Tutorial 12 - Salti di sesta Gianluca Terranova (sub Eng)
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- Опубликовано: 20 окт 2024
- 6th skip vocalize are very important before have an approach with the score - #tecnicavocal #vocalcoach #operasingers #operasingersofinstagram #tecnicavocale #operalirica #vocaltechnique #cantolirico #lirica #musica #vocalcoachingonline #operasingers #tenor #soprano #mezzosoprano #bass #baritono
Buona giornata maestro...veramente delle perle ci da ogni volta...😊grandissimo maestro e talentuoso cantante...veramente fonte d'ispirazione complimenti...😊
Maestro è un piacere ascoltare le sue lezione .
La teoria fondamentale del canto lirico e una cultura da conoscere anche chi non studia lirica.
Grazie
Brilliant. Absolutely brilliant and practical. Thank u Gianluca.
Maestro muchas gracias por compartir de forma clara y precisa lo que en toda una vida de búsqueda nadie ha sabido explicarme. Estas explicaciones son valiosísimas, hay muchos profesores de canto que no han desarrollado una carrera profesional y se atreven a conducir la voz de cantantes jóvenes. Enhorabuena y muchas gracias.
Comentario muy acertado,mucha gente que pretende enseñar canto,jamas han sido cantantes de alto rendimiento con una tecnica adecuada,tienen al pobre alumno estudiando años,dando vueltas en circulo.
En cambio el maestro de este video,en menos de 15 minutos,te adelanta demasiado en el arte del canto🙂
Questa lezione e' meravigliosa, grazie!!!
Grazie Maestro!!!
Fabuloso, en efecto, explicaciones de verdad. Molto grazie!!
Grazie per i consigli. Faccio l'alto senza problema. Lo faccio sopra il fiato
Gracias Gianluca. Grandes tutoriales
Bella! meravigliosa, meravigliosa magia!! ❤❤❤
Muchas gracias maestro❤
Prima di tutto, Maestro, la ringrazio.
Dall'altra parte del mondo, in Corea, riceviamo una preziosa lezione.
Era frustrante, b flat, ma mi esercitavo nel modo in cui mi hai insegnato.
ringrazio, Maestro-!👍
Sempre ottimo ❤grazie mille
💯💫✍ meravigliosa técnica!
Per tenere maggiormente i sovracuti (dal si naturale) come nell’ esempio è necessario esercitare e attendere del tempo in modo da avere maggiore allenamento dei muscoli che servono per il sostegno? Intendo in caso di tecnica applicata correttamente ovviamente… Grazie
Si bisogna tenere in tensione in dentro gli addominali di acciaio e invece in gola avere il burro
@@gianlucaterranova Grazie! Ho mandato una mail privata!
Very useful! In order to reach the higher notes I need to push it more with my diaphram. Do you have some exercises for more spinto like voices?
Hello, maestro!
I have question ... i use warming up in U from lesson 3 when I start to sing a passagio there is an understatement (i sing lower) on the third sound. What is a problem could be? Maybe that is a common problem that could appear in passagio zone.
Thank you!
Send me video! I cannot work with an idea …
Grazie maestro spiegazione esaudiente e precisa io penso di avere alcune contrazioni muscolari che dipendono dalla lingua è possibile ho difficoltà in alcuni esercizi come quelli per la pressione minima in altri esercizi assolutamente no infatti non sono nemmeno bravo a fischiare solo in maniera semplice infatti evito di fare son lo spirito che nega di Arrigo boito che c'è un bel fischio da montanaro😂 grazie mille esemplare la spiegazione sui salti di sesta
La lingua ti si incarta ? 😅 si può lavorare comunque per abituarla
Grazie siete un grande come maestro ma anche come simpatia chapeau
Grazie maestro. Nella I, col concetto di aprire la bocca mantenendo la gola “chiusa” mi ci sono trovato. Io sono baritono e poco dopo il passaggio tendo a fare questa cosa come automatismo, nessuno mi ha mai spiegato bene il motivo o cosa succedesse. Nei vocalizzi sto trovando molta utilità nell’attaccare i suoni appoggiando la laringe, anziché pensarli “galleggianti” per evitare di usare la gola. Grazie per i suoi video
Super video!
