovamenti minimi, nel qual caso improvvisa), mentre il terzo è talmente ferrato sul regolamento, sui valori e sulla varietà possibile da improvvisare completamente a seconda della situazione. Personalmente credo che dipenda molto dalla direzione della campagna. Concordo che sarebbe molto interessante un video sull'argomento.
@@Umiko1993 anch'io ho provato diversi metodi per generare un loot e per il momento sto facendo un misto tra il pregenerato e il generato sul momento. Non nascondo che non di rado "aggiusto" il loot sul momento se mi rendo conto che non è adatto al gruppo o non adatto all'ambiente.
Dipende anche un po' dal gruppo, se sono giocatori fantasiosi, puoi dargli cose perfettamente inutili, che però siano considerate ultrarare e che loro desiderino. Esempio: elfo in campagna, mi ha guadagnato un artefatto unico di inestimabile valore " la spazzola di Lemhael" ( inventato di sana pianta). Affetto, é in grado di colorare i capelli di qualsiasi colore, con qualsiasi trama, disegno o pattern. Impatto sul gioco zero spaccato. Mai oggetto fú più gradito e portato fino a fine cronaca con tanto orgoglio.
I miei giocatori hanno accettato un incarico di caccia. E hanno scoperto che il tirannosauro che dovevano cacciare aveva due cuccioli. E il paladino aveva una mezza idea di attirare lontano la madre verso il campo in modo da tenerla occupata e prendere i cuccioli per allevarli, mentre il resto del gruppo aveva già deciso di non cacciarla e aspettare per trovare un'altra soluzione. Malgrado gli altri pg stavano cercando di convincerlo lui continuava e sono dovuto intervenire facendogli capire che lui, paladino al servizio della dea della vita, stava mettendo la vita di svariate persone al disotto di quella di 2 cuccioli che lui voleva per allevarli. (Un comportamento che mi sarei aspettato più dal druido del gruppo) durante il mio intervento ho dovuto essere un po' brusco, ma nelle sessioni successive la situazione è migliorata e siamo riusciti a definire meglio il suo codice di condotta per evitare situazioni simili. In più penso che questo comportamento fosse dovuto al fatto che per lui questa è la prima campagna e che prima stesse giocando un ladro. Ad ogni modo la situazione sta migliorando man mano.
essendo un paladino potrestri usare dei "messaggi" divini per fargli capire quando si comporta contro il codice di condotta del suo credo, tipo presagi o sogni infausti
@@fabiovarra3698 Infatti ogni tanto lo faccio, ma cerco sempre di evitare per non creare un fattore deus ex machina. Ne ho parlato anche con lui di ciò. Deve cercare di capirlo anche da solo se sbaglia. Al limite, se proprio non cambiano le cose, gli leveró i privilegi e poi li dovrà riguadagnare. Comunque già l'aver messo nero su bianco il codice che deve seguire ha già aiutato molto.
Io non sono molto d’accordo sull’imbrogliare nei tiri di un dado. Secondo me, delle volte, bisogna falsare un tiro di dado solo per proseguire la campagna, che sia in favore o in sfavore dei player. Mi è successo qualche volta, per esempio, di crittare con un boss e di causare potenzialmente un TPK, ma visto che eravamo all’inizio della campagna e che i miei giocatori erano quasi tutti novellini, ho deciso di annullare il critico, e di dare loro una possibilità in più di scappare, che hanno preso per fortuna. Quindi, per quanto possa sembrare brutto, imbrogliare un tiro di dadi può essere utile in determinate situazioni
O no, il mio DM è completamente diverso. Ogni volta che iniziamo una campagna con lui è una sudata incredibile e nervosa. Cioè, tipo ci manda in una situazione così (eravamo al livello 1): DM: avete appena sfondato la porta del penultimo vagone, e vi trovate 4 banditi di cui 1 con una balestra incredibile. Io: ci sono ripari? DM: no, bene, il primo turno lo fai tu. Io: ok... Gli tiro un accetta... Nat 20, faccio... 26 di danno, ora... Bhe, non ho modo di ripararmi quindi mi equipaggio lo scudo, 18 di CA DM: ok, ora tocca a lui, ti attacca... Nat 20 con la balestra, prendi 50 danni contundenti e sei stordito per 3 turni, hai per caso perso più di metà vita in un colpo? Io:... Secondo te? Sai, nonostante il mio 20 in costituzione non posso fare più di 16 di vita DM: COSA, COSÌ POCO?? vabbè, sistem shock... Bhe, torni stabile, se qualcuno ti cura torni in piede subito, sennò no. Io:... Ma abbiamo finito le cure con gli ultimi 25 nemici... DM: potevate fare un riposo breve Mio amico: quando lo abbiamo fatto ci hai detto che tutti i civili nei vagoni più avanti sono morti, e che a causa delle urla non siamo riusciti a dormire, perdendo anche una side quest e, probabilmente, il favore di tutti gli altri civili a bordo. DM: Hu... *sotto voce* che giocatori inefficienti (tutti lo abbiamo sentito, c'era un silenzio di tomba), comunque il tipo con la balestra spara ora alla finestra, a causa dello sbalzo d'aria ora dovete tutti fare un tiro in costituzione Gruppo: tutti falliscono eccetto me DM: prendete tutti 4d8 di danno Inutile che continui a spiegare l'assurdità del tutto. Sapete, questo lo metto come commento singolo pure. P.s no, non è stata una serata divertente
Durante una delle campagne che ho in corso, i pg iniziarono a litigare a causa dei caratteri troppo divergenti tra di loro, purtroppo continuando ad interpretare bene e mettendomi non poca difficoltà. Fortunatamente alla fine spiegando loro offgame che stavano rovinando il divertimento a me e a tutto il party sono riusciti a risolvere sia fuori che dentro il gioco. Purtroppo in altri casi questo serve a ben poco. Determinati giocatori non possono stare con altri giocatori o con determinati master e a quel punto meglio cambiare party.
Sigh, e dire che io invece Adoro questo tipo di interazione tra pg. Quando tutti vanno troppo d'accordo solo per il bene comune, solo per proseguire con la storia, giuro che mi viene tutto a noia subito. E' nell'interazione tra pg che il gioco di ruolo - a parer mio - brilla, ed anche delle interazioni negative son meglio del nulla o di quelle forzate.
@@stefanosormani8245 Ma infatti loro sono stati bravissimi a rimanere nel personaggio fino alla fine per 3 sessioni. Il problema è che due di loro mi dissero in privato di voler cambiare pg e visto che in passato il cambiamento di pg per questi motivi è stato il preludio ad un disastro (cambiarono i pg ma non i problemi e si finì a ghostare il master), ho preferito parlar loro offgame. I litigi non sono finiti, però i pg hanno iniziato ad accettarsi a vicenda per quello che sono ed è per questo che mi reputo fortunato ad avere giocatori di questo tipo 😊
Molto spesso i giocatori problematici sono a conoscenza di essere cancerogeni, agiscono in maniera fastidiosa perché loro stessi percepiscono fastidio. Può essere spesso a causa del poco feeling col personaggio, in questi casi può tornare utile farglielo cambiare
Secondo me non bisogna andare incontro troppo ai giocatori, come ogni gioco anche il GDR ha le sue regole. Andare dietro al "bambino speciale" di turno alla lunga si rivelerà frustrante per il resto del gruppo.
AMEN. Parlarne faccia a faccia è la parola chiave e non è affatto scontato... non abbiate paura di dire che non vi state divertendo e che X persona è il "problema": questo tipo di confronto è estremamente utile, per quanto ferocemente evitato al tavolo.
il mio pg lawful evil ha un background che lo porta a volere uccidere tutti i nemici che lo attaccano semplicemente perché non gli permettono di raggiungere il suo obiettivo. questo lo ha portato a litigare con alcuni compagni che invece hanno un temperamento opposto e vorrebbero risparmiare gli avversari che siano banditi in un agguato, pirati ecc. dovrei puntare a più affinità con il gruppo o seguire il background? grazie
Ecco un argomento che mi piacerebbe fosse trattato in qualche video di DMU. Come si fa ad organizzare una campagna intera con largo anticipo? Un problema che ho riscontrato è la difficoltà degli incontri. Io in quanto DM posso tendenzialmente prevedere il livello a cui saranno i pg al momento di un incontro con dei nemici, però se lascio libertà di azione al party, magari questi arrivano a quell'incontro con un livello più elevato di quello che avevo previsto (dato ad esempio dall'exp acquisita con nemici opzionali o quest secondarie). Come posso gestire il grado di libertà dei giocatori comparato con gli step della campagna che ho preparato? Il mio intento è quello di avere la campagna tutta sotto mano per non dover organizzare di volta in volta le singole sessioni, però mi imbatto nella problematica dell'aggiustamento della difficoltà degli incontri
È passato un anno ma ti rispondo comunque. Magari hai organizzato tutto benissimo, ma dei dadi sfortunati o troppo fortunati stanno mandando tutto a puttane. Nel primo caso, soprattutto se fioccano 1, le azioni goffe e scordinate dei giocatori potrebbero innescare qualche evento a catena (es: manchi il bersaglio e colpisci il soffitto che collassa:avete una possibilità per darvela a gambe). Nel secondo caso, o accorrono ulteriori mostri, oppure i mostri iniziano a crescere, mutano, si uniscono e si fondono, creando un gigante. E a quel punto aumenti CA e attacco. Sono esempi eh, un modo come un altro
Considerando che gioco con i miei amici, più che con un gruppo di conoscenti, preferisco parlarne del problema prima con il giocatore e poi eventualmente in gruppo: i comportamenti scorretti che mi è capitato di vedere erano dovuti a problematiche personali che il giocatore in questione portava al tavolo, più che altro inconsapevolmente. Se si intuisce qualcosa di simile penso che parlarne in privato con il giocatore sia la soluzione migliore. Attorno al tavolo le persone più timide ed insicure possono vivere il fatto di parlarne in gruppo, per quanto delicatamente si possa affrontare la questione, come l'essere interrogati sotto ad un riflettore, come un'aggressione e un'invasione dei propri spazi personali, mentre una chiacchierata a quattro occhi riesce ad essere un momento più rilassato, che a volte consolida una comprensione e complicità migliore tra master e giocatore. Credo che l'approccio migliore sia: conoscete i vostri giocatori, conoscete i vostri amici e capite quale sia la strada migliore caso per caso.
Prima campagna per me come master e per i miei giocatori Come master inesperto, con le loro pressioni decido di saltare la parte della backstory e delle varie caratteristiche e affiliazioni facendole scrivere direttamente a loro, senza condividerle per forza con gli altri. Che dire...non ho fatto mai scelta peggiore Ad un punto della campagna, è successo esattamente questo: Elfo pg: Mi inoltro nella caverna guardandomi intorno con circospezione Io: Una mano ti stringe la spalla e chiede "Chi sei?" Elfo pg: Dice il suo nome senza voltarsi Insomma, ho dovuto far muovere io il png per far avere al giocatore un contatto visivo con la ragazza Ma non è questo il bello Mi ero preparato un flashback interessante che permettesse al giocatore di ottenere l'incantesimo Paura, che da tanto richiedeva Consisteva in un flashback in cui lui da bambino pronunciava la parola "paura" con il padre e lo metteva in fuga in urla di disperazione Ecco...tutto molto bello, peccato che il padre era un caciocavallo Io all'inizio mi sono messo a ridere credendo fosse uno scherzo, invece evidentemente non lo era, lo aveva scritto davvero in scheda Fatto sta che per stare al gioco ho fatto apparire sulla """"testa"""" del padre un cappio, per ricordare il caciocavallo impiccato Speriamo nel continuo della campagna
Sono un master e ho un problema con un pg. Il giocatore ha deciso di ruolarlo in una maniera odiosa: è di livello 1; ma è scontroso, spavaldo, irrispettoso con gli npc con il quale non sarebbe bene farlo tipo guardie cittadine e simili...come faccio a farlo calmare? Ho provato già a parlargli in privato ma si ostina a volerlo ruolare così. Consigli? Lo faccio arrestare, gli faccio dare una saccagnata da qualcuno per rimetterlo al suo posto? Proverò anche ad applicare alcuni consigli dati in questo video... Grazie in anticipo.
Saccagnata da png a cui è meglio non romper le palle ed irascibile. Magari posta in maniera simil-duello, così che debba o fare la figura del codardo rifiutando o prenderle senza che il party intervenga - e sapendo che non è una sfida mortale.
@@fabiovarra3698 nel background? Più o meno e il party reagisce male. È capitato anche con i membri del party all'inizio...credo sto giocatore si senta il protagonista assoluto e intoccabile della storia
ma solo io vengo catturato dai manuali lasciati sul tavolo apparentemente a caso? (Exalted 2ed rulla!) Ancora aspetto un video su come organizzare gli appunti
Ragazzi, grazie mille per i vostri video! Anche il video di oggi è stato meraviglioso! Io avrei due problemi da master da sottoporvi: cosa si fa se si esaurisce la vena creativa a metà della sessione? È lecito prendersi una pausa? Secondo quesito, perché non riesco ad uccidere i PG dei giocatori? Ogni volta che preparo una sessione e mi viene in mente un'idea che potrebbe mettere in difficoltà i miei giocatori, alla fine la scarto per evitare il pericolo di ucciderli. Mi sono ritrovato perfino a cambiare i risultati dei miei dadi quando ottenevo un critico o parecchi danni che avrebbero messo in difficoltà i miei giocatori. Alla fine delle sessioni mi attanaglia sempre il dubbio di aver fatto degli scontri troppo semplici e non sufficientemente divertenti! Però io voglio realmente bene a quei personaggi, li ho visti nascere, livellare, ubriacarsi... non riuscirei a ucciderli... Sono disperato! Help!
Stesso problema, altri master macellano un pg a sessione mentre io non riesco ad ucciderne uno a cuor leggero, arrivando a semplificare gli incontri o col png di turno che li salva. Ma secondo me non è per forza una cosa negativa in D&D, Pathfinder e fantasy di questo tipo, dove loro dopotutto sono degli eroi. Un'idea carina che utilizzai anni fa fu dare ai giocatori "due vite". La prima volta che morivano non morivano realmente ma subivano una forte menomazione. Tipo anni fa il nano guerriero di turno riuscì a resistere all'assalto dei goblin perdendo un braccio (livello negativo come da manuale più malus a Forza) fino all'arrivo del party, ma a fine quest decise di ritirarsi a vita privata così che il giocatore potesse partire con un nuovo pg.
