Mi sento meno sola, grazie. Da ragazza nera cresciuta in Italia riconosco il privilegio che ho, parlo bene l'Italiano e sono culturalmente Italiana. Nonostante ciò ho subito vari episodi che mi hanno segnata. Tuttavia non è niente in confronto a quello che subisce mia madre che parla male l'Italiano o mio fratello perché è un ragazzo (viene percepito come minaccioso perché è alto, possente e ovviamente nero). Spesso viene scambiato per uno spacciatore perché gli piace girare in bici vicino al quartiere, in realtà è la persona più rispettosa e gentile che conosco. La cosa più importante che sono riuscita a fare è quello di non interiorizzare questi pregiudizi e sentirmi una vittima. Testa alta e lavoro sodo, come mi percepisco gli altri sono problemi loro.
Verissimo!! Non possiamo lasciare che siano altre persone a definire chi siamo, e questa è la parte più difficile da accettare ora come ora, ma è la cosa più giusta da fare
Però dovrebbe far riflettere che evidentemente ci sono molti spacciatori africani che girano per il quartiere nel totale lassismo dello stato. Se ci fosse legalità probabilmente verrebbe percepito come un ambientalista che evita si usare il motorino.
un kiy posso farti una domanda? Ho preso il tuo commento quasi a caso in mezzo a tutti gli altri. Non hai la sensazione che il termine razzismo sia usato spesso un po' a sproposito da media e da alcuni movimenti? Per come la vedo io razzismo è un atto volontario e pianificato di ostilità legato ad una differenza (bianco, nero ecc). Ho la sensazione che spesso si ha a che fare con atti legati a diffidenza verso situazioni non conosciute vissute come minacciose per poca conoscienza o esperienze negative passate. Sono abbastanza vecchio, molti anni fa, primi anni '70, una mia compagna di classe era figlia di un africano del Togo e un'italiana. Cosa alquanto inusuale nei primi anni '70 in un paese di provincia. Non ricordo un singolo atto di intolleranza e neppure un feeling particolare da parte del resto della classe. Cosa è cambiato? E' davvero cambiato qualcosa?
se viene scambiato per uno spacciatore è colpa della situazione politica che imperversa nel paese, il quale non punisce i colpevoli e quindi ci rimettono sempre gli innocenti
sul fatto che le persone che si alzano o le vecchiette che mettono la borsa da un altra parte pensando che la vuoi rubare è vera.. è ignoranza,ma nin piagete per og i cazzata,siamo tutti un po ignoranti e razzisti,basta non rompere le palle ad altri ne farci rompere i coglioni..io sono un uomo di carnagione scura non so per le ragazze magari è più difficle,ma per noi ragazzi no. Gli italiani sono un bravo popolo, ogni tanto qualcuno quando è i gruppo fa il guappo ma se.lo prendi da solo è un agnelino.. io l itailia l adoro, compagna e figli sono italiani e non ho mai avuto problemi con familiari.. non dovete dare troppe i.portanza ai "bianchi" in qualche modo voi li fate sentire migliori se date troppo peso,ovviamente se qualcuno vi insulta a parole apertamente rompetegli il culo. Io non vado in giro a rompere le palle che ne so ai rumeni che non mi piacciono mi faccio gli affari miei e vado dritto,non è che insulto qualcuno... poi il fatto delle ragazze quello rompe loro un pò, lo so. Però è solo invidia poi specialmente con quelli di colore, sapendo della prestanza degli africani si immaginano come la si spacchi.. proprio per la rabbia degli italiani uomini ci si impegna ancora di piu a fare bunga bunga per bene in nome della propria bandiera! Non possiamo fare brutte figure con le italiane si devono ricordare di noi e del nostro paese!! Un po infantile ma è un po pensiero maschile,si tromba per la patria
Quando ho avuto la mia prima figlia che ora ha 14 anni mi ricordo di un episodio che è accaduto in ospedale. Il pediatra del nido era un ragazzo africano ed una mamma razzista ha infierito contro di lui perché ha toccato suo figlio per fare le visite di routine. Beh lui era molto educato e non ha nemmeno risposto ma io...le ne ho dette di tutti i colori. C'è troppa ignoranza nel mondo.
Io fossi stato nel dottore le avrei detto di portarsi il bambino a casa e di curarselo da sé. Se un dottore è in un ospedale con un camice è perché si è meritato quel posto, sicuramente di più di una neo-mamma o un neo-papà (è molto più facile rimanere (o mettere) incinta che diventare dottore), per cui come minimo dovresti portare rispetto verso una persona che sta cercando di facilitare la vita di tuo figlio
Ti confesso che all'inizio confrontarsi col diverso è difficile. Mia madre in Siria quattro mesi fa si ammalo' di otite, e doveva assolutamente andare da un ottorino affinché la situazione non peggiorasse prima del nostro rientro in Italia. Nella sala d'attesa mia madre tremava come una foglia al pensiero di farsi prescrivere degli antibiotici da un medico siriano. Invece il dottore si dimostrò molto professionale. Anche a Milano a me è capitato due volte di trovare dei medici neri alla guardia medica. La prima volta entrai e pensai :"Oh Dio, il medico è un nero!". Invece il medico fu bravissimo e molto umano, così ora non ho più paura.
grazie per queste vostre testimonianze, che aiutano me, italiana bianca, a capire tutte le difficoltà che incontrate ogni giorno. Farò del mio meglio per educare me stessa e i miei figli a combattere ogni giorno contro queste ingiustizie
In questo video vedo le classiche Persone nere che vedono il Razzismo ovunque e che usano la Carta del Razzismo per ogni motivo ,permalose e che partono con la convinzione che il Razzismo viene applicato solo dai Bianchi e che solo i neri possono essere le vittime. Pure io sono nero (del Ghana) , e ho incontrato tanti altri neri razzisti nei confronti dei Bianchi e che spesso dicono una delle frasi piú assurde in assoluto:"io non posso essere Razzista perché sono nero". Molti di noi neri criticano tanto le Persone di pelle chiara e se quest'ultimi iniziano a criticarci scoppiano le polemiche ........aspetta un attimo ...... questa non si chiama incoerenza 🤔? E arrivano le polemiche perché la gente ti fissa perché sei nero????? La gente tende a fissare Altra gente per altri motivi ,non é detto che sia una questione di pelle. Ecco perché molte persone dicono che noi neri siamo diventati i piú permalosi e paranoici..... ......... Cavoli , a volte hanno ragione nel dire che siamo bigotti , molti di noi neri vedono il Razzismo ovunque anche quando il Razzismo non c'entra niente.
#BlackLivesMatter Ammetto che mi è sempre stato a cuore l’argomento razzismo, ma non mi sono mai informata a dovere. Prometto di informarmi a dovere e di fare un lavoro su me stessa, per cercare di riconoscere innanzitutto dentro di me ciò che c’è di razzismo inconscio e anche di impegnarmi ad essere una buona alleata in tutte le situazioni. Da bianca, avevo bisogno di questo video, perciò grazie.
sono nella tua stessa situazione. diciamo che si può ben dire che gli afroitaliani (ma anche altri gruppi) siano assolutamente invisibili. Nei media non esistono. Ma che poi questi nascano qui e non siano nemmeno riconosciuti come cittadini mi fa smattare
Succede lo stesso anche a me che sono bianca e Albanese. Per le persone sei solo una che è venuta con il barcone, che rubi mariti alle italiane e che fai filmini porno. Mi sono sentita dire questo ed è profondamente offensivo contando che vivo da 20 anni in Italia. E da quando ci sta salvini ancora di più e presente il razzismo.
siamo persone anche noi e ci siamo non ce ne frega niente di ciò che pensano siamo esseri umani e meritiamo di essere trattati con rispetto anche noi ,dovrebbero studiare la storia di martin luther king cosi capirebbero,siamo unici nel nostro genere e non dobbiamo cambiare o preoccuparci di nessuno black and afroitalian people are so beautiful
Io ti stimo molto e son oun amante della lingua africana e della cultura africana. Adoro il tuo popolo perche mi trovo molto bene ed imparo molte cose da loro e invece dagli italiani bastardi come me non ho mai imparato nulla sanno solo mantenere il punto e trattarti male come le donne così anche gli uomini. Quindi io ho solo amci africani e mi sento a casa stando sempre in continuo cintatto con loro e viva l'africa per sempre
Per me non ha neanche senso di parlare di "italiani" e "stranieri", per me chiunque può definirsi italiano se si ritiene tale, il popolo o la "dinastia" italiana non esiste, da sempre siamo stati un agglomerato di popoli dalle storie ed origini diverse...
Non lo nego, e spero nessun altro nel mio raggio visivo/uditivo lo faccia mai. Il problema è proprio come sta messa la società, qui. Ci lavano il cervello ogni giorno, con queste minchiate razziste. Dovrebbero togliere a Salvini il diritto di parlare pubblicamente, diamine! E la cosa brutta è che ci sono persone come me, che per natura non sono razziste, ma sono disinformate e si trovano in città dove i neri sono degli alieni emarginati. Se la società non impara a trattare bene anche gli stranieri, sarà difficile anche per i cittadini. Molti seguono semplicemente la propria cultura e non si rendono conto di tanti miti ignoranti che ci sono stati impressi negli anni. È triste. Vorrei tanto che la situazione di questo paese cambiasse.
Sono vissuta in un ambiente multietnico, sin da piccolissima la mia migliore amica era una ragazza africana. Non ho mai riflettuto veramente sul razzismo, per me era così scontato che tutti fossimo uguali e visti con gli stessi occhi. Ma poi, quando a 16 anni mi sono fidanzata con un ragazzo nero, ho iniziato a capire. L'ho visto cadere in depressione, in preda a un vortice di emozioni distruttive, a causa di tutte le ingiustizie che lo hanno coinvolto. Ho appoggiato la sua scelta di trasferirsi all'estero, alla ricerca di un posto dove gli restituissero la dignità che qui gli avevano tolto. Viviamo una relazione a distanza da anni, e non vedo l'ora di raggiungerlo quando completerò gli studi. Voglio scappare anche io da un posto che mi ha strappato via la felicità. L'Italia, soprattutto il sud, è piena di gente ipocrita, gente che sostiene di non essere razzista ma allo stesso tempo nutre la solida convinzione di essere superiore. Questo Paese non vi merita. Inutile dire che è assurdo che si debbano ancora sentire questi racconti, nel 2020. Se potessi scusarmi io per quello che avete dovuto vivere e sopportare, lo farei.
In Italia c'è molto questo modo di fare: ciò che non mi tocca non mi interessa ed è molto sbagliato. In Italia manca l'ascolto. Ho avuto due amiche, compagne di classe ITALIANE nere con cui stavo molto bene però hanno fatto su di loro del razzismo. La prima la chiamavano scimmia e le lanciavano addosso carta(per via dei ricci afro) mentre la seconda che era nera indiana cominciavano a dire alla professoressa che faceva puzza e che sicuramente aveva i pidocchi sotto il velo così la professoressa ha allontanato i banchi di tutti lasciando noi al centro(io cercavo di non farle capire il motivo di tutto questo per non farla sentire a disagio e dicendo da parte all professoressa che è una cosa inaccettabile) e hanno alla fine detto ai genitori, convocandoli a scuola, di far lavare i capelli alla mia amica. Non ho subito, ovviamente, direttamente tutto questo però mi sono sentita malissimo per lei e per la mia amica di cui vi ho parlato prima. La mortificazione e la rabbia erano alle stelle. Essendo mie amiche volevo proteggerle da tutto questo... Io nel frattempo subivo da parte dei compagni insulti per via del peso (prima pesavo 90kg e ora sono normo peso), sono stati anni difficili in cui da un lato cercavo di non stare male per quel che dicevano a me ma soprattutto per quel che dicevano alle mie amiche. Il razzismo in Italia esiste e deve essere affrontato assolutamente. So che non sono nera e che non potrò mai capire certe cose (anche se alcune si visto che a Milano per una casa in affitto mi hanno detto non vogliamo terroni di merda, e altri mi hanno bloccato il cellulare in faccia appena ho detto fossi siciliana). In Italia ci sono tanti problemi e vanno risolti perché tutti meritiamo di vivere felici e sereni nel posto in cui viviamo
Mi spiace per la tua storia... Pero facciamo attenzione coi termini: Il bullismo e' una cosa, il razzismo e' un'altra. Dalla tua descrizione (e magari mi sbaglio) era piu bullismo. Il problema nord-sud e' ancora un altro problema direi io...
È vero che in Italia questi problemi andrebbero risolti ma credo che questa cosa del razzismo rientri nella categoria "se c'è o non c'è va bene lo stesso !" visto anche da quanto tempo esiste il problema. Figurati che io (sono cinese) sono nel periodo della vita in cui dovrei trovarmi una compagna per la vita ma vedo già che (senza offesa) le ragazze italiane che non mi conoscono mi guardano in modo nettamente differente da come vedono un italiano che magari ci prova. Chissà che pensieri si fanno.....
Oddio, come capisco il feeling di essere una siciliana a Milano... per fortuna ho un accento poco marcato😂 comunque sono giunta alla supposizione che in certe culture si usino prodotti diversi (tipo shampoo, bagnoschiuma). Può sembrarti strano, ma è vero che alcuni stranieri hanno un odore insolito (assolutamente non una puzza, se fosse puzza non si potrebbe stare accanto al soggetto), in base alla mia (scarsa, purtroppo) esperienza a riguardo. Nella mia città, gli stranieri visibilmente scuri sono messi da parte e li vedi letteralmente solo per strada. Quella volta che si sono riuniti più istituti della nostra città, abbiamo visto un ragazzo molto scuro e ci pareva un alieno. Nessuno dei miei amici né io siamo razzisti, è solo che quando cresci nel mio ambiente non sei semplicemente abituato a queste cose. A Milano mi sento più a mio agio con persone di altre etnie, perché per quanto il razzismo stia ovunque so che a Milano lo straniero è più integrato. O almeno così si vede nei centri turistici (che sono quelli che visito, in quanto non vivo a Milano ma ci vado in vacanza).