What vocalization or exercise is better for begginer? For example, U vocalization till it`ll be good on the full range and then vocalize on I-E and so on (like Mellocchi mentioned)? Or vocalize on I-E-A-O-U on each pitch? In what sequence is better to use your exercises?
Thank you very much!
Begin from tutorial 1 and go on until 11 I will put other more until the score and the different part for all the voice
Some singers say that one of the signs of good singing technique is physical pleasure during vocalization - you sing and you feel pleasant sensation in your body. Is it true, maestro?
Gentile Maestro mi piacerebbe fare lezione
Ho difficoltà negli acuti
Come la posso contattare Grazie
Giuseppe
@@pirro6216 glterranova70@gmail.com
Buona sera, ho sentito nella parte finale parlare di apertura valvola?
Non so se riguardi una mia sensazione di una sorta di "botola" che solo se si riesce a elasticizzare ed aprire dopo opportuno vocalizzo di riscaldamento permette di accedere a registro degli acuti e di emettere suono che a freddo sarebbe impossibile manco forzando....
Non confondere l’apertura della gola (punto 3) con l’apertura della valvola (punto 2) La prima è giusta da fare quando serve, la seconda è sempre sbagliata. La valvola chiusa è la vocale chiusa, cioè nella pronuncia italiana I U É Ó e la A va chiusa (guarda il video “valvole e vocali). Quella “botola” di cui parli, potrebbe essere la sensazione di quando riesci ad aprire la gola però, se apri la gola senza agganciare la valvola chiusa il suono va indietro, perché non è verticale (guarda il video “suono orizzontale e verticale”
Maestro, sono soprano, vorrei prendere lezioni di canto con voi, è possibile? 🙏…come posso contattarlo? (dal Cile).
contattami glterranova70@gmail.com
Come sempre, interessante. Le vocali andrebbero sempre chiuse in questa tecnica di canto? Ho visto che negli acuti o comunque nella ricerca dello spazio, tendo ad aprirle e il tentativo di coprirle per rendere il suono più gradevole, mi toglie lo spazio necessario; ad esempio nella “o”. Ultima domanda: la “i” risulta particolarmente insidiosa negli acuti, perché non potendo aprire dietro, la laringe tende a salire. Come contrastare questo riflesso? Grazie
Perché confondi la valvola (mai aperta altrimenti sfiati e il suono va indietro) con l’apertura della gola (spazio che crei attorno ad essa)
Mi sono dimenticato una domanda: il movimento di diaframma è sempre necessario, va solo verso l’interno/alto e ha diversi gradi oppure ha solo due posizioni: 1 in leggera tensione per note gravi e centrali e all’interno dal passaggio in poi? Grazie
Il movimento del diaframma è in continuo cambiamento. Se vedi i tutorial 1 e 2 lo comprendi. Lo tiri in dentro per passaggio acuto in quanto hai bisogno di più pressione. E poi è continuamente agganciato alla valvola chiusa, altrimenti se sganci il diaframma si apre la valvola e il suono va indietro e spingi il fiato oltre la valvola.
Grazie maestro! Una belissima spiegazione. Verso lo siB sento questo passaggio, sopratutto sulla vocale "i". È possibile anche un baritono sentire questo passaggio sul SiB accuti..cioè..si questo passaggio è esatamente tra siB e siN..il cantante è senza dubbio un tenore?
Se arrivi a voce piena al B è strano che sei un baritono !
Favoloso maestro! Per quanto riguarda le consonanti ci sono delle regole particolari o basta assecondarle lavorando molto bene sulla chiusura delle valvole per le vocali? Grazie in anticipo se riuscirà a rispondere 😊
Devo ancora fare tutorial 😂 Ora che vado in Cina avrò più tempo
@@gianlucaterranova Favoloso oooo! In bocca al lupo per la sua tournée 😁🤗
Grande maestro, mi interesa il passaggio tra Do e Fa, soprattutto per i puritani, come lo devo pensare🥹
Do fa sovracuto ?
Buona sera gentile Tenore,
11 aprile 1950, in un suo libro Giacomo Lauri Volpi, scriveva:
" .... è accaduto dunque che la voce ha trovato riposo, risparmio e sicurezza nella volta palatina. La nota spinta dal soffio si adagia, per così dire, nella cavità orale superiore, dietro gli incisivi e, con l'aiuto delle labbra, si etroflette nello spazio modulando con l'articolazione libera le vocali.