@@dariocastellani4684 un master capace di uccidere il pg di un giocatore a cuor leggero è un master che non ha cuore e che non gli importa nulla dei players e/o della storia della sua campagna. La morte o il cambio di un pg (almeno in teoria) dovrebbe sempre essere concordata tra master e player. Un player si affeziona al proprio pg, se lo crea mettendoci dentro se stesso, e un master pronto ad ucciderlo così a sangue freddo "perché il dado l'ha deciso"... è da pezzi di merda, nient'altro. Io pure mi sono affezionato ai pg dei miei payers: abbiamo iniziato da pochi mesi, stanno per fare il 5° livello e alcuni sono già andati molto vicini alla morte, ma non li ho mai uccisi (anche se i dadi avrebbero voluto) proprio perché non era giusto nei loro confronti (poi in team abbiamo una chierica che salva il loro culo costantemente, per cui dormono sonni tranquilli). Mettere in difficoltà è giusto, giustissimo, morire è sì parte del gioco, ma avendo potere puoi sempre decidere tu "quando" farli morire ;)
per il prossimo tema, come si decide se il risultato di un tiro è positivo o meno? per dire anche facendo 20 naturale più bonus di competenza alto ciò permette di superare anche situazioni invalicabili o irrealistiche nel contesto di gioco?
Cosa si fa se per esempio: i player stanno lottando contro un cagnolino, ma ai player i dadi fanno tutti numeri bassi ed al master sempre tiri massimi? Si fa morire il party per un doggo?
No, puoi fare che il cagnolino manda tutti KO e poi gli caga in faccia con tono divertito e infine si allontana, per svegliarsi i giocatori dovranno tirare su tempra, chi fallisce il tiro --> o rimane svenuto fino all arrivo di un campo per le cure --> o magari ha la nausea e un debuff su dei tiri I nostri eroi verrano presi per il culo da tutto il regno Questo secondo me sarebbe molto divertente, tanto se sei il master decidi tu cosa accade ai giocatori no?
03:00 Cari dm of the universe, io sono un giocatore abbastanza problemativo per il semplice fatto che ho un druido com un 18 in saggezza e ad esempio una volta stavo per rovinare una sessione visto che ci avevano imprigionato e mentre stavo chiedendo quanto fosse una buona idea trasformarmi in formica e uscire un tipo ci ha liberati; si peccato che avevo visto che aveva lo stemma di una casata alla quale abbiamo fatto un favore ma che non sapeva fossimo in prigione. Peccato solo che quando stavo sospettando di lui il master che non pensava in quella mia deduzione ha convinto il party che fosse stupido... Peccato che alla fine il tipo che ci ha liberati (al quale ho chiesto più volte il nome anche se STRANAMENTE non me l'ha dato) ci ha quasi ucciso ed era un tizio al quale stavano dando la caccia che ci ha liberati per non essere sospettato (ha anche assalito la sede del regno dopo che ci avevano ridato la colpevolezza i giustamente e quando ho detto: " va bene allora chiamate qualche paladino con aura di verità almeno confessiamo che siamo innocenti" il dm (per niente bravo) ha detto: "tutti i nostri paladini sono occupati al momento (poiché anche questo rovinava i suoi piani fatti male) PS. Era un mondo dove conoscevamo tutti gli incantesimi e il mio pg era amante di magia e oggetti magici infatti ho anche preso successivamente una fascia dell'intelletto e per questo il dm mi ha cacciato
Ho nel party un giocatore power player che vede quasi ogni cosa come un ammasso di exp pronto ad esplodere a contatto con i suoi pugni. Il problema è che il resto del party spesso preferisce il ruolo all'attenzione alla build e così il monaco è praticamente one punch man mentre gli altri a momenti non riescono a combattere. Sto cercando di ricalibrare le battaglie per fare divertire anche gli altri giocatori, ma ho paura di esagerare e uccidere chi non è all'altezza del monaco. Cosa potrei fare? Consigli?
@@andreanecchi5930 certo, tutti giocano come vogliono e non si discute. È solo difficile da gestire il suo modo di giocare per farlo "andare d'accordo" con quello degli altri. Tutto qui. Un mostro specifico per lui in una piccola orda non è un'idea malvagia, comunque. Grazie mille ✨
Il mio ladro, che mai ha veramente rubato in vita sua, per motivi di ruolo personaggio, durante un duro combattimento, ha deciso di togliere di mano un artefatto in mano a un nostro nemico di scagliarlo contro un secondo artefatto. La mia giustificazione nel farlo è stata il suo bassissimo punteggio di saggezza. La sfiga ha voluto che i tiri salvezza dei due oggetti (tirati a vista dal master) fecero 2 e 1, beh l'esplosione disintegrò completamente due compagni del party. Come giocatore e personaggio mi sentii così tanto in colpa per l'esasagerazione che, grazie a un potente png conosciuto precedentemente, sacrificai 48 anni di vita, per farli tornare in vita, in una piccola parte di gioco singola. Successivamente è stato figo, traumi a parte, ruolare un ladro vecchio.
Rovine di azlant Sia io che questo giocatore stiamo gicoando questo AP, fatto sta che dopo alcune lamentele da parte sua, rivedo un po' il mio modo di giocare (secondo lui il mio personaggio era troppo uno che se la tirava e allora ho ridotto meno le sue "entrate in scena") cosa che mi ha infastidito in quanto un altro giocatore era uno spotlight player ma quello non lo infastidita ma va bhe ci passo sopra e sembrava che riuscimmo a giocare senza che lui si dovesse lamentare. Ho cambiato pg causa morte del mio precedente e la situazione sembra essere tornata la stessa, ma vi parlo del fatto che anche io master e gli altri giocatori se ne stanno lamentando, ma parlo di cose tipo : sto giocando un guerriero quindi un personaggio estraneo alla magica ecc.., quando il mio pg ha fatto notare durante delle ipotesi riguardante un personaggio potenzialmente charmato che il mago del gruppo (questo giocatore ) potesse saperne qualcosa dai suoi studi si delle formule per piegare la volontà di altre persone (vista la mia ignoranza in materia ) ha subito sbottato dicendo che lo stavo accusando di essere il personaggio ad aver charmato quel pg... E di esempi come questi posso farne un lista intera ma stiamo parlando di avversità contro il mio personaggio quindi voglio chiedere cosa dovrei fare?
Da player e non master ho avuto un incomprensione con un'altra player, dato il mio carattere tendente a risolvere i problemi piú che a crearne ho chiesto che cosa avessi fatto per adirarla, lei mi ha totalmente ignorato e di recente mi ha chiesto persino di non parlarle o scriverle al di fuori della sessione.. Problema, per quanto mi disinteressi della sua amicizia la situazione crea tensione, almeno a me anche se cerco di tenermela senza influenzare gli altri.. Cosa dovrei fare? La campagna sta diventando quasi più frustrante che divertente.
L'immaturità di gioco a volte porta le questioni anche fuori dal ruolo e viceversa. Se la cosa sta influenzando le giocate, sicuramente è il caso di esprimerle al tavolo. L'alternativa è che prima o poi uno di voi due si stuferá di giocare e se ne andrà dal gruppo.
Ammetto le mie colpe, a volte qualche tiro di dado dietro il mio screen lo cambio. Ma capitemi, pg lvl 1 con 13 punti ferita si prende un critico da una minigun che fa almeno 3d8, come puoi farli morire così ? Save the party!! ( sometimes )
6:37 hai praticamente descritto uno dei problemi che aveva un mio gruppo con cui giocavo, TUTTI facevano delle grandi cazzate e non facevano che parlare troppo invece che agire, manco a dirlo li ho mandati al diavolo quando ne ho avuto la possibilità.
prendo spunto da un'espressione detta da matt per chiedere(se possibile) un video /consigli su come gestire il risultato dadi dietro uno schermo. In soldoni il dado e il suo risultato vanno sempre e comunque rispettati? Buon gioco a tutti 😊
Aikiwave78 da quanto ne so dipende dal motore di gioco. D&D e Pathfinder lasciano al master la possibilità di “truccare” un risultato per rendere un po’ più avvincente la partita. Altri giochi, come Dungeon World o Mostro della Settimana proibiscono addirittura lo schermo al master. Quando masteravo (dannati impegni😢) cercavo di rimanere fedele ai risultati, ma se il gioco lo permetteva intervenivo solo in favore del divertimento del gruppo, che può significare impedire di one shottare (tiro molto fortunato) un boss al primo attacco e lasciandolo con 2PF in modo da avere una boss fight decente. A mio parere devono essere casi davvero particolari e tener presente il benessere del gruppo in toto, anche se significa vedere la preparazione della settimana precedente andare in fumo per una serie di tiri fortunati o simili.
Tutti sta belle esigenze narrative. Quello che dove a essence un boss potentissimo non riesce mai a colpire perché tira sol dal 5 in giù? Allora puoi barare un po' e una volta o due lo fai colpire, semplicemente perché quando la narrazione deve stare in piedi nonostante la sfiga (non perché tu vuoi che la situazione vada in una certa direzione, ma perché il boss che vuole radere al suolo la città con il suo esercito, che lui controlla tramite la forza bruta, non può non riuscire a colpire il mago con 14 di CA, non sarebbe credibile)
Domanda tattica che é venuta fuori durante una mia sessione, perdendo così 20 minuti, l'aura passiva di un paladino(dnd 5e) si vede o si percepisce o altro? Grazie a chi risponde. La mia risposta durante la sessione é che quest'aura(aura di coraggio ecc... Quelle aure sbloccabili tramite livello) é che non si vede e non si percepisce, invece aura di vita e vitalità si vede perché c'è scritto sul manuale. Grazie ancora
Nella mia campagna ho 4 giocatori, uno di questi però ha così tanta paura di morire che fa power build assurde, essendo la mia prima campagna (pathfinder) ho chiesto ai giocatori di non utilizzare il tratto "adottato dagli umani" (che con doppia dote fa delle stat assurde), 3su4 non hanno obiettato eccetto uno che gioca uno stregone aasimar col patrono elementare ecc.; dopo una discussione sul gruppo e in privato mi ha chiesto delle nuove stat(alla fine abbiamo rifatto) che però dopo mi ha rifiutato, come dovrei comportarmi? Ps spiegazioni eccellenti👌
Non capisco se il giocatore che ha paura che gli muoia il pg sia lo stregone aasimar o un altro, ma il consiglio che ti posso dare da master è di importi spiegando le tue motivazioni. Nella mia campagna di pathfinder ho vietato qualsiasi cosa proveniente da manuali di terze parti e ho detto fin dall'inizio che eventuale materiale inglese dovesse essere approvato prima da me. In un caso ho concesso un talento, ma in un altro caso o dovuto vietare una razza spiegandogli che messa nelle mani del powerplayer del gruppo avrebbe rischiato di rovinare il gioco a tutto il party. Se poi il motivo del rifiuto è perchè non vuole che gli muoia il pg, in genere rispondo che non faccio morire i pg a meno di palesi cazzate (un incantatore da solo in un covo nemico).
Sto avendo un grosso problema col mio party: Siamo in 5, me compreso (eravamo in 6, ma uno del party ha abbandonato), e due dei miei giocatori stanno facendo ghosting (si rifiutano di rispondere a qualsivoglia dei miei messaggi), rendendo la campagna praticamente ingestibile. Che cacchio faccio? Come faccio a capire dove sto sbagliando se i miei giocatori neanche mi rispondono? Questa situazione va avanti da settimane.
Idem per me (sono pg, non dm). Ho creato un perosnaggio fighissimo con classe homemade insieme al master. Non facciamo sessione da 2 mesi. 2 MESI. Il party non risponde e il master dice "no no ma guarda che faremo sessione tranquillo"
Io ti dico, non c'è una soluzione unica, solo tanti consigli diversi. Questo è il mio: Se non riesci a comunicare con quei 2 chiedi gentilmente di risponderti, chiedi poi agli altri che parlano del tuo gruppo se c'è qualcosa che non vada nella campagna, scopri se il "problema" sei tu o se sono loro o se è una cosa totalmente esterna. Se quei giocatori non ti rispondo buttali fuori, cerca un nuovo giocatore così da essere in 4 e procedi.
@@simonelovino4021 Da Master sento che definire una data sia un compito mio e non mi aspetto certo che i miei giocatori si armino di iniziativa (morirei nell'attesa). Un piccolo ma drastico consiglio che ti posso dare è decidere tu una data e vedere quante persone ci sono, se superi un quorum allora fai sessione altrimenti dici un altra data. Io lo trovo più com'ero di dire in chat "Ehi, allora quando siete tutti e 6 liberi?"
E se il "giocatore problematico" è il Dm ? Conosco questa persona che dire che è tossica è fargli un complimento, che non accetta critiche e che pensa di avere sempre raigione, io alla fine sono scappato via, mi metteva troppo a disagio.
Domandone sia per Matt che per Luca o per chiunque abbia avuto esperienze da Master: avete mai modificato il tiro di un dado per rendere vincente una giocata particolarmente arguta e brillante?
Spesso ho evitato direttamente di far tirare. Se il giocatore arriva ad una soluzione con le sue forze, e il personaggio che sta interpretando è in grado di fare altrettanto, perché tirare? Al contrario mi è capitato di modificare i dadi che tiro da master quando in combattimento ci sono troppi critici per evitare di far morire tutti i personaggi a causa di tiri troppo alti miei.
In una sessione mi è capitato che un giocatore è stato ostile verso gli altri che ovviamente essendo di più lo hanno pistato, è stato dificile risolvere la situazione però alla fine è uscita fuori una bella storia: il giocatore problematico ovviamente è stato separato dal gruppo ed ha seguito una storia apparte ed alla fine si è ripresentato come alleato del boss.
Nella mia sessione io (bardo) e un ladro siamo usciti fuori di testa (storia lunga) e ora stiamo radunando un esercito di animali (aiutati dal re dei rospi) per combattere gli altri membri della partita, secondo me è molto figo anche questo modo di giocare a dnd, d'altronde ognuno è libero di fare ciò che vuole in dnd
Premetto che sono super inesperto,e l'anettodo non riguarda direttamente me. Durante una sessione appena iniziata,nella qualle uno dei giocatori si era fatto un personaggio oggettivamente problematico da gestire(un paladino a difesa della cittá,che ha detta del giocatore,non l'avrebbe abbandona,a meno che non gli fosse stato dato un ordine diretto da un superiore). Il problema é che la campagna prevedeva l'esplorazione di tutta la mappa creata dal master,che quindi per sormontare il problema ha ben pensato di mettere nei casini il personaggio in questione per farlo "cacciare" dalla cittá. Allora,mentre si trovavano nell'ufficio di un superiore,che ordinó esplicitamente al personaggio di lasciare la cittá,anche se risolta la questione sarebbe potuto ritornare,il giocatore si é impuntato e il master si é dovuto mettere a litigare con lui per falo accettare. Davvero un inizio rovinato in parte da questa scena,a mio parere. Penso che se la quest prevedeva da prima una cosa e il master si é impegnato a creare zone,mostri,tesori per tutta la mappa non abbia veramente senso creare un personaggio che non permetta a tutto il gruppo di uscire da una cazzo di cittá. Scusate il commento molto lungo,voi che avreste fatto? Per me é stata la scelta migliore ligarne come giocatore e persona,se non l'unica,pensate che ne fossero altre?
