Grazie a Vincenzo per aver partecipato! Seguitelo su Instagram! ➡️ instagram.com/filosav Viaggio a Tokyo ➡️ www.canicola.net/prodotto/viaggio-a-tokyo/ Italo ➡️ www.t.ly/9loe
Un’intervista che mi è piaciuta molto, e Filosa ha anche dimostrato una grande sincerità e punti vista interessanti sul dedicare la proprio vita all’arte. Non mi ha trovato d’accordo su alcuni punti, però è stato stimolante sentire una voce fuori dal coro, che ti porta magari anche a riflettere in maniera più profonda su un certo argomento. Ma adesso farò 3 ripetizioni di massimale in panca piana per Squilibrista
troppe poche visualizzazioni per una delle interviste più belle mai fatte sul canale. Sarebbe incredibile una rubrica bisettimanale tipo Filosa racconta il Gekiga
Qualità. Così come l'intervista ad Igort, tanta roba, grazie Dario per portarci il pensiero e la visione di persone competenti e che vivono per il fumetto.
Qualcosa comunque in Bonelli si sta smuovendo. Mercurio Loi è stato un gioiello in grado di competere col fumetto mondiale. Ed era ambientato a Roma. Noi due di Faraci e Ziche è ambientato a Milano. E Il confine sulle Alpi. Il problema è che questi prodotti non arrivano ai giovani.
Scrisse una volta una delle menti più brillanti del XX secolo in Giappone, il grandissimo poeta e scrittore Ryunosuke Akutagawa: "se l’artista sceglie di anteporre l’arte alla vita, alla fine dovrà affrontare la distruzione della vita stessa". Senza naturalmente tracciare pericolosi paragoni con Ryunosuke, nè con la sua precoce e tragica fine, la poetica di Vincenzo mi ha ricordato proprio questo moto di spirito: indefesso e ostinato, per il quale il dilemma tra Arte e Vita rimane irrisolvibile.
Grazie a Vincenzo per aver partecipato!
Seguitelo su Instagram! ➡️ instagram.com/filosav
Viaggio a Tokyo ➡️ www.canicola.net/prodotto/viaggio-a-tokyo/
Italo ➡️ www.t.ly/9loe
Un’intervista che mi è piaciuta molto, e Filosa ha anche dimostrato una grande sincerità e punti vista interessanti sul dedicare la proprio vita all’arte. Non mi ha trovato d’accordo su alcuni punti, però è stato stimolante sentire una voce fuori dal coro, che ti porta magari anche a riflettere in maniera più profonda su un certo argomento.
Ma adesso farò 3 ripetizioni di massimale in panca piana per Squilibrista
Secondo me queste interviste e i momenti manga potrebbero essere messe su Spotify come podcast.
Grazie squilibrista, molto bella e profonda come intervista. Un saluto
troppe poche visualizzazioni per una delle interviste più belle mai fatte sul canale. Sarebbe incredibile una rubrica bisettimanale tipo Filosa racconta il Gekiga
Qualità. Così come l'intervista ad Igort, tanta roba, grazie Dario per portarci il pensiero e la visione di persone competenti e che vivono per il fumetto.
Una top intervista
Grazie Squilibrista per questi contenuti, sei un grande.
Grandissimo Filosa.
Qualcosa comunque in Bonelli si sta smuovendo.
Mercurio Loi è stato un gioiello in grado di competere col fumetto mondiale.
Ed era ambientato a Roma.
Noi due di Faraci e Ziche è ambientato a Milano.
E Il confine sulle Alpi.
Il problema è che questi prodotti non arrivano ai giovani.
sembra proprio una bellissima persona!
Scrisse una volta una delle menti più brillanti del XX secolo in Giappone, il grandissimo poeta e scrittore Ryunosuke Akutagawa: "se l’artista sceglie di anteporre l’arte alla vita, alla fine dovrà affrontare la distruzione della vita stessa". Senza naturalmente tracciare pericolosi paragoni con Ryunosuke, nè con la sua precoce e tragica fine, la poetica di Vincenzo mi ha ricordato proprio questo moto di spirito: indefesso e ostinato, per il quale il dilemma tra Arte e Vita rimane irrisolvibile.
Posso chiederti se la tua citazione è tratta da un libro di quest'autore? ^^ O comunque se deriva da una fonte più ampia! M'interessa molto
Non trovo la parte dove Dario mangia le Fonzies, a che minuto è?
È IL NOSTRO PROFESSORE LUIII
Bellissimo
Si gode alla grande 112.2
si gode
Confermo amico
11:50 qual è il nome del mangaka di cui si parla
Dovrebbe essere Fukui Eiichi
Sabbia.
noh?
Il cippe essere tipo: