Sono una figata questi video, il problema è che non fanno views (in Italia). Marcello in questo caso non essere razionale e continua con questa qualità, stai formando una generazione. Grazie davvero
Da studiosa di Intelligenza artificiale ed etica non posso che farti i complimenti per i contenuti che porti e la chiarezza con cui esponi le questioni più complesse! Bravissimo Marcello ❤️
Questi esperimenti mentali non solo stimolano il pensiero critico ma hanno anche rilevanza pratica nella nostra vita quotidiana e nelle decisioni etiche che affrontiamo. La capacità di ragionare su situazioni ipotetiche ci aiuta a capire meglio le nostre convinzioni e i nostri valori. Vorrei aggiungere che sviluppare una mentalità critica e riflessiva è essenziale in un mondo in cui le decisioni, specialmente quelle morali, diventano sempre più complesse. Praticare questi dilemmi può migliorare la nostra capacità di prendere decisioni ponderate e informate, sia nella vita personale che professionale. Oggigiorno omprendere e codificare l'etica diventa cruciale. Sviluppare una bussola morale solida ci permetterà di guidare meglio le tecnologie future e di affrontare le sfide etiche con maggiore sicurezza.
Sul dilemma finale il ragionamento è vero solo in parte. Non stai considerando il fattore di utilità della somma. Per la maggior parte delle persone 500k o 1M sono cifre assolutamente identiche perché entrambe risolvono la stragrande maggioranza dei problemi finanziari dell'essere umano medio. Per il resto gran bel contenuto, Marcello. La piega logico/razionale/filosofeggiante che sta prendendo il canale è proprio una figata.
Insomma, 500k ti risolvono molti problemi base (casa, bella macchina e soldi risparmiati/investiti in banca) ma 10 milioni ti svoltano completamente la vita (se sei un italiano medio)
In questo caso confrontare il valore atteso non è molto corretto. Bisognerebbe confrontare l'utilità attesa, cioe il valore atteso inserito in una funzione di utilità. Questa utilità attesa è maggiore per 500.000€ vinti con probabilità 100% rispetto a 10.000.000€ vinti con probabilità del 10%, poiché le funzioni di utilità di individui razionali in microeconomia hanno rendimenti di scala decrescenti. Infatti per un individuo razionale (e anche nella realtà a questo punto) avere 500.000€ sicuro risolverebbe la maggior parte dei problemi di vita, piuttosto che rimanere nella normalità con tutti i problemi finanziari che ne derivano e sperare di ottenere i dieci milioni con una bassa probabilità.
Poi qui si entra nel tema della propensione al rischio e tutto quanto, ma parliamo di individui non razionali (cioè che non rispettano gli assiomi dei mercati perfettamente concorrenziali)
la parte del teletrasporto è molto in linea con questa citazione del film "The prestige": Ci voleva coraggio a entrare in quella macchina ogni sera, senza sapere se sarei stato l’uomo nella vasca… o l’uomo del prestigio.
Ringrazio l'algoritmo che mi ha consigliato questo video, davvero fatto bene. La spiegazione, l'editing, pensino la tua dizione è fantastica, continua così!
Bellissimo video! Per quanto riguarda i sistemi complessi, l’identità è data dalle procedure e e dalle relazioni tra le componenti, più che dalle componenti stesse. Riguardo a Searle, l’esperimento mentale mette in luce le differenze tra la capacità sintattica e semantica. Anch’io lo trovo estremamente attuale, nell’era giurassica in cui avevo pubblicato qualche video qui ne avevo anche parlato! Invece riguardo la mela rossa, bisogna studiare le relazioni tra conoscenza, percezione ed esperienza. Consiglio di leggere Damasio per tutte queste disamine.
La verità è che potete dare le risposte che volete, ma la vera risposta l'avete quando succederà davvero. In condizioni di stress o condizioni particolari la scelta cambia
Ciao Marcello, per quanto riguarda la guida autonoma (secondo la mia opinione ovviamente), guardando il problema da un punto di vista pratico, le auto dovranno sempre avere come obiettivo quello di proteggere la salute di chi la sta conducendo. Chi acquisterebbe un auto che tutela la vita dei pedoni (o di un motociclista) più della propria? Per quanto riguarda le scelte etiche di investire il motociclista con o senza casco, l'ai dovrebbe capire quale veicolo per il conducente dell'auto è più sicuro colpire, e se non ci fosse alcuna differenza, dovrebbe semplicemente tirare una moneta per decidere la direzione in cui sterzare.
Un bellissimo parallelismo con il dilemma del prigioniero è la cooperazione tra venditori in un oligopolio, dove il tornaconto personale rende irrazionale accordarsi sulla quantità prodotta. Affascinante.
Video super interessante! Per approfondire i dilemmi etici consiglio il libro "How to Be Perfect" scritto da Michael Schur uno dei creatori di The Office (che interpreta Mose, il cugino di Dwight) e The Good Place. Nel libro riassume in maniera semplice tutto quello che ha imparato a livello filosofico per scrivere proprio la serie "The Good Place" quindi prova ad approfondire le differenze tra virtù, deontologia, utilitarismo, etc... per capire come bisognerebbe comportarsi per fare sempre la cosa giusta. Spoiler: non c'è bianco e nero, ogni situazione ha sempre mille variabili e nessuna teoria è universalmente giusta
il beauty contest mi ha ricordato moltissimo uno degli episodi di alice in the borderland, dove c'erano 5 giocatori che dovevano scegliere un numero tra 0 e 100 e la media veniva moltiplicata per 4/5.