Errore del Master/ottusità del giocatore. Prima di iniziare avrebbe dovuto palesare le intenzioni di far giocare una campagna di esplorazione e viaggio, poi dato che siete abbastanza nuovi del gioco, fare almeno la creazione dei PG insieme in modo da accordarsi e fare dei personaggi compatibili e magari mettere dei paletti per evitare una situazione del genere. Per esperienza, esiste sempre un giocatore che tende a monopolizzare la campagna, sta al master guidare il gruppo in modo che la storia avanzi. Domanda provocatoria: se il paladino non voleva uscire dalla città, perché voi come gruppo di personaggi avete deciso di unirvi a lui? Spesso anche le azioni del gruppo possono ammorbidire la presa di posizione di un giocatore ottuso. Se vuoi giocare o il paladino cambia idea oppure resta in città e cambia personaggio perché il party si divide.
Questa sera ho la mia prima partita in AL come master, ho avuto esperienze come master con al max 3 giocatori, sta sera ne ho il doppio. Consigli? Si sono un po' terrorizzato visto che non porto una campagna fatta da me ma già scritta
Devi ribilanciare gli scontri, assicurandoti che però rimangano a portata di party. Se metti troppi nemici, potrebbero soverchiare il party, viceversa, pochi nemici grossi verrebbero stracciati a causa del focus su uno di loro alla volta. Essendo 6, il party tende a coprire molti ruoli, quindi puoi un po' sbizzarrirti con il tipo di nemici
Il mio problema è legato alla decisione del master di aumentare il numero di giocatori nella campagna. Da 4 che eravamo siamo diventati 7 + Master. Il problema è che essendo così tanti, e mettendo sempre ai voti il giorno e l'ora della giocata successiva, mi ritrovo spesso ad essere nella minoranza e quindi perdermi la sessione. La cosa mi sta rendendo molto frustrato e purtroppo mi rendo conto di averla portata alle volte sul tavolo da gioco. Consigli? (PS oltre a parlarne al master cosa che è già avvenuta con scarsi risultati).
Oltre che col master direi di parlarne anche con i giocatori in modo da smuovere di più la faccenda. Parlando da master io non faccio sessioni se non sono presenti tutti, salvo eccezzioni in cui discuto col giocatore mancante cosa starebbe facendo il suo pg mentre gli altri continuano. E se anche li non si riesce a trovare una soluzione che soddisfi tutti la sessione salta. Ritornando al problema iniziale, parlarne con tutti sarebbe la prima cosa, così che anche gli altri possano capire la situazione e adattarsi. Dal mio punto di vista se in una sessione qualcuno non si trova bene, il mio compito da master è di cercare di metterlo a suo agio in modo da far divertire tutti. Uno dei miei giocatori riteneva il mio modo di masterare molto permissivo e buonista durante le prime sessioni, ma poi, parlandone assieme, lui si è reso conto che nelle campagne che aveva giocato con i suoi vecchi amici il rapporto tra master e giocatori era un continuo tentare di fregarsi a vicenda, ed essendosi abituato a quel modo di giocare il mio modo gli appariva troppo "buono". Ora, dopo svariate sessioni, la situazione si è stabilizzata. Come ultimo avviso, che dovrebbe essere l'ultima opzione, se non riesci a venirene a capo, cerca un'altro master.
Mi sono trovato in una situazione simile e il mio consiglio,anche se banale, è quello di provare a chiedere un orario più flessibile;se questo non porta a nulla...abbandona,drastico ma efficace
@ivi franklin non è questione di parlarne col gruppo, perché nel gruppo ormai ci sono anchr questi nuovi giocatori. Sarebbe come dirgli che non li vorrei nel gruppo a giocare insieme perché la loro presenza ha creato più squilibri che piaceri
@@richardtheraven4883 potrebbe essere una soluzione, se non che lo stesso master alle volte si lamenti delle.continue assenze di uno o più giocatori...
@@dragonslayer9179 ho già fatto abbastanza fatica a trovare un gruppo con cui giocare xF Però effettivamente se la cosa non si risolve la scelta da fare è quella.
Il mio PG è un Genasi dell'acqua cacciatore di sangue. Il suo compito in questo momento è completamente lontano da quello della direzione presa dalle ultime sessioni. Ultimamente lo sto rendendo "volutamente fastidioso" perché per ora (parlando personalmente) la trama è abbastanza bloccata e non so come spingere DM ed altri player ad andare avanti
Ma è anche quando tipo c'è un boss super forte che avremmo dovuto battere cooperando ma il druido ha spaccato il pavimento sotto/ dato fuoco a tutta la chiesa con un catalizzatore magico sgravo ?
Io ho avuto un intero party che s comportava oosi, ho provato di tutto, sono stato costretto ad abbandonarli e cambiare party, stavo cominciando ad avere casì di frustrazione, mi spiace molto forse li darò una terza possibilità ma mi pare già troppo
#domanda sarebbe possibile per voi fare un video dove spiegate o consigliate come fare i background privati nelle sessione singole? Come quelle fatte su Luxastra. È una richiesta non pretendo niente ovviamente. Giusto per curiosità per prossime sessioni. 💪
Vorrei porre una domanda a tutti mi è capitato di dover cambiare dei tiri di dado per salvare i protagonisti per una cosa che non pensavo potesse accadere. Spiego meglio la situazione in gioco: il party stava indagando su che cosa potesse aver imbizzarrito, i cavalli all'interno della stalla. Il party decide di separarsi per indagare su più fronti, proprio durante questa separazione si palesa un combat e il tank del gruppo mancava all'appello. Per "garantire un successo al party" ho abbassato di molto il danno fatto dal mostro. Premetto che era il primo fight della sessione ed era un loro grado sfida. Ho fatto bene secondo voi? Per rimediare in caso accadesse nuovamente che cosa dovrei fare?
Nel mio party è così. All'inizio eravamo sereni ma poi sembra ci siano degli attriti nei confronti di alcuni partecipanti e non dico tra i pg ma nel rapporto con gli altri. Anch'io ho sbagliato e forse sono io la causa di questo problema ma sto cercando di migliorare, però ho l'impressione che giochiamo giusto per e nessuno vuole parlarne
Ciao ragazzi! A priori, devo dire che vi adoro! E adoro il gioco di ruolo in generale! Quindi nelle ultime settimane ho deciso di iniziare anche io a giocare a D&D (Ma seguendo la 5.0). Ho preso i manuali ma non so come creare un mondo di gioco
Il Furto dei Dragoni e molte altre avventure ufficiali della 5e sono ambientate nei Reami Dimenticati (Forgotten Realms), continente di Faerûn. Quell'ambientazione è già costruita e sarebbe l'ovvia scelta, ma magari te preferisci inserire quelle avventure in una ambientazione tua
Io potrei essere stato un giocatore tossico. Era la mia prima ruolata, una serie di sessioni che è durata circa un anno. Si stava indagando riguardo ad una certa cosa e si è trovato un libro, io ero bardo e l'unico con un po' di conoscenze arcane per leggerlo. Il gioco era diretto di lì, quel libro era importante per la ruolata e ho preso un po' il pallino del gioco. Forse c'erano anche alcune difficoltà da parte mia nel ruolare un personaggio che stava impazzendo, come primo personaggio mai interpretato (infatti sono anche morto male) e da lì ho visto pian piano distanziarsi un po' dal gioco un'amica che ho provato a coinvolgere cercando di prendere delle decisioni in game e dei comportamenti che potessero coinvolgerla il più possibile, di fatto prendendo (senza volerlo) ancora di più il pallino del gioco. Mi vergogno un po' di questa cosa, ma ci sono delle cose della mia storia che mi fanno dissentire dalla vostra: non sempre ci si comporta da giocatore tossico perché lo si vuole, ma perché si sbaglia qualcosa. Non è che ci si vuole divertire da soli, ma probabilmente si sbaglia a giocare. Non è che giochi il ladro rubando tutto quello che ti passa sotto mano perché vuoi divertirti solo tu, ma perché non sei capace a giocarlo. Tossici sono quelli che su lol ti danno del figlio di puttana perché sei alla tua prima partita e non conosci il gioco, ma secondo me quello di cui parlate voi per la mia esperienza su dnd è più mancanza di esperienza del gioco che cattiveria in sé, o egoismo o narcisismo. Sul resto sono d'accordo, la cosa migliore è senza dubbio discuterne all'interno del party, faccia a faccia. Perché nessuno si diverte da solo.
Domanda ai DMs of the Universe: Qual è secondo voi il modo più efficace per programmare e creare degli scontri entusiasmanti? Sono alle prime armi e sto avendo un po' di problemi a immaginare come inserirli in maniera naturale e non banale Spero si capisca e che lo leggiate dato che è passato un po' dall'uscita del video, ma in ogni caso grazie
hei hei …. il master che cambia i propri tiri di dado non è un problema. E' la normalità per moderare la fortuna e la sfortuna ai dadi del master. Lo deve fare.
ho fatto incontrare ai miei giocatori un PNG vecchietto, che avrebbe dato loro degli indizi molto importanti. però loro l'hanno ammazzato😓. poi hanno incontrato una carovana protetta da diverse guardie più due maghi di livello più alto. la carovana aveva in precedenza incontrato il vecchietto, e notano che uno dei pg indossa gli stessi vestiti, e li attaccano per vendicare il povero vecchio. ora loro stanno per morire, e pretendono di sopravvivere e continuare a saccheggiare la carovana. sinceramente non ho più voglia di continuare la campagna, perché contestano ogni cosa che faccio. non trovo alcuna soluzione. qualche consiglio?
Le loro azioni hanno delle conseguenze, io ti consiglio di farli scendere a 0HP nel combattimento e farli finire in prigione, senza equipaggiamento e senza monete....credo capiranno che non si può attaccare gente a caso; Un'altra alternativa è uccidere i due personaggi più "killer" o comunque i meno rispettosi verso il tuo lavoro da master e facendogli creare un nuovo personaggio più moderato
Giacomo Samba ci avevo pensato, il problema è la loro reazione. sono le loro critiche, non le loro azioni, ciò che mi fa più male. inoltre non tollerano il separé, cosa invece che trovo utile non solo per non fare vedere i tiri, ma qualsiasi cosa io faccia per equilibrare il gioco, loro la vedono come un affronto ai pg
@@gabrieleb.4372 beh potresti mandare un altro party(creato da te) a scacciare dei pazzi assassini dalla regione, e li gestisci come fossero pg controllati da te, forse ribaltando i ruoli potrebbero capire
Giacomo Samba wow. non ci avevo pensato minimamente 😂. ho anche i PNG perfetti per questo ruolo (hanno avuto parecchie diatribe con circa una ventina di PNG, sono proprio dei combina guai professionisti)
io mi sono quasi sentito in colpa quando al master ho rovinato una missione, strategica stealt studiatissima: dovevamo distruggere un cannone da assedio, il capo missione ci fa vestire da soldati nemici e farci arrivare quatti quatti dal cannone, stava descrivendo il piano e io che faccio? vado a prendere le palle di cannone e le lancio di peso contro la struttura like a badass X-D però in fondo ero perfettamente in caracter, ero un cavolo di mezz'orco di due metri ed ottuso come la mer**a , praticamente sia fisicamente che cognitivamente inadatto allo stealt. X-D e per la cronaca poi il cannone lo abbiamo distrutto alla fine (finendo per essere catturati e rischiando la vita ma dettagli X-D) :-D PS stavamo su D&D 3.5
Nel mio party ho un giocatore così, Pg molto estremizzati..soprattutto dal lato psicologico, veramente impossibile da gestire...dei veri psicopatici che rompono la classe che giocano. Dall'altro lato è un mio collega per la stesura di un progetto riguardante un nuovo GDR e lui come giocatore mi serve....insomma questo è il classico cul'de sacc...non so come uscire senza problemi
Purtroppo è l'unica soluzione, il mio era una testa di cah convinto di essere dio sceso in terra, non mi divertivo più da mesi (e dato che si chiama gioco di ruolo,come ogni gioco di base ci si deve divertire) ma pensavo fosse una cosa passeggera, invece era il suo atteggiamento. Ogni volta che sapevo ci fosse sessione mi passava completamente la voglia...la vivevo ormai come un lavoro, avrei preferito fare qualsiasi altra cosa. E nulla, dato che con chi ha sempre ragione non puoi ragiornarci l'unica è andarsene. Da allora ho trovato un altro gruppo e le cose vanno mille volte meglio.
Ho un giocatore che è idiota. Ma idiota forte. se c'è qualcosa di idiota da fare, lui lo vuole fare. Ma non "idiota pensato", nel senso che pensa a come far apparire il suo personaggio più idiota possibile. No, idiota nel senso che quando è al mercato chiede cose come "Mi vendi un ratto da compagnia?" oppure "Hai una zuppa di funghi", però le chiede all'armaiolo. Oppure prova a vendere l'oggetto della quest che ha appena trovato dicendo "Eh ma non si sa cosa fa quindi meglio venderlo, sticazzi se è della quest", e lo dice seriamente. Quando gioca insieme a noi so già che per me sarà difficilissimo mantenerlo in riga, cercando di fare in modo che non mi fotta l'intera avventura o non distragga troppo il party mettendosi a chiedere ai nemici nel mezzo del combattimento "A te piacciono i fungus?"
Ho un problema con due giocatori dovuto dal fatto che uno copia atteggiamenti degli altri personaggi, perché non ha inventiva e cerca solamente di far ridere al tavolo o portarsi a letto qualsiasi png femmina che si incontra. L'altro scocciato da questi comportamenti ha cominciato a fare dispetti di ogni sorta senza un vero motivo in gioco, gli ruba i soldi, si appella ai tiri di dado per far credere all'altro pg stupidaggini senza neanche aspettare che gli dica se può fare un tiro oppure no e più volte sono arrivati alla rissa in pubblico per delle sciocchezze. Io ritengo che il problema sia dovuto al fatto che i giocatori non vanno d'accordo però più che dirglielo e farli passare dei guai in game non so più che fare, senza andare ad alzare i toni. Più che altro il primo si distrae facilmente quindi appena la scena non è su di lui perde interesse.