Sono nata in Belgio con origini Italiane. L'esperienza dell'essere seguita nel negozio perché sono abbastanza scura mora, ed ero insieme ad amiche molto bianche di pelle e chiare... oppure a scuola alcuni insegnanti erano convinti che parlavo male il fiammingo (parte fiamminga belga)e quindi mi hanno mandata dal logopedista, il logopedista sbalordito mi disse che parlavo perfettamente. Dovevo sempre fare il doppio della fatica a scuola per avere gli stessi risultati di chi faceva la metà. Alcuni genitori non volevano che i loro figli uscissero con me. Non chiedetemi come ma lo sapevano che ero Italiana. E mi ha fatto molto male. Mi dispiace per tutto quello che passate giornalmente. Se non ci passi personalmente non capisci bene. Io vi capisco, e mi dispiace davvero tanto. Nel mio piccolo cresco i miei tre figli insegnandogli che siamo tutti uguali e con gli stessi diritti e di non fare di tutta l'erba un fascio. Un abbraccio a tutti voi ♥️
Cose simili sono successe a delle persone a me molto care qui in Italia. Sentire che così tanti ragazzi giovani, intelligenti, belli e simpatici abbiano vissuto delle cose così pesanti, per poi essere anche invalidati mi spezza il cuore. Gli Italiani sono sempre pronti a puntare il dito contro la Francia, gli Stati Uniti e paesi che hanno avuto esperienze coloniali più massicce. Tuttavia si fa fatica a guardare dentro se stessi. Grazie per fare quello che fate, grazie per aiutarci a capire dove sbagliamo e renderci persone migliori.
Ciao, sono la mamma di una ragazza di origine asiatica e tutto quello che vi ho sentito dire lo condiviamo entrambe al 100%. In questo periodo di Covid19 ancora di più. Grazie ragazze/i❤️❤️❤️
Quello che non capisco è la distinzione, fatta da molti in questo video, tra neri e bianchi. Parlando del caso italiano, ad esempio, ci sono molti "bianchi" discriminati. Dagli albanesi ai serbi, dai romeni ai bulgari. Questa distinzione neri-bianchi mi sembra poco rappresentativa del caso italiano, non fa vedere il problema in prospettiva (riducendo quindi il dibattito, di fatto, agli ultimi anni in cui l'immigrazione africana è diventata più significativa), e troppo vicino invece alla prospettiva americana. Capitemi: tutto quello che avete raccontato è giusto e lo condivido. Tuttavia, se uno ragiona come se ci fosse "IL razzismo", e non diversi razzismi, rischia di non centrare il punto e le possibili soluzioni. Vanno riconosciute le diverse specificità.
Vi capisco, amo un nigeriano e abbiamo una figlia. E resto scioccata da tanti episodi di pura ignoranza. La gente spesso si indigna per fatti estremi come quello di questi giorni in America ma poi nel quotidiano tante persone sono piene di pregiudizi.
traspare, dalle parole degli intervistati, che ogni piccola cosa che hanno dovuto fare, ha sempre richiesto almeno il doppio della fatica rispetto ad un italiano bianco. Oltre al razzismo, la diffidenza, le offese, gli insulti, questi ragazzi raccontano una storia di fatica, energie sprecate ogni giorno, e non posso immaginare il peso costante che debbano sopportare. Spero che un giorno tutto il vostro impegno sia ripagato, anche perché vi meritereste di ricoprire cariche importanti e con alta visibilità, per poter iniziare un circolo virtuoso in cui i neri e le altre minoranze possano sentirsi rappresentati. Questo ovviamente è difficile succeda, se le persone continuano a giudicare non in base ai meriti, ma al colore della pelle.
Grazie per questo video edificante. Studio l’italiano e nonostante io abbia coma conoscenza della situazione negli Stati Uniti in cui vivo, non sono così familiare con la situazione in Italia. Grazie per tutte queste prospettive :)
Ragazzi mi dispiace veramente tanto per le vostre esperienze.. ve lo dico col cuore e vi abbraccio tutti veramente forte! Queste cose mi fanno veramente incazzare e mi fanno schifo. Non è accettabile e nel mio piccolo lo combatto ogni volta che mi si presenta il problema. Mi dispiace davvero davvero tanto
Io sono una ragazza mulatta, di origine caraibica di 15 anni è, io ho sostegno. Ma non per problemi psicologici ma per appendimento delle cose, è negli anni mi sono capitate insegnanti che magari mi trattavano in modo diverso solo per il mio colore della pelle, poi peró alle medie per 2 lunghi anni ho ricevuto violenza fisica molto forte da una insegnante è questa cosa mi ha molto scossa anche tuttora, è lunica cosa che non capisco, è perchè mi trattavano così solo perchè sono nera? Perchè lo faceva solo a mè è agli altri di pelle chiara no? Che senso ha farsi picchiare pesantemente solo per il colore di pelle? Queste sono cose che molto probabilmente non sapró mai ma. Lunica cosa che mi rimane sarebbe solo la paura è una cicatrice indelebile che molto probabilmente rimarrà per sempre.
Io sono italiano al 100% (capelli neri, occhi castani) però quando ho la barba più lunga del normale anche io: Biglietti chiesti solo a me, guardia che mi segue nel supermercato e posti di blocco che puntualmente mi fermano XD
Il mio ragazzo è un insegnante in una scuola inglese che accoglie studenti che si sono appena trasferiti in UK, tra cui tanti bambini italiani, specialmente dal Nord Italia. Mi è venuto da piangere di rabbia quando mi ha riferito che la maggior parte dei suoi studenti italiani gli hanno detto che loro non si ritengono veri italiani per via del colore della loro pelle. Sono certa che sono stati altri italiani bianchi a inculcare questo concetto nelle loro teste e mi riempie di vergogna. Sono qui per ascoltare, imparare e lottare per voi e con voi, qui dal Regno Unito. Sono molto contenta che RUclips mi abbia consigliato il vostro canale, take care❤
Mi sento in colpa per non essermi informata prima, ma davvero non mi ero mai resa conto di quanto accade qui, nonostante sia una persona che ha molto a cuore il benessere altrui. Spero che tutte le testimonianze che stanno venendo fuori in questo periodo insegnino davvero qualcosa a tutti coloro che si credono superiori solo per il colore della pelle, perché è così stupido giudicare e discriminare qualcuno secondo un parametro così ignorante. Spero anche che le testimonianze non si fermeranno, sono pronta ad ascoltarle e ad agire, seppur nel mio piccolo, per fermare questa cattiveria (perché non so definirla altrimenti).
Ciao ragazzi! Questa iniziativa mi sembra estremamente positiva per la società e per determinarne un cambiamento verso una maggiore consapevolezza (anche dei limiti sociali misconosciuti) ed una maggiore e vera uguaglianza. Processo che passa non per la negazione ma per la conoscenza della realtà in cui viviamo. Vi ringrazio moltissimo per questo sforzo e spero aumenteranno i vostri follower qui sul canale. In bocca al lupo!
Ragazze avete ragione. Agli italiani piace dimenticarsi di quando nel secolo scorso erano loro ad andare all'estero e venivano guardati malissimo. Tutti i popoli del mondo sono razzisti nei confronti dei diversi, anche gli Asiatici e gli Africani. Solo la conoscenza cambia la mente delle persone. Purtroppo non è un buon momento in Italia, c'è un clima vergognoso. Per quel che mi riguarda siete bellissime e molto più italiane di tanti "indigeni". Essere parte di uno stato è riconoscersi nei suoi valori e rispettare le leggi. Un saluto di cuore❤️🌹
Molto interessante e istruttivo, grazie! A volte sul discorso razzismo o non razzismo mi viene in mente un'analogia con quel che si dice sulla paura e il coraggio. Riconoscere il proprio razzismo e farci i conti può essere un autentico antirazzismo, piuttosto che pretendere sempre e comunque di essere "l'anima bella" della situazione.
Sono pallida e le persone quando dico di essere mezza marocchina e tedesca si stupiscono perché non sono scura. Un giorno cercando appartamento per l'università il proprietario mi chiede se sono italiana e rispondo di sì, ma lui comincia a mettere dubbio perché ho un nome straniero e io insisto dicendo che sono italiana, niente fa fare comincio a irritarmi e gli chiedo perché mi faccia queste domande e che cosa sarebbe cambiato se il mio nome fosse stato Martina, lui mi dice che eventuali coinquilini non sarebbero stati contenti di avere stranieri in casa. Aldilà di avere una cittadinanza o meno (che i miei genitori hanno entrambi da quando hanno la mia eta) non mi sono mai sentita così giudicata sulla base di nulla. Avere origini straniere è una cosa stupenda dalla quale tutti potremmo imparare cose nuove e bellissime. Morale della favola: era tunisino pure lui. Se il razzismo in italia c'è? Certo Solo che le persone si nascondono tra giustificazioni e prosciutto sugli occhi
Io da italiana bianca sono sempre stata la prima a schifarsi e vergognarsi del razzismo del popolo italiano e dei suoi politici, ed ora che vivo in uk da 3 anni, non vorrei tornare in italia principalmente per questo motivo. Non vorrei mai crescere un figlio in un paese così poco educato all'integrazione, dove il popolo non paga le tasse (anche se alte) e ne va fiero e continua a ignorare i problemi veri, riducendoli a pregiudizio e paura su chiunque non sia simile ad esso. Bel video! L ho condiviso a 4 miei contatti :)
Salve, sono peruviana cresciuta per 21 anni in Italia, anch`io sono stata vittima di razzismo, gia` dal primo giorno di scuola elementare. Ho scritto ieri un articolo sul razzismo per cosi` dire involontario, la persona che voleva pubblicare lo, italiano residente in UK, e` andato su tutto le furie leggendo solo l`inizio, non ha nemmeno voluto finire di leggerlo. Come mi sono permessa di dire certe cose a lui, paladino della lotta contro la discriminazione? Persino la mia migliore amica, italiana bionda occhi azzurri, mi dice di non fare di tutta l`erba un fascio. Le ho inviato il link del vostro video, dicendole che purtroppo non sono l`unica ad avere una serie infinita di episodi sfortunati. Stay strong!
Io non capisco il razzismo. Sono praticamente cresciuto in Italia e mi ha sempre fatto arrabbiare assistere ad episodi di discriminazione. A me nessuno dice nulla perché sono bianco, eppure ci sono persone afrodiscendenti o di etnie diverse che sono un milione di volte più italiani di me. Mi dispiace metterla così perché so che la nazionalità non ha nulla a che fare con la discendenza o l'etnia, ma purtroppo non so spiegarmi meglio di così. Purtroppo nella nostra società stereotipi e generalizzazioni vengono sfruttate da millenni per creare un "noi vs loro" in cui il diverso diventa capro espiatorio. Il passato non si può cambiare e molte persone sono state cresciute a pane ed ideologie razziste ed è difficile far cambiare loro idea. L'unica cosa che possiamo fare imo è andare avanti e non smettere mai di promuovere inclusività e fratellanza. La nostra speranza è educare le nuove generazioni. Fa male dover ammettere che una bella fetta di italiani ha bisogno di combattere per essere trattati con il minimo della decenza umana. Mi dispiace davvero. Detto questo, qualcuno può darmi consigli su come posso aiutare concretamente in caso di episodi di discriminazione? Da una parte vorrei usare il mio white privilege per dare una mano, ma dall'altra ho paura di offendere o di essere inopportuno. Non voglio dare l'impressione del cretino bianco che arriva, fa "let me handle this" e mette becco in situazioni che non gli riguardano.
Credo che se intervenissi in episodi di discriminazione, daresti una mano a chi è stato/a attaccato/a. Un aiuto fa solo bene, soprattutto quando si subiscono discriminazioni.
Intervenire è sempre un bene. Non importa se sei uomo, donna, nero o pinguino, se ti accorgi che c'è sopruso hai diritto di Intervenire in quanto essere umano. Ps. Sai che ti capisco? Io sono rumena di nascita, adottata a 4 anni: è verissimo che ci sono neri più italiani di noi, ma quando sei bianco "stranamente" nessuno ti da fastidio.
Uno dei commenti più neutrali ma eticamente corretto. Bravo! Non è facile :') Comunque sono nella tua stessa situazione, anche a me piacerebbe fare qualcosa di concreto, ma per fortuna non mi è mai successo di trovarmi davanti una scena simile. Le uniche cose che faccio quando riesco è sedermi di fianco a una persona che non abbia la pelle bianca su un autobus/treno quando è pieno ma nessuno è vicino a lui/lei. Per ora si va avanti a piccoli gesti, spero che in un momento più "serio" sarò capace di farmi avanti
Non ignorare episodi discriminazioni non rimanere zitto alzati come umano è aiuta a difendere altre persone. Vuoi impare più come la gente nera vive la sua vita guarda documentari, film, libri ci sono tanti su internet.
“If you see something, say something.” L’obiettivo sarebbe far sentir la vittima di discriminazione supportata, sarebbe far sentire loro che sei dalla loro parte e non sono soli. E allo stesso tempo segnalare a chi fa discriminazione che non tutti sono dalla loro parte.
Questo è il primo vostro video che vedo. Andrò a vederne altri. Se non l'avete già fatto vi propongo un video dove suggerite come noi persone bianche dobbiamo reagire a situazioni di razzismo. Io intervengo, ma magari non lo faccio nel modo migliore.