Scrivendo di aver compreso finalmente ( dopo 28 anni di carriera), il giusto punto di percussione. Comprendendo altresì l'assioma rossiniano: diffondere il suono con l'aiuto del palato, trasmettitore per antonomasia delle belle sonorità ".
Queste affermazioni possono trovare riscontro nei suoi esempi ?
Grazie per la sua disponibilità.
gentile Gabriele, queste sono "sensazioni" che un cantante prova quando canta bene. Altra cosa è, insegnare i procedimenti meccanici muscolari che provocano dette sensazioni. Una cosa è la causa (che io insegno) una cosa è L'effetto, che sono sensazioni. La tecnica muscolare è mecccanica e fatta di movimenti ben precisi, le sensazioni non sono tecnica, ma descrizione di cio che si prova quando si canta bene. Per questo Kraus diceva di mettere dietro al naso in maschera, ma lui usava molto bene il fiato e la laringe. Per questo Pavarotti diceva "questo suono è coperto e elegante, ma forse ci mettete 10 anni per farlo" anzichè dire "tira su il diaframma, rilassa la bocca, emeti una U" e il suono si copre. E' una scuola di sensazioni che non porta a nulla, anzi a perdere la vera scuola, che è fatta di allenamento duro per insegnare al corpo a fare cose innaturali che solo pochi riescono a fare. Lauri Volpi piu di tutti, ma anche altri, hanno detto cose muscolari anche, ma sempre condite con metafore e idee del canto che poi al povero studente, finivano per sviarlo. Lauri Volpi ha idealizzato "l'aspirazione" io l ho spiegata con un esercizio in tre passi. Bergonzi insegna a coprire il suono, senza andare a fondo della laringe e fiato, finendo per coprire con la bocca. A lui funziona? Piace ai verdiani? Bene, ma lui fa dentro di se cose diverse di quelle che insegna. E' qui il problema. Per questo sembra che io dica cose diverse dagli altri, ma in realtà sto schematizzando e ordinando un procedimento meccanico che facevano loro, i grandi. che è uguale per tutti coloro che hanno fatto la storia dell'opera e che continuerano a farla. Gli altri fanno chiacchiere, critiche giudizi ma sul palco ci va chi ha il coraggio di osare, e per osare, o sei un fenomeno, oppure devi allenarti ad esserlo.
@@gianlucaterranova innanzitutto grazie del tempo che " perde" con noi assetati di far al meglio. Io mi sento tra questi. Sono anni che studio da buon appassionato amatore. Ne ho sentite! Ne ho provate. Certo che molti " vecchi " insegnanti cantavano per così dire nel " posto giusto" ma, aimé non sapevamo spiegare i fenomeni meccanici. La maschera, in avanti, sul fiato, più appoggiato, più impostato e via così.
Mannaggia affettuosamente a Loro.
Ora " scopro" lei. naturalmente ascolto e provo. Credo che ci sia in me, sento, una sorta di " trasformazione" che mi permette di " trovare subito " il primo come. Non mi pare poco ed un po' affettuosamente mi " spaventa". Credo di avere qualche primavera più di lei ma ciò non mi toglie il grande stimolo di perseverare ( come disse in camerino L.volpi a Del Monaco dopo averlo sentito in Otello ", aggiungendo anche " si preservi "). Orbene la seguirò con fiducia ed impegno che mi accorgo di mettere al termine di un'aria rispetto alla " nuova muscolatura " che sto imparando ad usare. Sicuro è che desidero cantare con tutte quelle componenti che " servono " .
Un mio vecchio maestro diceva che per il canto lirico ci sono 9 cose da adottare e mettere insieme.
Grazie Gianluca, avanti un passo alla volta. 🙏
@@gabrieleiori1263 mandami un video quando hai dei dubbi su qualche passaggio e cerco di aiutarti
Maestro, ho delle domande sulla posizione del supporto per il respiro sull'addome. È importante se sosteniamo il basso addome sotto l'ombelico o sopra l'ombelico? Pavarotti parlava molto dell'ombelico, del fatto che aveva una specie di valvola d'aria lì ed era lì che toccava l'ombelico o sotto l'ombelico. Si suppone che i muscoli sopra/sotto l'ombelico spingano verso l'interno, o si suppone che siano in qualche modo immobili, e che l'importante sia la pressione che essi, o quel movimento verso l'interno, creano? La pressione respiratoria è regolata da sotto l'ombelico, facendo salire il diaframma sotto il torace e creando una nuova pressione nei polmoni e poi sotto la laringe, facendo rilassare i muscoli della parte inferiore del collo con la mascella che lavora in modo lasco si apre, rilassa la gola sopra la laringe? Non sono italiano quindi potrei aver confuso qualcosa qui.... Grazie mille e cordiali saluti!
