Io guarderei soprattutto alle figure dirigenziali della sesta, per capire quanto sia diventata il contrario di quella che era Camera Cafe: Gheller fa test assolutamente privi di senso quando il suo marchio di fabbrica erano test che paradossalmente mostrassero la mancanza di senso di convenzioni sociali e morali che tutti, e in particolare i dipendenti uno più scemo e stronzo dell'altro, danno per scontato o che infrangono per tornaconto personale; De Marinis pure è ridotto alla macchietta di sè stesso, come anche i suoi confronti politici con Luca banalizzati da una retorica e stereotipi esagerati che ormai sono di moda e non danno certo fastidio quanto le bassezze in cui davvero si mostrava la disonestà politica degli stereotipi che incarnavano nelle prime quattro stagioni; e soprattutto quella cazzo di nuova dirigente di cui nemmeno ricordo il nome, tutta a modino, ovviamente interpretata da un'attrice famosa, e che sta lì solo per sgamare le fin troppo simpatiche e leggere "marachelle" di Luca e Paolo, quando Gaia, Ilaria e la Jessica dei tempi d'oro attentavano alla vita l'una dell'altra, erano tanto superficiali e manipolatrici quanto saccenti e affascinanti, e avevano in definitiva quello che avevano tutti i personaggi di CC... una schifo di personalità, mentre della bionda nuova al massimo sappiamo che è fissata con la tecnologia, ma non che questo passi come un difetto o che sia stato usato per parlare della tossicità dei social o della mania del controllo, per carità!
La "censura" la sentì particolarmente nei personaggi di Pippo e Wanda, oltre una certa con la comicità su di loro non andarono. Il problema principale della sesta stagione però secondo me è la poca caratterizzazione dei nuovi personaggi. Poco dopo aver visto tutti gli episodi mi ero già scordato i loro nomi.
Più limitato, più ""censurato"" per i tempi che corrono. Non si vede tanto in Pippo. Molti dicono che si sono trattenuti con lui nell' ultima stagione. Forse è vero, ma noto la differenza tra prima e oggi quando penso a Anna. Un personaggio come Anna, oggi, in Camera Cafè non potrebbe esistere in alcun modo. Li avete rivisti di recente gli episodi su prime? Il marito. I vari fidanzati. L'episodio sul cuoco della mensa. Quello era pesante. Bello tosto. Anna è forse l'unico nome non adatto a un ritorno. Devono far finta di niente su tante, troppe cose per evitare casini esterni. Nella stagione rai, Pippo ha un problema più evidente. Si nota il peso aggiuntivo rispetto al passato. Palesemente cercano di colmare dei vuoti con lui.
Io guarderei soprattutto alle figure dirigenziali della sesta, per capire quanto sia diventata il contrario di quella che era Camera Cafe: Gheller fa test assolutamente privi di senso quando il suo marchio di fabbrica erano test che paradossalmente mostrassero la mancanza di senso di convenzioni sociali e morali che tutti, e in particolare i dipendenti uno più scemo e stronzo dell'altro, danno per scontato o che infrangono per tornaconto personale; De Marinis pure è ridotto alla macchietta di sè stesso, come anche i suoi confronti politici con Luca banalizzati da una retorica e stereotipi esagerati che ormai sono di moda e non danno certo fastidio quanto le bassezze in cui davvero si mostrava la disonestà politica degli stereotipi che incarnavano nelle prime quattro stagioni; e soprattutto quella cazzo di nuova dirigente di cui nemmeno ricordo il nome, tutta a modino, ovviamente interpretata da un'attrice famosa, e che sta lì solo per sgamare le fin troppo simpatiche e leggere "marachelle" di Luca e Paolo, quando Gaia, Ilaria e la Jessica dei tempi d'oro attentavano alla vita l'una dell'altra, erano tanto superficiali e manipolatrici quanto saccenti e affascinanti, e avevano in definitiva quello che avevano tutti i personaggi di CC... una schifo di personalità, mentre della bionda nuova al massimo sappiamo che è fissata con la tecnologia, ma non che questo passi come un difetto o che sia stato usato per parlare della tossicità dei social o della mania del controllo, per carità!
La "censura" la sentì particolarmente nei personaggi di Pippo e Wanda, oltre una certa con la comicità su di loro non andarono.
Il problema principale della sesta stagione però secondo me è la poca caratterizzazione dei nuovi personaggi. Poco dopo aver visto tutti gli episodi mi ero già scordato i loro nomi.
Secondo me perde troppo se stessa, gli episodi migliori per me sono quando era tutto distrutto o cambiava molto il set
Più limitato, più ""censurato"" per i tempi che corrono. Non si vede tanto in Pippo. Molti dicono che si sono trattenuti con lui nell' ultima stagione. Forse è vero, ma noto la differenza tra prima e oggi quando penso a Anna.
Un personaggio come Anna, oggi, in Camera Cafè non potrebbe esistere in alcun modo. Li avete rivisti di recente gli episodi su prime?
Il marito. I vari fidanzati. L'episodio sul cuoco della mensa. Quello era pesante. Bello tosto. Anna è forse l'unico nome non adatto a un ritorno. Devono far finta di niente su tante, troppe cose per evitare casini esterni.
Nella stagione rai, Pippo ha un problema più evidente. Si nota il peso aggiuntivo rispetto al passato. Palesemente cercano di colmare dei vuoti con lui.