Stamattina ho ascoltato questo video e quello sul centro-sinistra mentre andavo in macchina all’esame di storia contemporanea carico di ansia. Ho preso 30. Grazie, video davvero ben fatti
Grazie per le preziose lezioni e per le spiegazioni chiare ed esaurienti. Mi sono state molto utili per ripassare e superare l'esame di storia contemporanea 😀
Col "Centrismo" in Italia, almeno c'erano dei Forti Valori,si dava molto peso alla Tradizione e ai Princìpi. La cosiddetta "governabilità" fu stabile e nel 1951 si era già chiusa la ricostruzione dopo la catastrofe della Seconda Guerra Mondiale...insomma i risultati con A. De Gasperi furono nei limiti ottimi... Saluti e Auguri per il Futuro. 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Io ho letto un libro sul dopoguerra, nonostante la DC rappresentò un argine all'avanzata dei comunisti i rapporti col Vaticano di Pio Xll non furono mai eccellenti. La DC era fortemente influenzata dal modernismo cattolico che fu abbastanza osteggiato ai tempi di Papa Pacelli.
@@Κύμη E direi che Lei ha letto (ma soprattutto compreso) molto bene perchè il Vaticano osteggiò apertamente De Gasperi al quale preferiva il capo dell'Azione Cattolica Luigi Gedda.
Sulla cosiddetta stabilità di governo avanzerei delle perplessità perchè i governi furono molto condizionati dagli scontri interni tra le varie correnti della DC.
@@danilobonelli6883, tutto sommato la figura di De Gasperi era centrale nella Democrazia Cristiana,le correnti ebbero influenza solo dopo il 1950 in ogni modo il suo commento va tenuto bene presente.
@@lucasalvato6572 Personalmente toglierei quel "tutto sommato" signor Luca perchè fin c'è stato Alcide De Gasperi era lui e lui solo il dominus e l'architrave della DC, senza discussioni. Però anche lui fu molto osteggiato da quel gruppo chiamato dei "professorini" che annoverava Dossetti, La Pira, Moro e Fanfani. Ecco....soprattutto Fanfani animò la fronda contro De Gasperi che quando si spense nel 1954 era amareggiato e già messo all'angolo, tanto da essere sostituito con Pella alla guida del governo. Ma sono molto d'accordo con Lei e Le auguro con stima una felice serata.
Trovo il contenuto di questo video utile ed eccellente, anche se non sono d'accordo su tutto. Le correnti della DC presero una crescente importanza con il progressivo cambiamento della società italiana, in un periodo nel quale l'Italia si risollevava dagli effetti della guerra e nascevano nuove classi sociali che dovevano essere adeguatamente rappresentate all'interno del partito che - non a caso - si è sempre definito interclassista in contrapposizione al PCI. Purtroppo è stata poi la degenerazione personalistica del sistema delle correnti a riflettersi in negativo sia sulla vita del partito che su quella dei governi che lo vedevano protagonista. E poi il mondo contadino era un punto di forza della DC che organizzò le potenti Coldiretti e Federconsorzi con a capo Paolo Bonomi, anche qui in opposto al PCI che catalizzava il mondo operaio. Ma ripeto che il video è eccellente ed utile.
Stamattina ho ascoltato questo video e quello sul centro-sinistra mentre andavo in macchina all’esame di storia contemporanea carico di ansia. Ho preso 30.
Grazie, video davvero ben fatti
10 gennaio 2024
Grazie a te! Sono davvero contento che sia andato bene l’esame 💪🏻
Congratulazioni signor Gabriel.....bravo !
Grazie per le preziose lezioni e per le spiegazioni chiare ed esaurienti. Mi sono state molto utili per ripassare e superare l'esame di storia contemporanea 😀
Complimenti !
Ottima lezione
Spiegazione a dir poco eccellente! Grazie.
Col "Centrismo" in Italia, almeno c'erano dei Forti Valori,si dava molto peso alla Tradizione e ai Princìpi.
La cosiddetta "governabilità" fu stabile e nel 1951 si era già chiusa la ricostruzione dopo la catastrofe della Seconda Guerra Mondiale...insomma i risultati con A. De Gasperi furono nei limiti ottimi...
Saluti e Auguri per il Futuro.
🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Io ho letto un libro sul dopoguerra, nonostante la DC rappresentò un argine all'avanzata dei comunisti i rapporti col Vaticano di Pio Xll non furono mai eccellenti. La DC era fortemente influenzata dal modernismo cattolico che fu abbastanza osteggiato ai tempi di Papa Pacelli.
@@Κύμη E direi che Lei ha letto (ma soprattutto compreso) molto bene perchè il Vaticano osteggiò apertamente De Gasperi al quale preferiva il capo dell'Azione Cattolica Luigi Gedda.
Sulla cosiddetta stabilità di governo avanzerei delle perplessità perchè i governi furono molto condizionati dagli scontri interni tra le varie correnti della DC.
@@danilobonelli6883, tutto sommato la figura di De Gasperi era centrale nella Democrazia Cristiana,le correnti ebbero influenza solo dopo il 1950 in ogni modo il suo commento va tenuto bene presente.
@@lucasalvato6572 Personalmente toglierei quel "tutto sommato" signor Luca perchè fin c'è stato Alcide De Gasperi era lui e lui solo il dominus e l'architrave della DC, senza discussioni. Però anche lui fu molto osteggiato da quel gruppo chiamato dei "professorini" che annoverava Dossetti, La Pira, Moro e Fanfani. Ecco....soprattutto Fanfani animò la fronda contro De Gasperi che quando si spense nel 1954 era amareggiato e già messo all'angolo, tanto da essere sostituito con Pella alla guida del governo. Ma sono molto d'accordo con Lei e Le auguro con stima una felice serata.
Bei tempi
DC , non condivido il cristianesimo , ma dobbiamo al presidente De Gasperi la fondazione europea della stessa.
Esatto, è stato uno dei padri fondatori assieme al tedesco Adenauer, al belga Spaack (lo zio dell'attrice Catherin Spaack) e al francese Schuman.
Se non avessero dato retta a pli e pri , non staremmo nella NATO e non ci sarebbero mai stati ceca, euratom, CEE, MEC ed UE.
Il centrismo è stata un ottima formula del tempo per creare stabilità e un punto di partenza per la nazione, secondo me è stata una pensata originale.
In verità fu una formula obbligata che rispondeva alla divisione dell'Europa in due blocchi contrapposti.
Grande De Gasperi resto centrista
Trovo il contenuto di questo video utile ed eccellente, anche se non sono d'accordo su tutto. Le correnti della DC presero una crescente importanza con il progressivo cambiamento della società italiana, in un periodo nel quale l'Italia si risollevava dagli effetti della guerra e nascevano nuove classi sociali che dovevano essere adeguatamente rappresentate all'interno del partito che - non a caso - si è sempre definito interclassista in contrapposizione al PCI. Purtroppo è stata poi la degenerazione personalistica del sistema delle correnti a riflettersi in negativo sia sulla vita del partito che su quella dei governi che lo vedevano protagonista. E poi il mondo contadino era un punto di forza della DC che organizzò le potenti Coldiretti e Federconsorzi con a capo Paolo Bonomi, anche qui in opposto al PCI che catalizzava il mondo operaio. Ma ripeto che il video è eccellente ed utile.