Io ricordo benissimo come mi sentivo quando venivo picchiata da piccola 😢 era un dolore enorme, non solo fisico ma soprattutto perché era mia madre che mi infliggeva quel dolore e io non sapevo neanche perché lo stava facendo. A scuola mi descrivevano come introversa... chissà come mai!! Da genitore, ho sempre cercato di essere migliore dei miei genitori e non ho mai fatto alle mie figlie quello che è stato fatto a me, perché non volevo che sofrissero come me. Anzi ho sviluppato una grande sensibilità nei confronti di tutte le creature maltrattate, per me è un grande dolore 😓
Dottoressa Gabriella ogni volta che l'ascolto mi faccio un pianto, specialmente quando tratta questi temi.Siamo pieni di ferite purtroppo...che casino.Forse l'unica cosa è prenderne coscienza? Analizzare i traumi che ci hanno causato i nostri genitori e capire anche quelli che a loro volta hanno avuto loro.Vorrei dire tante cose dottoressa ma farei un papiro.Dico soltanto che lei è davvero davvero brava 🙏ed io la ringrazio infinitamente.Le sue parole sono preziose,la dovrebbero ascoltare in tanti a lei .Un abbraccio 🥰
L'ho scoperta attraverso Instagram e la sono venuta a cercare subito su youtube. . Sono tre giorni che trascorro il tempo ad ascoltare i suoi video. Sono incantata, mi sta aprendo un mondo. Sono in terapia da 5 anni, ma quello che sto acquisendo con questi video è imparagonabile. Grazie davvero ❤
Pagherei oro per fare un percorso di analisi con lei. Complimenti dottoressa, ha un'empatia ed una conoscenza dei sentimenti fuori dal comune, anche tra i suoi colleghi...
AscoltarLa è un senso di completezza perché Lei arriva a toccarci l'Anima con semplicità e naturalezza😊🤍🌈 nei tempi attuali più Unica che Rara☀️🌱🥰Grazie
Infatti mio padre non vuole sapere nulla della mia psicoterapia, perché significherebbe sapere qualcosa di sé. È stato importante ascoltarla. Un abbraccio ❤️
Buongiorno Gabriella, Ho sempre creduto che mettere al mondo un figlio è un atto d'amore, ma credo con consapevolezza che decidere e scegliere di non fare un figlio sia altrettanto un grande atto d'amore...ho deciso con piena coscienza di non avere figli scavalcando tante barriere mentali altrui del tipo ..." Se non fai un figlio in vecchiaia resterai sola" io rispondevo non ho bisogno di un bastone della vecchiaia. "Un giorno te ne pentirai di non aver messo parte di te al mondo ti sentirai sola....".....ed io rispondevo possiamo sentirci soli con i figli e in mezzo a un miliardo di persone, la solitudine è una sensazione no una condizione....."il figlio completa un rapporto di coppia " ...e chi la detto!!! Ecc. Avendo fatto una scelta consapevole no mi sento assolutamente una donna di serie B, anzi l'amore si può donare indipendente dal mettere al mondo i figli. Non ho mai giudicato chi li fa', ma non mi sono sentita diversa per aver scelto consapevolmente di non averli fatti.❤️
É un atto di egoismo personale creare una persona nuova da mettere a soffrire in questo mondo. Sei tu che vuoi partorire no lui che ti chiede di nascere
Dottoressa lei è un dono raro dato all'umanità che dovrebbe ascoltarla col cuore e cambiare molte cose, non la sto adulando, è solo che lei mo commuove ogni volta!!!❤❤❤❤😢
Trovo che il non fare figli, se si sente dentro di essere delle persone incapaci di dare quello che non si è ricevuto (di buono), sia una bella scelta, alla faccia di tutto quel mondo che ti da valore solo se ti sei riprodotto. Io dottoressa aspetto tanto da lei un video rivolto ai figli "avariati" che non sono diventati carnefici ma che soffrono a causa dei propri genitori, vivi o morti che siano. Lei si rivolge spessoai genitori per cercare di dar loro consapevolezza e quindi spezzare la catena. Ma i figli ormai danneggiati? Manca qui nel canale, trovo, un sostegno specifico per loro, ormai diventati adulti sofferenti. Gli psicologi spesso non sono allaltezza. Grazie dottoressa per la sua opera grandiosa.
Qualche anno fa, nel momento in cui mi è balenato il dubbio che i miei genitori non mi abbiamo mai voluta, mai capita, mai amata in sostanza, mi sono sentita morire dentro. È stato come se il mondo si ribaltasse. Ascoltando i suoi video dottoressa mi sento meno sola, e sento di poter rinascere con questa consapevolezza.
Quanto mi rispecchio in ogni parola ascoltata e quanto mi rendo conto di essermi comportato in maniera vendicativa. Ero bullizzato a mia volta poi a casa era un disastro, i miei non capivano niente e non posso nemmeno fargliene loro una colpa. Purtroppo negli anni 80/90 non c'era evoluzione.... non esisteva. Ma noi bambini percepivamo tutto...
Quanto mi piace ascoltarla ! Arriva subito al punto , in modo diretto .. mi piacerebbe che trattasse l’argomento dei figli adottivi, come fare per aiutarli a superare l’abbandono…grazie
Dottoressa Gabriella da piccola venivo picchiata da mio padre, con una cinghia sulle gambe. Non mi ricordo bene le emozioni di allora, ma mi ricordo con terrore che a 13 anni picchiavo il mio fratellino più piccolo di soli 2 anni non appena restavo sola con lui....e a lui mio padre non lo picchiava mai..... provo tanta pena e non saprò mai che danni gli ho fatto!😥😥
Verissimo tutto il dialogo, grazie 🙏 I miei figli sono i miei maestri e il chiarire i miei comportamenti errati cin loro e il chiedere scusa ha cambiato le miei abitudini errate , da quel giorno è stato un crescere con loro che ha portato un cambiamento energetico su tutti i membri della famiglia, ovviamente siamo sempre in cammino 💖
“Un bambino quando viene picchiato viene umiliato e annientato “. E poi ci sono alcuni “genitori” che continuano a illudersi che i problemi mentali dei figli siano conseguenza di semplice sfortuna ….!!!
Accettare con umiltà di aver sbagliato come essere umano. E ricordargli che sono amati sempre e comunque in maniera Incondizionata!!! Ascoltarli e rispettarli, essere pronti sempre a mettersi in discussione, così poi poter ricevere da loro, legge della reciprocità. Grazie. Ho una madre che non mi permetteva di essere triste, di essere arrabbiata, di lamentarmi, nulla. Sempre obbediente, ma come ha detto lei: i figli sentono, ho sempre capito che c era qualcosa Di sbagliato. Grazie a mia nonna ho conosciuto l’amore, e lei parlando me la ricorda molto 😍😍😍😍🌻🌻
Mia mamma, da piccola,veniva presa a bastonate da mio nonno quando perdeva qualche mucca su ai pascoli . Prendeva le bastonate e veniva rimandata sul monte a cercare la mucca persa. Doveva tornare quindi in piena notte ..tra il terrore. Aveva 5 anni. Questo l'ho saputo da lei CHE RICORDA TUTTO e dalla zia e parenti. Mia mamma NON MI HA MAI TOCCATO con un dito. LEI mi ricorda tanto mia mamma, anche fisicamente. Lei ha 85 anni e ha sofferto tanto nella sua vita.
Ultimamente la maternità è vista come una specie “di moda “ specialmente nei social… donne che mettono i loro figli minori sui social in continuazione, che li espongono come trofei 🏆. Cosa ne pensi di quelle madri che mettono i loro figli su Facebook e Instagram senza chiedere loro se sono d’accordo . Usano i figli per montare il loro ego. Io personalmente sono stata una bambina picchiata . Ho accettato di subire infatti non sono mai stata una bulla, ma ho subito bullismo . Questo video è illuminante .
Personalmente mi ritengo fortunato ad essere nato in un periodo senza social. Ho gli album cartacei a casa anche se magari sono anni che non li guardo. Se mai dovessi avere figli, non solo non condividerei foto di loro, ma probabilmente mi cancellerei dai social per non avere distrazioni inutili
@@lastland. In realtà c'è la legge, non si possono postare foto/video di persone senza il loro consenso, mia madre ha pubblicato talmente tante cose online che in giro incontro gente che mi conosce da facebook senza sapere chi siano (ho 17 anni, e lo fa da sempre), ogni volta sono litigi e discussioni a parlarne, ti dico che se solo volessi potrei denunciarla...
Grazie Gabriella, hai il dono di comunicare concetti enormi con una naturalezza che arriva e illumina.... È da tanto che rifletto sulla mia Infanzia drammatica e sul mio essere madre, ho fatto un gran casino...
Buonasera signora Gabriella, sempre un piacere sentirla in un nuovo video, io non ho un ricordo di una carezza da mia madre, ma tanti tanti maltrattamenti umiliazioni ,morsi, tanti colpi,che ho subito sino alla adolescenza poi mi sono ribellata sino a cancellare mia madre dalla mia vita, io sono madre ma non ho mai fatto ai miei figli quello che ho subito io, quattro mesi fa ho perso mio figlio tragicamente, avevo un rapporto bellissimo ,un dolore atroce che porto dentro però continuo ad amarlo come se fosse ancora con me , lo ho amato tantissimo e continuerò ad amarlo sino a che vivrò, parole sagge Gabri ella in questo video geazieeee
@@lastland. buonasera , non so neanche come faccio a sopravvivere a questo grande dolore, ma come dice la dottoressa lui è com me , io continuo a parlarle a mandarle il buongiorno tutti i giorni, come facevo quand'era in vita la ringrazio del pensiero ❤️❤️❤️
Non posso far altro che applaudire: molti di questi concetti li avevo parzialmente esplorati e fatto deduzioni simili alle sue... secondo mia esperienza personale. Leggendo whilhelm reich anche. La ringrazio!
Ho subito talmente tanto male da parte di mia madre che non ho voluto né avere figli né sposarmi. I bambini capiscono tutto, sentono tutto, i bambini sono spugne.. ancora oggi quando sento dire i bambini non capiscono mi vengono i brividi.
Mio padre quando gli ho parlato dell'importanza di fare un lavoro su sé stessi mi ha sempre risposto, in soldoni, che si tratta di balle.Lui crede di essere psicologo di se stesso. In effetti si vede la vita che ha fatto: battaglie e guerre con mezzo mondo, figli uno più problematico dell'altro, famiglia distrutta dove quasi nessuno lo vuol vedere o sentire ma lui, anche in questa situazione è convinto di aver ragione e che sono gli altri a non capire un ceppo della sua grandezza. A volte quando mi dice queste cose non so se compatirlo o dirgli che è un ignorante emotivo di livello alto.
Un po come il mio, che diceva più o meno che sarebbe andato a psicanalizzare lui lo psicologo! Poi una volta andato in pensione si è preso la laurea in psicologia e pure l abilitazione. Era brillante e istrionico dal punto di vista intellettuale, ma assolutamente uno squilibrato privo di umanita.
Ho paura che un po' tutti i padri siano così. È la loro mente condizionata che pensa che ciò che credono sia la verità assoluta e guai a metterla in discussione. Quanti danni mi ha causato mio padre
Quello che dicevano a me "tu sei piccola non puoi dire parolacce". Crescendo il mio linguaggio diventò più blasfemo del loro. Loro si esprimevano a offese, parolacce, bestemmie e urla. Ho fatto schifo a molta gente e io pensavo che era così che bisognava fare. Invece mi ridevano tutti dietro. A circa dici anni ho acceso una sigaretta di mio nonno per imitarlo. Mi tolse la parola per sempre e mi rinnego' come nipote. Così fini' questo rapporto. (secondo me ha solo presa la palla al balzo perché in realtà mi odiava col fatto che ero nata femmina perché non mi sembra che avevo fatta una cosa così grave dato che lui e mia madre fumavano come ciminiere cioè posso capire se avevo fatta una cosa gravissima tipo ammazzare qualcuno..ma per aver solo acceso una sigaretta sua.. Bo.. Mi pare esagerato. E poi è subito corso da mia madre a dirle che io stavo fumando, ma non stavo fumando però)
Mi perdoni dottoressa, dal canto della mia esperienza di fanciullezza ricordo bene le continue violenze subite dai genitori, ricordo bene mio padre; placava la sua ira solo quando mi faceva uscire il sangue dal naso o dalla bocca. Ero così terrorizzato da mio padre, che piangevo e tremavo di paura quando mi faceva certi sguardi!. Alla luce di ciò!, come potrei picchiare i miei figli, non mi sfiora nemmeno l’idea di percuotere qualcuno sapendo ciò che si prova. Non sono mai stato incline alla violenza, sapendo ciò che si prova e i danni indelebili che lascia in profondità, ho cancellato questa pratica dalla mia esistenza. Per il bullismo idem, non sono stato mai un bullo. Sono stato bullizzato da tutta la classe, ero in prima media, stanco di subire i continui insulti, soprusi, schiaffi, pugni e scappellotti, un giorno reagii, mi sfilai la cintura e dalla parte della fibbia colpii violentemente sulla testa il capo dei bulli. 7 punti di sutura = 7 giorni di sospensione, 7 minuti di schiaffi e pugni in testa da mio padre. Avevo la testa gonfia e dolorante in tutti i punti!. Ma dopo i 7 giorni di sospensione tutta la classe, al mio rientro esultò con un ovazione, da qual giorno tutta la scuola mi portava rispetto!.
@@lastland. grazie 🙏. No con mio padre ho fatto di meglio, l’ho perdonato!. Aveva sofferto abbastanza, all’età di 40 anni fu colpito da una tremenda malattia che gli provocò una brutta lesione del sistema nervoso extrapiramidale, non comandava più i movimenti articolari e le varie fasi legate ai processi di deglutizione, respirazione, pressione ecc ecc. Il male torna sempre al mittente, nel mezzo però chi soffre, non soffre a caso, poiché ho capito che anche la sofferenza è necessaria. Nel misticismo indiano si legge: “la sofferenza è la vestale consacrata al sacrificio dell’immortale perfezione; quando prende il suo vero posto davanti all’altare dell’infinito allontana il bruno velo e scopre il volto a chi la contempla come una rivelazione di gioia suprema.”
Cara Dottoressa Gabriella, i suoi video sono ricchi di significato... La sua naturalezza penetra nel profondo dell'anima. Solo con Scardovelli ho provato tale sensazione di liberazione. Ho sempre cercato la verità sin da bambina, ho avuto genitori amorevoli... Il mio papa è venuto a mancare quando avevo l'età di 10 anni. Lho sognato spesso è stato come una guida per me. 22 anni fa lasciai un marito possessivo all'inverosimile. Troppo lunga da raccontare! Ho sofferto molto ma non ho mai perso le speranze... Sono sempre piu convinta di quella forza che mi ha spinto a non trascinare oltre la sua follia incontrollata, a non cedere. Quel coraggio era dettato dall'amore ricevuto dai miei genitori!! Oggi sono serena ms sempre all'occhio!!! Provo un immensa gratitudine verso la vita per avermi messa sul suo cammino... Grazie infinite meravigliosa Gabriella!
Si può chiedere scusa ad un figlio per il male che inconsapevolemente gli si è fatto...è un modo per rimediare al suo malessere...sono pienamente d'accordo. Io l ho fatto
Sono d'accordo....questa signora che ho trovato da poco su youtub è una persona speciale.....sono grande di età ma mi ha aperto un mondo che mi fa stare bene..Grazie....❤
La adoro per la sua semplicità disarmante nel chiarire concetti così reali che purtroppo vengono ignorati da troppi genitori😡che non si sognerebbero mai nonostante i propri innumerevoli errori, di chiedere scusa!
Nel dar spazio all inganno è togliere la verità. Una volta arrivati davvero non torni più indietro. Un abbraccio dottoressa lei e bravissima, un gran dono per me ascoltarla!!❤
Perchè dice che non ricordiamo il male che ci hanno fatto da piccoli. Purtroppo o per fortuna io ricordo quei momenti, non potrei mai dimenticare il male che mi ha fatto mio padre, e riconosco che mi ha rovinato l'infanzia e di conseguenza la vita. A 40 anni mi sono accorto quanto quei momenti mi abbiano fatto male .Mi ricordo che da piccolo prima di addormentarmi desideravo morisse, o desideravo si separasse, per stare solo con mia mamma. Non ho mai detto che è stato un bravo genitore.neanche quando ha deciso di andarsene.Ora ho un figlio, che non mi azzarderei mai a picchiare ,proprio per non essere come lui. La ringrazio, è un grosso aiuto.
I miei genitori si sono separati quando avevo 12-13 anni. Ricordo di averla presa subito bene per modo di dire perché purtroppo sono cresciuto con la concezione che tutto deve sempre essere preso bene. Ricordo che in casa negli anni passati l'ambiente era pesante ma quando uscivamo tutti fuori e ci trovavamo con amici i miei genitori sembravano la coppia perfetta. Io questa cosa la notavo e facevo presente a mia madre questa contraddizione e lei sclerava dicendo che non era vero nulla. OK. Ricordo che quando io e mio fratello gemello eravamo alle elementari e alle medie e si studiava su quel cavolo di tavolo della cucina con mia madre ci arrivavano urla se non si rispondeva bene alle domande che ci faceva per vedere la nostra preparazione e partivano anche schiaffi. Quella stronza di mia mamma di tutte queste cose non si ricorda un cazzo e dice eh va be cosa vuoi che sia un urlo e qualche schiaffo. Mi rendo conto che questa sua superficialità mi ha fatto vivere una vita da anestetizzato in tante occasioni perché anche quando ero alle superiori mi hanno bullizzato psicologicamente e non avevo la forza di reagire (pensavo di meritarmelo). Io ricordo che una volta dissi di ciò a mia madre e lei mi disse che per risolverla dovevo rispondere al bullo con un "che cazzo vuoi da me?". Siamo seri? Io psicologicamente stavo male e non avevo la forza di dire una cosa del genere. Avevo PAURA. Non mi sono mai sentito compreso dai miei genitori, vivono nel mondo di frutta candita e mi stanno di molto sulle palle. Comunque, un anno e mezzo dopo ho avuto il coraggio di ribellarmi a questo bullo perché ho sentito una sorta di energia scaturire dalla bocca dello stomaco che è salita fino alla gola e mi ha dato la forza di tirare fuori le parole di bocca e di rispondere. Sono stati mesi di battibecchi con questi tipo (era già un inizio perché almeno reagivo). Tornando su mia madre...ci sono state diverse occasioni in cui ha detto che era meglio se moriva con sua madre perché tanto non ha senso vivere se tanto ha messo al mondo dei figli stronzi come noi (io, mio fratello, e mia sorella) e questa cosa la diceva anche quando avevamo 10-11 anni. Dimmi tu Gabriella come si fa a dire certe cose a dei figli. Io ce l'ho con loro tutt'ora anche se mi sono sfogato di tutte le vicende che mi ricordo in faccia a loro ma purtroppo non cambia le cose perché ho vissuto traumatizzato la mia adolescenza perché è come se avessi vissuto in una bolla mentale senza avere una vita da adolescente libero e spensierato come avrei voluto. Comunque, sono sempre in tempo per continuare il lavoro interiore grazie anche ai suoi video e liberarmi dalla mente condizionata. Mi scuso per il discorso un po' caotico ma è scritto di buzzo senza troppe correzioni.
Salve ho avuto dei genitori da piccolo che mi picchiava sempre mia madre, colpi di legno intesta colpi di ciabatte tirare una cucchiaiata di legno, sputi umiliazioni, diventai più grande lei mi diceva devi morire ti deve venire l’AIDS perché non davo i soldi a casa mentre che loro stanno bene di soldi… mi sentii male stavo per. Morire perché venivo da lavoro e litigavo con lei oppure con lui piangevo tutti i giorni mi volevo uccidere… poi me ne andai a Roma loro non mi hanno mai cercato in 10 anni che abito a Roma, mai aiutato per me non esistono mai esistiti, mai detto che gli volevo bene per me sono chiusi. Adesso hanno fatto la stessa cosa con mia sorella e lei andata via di casa è rimasta mia sorella e mio fratello siamo 4 figli specialmente mio fratello, e il figlio preferito e viziato hanno speso i soldi e io stò morendo di fame povero quasi senza un tetto 😢😢😢un lavoro trovarlo è difficile cerco però niente . Cosa dice la dottoressa
Buongiorno Dottoressa, Ho un gran dispiacere per non aver usato le parole giuste con mio figlio. Adesso capisco di aver sbagliato, spero di rimediare e che possa essere ancora possibile. 😢 Grazie
Infatti io penso che non mi sarei mai dovuta perettere di nascere. Mi sono sempre sentita un fastidio per i miei genitori e mi sento un fastidio per il mondo che mi ha fatto capire che per me non c'è niente di buono. Dipende tutto da come nasci. Te lo fanno capire subito se sei accettato o no. Ci sono persone che non sarebbero mai dovute nascere perché la loro vita non potrà essere niente altro che sofferenza,dopo un po' di anni che sei su questa terra se non hai il coraggio di suicidarti per togliere il disturbo, accetti la cosa e basi la tua vita sul non disturbare gli altri con la tua presenza
Io penso che se siamo al mondo abbiamo uno scopo e quindi dobbiamo capire chi siamo veramente al di là di ciò che ci han fatto credere delle persone frustrate e insoddisfatte,tu puoi andare oltre a questo se vuoi
Perché parli così, cosa avrai mai fatto di tanto orribile,fai pace col tuo giudice interiore che è il più severo,l'ho capito stamattina perché il mio giudice interiore è quello oer cui non andrà mai bene abbastanza quello che faccio
I genitori fanno e dicono molte cose,a volte perché sono arrabbiati o frustrati e si accaniscono su chi è debole e il bambino interiorizza questo come se il loro giudizio sia la verità e diventa giudice di se stesso per primo e di conseguenza diventa giudice severo degli altri a seconda se sia depresso o che dia la colpa al mondo.A volte le due cose si alternano. Quando giudichiamo con astio, a chi non conosce la situazione, appariamo acidi e per questo mio giudizio mi scuso ma è per metterti in guardia su come accade che tu,giudicando,possa attirare a tua volta dei giudizi affrettati o d'istinto come è successo a me
Ti dico questo perché per molti aspetti mi ritrovo nel tuo temperamento,trovo analogie per ciò che ho potuto percepite che naturalmente è solo una parte piccolissima di ciò che sei
Mi sono sempre resa conto della fortuna che ho avuto. La mia palestra di vita è arrivata dopo. Con i miei genitori mi sono sentita sempre accolta e compresa. Amata. Mai messo in dubbio il loro amore senza saperlo. Lo percepivo. Onesti e sinceri ma protettivi. I ruoli erano chiari ma cosi amorevoli e cosi in unione tra loro . Ne' premi ne' castighi loro ricordavano cosa si sente da bambini. Poco influenzabili dall esterno e l amore per il tutto era al primo posto. Figli desiderati e arrivati ci siamo sentiti amati e al primo posto. Aperti verso il mondo ma oggi sappiamo nel mondo e non del mondo. Oggi vedo bene la differenza, situazioni diverse e per la maggioranza tanta ignoranza ed egoismo. Io sapevo cosa esisteva in casa mia. Poi l ho dovuto vedere fuori. Poca consapevolezza se non nulla. Troppo condizionamento. Troppo rancore. L adolescente che non si ribella è stato rispettato nel bambino che è stato. Nulla di più vero. Grazie dottoressa, le cose stanno così. Per me non esiste nessun obbligo poiché solo la natura è la padrona. Esiste l amore che libera ed il potere è solo dentro di noi. ❤
Io da piccola ne ho prese tante e poi tante e poi tante... E mi ritrovavo le impronte rosse e gonfie delle manone sulle coscie... Dava fastidio la mia vivacità. Mi ricordo i giri attorno alla tavola che facevo per scappare ma non riuscivo mai... Mio padre era grande e grosso e la sua furia rabbiosa era troppo (spaventevole) Da vecchio diceva di non ricordarsi... tivurdava
Segue... Dal precedente Cara Dottoressa Gabriella, grazie di cuore per condividere la sua grande esperienza... Buon proseguimento e un caro saluto❤💮🌅💮🌅💮🌅
Signora Tupini, subito dopo aver guardato questo video ho fatto un sonnellino e ho sognato un grande temporale e una burrasca, un vento così forte, che camminavo ma era molto difficile Ero fuori all aperto e ho visto anche tanto verde, erba verde brillante, e una mamma con suo figlio che camminavano per strada anche loro due, con molta fatica ma andavano avanti. Ad un certo punto, rientro in casa. C’è mia sorella. Che piange e arriva mia mamma Entra un ambulanza e l uomo chiede chi deve caricare E mia sorella mi dice senti io non volevo dirtelo E piange È difficile ma non volevo dirtelo E mia mamma prosegue che l ambulanza sta andando a prendere mio padre. Che sta male e si continua a perdere Che si sta licenziando (nella vita reale non si licenzierebbe mai e non manca un giorno) Io ero scioccata e incredula Che ha deciso di lasciare la casa a me e mia sorella, perché nessuno ci sta andando più Mia madre rimane vedova Non parlo con loro da moltissimo, perché sono sempre stata picchiata(anche con oggetti pesanti ) maltratta, umiliata da loro, a comando, non mi hanno mai capita. Solo che mi sono sempre ribellata Mia sorella ci parla ancora, e nel sogno credo che lei rappresenti quella parte più sensibile e debole di me
Spesso i nostri genitori sono vittime dei loro genitori, e i loro genitori vittime di altri genitori. Mi chiedo se un giorno riuscirò io a rompere i traumi generazionali, ancora non so come si fa, infatti ancora non ho figli
A proposito dei programmi elettorali dove non sono contemplate le persone piu sfortunate se non per togliere quello che viene considerato privilegio per fannulloni, basti pensare che ha vinto un partito che al contrario ha fatto dell eliminazione del rdc il suo pezzo vincente
Non colpevolizzarsi per ciò che ci han fatto credere i genitori ma nemmeno colpevolizzare i genitori perché hanno sbagliato se hanno cercato di far del loro meglio. Certo è che alcuni genitori sono imperdonabili...
Dottoressa io ogni volta che la accolto mi faccio dei gran pianti. Vado in analisi da sempre e litigo con mio figlio diciottenne per i videogiochi. Sono ragazza madre, io e mio figlio siamo da soli da sempre, un pò lo capisco che cerchi svago nei videogiochi, ma passarci delle ore no, è esagerato. Io cerco di amarlo il meglio che posso, ma non so se gli basti. Grazie delle riflessioni che ci fa fare
Non solo non fanno effetto i senzatetto, ma c'è la convinzione che se sono in quelle condizioni sia colpa loro, perché sono svogliati, non hanno dignità ecc..oppure (e questa l'ho sentita da psicologi e assistenti sociali) perché essi stessi non vogliono entrare in una casa, spesso perché sono malati di mente e non si può obbligarli...a suo parere, è vera questa cosa?
Un tempo i barboni erano spesso persone malate che nessuno soccorreva (come oggi) e che erano misantropi avendo subito molti traumi nell'infanzia. Oggi sono soprattutto immigrati senza tetto che lo stato abbandona a se stessi pur percependo emolumenti europei per soccorrerli e di cui la Chiesa se ne frega altamente.
Non ho conosciuto grandi esempi di donne con anima. Le ho sempre trovate, purtroppo, più arrabbiate, aggressive, cattive. Mi riferisco principalmente al luogo di lavoro. Ma, comunque in giro non sento e non vedo questo grande cuore femminile e non riesco a capire perché.
Buongiorno Gabriella, Ha trovato toccato un argomento molto sofferente, Come si può spezzare tale catena, dopo aver preso coscienza? E cosa dire o spiegare ai nostri figli,vittime di questa strage?
Io per fortuna ricordo tutto,e per fortuna sono stata e sono una brava e buona mamma.Cosi sostiene mio figlio quando gli chiedo se sono Stata una brava mamma e lui che ora ha 38 anni mi giudica meravigliosa.Nonostante io sia stata una bambina picchiata e non amata
Sarei curiosa di sapere quale è il suo curriculum e la sua formazione ed esperienza, perché molto mi gusta ciò che dice! Non sono madre e neanche mai sposata però mai mi sono sentita menomata anche se per alcuni è una vera e propria fissazione!
Mio padre non mi ha mai toccato con un dito, mia madre invece... Ho sempre pensato che mio padre avesse un anima più femminile e mia madre un anima maschile, infatti da piccola avevo dato un soprannome a mia madre "Il generale", dalla severità che ha sempre avuto.
Ho avuto un infanzia difficile. Ha dato un idea molto valida di come stanno le cose le ho passate sulla mia pelle, io mi sono chiuso faccio ancora fatica ad aprirmi. Quindi ne so qualcosa.
Un tetti per i senza tetti servirebbe in tuttol mondo. Non vorrei essere al l'oro posto. Chi sa che problemi, malattie, depressione hanno avuto di hanno perso lavoro e tutto quello che avevano. Già imaginandomi essere al posto l'oro mi viene l'ansia 😢😢
Sono pienamente d'accordo, picchiare un bambino e' una cosa terribile....io ho dato una sberlla a mia figlia, forse avra' avuto 20 anni perche' diede una spinta a sua nonna, ed una l'ho data a mio figlio, perche ' mi chiedeva di essere piu' razionale nei confronti di sua sorella, poi magari mi pentii, pero' come si puo' essere razionali con i propri cari....le botte non mi piace assolutamente darle e neanche a.vedere dare botte....proverei una grande sofferenza....😢
mio padre un giorno mi ha chiesto perché vado dallo psicologo...ho risposto...eh...dalla domanda ho pensato che la risposta più intelligente era il silenzio.
Il genitore di sesso opposto è importante anche come modello di identificazione a mio parere poiché maschile e femminile hanno caratteristiche differenti e quindi ci si può sentire compresi maggiormente da chi ci è più simile
ho scelto di non avere figli perche' non volevo che avessero a che fare con mia madre. Stare lontana da lei avrebbe significato distruggere mio padre, e non ci riuscivo perche' lui non lo meritava. Ho preferito rinunciare
Tutti desideriamo porle domande,sapendo che siamo in tanti.Ok anch’io, comune mortale le porgo una domanda:conosco una bambina di 9 anni che ha avuto un episodio psicotico.Diceva che i suoi genitori volevano ucciderla e o farle del male, poi anche il timore che qualcuno potesse entrare in casa a fare del male e o rubare.Nella prima manifestazione, cioe’ che i genitori volevano ucciderla e o farle del male, reagi’ verso di loro con un : “ lasciatemi stare, voglio rimanere da sola.Insomma ora e’ in cura da un analista che le ha prescritto una piccola dose di psicofarmaco e fa sedute via internet con lui.Sti episodi si sono manifestati durante unmese e mezzo, o giu’ di li’ , dice la leggendaOra, sempre dice la leggenda, non ne ha piu’ avuti.Domanda : e’ giusto che l’analista le chieda , durante le sedute, se ha ancora paura di mamma e papa’ e o la nonna, o zia? Vorrei capirci qualcosa.Se puo rispondermi,quando puo’.Intanto sto seguendo, ora in fila tutti i suoi video, conoscersi per conoscere “ grezzamente” l’avevo gia’ intuito nel corso della mia esistenzaHo 61 anni, un5 ghelli l’ho percepito.Quel giorno che non mangero’ piu’ carne, sara’ quel giorno,appunto quel giorno di benevolenza, finalmente non piu’ come lei dice nel senzo cattolicistico del termine.Come si dice grazie di aver condiviso il suo vissuto eaperito.Come mi piace questa parolaAffettuosi salutooooni Patrizia urietti una delle tante, ma non meno e non piu’ fra i tanti. Sono cittadina svizzera emigrata in Brasile che fa conto di tornare da dove e ‘ venuta perche’ la relazione con la mia ora ex compagna e’ andata a farsi benedire, forse, dopo 30 anni ho capito perche’.Quello che provai per lei lo sentivo nel profondo , ora non sento neanche dispiacere,sento che voglio percorrere il resto della mia strada per i “ cavolacci miei”
📙 Il mio libro: 𝐍𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐓𝐀𝐍𝐀 𝐃𝐄𝐋 𝐋𝐔𝐏𝐎 - bit.ly/nellatanadellupo
Io ricordo benissimo come mi sentivo quando venivo picchiata da piccola 😢 era un dolore enorme, non solo fisico ma soprattutto perché era mia madre che mi infliggeva quel dolore e io non sapevo neanche perché lo stava facendo. A scuola mi descrivevano come introversa... chissà come mai!! Da genitore, ho sempre cercato di essere migliore dei miei genitori e non ho mai fatto alle mie figlie quello che è stato fatto a me, perché non volevo che sofrissero come me. Anzi ho sviluppato una grande sensibilità nei confronti di tutte le creature maltrattate, per me è un grande dolore 😓
Dottoressa Gabriella ogni volta che l'ascolto mi faccio un pianto, specialmente quando tratta questi temi.Siamo pieni di ferite purtroppo...che casino.Forse l'unica cosa è prenderne coscienza? Analizzare i traumi che ci hanno causato i nostri genitori e capire anche quelli che a loro volta hanno avuto loro.Vorrei dire tante cose dottoressa ma farei un papiro.Dico soltanto che lei è davvero davvero brava 🙏ed io la ringrazio infinitamente.Le sue parole sono preziose,la dovrebbero ascoltare in tanti a lei .Un abbraccio 🥰
🌸
@@michelamicheli2884 piangere fa parte della caduta della mente, mi ha aiutato molto nel mio percorso Almeno questa è la mia esperienza. Un saluto
Anche io piango sempre con i suoi video e devo prendere una pausa se no mi sento male
...avrebbe dovuto conoscere il mio ex marito
@@ManuelaAyr🫂🫂🫂
L'ho scoperta attraverso Instagram e la sono venuta a cercare subito su youtube. . Sono tre giorni che trascorro il tempo ad ascoltare i suoi video. Sono incantata, mi sta aprendo un mondo. Sono in terapia da 5 anni, ma quello che sto acquisendo con questi video è imparagonabile. Grazie davvero ❤
Pagherei oro per fare un percorso di analisi con lei. Complimenti dottoressa, ha un'empatia ed una conoscenza dei sentimenti fuori dal comune, anche tra i suoi colleghi...
AscoltarLa è un senso di completezza perché Lei arriva a toccarci l'Anima con semplicità e naturalezza😊🤍🌈 nei tempi attuali più Unica che Rara☀️🌱🥰Grazie
Infatti mio padre non vuole sapere nulla della mia psicoterapia, perché significherebbe sapere qualcosa di sé. È stato importante ascoltarla. Un abbraccio ❤️
Buongiorno Gabriella,
Ho sempre creduto che mettere al mondo un figlio è un atto d'amore, ma credo con consapevolezza che decidere e scegliere di non fare un figlio sia altrettanto un grande atto d'amore...ho deciso con piena coscienza di non avere figli scavalcando tante barriere mentali altrui del tipo ..." Se non fai un figlio in vecchiaia resterai sola" io rispondevo non ho bisogno di un bastone della vecchiaia. "Un giorno te ne pentirai di non aver messo parte di te al mondo ti sentirai sola....".....ed io rispondevo possiamo sentirci soli con i figli e in mezzo a un miliardo di persone, la solitudine è una sensazione no una condizione....."il figlio completa un rapporto di coppia " ...e chi la detto!!! Ecc.
Avendo fatto una scelta consapevole no mi sento assolutamente una donna di serie B, anzi l'amore si può donare indipendente dal mettere al mondo i figli.
Non ho mai giudicato chi li fa', ma non mi sono sentita diversa per aver scelto consapevolmente di non averli fatti.❤️
É un atto di egoismo personale creare una persona nuova da mettere a soffrire in questo mondo. Sei tu che vuoi partorire no lui che ti chiede di nascere
Ti occupi e preoccupi tutta la vita e per loro ed è intollerabile vederli soffrire. Solo l idea ti fa tremare. ❤
Sei una bella persona. Avessero tutti la tua consapevolezza!
Ancora grazie per queste parole❤
Dottoressa lei è un dono raro dato all'umanità che dovrebbe ascoltarla col cuore e cambiare molte cose, non la sto adulando, è solo che lei mo commuove ogni volta!!!❤❤❤❤😢
Quanta semplicità e verità nelle sue accoglienti e materne parole! Dolcissima Signora!
Trovo che il non fare figli, se si sente dentro di essere delle persone incapaci di dare quello che non si è ricevuto (di buono), sia una bella scelta, alla faccia di tutto quel mondo che ti da valore solo se ti sei riprodotto. Io dottoressa aspetto tanto da lei un video rivolto ai figli "avariati" che non sono diventati carnefici ma che soffrono a causa dei propri genitori, vivi o morti che siano. Lei si rivolge spessoai genitori per cercare di dar loro consapevolezza e quindi spezzare la catena. Ma i figli ormai danneggiati? Manca qui nel canale, trovo, un sostegno specifico per loro, ormai diventati adulti sofferenti. Gli psicologi spesso non sono allaltezza. Grazie dottoressa per la sua opera grandiosa.
Dottoressa Lei e' unica...non ho parole per dirle quanto la stimo ❤
Qualche anno fa, nel momento in cui mi è balenato il dubbio che i miei genitori non mi abbiamo mai voluta, mai capita, mai amata in sostanza, mi sono sentita morire dentro. È stato come se il mondo si ribaltasse. Ascoltando i suoi video dottoressa mi sento meno sola, e sento di poter rinascere con questa consapevolezza.
Grazie 🌹
La ringrazio per questi video,mi risuonano sempre ❤
Quanto mi rispecchio in ogni parola ascoltata e quanto mi rendo conto di essermi comportato in maniera vendicativa. Ero bullizzato a mia volta poi a casa era un disastro, i miei non capivano niente e non posso nemmeno fargliene loro una colpa. Purtroppo negli anni 80/90 non c'era evoluzione.... non esisteva. Ma noi bambini percepivamo tutto...
Quanto mi piace ascoltarla ! Arriva subito al punto , in modo diretto .. mi piacerebbe che trattasse l’argomento dei figli adottivi, come fare per aiutarli a superare l’abbandono…grazie
Dottoressa Gabriella da piccola venivo picchiata da mio padre, con una cinghia sulle gambe. Non mi ricordo bene le emozioni di allora, ma mi ricordo con terrore che a 13 anni picchiavo il mio fratellino più piccolo di soli 2 anni non appena restavo sola con lui....e a lui mio padre non lo picchiava mai..... provo tanta pena e non saprò mai che danni gli ho fatto!😥😥
perchè non lo contatta e si scusa con lui?
@@gabriellatupini Purtroppo non posso, è morto precocemente 9 anni fa ❤️
@@pirireis4443allora lui lo sa già che è dispiaciuta perchè la sente ♥️
@@Nereide7 grazie 🙏❤️
Ciao Dottoressa ,sono stata una figlia sentita nn amata sopratutto da mia madre,e mi sono sempre ribellata ,confermo tutto quello che dice
Verissimo tutto il dialogo, grazie 🙏
I miei figli sono i miei maestri e il chiarire i miei comportamenti errati cin loro e il chiedere scusa ha cambiato le miei abitudini errate , da quel giorno è stato un crescere con loro che ha portato un cambiamento energetico su tutti i membri della famiglia, ovviamente siamo sempre in cammino 💖
Vorrei riuscire a farlo anche io
Gran bella lezione. Brava dottoressa Tupini!❤
“Un bambino quando viene picchiato viene umiliato e annientato “. E poi ci sono alcuni “genitori” che continuano a illudersi che i problemi mentali dei figli siano conseguenza di semplice sfortuna ….!!!
Non potete capire quanto è brutto 😔
Accettare con umiltà di aver sbagliato come essere umano. E ricordargli che sono amati sempre e comunque in maniera Incondizionata!!! Ascoltarli e rispettarli, essere pronti sempre a mettersi in discussione, così poi poter ricevere da loro, legge della reciprocità. Grazie.
Ho una madre che non mi permetteva di essere triste, di essere arrabbiata, di lamentarmi, nulla. Sempre obbediente, ma come ha detto lei: i figli sentono, ho sempre capito che c era qualcosa
Di sbagliato. Grazie a mia nonna ho conosciuto l’amore, e lei parlando me la ricorda molto 😍😍😍😍🌻🌻
Mia mamma, da piccola,veniva presa a bastonate da mio nonno quando perdeva qualche mucca su ai pascoli . Prendeva le bastonate e veniva rimandata sul monte a cercare la mucca persa. Doveva tornare quindi in piena notte ..tra il terrore. Aveva 5 anni. Questo l'ho saputo da lei CHE RICORDA TUTTO e dalla zia e parenti. Mia mamma NON MI HA MAI TOCCATO con un dito. LEI mi ricorda tanto mia mamma, anche fisicamente. Lei ha 85 anni e ha sofferto tanto nella sua vita.
Povera 😢
Una bambina e delle bestie 10 volte più grandi, già quello...
Ultimamente la maternità è vista come una specie “di moda “ specialmente nei social… donne che mettono i loro figli minori sui social in continuazione, che li espongono come trofei 🏆. Cosa ne pensi di quelle madri che mettono i loro figli su Facebook e Instagram senza chiedere loro se sono d’accordo . Usano i figli per montare il loro ego. Io personalmente sono stata una bambina picchiata . Ho accettato di subire infatti non sono mai stata una bulla, ma ho subito bullismo . Questo video è illuminante .
Io farei una legge che vieti questo,e mi pare strano che non dia stata ancora fatta
Personalmente mi ritengo fortunato ad essere nato in un periodo senza social. Ho gli album cartacei a casa anche se magari sono anni che non li guardo. Se mai dovessi avere figli, non solo non condividerei foto di loro, ma probabilmente mi cancellerei dai social per non avere distrazioni inutili
@@lastland. In realtà c'è la legge, non si possono postare foto/video di persone senza il loro consenso, mia madre ha pubblicato talmente tante cose online che in giro incontro gente che mi conosce da facebook senza sapere chi siano (ho 17 anni, e lo fa da sempre), ogni volta sono litigi e discussioni a parlarne, ti dico che se solo volessi potrei denunciarla...
@@amanuelrapillo6683Assurdo.., mi spiace tanto. Tu hai semplicemente ragione
Gabriella, grazie infinite per questo messaggio! Le auguro ogni bene.❤
Signora, la sua saggezza è qualcosa di prezioso oltre ogni misura
Grazie Gabriella, hai il dono di comunicare concetti enormi con una naturalezza che arriva e illumina.... È da tanto che rifletto sulla mia Infanzia drammatica e sul mio essere madre, ho fatto un gran casino...
Buonasera signora Gabriella, sempre un piacere sentirla in un nuovo video, io non ho un ricordo di una carezza da mia madre, ma tanti tanti maltrattamenti umiliazioni ,morsi, tanti colpi,che ho subito sino alla adolescenza poi mi sono ribellata sino a cancellare mia madre dalla mia vita, io sono madre ma non ho mai fatto ai miei figli quello che ho subito io, quattro mesi fa ho perso mio figlio tragicamente, avevo un rapporto bellissimo ,un dolore atroce che porto dentro però continuo ad amarlo come se fosse ancora con me , lo ho amato tantissimo e continuerò ad amarlo sino a che vivrò, parole sagge Gabri ella in questo video geazieeee
❤️🌹🕯️
Lui "è" ancora con lei.