Ogni volta che iniziamo una campagna con il mio DM è una sudata incredibile e nervosa. Cioè, tipo ci manda in una situazione così (eravamo al livello 1): DM: avete appena sfondato la porta del penultimo vagone, e vi trovate 4 banditi di cui 1 con una balestra incredibile. Io: ci sono ripari? DM: no, bene, il primo turno lo fai tu. Io: ok... Gli tiro un accetta... Nat 20, faccio... 26 di danno, ora... Bhe, non ho modo di ripararmi quindi mi equipaggio lo scudo, 18 di CA DM: ok, ora tocca a lui, ti attacca... Nat 20 con la balestra, prendi 50 danni contundenti e sei stordito per 3 turni, hai per caso perso più di metà vita in un colpo? Io:... Secondo te? Sai, nonostante il mio 20 in costituzione non posso fare più di 16 di vita DM: COSA, COSÌ POCO?? vabbè, sistem shock... Bhe, torni stabile, se qualcuno ti cura torni in piede subito, sennò no. Io:... Ma abbiamo finito le cure con gli ultimi 25 nemici... DM: potevate fare un riposo breve Mio amico: quando lo abbiamo fatto ci hai detto che tutti i civili nei vagoni più avanti sono morti, e che a causa delle urla non siamo riusciti a dormire, perdendo anche una side quest e, probabilmente, il favore di tutti gli altri civili a bordo. DM: Hu... *sotto voce* che giocatori inefficienti (tutti lo abbiamo sentito, c'era un silenzio di tomba), comunque il tipo con la balestra spara ora alla finestra, a causa dello sbalzo d'aria ora dovete tutti fare un tiro in costituzione Gruppo: tutti falliscono eccetto me DM: prendete tutti 4d8 di danno Inutile che continui a spiegare l'assurdità del tutto.
io sono il dungeon master! perciò qui io sono come DIO! perciò tira quel cazzo di dado ho faccio crescere a Guendalina un uccello di 6 kg... (Cit non controllata paradise PD)
Io penso di essere uno dei giocatori problematici in quanto adoro l'ottimizzazione e tendo sempre a fare pg op, e a rendere quasi inutile il testo del gruppo quando si fanno combattimenti. Credo però che il problema non sia solo generato da me ma anche dal master che da la possibilità di utilizzare determinati manuali.
Se non avete il coraggio di dire una cosa del genere, mandate il link di questo video. Magari lascierà un messaggio sottinteso... PORCO DIO CHE GENIO DEL CRIMINE! C'hai piazzato la condivisione talmente tanto fine, che sembrava ci credessi proprio fino in fondo compare xD Scherzi a parte, spesso e volentieri ci si ritrova con gente davvero pesante al tavolo e ti ritrovi con altri player che sanno soltanto dire "eeeeeeeh per me è uguale" o "eh, non saprei" e il master si mette le mani nei capelli e non c'è proprio niente da fare. Cacciarli dal party non serve perché poi si crea un malcontento generale che ti fa chiedere in game anche come quel pg che usava il ragazzo problematico sparisca, e alla fine rovina la campagna inevitabilmente. Se volete fare giocare questo tipo di gente mettete dei paletti prima o semplicemente non invitatelo, alla fine è un gioco e se questo ogni volta arriva per sfasciartelo che si tenga ben alla larga dalle tue campagne.
In una campagna che sto giocando ora c'è un PG problematico, non è il player è proprio il PG che va contro le nostre scelte di altri player, ma seguendo successivamente le motivazioni e la storia del luogo e come si sviluppava l'azione in questo mondo avevamo capito il perché, e nonostante tutt'ora sia il PG problematico sfrontato e che fa quel che gli pare, abbiamo imparato a evitare di fargli causare problemi, gli abbiamo semplicemente infilato un paletto di legno nel cuore quando ci sono scelte molto importanti. Una volta, maledetti i dadi, il gruppo doveva affrontare il boss di fine livello tipo, il re sorcio, per un fallito tiro di destrezza non l'ho impalato, dovevamo ottenere una mappa e io volevo ingannarlo per averla, ma per tiri di dado falliti in precedenza avevo dato che non ero un ladro esperto ( tre tiri 1 per percezione) quindi lui ha detto la sua e io gli diedi ragione, perché in effetti ne aveva e ci ha fatto combattere contro il boss, alla fine abbiamo vinto però, e la storia continuerà...
fortunatamente nella mia campagna non ho ancora avuto comportamenti "problematici" da parte dei miei giocatori. Però una cosa sul comportamento da master da tenere la voglio dire: per quanto mi riguarda preferisco sempre l'approccio flessibile, anche a costo di allungare o snaturare completamente quello che avevo in testa, proprio per non diventare io "l'incomodo" al gruppo.
Vi faccio un esempio.
Tempo fa il mio party si è separato all'improvviso (l'incubo peggiore, credo, per ogni master): un giocatore, alla notizia della sua patria in pericolo, ha deciso di abbandonare la missione principale e dirigersi lì. Altri due giocatori, maggiormente legati a lui, l'hanno seguito. Gli ultimi due invece hanno deciso di proseguire la missione: decisione raggiunta dal party in totale libertà dopo una litigata on game - non è un termine a caso, si sono davvero alzati i toni e pure le offese - in cui hanno perfettamente interpretato i loro pg. Alla fine si sono separati.
Mi è piaciuto talmente tanto vederli così presi che ho mandato alle ortiche tutto quello che avevo in mente e progettato per quella sessione e ho costruito all'impronta una quest principale e una quest secondaria: quella sessione magari è proseguita in maniera più povera rispetto ad altre più strutturate e preparate ma pian piano con il passare delle settimane mi sono impegnato a costruire una duplice trama che ha riportato il party ad unirsi - parecchio tempo dopo - e ora stanno finalmente convolando alla chiusura dell'avventura (chissà, magari tra una decina di sessioni riusciremo a chiudere) per come l'avevo progettata fin dall'inizio.
Non ho forzato mai la loro mano, abbiamo solo creato più gioco. E al momento stiamo giocando praticamente da un anno e mezzo a questa campagna. Forse quella litigata dai toni eccessivi avrebbe potuto essere limitata da me, ritenendola una potenziale bomba per il party e per l'avventura, ma ho preferito non farlo e non me ne pento: rimane uno dei (fortunatamente tanti) bei momenti che abbiamo vissuto insieme.
Campagna basata su "curse of Strahd", all'improvviso il corpo di un tizio diventa una massa di carne che inizia a crescere in una specie di torre.
Il party: scappa
Io: quanta è alta la torre?
DM: 5 metri al momento ma cresce a vista d'occhio
Io: la scalo
Ed è così che il master decise di terminare la sessione, il mio goliath fighter divenne in parte blood sorcerer e nacquero nuovi meme
Edit: devo ringraziare il mio master, che nonostante questo è riuscito a ricavarne cose molto fighe
perchè avresti voluto scalere una cosa del genere?
@@fabiovarra3698 onestamente non lo so
@@Massimo97df "Ah Boh" è il perfetto riassunto di tutte le campagne che ho mai fatto...
@@fabiovarra3698 ma perché no è la domanda corretta
Cazzo compare, l'avrei fatto anche io! Hahahhahaahhahahhaahaha
Questa puntata potrebbe chiamarsi tranquillamente "Come affrontare una sessione dove gioca Simone"
Nella stanza ci sono 2 cattivi scagnozzi, il cattivo principale, la vostra amica seduta su una sedia e legata: che cosa fate?
Simone: Tiro una granata dentro la stanza!
@@Erik3090 Simone: "Okay... Non userò mai più degli esplosivi...
Qualche sessione dopo
Simone: "Datemi il lanciagranate!"
vedo che siamo in molti ad aver visto quella sessione
Lo pensato anche io, ho visto adesso il tuo commento XD
@@lorislanotte7914 Ahahahahahah Simone: "Vaffanco!" E lancio palla di fuoco.
Matt: va bene, tira per colpire.
Simone tira il dado; faccia basita: ho fatto uno.
Matt: la palla di fuoco esplode sull'angolo della finestra e un piccolo incendio inizia a propagarsi nella casa (con tutti i pg dentro).
Mentre facevo il DM un giocatore si è alzato dal tavolo dopo nemmeno mezz’ora con un “mi sto annoiando” e, chiedendo agli altri, nessuno ne condivideva le opinioni. Per evitare casini, un goblin è riuscito “miracolosamente” a fare un critico...
L'anno scorso come master ho dovuto gestire una situazione di questo tipo.
Giocatore A, mafioso locale, prepara per una campagna lunga due anni una vendetta definitiva contro una famiglia rivale. Il gruppo si accoda offrendo il proprio aiuto.
Dopo infinite giocate a programmare la cosa, giocatore A riesce a organizzare un incontro-trappola in cui medita di sterminare la famiglia rivale al completo.
Tutti appostati, piani discussi per ore, arriva la prima auto coi primi mafiosi (erano attese una decina di auto).
Giocatore B: lancio una granata (pensava fosse divertente, e "il mio pg ha intelligenza bassa").
Muoiono i mafiosi, gli abitanti del paese accorrono, addio effetto sorpresa, incontro saltato, numerosi png amici vittime della granata. Famiglia rivale su tutte le furie e pronta al massacro.
Giocatore A furente.
Soluzione. Ho rapidamente messo fine alla giocata.
Durante la settimana ho parlato sia con B (giocatore inesperto) spiegandogli perché la sua azione era stata sbagliata, anche in character, sia con A, aiutandolo a calmarsi e chiedendogli cosa intendesse fare, offrendogli anche una ret-con degli eventi (in accordo con B).
Della cosa poi abbiamo parlato tutti al tavolo alla giocata successiva, mettendo la Ret-con ai voti.
Esito. B si è scusato e ha capito l'errore, A ha accettato le scuse, rifiutato la ret-con e deciso di ruolare sulle conseguenze di quegli eventi.
Il finale se possibile è stato ancora più soddisfacente di quanto preventivato!
DM: siete davanti ad una torre di ossa.
Io: la scalo
DM: Arrivato in cima una succube inizia a volare intorno alla torre. E tenta di fare Charm sul vostro mago.
IO: Le salto in groppa. ( Tiro 20 naturale di agilità con il mio monaco).
DM: le sei sopra, e lei perde la concentrazione che fai?
IO: Le spezzo le ali.
DM: Precipitate entrambi.
Io: Le tengo le ginocchia piantate sulla schiena mentre precipitiamo trattenendomi tramite le sua ali ormai spezzate.
DM: Vi schiantate orrendamente al suolo, lei morta male con schiena, collo ali e tutto il rompibile rotto. Tu sei a malapena definibile vivo, con entrambe le gambe spezzate ed anche buona parte delle altre ossa. Però avete ucciso la succube prima che charmasse il mago e vi falciasse a palle di fuoco.
@@simon92999 Purtroppo ero con la 3.5. Per fortuna la torre era più bassa, anche se l' ambientazione era piuttosto stringente perché era una conversione del master su 3.5 del vecchio Planescape. E comunque stata una roba assolutamente incosciente, sono rimasto con 2 punti ferita nonostante tutto e non essendoci un chierico ( ed essendo a corto di pozioni varie ed in un piano demoniaco), gli altri del gruppo mi hanno dovuto trascinare di peso fino al portale per casa facendo di tutto per non farci scoprire 🤣. C'è la siamo cavata per il rotto della cuffia. Diciamo che anche il mago ci ha messo del suo " ragazzi, dobbiamo tenere un basso profilo!"! DM: appaiono degli uccelli stigei Mago: palla di fuoco in cielo sugli uccelli stigei!
ruclips.net/video/fOsB5AoKDJc/видео.html letteralmente il tuo pg
Quanta epicità ogni volta che Luca dice *DUNGEON MASTERS OF THE UNIVERSE*
lo faccio tutto per VOI!
- Luca
"palle."
~Steve Jobs
quanto ti capisco
io avevo un giocatore che ha oppato il suo pg solamente per uccidere nemici, non curante dei compagni più deboli che si volevano godere solo una campagna tranquilla, con trame e sottotrame
ma salve maro
Mai video fù più puntuale. Grazie infinite, io ho un party di 5 persone, di cui 2 dire che sono dei rincoglioniti è fargli un complimento.
Io ho un tipo che non ha ancora capito che non può fare prove di Raggirare per far credere alle persone di essere omosessuali
@@gianlucapaiola9454 Ritieniti fortunato. Almeno il tuo fa cose simpatiche, uno dei due miei ha preso lo scrigno magico del party, che conteneva tutti i loro soldi, senza avvisare nessuno se n'è tornato in città passando per le montagne invece che per la strada maestra(una settimana di viaggio, sui picchi in inverno). L'altro(un chierico mezz'elfo) dopo aver scoperto che il decano del suo ordine lavora per il nemico vuole partire per andare ad affrontarlo, sempre da solo e senza dire niente a nessuno visto che è una faccenda del suo ordine. Nemmeno se un mind-flayer ti ciuccia il cervello puoi essere così deficente cavolo.