Ps. Secondo quanto riferito da Ps. Pavarotti, si è parlato anche di sostegno pelvico, dei muscoli del pavimento pelvico che lavorano quando ci si siede sul water ... È necessario lavorare e pensare anche a questi muscoli o è sufficiente lavorare solo sui muscoli sotto/sopra l'ombelico, perché così si attivano automaticamente anche i muscoli pelvici?
Przemysław, Poland
Hai visto il tutorial 1 e 2? Guardali bene così ti chiarisci questo aspetto del diaframma. Parlare di diaframma senza parlare di “valvole” non serve a nulla. Il diaframma serve per agganciare la valvola e basta. Il fiato si controlla nella valvola. Il diaframma serve solo all’inizio della frase ala prima ottava mentre nella secondo bisogna usare gli addominali in dentro. Tutte queste parole pelviche e altre non servono a nulla. Nessun cantante quando canta pensa a tutte queste cose inutili. I punti sono 3 e basta. Guarda bene i miei video.
Grazie mille per la risposta così rapida e rivedrò con attenzione i tutorial 1 e 2. Grazie per aver chiarito che il bacino non è qualcosa a cui pensare. Hai scritto Master che il diaframma senza parlare di "valvole" non ha senso. Guardando le lezioni di prima, ho capito, non so se ho capito bene, che quando faccio un'inspirazione, dovrei sentire questo respiro da qualche parte in basso nella laringe, dove si formano le vocali. E quando il diaframma si abbassa con questa inspirazione, l'aria entra meglio nella laringe e riempie la gola .... Questa "valvola" si trova nella laringe, dove laringe e trachea si uniscono? Nella prima fase faccio un respiro e nella seconda tiro verso l'interno i muscoli addominali nella regione dell'ombelico .... Cercherò di guardare attentamente i tutorial 1 e 2 .... Grazie 😊
Maestro avete detto di fare uscire pochissima aria mentre si canta dalle corde, quindi cantare con le corde strette, come avete fatto l'esempio col palloncino. Ma sul sib, si e do acuto si devono aprire le corde o devono stare sempre strette? Grazie
@@eusebiodepasquale he significa aprire le corde!!! ??
@@gianlucaterranova aprire un po le corde per far uscire quel poco d'aria che serve se le chiudiamo completamente ci strozziamo giusto?
@@eusebiodepasqualema cosa dici!!!!! Come fai ad aprire le corde??? Le corde emettono una vibrazione tu non puoi aprire e chiudere le corde vocali. Semmai aprire o chiudere una vocale nel senso di “pronuncia” é chiusa è aperta!
@@gianlucaterranova se noi facciamo passare troppa aria automaticamente le corde non si aprono sfiatando il suono? Se non è così allora non ho capito...
@@eusebiodepasquale ma tu non è che fai passare aria tra le corde. NON PUOI. Le corde si muovono con l’aria ma non col passaggio di aria che decidi tu. L’aria va FERMATA sotto la laringe le corde prenderanno l’aria che serve per vibrare. Cosa c’entra che apri le corde!!! Le corde si “chiudono” per vibrare che c’entra che ti “strozzi” !!!?? Le corde quando chiudono significa che si toccano e vibrano, creano un onda sonora che si chiama vibrazione. Questa vibrazione si amplifica nella laringe. E noi abbiamo il compito di tenere la laringe libera di vibrare. Ma nei video lo dico molto chiaramente. Non ho mai detto che l’aria passa per aprire le corde perché ci strozziamo. Da chi hai sentito queste cose? Sono assurde! Hai capito adesso come è il funzionamento ?
Insegnaci anche il pop
Il pop è così “personale” che alla fine magari hai tecnica e poi se non hai “anima” non funzioni. Però ovviamente le basi si devono avere anche nel pop