Grazie dottoressa
Sei una persona splendida non so come si possa sopravvivere a una tragedia simile,per me mio figlio è l'amore della mia vita
@@lastland. buonasera , non so neanche come faccio a sopravvivere a questo grande dolore, ma come dice la dottoressa lui è com me , io continuo a parlarle a mandarle il buongiorno tutti i giorni, come facevo quand'era in vita la ringrazio del pensiero ❤️❤️❤️
Non posso far altro che applaudire: molti di questi concetti li avevo parzialmente esplorati e fatto deduzioni simili alle sue... secondo mia esperienza personale. Leggendo whilhelm reich anche. La ringrazio!
Anzi di questi tempi mi sento privilegiata!
Bella e veritiera questa frase che sono le donne che dovrebbero praticare la religiosità e la magia...
Grandissima!
Ho subito talmente tanto male da parte di mia madre che non ho voluto né avere figli né sposarmi. I bambini capiscono tutto, sentono tutto, i bambini sono spugne.. ancora oggi quando sento dire i bambini non capiscono mi vengono i brividi.
Mio padre quando gli ho parlato dell'importanza di fare un lavoro su sé stessi mi ha sempre risposto, in soldoni, che si tratta di balle.Lui crede di essere psicologo di se stesso. In effetti si vede la vita che ha fatto: battaglie e guerre con mezzo mondo, figli uno più problematico dell'altro, famiglia distrutta dove quasi nessuno lo vuol vedere o sentire ma lui, anche in questa situazione è convinto di aver ragione e che sono gli altri a non capire un ceppo della sua grandezza. A volte quando mi dice queste cose non so se compatirlo o dirgli che è un ignorante emotivo di livello alto.
Un po come il mio, che diceva più o meno che sarebbe andato a psicanalizzare lui lo psicologo! Poi una volta andato in pensione si è preso la laurea in psicologia e pure l abilitazione. Era brillante e istrionico dal punto di vista intellettuale, ma assolutamente uno squilibrato privo di umanita.
Ho paura che un po' tutti i padri siano così. È la loro mente condizionata che pensa che ciò che credono sia la verità assoluta e guai a metterla in discussione. Quanti danni mi ha causato mio padre
Quanto mi suona familiare...
Grazie di tutto della sua energia della sua frequenza del suo ascolto e condivisone con gli altri. Grazie dal cuore per l’anima che è .
Grazie.
Veramente. Grazie.
Un abbraccio
Quello che dicevano a me "tu sei piccola non puoi dire parolacce". Crescendo il mio linguaggio diventò più blasfemo del loro. Loro si esprimevano a offese, parolacce, bestemmie e urla. Ho fatto schifo a molta gente e io pensavo che era così che bisognava fare. Invece mi ridevano tutti dietro. A circa dici anni ho acceso una sigaretta di mio nonno per imitarlo. Mi tolse la parola per sempre e mi rinnego' come nipote. Così fini' questo rapporto. (secondo me ha solo presa la palla al balzo perché in realtà mi odiava col fatto che ero nata femmina perché non mi sembra che avevo fatta una cosa così grave dato che lui e mia madre fumavano come ciminiere cioè posso capire se avevo fatta una cosa gravissima tipo ammazzare qualcuno..ma per aver solo acceso una sigaretta sua.. Bo.. Mi pare esagerato. E poi è subito corso da mia madre a dirle che io stavo fumando, ma non stavo fumando però)
Mi perdoni dottoressa, dal canto della mia esperienza di fanciullezza ricordo bene le continue violenze subite dai genitori, ricordo bene mio padre; placava la sua ira solo quando mi faceva uscire il sangue dal naso o dalla bocca. Ero così terrorizzato da mio padre, che piangevo e tremavo di paura quando mi faceva certi sguardi!. Alla luce di ciò!, come potrei picchiare i miei figli, non mi sfiora nemmeno l’idea di percuotere qualcuno sapendo ciò che si prova. Non sono mai stato incline alla violenza, sapendo ciò che si prova e i danni indelebili che lascia in profondità, ho cancellato questa pratica dalla mia esistenza.
Per il bullismo idem, non sono stato mai un bullo. Sono stato bullizzato da tutta la classe, ero in prima media, stanco di subire i continui insulti, soprusi, schiaffi, pugni e scappellotti, un giorno reagii, mi sfilai la cintura e dalla parte della fibbia colpii violentemente sulla testa il capo dei bulli. 7 punti di sutura = 7 giorni di sospensione, 7 minuti di schiaffi e pugni in testa da mio padre. Avevo la testa gonfia e dolorante in tutti i punti!. Ma dopo i 7 giorni di sospensione tutta la classe, al mio rientro esultò con un ovazione, da qual giorno tutta la scuola mi portava rispetto!.
Hai fatto la cosa giusta,avresti dovuto farlo anche a tuo padre
@@lastland. grazie 🙏. No con mio padre ho fatto di meglio, l’ho perdonato!. Aveva sofferto abbastanza, all’età di 40 anni fu colpito da una tremenda malattia che gli provocò una brutta lesione del sistema nervoso extrapiramidale, non comandava più i movimenti articolari e le varie fasi legate ai processi di deglutizione, respirazione, pressione ecc ecc. Il male torna sempre al mittente, nel mezzo però chi soffre, non soffre a caso, poiché ho capito che anche la sofferenza è necessaria. Nel misticismo indiano si legge: “la sofferenza è la vestale consacrata al sacrificio dell’immortale perfezione; quando prende il suo vero posto davanti all’altare dell’infinito allontana il bruno velo e scopre il volto a chi la contempla come una rivelazione di gioia suprema.”
Grande ma non so come hai fatto a perdonare...
@@giovannavivalda179 era necessario farlo, dovevo liberarmi da un peso. La compassione mi ha aiutato molto.
Cara Dottoressa Gabriella, i suoi video sono ricchi di significato... La sua naturalezza penetra nel profondo dell'anima. Solo con Scardovelli ho provato tale sensazione di liberazione. Ho sempre cercato la verità sin da bambina, ho avuto genitori amorevoli... Il mio papa è venuto a mancare quando avevo l'età di 10 anni. Lho sognato spesso è stato come una guida per me.
22 anni fa lasciai un marito possessivo all'inverosimile. Troppo lunga da raccontare! Ho sofferto molto ma non ho mai perso le speranze... Sono sempre piu convinta di quella forza che mi ha spinto a non trascinare oltre la sua follia incontrollata, a non cedere.
Quel coraggio era dettato
dall'amore ricevuto dai miei genitori!! Oggi sono serena ms sempre all'occhio!!! Provo un immensa gratitudine verso la vita per avermi messa sul suo cammino...
Grazie infinite meravigliosa Gabriella!
Da sempre l'esempio educa...!
Dottoressa è interessante quello che dice, e fa discernere chiedo solo se può indicare la soluzione a tutti i problemi evidenziat. Grazie
Scoprire chi sono stati realmente i nostri genitori. Chiaro?
C'è un popolo di persone da recuperare, sig. Gabriella
Si può chiedere scusa ad un figlio per il male che inconsapevolemente gli si è fatto...è un modo per rimediare al suo malessere...sono pienamente d'accordo. Io l ho fatto
Sono d'accordo....questa signora che ho trovato da poco su youtub è una persona speciale.....sono grande di età ma mi ha aperto un mondo che mi fa stare bene..Grazie....❤
La adoro per la sua semplicità disarmante nel chiarire concetti così reali che purtroppo vengono ignorati da troppi genitori😡che non si sognerebbero mai nonostante i propri innumerevoli errori, di chiedere scusa!
Nel dar spazio all inganno è togliere la verità. Una volta arrivati davvero non torni più indietro. Un abbraccio dottoressa lei e bravissima, un gran dono per me ascoltarla!!❤
Grazie signora Gabriella delle stupende parole un abbraccio
❤
Perchè dice che non ricordiamo il male che ci hanno fatto da piccoli. Purtroppo o per fortuna io ricordo quei momenti, non potrei mai dimenticare il male che mi ha fatto mio padre, e riconosco che mi ha rovinato l'infanzia e di conseguenza la vita. A 40 anni mi sono accorto quanto quei momenti mi abbiano fatto male .Mi ricordo che da piccolo prima di addormentarmi desideravo morisse, o desideravo si separasse, per stare solo con mia mamma. Non ho mai detto che è stato un bravo genitore.neanche quando ha deciso di andarsene.Ora ho un figlio, che non mi azzarderei mai a picchiare ,proprio per non essere come lui.
La ringrazio, è un grosso aiuto.
Ci credo, ma i ricordi più penosi li ha rimossi, è la legge. Se segue i suoi sogni se ne accorge...
24:40 Preferivo la scuola perché a casa era uno schifo e lo sapevo e ricordo , è stata una scelta cosciente rifugiarmi a scuola
Anche io, era il mio rifugio da cui scappare da uno schifo di realtà che mi aspettava una volta tornata a casa
I miei genitori si sono separati quando avevo 12-13 anni. Ricordo di averla presa subito bene per modo di dire perché purtroppo sono cresciuto con la concezione che tutto deve sempre essere preso bene. Ricordo che in casa negli anni passati l'ambiente era pesante ma quando uscivamo tutti fuori e ci trovavamo con amici i miei genitori sembravano la coppia perfetta. Io questa cosa la notavo e facevo presente a mia madre questa contraddizione e lei sclerava dicendo che non era vero nulla. OK.