Io faccio il Master da quando avevo 11 anni, ho cominciato con la 3.0 fino alla 5e attuale. Ho una Campagna che dura da 16 anni ed è ancora in corso e svariate altre tutte con ambientazioni e tematiche diverse. In tutti questi anni di attività mi è capitato di tutto e di più. Ho avuto un giocatore che passava tutte le Sessioni a leggere gli incantesimi, dopo 15 minuti di spiegazioni di Lore e ambientazione tutta ruolata, e con gli altri giocatori che ruolavano tra loro al tavolo, chiedo a lui cosa ne pensava della situazione. La risposta fu: non ho sentito nulla, non stavo ascoltando. XD è successo per anni finché il gruppo dopo averglielo detto più volte, ha votato e la maggioranza ha deciso di buttarlo fuori dalla Campagna. Sempre lui tendeva ad uccidere i compagni per arraffare il tesoro facendo finite le avventure letteralmente in due sessioni. Oppure guardava gli altri giocatori mentre io spiegavo e ruolavo e li disturbava ridendogli in faccia e tirandogli pezzi di carta o gomma in faccia finché i giocatori non si alzavano e se ne andavano o io stesso perdevo la pazienza e le sessioni venivano interrotte e saltavano. Turni infiniti di anche 15 minuti e più per scegliere l’incantesimo da lanciare per poi scegliere quasi sempre Dardo Incantato... XD il giocatore che non vorrebbe mai nessuno avere, ma che, a parlar con lui, è il più serio. Lui deve decidere anche che tipo di Campagna farò io così da farsi il pg adatto e più forte possibile. In più deve decidere cosa troverà di oggetti magici e tesori perché la sua storia lo richiede e lui deve essere il leader della Compagnia e tutti lo devono seguire. XD l’odio fatto giocatore. XDD un altro è un pessimo giocatore di ruolo, ma bravo nel fare le schede, critica ogni minima cosa della Campagna, anche quando io faccio i feedback a fine sessioni per migliorare me stesso, ricevo praticamente sempre da 8 in su. Lui mi da sempre 6 o 5. XD perché noi giochiamo ogni tanto con Roll20 al pc e a lui non piace. O ha scelto purtroppo dipeso da lui per ragioni di Lore, di far finire la Campagna stessa dopo 16 anni (ho 3 Giocatori attivi e lui e un altro non vivono distanti quindi lui non vuole giocare più a distanza sebbene ci vediamo nelle festività per giocare tutti insieme). Mai lasciare il destino di una Campagna soprattutto su cui potreste scrivere un libro dopo 16 lunghi anni, in mano ad un giocatore specialmente così orgoglioso di se stesso. Ha cominciato per la prima volta a fare il Master l’anno scorso. Un suo amico gli ha chiesto di aiutarlo a masterare ad un evento. Da quel momento ha iniziato a dire che lui crea gli eventi e che io faccio schifo come Master ecc... XD dopo 16 anni che l’ho fatto appassionare e divertire. Ho avuto una pazienza enorme con lui che ha un pg bellissimo scelto da lui con una Lore fantastica. Ma il problema è la personalità. Purtroppo D&D è fatto di persone e quindi subisce inevitabilmente tutto il peggio di esse. Ma se si trovano le persone giuste non c’è gioco che tenga. E D&D per me è la vita stessa. Una cosa che mi ha salvato e aiutato tantissime volte nei momenti difficili. Vi potrei dire molto molto di più su questo tema ma il commento credo sia già troppo lungo. XDD
In gamba ragazzi! Grazie per i vostri video e grazie a tutti coloro che sinceramente amano il GDR! Stima! ; )
Mamma mia, solo dal tuo racconto ho immaginato tutti i nervi che ti saranno saltati, almeno guarda il lato positivo, hai delle belle storie da raccontare e alla fine della fiera la verità la sapete tu e lui, cioè che tu sei un bravo master e lui ha evidentemente complessi di inferiorità. Detto ciò ti auguro il meglio!
Compare, ti capisco e ti abbraccio. Purtroppo in 11 anni che faccio da master (io ho iniziato a cavallo della fine 3.0 inizio 3.5) non sono riuscito a finire una campagna di D&D per colpa di ogni situazione problematica che si volgeva dentro. Ovviamente non ne ho vista neanche una finire dal punto di vista di player! Sarò io ad avere sfiga, ma pensa che continuare una campagna da 16 anni è già tanta roba, hai tutto il mio rispetto
ivi franklin Ti ringrazio bro. Ci sto pensando seriamente. :’)
Mr J Grazie mille bro. Ma guarda io nemmeno la voglio la sfida o il paragone. Cioè il GDR è un dono enorme. Non capisco come si possa voler rovinare cose belle come queste tra amici, nonché amicizie stesse. In nome di cosa poi? Manco ci fossero milioni di dollari di mezzo...
Quel MezzorcoBarbaro Ti ringrazio tantissimo bro. E mi dispiace per ciò che ti è successo. Ma il mio consiglio è di non mollare e trovare sempre nuovi Party. Alla fine è come le donne: più ne conosci e finiscono male le storie, più ti fai le ossa e sarai capace di distinguere meglio le brave persone da quelle nocive. Ed è per questo che anzi ho ancora più voglia di giocare. Come esisto io, esisti tu, ed esisteranno molte brave persone e Giocatori. Perché il GDR non è altro che un riflesso della vita reale. Per questo ciò vale sia in game che realmente. ; )
Dalla barba di Matt riesco a capire quanti giorni fa è stato fatto questo video ahhaha
Il "paladino" del gruppo continuava a toccare bambine e fare battute sullo sul farci sesso. Dopo essere stato evirato ha improvvisamente avuto troppi impegni per venire ancora a sessione 😑
Ecco un tema per il prossimo DMU : come gestire i loot? C'è una maniera più equilibrata per dare un bel tesoro o ricompensa senza però eccedere in valore o che sia troppo OP rispetto al gruppo?
Io sono in tre campagne (D&D 3.5 e 5.0) con tre Master diversi che hanno tre metodi differenti: uno li prepara accuratamente prima della sessione nascondendovi anche della lore, uno li genera casualmente a fine sessione con le tabelle apposite (a meno che non siano ritrovamenti minimi, nel qual caso improvvisa), mentre il terzo è talmente ferrato sul regolamento, sui valori e sulla varietà possibile da improvvisare completamente a seconda della situazione. Personalmente credo che dipenda molto dalla direzione della campagna. Concordo che sarebbe molto interessante un video sull'argomento.
@@Umiko1993 anch'io ho provato diversi metodi per generare un loot e per il momento sto facendo un misto tra il pregenerato e il generato sul momento. Non nascondo che non di rado "aggiusto" il loot sul momento se mi rendo conto che non è adatto al gruppo o non adatto all'ambiente.
Dipende anche un po' dal gruppo, se sono giocatori fantasiosi, puoi dargli cose perfettamente inutili, che però siano considerate ultrarare e che loro desiderino.
Esempio: elfo in campagna, mi ha guadagnato un artefatto unico di inestimabile valore " la spazzola di Lemhael" ( inventato di sana pianta). Affetto, é in grado di colorare i capelli di qualsiasi colore, con qualsiasi trama, disegno o pattern. Impatto sul gioco zero spaccato. Mai oggetto fú più gradito e portato fino a fine cronaca con tanto orgoglio.
@@etrielnavidad beh, poteva essere figo in caso di azioni di spionaggio o per nascondersi XD
@@giuliag.6174 Assolitamente si, in un gruppo serio, sarebbe potuto essere utile in effetti, ma non in quel gruppo 😅😅😅
I miei giocatori hanno accettato un incarico di caccia. E hanno scoperto che il tirannosauro che dovevano cacciare aveva due cuccioli. E il paladino aveva una mezza idea di attirare lontano la madre verso il campo in modo da tenerla occupata e prendere i cuccioli per allevarli, mentre il resto del gruppo aveva già deciso di non cacciarla e aspettare per trovare un'altra soluzione. Malgrado gli altri pg stavano cercando di convincerlo lui continuava e sono dovuto intervenire facendogli capire che lui, paladino al servizio della dea della vita, stava mettendo la vita di svariate persone al disotto di quella di 2 cuccioli che lui voleva per allevarli. (Un comportamento che mi sarei aspettato più dal druido del gruppo) durante il mio intervento ho dovuto essere un po' brusco, ma nelle sessioni successive la situazione è migliorata e siamo riusciti a definire meglio il suo codice di condotta per evitare situazioni simili. In più penso che questo comportamento fosse dovuto al fatto che per lui questa è la prima campagna e che prima stesse giocando un ladro. Ad ogni modo la situazione sta migliorando man mano.
essendo un paladino potrestri usare dei "messaggi" divini per fargli capire quando si comporta contro il codice di condotta del suo credo, tipo presagi o sogni infausti
@@fabiovarra3698 Infatti ogni tanto lo faccio, ma cerco sempre di evitare per non creare un fattore deus ex machina. Ne ho parlato anche con lui di ciò. Deve cercare di capirlo anche da solo se sbaglia. Al limite, se proprio non cambiano le cose, gli leveró i privilegi e poi li dovrà riguadagnare. Comunque già l'aver messo nero su bianco il codice che deve seguire ha già aiutato molto.
Succede sempre dopo che hai giocato un ladro di finire per comportarti come il precedente pg, il ladro ti conferisce proprio una mentalità cazzara
Dipende anche da come lo giochi ovviamente
@@eliascabbio7598 già. In più il suo ladro era proprio un cazzaro di prima categoria quando ci si metteva.
Io gerry scotti: "ma stà parlando di me"
Io non sono molto d’accordo sull’imbrogliare nei tiri di un dado.
Secondo me, delle volte, bisogna falsare un tiro di dado solo per proseguire la campagna, che sia in favore o in sfavore dei player.
Mi è successo qualche volta, per esempio, di crittare con un boss e di causare potenzialmente un TPK, ma visto che eravamo all’inizio della campagna e che i miei giocatori erano quasi tutti novellini, ho deciso di annullare il critico, e di dare loro una possibilità in più di scappare, che hanno preso per fortuna.
Quindi, per quanto possa sembrare brutto, imbrogliare un tiro di dadi può essere utile in determinate situazioni
Sono d'accordo
Massí, sta scritto su tutti i manuali. Loro intendevano dire che non bisogna abusare di questo potere
È al rule of cool, se qualcosa è figo ha la precedenza sul tiro del dado
O no, il mio DM è completamente diverso. Ogni volta che iniziamo una campagna con lui è una sudata incredibile e nervosa. Cioè, tipo ci manda in una situazione così (eravamo al livello 1):
DM: avete appena sfondato la porta del penultimo vagone, e vi trovate 4 banditi di cui 1 con una balestra incredibile.
Io: ci sono ripari?
DM: no, bene, il primo turno lo fai tu.
Io: ok... Gli tiro un accetta... Nat 20, faccio... 26 di danno, ora... Bhe, non ho modo di ripararmi quindi mi equipaggio lo scudo, 18 di CA
DM: ok, ora tocca a lui, ti attacca... Nat 20 con la balestra, prendi 50 danni contundenti e sei stordito per 3 turni, hai per caso perso più di metà vita in un colpo?
Io:... Secondo te? Sai, nonostante il mio 20 in costituzione non posso fare più di 16 di vita
DM: COSA, COSÌ POCO?? vabbè, sistem shock... Bhe, torni stabile, se qualcuno ti cura torni in piede subito, sennò no.
Io:... Ma abbiamo finito le cure con gli ultimi 25 nemici...
DM: potevate fare un riposo breve
Mio amico: quando lo abbiamo fatto ci hai detto che tutti i civili nei vagoni più avanti sono morti, e che a causa delle urla non siamo riusciti a dormire, perdendo anche una side quest e, probabilmente, il favore di tutti gli altri civili a bordo.
DM: Hu... *sotto voce* che giocatori inefficienti (tutti lo abbiamo sentito, c'era un silenzio di tomba), comunque il tipo con la balestra spara ora alla finestra, a causa dello sbalzo d'aria ora dovete tutti fare un tiro in costituzione
Gruppo: tutti falliscono eccetto me
DM: prendete tutti 4d8 di danno
Inutile che continui a spiegare l'assurdità del tutto. Sapete, questo lo metto come commento singolo pure.
P.s no, non è stata una serata divertente
the maxpantera's channel Che cosa gli avete detto per questa genialata?
Potreste fare una puntata sul "modificare il risultato dei tiri" da parte dei Master dietro lo schermo?
Credo sarebbe estremamente interessante
oh fatta stessa richiesta, quoto in pieno
argomento delicatissimo ....
Durante una delle campagne che ho in corso, i pg iniziarono a litigare a causa dei caratteri troppo divergenti tra di loro, purtroppo continuando ad interpretare bene e mettendomi non poca difficoltà. Fortunatamente alla fine spiegando loro offgame che stavano rovinando il divertimento a me e a tutto il party sono riusciti a risolvere sia fuori che dentro il gioco.
Purtroppo in altri casi questo serve a ben poco. Determinati giocatori non possono stare con altri giocatori o con determinati master e a quel punto meglio cambiare party.
Sigh, e dire che io invece Adoro questo tipo di interazione tra pg. Quando tutti vanno troppo d'accordo solo per il bene comune, solo per proseguire con la storia, giuro che mi viene tutto a noia subito. E' nell'interazione tra pg che il gioco di ruolo - a parer mio - brilla, ed anche delle interazioni negative son meglio del nulla o di quelle forzate.
@@stefanosormani8245 Ma infatti loro sono stati bravissimi a rimanere nel personaggio fino alla fine per 3 sessioni. Il problema è che due di loro mi dissero in privato di voler cambiare pg e visto che in passato il cambiamento di pg per questi motivi è stato il preludio ad un disastro (cambiarono i pg ma non i problemi e si finì a ghostare il master), ho preferito parlar loro offgame.
I litigi non sono finiti, però i pg hanno iniziato ad accettarsi a vicenda per quello che sono ed è per questo che mi reputo fortunato ad avere giocatori di questo tipo 😊
Molto spesso i giocatori problematici sono a conoscenza di essere cancerogeni, agiscono in maniera fastidiosa perché loro stessi percepiscono fastidio.
Può essere spesso a causa del poco feeling col personaggio, in questi casi può tornare utile farglielo cambiare
Secondo me non bisogna andare incontro troppo ai giocatori, come ogni gioco anche il GDR ha le sue regole. Andare dietro al "bambino speciale" di turno alla lunga si rivelerà frustrante per il resto del gruppo.
AMEN. Parlarne faccia a faccia è la parola chiave e non è affatto scontato... non abbiate paura di dire che non vi state divertendo e che X persona è il "problema": questo tipo di confronto è estremamente utile, per quanto ferocemente evitato al tavolo.
il mio pg lawful evil ha un background che lo porta a volere uccidere tutti i nemici che lo attaccano semplicemente perché non gli permettono di raggiungere il suo obiettivo. questo lo ha portato a litigare con alcuni compagni che invece hanno un temperamento opposto e vorrebbero risparmiare gli avversari che siano banditi in un agguato, pirati ecc. dovrei puntare a più affinità con il gruppo o seguire il background? grazie
Ecco un argomento che mi piacerebbe fosse trattato in qualche video di DMU. Come si fa ad organizzare una campagna intera con largo anticipo? Un problema che ho riscontrato è la difficoltà degli incontri. Io in quanto DM posso tendenzialmente prevedere il livello a cui saranno i pg al momento di un incontro con dei nemici, però se lascio libertà di azione al party, magari questi arrivano a quell'incontro con un livello più elevato di quello che avevo previsto (dato ad esempio dall'exp acquisita con nemici opzionali o quest secondarie). Come posso gestire il grado di libertà dei giocatori comparato con gli step della campagna che ho preparato? Il mio intento è quello di avere la campagna tutta sotto mano per non dover organizzare di volta in volta le singole sessioni, però mi imbatto nella problematica dell'aggiustamento della difficoltà degli incontri
È passato un anno ma ti rispondo comunque. Magari hai organizzato tutto benissimo, ma dei dadi sfortunati o troppo fortunati stanno mandando tutto a puttane. Nel primo caso, soprattutto se fioccano 1, le azioni goffe e scordinate dei giocatori potrebbero innescare qualche evento a catena (es: manchi il bersaglio e colpisci il soffitto che collassa:avete una possibilità per darvela a gambe). Nel secondo caso, o accorrono ulteriori mostri, oppure i mostri iniziano a crescere, mutano, si uniscono e si fondono, creando un gigante. E a quel punto aumenti CA e attacco. Sono esempi eh, un modo come un altro
Considerando che gioco con i miei amici, più che con un gruppo di conoscenti, preferisco parlarne del problema prima con il giocatore e poi eventualmente in gruppo: i comportamenti scorretti che mi è capitato di vedere erano dovuti a problematiche personali che il giocatore in questione portava al tavolo, più che altro inconsapevolmente. Se si intuisce qualcosa di simile penso che parlarne in privato con il giocatore sia la soluzione migliore. Attorno al tavolo le persone più timide ed insicure possono vivere il fatto di parlarne in gruppo, per quanto delicatamente si possa affrontare la questione, come l'essere interrogati sotto ad un riflettore, come un'aggressione e un'invasione dei propri spazi personali, mentre una chiacchierata a quattro occhi riesce ad essere un momento più rilassato, che a volte consolida una comprensione e complicità migliore tra master e giocatore. Credo che l'approccio migliore sia: conoscete i vostri giocatori, conoscete i vostri amici e capite quale sia la strada migliore caso per caso.
Prima campagna per me come master e per i miei giocatori
Come master inesperto, con le loro pressioni decido di saltare la parte della backstory e delle varie caratteristiche e affiliazioni facendole scrivere direttamente a loro, senza condividerle per forza con gli altri. Che dire...non ho fatto mai scelta peggiore
Ad un punto della campagna, è successo esattamente questo:
Elfo pg: Mi inoltro nella caverna guardandomi intorno con circospezione
Io: Una mano ti stringe la spalla e chiede "Chi sei?"
Elfo pg: Dice il suo nome senza voltarsi
Insomma, ho dovuto far muovere io il png per far avere al giocatore un contatto visivo con la ragazza
Ma non è questo il bello
Mi ero preparato un flashback interessante che permettesse al giocatore di ottenere l'incantesimo Paura, che da tanto richiedeva
Consisteva in un flashback in cui lui da bambino pronunciava la parola "paura" con il padre e lo metteva in fuga in urla di disperazione
Ecco...tutto molto bello, peccato che il padre era un caciocavallo
Io all'inizio mi sono messo a ridere credendo fosse uno scherzo, invece evidentemente non lo era, lo aveva scritto davvero in scheda
Fatto sta che per stare al gioco ho fatto apparire sulla """"testa"""" del padre un cappio, per ricordare il caciocavallo impiccato
Speriamo nel continuo della campagna
Sono un master e ho un problema con un pg. Il giocatore ha deciso di ruolarlo in una maniera odiosa: è di livello 1; ma è scontroso, spavaldo, irrispettoso con gli npc con il quale non sarebbe bene farlo tipo guardie cittadine e simili...come faccio a farlo calmare? Ho provato già a parlargli in privato ma si ostina a volerlo ruolare così. Consigli?
Lo faccio arrestare, gli faccio dare una saccagnata da qualcuno per rimetterlo al suo posto?
Proverò anche ad applicare alcuni consigli dati in questo video...
Grazie in anticipo.
perchè ruola così? rientra nel background del personaggio? come reagisce il party?
Saccagnata da png a cui è meglio non romper le palle ed irascibile. Magari posta in maniera simil-duello, così che debba o fare la figura del codardo rifiutando o prenderle senza che il party intervenga - e sapendo che non è una sfida mortale.
@@fabiovarra3698 nel background? Più o meno e il party reagisce male. È capitato anche con i membri del party all'inizio...credo sto giocatore si senta il protagonista assoluto e intoccabile della storia
Grazie dei consigli ragazzi, vedrò nella prossima sessione cosa escogitare...
@ivi franklin lo so ma dice che gli piace così perchè il suo pg per tutta la vita è sempre stato "sottovalutato" e ora vuole imporsi o roba simile
ma solo io vengo catturato dai manuali lasciati sul tavolo apparentemente a caso? (Exalted 2ed rulla!) Ancora aspetto un video su come organizzare gli appunti
Ragazzi, grazie mille per i vostri video! Anche il video di oggi è stato meraviglioso!
Io avrei due problemi da master da sottoporvi: cosa si fa se si esaurisce la vena creativa a metà della sessione? È lecito prendersi una pausa?
Secondo quesito, perché non riesco ad uccidere i PG dei giocatori? Ogni volta che preparo una sessione e mi viene in mente un'idea che potrebbe mettere in difficoltà i miei giocatori, alla fine la scarto per evitare il pericolo di ucciderli. Mi sono ritrovato perfino a cambiare i risultati dei miei dadi quando ottenevo un critico o parecchi danni che avrebbero messo in difficoltà i miei giocatori.
Alla fine delle sessioni mi attanaglia sempre il dubbio di aver fatto degli scontri troppo semplici e non sufficientemente divertenti! Però io voglio realmente bene a quei personaggi, li ho visti nascere, livellare, ubriacarsi... non riuscirei a ucciderli...
Sono disperato! Help!
Stesso problema, altri master macellano un pg a sessione mentre io non riesco ad ucciderne uno a cuor leggero, arrivando a semplificare gli incontri o col png di turno che li salva. Ma secondo me non è per forza una cosa negativa in D&D, Pathfinder e fantasy di questo tipo, dove loro dopotutto sono degli eroi. Un'idea carina che utilizzai anni fa fu dare ai giocatori "due vite". La prima volta che morivano non morivano realmente ma subivano una forte menomazione. Tipo anni fa il nano guerriero di turno riuscì a resistere all'assalto dei goblin perdendo un braccio (livello negativo come da manuale più malus a Forza) fino all'arrivo del party, ma a fine quest decise di ritirarsi a vita privata così che il giocatore potesse partire con un nuovo pg.
@@sdrucito7399 Mi sentivo un DM anomalo per via della mia incapacità ad uccidere XD, sono lieto di non essere il solo!
@@dariocastellani4684 un master capace di uccidere il pg di un giocatore a cuor leggero è un master che non ha cuore e che non gli importa nulla dei players e/o della storia della sua campagna. La morte o il cambio di un pg (almeno in teoria) dovrebbe sempre essere concordata tra master e player. Un player si affeziona al proprio pg, se lo crea mettendoci dentro se stesso, e un master pronto ad ucciderlo così a sangue freddo "perché il dado l'ha deciso"... è da pezzi di merda, nient'altro.
Io pure mi sono affezionato ai pg dei miei payers: abbiamo iniziato da pochi mesi, stanno per fare il 5° livello e alcuni sono già andati molto vicini alla morte, ma non li ho mai uccisi (anche se i dadi avrebbero voluto) proprio perché non era giusto nei loro confronti (poi in team abbiamo una chierica che salva il loro culo costantemente, per cui dormono sonni tranquilli).
Mettere in difficoltà è giusto, giustissimo, morire è sì parte del gioco, ma avendo potere puoi sempre decidere tu "quando" farli morire ;)
@ivi franklin Grazie mille per il tuo consiglio :) cercherò di ascoltare di più i dadi
@@yuriemmettippi4503 grazie per il tuo consiglio :)
Ma fare una puntata sul coomasteraggio?
per il prossimo tema, come si decide se il risultato di un tiro è positivo o meno? per dire anche facendo 20 naturale più bonus di competenza alto ciò permette di superare anche situazioni invalicabili o irrealistiche nel contesto di gioco?
Cosa si fa se per esempio: i player stanno lottando contro un cagnolino, ma ai player i dadi fanno tutti numeri bassi ed al master sempre tiri massimi? Si fa morire il party per un doggo?
No, puoi fare che il cagnolino manda tutti KO e poi gli caga in faccia con tono divertito e infine si allontana, per svegliarsi i giocatori dovranno tirare su tempra, chi fallisce il tiro
--> o rimane svenuto fino all arrivo di un campo per le cure
--> o magari ha la nausea e un debuff su dei tiri
I nostri eroi verrano presi per il culo da tutto il regno
Questo secondo me sarebbe molto divertente, tanto se sei il master decidi tu cosa accade ai giocatori no?
@@xxwursteltxx oh giusto, avevo messo in conto solo le regole e non la fantasia!
03:00 Cari dm of the universe, io sono un giocatore abbastanza problemativo per il semplice fatto che ho un druido com un 18 in saggezza e ad esempio una volta stavo per rovinare una sessione visto che ci avevano imprigionato e mentre stavo chiedendo quanto fosse una buona idea trasformarmi in formica e uscire un tipo ci ha liberati; si peccato che avevo visto che aveva lo stemma di una casata alla quale abbiamo fatto un favore ma che non sapeva fossimo in prigione. Peccato solo che quando stavo sospettando di lui il master che non pensava in quella mia deduzione ha convinto il party che fosse stupido... Peccato che alla fine il tipo che ci ha liberati (al quale ho chiesto più volte il nome anche se STRANAMENTE non me l'ha dato) ci ha quasi ucciso ed era un tizio al quale stavano dando la caccia che ci ha liberati per non essere sospettato (ha anche assalito la sede del regno dopo che ci avevano ridato la colpevolezza i giustamente e quando ho detto: " va bene allora chiamate qualche paladino con aura di verità almeno confessiamo che siamo innocenti" il dm (per niente bravo) ha detto: "tutti i nostri paladini sono occupati al momento (poiché anche questo rovinava i suoi piani fatti male) PS. Era un mondo dove conoscevamo tutti gli incantesimi e il mio pg era amante di magia e oggetti magici infatti ho anche preso successivamente una fascia dell'intelletto e per questo il dm mi ha cacciato
Ho nel party un giocatore power player che vede quasi ogni cosa come un ammasso di exp pronto ad esplodere a contatto con i suoi pugni. Il problema è che il resto del party spesso preferisce il ruolo all'attenzione alla build e così il monaco è praticamente one punch man mentre gli altri a momenti non riescono a combattere. Sto cercando di ricalibrare le battaglie per fare divertire anche gli altri giocatori, ma ho paura di esagerare e uccidere chi non è all'altezza del monaco. Cosa potrei fare? Consigli?
@@andreanecchi5930 certo, tutti giocano come vogliono e non si discute. È solo difficile da gestire il suo modo di giocare per farlo "andare d'accordo" con quello degli altri. Tutto qui. Un mostro specifico per lui in una piccola orda non è un'idea malvagia, comunque. Grazie mille ✨
Il mio ladro, che mai ha veramente rubato in vita sua, per motivi di ruolo personaggio, durante un duro combattimento, ha deciso di togliere di mano un artefatto in mano a un nostro nemico di scagliarlo contro un secondo artefatto. La mia giustificazione nel farlo è stata il suo bassissimo punteggio di saggezza. La sfiga ha voluto che i tiri salvezza dei due oggetti (tirati a vista dal master) fecero 2 e 1, beh l'esplosione disintegrò completamente due compagni del party. Come giocatore e personaggio mi sentii così tanto in colpa per l'esasagerazione che, grazie a un potente png conosciuto precedentemente, sacrificai 48 anni di vita, per farli tornare in vita, in una piccola parte di gioco singola. Successivamente è stato figo, traumi a parte, ruolare un ladro vecchio.
Rovine di azlant
Sia io che questo giocatore stiamo gicoando questo AP, fatto sta che dopo alcune lamentele da parte sua, rivedo un po' il mio modo di giocare (secondo lui il mio personaggio era troppo uno che se la tirava e allora ho ridotto meno le sue "entrate in scena") cosa che mi ha infastidito in quanto un altro giocatore era uno spotlight player ma quello non lo infastidita ma va bhe ci passo sopra e sembrava che riuscimmo a giocare senza che lui si dovesse lamentare.
Ho cambiato pg causa morte del mio precedente e la situazione sembra essere tornata la stessa, ma vi parlo del fatto che anche io master e gli altri giocatori se ne stanno lamentando, ma parlo di cose tipo : sto giocando un guerriero quindi un personaggio estraneo alla magica ecc.., quando il mio pg ha fatto notare durante delle ipotesi riguardante un personaggio potenzialmente charmato che il mago del gruppo (questo giocatore ) potesse saperne qualcosa dai suoi studi si delle formule per piegare la volontà di altre persone (vista la mia ignoranza in materia ) ha subito sbottato dicendo che lo stavo accusando di essere il personaggio ad aver charmato quel pg... E di esempi come questi posso farne un lista intera ma stiamo parlando di avversità contro il mio personaggio quindi voglio chiedere cosa dovrei fare?
Da player e non master ho avuto un incomprensione con un'altra player, dato il mio carattere tendente a risolvere i problemi piú che a crearne ho chiesto che cosa avessi fatto per adirarla, lei mi ha totalmente ignorato e di recente mi ha chiesto persino di non parlarle o scriverle al di fuori della sessione.. Problema, per quanto mi disinteressi della sua amicizia la situazione crea tensione, almeno a me anche se cerco di tenermela senza influenzare gli altri.. Cosa dovrei fare? La campagna sta diventando quasi più frustrante che divertente.
L'immaturità di gioco a volte porta le questioni anche fuori dal ruolo e viceversa. Se la cosa sta influenzando le giocate, sicuramente è il caso di esprimerle al tavolo. L'alternativa è che prima o poi uno di voi due si stuferá di giocare e se ne andrà dal gruppo.
Ammetto le mie colpe, a volte qualche tiro di dado dietro il mio screen lo cambio. Ma capitemi, pg lvl 1 con 13 punti ferita si prende un critico da una minigun che fa almeno 3d8, come puoi farli morire così ? Save the party!! ( sometimes )
6:37 hai praticamente descritto uno dei problemi che aveva un mio gruppo con cui giocavo, TUTTI facevano delle grandi cazzate e non facevano che parlare troppo invece che agire, manco a dirlo li ho mandati al diavolo quando ne ho avuto la possibilità.
prendo spunto da un'espressione detta da matt per chiedere(se possibile) un video /consigli su come gestire il risultato dadi dietro uno schermo. In soldoni il dado e il suo risultato vanno sempre e comunque rispettati?