Mia mamma è Bulgara, queste esperienze sono reali e riguardano tutti quelli che non sono etnicamente puri italiani. Prestiamo attenzione e ascoltiamo. Cerchiamo di non cadere nella dicotomia “bianchi” “neri”, il colore della pelle non definisce la nostra identità a meno che non sia una nostra scelta.
Aggiungo che frequenta il mondo del anti-razzismo da molti anni, e vedo troppo l’influenza America in questi ultimi tempi. Etnicamente gli italiani non sono considerati bianchi, nei gruppi di estrema destra Di Maio viene preso come esempio della minaccia “meticcia/araba” all’Europa. L’Italia per cultura é mediterraneo e per storia e tradizione ha molto più in comune con la Tunisia che con la Svezia. Non cadiamo nel tranello delle categorie radiali del colonialismo britannico, la nostra identità, di tutti, è molto più complessa. Sempre sostegno al #blacklivesmatter
Io sono stata bullizzata e criticata a mia volte da persone di colore, ora immagino perché. Quando sei giovane non resti molto a ragionare su queste cose ma la violenza verbale e il razzismo è una catena che si sussegue di persona in persona, esiste anche questo lato della medaglia. Bisogna parlane e avere rispetto della persona che ti trovi di fronte.
Sono un ragazzo cinese, durante tutta la mia vita in Italia ho subito perpetui atti di bullismo (fisico e psicologico alle elementari e medie e solo psicologico dalle superiori in poi) e razzismo sotto forma di prese in giro da parte di gruppetti di ragazzi giovani. Vivo in un posto che una volta venne denominata "isola della felicità" e sebbene non abbia mai portato a luce il discorso del razzismo in pubblico o con gli amici, penso che la cognizione delle persone al riguardo sia come nel resto delle città italiane. Mi è pure stato detto che insegnano all'asilo nido una canzone denigratoria nei confronti dei cinesi e appunto mi chiamano spesso "Chin chun chan" per strada... Vengo anche subliminalmente paragonato con, e talvolta chiamato "Made in China" per farmi sentire umiliato e quasi colpevole per la generale bassa qualità dei prodotti. La gente qui non si permette di picchiarmi, ma ridermi in faccia, chiamarmi con nomignoli poco carini e guardarmi male non sono gesti che mancano. Menomale che ora non sono più il bambino solare e sociale di una volta, e resto in casa per paura del giudizio delle persone "bianche" e di razza, etica, cultura etc superiori alla mia. "Mia" si fa per dire perché non mi sento nemmeno cinese. Bello vivere così. - Italia, 2020.
Esiste un posto in cui siamo tutti nella stessa (più o meno) barca, la Cina. Se non sei asiatico, ti fanno le foto in metro, per strada, ti fissano in modo molto maleducato e spesso appostrofano con un "laowai" che è un modo dispregiativo per dire straniero (letteralmente significa ignorante alla cultura Cinese). Una mia amica di colore però sentiva anche dei commenti tipo "deve essere povera, perché Africa è povera", oppure "ma anche il tuo sangue è nero?" ditemi se è normale. Io l'ho sempre difesa, siccome lei non si è mai abituata alle foto e tutto quanto (io ignoravo e basta). Siamo arrivate a prendere il cellulare della persona sconvolta, cancellare la foto appena scattata e ridarglielo indietro.
Standing ovation per la ragazza con le due treccine. Senza nulla togliere alle altre persone, naturalmente. A mio parere, si è sempre espressa nel migliore dei modi.
"Ma tu non sei così nera dai.." Come se essere piu scuri fossi una vergogna.. "Ma wow parli benissimo italiano e pure con l'accento romagnolo" Eh si, parlo anche portoghese,inglese e spagnolo e ho studiato solo fino alla terza media e sono cresciuta a rimini!!! Se dovessi elencare la marea di minkiate che mi son sentita in tutti questi 21 anni che vivo in Italia,non basterebbe un video su YT..
Ho visto negli USA per molti anni , sono Afroitaliana, Italoamericana, e vi posso dire che il razzismo c'è da per tutto...in Italia con diverse sfumature. Ho vissuto parrecchie storie raccontate in questo video...sono comunque confidente per ciò che riguarda l I’alia che si può fare tanto con l’educazione e parlando sempre piu di noi in prima persona e raccontando le nostre storie...motivio per il quale pure io dò la parole a tutti gli AFROITALIANI sul mio canale ....piu canali ci sono per parlare di AFROITALIANI, piu ci sarà un "Awareness”"... ecco il link: ruclips.net/video/OpFRvdujZ8Q/видео.html
Tutto giusto, tra i vari episodi raccontati mi ha colpito quello del non dare del tu, verissimo. Per quanto mi riguarda il lei, o il voi qui al sud, è sacrosanto nei confronti di una persona adulta che non conosci nell'ambito di un contesto informale. In ogni modo penso che questi comportamenti si riscontrino soprattutto tra le vecchie generazioni che, senza alcuna intenzione di volerle giustificare ma quantomeno dare una spiegazione, sono cresciute in epoche totalmente diverse in cui c'era un razzismo istituzionalizzato, nelle nuove generazioni noto invece una maggiore apertura e soprattutto naturalezza.
io affronto le stesse difficoltà posso capirvi ragazze facciamoci coraggio a vicenda,a scuola vengo emarginata e a volte offesa pesantemente e se esco le persone mi guardano male, oppure ridono e fanno battutine
Ma che gente di merda, io non riesco a concepire tutto questo!!! Cazzo hanno da ridere, gli tirerei un pugno, coglioni idioti. Sono stata bullizzata per anni da ragazzina e ho sempre odiato chi emargina e discrimina, gente frustrata con una vita misera che riesce a sentirsi meglio solo sputando odio. Mi spiace non poter essere più vicina, ti mando un abbraccio virtuale! La nostra politica deve cambiare, abbiamo politici che fomentano l'odio con bufale idiote, e la gente ci crede!!! Basta vedere che fesserie deliranti hanno tirato fuori al raduno dei gilet arancioni...
E comunque mi sono rotta anche di giustificare la gente perché ignora, perché non sa. Io sono cresciuta nello stesso ambiente loro, perché io non ho questi pregiudizi?
Beh, diciamo che devi mettere in conto la situazione familiare in cui stanno (genitori razzisti che li lobotomizzano sin da piccoli), situazioni economiche, ma soprattutto il grado di apertura mentale, purtroppo non nasciamo tutti con gli stessi mezzi mentali, alcuni sono meno portati di altri.
Dipende non solo dall'ambiente (che in Italia è molto vario, non credere che la piazza Duomo sia lo stesso che la periferia), ma anche dalla famiglia. E comunque molti riescono ugualmente a liberarsi di queste catene mentali, ma molti no. È una questione d'intelligenza. Se, però, il sistema stesso cambiasse ed eliminasse questa minchia (passami il termine) di propaganda nazionalista, anche gli ignoranti verrebbero "illuminati" e si aprirebbero di mente. Va cambiato il sistema, non le singole persone.
Il razzismo in Italia è presente, chi lo nega non ha idea della realtà. C'è ovunque tra l'altro. Gli stessi italiani lo subiscono in altri paesi e l'hanno subito nel passato. Ricordiamoci sempre questo.
Sono nata in Italia, sono cresciuta in italia, ho il ragazzo italiano, i miei amici sono italiani, ma non mi sono mai sentita italiana. MAI, ho viaggiato in altri paesi europei e l'accettazione di altre razze è di gran lunga superiore. L'Italia è un bellissimo paese ma purtroppo è un paese razzista
E poi ci sono io, una ragazza bianca che va in una scuola dove ci sono al massimo due persone di colore. Mi sono fatta tante domande per questa cosa e ancora non so se è razzismo o no, ma ho amici di colore, ne ho sempre avuti. Tutte le vite sono importanti allo stesso modo e non ci sono altri modi di vedere la cosa.
Sono dispiaciuta e sconvolta. Anch'io sono arrivata tardi perchè mi sono accorta di certi atteggiamenti solo da quando sto con il fidanzato, originario dello Zimbabwe. Mi vergogno di essere italiana. Giuro che farò del mio meglio per sensibilizzare e educare le persone intorno a me e capire dove sbagliamo e cosa possiamo fare per migliorare. Bellissimi questi video 👏👏👏 condivido subito
c'è da vergognarsi di gentaglia come te che fa di tutta l'erba un fascio salvo poi pero,quando c'è un africano a commettere qualche crimine, star li a dire "eh ma non sono tutti cosi' "......se vuoi puoi andare in zimbawe magari ti accorgerai che li so razzisti gia tra di loro......come in tutta l'africa piena di guerre fratricida
Con l'espressione "mi vergogno di essere italiana" sta insultando gli italiani. E non credo che questo modo di fare sia molto funzionale a far crescere le persone che la circondano. A me personalmente ha indisposto.
Vorrei mandare un abbraccio a tutti quelli che ogni giorno vengono discriminati in qualsiasi modo. Questa mania di etichettare, di catalogare, di dividere è assurda. Io non mi sento speciale nel dire che chiunque mi trovo davanti, vedo un essere umano, che sicuramente è diverso da me per il semplice fatto che ognuno di noi è unico, ognuno di noi ha una bellezza dentro ed un potenziale incredibile. Grazie per questo video!
A me è capitato di anziani che guardavano i neri con disprezzo e poi guardavano me bianco come dire "dove siamo arrivati" convinti che io fossi del loro stesso pensiero. Mi sono sentito super schifato
Grazie tanto ❤per avere detto il tipo di razzismo che c é in Italia . Perché si vantano che non c é il razzismo in Italia 🤦♂️. Io ho vissuto tante cose come vuoi.
Non sapevo fosse radicato in mabiera vosì profonda. Sto rivalutando molti miei atteggiamenti. È qualcosa entrata nelle abitudini, perché era facile e probabilmente vi si sente appoggiati dalla massa. Questo video mi è molto d'aiuto. Ho ancora molto da imparare e cercherò di istrurmi e comprendere meglio, per comportarmi come un essere umano migliore... Anzi solo come un essere umano dovrebbe comportarsi. Se ci informiamo e ci curiamo, perché il razzismo è una piaga, facciamo solo ciò che è doveroso fare. Nulla di più nulla fi meno. Comunque grazie ragazzi per questo video.
Sorry (italiani origine africana)..emigrato in USA che guarda piu messicano che Italiano, mi da fastidio quando qualcuno mi dice 'you don't look Italian'...Italiani non hanno un solo colore! XOXO
Anni fa ho lavorato in una scuola dell'infanzia con bambini di 3 anni, nel gruppo c'erano due gemelline nere, abbiamo chiesto ai bambini di descrivere un amico a scelta. In molti hanno scelto di descrivere una delle due bambine di origine africana, ma nessuno ha nemmeno nominato il colore della pelle. Hanno descritto occhi, pettinature, addirittura forma della bocca (a cuore come i baci!) Ma della pelle nessuno ha detto nulla. Dovremmo imparare dai bambini, il razzismo è una pratica vergognosa che insegnano gli adulti. Ps: mio marito è africano e mio figlio è bello come il sole.
Minuto 4:50 è successo anche alla mia ex in provincia di Pordenone. Consiglierei un video "blue eye brown eye" esperimento sociale di una donna americana bianca che lotta contro il razzismo. Jane Elliot. Vivo in Uk. Quello fatto qui è emblematico della società inglese. Ragazze l'unica cosa che mi viene da dirvi è Stund up to racism. Qualche italiano bianco "sano" esiste ancora anche in Italia. Mai demordere. Keep your head up!
Eravamo ad una gita di classe e stavamo uscendo dai tornelli della metro, peró, avevamo sbagliato l'uscita e l'unico modo per tornare indietro era scavalcarli. Ripeto, quasi metà classe ha scavalcato e il controllore ha fermato solo il nostro compagno perché nero. Non si puó assumere gente con queste ideologie.
Rispetto ai video precedenti, ed altri video visti in giro su RUclips, che trattavano l'argomento direi che questo è l'unico fatto veramente bene e che finalmente spiega il tema del razzismo in Italia, senza scivolare in messaggi che, purtroppo, rischiano di dare a noi italiani bianchi un'impressione sbagliata, e se ho avuto io questa impressione, allora figurarsi i razzisti. Comunque, gli italiani bianchi che cadono dalle nuvole e che, soprattutto, fanno l'errore di pensare che il razzismo sia spuntato fuori dal cilindro solo nelle politiche degli ultimi anni, beh, evidentemente non hanno mai fatto attenzione alle malocchiate della gente degli anni scorsi che, ovviamente, non erano indice di curiosità: locali, controllori sui mezzi di trasporto, persino i negozianti (risale a più di dieci anni fa quando ero davvero piccola) non avevano di certo un'aria tranquilla quando si trovavano di fronte ad una persona nera, sono capitati diversi episodi di razzismo (almeno quelli visti da me) ma.....quelli più subdoli sono state le occhiatacce mute (anche per strada) che lasciavano trasparire tutto. Sono questi gli episodi di razzismo velato che dovrebbero far più riflettere di quello visibile, perché, sì, facile urlare al razzismo quando avviene un episodio brutale come quello di George Floyd in America ma è poi difficilissimo scorgerlo attraverso una semplice occhiata, ovviamente per tanti (troppi) che temo facciano finta di non vedere. Fortunatamente però non esiste il razzismo in ogni singolo negozio o in ogni singolo vicolo appena si gira l'angolo, ma in tante persone c'è. Che poi l'Italia sia una nazione a maggioranza bianca direi che è ovvio dal momento che è autoctona e siamo in Europa, ma non per questo si debba guardare con malignità un nero che ha avuto le possibilità di studiare e di fare carriera o non considerarlo italiano. La cultura d'origine esercitata in famiglia ovviamente è scontata ma crescere in Italia, parlare la lingua italiana ed avere cerchie di amicizie italiane fa sentire comunque italiani anche chi non rispecchia i tratti "degli italiani doc", cioè bianchi. Il razzismo c'è sempre stato, solo che ora, grazie alle politiche degli ultimi anni, ha avuto modo di manifestarsi agli occhi di tutti.....peccato che si continui a cadere dalle nuvole e ad essere indignati solo quando succede in America (le cui vicende sono simili ma diverse, anche a livello di storia).