Ricordo che quando io e mio fratello gemello eravamo alle elementari e alle medie e si studiava su quel cavolo di tavolo della cucina con mia madre ci arrivavano urla se non si rispondeva bene alle domande che ci faceva per vedere la nostra preparazione e partivano anche schiaffi.
Quella stronza di mia mamma di tutte queste cose non si ricorda un cazzo e dice eh va be cosa vuoi che sia un urlo e qualche schiaffo. Mi rendo conto che questa sua superficialità mi ha fatto vivere una vita da anestetizzato in tante occasioni perché anche quando ero alle superiori mi hanno bullizzato psicologicamente e non avevo la forza di reagire (pensavo di meritarmelo). Io ricordo che una volta dissi di ciò a mia madre e lei mi disse che per risolverla dovevo rispondere al bullo con un "che cazzo vuoi da me?". Siamo seri?
Io psicologicamente stavo male e non avevo la forza di dire una cosa del genere. Avevo PAURA. Non mi sono mai sentito compreso dai miei genitori, vivono nel mondo di frutta candita e mi stanno di molto sulle palle. Comunque, un anno e mezzo dopo ho avuto il coraggio di ribellarmi a questo bullo perché ho sentito una sorta di energia scaturire dalla bocca dello stomaco che è salita fino alla gola e mi ha dato la forza di tirare fuori le parole di bocca e di rispondere. Sono stati mesi di battibecchi con questi tipo (era già un inizio perché almeno reagivo).
Tornando su mia madre...ci sono state diverse occasioni in cui ha detto che era meglio se moriva con sua madre perché tanto non ha senso vivere se tanto ha messo al mondo dei figli stronzi come noi (io, mio fratello, e mia sorella) e questa cosa la diceva anche quando avevamo 10-11 anni. Dimmi tu Gabriella come si fa a dire certe cose a dei figli. Io ce l'ho con loro tutt'ora anche se mi sono sfogato di tutte le vicende che mi ricordo in faccia a loro ma purtroppo non cambia le cose perché ho vissuto traumatizzato la mia adolescenza perché è come se avessi vissuto in una bolla mentale senza avere una vita da adolescente libero e spensierato come avrei voluto. Comunque, sono sempre in tempo per continuare il lavoro interiore grazie anche ai suoi video e liberarmi dalla mente condizionata. Mi scuso per il discorso un po' caotico ma è scritto di buzzo senza troppe correzioni.
Dica a sua madre che se le urla e due schiaffi non sono nulla le può capitare il desiderio di restituirgliene un paio e non se la deve prendere. :)
@@gabriellatupini ahahahah bel commento!
Mi piace 👍
Salve ho avuto dei genitori da piccolo che mi picchiava sempre mia madre, colpi di legno intesta colpi di ciabatte tirare una cucchiaiata di legno, sputi umiliazioni, diventai più grande lei mi diceva devi morire ti deve venire l’AIDS perché non davo i soldi a casa mentre che loro stanno bene di soldi… mi sentii male stavo per. Morire perché venivo da lavoro e litigavo con lei oppure con lui piangevo tutti i giorni mi volevo uccidere… poi me ne andai a Roma loro non mi hanno mai cercato in 10 anni che abito a Roma, mai aiutato per me non esistono mai esistiti, mai detto che gli volevo bene per me sono chiusi. Adesso hanno fatto la stessa cosa con mia sorella e lei andata via di casa è rimasta mia sorella e mio fratello siamo 4 figli specialmente mio fratello, e il figlio preferito e viziato hanno speso i soldi e io stò morendo di fame povero quasi senza un tetto 😢😢😢un lavoro trovarlo è difficile cerco però niente .
Cosa dice la dottoressa
Buongiorno Dottoressa,
Ho un gran dispiacere per non aver usato le parole giuste con mio figlio. Adesso capisco di aver sbagliato, spero di rimediare e che possa essere ancora possibile. 😢
Grazie
Che persona meravigliosa è Lei professoressa.
Infatti io penso che non mi sarei mai dovuta perettere di nascere. Mi sono sempre sentita un fastidio per i miei genitori e mi sento un fastidio per il mondo che mi ha fatto capire che per me non c'è niente di buono. Dipende tutto da come nasci. Te lo fanno capire subito se sei accettato o no. Ci sono persone che non sarebbero mai dovute nascere perché la loro vita non potrà essere niente altro che sofferenza,dopo un po' di anni che sei su questa terra se non hai il coraggio di suicidarti per togliere il disturbo, accetti la cosa e basi la tua vita sul non disturbare gli altri con la tua presenza
🌸
Io penso che se siamo al mondo abbiamo uno scopo e quindi dobbiamo capire chi siamo veramente al di là di ciò che ci han fatto credere delle persone frustrate e insoddisfatte,tu puoi andare oltre a questo se vuoi
Perché parli così, cosa avrai mai fatto di tanto orribile,fai pace col tuo giudice interiore che è il più severo,l'ho capito stamattina perché il mio giudice interiore è quello oer cui non andrà mai bene abbastanza quello che faccio
I genitori fanno e dicono molte cose,a volte perché sono arrabbiati o frustrati e si accaniscono su chi è debole e il bambino interiorizza questo come se il loro giudizio sia la verità e diventa giudice di se stesso per primo e di conseguenza diventa giudice severo degli altri a seconda se sia depresso o che dia la colpa al mondo.A volte le due cose si alternano. Quando giudichiamo con astio, a chi non conosce la situazione, appariamo acidi e per questo mio giudizio mi scuso ma è per metterti in guardia su come accade che tu,giudicando,possa attirare a tua volta dei giudizi affrettati o d'istinto come è successo a me
Ti dico questo perché per molti aspetti mi ritrovo nel tuo temperamento,trovo analogie per ciò che ho potuto percepite che naturalmente è solo una parte piccolissima di ciò che sei
Mi sono sempre resa conto della fortuna che ho avuto. La mia palestra di vita è arrivata dopo. Con i miei genitori mi sono sentita sempre accolta e compresa. Amata. Mai messo in dubbio il loro amore senza saperlo. Lo percepivo. Onesti e sinceri ma protettivi. I ruoli erano chiari ma cosi amorevoli e cosi in unione tra loro . Ne' premi ne' castighi loro ricordavano cosa si sente da bambini. Poco influenzabili dall esterno e l amore per il tutto era al primo posto. Figli desiderati e arrivati ci siamo sentiti amati e al primo posto. Aperti verso il mondo ma oggi sappiamo nel mondo e non del mondo. Oggi vedo bene la differenza, situazioni diverse e per la maggioranza tanta ignoranza ed egoismo. Io sapevo cosa esisteva in casa mia. Poi l ho dovuto vedere fuori. Poca consapevolezza se non nulla. Troppo condizionamento. Troppo rancore. L adolescente che non si ribella è stato rispettato nel bambino che è stato. Nulla di più vero. Grazie dottoressa, le cose stanno così. Per me non esiste nessun obbligo poiché solo la natura è la padrona. Esiste l amore che libera ed il potere è solo dentro di noi. ❤
Ciao cara Gabriella. Sono madre di due figli. Condivido pienamente i tuoi pensieri. Grazie ❤️
Dottoressa lei è meravigliosa
Parole che aprono la porta dell'infinito ❤
Io da piccola ne ho prese tante e poi tante e poi tante... E mi ritrovavo le impronte rosse e gonfie delle manone sulle coscie... Dava fastidio la mia vivacità.
Mi ricordo i giri attorno alla tavola che facevo per scappare ma non riuscivo mai... Mio padre era grande e grosso e la sua furia rabbiosa era troppo (spaventevole)
Da vecchio diceva di non ricordarsi... tivurdava
Segue... Dal precedente
Cara Dottoressa Gabriella, grazie di cuore per condividere
la sua grande esperienza... Buon proseguimento e un caro saluto❤💮🌅💮🌅💮🌅
Grazie, preziosa Gabriella ❤️🌸
concordo pienamente con tutto, ogni volta i brividi, esiste ancora fortemente qualcuno così ❤
Signora Tupini, subito dopo aver guardato questo video ho fatto un sonnellino e ho sognato un grande temporale e una burrasca, un vento così forte, che camminavo ma era molto difficile
Ero fuori all aperto e ho visto anche tanto verde, erba verde brillante, e una mamma con suo figlio che camminavano per strada anche loro due, con molta fatica ma andavano avanti.
Ad un certo punto, rientro in casa. C’è mia sorella. Che piange e arriva mia mamma
Entra un ambulanza e l uomo chiede chi deve caricare
E mia sorella mi dice senti io non volevo dirtelo
E piange
È difficile ma non volevo dirtelo
E mia mamma prosegue che l ambulanza sta andando a prendere mio padre. Che sta male e si continua a perdere
Che si sta licenziando (nella vita reale non si licenzierebbe mai e non manca un giorno)
Io ero scioccata e incredula
Che ha deciso di lasciare la casa a me e mia sorella, perché nessuno ci sta andando più
Mia madre rimane vedova
Non parlo con loro da moltissimo, perché sono sempre stata picchiata(anche con oggetti pesanti ) maltratta, umiliata da loro, a comando, non mi hanno mai capita. Solo che mi sono sempre ribellata
Mia sorella ci parla ancora, e nel sogno credo che lei rappresenti quella parte più sensibile e debole di me
Poveri senza tetto,che dolore che provo quando l'incontro
Spesso i nostri genitori sono vittime dei loro genitori, e i loro genitori vittime di altri genitori. Mi chiedo se un giorno riuscirò io a rompere i traumi generazionali, ancora non so come si fa, infatti ancora non ho figli
Bentornata mamma Gabriella !!!
A proposito dei programmi elettorali dove non sono contemplate le persone piu sfortunate se non per togliere quello che viene considerato privilegio per fannulloni, basti pensare che ha vinto un partito che al contrario ha fatto dell eliminazione del rdc il suo pezzo vincente
Non colpevolizzarsi per ciò che ci han fatto credere i genitori ma nemmeno colpevolizzare i genitori perché hanno sbagliato se hanno cercato di far del loro meglio. Certo è che alcuni genitori sono imperdonabili...
Dottoressa io ogni volta che la accolto mi faccio dei gran pianti. Vado in analisi da sempre e litigo con mio figlio diciottenne per i videogiochi. Sono ragazza madre, io e mio figlio siamo da soli da sempre, un pò lo capisco che cerchi svago nei videogiochi, ma passarci delle ore no, è esagerato. Io cerco di amarlo il meglio che posso, ma non so se gli basti. Grazie delle riflessioni che ci fa fare
Non gli avveleni anche i giochi....
Grazie
Una parola: grandissima.
Non solo non fanno effetto i senzatetto, ma c'è la convinzione che se sono in quelle condizioni sia colpa loro, perché sono svogliati, non hanno dignità ecc..oppure (e questa l'ho sentita da psicologi e assistenti sociali) perché essi stessi non vogliono entrare in una casa, spesso perché sono malati di mente e non si può obbligarli...a suo parere, è vera questa cosa?
Un tempo i barboni erano spesso persone malate che nessuno soccorreva (come oggi) e che erano misantropi avendo subito molti traumi nell'infanzia. Oggi sono soprattutto immigrati senza tetto che lo stato abbandona a se stessi pur percependo emolumenti europei per soccorrerli e di cui la Chiesa se ne frega altamente.
Un saluto anche a lei ❤🙂
❤❤❤
Parole sante, testimone e vittima di figlia non amata. Ma è difficile fare capire questo concetto ai genitori.
Video stupendo, grazie!
Non ho conosciuto grandi esempi di donne con anima. Le ho sempre trovate, purtroppo, più arrabbiate, aggressive, cattive. Mi riferisco principalmente al luogo di lavoro. Ma, comunque in giro non sento e non vedo questo grande cuore femminile e non riesco a capire perché.
Magari è lei che ce l'ha con le donne e non se ne accorge.... :)
Situazioni che si ripetono senza tempo.
Buongiorno Gabriella,
Ha trovato toccato un argomento molto sofferente,
Come si può spezzare tale catena, dopo aver preso coscienza?
E cosa dire o spiegare ai nostri figli,vittime di questa strage?
Se si prende coscienza piano piano si guarisce, il fatto è che spesso non si prende coscienza di tutto, qualcosa rimane nascosto.
@@gabriellatupini 🩵
Io per fortuna ricordo tutto,e per fortuna sono stata e sono una brava e buona mamma.Cosi sostiene mio figlio quando gli chiedo se sono Stata una brava mamma e lui che ora ha 38 anni mi giudica meravigliosa.Nonostante io sia stata una bambina picchiata e non amata
Sarei curiosa di sapere quale è il suo curriculum e la sua formazione ed esperienza, perché molto mi gusta ciò che dice! Non sono madre e neanche mai sposata però mai mi sono sentita menomata anche se per alcuni è una vera e propria fissazione!
Come lei ha la fissazione del curriculum che mi rifiuto di dare perchè vorrei fosse riconosciuto ciò che dico e non chi sono io. ;)
Mio padre non mi ha mai toccato con un dito, mia madre invece... Ho sempre pensato che mio padre avesse un anima più femminile e mia madre un anima maschile, infatti da piccola avevo dato un soprannome a mia madre "Il generale", dalla severità che ha sempre avuto.
Ho avuto un infanzia difficile. Ha dato un idea molto valida di come stanno le cose le ho passate sulla mia pelle, io mi sono chiuso faccio ancora fatica ad aprirmi. Quindi ne so qualcosa.
Potrebbe fare un video se può sul masochismo e il sadismo ? Grazie mille cara Gabriella ❤
Un tetti per i senza tetti servirebbe in tuttol mondo. Non vorrei essere al l'oro posto. Chi sa che problemi, malattie, depressione hanno avuto di hanno perso lavoro e tutto quello che avevano. Già imaginandomi essere al posto l'oro mi viene l'ansia 😢😢
Sono pienamente d'accordo, picchiare un bambino e' una cosa terribile....io ho dato una sberlla a mia figlia, forse avra' avuto 20 anni perche' diede una spinta a sua nonna, ed una l'ho data a mio figlio, perche ' mi chiedeva di essere piu' razionale nei confronti di sua sorella, poi magari mi pentii, pero' come si puo' essere razionali con i propri cari....le botte non mi piace assolutamente darle e neanche a.vedere dare botte....proverei una grande sofferenza....😢
Ora i mie figli hanno sulla cinquantina....ma io ricordo con dolore quei episodi😢
mio padre un giorno mi ha chiesto perché vado dallo psicologo...ho risposto...eh...dalla domanda ho pensato che la risposta più intelligente era il silenzio.
Non avevo idea di avere ancora tanto fradicio dentro, quanto dolore messo a tacere…💔❤️🩹
Il genitore di sesso opposto è importante anche come modello di identificazione a mio parere poiché maschile e femminile hanno caratteristiche differenti e quindi ci si può sentire compresi maggiormente da chi ci è più simile
da chi capisce di più.
Grazie di cuore ❤
ho scelto di non avere figli perche' non volevo che avessero a che fare con mia madre. Stare lontana da lei avrebbe significato distruggere mio padre, e non ci riuscivo perche' lui non lo meritava. Ho preferito rinunciare
C'è chi si sacrifica a Dio e chi al padre.. sempre genitore è..
Non è facile essere figlio soprattutto quando i genitori hanno deciso per te.
Io preferivo andare a scuola piuttosto che stare a casa
grazie❤
❤
Illuminante❤❤❤❤
😢😢
Tutti desideriamo porle domande,sapendo che siamo in tanti.Ok anch’io, comune mortale le porgo una domanda:conosco una bambina di 9 anni che ha avuto un episodio psicotico.Diceva che i suoi genitori volevano ucciderla e o farle del male, poi anche il timore che qualcuno potesse entrare in casa a fare del male e o rubare.Nella prima manifestazione, cioe’ che i genitori volevano ucciderla e o farle del male, reagi’ verso di loro con un : “ lasciatemi stare, voglio rimanere da sola.Insomma ora e’ in cura da un analista che le ha prescritto una piccola dose di psicofarmaco e fa sedute via internet con lui.Sti episodi si sono manifestati durante unmese e mezzo, o giu’ di li’ , dice la leggendaOra, sempre dice la leggenda, non ne ha piu’ avuti.Domanda : e’ giusto che l’analista le chieda , durante le sedute, se ha ancora paura di mamma e papa’ e o la nonna, o zia? Vorrei capirci qualcosa.Se puo rispondermi,quando puo’.Intanto sto seguendo, ora in fila tutti i suoi video, conoscersi per conoscere “ grezzamente” l’avevo gia’ intuito nel corso della mia esistenzaHo 61 anni, un5 ghelli l’ho percepito.Quel giorno che non mangero’ piu’ carne, sara’ quel giorno,appunto quel giorno di benevolenza, finalmente non piu’ come lei dice nel senzo cattolicistico del termine.Come si dice grazie di aver condiviso il suo vissuto eaperito.Come mi piace questa parolaAffettuosi salutooooni Patrizia urietti una delle tante, ma non meno e non piu’ fra i tanti. Sono cittadina svizzera emigrata in Brasile che fa conto di tornare da dove e ‘ venuta perche’ la relazione con la mia ora ex compagna e’ andata a farsi benedire, forse, dopo 30 anni ho capito perche’.Quello che provai per lei lo sentivo nel profondo , ora non sento neanche dispiacere,sento che voglio percorrere il resto della mia strada per i “ cavolacci miei”