Buon gioco a tutti 😊
Aikiwave78 da quanto ne so dipende dal motore di gioco. D&D e Pathfinder lasciano al master la possibilità di “truccare” un risultato per rendere un po’ più avvincente la partita. Altri giochi, come Dungeon World o Mostro della Settimana proibiscono addirittura lo schermo al master.
Quando masteravo (dannati impegni😢) cercavo di rimanere fedele ai risultati, ma se il gioco lo permetteva intervenivo solo in favore del divertimento del gruppo, che può significare impedire di one shottare (tiro molto fortunato) un boss al primo attacco e lasciandolo con 2PF in modo da avere una boss fight decente. A mio parere devono essere casi davvero particolari e tener presente il benessere del gruppo in toto, anche se significa vedere la preparazione della settimana precedente andare in fumo per una serie di tiri fortunati o simili.
@@ilianceroni dal mio punto di vista il tuo discorso non fa una piega ma son curioso di sapere come altri master gestiscano la cosa 😉
Tutti sta belle esigenze narrative. Quello che dove a essence un boss potentissimo non riesce mai a colpire perché tira sol dal 5 in giù?
Allora puoi barare un po' e una volta o due lo fai colpire, semplicemente perché quando la narrazione deve stare in piedi nonostante la sfiga (non perché tu vuoi che la situazione vada in una certa direzione, ma perché il boss che vuole radere al suolo la città con il suo esercito, che lui controlla tramite la forza bruta, non può non riuscire a colpire il mago con 14 di CA, non sarebbe credibile)
Il mio giocatore "speciale" mi ha mandato il link di questo video, quanto devo preoccuparmi? 😳
Giocatore problematico: vedi Simo Fancazzista a pg 342. XD
Domanda tattica che é venuta fuori durante una mia sessione, perdendo così 20 minuti, l'aura passiva di un paladino(dnd 5e) si vede o si percepisce o altro? Grazie a chi risponde.
La mia risposta durante la sessione é che quest'aura(aura di coraggio ecc... Quelle aure sbloccabili tramite livello) é che non si vede e non si percepisce, invece aura di vita e vitalità si vede perché c'è scritto sul manuale. Grazie ancora
Nella mia campagna ho 4 giocatori, uno di questi però ha così tanta paura di morire che fa power build assurde, essendo la mia prima campagna (pathfinder) ho chiesto ai giocatori di non utilizzare il tratto "adottato dagli umani" (che con doppia dote fa delle stat assurde), 3su4 non hanno obiettato eccetto uno che gioca uno stregone aasimar col patrono elementare ecc.; dopo una discussione sul gruppo e in privato mi ha chiesto delle nuove stat(alla fine abbiamo rifatto) che però dopo mi ha rifiutato, come dovrei comportarmi? Ps spiegazioni eccellenti👌
Non capisco se il giocatore che ha paura che gli muoia il pg sia lo stregone aasimar o un altro, ma il consiglio che ti posso dare da master è di importi spiegando le tue motivazioni. Nella mia campagna di pathfinder ho vietato qualsiasi cosa proveniente da manuali di terze parti e ho detto fin dall'inizio che eventuale materiale inglese dovesse essere approvato prima da me. In un caso ho concesso un talento, ma in un altro caso o dovuto vietare una razza spiegandogli che messa nelle mani del powerplayer del gruppo avrebbe rischiato di rovinare il gioco a tutto il party.
Se poi il motivo del rifiuto è perchè non vuole che gli muoia il pg, in genere rispondo che non faccio morire i pg a meno di palesi cazzate (un incantatore da solo in un covo nemico).
@@sdrucito7399 grazie, scusa per la confusione (il giocatore che ha paura della morte è proprio lo stregone aasimar).👌
Sto avendo un grosso problema col mio party: Siamo in 5, me compreso (eravamo in 6, ma uno del party ha abbandonato), e due dei miei giocatori stanno facendo ghosting (si rifiutano di rispondere a qualsivoglia dei miei messaggi), rendendo la campagna praticamente ingestibile. Che cacchio faccio? Come faccio a capire dove sto sbagliando se i miei giocatori neanche mi rispondono? Questa situazione va avanti da settimane.
ma sei sia il master che un pg?
Idem per me (sono pg, non dm). Ho creato un perosnaggio fighissimo con classe homemade insieme al master. Non facciamo sessione da 2 mesi. 2 MESI. Il party non risponde e il master dice "no no ma guarda che faremo sessione tranquillo"
Io ti dico, non c'è una soluzione unica, solo tanti consigli diversi. Questo è il mio: Se non riesci a comunicare con quei 2 chiedi gentilmente di risponderti, chiedi poi agli altri che parlano del tuo gruppo se c'è qualcosa che non vada nella campagna, scopri se il "problema" sei tu o se sono loro o se è una cosa totalmente esterna. Se quei giocatori non ti rispondo buttali fuori, cerca un nuovo giocatore così da essere in 4 e procedi.
@@sitrio2081 Io ho il problema contrario. Da Dicembre i miei giocatori (sono il DM) non riescono a trovare una data, né chiedono una sessione.
@@simonelovino4021 Da Master sento che definire una data sia un compito mio e non mi aspetto certo che i miei giocatori si armino di iniziativa (morirei nell'attesa).
Un piccolo ma drastico consiglio che ti posso dare è decidere tu una data e vedere quante persone ci sono, se superi un quorum allora fai sessione altrimenti dici un altra data.
Io lo trovo più com'ero di dire in chat "Ehi, allora quando siete tutti e 6 liberi?"
E se il "giocatore problematico" è il Dm ? Conosco questa persona che dire che è tossica è fargli un complimento, che non accetta critiche e che pensa di avere sempre raigione, io alla fine sono scappato via, mi metteva troppo a disagio.
Domandone sia per Matt che per Luca o per chiunque abbia avuto esperienze da Master: avete mai modificato il tiro di un dado per rendere vincente una giocata particolarmente arguta e brillante?
Spesso ho evitato direttamente di far tirare. Se il giocatore arriva ad una soluzione con le sue forze, e il personaggio che sta interpretando è in grado di fare altrettanto, perché tirare?
Al contrario mi è capitato di modificare i dadi che tiro da master quando in combattimento ci sono troppi critici per evitare di far morire tutti i personaggi a causa di tiri troppo alti miei.
04:50 aspetto un video per i dm problematici
In una sessione mi è capitato che un giocatore è stato ostile verso gli altri che ovviamente essendo di più lo hanno pistato, è stato dificile risolvere la situazione però alla fine è uscita fuori una bella storia: il giocatore problematico ovviamente è stato separato dal gruppo ed ha seguito una storia apparte ed alla fine si è ripresentato come alleato del boss.
E spero l'abbiano pestato anche in quell'occasione😂
Nella mia sessione io (bardo) e un ladro siamo usciti fuori di testa (storia lunga) e ora stiamo radunando un esercito di animali (aiutati dal re dei rospi) per combattere gli altri membri della partita, secondo me è molto figo anche questo modo di giocare a dnd, d'altronde ognuno è libero di fare ciò che vuole in dnd
Premetto che sono super inesperto,e l'anettodo non riguarda direttamente me. Durante una sessione appena iniziata,nella qualle uno dei giocatori si era fatto un personaggio oggettivamente problematico da gestire(un paladino a difesa della cittá,che ha detta del giocatore,non l'avrebbe abbandona,a meno che non gli fosse stato dato un ordine diretto da un superiore). Il problema é che la campagna prevedeva l'esplorazione di tutta la mappa creata dal master,che quindi per sormontare il problema ha ben pensato di mettere nei casini il personaggio in questione per farlo "cacciare" dalla cittá. Allora,mentre si trovavano nell'ufficio di un superiore,che ordinó esplicitamente al personaggio di lasciare la cittá,anche se risolta la questione sarebbe potuto ritornare,il giocatore si é impuntato e il master si é dovuto mettere a litigare con lui per falo accettare. Davvero un inizio rovinato in parte da questa scena,a mio parere. Penso che se la quest prevedeva da prima una cosa e il master si é impegnato a creare zone,mostri,tesori per tutta la mappa non abbia veramente senso creare un personaggio che non permetta a tutto il gruppo di uscire da una cazzo di cittá. Scusate il commento molto lungo,voi che avreste fatto?
Per me é stata la scelta migliore ligarne come giocatore e persona,se non l'unica,pensate che ne fossero altre?
Secondo me l'errore è stato permettere al giocatore di creare questo personaggio, andrebbero sempre creati insieme al master per impedire cose simili
Errore del Master/ottusità del giocatore. Prima di iniziare avrebbe dovuto palesare le intenzioni di far giocare una campagna di esplorazione e viaggio, poi dato che siete abbastanza nuovi del gioco, fare almeno la creazione dei PG insieme in modo da accordarsi e fare dei personaggi compatibili e magari mettere dei paletti per evitare una situazione del genere. Per esperienza, esiste sempre un giocatore che tende a monopolizzare la campagna, sta al master guidare il gruppo in modo che la storia avanzi. Domanda provocatoria: se il paladino non voleva uscire dalla città, perché voi come gruppo di personaggi avete deciso di unirvi a lui? Spesso anche le azioni del gruppo possono ammorbidire la presa di posizione di un giocatore ottuso. Se vuoi giocare o il paladino cambia idea oppure resta in città e cambia personaggio perché il party si divide.
6:35 Ogni riferimento a fatti reali e persone esistenti è puramente casuale 😂
Questa sera ho la mia prima partita in AL come master, ho avuto esperienze come master con al max 3 giocatori, sta sera ne ho il doppio. Consigli? Si sono un po' terrorizzato visto che non porto una campagna fatta da me ma già scritta
Devi ribilanciare gli scontri, assicurandoti che però rimangano a portata di party. Se metti troppi nemici, potrebbero soverchiare il party, viceversa, pochi nemici grossi verrebbero stracciati a causa del focus su uno di loro alla volta. Essendo 6, il party tende a coprire molti ruoli, quindi puoi un po' sbizzarrirti con il tipo di nemici
@@ZetsChannel grazie vedrò di studiarmi per bene le tabelle di xge
@ivi franklin lo farò, non alla prima sessione ma più avanti si farà
Il mio problema è legato alla decisione del master di aumentare il numero di giocatori nella campagna. Da 4 che eravamo siamo diventati 7 + Master.
Il problema è che essendo così tanti, e mettendo sempre ai voti il giorno e l'ora della giocata successiva, mi ritrovo spesso ad essere nella minoranza e quindi perdermi la sessione.
La cosa mi sta rendendo molto frustrato e purtroppo mi rendo conto di averla portata alle volte sul tavolo da gioco. Consigli? (PS oltre a parlarne al master cosa che è già avvenuta con scarsi risultati).
Oltre che col master direi di parlarne anche con i giocatori in modo da smuovere di più la faccenda. Parlando da master io non faccio sessioni se non sono presenti tutti, salvo eccezzioni in cui discuto col giocatore mancante cosa starebbe facendo il suo pg mentre gli altri continuano. E se anche li non si riesce a trovare una soluzione che soddisfi tutti la sessione salta. Ritornando al problema iniziale, parlarne con tutti sarebbe la prima cosa, così che anche gli altri possano capire la situazione e adattarsi. Dal mio punto di vista se in una sessione qualcuno non si trova bene, il mio compito da master è di cercare di metterlo a suo agio in modo da far divertire tutti. Uno dei miei giocatori riteneva il mio modo di masterare molto permissivo e buonista durante le prime sessioni, ma poi, parlandone assieme, lui si è reso conto che nelle campagne che aveva giocato con i suoi vecchi amici il rapporto tra master e giocatori era un continuo tentare di fregarsi a vicenda, ed essendosi abituato a quel modo di giocare il mio modo gli appariva troppo "buono". Ora, dopo svariate sessioni, la situazione si è stabilizzata. Come ultimo avviso, che dovrebbe essere l'ultima opzione, se non riesci a venirene a capo, cerca un'altro master.
Mi sono trovato in una situazione simile e il mio consiglio,anche se banale, è quello di provare a chiedere un orario più flessibile;se questo non porta a nulla...abbandona,drastico ma efficace
@ivi franklin non è questione di parlarne col gruppo, perché nel gruppo ormai ci sono anchr questi nuovi giocatori. Sarebbe come dirgli che non li vorrei nel gruppo a giocare insieme perché la loro presenza ha creato più squilibri che piaceri
@@richardtheraven4883 potrebbe essere una soluzione, se non che lo stesso master alle volte si lamenti delle.continue assenze di uno o più giocatori...
@@dragonslayer9179 ho già fatto abbastanza fatica a trovare un gruppo con cui giocare xF
Però effettivamente se la cosa non si risolve la scelta da fare è quella.
Tra quanto arriva la prossima stagione? (Scusa per la domanda ve la avranno gia chiesto tante volte) tra quanto porterete qualche gioco su twich ?
Il mio PG è un Genasi dell'acqua cacciatore di sangue. Il suo compito in questo momento è completamente lontano da quello della direzione presa dalle ultime sessioni. Ultimamente lo sto rendendo "volutamente fastidioso" perché per ora (parlando personalmente) la trama è abbastanza bloccata e non so come spingere DM ed altri player ad andare avanti
Ma è anche quando tipo c'è un boss super forte che avremmo dovuto battere cooperando ma il druido ha spaccato il pavimento sotto/ dato fuoco a tutta la chiesa con un catalizzatore magico sgravo ?
Nella mia campagna ho un giocatore che vuole fare il protagonista della situazione,come faccio?
Ma quanto è bella la nuova barbetta di matt
Io ho avuto un intero party che s comportava oosi, ho provato di tutto, sono stato costretto ad abbandonarli e cambiare party, stavo cominciando ad avere casì di frustrazione, mi spiace molto forse li darò una terza possibilità ma mi pare già troppo
Cerco gruppo per giocare a d&d online c'é qualche master parsimonioso che mi vuole accettare nel suo gruppo ?
#domanda sarebbe possibile per voi fare un video dove spiegate o consigliate come fare i background privati nelle sessione singole? Come quelle fatte su Luxastra. È una richiesta non pretendo niente ovviamente. Giusto per curiosità per prossime sessioni. 💪
Vorrei porre una domanda a tutti mi è capitato di dover cambiare dei tiri di dado per salvare i protagonisti per una cosa che non pensavo potesse accadere.
Spiego meglio la situazione in gioco: il party stava indagando su che cosa potesse aver imbizzarrito, i cavalli all'interno della stalla.
Il party decide di separarsi per indagare su più fronti, proprio durante questa separazione si palesa un combat e il tank del gruppo mancava all'appello.
Per "garantire un successo al party" ho abbassato di molto il danno fatto dal mostro. Premetto che era il primo fight della sessione ed era un loro grado sfida.