Io sono bianca, cresciuta e vissuta in Italia, in un ambiente (e parlo di città/regione, ma anche di famiglia da parte di padre) ALTAMENTE "chiuso"...e così è rimasto. Il razzismo c'è eccome, e si vede da tanti partiti politici (a livello mondiale), ahimè sostenuti dalla maggioranza. Io comunque vorrei tanto avere la forza d'animo di questi ragazzi/e...e parlo di questi solo perchè sono sotto a questo video...ma in genere di tutti coloro vittima di atteggiamenti disgustosi razzisti. Io veramente non so da dove questi ragazzi trovino questa forza d'animo, ma sì: siete superiori. E lo dico con il cuore, vi sono vicina. Anche se non potrò mai capirlo davvero. L'uomo è l'unico animale che agisce per cattiveria, penso spesso a quanti conti in sospeso con il mondo tantissime persone avranno quando moriranno. E sarà lì che tu, io, voi, noi, avremo la rivincita. Spirituale, ma pur sempre una rivincita. ❤😘
Noi italiani dobbiamo essere più rispettosi nei confronti di altre culture e non credere di essere i migliori. La ragazza al minuto 8 e 06 ha una voce stupenda
Ciao io sono italiana è vivo in germania quando ho cercato casa. Mi hanno risposto no perchè sono italiana no perchè mio marito Nato e cresciuto qua è turco ...Adesso e un pò cambiato ma anche I miei figli hanno avuto problemi ....I turchi non piace che mio abbia sposato un italiano.... oppure viceversa italiani che odiano I turchi. ..... io ho imparato a rispettare tutti ...cosi mi hanno insegnato I miei genitori. ..... x noi non esiste il colore ma la persona .... se uno mi rispetta io ricambio. .... comunque quando uno mi chiede la nazionalità io rispondo ..... Terra essere umano😀😀😀
Certo che esiste il razzismo in Italia, però fate conto che è uno dei Paesi più accoglienti al Mondo, anche in rapporto al fatto che è da poco tempo che conviviamo con stranieri.
Ottimo lavoro, perché non portate esperienze e non parlate anche del razzismo verso nordafricani, medio-orientali e arabi in generale, più nello specifico appunto nord africani? Congratulazioni comunque, amo questo canale!
Faccio il veterinario: in 13 anni di lavoro mi sono capitati 4 clienti africani (anche 4 pazienti... Ma è un'altra storia). 3 africani su 4 erano membri di una famiglia africano+italiano. Se sono curioso di chiedere perché la penetrazione di cani e gatti all'interno della popolazione africana è così piccola non credo sia razzista. Tutto il contrario. Ho vissuto all'estero: se qualcuno mi chiedeva "perché voi europei fate questo" o "non fate questo" non l'ho mai letto come razzismo. Aldilà di questo gli episodi narrati sono in gran parte deplorevoli
Veramente un ottimo video 👍 Ps. Anche io venivo pedinata dalle guardie nei negozi quando ero al liceo, ma non per il colore della pelle, ma perché avevo i dreadlock 😅🤣
Sono nato in italia e secondo alcuni dopo 31anni dovrei tornare a casa perché i miei genitori non sono italiani. Proprio da pagliacci e mi fanno molto innervosire sentirle ste scuse !!
sono italiano "caucasico" e mi sono reso conto della quantità di razzismo che esiste in Italia attraverso i social ed internet da anni. Ma non mi sono ancora reso conto della quantità di razzismo esistente, posso solo immaginarlo. Durante il covid abbiamo sentito e letto continue offese verso il Popolo meridionale dai giornali della destra nazionale (Libero il giornale) ma anche dalla stessa Rai, Mediaset e La 7 (Giletti). Ultimamente ho aperto un profilo su tiktok ed ho letto una quantità industriale di insulti su chiunque avesse la pelle nera in particolare o fosse straniero. Siamo messi molto male come nazione che si definisce "CIVILE E DEMOCRATICA" VORREI SCUSARMI CON TUTTI VOI PER QUESTO #BLACKLIFEMATHER
Fa piacere sentire questi racconti e spero che la situazione possa cambiare. Rendetevi conto però che ci vuole tempo perché le persone sono sempre diffidenti nei confronti della diversità. Potete chiamarlo razzismo e in alcuni casi potrebbe anche esserlo, generalmente però si tratta solo di ignoranza, nel senso più vero del termine e cioè che molte persone semplicemente non sono abituate a rapportarsi con la diversità, in questo caso rappresentata dalla presenza di cittadini neri. Senza contare poi i retaggi culturali di tanti anziani sul tema o le notizie allarmanti diffuse dai media. La speranza è che comunque non vi lasciate isolare perché la cosa peggiore sarebbe quella di lasciare che si creino società distinte e differenziate così come accade negli USA. Poi se uno è stronzo di natura non ci si può fare nulla che sia bianco o nero cambia poco.
In Italia è più un problema di pregiudizio che di razzismo, io a volte vengo preso in giro perché sono troppo bianco, il più delle volte subisco dei pregiudizi per il mio aspetto imponente, dicono che ho la faccia da cattivo, però come il colore della pelle sono cose che non decidi tu, addirittura una volta una signora (vicina di casa) parlando con mia madre (non sapendo che fosse mia madre) ha detto di avere paura di me e non credo di non aver mai nemmeno incrociato lo sguardo con questa signora, però secondo lei sono cattivo ed è successo altre volte, mi è anche capitato di vedere gente cambiare il marciapiede o a guardarmi come se fossi un alieno, ma più che altro questa che ho raccontato fa ridere perché vi lascio immaginare l'imbarazzo della signora quando ha realizzato di star parlando con mia madre e soprattutto fa capire quanto sono stupide le persone, ma è un problema quando vado a fare i colloqui dove comunque ti squadrano dalla testa ai piedi e in molti casi c'è la mentalità de "l' abito fa il monaco", poi chi mi conosce un minimo sa che sono una persona tranquilla, però come dice il detto hai solo un occasione per fare una buona prima impressione. A ognuno la sua croce.
Assurdo, ho fatto un'intervista ad un mio amico italiano di origini filippine e mi ha raccontato gli stessi identici problemi di questo video, trovo assurdo e stupido che nel 2020 esistano ancora questi modi di pensare e agire. Non voglio più vivere su questo pianeta.
Se qualcuno ha bisogno di parlare o sfogarsi sia chiaro che io sono disposta ad ascoltare e dare supporto. Keep safe ❤️ scrivetemi e ci sono!!! Davvero!!!!
io sono un'assistente di volo da 11 anni. Allo sbarco guardiamo negli occhi i passeggeri e diciamo ad ognuno "arrivederci", fa parte del nostro lavoro. Oh, non sapete quanti colleghi ho che dicono "arrivederci" 150 volte e appena hanno davanti agli occhi un passeggero nero l'"arrivederci" diventa "ciao". Io lo noto e mi incazzo come una bestia, vorrei farglielo notare ma non ho ancora trovato il modo per dirlo, mi rimane in gola e mi sento una merda.
Io ho un esempio contrario....a me del colore della pelle poco importa, se sei una brava persona o chiunque tu sia non mi importa...lavoro per diverse etnie e ho vissuto diverse situazioni...e ho sempre trattato la persona davanti a me con rispetto, qualsiasi età avesse o di qualsiasi etnia fosse, però c'è un episodio che mi ha fatto veramente male, sui banchi di scuola. C'era un lavoro di gruppo da fare, e come si sà nelle classi al giorno d'oggi ci sono diverse etnie, nel mio gruppo c'erano diverse etnie...e ho fatto un commento sul progetto, dicendo che secondo me non era giusto, e che bisognava fare un altra cosa, l'ho detto solo perchè volevo prendere un voto alto, la ragazza che aveva proposto la prima idea era di un etnia diversa dalla mia...e mi ha accusato di razzismo perchè sono andata contro la sua idea. Così facendo mi sono beccata pure una nota....alla sua accusa le ho semplicemente risposto che sono andata contro la sua idea per la validità e non per per l'etnia della persona che l'ha proposta...ma lei si sentiva talmente amareggiata che sono stata esclusa dal gruppo e ho dovuto pure farmi il progetto da sola con penalizzazione. In italia il razzismo esiste....pure tra nord e sud...solo, a volte, mi sembra sia strumentalizzato...Io sono figlia del mondo...ho nonno russo, nonna polacca e madre spagnola...e le mie origini per me non sono mai state un peso...però quell'episodio mi ha fatto molto male...da uno interscambio di idee ad essere accusata di razzismo...so che questo commento sarà altamente criticato...perchè ci sono molti casi di razzismo che non dovrebbero esistere...Anche perchè nessuno è "puro" ogni etnia è mista...come puoi definirti interamente polacco o russo o spagnolo? è il colore della pigmentazione della pelle a definire una persona? Se ti definisce la pigmentazione della pelle...lo definiscono pure il colore degli occhi...di fatti ogni colore è differente e unico...e una persona la si dovrebbe definire in base alla sua personalità e a come è...
Una volta mi sentivo con una ragazza. Abbiamo iniziato a parlare quando ero ancora all'estero, poi sono tornato in italia e dopo un mese dal mio ritorno lei non aveva ancora trovato il tempo di vedermi di persona. ( ma casualmente la trovavo spesso ingiro). Abbiamo parlato per un po', finche un giorno un suo amico (che conoscevo anch'io) e' venuto a sapere che ci sentivamo e visto che lui voleva provarci con lei e' andato a dirle " ho saputo che ti senti con un mulatto". Perche l'ha fatto ? Per prendere per il culo lei e per sminuire me... ovviamente lei ha reagito male, mi scrisse dicendomi che un suo amico le aveva detto " ho saputo che ti senti con un mulatto" e che lei ci teneva ancora al suo ex (non stavano piu insieme da almeno 4 o 5 mesi) e non voleva che queste voci arrivassero a lui. A quel punto le ho chiesto se le dava fastidio che il suo ex sapesse che sente un altro ragazzo o che sente proprio un mulatto... la conversazione e' finita male, le ho dato della razzista e lei ovviamente si e' offesa, si e' sentita umiliata piu di quanto non mi fossi sentito umiliato io. Perche come poteva essere lei razzista se e' stata in madagascar in un hotel con persone di colore 🙂
non è una cosa bella, perché sono cose che non dovrebbero succedere, ma sentire altre persone che passano o hanno passato esperienze simili se non uguali alle tue è confortante.
Il razzismo in Italia c’è eccome! Il mio ragazzo è albanese e quando vengono a scoprire che sto con un albanese me ne dicono di tutti i colori, e a volte sono diffidenti anche con lui
Quando un italiano, bianco, va un in paese straniero, su di lui ci sono sempre stereotipi: mafioso, poca voglia di lavorare, maleducato, persona che urla, disonesto. Bisogna, giorno per giorno, mostrarsi per come si è senza fare vittimismo. Non che non possano esserci persone veramente razziste ma, secondo me, la maggior parte non è cattiva ma ha solo stereotipi. Ciao.
Mi dispiace, io non ho mai visto questi atteggiamenti verso i miei amici di colore ma vi assicuro che ho visto razzismo verso sardi come me o verso calabresi. Una signora Romana un giorno nel 2006 quando compravo una torta alla nutella nel suo negozio mi disse: "Guarda questi dolci me li prepara un pasticciere sardo ma è uno pulito! " e io le ho risposto "Signora ma lei sa che pure io son sarda?" non ci sono mai più entrata nel suo negozio e le compravo 70 euro di cibo ogni due giorni. Comunque io non mi offendo, perché è pieno di ignoranti ovunque. Diverso è se si viene privati di diritti.
Mi sento meno sola, grazie. Da ragazza nera cresciuta in Italia riconosco il privilegio che ho, parlo bene l'Italiano e sono culturalmente Italiana. Nonostante ciò ho subito vari episodi che mi hanno segnata. Tuttavia non è niente in confronto a quello che subisce mia madre che parla male l'Italiano o mio fratello perché è un ragazzo (viene percepito come minaccioso perché è alto, possente e ovviamente nero). Spesso viene scambiato per uno spacciatore perché gli piace girare in bici vicino al quartiere, in realtà è la persona più rispettosa e gentile che conosco. La cosa più importante che sono riuscita a fare è quello di non interiorizzare questi pregiudizi e sentirmi una vittima. Testa alta e lavoro sodo, come mi percepisco gli altri sono problemi loro.
Verissimo!! Non possiamo lasciare che siano altre persone a definire chi siamo, e questa è la parte più difficile da accettare ora come ora, ma è la cosa più giusta da fare
Però dovrebbe far riflettere che evidentemente ci sono molti spacciatori africani che girano per il quartiere nel totale lassismo dello stato. Se ci fosse legalità probabilmente verrebbe percepito come un ambientalista che evita si usare il motorino.
un kiy posso farti una domanda? Ho preso il tuo commento quasi a caso in mezzo a tutti gli altri. Non hai la sensazione che il termine razzismo sia usato spesso un po' a sproposito da media e da alcuni movimenti? Per come la vedo io razzismo è un atto volontario e pianificato di ostilità legato ad una differenza (bianco, nero ecc). Ho la sensazione che spesso si ha a che fare con atti legati a diffidenza verso situazioni non conosciute vissute come minacciose per poca conoscienza o esperienze negative passate. Sono abbastanza vecchio, molti anni fa, primi anni '70, una mia compagna di classe era figlia di un africano del Togo e un'italiana. Cosa alquanto inusuale nei primi anni '70 in un paese di provincia. Non ricordo un singolo atto di intolleranza e neppure un feeling particolare da parte del resto della classe. Cosa è cambiato? E' davvero cambiato qualcosa?
se viene scambiato per uno spacciatore è colpa della situazione politica che imperversa nel paese, il quale non punisce i colpevoli e quindi ci rimettono sempre gli innocenti
sul fatto che le persone che si alzano o le vecchiette che mettono la borsa da un altra parte pensando che la vuoi rubare è vera.. è ignoranza,ma nin piagete per og i cazzata,siamo tutti un po ignoranti e razzisti,basta non rompere le palle ad altri ne farci rompere i coglioni..io sono un uomo di carnagione scura non so per le ragazze magari è più difficle,ma per noi ragazzi no. Gli italiani sono un bravo popolo, ogni tanto qualcuno quando è i gruppo fa il guappo ma se.lo prendi da solo è un agnelino.. io l itailia l adoro, compagna e figli sono italiani e non ho mai avuto problemi con familiari.. non dovete dare troppe i.portanza ai "bianchi" in qualche modo voi li fate sentire migliori se date troppo peso,ovviamente se qualcuno vi insulta a parole apertamente rompetegli il culo. Io non vado in giro a rompere le palle che ne so ai rumeni che non mi piacciono mi faccio gli affari miei e vado dritto,non è che insulto qualcuno... poi il fatto delle ragazze quello rompe loro un pò, lo so. Però è solo invidia poi specialmente con quelli di colore, sapendo della prestanza degli africani si immaginano come la si spacchi.. proprio per la rabbia degli italiani uomini ci si impegna ancora di piu a fare bunga bunga per bene in nome della propria bandiera! Non possiamo fare brutte figure con le italiane si devono ricordare di noi e del nostro paese!! Un po infantile ma è un po pensiero maschile,si tromba per la patria
Quando ho avuto la mia prima figlia che ora ha 14 anni mi ricordo di un episodio che è accaduto in ospedale. Il pediatra del nido era un ragazzo africano ed una mamma razzista ha infierito contro di lui perché ha toccato suo figlio per fare le visite di routine. Beh lui era molto educato e non ha nemmeno risposto ma io...le ne ho dette di tutti i colori. C'è troppa ignoranza nel mondo.
Io fossi stato nel dottore le avrei detto di portarsi il bambino a casa e di curarselo da sé.
Se un dottore è in un ospedale con un camice è perché si è meritato quel posto, sicuramente di più di una neo-mamma o un neo-papà (è molto più facile rimanere (o mettere) incinta che diventare dottore), per cui come minimo dovresti portare rispetto verso una persona che sta cercando di facilitare la vita di tuo figlio
che disgusto e quanta ignoranza! quattordici anni fa ma ho paura che questi episodi succedano ancora adesso
Ti confesso che all'inizio confrontarsi col diverso è difficile.
Mia madre in Siria quattro mesi fa si ammalo' di otite, e doveva assolutamente andare da un ottorino affinché la situazione non peggiorasse prima del nostro rientro in Italia.
Nella sala d'attesa mia madre tremava come una foglia al pensiero di farsi prescrivere degli antibiotici da un medico siriano. Invece il dottore si dimostrò molto professionale.
Anche a Milano a me è capitato due volte di trovare dei medici neri alla guardia medica. La prima volta entrai e pensai :"Oh Dio, il medico è un nero!". Invece il medico fu bravissimo e molto umano, così ora non ho più paura.
In Italia l'ignoranza ha la cittadinanza onoraria e viene premiata, sia a livello privato che pubblico.
grazie per queste vostre testimonianze, che aiutano me, italiana bianca, a capire tutte le difficoltà che incontrate ogni giorno. Farò del mio meglio per educare me stessa e i miei figli a combattere ogni giorno contro queste ingiustizie
In questo video vedo le classiche Persone nere che vedono il Razzismo ovunque e che usano la Carta del Razzismo per ogni motivo ,permalose e che partono con la convinzione che il Razzismo viene applicato solo dai Bianchi e che solo i neri possono essere le vittime.
Pure io sono nero (del Ghana) , e ho incontrato tanti altri neri razzisti nei confronti dei Bianchi e che spesso dicono una delle frasi piú assurde in assoluto:"io non posso essere Razzista perché sono nero".
Molti di noi neri criticano tanto le Persone di pelle chiara e se quest'ultimi iniziano a criticarci scoppiano le polemiche ........aspetta un attimo ...... questa non si chiama incoerenza 🤔?
E arrivano le polemiche perché la gente ti fissa perché sei nero?????
La gente tende a fissare Altra gente per altri motivi ,non é detto che sia una questione di pelle.
Ecco perché molte persone dicono che noi neri siamo diventati i piú permalosi e paranoici.....
......... Cavoli , a volte hanno ragione nel dire che siamo bigotti , molti di noi neri vedono il Razzismo ovunque anche quando il Razzismo non c'entra niente.
#BlackLivesMatter Ammetto che mi è sempre stato a cuore l’argomento razzismo, ma non mi sono mai informata a dovere. Prometto di informarmi a dovere e di fare un lavoro su me stessa, per cercare di riconoscere innanzitutto dentro di me ciò che c’è di razzismo inconscio e anche di impegnarmi ad essere una buona alleata in tutte le situazioni. Da bianca, avevo bisogno di questo video, perciò grazie.
Comincia da qui: crime-data-explorer.fr.cloud.gov/explorer/national/united-states/crime
sono nella tua stessa situazione. diciamo che si può ben dire che gli afroitaliani (ma anche altri gruppi) siano assolutamente invisibili. Nei media non esistono. Ma che poi questi nascano qui e non siano nemmeno riconosciuti come cittadini mi fa smattare
Succede lo stesso anche a me che sono bianca e Albanese. Per le persone sei solo una che è venuta con il barcone, che rubi mariti alle italiane e che fai filmini porno. Mi sono sentita dire questo ed è profondamente offensivo contando che vivo da 20 anni in Italia. E da quando ci sta salvini ancora di più e presente il razzismo.
siamo persone anche noi e ci siamo non ce ne frega niente di ciò che pensano siamo esseri umani e meritiamo di essere trattati con rispetto anche noi ,dovrebbero studiare la storia di martin luther king cosi capirebbero,siamo unici nel nostro genere e non dobbiamo cambiare o preoccuparci di nessuno black and afroitalian people are so beautiful
L'ignoranza è una malattia grave che va assolutamente combattuta
Io ti stimo molto e son oun amante della lingua africana e della cultura africana. Adoro il tuo popolo perche mi trovo molto bene ed imparo molte cose da loro e invece dagli italiani bastardi come me non ho mai imparato nulla sanno solo mantenere il punto e trattarti male come le donne così anche gli uomini. Quindi io ho solo amci africani e mi sento a casa stando sempre in continuo cintatto con loro e viva l'africa per sempre
Per me non ha neanche senso di parlare di "italiani" e "stranieri", per me chiunque può definirsi italiano se si ritiene tale, il popolo o la "dinastia" italiana non esiste, da sempre siamo stati un agglomerato di popoli dalle storie ed origini diverse...
roberto maiorano la lingua africana ???? L’Africa e’ un continente , non uno stato , ci sono tantissime lingue difverse in Africa
Non lo nego, e spero nessun altro nel mio raggio visivo/uditivo lo faccia mai. Il problema è proprio come sta messa la società, qui. Ci lavano il cervello ogni giorno, con queste minchiate razziste. Dovrebbero togliere a Salvini il diritto di parlare pubblicamente, diamine! E la cosa brutta è che ci sono persone come me, che per natura non sono razziste, ma sono disinformate e si trovano in città dove i neri sono degli alieni emarginati. Se la società non impara a trattare bene anche gli stranieri, sarà difficile anche per i cittadini. Molti seguono semplicemente la propria cultura e non si rendono conto di tanti miti ignoranti che ci sono stati impressi negli anni. È triste. Vorrei tanto che la situazione di questo paese cambiasse.
Sono vissuta in un ambiente multietnico, sin da piccolissima la mia migliore amica era una ragazza africana. Non ho mai riflettuto veramente sul razzismo, per me era così scontato che tutti fossimo uguali e visti con gli stessi occhi. Ma poi, quando a 16 anni mi sono fidanzata con un ragazzo nero, ho iniziato a capire. L'ho visto cadere in depressione, in preda a un vortice di emozioni distruttive, a causa di tutte le ingiustizie che lo hanno coinvolto. Ho appoggiato la sua scelta di trasferirsi all'estero, alla ricerca di un posto dove gli restituissero la dignità che qui gli avevano tolto. Viviamo una relazione a distanza da anni, e non vedo l'ora di raggiungerlo quando completerò gli studi. Voglio scappare anche io da un posto che mi ha strappato via la felicità.
L'Italia, soprattutto il sud, è piena di gente ipocrita, gente che sostiene di non essere razzista ma allo stesso tempo nutre la solida convinzione di essere superiore.
Questo Paese non vi merita. Inutile dire che è assurdo che si debbano ancora sentire questi racconti, nel 2020. Se potessi scusarmi io per quello che avete dovuto vivere e sopportare, lo farei.
In Italia c'è molto questo modo di fare: ciò che non mi tocca non mi interessa ed è molto sbagliato. In Italia manca l'ascolto. Ho avuto due amiche, compagne di classe ITALIANE nere con cui stavo molto bene però hanno fatto su di loro del razzismo. La prima la chiamavano scimmia e le lanciavano addosso carta(per via dei ricci afro) mentre la seconda che era nera indiana cominciavano a dire alla professoressa che faceva puzza e che sicuramente aveva i pidocchi sotto il velo così la professoressa ha allontanato i banchi di tutti lasciando noi al centro(io cercavo di non farle capire il motivo di tutto questo per non farla sentire a disagio e dicendo da parte all professoressa che è una cosa inaccettabile) e hanno alla fine detto ai genitori, convocandoli a scuola, di far lavare i capelli alla mia amica. Non ho subito, ovviamente, direttamente tutto questo però mi sono sentita malissimo per lei e per la mia amica di cui vi ho parlato prima. La mortificazione e la rabbia erano alle stelle. Essendo mie amiche volevo proteggerle da tutto questo... Io nel frattempo subivo da parte dei compagni insulti per via del peso (prima pesavo 90kg e ora sono normo peso), sono stati anni difficili in cui da un lato cercavo di non stare male per quel che dicevano a me ma soprattutto per quel che dicevano alle mie amiche. Il razzismo in Italia esiste e deve essere affrontato assolutamente. So che non sono nera e che non potrò mai capire certe cose (anche se alcune si visto che a Milano per una casa in affitto mi hanno detto non vogliamo terroni di merda, e altri mi hanno bloccato il cellulare in faccia appena ho detto fossi siciliana). In Italia ci sono tanti problemi e vanno risolti perché tutti meritiamo di vivere felici e sereni nel posto in cui viviamo
Mi spiace per la tua storia... Pero facciamo attenzione coi termini: Il bullismo e' una cosa, il razzismo e' un'altra. Dalla tua descrizione (e magari mi sbaglio) era piu bullismo. Il problema nord-sud e' ancora un altro problema direi io...
Porca miseria, inaccettabile!
È vero che in Italia questi problemi andrebbero risolti ma credo che questa cosa del razzismo rientri nella categoria "se c'è o non c'è va bene lo stesso !" visto anche da quanto tempo esiste il problema.
Figurati che io (sono cinese) sono nel periodo della vita in cui dovrei trovarmi una compagna per la vita ma vedo già che (senza offesa) le ragazze italiane che non mi conoscono mi guardano in modo nettamente differente da come vedono un italiano che magari ci prova.
Chissà che pensieri si fanno.....
Oddio, come capisco il feeling di essere una siciliana a Milano... per fortuna ho un accento poco marcato😂 comunque sono giunta alla supposizione che in certe culture si usino prodotti diversi (tipo shampoo, bagnoschiuma). Può sembrarti strano, ma è vero che alcuni stranieri hanno un odore insolito (assolutamente non una puzza, se fosse puzza non si potrebbe stare accanto al soggetto), in base alla mia (scarsa, purtroppo) esperienza a riguardo. Nella mia città, gli stranieri visibilmente scuri sono messi da parte e li vedi letteralmente solo per strada. Quella volta che si sono riuniti più istituti della nostra città, abbiamo visto un ragazzo molto scuro e ci pareva un alieno. Nessuno dei miei amici né io siamo razzisti, è solo che quando cresci nel mio ambiente non sei semplicemente abituato a queste cose. A Milano mi sento più a mio agio con persone di altre etnie, perché per quanto il razzismo stia ovunque so che a Milano lo straniero è più integrato. O almeno così si vede nei centri turistici (che sono quelli che visito, in quanto non vivo a Milano ma ci vado in vacanza).
molto probabilmente vivi in un luogo ad alta densità di leghisti... ciao
Sono nata in Belgio con origini Italiane. L'esperienza dell'essere seguita nel negozio perché sono abbastanza scura mora, ed ero insieme ad amiche molto bianche di pelle e chiare... oppure a scuola alcuni insegnanti erano convinti che parlavo male il fiammingo (parte fiamminga belga)e quindi mi hanno mandata dal logopedista, il logopedista sbalordito mi disse che parlavo perfettamente. Dovevo sempre fare il doppio della fatica a scuola per avere gli stessi risultati di chi faceva la metà. Alcuni genitori non volevano che i loro figli uscissero con me. Non chiedetemi come ma lo sapevano che ero Italiana. E mi ha fatto molto male. Mi dispiace per tutto quello che passate giornalmente. Se non ci passi personalmente non capisci bene. Io vi capisco, e mi dispiace davvero tanto. Nel mio piccolo cresco i miei tre figli insegnandogli che siamo tutti uguali e con gli stessi diritti e di non fare di tutta l'erba un fascio. Un abbraccio a tutti voi ♥️
Cose simili sono successe a delle persone a me molto care qui in Italia. Sentire che così tanti ragazzi giovani, intelligenti, belli e simpatici abbiano vissuto delle cose così pesanti, per poi essere anche invalidati mi spezza il cuore. Gli Italiani sono sempre pronti a puntare il dito contro la Francia, gli Stati Uniti e paesi che hanno avuto esperienze coloniali più massicce. Tuttavia si fa fatica a guardare dentro se stessi. Grazie per fare quello che fate, grazie per aiutarci a capire dove sbagliamo e renderci persone migliori.
Ciao, sono la mamma di una ragazza di origine asiatica e tutto quello che vi ho sentito dire lo condiviamo entrambe al 100%. In questo periodo di Covid19 ancora di più. Grazie ragazze/i❤️❤️❤️
Quello che non capisco è la distinzione, fatta da molti in questo video, tra neri e bianchi. Parlando del caso italiano, ad esempio, ci sono molti "bianchi" discriminati. Dagli albanesi ai serbi, dai romeni ai bulgari. Questa distinzione neri-bianchi mi sembra poco rappresentativa del caso italiano, non fa vedere il problema in prospettiva (riducendo quindi il dibattito, di fatto, agli ultimi anni in cui l'immigrazione africana è diventata più significativa), e troppo vicino invece alla prospettiva americana.
Capitemi: tutto quello che avete raccontato è giusto e lo condivido. Tuttavia, se uno ragiona come se ci fosse "IL razzismo", e non diversi razzismi, rischia di non centrare il punto e le possibili soluzioni. Vanno riconosciute le diverse specificità.
Condivido subito!
Essendo una Afro italiana, mi sento più Italiana al estero che quando sono in Italia.
Vi capisco, amo un nigeriano e abbiamo una figlia. E resto scioccata da tanti episodi di pura ignoranza. La gente spesso si indigna per fatti estremi come quello di questi giorni in America ma poi nel quotidiano tante persone sono piene di pregiudizi.
Questo è vero
grazie per le vostre testimonianze! ♡
traspare, dalle parole degli intervistati, che ogni piccola cosa che hanno dovuto fare, ha sempre richiesto almeno il doppio della fatica rispetto ad un italiano bianco. Oltre al razzismo, la diffidenza, le offese, gli insulti, questi ragazzi raccontano una storia di fatica, energie sprecate ogni giorno, e non posso immaginare il peso costante che debbano sopportare.
Spero che un giorno tutto il vostro impegno sia ripagato, anche perché vi meritereste di ricoprire cariche importanti e con alta visibilità, per poter iniziare un circolo virtuoso in cui i neri e le altre minoranze possano sentirsi rappresentati. Questo ovviamente è difficile succeda, se le persone continuano a giudicare non in base ai meriti, ma al colore della pelle.
Grazie per questo video edificante. Studio l’italiano e nonostante io abbia coma conoscenza della situazione negli Stati Uniti in cui vivo, non sono così familiare con la situazione in Italia. Grazie per tutte queste prospettive :)
Ragazzi mi dispiace veramente tanto per le vostre esperienze.. ve lo dico col cuore e vi abbraccio tutti veramente forte! Queste cose mi fanno veramente incazzare e mi fanno schifo. Non è accettabile e nel mio piccolo lo combatto ogni volta che mi si presenta il problema. Mi dispiace davvero davvero tanto
Io sono una ragazza mulatta, di origine caraibica di 15 anni è, io ho sostegno. Ma non per problemi psicologici ma per appendimento delle cose, è negli anni mi sono capitate insegnanti che magari mi trattavano in modo diverso solo per il mio colore della pelle, poi peró alle medie per 2 lunghi anni ho ricevuto violenza fisica molto forte da una insegnante è questa cosa mi ha molto scossa anche tuttora, è lunica cosa che non capisco, è perchè mi trattavano così solo perchè sono nera?
Perchè lo faceva solo a mè è agli altri di pelle chiara no?
Che senso ha farsi picchiare pesantemente solo per il colore di pelle?
Queste sono cose che molto probabilmente non sapró mai ma. Lunica cosa che mi rimane sarebbe solo la paura è una cicatrice indelebile che molto probabilmente rimarrà per sempre.
Io sono italiano al 100% (capelli neri, occhi castani) però quando ho la barba più lunga del normale anche io: Biglietti chiesti solo a me, guardia che mi segue nel supermercato e posti di blocco che puntualmente mi fermano XD
Comunque voglio il nome del premio nobel che ha detto "Ah ma non sapevo che anche voi avevate i gatti".
Magari pensava che fosse africana, e in alcune culture i gatti non son visti come animali domestici. La maggior parte di queste sono solo paranoie.
Il mio ragazzo è un insegnante in una scuola inglese che accoglie studenti che si sono appena trasferiti in UK, tra cui tanti bambini italiani, specialmente dal Nord Italia. Mi è venuto da piangere di rabbia quando mi ha riferito che la maggior parte dei suoi studenti italiani gli hanno detto che loro non si ritengono veri italiani per via del colore della loro pelle. Sono certa che sono stati altri italiani bianchi a inculcare questo concetto nelle loro teste e mi riempie di vergogna. Sono qui per ascoltare, imparare e lottare per voi e con voi, qui dal Regno Unito. Sono molto contenta che RUclips mi abbia consigliato il vostro canale, take care❤
Mi sento in colpa per non essermi informata prima, ma davvero non mi ero mai resa conto di quanto accade qui, nonostante sia una persona che ha molto a cuore il benessere altrui. Spero che tutte le testimonianze che stanno venendo fuori in questo periodo insegnino davvero qualcosa a tutti coloro che si credono superiori solo per il colore della pelle, perché è così stupido giudicare e discriminare qualcuno secondo un parametro così ignorante. Spero anche che le testimonianze non si fermeranno, sono pronta ad ascoltarle e ad agire, seppur nel mio piccolo, per fermare questa cattiveria (perché non so definirla altrimenti).
Ciao ragazzi! Questa iniziativa mi sembra estremamente positiva per la società e per determinarne un cambiamento verso una maggiore consapevolezza (anche dei limiti sociali misconosciuti) ed una maggiore e vera uguaglianza. Processo che passa non per la negazione ma per la conoscenza della realtà in cui viviamo. Vi ringrazio moltissimo per questo sforzo e spero aumenteranno i vostri follower qui sul canale. In bocca al lupo!
Ragazze avete ragione. Agli italiani piace dimenticarsi di quando nel secolo scorso erano loro ad andare all'estero e venivano guardati malissimo. Tutti i popoli del mondo sono razzisti nei confronti dei diversi, anche gli Asiatici e gli Africani. Solo la conoscenza cambia la mente delle persone. Purtroppo non è un buon momento in Italia, c'è un clima vergognoso. Per quel che mi riguarda siete bellissime e molto più italiane di tanti "indigeni". Essere parte di uno stato è riconoscersi nei suoi valori e rispettare le leggi. Un saluto di cuore❤️🌹
Molto interessante e istruttivo, grazie! A volte sul discorso razzismo o non razzismo mi viene in mente un'analogia con quel che si dice sulla paura e il coraggio. Riconoscere il proprio razzismo e farci i conti può essere un autentico antirazzismo, piuttosto che pretendere sempre e comunque di essere "l'anima bella" della situazione.
Sono pallida e le persone quando dico di essere mezza marocchina e tedesca si stupiscono perché non sono scura.
Un giorno cercando appartamento per l'università il proprietario mi chiede se sono italiana e rispondo di sì, ma lui comincia a mettere dubbio perché ho un nome straniero e io insisto dicendo che sono italiana, niente fa fare comincio a irritarmi e gli chiedo perché mi faccia queste domande e che cosa sarebbe cambiato se il mio nome fosse stato Martina, lui mi dice che eventuali coinquilini non sarebbero stati contenti di avere stranieri in casa. Aldilà di avere una cittadinanza o meno (che i miei genitori hanno entrambi da quando hanno la mia eta) non mi sono mai sentita così giudicata sulla base di nulla. Avere origini straniere è una cosa stupenda dalla quale tutti potremmo imparare cose nuove e bellissime.
Morale della favola: era tunisino pure lui.
Se il razzismo in italia c'è? Certo
Solo che le persone si nascondono tra giustificazioni e prosciutto sugli occhi
Io da italiana bianca sono sempre stata la prima a schifarsi e vergognarsi del razzismo del popolo italiano e dei suoi politici, ed ora che vivo in uk da 3 anni, non vorrei tornare in italia principalmente per questo motivo. Non vorrei mai crescere un figlio in un paese così poco educato all'integrazione, dove il popolo non paga le tasse (anche se alte) e ne va fiero e continua a ignorare i problemi veri, riducendoli a pregiudizio e paura su chiunque non sia simile ad esso. Bel video! L ho condiviso a 4 miei contatti :)
Salve, sono peruviana cresciuta per 21 anni in Italia, anch`io sono stata vittima di razzismo, gia` dal primo giorno di scuola elementare. Ho scritto ieri un articolo sul razzismo per cosi` dire involontario, la persona che voleva pubblicare lo, italiano residente in UK, e` andato su tutto le furie leggendo solo l`inizio, non ha nemmeno voluto finire di leggerlo. Come mi sono permessa di dire certe cose a lui, paladino della lotta contro la discriminazione? Persino la mia migliore amica, italiana bionda occhi azzurri, mi dice di non fare di tutta l`erba un fascio. Le ho inviato il link del vostro video, dicendole che purtroppo non sono l`unica ad avere una serie infinita di episodi sfortunati. Stay strong!
un lavoro, chiaro, completo e ben fatto. complimenti.
Grazie per questo video e per le vostre testimonianze
fortunamente le ultime generazioni stanno aprendo di più la mente..
Io non capisco il razzismo. Sono praticamente cresciuto in Italia e mi ha sempre fatto arrabbiare assistere ad episodi di discriminazione. A me nessuno dice nulla perché sono bianco, eppure ci sono persone afrodiscendenti o di etnie diverse che sono un milione di volte più italiani di me. Mi dispiace metterla così perché so che la nazionalità non ha nulla a che fare con la discendenza o l'etnia, ma purtroppo non so spiegarmi meglio di così.
Purtroppo nella nostra società stereotipi e generalizzazioni vengono sfruttate da millenni per creare un "noi vs loro" in cui il diverso diventa capro espiatorio.
Il passato non si può cambiare e molte persone sono state cresciute a pane ed ideologie razziste ed è difficile far cambiare loro idea.
L'unica cosa che possiamo fare imo è andare avanti e non smettere mai di promuovere inclusività e fratellanza.
La nostra speranza è educare le nuove generazioni.
Fa male dover ammettere che una bella fetta di italiani ha bisogno di combattere per essere trattati con il minimo della decenza umana. Mi dispiace davvero.
Detto questo, qualcuno può darmi consigli su come posso aiutare concretamente in caso di episodi di discriminazione? Da una parte vorrei usare il mio white privilege per dare una mano, ma dall'altra ho paura di offendere o di essere inopportuno. Non voglio dare l'impressione del cretino bianco che arriva, fa "let me handle this" e mette becco in situazioni che non gli riguardano.
Credo che se intervenissi in episodi di discriminazione, daresti una mano a chi è stato/a attaccato/a. Un aiuto fa solo bene, soprattutto quando si subiscono discriminazioni.
Intervenire è sempre un bene. Non importa se sei uomo, donna, nero o pinguino, se ti accorgi che c'è sopruso hai diritto di Intervenire in quanto essere umano.
Ps. Sai che ti capisco? Io sono rumena di nascita, adottata a 4 anni: è verissimo che ci sono neri più italiani di noi, ma quando sei bianco "stranamente" nessuno ti da fastidio.
Uno dei commenti più neutrali ma eticamente corretto. Bravo! Non è facile :')
Comunque sono nella tua stessa situazione, anche a me piacerebbe fare qualcosa di concreto, ma per fortuna non mi è mai successo di trovarmi davanti una scena simile. Le uniche cose che faccio quando riesco è sedermi di fianco a una persona che non abbia la pelle bianca su un autobus/treno quando è pieno ma nessuno è vicino a lui/lei. Per ora si va avanti a piccoli gesti, spero che in un momento più "serio" sarò capace di farmi avanti
Non ignorare episodi discriminazioni non rimanere zitto alzati come umano è aiuta a difendere altre persone. Vuoi impare più come la gente nera vive la sua vita guarda documentari, film, libri ci sono tanti su internet.
“If you see something, say something.” L’obiettivo sarebbe far sentir la vittima di discriminazione supportata, sarebbe far sentire loro che sei dalla loro parte e non sono soli. E allo stesso tempo segnalare a chi fa discriminazione che non tutti sono dalla loro parte.
Era ora di vedere un video così!❤❤❤❤❤
Non conoscevo il vostro canale, bellissimo video, grazie!
Questo è il primo vostro video che vedo. Andrò a vederne altri. Se non l'avete già fatto vi propongo un video dove suggerite come noi persone bianche dobbiamo reagire a situazioni di razzismo. Io intervengo, ma magari non lo faccio nel modo migliore.
Mia mamma è Bulgara, queste esperienze sono reali e riguardano tutti quelli che non sono etnicamente puri italiani. Prestiamo attenzione e ascoltiamo. Cerchiamo di non cadere nella dicotomia “bianchi” “neri”, il colore della pelle non definisce la nostra identità a meno che non sia una nostra scelta.
Aggiungo che frequenta il mondo del anti-razzismo da molti anni, e vedo troppo l’influenza America in questi ultimi tempi. Etnicamente gli italiani non sono considerati bianchi, nei gruppi di estrema destra Di Maio viene preso come esempio della minaccia “meticcia/araba” all’Europa. L’Italia per cultura é mediterraneo e per storia e tradizione ha molto più in comune con la Tunisia che con la Svezia. Non cadiamo nel tranello delle categorie radiali del colonialismo britannico, la nostra identità, di tutti, è molto più complessa. Sempre sostegno al #blacklivesmatter
Io sono stata bullizzata e criticata a mia volte da persone di colore, ora immagino perché. Quando sei giovane non resti molto a ragionare su queste cose ma la violenza verbale e il razzismo è una catena che si sussegue di persona in persona, esiste anche questo lato della medaglia. Bisogna parlane e avere rispetto della persona che ti trovi di fronte.
Sono un ragazzo cinese, durante tutta la mia vita in Italia ho subito perpetui atti di bullismo (fisico e psicologico alle elementari e medie e solo psicologico dalle superiori in poi) e razzismo sotto forma di prese in giro da parte di gruppetti di ragazzi giovani. Vivo in un posto che una volta venne denominata "isola della felicità" e sebbene non abbia mai portato a luce il discorso del razzismo in pubblico o con gli amici, penso che la cognizione delle persone al riguardo sia come nel resto delle città italiane. Mi è pure stato detto che insegnano all'asilo nido una canzone denigratoria nei confronti dei cinesi e appunto mi chiamano spesso "Chin chun chan" per strada... Vengo anche subliminalmente paragonato con, e talvolta chiamato "Made in China" per farmi sentire umiliato e quasi colpevole per la generale bassa qualità dei prodotti. La gente qui non si permette di picchiarmi, ma ridermi in faccia, chiamarmi con nomignoli poco carini e guardarmi male non sono gesti che mancano.
Menomale che ora non sono più il bambino solare e sociale di una volta, e resto in casa per paura del giudizio delle persone "bianche" e di razza, etica, cultura etc superiori alla mia. "Mia" si fa per dire perché non mi sento nemmeno cinese. Bello vivere così.
- Italia, 2020.
Esiste un posto in cui siamo tutti nella stessa (più o meno) barca, la Cina. Se non sei asiatico, ti fanno le foto in metro, per strada, ti fissano in modo molto maleducato e spesso appostrofano con un "laowai" che è un modo dispregiativo per dire straniero (letteralmente significa ignorante alla cultura Cinese). Una mia amica di colore però sentiva anche dei commenti tipo "deve essere povera, perché Africa è povera", oppure "ma anche il tuo sangue è nero?" ditemi se è normale. Io l'ho sempre difesa, siccome lei non si è mai abituata alle foto e tutto quanto (io ignoravo e basta). Siamo arrivate a prendere il cellulare della persona sconvolta, cancellare la foto appena scattata e ridarglielo indietro.
Standing ovation per la ragazza con le due treccine. Senza nulla togliere alle altre persone, naturalmente.
A mio parere, si è sempre espressa nel migliore dei modi.
"Ma tu non sei così nera dai.." Come se essere piu scuri fossi una vergogna..
"Ma wow parli benissimo italiano e pure con l'accento romagnolo" Eh si, parlo anche portoghese,inglese e spagnolo e ho studiato solo fino alla terza media e sono cresciuta a rimini!!!
Se dovessi elencare la marea di minkiate che mi son sentita in tutti questi 21 anni che vivo in Italia,non basterebbe un video su YT..
Grazie davvero per il lavoro che fate in questo canale. Nel nostro paese c'è veramente bisogno che si parli di più di certe tematiche.
Ho visto negli USA per molti anni , sono Afroitaliana, Italoamericana, e vi posso dire che il razzismo c'è da per tutto...in Italia con diverse sfumature. Ho vissuto parrecchie storie raccontate in questo video...sono comunque confidente per ciò che riguarda l I’alia che si può fare tanto con l’educazione e parlando sempre piu di noi in prima persona e raccontando le nostre storie...motivio per il quale pure io dò la parole a tutti gli AFROITALIANI sul mio canale ....piu canali ci sono per parlare di AFROITALIANI, piu ci sarà un "Awareness”"... ecco il link: ruclips.net/video/OpFRvdujZ8Q/видео.html
Tutto giusto, tra i vari episodi raccontati mi ha colpito quello del non dare del tu, verissimo. Per quanto mi riguarda il lei, o il voi qui al sud, è sacrosanto nei confronti di una persona adulta che non conosci nell'ambito di un contesto informale.
In ogni modo penso che questi comportamenti si riscontrino soprattutto tra le vecchie generazioni che, senza alcuna intenzione di volerle giustificare ma quantomeno dare una spiegazione, sono cresciute in epoche totalmente diverse in cui c'era un razzismo istituzionalizzato, nelle nuove generazioni noto invece una maggiore apertura e soprattutto naturalezza.
io affronto le stesse difficoltà posso capirvi ragazze facciamoci coraggio a vicenda,a scuola vengo emarginata e a volte offesa pesantemente e se esco le persone mi guardano male, oppure ridono e fanno battutine
❤
Ma che gente di merda, io non riesco a concepire tutto questo!!! Cazzo hanno da ridere, gli tirerei un pugno, coglioni idioti. Sono stata bullizzata per anni da ragazzina e ho sempre odiato chi emargina e discrimina, gente frustrata con una vita misera che riesce a sentirsi meglio solo sputando odio.
Mi spiace non poter essere più vicina, ti mando un abbraccio virtuale! La nostra politica deve cambiare, abbiamo politici che fomentano l'odio con bufale idiote, e la gente ci crede!!!
Basta vedere che fesserie deliranti hanno tirato fuori al raduno dei gilet arancioni...
Mi dispiace molto veramente
E comunque mi sono rotta anche di giustificare la gente perché ignora, perché non sa. Io sono cresciuta nello stesso ambiente loro, perché io non ho questi pregiudizi?
Perche' sei una persona intelligente, che non si fa condizionare dalla politica razzista ed estrema che governa in Italia.
Beh, diciamo che devi mettere in conto la situazione familiare in cui stanno (genitori razzisti che li lobotomizzano sin da piccoli), situazioni economiche, ma soprattutto il grado di apertura mentale, purtroppo non nasciamo tutti con gli stessi mezzi mentali, alcuni sono meno portati di altri.
Dipende non solo dall'ambiente (che in Italia è molto vario, non credere che la piazza Duomo sia lo stesso che la periferia), ma anche dalla famiglia. E comunque molti riescono ugualmente a liberarsi di queste catene mentali, ma molti no. È una questione d'intelligenza. Se, però, il sistema stesso cambiasse ed eliminasse questa minchia (passami il termine) di propaganda nazionalista, anche gli ignoranti verrebbero "illuminati" e si aprirebbero di mente. Va cambiato il sistema, non le singole persone.
Il razzismo in Italia è presente, chi lo nega non ha idea della realtà. C'è ovunque tra l'altro. Gli stessi italiani lo subiscono in altri paesi e l'hanno subito nel passato. Ricordiamoci sempre questo.
Sono nata in Italia, sono cresciuta in italia, ho il ragazzo italiano, i miei amici sono italiani, ma non mi sono mai sentita italiana. MAI, ho viaggiato in altri paesi europei e l'accettazione di altre razze è di gran lunga superiore. L'Italia è un bellissimo paese ma purtroppo è un paese razzista
Grazie per fare informazione in un momento così delicato. Continuate così!
E poi ci sono io, una ragazza bianca che va in una scuola dove ci sono al massimo due persone di colore. Mi sono fatta tante domande per questa cosa e ancora non so se è razzismo o no, ma ho amici di colore, ne ho sempre avuti. Tutte le vite sono importanti allo stesso modo e non ci sono altri modi di vedere la cosa.
Sono dispiaciuta e sconvolta. Anch'io sono arrivata tardi perchè mi sono accorta di certi atteggiamenti solo da quando sto con il fidanzato, originario dello Zimbabwe. Mi vergogno di essere italiana. Giuro che farò del mio meglio per sensibilizzare e educare le persone intorno a me e capire dove sbagliamo e cosa possiamo fare per migliorare. Bellissimi questi video 👏👏👏 condivido subito
c'è da vergognarsi di gentaglia come te che fa di tutta l'erba un fascio salvo poi pero,quando c'è un africano a commettere qualche crimine, star li a dire "eh ma non sono tutti cosi' "......se vuoi puoi andare in zimbawe magari ti accorgerai che li so razzisti gia tra di loro......come in tutta l'africa piena di guerre fratricida
Se non avessi il fidanzato proveniente dallo Zimbabwe, avresti pensato le stesse cose?
Con l'espressione "mi vergogno di essere italiana" sta insultando gli italiani. E non credo che questo modo di fare sia molto funzionale a far crescere le persone che la circondano. A me personalmente ha indisposto.
Vorrei mandare un abbraccio a tutti quelli che ogni giorno vengono discriminati in qualsiasi modo. Questa mania di etichettare, di catalogare, di dividere è assurda. Io non mi sento speciale nel dire che chiunque mi trovo davanti, vedo un essere umano, che sicuramente è diverso da me per il semplice fatto che ognuno di noi è unico, ognuno di noi ha una bellezza dentro ed un potenziale incredibile. Grazie per questo video!
Il razzismo è globale non esiste solo in Italia..... Esiste anche tra italiani di diverse regioni, diversi paesi ecc....
A me è capitato di anziani che guardavano i neri con disprezzo e poi guardavano me bianco come dire "dove siamo arrivati" convinti che io fossi del loro stesso pensiero. Mi sono sentito super schifato
Grazie tanto ❤per avere detto il tipo di razzismo che c é in Italia . Perché si vantano che non c é il razzismo in Italia 🤦♂️. Io ho vissuto tante cose come vuoi.
Non sapevo fosse radicato in mabiera vosì profonda. Sto rivalutando molti miei atteggiamenti. È qualcosa entrata nelle abitudini, perché era facile e probabilmente vi si sente appoggiati dalla massa. Questo video mi è molto d'aiuto. Ho ancora molto da imparare e cercherò di istrurmi e comprendere meglio, per comportarmi come un essere umano migliore... Anzi solo come un essere umano dovrebbe comportarsi. Se ci informiamo e ci curiamo, perché il razzismo è una piaga, facciamo solo ciò che è doveroso fare. Nulla di più nulla fi meno. Comunque grazie ragazzi per questo video.
Sorry (italiani origine africana)..emigrato in USA che guarda piu messicano che Italiano, mi da fastidio quando qualcuno mi dice 'you don't look Italian'...Italiani non hanno un solo colore! XOXO
Grande ragazzi,Viva la verità 😍🥰
Anni fa ho lavorato in una scuola dell'infanzia con bambini di 3 anni, nel gruppo c'erano due gemelline nere, abbiamo chiesto ai bambini di descrivere un amico a scelta. In molti hanno scelto di descrivere una delle due bambine di origine africana, ma nessuno ha nemmeno nominato il colore della pelle. Hanno descritto occhi, pettinature, addirittura forma della bocca (a cuore come i baci!) Ma della pelle nessuno ha detto nulla. Dovremmo imparare dai bambini, il razzismo è una pratica vergognosa che insegnano gli adulti.
Ps: mio marito è africano e mio figlio è bello come il sole.
Interessantissimo canale RUclips , grazie per le condivisione ragazzi
Minuto 4:50 è successo anche alla mia ex in provincia di Pordenone.
Consiglierei un video "blue eye brown eye" esperimento sociale di una donna americana bianca che lotta contro il razzismo. Jane Elliot.
Vivo in Uk. Quello fatto qui è emblematico della società inglese.
Ragazze l'unica cosa che mi viene da dirvi è Stund up to racism. Qualche italiano bianco "sano" esiste ancora anche in Italia. Mai demordere. Keep your head up!
Eravamo ad una gita di classe e stavamo uscendo dai tornelli della metro, peró, avevamo sbagliato l'uscita e l'unico modo per tornare indietro era scavalcarli. Ripeto, quasi metà classe ha scavalcato e il controllore ha fermato solo il nostro compagno perché nero. Non si puó assumere gente con queste ideologie.
Rispetto ai video precedenti, ed altri video visti in giro su RUclips, che trattavano l'argomento direi che questo è l'unico fatto veramente bene e che finalmente spiega il tema del razzismo in Italia, senza scivolare in messaggi che, purtroppo, rischiano di dare a noi italiani bianchi un'impressione sbagliata, e se ho avuto io questa impressione, allora figurarsi i razzisti.
Comunque, gli italiani bianchi che cadono dalle nuvole e che, soprattutto, fanno l'errore di pensare che il razzismo sia spuntato fuori dal cilindro solo nelle politiche degli ultimi anni, beh, evidentemente non hanno mai fatto attenzione alle malocchiate della gente degli anni scorsi che, ovviamente, non erano indice di curiosità: locali, controllori sui mezzi di trasporto, persino i negozianti (risale a più di dieci anni fa quando ero davvero piccola) non avevano di certo un'aria tranquilla quando si trovavano di fronte ad una persona nera, sono capitati diversi episodi di razzismo (almeno quelli visti da me) ma.....quelli più subdoli sono state le occhiatacce mute (anche per strada) che lasciavano trasparire tutto. Sono questi gli episodi di razzismo velato che dovrebbero far più riflettere di quello visibile, perché, sì, facile urlare al razzismo quando avviene un episodio brutale come quello di George Floyd in America ma è poi difficilissimo scorgerlo attraverso una semplice occhiata, ovviamente per tanti (troppi) che temo facciano finta di non vedere.
Fortunatamente però non esiste il razzismo in ogni singolo negozio o in ogni singolo vicolo appena si gira l'angolo, ma in tante persone c'è.
Che poi l'Italia sia una nazione a maggioranza bianca direi che è ovvio dal momento che è autoctona e siamo in Europa, ma non per questo si debba guardare con malignità un nero che ha avuto le possibilità di studiare e di fare carriera o non considerarlo italiano.
La cultura d'origine esercitata in famiglia ovviamente è scontata ma crescere in Italia, parlare la lingua italiana ed avere cerchie di amicizie italiane fa sentire comunque italiani anche chi non rispecchia i tratti "degli italiani doc", cioè bianchi.
Il razzismo c'è sempre stato, solo che ora, grazie alle politiche degli ultimi anni, ha avuto modo di manifestarsi agli occhi di tutti.....peccato che si continui a cadere dalle nuvole e ad essere indignati solo quando succede in America (le cui vicende sono simili ma diverse, anche a livello di storia).
Bel video, grazie❤️ prometto di informarmi di più ed educarmi su questo tema. Peccato che a scuola se ne parli così poco 😞
Io sono bianca, cresciuta e vissuta in Italia, in un ambiente (e parlo di città/regione, ma anche di famiglia da parte di padre) ALTAMENTE "chiuso"...e così è rimasto.
Il razzismo c'è eccome, e si vede da tanti partiti politici (a livello mondiale), ahimè sostenuti dalla maggioranza. Io comunque vorrei tanto avere la forza d'animo di questi ragazzi/e...e parlo di questi solo perchè sono sotto a questo video...ma in genere di tutti coloro vittima di atteggiamenti disgustosi razzisti. Io veramente non so da dove questi ragazzi trovino questa forza d'animo, ma sì: siete superiori. E lo dico con il cuore, vi sono vicina. Anche se non potrò mai capirlo davvero. L'uomo è l'unico animale che agisce per cattiveria, penso spesso a quanti conti in sospeso con il mondo tantissime persone avranno quando moriranno. E sarà lì che tu, io, voi, noi, avremo la rivincita. Spirituale, ma pur sempre una rivincita. ❤😘
E poi ci sono io che ho sangue Capoverdiano,Tupì,Portoghese,Italiano e Austriaco ahahahahaah
Grazie per tutte queste informazioni, è complicato spiegare ai miei amici italiani che il razzismo sistemico esiste anche in Italia...
Bellissimo video, vero e totalmente condivisibile. Grazie.
Solo un appunto tecnico: le scritte corrono troppo velocemente.
Hey is it possible to do english captions again
Noi italiani dobbiamo essere più rispettosi nei confronti di altre culture e non credere di essere i migliori.
La ragazza al minuto 8 e 06 ha una voce stupenda
Ciao io sono italiana è vivo in germania quando ho cercato casa. Mi hanno risposto no perchè sono italiana no perchè mio marito Nato e cresciuto qua è turco ...Adesso e un pò cambiato ma anche I miei figli hanno avuto problemi ....I turchi non piace che mio abbia sposato un italiano.... oppure viceversa italiani che odiano I turchi. ..... io ho imparato a rispettare tutti ...cosi mi hanno insegnato I miei genitori. ..... x noi non esiste il colore ma la persona .... se uno mi rispetta io ricambio. .... comunque quando uno mi chiede la nazionalità io rispondo ..... Terra essere umano😀😀😀
Certo che esiste il razzismo in Italia, però fate conto che è uno dei Paesi più accoglienti al Mondo, anche in rapporto al fatto che è da poco tempo che conviviamo con stranieri.
Ottimo lavoro, perché non portate esperienze e non parlate anche del razzismo verso nordafricani, medio-orientali e arabi in generale, più nello specifico appunto nord africani? Congratulazioni comunque, amo questo canale!
Faccio il veterinario: in 13 anni di lavoro mi sono capitati 4 clienti africani (anche 4 pazienti... Ma è un'altra storia).
3 africani su 4 erano membri di una famiglia africano+italiano.
Se sono curioso di chiedere perché la penetrazione di cani e gatti all'interno della popolazione africana è così piccola non credo sia razzista. Tutto il contrario.
Ho vissuto all'estero: se qualcuno mi chiedeva "perché voi europei fate questo" o "non fate questo" non l'ho mai letto come razzismo.
Aldilà di questo gli episodi narrati sono in gran parte deplorevoli
in vedo delle bellissime persone. BELLISSIME
Veramente un ottimo video 👍
Ps. Anche io venivo pedinata dalle guardie nei negozi quando ero al liceo, ma non per il colore della pelle, ma perché avevo i dreadlock 😅🤣
Idem 😂
Sono nato in italia e secondo alcuni dopo 31anni dovrei tornare a casa perché i miei genitori non sono italiani. Proprio da pagliacci e mi fanno molto innervosire sentirle ste scuse !!
sono italiano "caucasico" e mi sono reso conto della quantità di razzismo che esiste in Italia attraverso i social ed internet da anni. Ma non mi sono ancora reso conto della quantità di razzismo esistente, posso solo immaginarlo.
Durante il covid abbiamo sentito e letto continue offese verso il Popolo meridionale dai giornali della destra nazionale (Libero il giornale) ma anche dalla stessa Rai, Mediaset e La 7 (Giletti).
Ultimamente ho aperto un profilo su tiktok ed ho letto una quantità industriale di insulti su chiunque avesse la pelle nera in particolare o fosse straniero.
Siamo messi molto male come nazione che si definisce "CIVILE E DEMOCRATICA"
VORREI SCUSARMI CON TUTTI VOI PER QUESTO
#BLACKLIFEMATHER
Fa piacere sentire questi racconti e spero che la situazione possa cambiare. Rendetevi conto però che ci vuole tempo perché le persone sono sempre diffidenti nei confronti della diversità. Potete chiamarlo razzismo e in alcuni casi potrebbe anche esserlo, generalmente però si tratta solo di ignoranza, nel senso più vero del termine e cioè che molte persone semplicemente non sono abituate a rapportarsi con la diversità, in questo caso rappresentata dalla presenza di cittadini neri. Senza contare poi i retaggi culturali di tanti anziani sul tema o le notizie allarmanti diffuse dai media.
La speranza è che comunque non vi lasciate isolare perché la cosa peggiore sarebbe quella di lasciare che si creino società distinte e differenziate così come accade negli USA. Poi se uno è stronzo di natura non ci si può fare nulla che sia bianco o nero cambia poco.
In Italia è più un problema di pregiudizio che di razzismo, io a volte vengo preso in giro perché sono troppo bianco, il più delle volte subisco dei pregiudizi per il mio aspetto imponente, dicono che ho la faccia da cattivo, però come il colore della pelle sono cose che non decidi tu, addirittura una volta una signora (vicina di casa) parlando con mia madre (non sapendo che fosse mia madre) ha detto di avere paura di me e non credo di non aver mai nemmeno incrociato lo sguardo con questa signora, però secondo lei sono cattivo ed è successo altre volte, mi è anche capitato di vedere gente cambiare il marciapiede o a guardarmi come se fossi un alieno, ma più che altro questa che ho raccontato fa ridere perché vi lascio immaginare l'imbarazzo della signora quando ha realizzato di star parlando con mia madre e soprattutto fa capire quanto sono stupide le persone, ma è un problema quando vado a fare i colloqui dove comunque ti squadrano dalla testa ai piedi e in molti casi c'è la mentalità de "l' abito fa il monaco", poi chi mi conosce un minimo sa che sono una persona tranquilla, però come dice il detto hai solo un occasione per fare una buona prima impressione.
A ognuno la sua croce.
Assurdo, ho fatto un'intervista ad un mio amico italiano di origini filippine e mi ha raccontato gli stessi identici problemi di questo video, trovo assurdo e stupido che nel 2020 esistano ancora questi modi di pensare e agire. Non voglio più vivere su questo pianeta.
Impeccabile questo video. Grandi.
Se qualcuno ha bisogno di parlare o sfogarsi sia chiaro che io sono disposta ad ascoltare e dare supporto. Keep safe ❤️ scrivetemi e ci sono!!! Davvero!!!!
Veramente preziosa come condivisione, grazie
io sono un'assistente di volo da 11 anni. Allo sbarco guardiamo negli occhi i passeggeri e diciamo ad ognuno "arrivederci", fa parte del nostro lavoro. Oh, non sapete quanti colleghi ho che dicono "arrivederci" 150 volte e appena hanno davanti agli occhi un passeggero nero l'"arrivederci" diventa "ciao". Io lo noto e mi incazzo come una bestia, vorrei farglielo notare ma non ho ancora trovato il modo per dirlo, mi rimane in gola e mi sento una merda.
Grazie per le vostre testimonianze
Io ho un esempio contrario....a me del colore della pelle poco importa, se sei una brava persona o chiunque tu sia non mi importa...lavoro per diverse etnie e ho vissuto diverse situazioni...e ho sempre trattato la persona davanti a me con rispetto, qualsiasi età avesse o di qualsiasi etnia fosse, però c'è un episodio che mi ha fatto veramente male, sui banchi di scuola. C'era un lavoro di gruppo da fare, e come si sà nelle classi al giorno d'oggi ci sono diverse etnie, nel mio gruppo c'erano diverse etnie...e ho fatto un commento sul progetto, dicendo che secondo me non era giusto, e che bisognava fare un altra cosa, l'ho detto solo perchè volevo prendere un voto alto, la ragazza che aveva proposto la prima idea era di un etnia diversa dalla mia...e mi ha accusato di razzismo perchè sono andata contro la sua idea. Così facendo mi sono beccata pure una nota....alla sua accusa le ho semplicemente risposto che sono andata contro la sua idea per la validità e non per per l'etnia della persona che l'ha proposta...ma lei si sentiva talmente amareggiata che sono stata esclusa dal gruppo e ho dovuto pure farmi il progetto da sola con penalizzazione. In italia il razzismo esiste....pure tra nord e sud...solo, a volte, mi sembra sia strumentalizzato...Io sono figlia del mondo...ho nonno russo, nonna polacca e madre spagnola...e le mie origini per me non sono mai state un peso...però quell'episodio mi ha fatto molto male...da uno interscambio di idee ad essere accusata di razzismo...so che questo commento sarà altamente criticato...perchè ci sono molti casi di razzismo che non dovrebbero esistere...Anche perchè nessuno è "puro" ogni etnia è mista...come puoi definirti interamente polacco o russo o spagnolo? è il colore della pigmentazione della pelle a definire una persona? Se ti definisce la pigmentazione della pelle...lo definiscono pure il colore degli occhi...di fatti ogni colore è differente e unico...e una persona la si dovrebbe definire in base alla sua personalità e a come è...
Una volta mi sentivo con una ragazza. Abbiamo iniziato a parlare quando ero ancora all'estero, poi sono tornato in italia e dopo un mese dal mio ritorno lei non aveva ancora trovato il tempo di vedermi di persona. ( ma casualmente la trovavo spesso ingiro). Abbiamo parlato per un po', finche un giorno un suo amico (che conoscevo anch'io) e' venuto a sapere che ci sentivamo e visto che lui voleva provarci con lei e' andato a dirle " ho saputo che ti senti con un mulatto". Perche l'ha fatto ? Per prendere per il culo lei e per sminuire me... ovviamente lei ha reagito male, mi scrisse dicendomi che un suo amico le aveva detto " ho saputo che ti senti con un mulatto" e che lei ci teneva ancora al suo ex (non stavano piu insieme da almeno 4 o 5 mesi) e non voleva che queste voci arrivassero a lui. A quel punto le ho chiesto se le dava fastidio che il suo ex sapesse che sente un altro ragazzo o che sente proprio un mulatto... la conversazione e' finita male, le ho dato della razzista e lei ovviamente si e' offesa, si e' sentita umiliata piu di quanto non mi fossi sentito umiliato io. Perche come poteva essere lei razzista se e' stata in madagascar in un hotel con persone di colore 🙂
La ragazza con il maglione verde è bellissima! Sembra proprio una modella!
✊🏿
Mi dispiace tanto sentire queste cose, continuerò ad educarmi per essere una persona ignorante in meno
Noi Afroitaliani ci siamo esistiamo e sono contento che se ne parli sempre più✊🏽🇮🇹
Bel video!
SIETE BELLISSIME E ITALIANE!
non è una cosa bella, perché sono cose che non dovrebbero succedere, ma sentire altre persone che passano o hanno passato esperienze simili se non uguali alle tue è confortante.
Il razzismo in Italia c’è eccome! Il mio ragazzo è albanese e quando vengono a scoprire che sto con un albanese me ne dicono di tutti i colori, e a volte sono diffidenti anche con lui
siete tornati 😭🖤
Quando un italiano, bianco, va un in paese straniero, su di lui ci sono sempre stereotipi: mafioso, poca voglia di lavorare, maleducato, persona che urla, disonesto. Bisogna, giorno per giorno, mostrarsi per come si è senza fare vittimismo. Non che non possano esserci persone veramente razziste ma, secondo me, la maggior parte non è cattiva ma ha solo stereotipi. Ciao.
Mi dispiace, io non ho mai visto questi atteggiamenti verso i miei amici di colore ma vi assicuro che ho visto razzismo verso sardi come me o verso calabresi. Una signora Romana un giorno nel 2006 quando compravo una torta alla nutella nel suo negozio mi disse: "Guarda questi dolci me li prepara un pasticciere sardo ma è uno pulito! " e io le ho risposto "Signora ma lei sa che pure io son sarda?" non ci sono mai più entrata nel suo negozio e le compravo 70 euro di cibo ogni due giorni. Comunque io non mi offendo, perché è pieno di ignoranti ovunque. Diverso è se si viene privati di diritti.