Ho fatto bene secondo voi? Per rimediare in caso accadesse nuovamente che cosa dovrei fare?
@@simon92999 purtroppo nel nostro caso la separazione in formazioni non ė ottimale perché i miei player sono solo in 3 :/
Nel mio party è così. All'inizio eravamo sereni ma poi sembra ci siano degli attriti nei confronti di alcuni partecipanti e non dico tra i pg ma nel rapporto con gli altri. Anch'io ho sbagliato e forse sono io la causa di questo problema ma sto cercando di migliorare, però ho l'impressione che giochiamo giusto per e nessuno vuole parlarne
Ciao ragazzi! A priori, devo dire che vi adoro! E adoro il gioco di ruolo in generale! Quindi nelle ultime settimane ho deciso di iniziare anche io a giocare a D&D (Ma seguendo la 5.0). Ho preso i manuali ma non so come creare un mondo di gioco
Il Furto dei Dragoni e molte altre avventure ufficiali della 5e sono ambientate nei Reami Dimenticati (Forgotten Realms), continente di Faerûn. Quell'ambientazione è già costruita e sarebbe l'ovvia scelta, ma magari te preferisci inserire quelle avventure in una ambientazione tua
Io potrei essere stato un giocatore tossico. Era la mia prima ruolata, una serie di sessioni che è durata circa un anno. Si stava indagando riguardo ad una certa cosa e si è trovato un libro, io ero bardo e l'unico con un po' di conoscenze arcane per leggerlo. Il gioco era diretto di lì, quel libro era importante per la ruolata e ho preso un po' il pallino del gioco. Forse c'erano anche alcune difficoltà da parte mia nel ruolare un personaggio che stava impazzendo, come primo personaggio mai interpretato (infatti sono anche morto male) e da lì ho visto pian piano distanziarsi un po' dal gioco un'amica che ho provato a coinvolgere cercando di prendere delle decisioni in game e dei comportamenti che potessero coinvolgerla il più possibile, di fatto prendendo (senza volerlo) ancora di più il pallino del gioco. Mi vergogno un po' di questa cosa, ma ci sono delle cose della mia storia che mi fanno dissentire dalla vostra: non sempre ci si comporta da giocatore tossico perché lo si vuole, ma perché si sbaglia qualcosa. Non è che ci si vuole divertire da soli, ma probabilmente si sbaglia a giocare. Non è che giochi il ladro rubando tutto quello che ti passa sotto mano perché vuoi divertirti solo tu, ma perché non sei capace a giocarlo. Tossici sono quelli che su lol ti danno del figlio di puttana perché sei alla tua prima partita e non conosci il gioco, ma secondo me quello di cui parlate voi per la mia esperienza su dnd è più mancanza di esperienza del gioco che cattiveria in sé, o egoismo o narcisismo. Sul resto sono d'accordo, la cosa migliore è senza dubbio discuterne all'interno del party, faccia a faccia. Perché nessuno si diverte da solo.
Il punto di pdv...
Io: parliamo di videogiochi?
Ah no
Domanda ai DMs of the Universe:
Qual è secondo voi il modo più efficace per programmare e creare degli scontri entusiasmanti? Sono alle prime armi e sto avendo un po' di problemi a immaginare come inserirli in maniera naturale e non banale
Spero si capisca e che lo leggiate dato che è passato un po' dall'uscita del video, ma in ogni caso grazie
hei hei …. il master che cambia i propri tiri di dado non è un problema. E' la normalità per moderare la fortuna e la sfortuna ai dadi del master. Lo deve fare.
0:36 solo io l'ho notato??
Io sono un pivello, ma non sono mai pronto :D
La tecnica Bud Spencer.. funziona sempre
Grazie dei consigli ragazzuoli :P
Una guida veloce per capire come gestire un Simone XD
alcuni master semplicemente dicono di non giocare più
ho fatto incontrare ai miei giocatori un PNG vecchietto, che avrebbe dato loro degli indizi molto importanti. però loro l'hanno ammazzato😓. poi hanno incontrato una carovana protetta da diverse guardie più due maghi di livello più alto. la carovana aveva in precedenza incontrato il vecchietto, e notano che uno dei pg indossa gli stessi vestiti, e li attaccano per vendicare il povero vecchio. ora loro stanno per morire, e pretendono di sopravvivere e continuare a saccheggiare la carovana. sinceramente non ho più voglia di continuare la campagna, perché contestano ogni cosa che faccio. non trovo alcuna soluzione. qualche consiglio?
Le loro azioni hanno delle conseguenze, io ti consiglio di farli scendere a 0HP nel combattimento e farli finire in prigione, senza equipaggiamento e senza monete....credo capiranno che non si può attaccare gente a caso;
Un'altra alternativa è uccidere i due personaggi più "killer" o comunque i meno rispettosi verso il tuo lavoro da master e facendogli creare un nuovo personaggio più moderato
Giacomo Samba ci avevo pensato, il problema è la loro reazione. sono le loro critiche, non le loro azioni, ciò che mi fa più male. inoltre non tollerano il separé, cosa invece che trovo utile non solo per non fare vedere i tiri, ma qualsiasi cosa io faccia per equilibrare il gioco, loro la vedono come un affronto ai pg
@@gabrieleb.4372 beh potresti mandare un altro party(creato da te) a scacciare dei pazzi assassini dalla regione, e li gestisci come fossero pg controllati da te, forse ribaltando i ruoli potrebbero capire
Giacomo Samba wow. non ci avevo pensato minimamente 😂. ho anche i PNG perfetti per questo ruolo (hanno avuto parecchie diatribe con circa una ventina di PNG, sono proprio dei combina guai professionisti)
@@gabrieleb.4372 Anche io ho avuto lo stesso problema, in qualche modo se ne viene a capo
Vi si vuole bene ragazzi! Soprattutto ai master ovviamente!
io mi sono quasi sentito in colpa quando al master ho rovinato una missione, strategica stealt studiatissima: dovevamo distruggere un cannone da assedio, il capo missione ci fa vestire da soldati nemici e farci arrivare quatti quatti dal cannone, stava descrivendo il piano e io che faccio? vado a prendere le palle di cannone e le lancio di peso contro la struttura like a badass X-D però in fondo ero perfettamente in caracter, ero un cavolo di mezz'orco di due metri ed ottuso come la mer**a , praticamente sia fisicamente che cognitivamente inadatto allo stealt. X-D e per la cronaca poi il cannone lo abbiamo distrutto alla fine (finendo per essere catturati e rischiando la vita ma dettagli X-D) :-D
PS stavamo su D&D 3.5
Anche dopo un anno Matt senza barba resta poco credibile😘
Nel mio party ho un giocatore così, Pg molto estremizzati..soprattutto dal lato psicologico, veramente impossibile da gestire...dei veri psicopatici che rompono la classe che giocano. Dall'altro lato è un mio collega per la stesura di un progetto riguardante un nuovo GDR e lui come giocatore mi serve....insomma questo è il classico cul'de sacc...non so come uscire senza problemi
Il nostro giocatore problematico è il DM
Link mandato a tutti i player del gruppo.
Oramai quella barba fa su e giù come la marea...xD
e se fosse il master il problema? cambio di campagna?
Purtroppo è l'unica soluzione, il mio era una testa di cah convinto di essere dio sceso in terra, non mi divertivo più da mesi (e dato che si chiama gioco di ruolo,come ogni gioco di base ci si deve divertire) ma pensavo fosse una cosa passeggera, invece era il suo atteggiamento. Ogni volta che sapevo ci fosse sessione mi passava completamente la voglia...la vivevo ormai come un lavoro, avrei preferito fare qualsiasi altra cosa. E nulla, dato che con chi ha sempre ragione non puoi ragiornarci l'unica è andarsene. Da allora ho trovato un altro gruppo e le cose vanno mille volte meglio.
Oh no, una volta ho sostituito il mio 18 con un 13 per permettere ad un mio giocatore di fare una bella azione. Sono un giocatore problematico
Ho un giocatore che è idiota. Ma idiota forte. se c'è qualcosa di idiota da fare, lui lo vuole fare. Ma non "idiota pensato", nel senso che pensa a come far apparire il suo personaggio più idiota possibile. No, idiota nel senso che quando è al mercato chiede cose come "Mi vendi un ratto da compagnia?" oppure "Hai una zuppa di funghi", però le chiede all'armaiolo. Oppure prova a vendere l'oggetto della quest che ha appena trovato dicendo "Eh ma non si sa cosa fa quindi meglio venderlo, sticazzi se è della quest", e lo dice seriamente.
Quando gioca insieme a noi so già che per me sarà difficilissimo mantenerlo in riga, cercando di fare in modo che non mi fotta l'intera avventura o non distragga troppo il party mettendosi a chiedere ai nemici nel mezzo del combattimento "A te piacciono i fungus?"
Ma ho una domanda, ma di solito è qualcuno di in tale che risponde ai commenti, o tipo rispondete a caso, tipo il primo che capita sul canale?
Dipende dalla domanda!
- Luca
Leggere male appositamente delle rune è considerato essere player "problematici"?
Ma perchè lo starter set in italiano è così introvabile??? D:
come gestisco un player che non rispetta il master?
Hahahaha "siamo persone sociale" poi ci sono io che se perdo a COD bestemmio in Aramaico
*sociali
Ho un problema con due giocatori dovuto dal fatto che uno copia atteggiamenti degli altri personaggi, perché non ha inventiva e cerca solamente di far ridere al tavolo o portarsi a letto qualsiasi png femmina che si incontra. L'altro scocciato da questi comportamenti ha cominciato a fare dispetti di ogni sorta senza un vero motivo in gioco, gli ruba i soldi, si appella ai tiri di dado per far credere all'altro pg stupidaggini senza neanche aspettare che gli dica se può fare un tiro oppure no e più volte sono arrivati alla rissa in pubblico per delle sciocchezze. Io ritengo che il problema sia dovuto al fatto che i giocatori non vanno d'accordo però più che dirglielo e farli passare dei guai in game non so più che fare, senza andare ad alzare i toni. Più che altro il primo si distrae facilmente quindi appena la scena non è su di lui perde interesse.
... dov'è simone!?
Ogni volta che iniziamo una campagna con il mio DM è una sudata incredibile e nervosa. Cioè, tipo ci manda in una situazione così (eravamo al livello 1):
DM: avete appena sfondato la porta del penultimo vagone, e vi trovate 4 banditi di cui 1 con una balestra incredibile.
Io: ci sono ripari?
DM: no, bene, il primo turno lo fai tu.
Io: ok... Gli tiro un accetta... Nat 20, faccio... 26 di danno, ora... Bhe, non ho modo di ripararmi quindi mi equipaggio lo scudo, 18 di CA
DM: ok, ora tocca a lui, ti attacca... Nat 20 con la balestra, prendi 50 danni contundenti e sei stordito per 3 turni, hai per caso perso più di metà vita in un colpo?
Io:... Secondo te? Sai, nonostante il mio 20 in costituzione non posso fare più di 16 di vita
DM: COSA, COSÌ POCO?? vabbè, sistem shock... Bhe, torni stabile, se qualcuno ti cura torni in piede subito, sennò no.
Io:... Ma abbiamo finito le cure con gli ultimi 25 nemici...
DM: potevate fare un riposo breve
Mio amico: quando lo abbiamo fatto ci hai detto che tutti i civili nei vagoni più avanti sono morti, e che a causa delle urla non siamo riusciti a dormire, perdendo anche una side quest e, probabilmente, il favore di tutti gli altri civili a bordo.
DM: Hu... *sotto voce* che giocatori inefficienti (tutti lo abbiamo sentito, c'era un silenzio di tomba), comunque il tipo con la balestra spara ora alla finestra, a causa dello sbalzo d'aria ora dovete tutti fare un tiro in costituzione
Gruppo: tutti falliscono eccetto me
DM: prendete tutti 4d8 di danno
Inutile che continui a spiegare l'assurdità del tutto.
Cosa fare in caso di Simone
io sono il dungeon master! perciò qui io sono come DIO! perciò tira quel cazzo di dado ho faccio crescere a Guendalina un uccello di 6 kg... (Cit non controllata paradise PD)
Chi è quel ragazzo nuovo?
Io penso di essere uno dei giocatori problematici in quanto adoro l'ottimizzazione e tendo sempre a fare pg op, e a rendere quasi inutile il testo del gruppo quando si fanno combattimenti. Credo però che il problema non sia solo generato da me ma anche dal master che da la possibilità di utilizzare determinati manuali.
Vero Luca?
Se non avete il coraggio di dire una cosa del genere, mandate il link di questo video. Magari lascierà un messaggio sottinteso...
PORCO DIO CHE GENIO DEL CRIMINE!
C'hai piazzato la condivisione talmente tanto fine, che sembrava ci credessi proprio fino in fondo compare xD
Scherzi a parte, spesso e volentieri ci si ritrova con gente davvero pesante al tavolo e ti ritrovi con altri player che sanno soltanto dire "eeeeeeeh per me è uguale" o "eh, non saprei" e il master si mette le mani nei capelli e non c'è proprio niente da fare. Cacciarli dal party non serve perché poi si crea un malcontento generale che ti fa chiedere in game anche come quel pg che usava il ragazzo problematico sparisca, e alla fine rovina la campagna inevitabilmente.
Se volete fare giocare questo tipo di gente mettete dei paletti prima o semplicemente non invitatelo, alla fine è un gioco e se questo ogni volta arriva per sfasciartelo che si tenga ben alla larga dalle tue campagne.
In una campagna che sto giocando ora c'è un PG problematico, non è il player è proprio il PG che va contro le nostre scelte di altri player, ma seguendo successivamente le motivazioni e la storia del luogo e come si sviluppava l'azione in questo mondo avevamo capito il perché, e nonostante tutt'ora sia il PG problematico sfrontato e che fa quel che gli pare, abbiamo imparato a evitare di fargli causare problemi, gli abbiamo semplicemente infilato un paletto di legno nel cuore quando ci sono scelte molto importanti.
Una volta, maledetti i dadi, il gruppo doveva affrontare il boss di fine livello tipo, il re sorcio, per un fallito tiro di destrezza non l'ho impalato, dovevamo ottenere una mappa e io volevo ingannarlo per averla, ma per tiri di dado falliti in precedenza avevo dato che non ero un ladro esperto ( tre tiri 1 per percezione) quindi lui ha detto la sua e io gli diedi ragione, perché in effetti ne aveva e ci ha fatto combattere contro il boss, alla fine abbiamo vinto però, e la storia continuerà...