Sembrerò cattiva e senza cuore ma ho pensato "il tram deve andare dritto per la sua strada, il suo destino è schiacciare le cinque persone e così sia"☺️
Marciello fai più video così, basta farci vedere posti da milioni di dollari o laggente che c'ha il Ferrari. Siamo poveri col cervello noi, parlaci di quello Marciello
Bellissimo contenuto! Alle superiori (e probabilmente anche all'università) tutti quest argomenti mi sembravano delle mega pippe mentali. E devo dire la verità, appena iniziato il video più o meno il pensiero era lo stesso. Poi quando hai iniziato a fare esempi pratici mi hai illuminato! Nel film Io Robot Will Smith sbarella perché un intelligenza artificiale ha deciso di salvare lui anziché una bambina perché lui aveva più probabilità di sopravvivere 😳😳😳
Piccola defiance (o forse ho capito io male il problema, correggetemi pure in caso) 15:40 se mi devi avvicinare ai 2/3 della media scelta e in questo caso è 28. Non vince chi ha scelto 46, ma 15, poiché è più vicino. Probabilmente una piccola svista, comunque complimenti per il video, mi ha tenuto incollato
Nel caso del bottone, il valore atteso è un fattore importante, ma lo sono anche la varianza, e i bisogni del singolo individuo. Un individuo comune del ceto medio accetterebbe di buon grado i 500k senza fare calcolo alcuno😂
Potevi parlare anche del dilemma del prigioniero ripetuto ed approfondire l’equilibrio di Nash, ma sarebbe venuto fuori un video di 40 minuti, bellissimo video e complimenti
La nave di Teseo: sì, è sempre la nave di Teseo, perchè la possiede Teseo😝 (questa l'ho scampata così, pensando fuori dalle linee, perchè non c'è una risposta concreta altrimenti)
ESPERIMENTO1: mai capito il dilemma... se tutti sconosciuti, ovviamente salvo 5 e sacrifico 1. Senza alcun dubbio. PRIMA MODIFICA: vai col sacrificio! Non scegliere (quindi non spingere) equivale a scegliere (di uccidere i 5). ESPERIMENTO2: questo è difficile... forse verso auto. Molto interessante il discorso! MARY: non impara cose nuove, ma ha un esempio pratico di una cosa che già sapeva. In pratica come la fisica teorica e la fisica applicata. CINESE: non lo sa, è una macchina quindi non può sapere cose :) NAVE DI TESEO: eh, sulla nave direi circa no... sul restaturo ci penso spesso e... boh! Sull'essere umano no. Il teletrasporto vale solo se FISICAMENTE si spostano le cellule/atomi, altrimenti è un'altra persona!
Io amo questi video. Amo vedere questi ragionamenti. Pls Marcello pensa seriamente di fare meno video ma più qualità perché hai qualcosa in più rispetto ad altri nella comunicazione. In ultimo complimenti per le animazioni, chi ti aiuta è veramente bravo
con questa serie di video sei riuscito a riassumere in modo egregio il mio esame di psicologia del pensiero della triennale... magari i posteri potranno studiare dai tuoi video!!!
A me non verrebbe neanche in mente di spingere l'amico. Sulla nave di Teseo c'è chi afferma che il nucleo costituente sia l'informazione che la costituisce che ci dice come è fatta. Chi ha l'informazione ha la nave.
Premesso che i tuoi contenuti sono sempre interessantissimi, credo che questo sia il video migliore che tu abbia fatto finora. Complimenti davvero, Marcello!!
La questione delle macchine e della coscienza viene sempre data per scontata ma quando ci viene chiesto: cos'è la coscienza? nessuno lo sa... Siamo sicuri che c'è una reale differenza tra una macchina e noi?
È proprio una bella domanda! Qualche tempo fa ne ho parlato con degli amici. Abbiamo ipotizzato che degli automi, super sofisticati e capaci di simulare perfettamente tutti i dettagli e le sfaccettature delle emozioni, sostituissero le persone anche nelle professioni in cui il contatto umano è alla base del servizio, per esempio psicologo, educatore d'asilo, maestro, volontari al telefono amico, ecc.. Secondo me finché alle macchine non sarà dato il libero arbitrio e il desiderio (inteso come spinta verso qualcosa o qualcuno) allora non potranno sostituire l'uomo al 100%
@@giuliadestefano2997 c'era un po di sarcasmo nella mia domanda... non credo nel libero albritrio ne tanto meno di avere qualcosa in piu di una macchina. Siamo programmati e infatti programmiamo macchine . Le macchine hanno gia tutto quello che abbiamo noi. Sensori, reazioni a stimoli, elaborazione dati, valutazioni. Il fatto che noi abbiamo emozioni non cambia niente. Ci viene raccontato e ci raccontiamo che questa è una particolarità che ci rende superiori o speciali...ma...dove sta scritto? E' solo un nome che diamo ad una forma di senso... uno dei tanti poi.
@@FromtentotopITNon avevo colto il sarcasmo. Comunque non ho mai detto o pensato che le emozioni ci rendesse superiori o speciali, solo diversi dalle macchine. Non ho la tua stessa opinione riguardo il libero arbitrio, trovo che dirsi di essere programmati e di non avere libero arbitrio sia un modo per non assumersi mai veramente la responsabilità di se stessi, e quindi giustificati a non provarci neanche. Capisco cosa intendi però, se per esempio sono nato e cresciuto in un determinato contesto sarà difficile per me pensare di fare qualcosa di diverso da quello che conosco. Però credo che questo sia un modo per sentirci sempre bambini, dando agli altri o al proprio contesto la responsabilità di ciò che siamo. E poi perché sminuire le emozioni in questo modo? Sono una nostra caratteristica, non un effetto collaterale. Hanno una loro funzione, non sono un ostacolo da cercare di arginare. Sono funzionali per noi, e questo non vuol dire che quello che provo sia falso. Se tocco il fuoco la sensazione di dolore è reale, anche se è "solo" una risposta delle mie terminazioni nervose. E perché con le emozioni dovrebbe essere diverso? Comprendo e condivido la componente biologica ed ormonale delle emozioni, ma non penso che questo tolga loro valore o autenticità.
@@giuliadestefano2997 non cercavo di sminuire l'emozioni. Ne tanto meno mi riferivo a te quando ho scritto "Ci viene raccontato e ci raccontiamo che questa è una particolarità che ci rende superiori o speciali". Parlavo in generale... non hai mai sentito nessuno dire : Le macchine non saranno mai come noi, non possono provare emozioni oppure: quello che ci contraddistingue come umani è l'essere senzienti opppure: Noi abbiamo l'anima, loro no etc etc...Alla fine viene sottointeso un senso di superiorità, con quel qualcosa in piu.... non credi ? (poi magari l'ho sentite solo io queste cose) Comunque...potrei dirti la stessa cosa al contrario...credi nel libero arbitrio per poterti avvalere di un senso di individualità che ti fa sentire speciale. Purtroppo a mio avviso viene frainteso l'irresponsabilità con il "non fare", che non ha a che vedere con lo scegliere o meno. Puoi dimostrare ciò che affermi? fammi un solo esempio che dimostra il tuo libero arbitrio e controllo su una qualsiasi cosa... Sono curioso e felice di ricredermi.
@@FromtentotopITSì certo ho sentito anche io quelle frasi, però personalmente il sottinteso di superiorità non lo avverto. Ma dipende molto da come lo dice una persona, in certi casi effettivamente potrebbe sembrare così, ma mi verrebbe da chiedere a questa persona come mai emozioni e anima dovrebbero renderci superiori. A mio avviso ci rendono solo diversi, e in certo contesti potrebbero essere più funzionali le macchine e in altri le persone. Personalmente il libero arbitrio non mi fa sentire speciale, mi fa sentire di avere un margine di manovra ma ovviamente tengo anche conto che alcune cose nella vita non si possono scegliere, capitano e basta. Sai non credo di poterti dimostrare l'esistenza del libero arbitrio, così come penso che tu non possa dimostrarmi la sua non esistenza, perché sono entrambi assiomi in cui abbiamo scelto di credere. Forse non ho capito bene cosa intendi tu quando dici che non abbiamo libero arbitrio. Io l'ho interpretato come il fatto che gli eventi che ci capitano non li abbiamo scelti e anche le nostre azioni, in un certo senso, non le scegliamo perché sono condizionate dal nostro vissuto e dalla nostra genetica. Però forse ho interpretato male la tua visione. Per quando riguarda me stessa ti posso dire che grazie alla psicoterapia ho imparato che molte cose (non tutte) che mi capitano in un certo senso si sono avverate perché io ci ho messo il mio zampino, nel bene o nel male. E anche per quanto riguarda le mie scelte, le mie azioni e il mio modo di reagire sono cambiati man mano che proseguivo il percorso di psicoterapia, fino anche a non permettere più che certe cose succedessero oppure reagendo in un modo molto diverso che alla fine ridimensionava le cose.
La stima del valore atteso in questo caso ha economicamente senso solo se 1 si hanno più possibilità di estrazione- 2 se a fare la scelta sono più persone che poi si divideranno il montepremi. In caso di una persona con 1 singolo shot, non è razionale provare a vincere i 10 milioni. Ha matematicamente senso, non ha economicamente senso. La stima del valore atteso a cui ti riferisci è’ solo il titolo del primo capitolo del libro “le scelte razionali”, la situazione e molto più complessa economicamente parlando. Peace 😊
Per la stima del valore atteso, per rendere piu' interessante il ragionamento, il bottone da 500mila dovrebbe valere 1milione e la probabilita' dovrebbe attestarsi al 50%.
Fantastico! Il Trolley Problem (e tanti altri) ci è stato proposto in aula dal mio Prof. di economia politica in università, che dire, davvero un'ottimo modo di confrontarsi e di comprendere come funziona l'agire, come funziona il proprio tribunale interno e soprattutto serve a sottolineare come il concetto di persona come soggetto perfettamente razionale ha ormai le ragnatele sopra.
Ciao Marcello, video molto bello. Un altro esperimento interessante penso sia il gioco del dittatore e le risposte date da persone di culture diverse. Un saluto.
marcello questi video sono molto belli, specialmente ora che sto studiando microeconomia, materia che approfondisce sul come i consumatori effettuano le loro scelte. Sembrano giochini stupidi ed surreali, ma questi giochi hanno evidenziato delle falle nella teoria economica standard. Ti lascio un po di temi da approfondire in eventuali video futuri: inversione delle scelte, ancoraggio, tendenza verso status quo, narrow framing, salienza, regola del pollice, incorrenze dinamiche & projection bias, PROSPECT THEORY, avversione alle perdite. & sensibilità decrescente. altri giochi esempio: gioco del dittatore, gioco a contribuzione volontaria, gioco del ultimatum, gioco della fiducia. LO SO... È UN PAPIRO ;)
La stanza di mary. Direi che mary impara qualcosa di nuovo senza per questo mettere in ballo la metafisica, anzi, il contrario. Mary sperimenta fisicamente la differenza tra teoria e pratica. Una cosa è che Mary sappia tutto teoricamente persino su come un corpo umano può essere modificato dalla visione di un colore in termini biochimicofisici (attivazione di produzione di sostanze, modificazione di connessione elettriche, eventuali modificazioni conseguenti ad altri livelli), altra cosa che il suo corpo materialmente dubisca quelle modificazioni. Il suo corpo impara qualcosa e ne viene modificato per sempre (per quanto minimamente). Una cosa che più lontana dalla metafisica non si può. Video strainteressante, molto stimolante. 👌🏼
Carica un'immagine con una sedia rossa, su una intelligenza artificiale esempio Gemini e chiedile di descrivere cosa vede e che colore è. Vedrai che "fisicamente" è in grado di analizzare il pixel e riconoscerne il colore. Qualcosa di "fisico" succede anche in questo caso. Ci sono le AI che ora inquadri e in tempo reale ti descrivono cosa vedono, i colori, se vedono una persona sorridere, un bel tramonto... questo porta a riflettere e pensare che il confine è sempre meno netto.
Bel video molto interessante, ho ripreso diversi concetti studiati all’università. Solo una piccola nota sull ultimo caso. La scelta potrebbe essere razionale anche se il soggetto scegliesse il bottone verde secondo la teoria dell’utilità attesa. Ogni soggetto razionale massimizza la funzione d’utilità attesa e ha un certo grado di avversione al rischio (tecnicamente parlando ha una funzione concava come la radice quadrata). Ipotizzando la piu comune funzione d utilità usata dalla letteratura microeconomica (radice quadrata) e facendo i calcoli il soggetto razionale sceglierebbe il bottone verde. Ad ogni modo anche io personalmente prenderei i 500.000 euro😂. Comunque si possono sollevare tante questioni interessanti da questi argomenti in ambito microeconomico. Bel video
l'identità è qualcosa di reale ma non per questo importante al di sopra del soggetto che la detiene e dovrebbe dunque perire con essa. la scelta di conservare, ad esempio un quadro, riconoscendo dunque ad esso delle caratteristiche specifiche e dunque preziosa porta inevitalmente nel breve e nel lungo periodo allo sdoppiamento dell'identità di quest'ultimo e dunque al mutamento stesso seppur impercettibile dell'identità di quella cosa.
Ottimo video! Ma, sull'identità... pensare ad un ammasso di atomi sia contrapposto unicamente all'idea che l'identità sia qualcosa di tangibile/vero. La memoria, necessario fondamento per una percezione "unitaria" nel tempo di sé, non è tangibile, è tutt'altro che vera ma è il mattone della nostra soggettiva percezione di continuità identitaria. Inoltre, la percezione identitaria deriva anche, e molto, da come veniamo visti e giudicati dal gruppo di appartenenza. Quindi... atomi + memoria + contesto... come minimo. :-)
Proprio in questi giorni sto vedendo un serie tv su Amazon Prime che si chiama Humans, e parla proprio di questi robot usati per sostituire mansioni umane che diventano senzienti 🙂
Nell'ultimo esperimento si potrebbe parlare di valore atteso solo nel caso di ripetizione dell'esperimento fatto un numero grande di volte. La risposta cambierebbe molto se l'esperimento fosse proposto un numero di volte grande (ad esempio 100 volte) con vincite scalate di un centesimo rispetto alle originali
Grazie, mi sono convinto ancora di più che certi utilizzi dell'IA sono sbagliati a priori, senza arrivare nemmeno al punto in cui le si debba affidare la responsablità di operare scelte etiche, deontologiche o utilitaristiche che siano. Poi, se proprio vogliamo entrare nel dettaglio del dilemma con il camion da cui cade una parte di carico, diciamo che chiederle di aumentare la distanza di sicurezza, probabilente sarebbe una scelta più saggia e in linea col codice della strada. E questo mi fa anche pensare che chi ha posto il quesito non rispetta già di suo il codice della strada. ;)
nel primo quesito io guarderei molto chi mi trovo davanti. Perché se scopro che per assurdo il gruppo di 5 persone è composto da persone che hanno fatto azioni atroci, come uccidere una persona o cose simili io gli lascerei andare contro il tram. ovviamente poi il mio giudizio cambia da situazione a situazione, anche perché sono la prima a pensare che la vita è un qualcosa che va garantita a tutti a prescindere da cosa fa un certo individuo.
sto commentando avendo al momento solo ragionato sul trolley problem. Premetto che il video è davvero interessante e essendomi approcciato al canale solo ora faccio i miei complimenti a Marcello. Io non farei nulla, non girerei la leva, non mi prederei responsabilità. Non so definirmi, probabilmente questa mia scelta è dettata dalla mia cultura cattolica di riferimento (non sono praticante), davvero non so. trovo aberrante chi scelga di sacrificare 5 criminali per una brava persona perchè sono fuori dall'ottica del giudizio senza conoscere (a meno che non conosca personalmente quelle persone e non abbia un odio personale nei loro confronti). Sul salvare un bambino mi farei qualche domanda in più.
14:00 - sono dell’idea che fare la “scelta giusta” per la collettività sperando che gli altri facciano anch’essi la scelta giusta alla fine è comunque un ragionamento individuale. si dovrebbe fare il bene della collettività perché è giusto, non perché ci si aspetta che gli altri lo facciano altrettanto, solo in questo modo e in quest’ottica di ragionamento la società potrebbe migliorare
Pulsante per convincere Marcello a fare più video come questo ------>
Madonna si,troppo interessanti
Però parlando meno velocemente, col montaggio così serrato non ti dà il tempo di comprendere le frasi a volte
Sono una figata questi video, il problema è che non fanno views (in Italia). Marcello in questo caso non essere razionale e continua con questa qualità, stai formando una generazione. Grazie davvero
Ma se ha fatto più di 200k views? 😂
Marcè, ultimamente stai portando il canale ad una qualità dei contenuti mai vista prima
Bravissimo continua così!
Assolutamente vero, complimenti
Da studiosa di Intelligenza artificiale ed etica non posso che farti i complimenti per i contenuti che porti e la chiarezza con cui esponi le questioni più complesse! Bravissimo Marcello ❤️
Questi esperimenti mentali non solo stimolano il pensiero critico ma hanno anche rilevanza pratica nella nostra vita quotidiana e nelle decisioni etiche che affrontiamo. La capacità di ragionare su situazioni ipotetiche ci aiuta a capire meglio le nostre convinzioni e i nostri valori. Vorrei aggiungere che sviluppare una mentalità critica e riflessiva è essenziale in un mondo in cui le decisioni, specialmente quelle morali, diventano sempre più complesse. Praticare questi dilemmi può migliorare la nostra capacità di prendere decisioni ponderate e informate, sia nella vita personale che professionale. Oggigiorno omprendere e codificare l'etica diventa cruciale. Sviluppare una bussola morale solida ci permetterà di guidare meglio le tecnologie future e di affrontare le sfide etiche con maggiore sicurezza.
Mamma mia che potenza ha sto video
Grandissimo Marcello, che contenuto
Sul dilemma finale il ragionamento è vero solo in parte. Non stai considerando il fattore di utilità della somma. Per la maggior parte delle persone 500k o 1M sono cifre assolutamente identiche perché entrambe risolvono la stragrande maggioranza dei problemi finanziari dell'essere umano medio.
Per il resto gran bel contenuto, Marcello. La piega logico/razionale/filosofeggiante che sta prendendo il canale è proprio una figata.
500k e un milione si, 500k e 10milioni è sfidante secondo me
Insomma, 500k ti risolvono molti problemi base (casa, bella macchina e soldi risparmiati/investiti in banca) ma 10 milioni ti svoltano completamente la vita (se sei un italiano medio)
In questo caso confrontare il valore atteso non è molto corretto. Bisognerebbe confrontare l'utilità attesa, cioe il valore atteso inserito in una funzione di utilità. Questa utilità attesa è maggiore per 500.000€ vinti con probabilità 100% rispetto a 10.000.000€ vinti con probabilità del 10%, poiché le funzioni di utilità di individui razionali in microeconomia hanno rendimenti di scala decrescenti. Infatti per un individuo razionale (e anche nella realtà a questo punto) avere 500.000€ sicuro risolverebbe la maggior parte dei problemi di vita, piuttosto che rimanere nella normalità con tutti i problemi finanziari che ne derivano e sperare di ottenere i dieci milioni con una bassa probabilità.
Poi qui si entra nel tema della propensione al rischio e tutto quanto, ma parliamo di individui non razionali (cioè che non rispettano gli assiomi dei mercati perfettamente concorrenziali)
@@GabrySalentino12 e se fosse 500k e 70% probabilità di vincere 10M?
la parte del teletrasporto è molto in linea con questa citazione del film "The prestige":
Ci voleva coraggio a entrare in quella macchina ogni sera, senza sapere se sarei stato l’uomo nella vasca… o l’uomo del prestigio.
Bellissimo film
Marcello posso dirti che sono uno Spettacolo questi video? Complimenti 🫶🏻
Questo video è incredibile e mi ha messo tanto tanto in crisi, ma amo queste cose. Grazie!
Ringrazio l'algoritmo che mi ha consigliato questo video, davvero fatto bene. La spiegazione, l'editing, pensino la tua dizione è fantastica, continua così!
Complimenti per il video, fatto con dedizione alla perfezione. Grazie.
Sono disposto a fare da regista per una web serie in cui Marcello e Franz fanno i criminali, vi prego realizziamola
Che bella persona che sei che non ti sacrificheresti per altre 5. Mi chiedo come si possa essere così al mondo, assurdo. Bellissimo video però
Dicevo anch'io la stessa cosa ahahah, piuttosto che uccidere uno mi butterei io se fosse proprio necessario
Marcè seguo youtube da piu di un decennio e questo è forse il video più bello e interessante che abbia mai visto
Sarei curioso di avere il contatto del tuo spaccino
Devi iniziare a sceglierli meglio tu..
Bellissimo video! Per quanto riguarda i sistemi complessi, l’identità è data dalle procedure e e dalle relazioni tra le componenti, più che dalle componenti stesse. Riguardo a Searle, l’esperimento mentale mette in luce le differenze tra la capacità sintattica e semantica. Anch’io lo trovo estremamente attuale, nell’era giurassica in cui avevo pubblicato qualche video qui ne avevo anche parlato!
Invece riguardo la mela rossa, bisogna studiare le relazioni tra conoscenza, percezione ed esperienza. Consiglio di leggere Damasio per tutte queste disamine.
Video super interessante, mi piacerebbe vedere quello sul livello 2
Devo ammettere che avevo cominciato il video con un po' di scetticismo.. mi sono dovuto ricredere! Grande Marcello, super interessante! 🙌💯
Complimenti Marcello video come sempre interessante e che apre la mente su diversi temi 🔝
Ho apprezzato tantissimo questo video! Grande, continua così
La verità è che potete dare le risposte che volete, ma la vera risposta l'avete quando succederà davvero. In condizioni di stress o condizioni particolari la scelta cambia
Ciao Marcello, per quanto riguarda la guida autonoma (secondo la mia opinione ovviamente), guardando il problema da un punto di vista pratico, le auto dovranno sempre avere come obiettivo quello di proteggere la salute di chi la sta conducendo.
Chi acquisterebbe un auto che tutela la vita dei pedoni (o di un motociclista) più della propria?
Per quanto riguarda le scelte etiche di investire il motociclista con o senza casco, l'ai dovrebbe capire quale veicolo per il conducente dell'auto è più sicuro colpire, e se non ci fosse alcuna differenza, dovrebbe semplicemente tirare una moneta per decidere la direzione in cui sterzare.
Un bellissimo parallelismo con il dilemma del prigioniero è la cooperazione tra venditori in un oligopolio, dove il tornaconto personale rende irrazionale accordarsi sulla quantità prodotta. Affascinante.
Sei bravissimo, molto interessante il video 🫂
Video super interessante! Per approfondire i dilemmi etici consiglio il libro "How to Be Perfect" scritto da Michael Schur uno dei creatori di The Office (che interpreta Mose, il cugino di Dwight) e The Good Place. Nel libro riassume in maniera semplice tutto quello che ha imparato a livello filosofico per scrivere proprio la serie "The Good Place" quindi prova ad approfondire le differenze tra virtù, deontologia, utilitarismo, etc... per capire come bisognerebbe comportarsi per fare sempre la cosa giusta. Spoiler: non c'è bianco e nero, ogni situazione ha sempre mille variabili e nessuna teoria è universalmente giusta
La mia testa in questo momento 🤯, bellissimo video marcello Grazie!!
Magistrale questo video
Che qualità Marcello, top video
il beauty contest mi ha ricordato moltissimo uno degli episodi di alice in the borderland, dove c'erano 5 giocatori che dovevano scegliere un numero tra 0 e 100 e la media veniva moltiplicata per 4/5.
Bel video!
La Filosofia è davvero stupenda.
In vero, ogni decisione è stata già presa nell'istante atemporale. Scegliere tra A e B è solo un'illusione.
Marcello super interessante!!! Dacci di più!
Sembrerò cattiva e senza cuore ma ho pensato "il tram deve andare dritto per la sua strada, il suo destino è schiacciare le cinque persone e così sia"☺️
Marciello fai più video così, basta farci vedere posti da milioni di dollari o laggente che c'ha il Ferrari.
Siamo poveri col cervello noi, parlaci di quello Marciello
Ma in realtà non faccio vedere gente con ferrari e roba di lusso da anni!
Che bel video interessante! Grazie Marcello!
Suggerimento: cerca di parlare a una velocità inferiore, così dai il tempo di riflettere sul contenuto delle frasi, sui ragionamenti.
Sì, io ho cambiato la velocità di riproduzione a 0,75×
Per uno che non parla al rallenty, lascialo fare! Mettilo a 0.75
Bellissimo contenuto! Alle superiori (e probabilmente anche all'università) tutti quest argomenti mi sembravano delle mega pippe mentali. E devo dire la verità, appena iniziato il video più o meno il pensiero era lo stesso. Poi quando hai iniziato a fare esempi pratici mi hai illuminato!
Nel film Io Robot Will Smith sbarella perché un intelligenza artificiale ha deciso di salvare lui anziché una bambina perché lui aveva più probabilità di sopravvivere 😳😳😳
Piccola defiance (o forse ho capito io male il problema, correggetemi pure in caso)
15:40 se mi devi avvicinare ai 2/3 della media scelta e in questo caso è 28. Non vince chi ha scelto 46, ma 15, poiché è più vicino.
Probabilmente una piccola svista, comunque complimenti per il video, mi ha tenuto incollato
Svista!
Super video, grandissimo 🙌🏼
dilemma del prigioniero anche detto gioco delle parti fa parte del programma di microeconomia al primo anno di economia e finanza
Nel caso del bottone, il valore atteso è un fattore importante, ma lo sono anche la varianza, e i bisogni del singolo individuo. Un individuo comune del ceto medio accetterebbe di buon grado i 500k senza fare calcolo alcuno😂
Pochi, maledetti, ma sicuri.
È la prima volta che ti vedo, davvero complimenti ormai è raro vedere qualcosa di intelligente e coinvolgente su youtube
Se continui a fare altri video così, verrebbe fuori una bella serie 😌
video CLAMOROSO, interessantissimo!
Potevi parlare anche del dilemma del prigioniero ripetuto ed approfondire l’equilibrio di Nash, ma sarebbe venuto fuori un video di 40 minuti, bellissimo video e complimenti
Complimenti per la qualità dei contenuti!
La nave di Teseo:
sì, è sempre la nave di Teseo, perchè la possiede Teseo😝 (questa l'ho scampata così, pensando fuori dalle linee, perchè non c'è una risposta concreta altrimenti)
Teseo é mortoooo
Probabilmente chi non sceglie i 500K è perché ne ha già abbastanza😂
Mi sei capitato per caso e mi sei piaciuto tantissimo!
Grazie bel contenuto, fatto bene ed interessante
Pls continua con la serieee
Bel video Marcello, grazie 🙏
ESPERIMENTO1: mai capito il dilemma... se tutti sconosciuti, ovviamente salvo 5 e sacrifico 1. Senza alcun dubbio.
PRIMA MODIFICA: vai col sacrificio! Non scegliere (quindi non spingere) equivale a scegliere (di uccidere i 5).
ESPERIMENTO2: questo è difficile... forse verso auto. Molto interessante il discorso!
MARY: non impara cose nuove, ma ha un esempio pratico di una cosa che già sapeva. In pratica come la fisica teorica e la fisica applicata.
CINESE: non lo sa, è una macchina quindi non può sapere cose :)
NAVE DI TESEO: eh, sulla nave direi circa no... sul restaturo ci penso spesso e... boh! Sull'essere umano no. Il teletrasporto vale solo se FISICAMENTE si spostano le cellule/atomi, altrimenti è un'altra persona!
Io amo questi video. Amo vedere questi ragionamenti. Pls Marcello pensa seriamente di fare meno video ma più qualità perché hai qualcosa in più rispetto ad altri nella comunicazione.
In ultimo complimenti per le animazioni, chi ti aiuta è veramente bravo
con questa serie di video sei riuscito a riassumere in modo egregio il mio esame di psicologia del pensiero della triennale... magari i posteri potranno studiare dai tuoi video!!!
primo tuo video che vedo e primo commento che scrivo su RUclips: bravissimo!!
A me non verrebbe neanche in mente di spingere l'amico.
Sulla nave di Teseo c'è chi afferma che il nucleo costituente sia l'informazione che la costituisce che ci dice come è fatta. Chi ha l'informazione ha la nave.
L'esperimento del beauty contest nell'ultima versione mi ha ricordato moltissimo un episodio di Alice in Borderland, sono l'unica?
Premesso che i tuoi contenuti sono sempre interessantissimi, credo che questo sia il video migliore che tu abbia fatto finora. Complimenti davvero, Marcello!!
Nave di Teseo ha molte implicazioni giuridiche
Bellissimo video!
Video splendido!!! Filone da perseguire si addice perfettamente a te ed è super interessante!!
La questione delle macchine e della coscienza viene sempre data per scontata ma quando ci viene chiesto: cos'è la coscienza? nessuno lo sa... Siamo sicuri che c'è una reale differenza tra una macchina e noi?
È proprio una bella domanda! Qualche tempo fa ne ho parlato con degli amici. Abbiamo ipotizzato che degli automi, super sofisticati e capaci di simulare perfettamente tutti i dettagli e le sfaccettature delle emozioni, sostituissero le persone anche nelle professioni in cui il contatto umano è alla base del servizio, per esempio psicologo, educatore d'asilo, maestro, volontari al telefono amico, ecc..
Secondo me finché alle macchine non sarà dato il libero arbitrio e il desiderio (inteso come spinta verso qualcosa o qualcuno) allora non potranno sostituire l'uomo al 100%
@@giuliadestefano2997 c'era un po di sarcasmo nella mia domanda... non credo nel libero albritrio ne tanto meno di avere qualcosa in piu di una macchina. Siamo programmati e infatti programmiamo macchine . Le macchine hanno gia tutto quello che abbiamo noi. Sensori, reazioni a stimoli, elaborazione dati, valutazioni. Il fatto che noi abbiamo emozioni non cambia niente. Ci viene raccontato e ci raccontiamo che questa è una particolarità che ci rende superiori o speciali...ma...dove sta scritto? E' solo un nome che diamo ad una forma di senso... uno dei tanti poi.
@@FromtentotopITNon avevo colto il sarcasmo.
Comunque non ho mai detto o pensato che le emozioni ci rendesse superiori o speciali, solo diversi dalle macchine.
Non ho la tua stessa opinione riguardo il libero arbitrio, trovo che dirsi di essere programmati e di non avere libero arbitrio sia un modo per non assumersi mai veramente la responsabilità di se stessi, e quindi giustificati a non provarci neanche. Capisco cosa intendi però, se per esempio sono nato e cresciuto in un determinato contesto sarà difficile per me pensare di fare qualcosa di diverso da quello che conosco. Però credo che questo sia un modo per sentirci sempre bambini, dando agli altri o al proprio contesto la responsabilità di ciò che siamo.
E poi perché sminuire le emozioni in questo modo? Sono una nostra caratteristica, non un effetto collaterale. Hanno una loro funzione, non sono un ostacolo da cercare di arginare. Sono funzionali per noi, e questo non vuol dire che quello che provo sia falso. Se tocco il fuoco la sensazione di dolore è reale, anche se è "solo" una risposta delle mie terminazioni nervose. E perché con le emozioni dovrebbe essere diverso? Comprendo e condivido la componente biologica ed ormonale delle emozioni, ma non penso che questo tolga loro valore o autenticità.
@@giuliadestefano2997 non cercavo di sminuire l'emozioni. Ne tanto meno mi riferivo a te quando ho scritto "Ci viene raccontato e ci raccontiamo che questa è una particolarità che ci rende superiori o speciali". Parlavo in generale... non hai mai sentito nessuno dire : Le macchine non saranno mai come noi, non possono provare emozioni oppure: quello che ci contraddistingue come umani è l'essere senzienti opppure: Noi abbiamo l'anima, loro no etc etc...Alla fine viene sottointeso un senso di superiorità, con quel qualcosa in piu.... non credi ? (poi magari l'ho sentite solo io queste cose) Comunque...potrei dirti la stessa cosa al contrario...credi nel libero arbitrio per poterti avvalere di un senso di individualità che ti fa sentire speciale. Purtroppo a mio avviso viene frainteso l'irresponsabilità con il "non fare", che non ha a che vedere con lo scegliere o meno.
Puoi dimostrare ciò che affermi? fammi un solo esempio che dimostra il tuo libero arbitrio e controllo su una qualsiasi cosa... Sono curioso e felice di ricredermi.
@@FromtentotopITSì certo ho sentito anche io quelle frasi, però personalmente il sottinteso di superiorità non lo avverto. Ma dipende molto da come lo dice una persona, in certi casi effettivamente potrebbe sembrare così, ma mi verrebbe da chiedere a questa persona come mai emozioni e anima dovrebbero renderci superiori. A mio avviso ci rendono solo diversi, e in certo contesti potrebbero essere più funzionali le macchine e in altri le persone.
Personalmente il libero arbitrio non mi fa sentire speciale, mi fa sentire di avere un margine di manovra ma ovviamente tengo anche conto che alcune cose nella vita non si possono scegliere, capitano e basta.
Sai non credo di poterti dimostrare l'esistenza del libero arbitrio, così come penso che tu non possa dimostrarmi la sua non esistenza, perché sono entrambi assiomi in cui abbiamo scelto di credere.
Forse non ho capito bene cosa intendi tu quando dici che non abbiamo libero arbitrio. Io l'ho interpretato come il fatto che gli eventi che ci capitano non li abbiamo scelti e anche le nostre azioni, in un certo senso, non le scegliamo perché sono condizionate dal nostro vissuto e dalla nostra genetica. Però forse ho interpretato male la tua visione.
Per quando riguarda me stessa ti posso dire che grazie alla psicoterapia ho imparato che molte cose (non tutte) che mi capitano in un certo senso si sono avverate perché io ci ho messo il mio zampino, nel bene o nel male. E anche per quanto riguarda le mie scelte, le mie azioni e il mio modo di reagire sono cambiati man mano che proseguivo il percorso di psicoterapia, fino anche a non permettere più che certe cose succedessero oppure reagendo in un modo molto diverso che alla fine ridimensionava le cose.
La stima del valore atteso in questo caso ha economicamente senso solo se 1 si hanno più possibilità di estrazione- 2 se a fare la scelta sono più persone che poi si divideranno il montepremi. In caso di una persona con 1 singolo shot, non è razionale provare a vincere i 10 milioni. Ha matematicamente senso, non ha economicamente senso. La stima del valore atteso a cui ti riferisci è’ solo il titolo del primo capitolo del libro “le scelte razionali”, la situazione e molto più complessa economicamente parlando. Peace 😊
Per la stima del valore atteso, per rendere piu' interessante il ragionamento, il bottone da 500mila dovrebbe valere 1milione e la probabilita' dovrebbe attestarsi al 50%.
da studentessa di filosofia ho apprezzato tantissimo questo video!
Fantastico! Il Trolley Problem (e tanti altri) ci è stato proposto in aula dal mio Prof. di economia politica in università, che dire, davvero un'ottimo modo di confrontarsi e di comprendere come funziona l'agire, come funziona il proprio tribunale interno e soprattutto serve a sottolineare come il concetto di persona come soggetto perfettamente razionale ha ormai le ragnatele sopra.
Ciao Marcello, video molto bello. Un altro esperimento interessante penso sia il gioco del dittatore e le risposte date da persone di culture diverse.
Un saluto.
fai più video così...leggi i libri di Kahneman come pensieri lenti e veloci
Bellissimo questo libro
Mah complimenti al genio che ha inventato i quesiti. Secondo me ha una mente criminale
marcello questi video sono molto belli, specialmente ora che sto studiando microeconomia, materia che approfondisce sul come i consumatori effettuano le loro scelte. Sembrano giochini stupidi ed surreali, ma questi giochi hanno evidenziato delle falle nella teoria economica standard.
Ti lascio un po di temi da approfondire in eventuali video futuri: inversione delle scelte, ancoraggio, tendenza verso status quo, narrow framing, salienza, regola del pollice, incorrenze dinamiche & projection bias, PROSPECT THEORY, avversione alle perdite. & sensibilità decrescente.
altri giochi esempio: gioco del dittatore, gioco a contribuzione volontaria, gioco del ultimatum, gioco della fiducia.
LO SO... È UN PAPIRO ;)
Ti guardo per la prima volta: mi hai stregato! Complimenti. Non so se mi hai sbloccato o incasinato!😅 Ma devo vedere qualche altro video... Bravo
La stanza di mary. Direi che mary impara qualcosa di nuovo senza per questo mettere in ballo la metafisica, anzi, il contrario. Mary sperimenta fisicamente la differenza tra teoria e pratica. Una cosa è che Mary sappia tutto teoricamente persino su come un corpo umano può essere modificato dalla visione di un colore in termini biochimicofisici (attivazione di produzione di sostanze, modificazione di connessione elettriche, eventuali modificazioni conseguenti ad altri livelli), altra cosa che il suo corpo materialmente dubisca quelle modificazioni. Il suo corpo impara qualcosa e ne viene modificato per sempre (per quanto minimamente). Una cosa che più lontana dalla metafisica non si può.
Video strainteressante, molto stimolante. 👌🏼
Carica un'immagine con una sedia rossa, su una intelligenza artificiale esempio Gemini e chiedile di descrivere cosa vede e che colore è. Vedrai che "fisicamente" è in grado di analizzare il pixel e riconoscerne il colore. Qualcosa di "fisico" succede anche in questo caso. Ci sono le AI che ora inquadri e in tempo reale ti descrivono cosa vedono, i colori, se vedono una persona sorridere, un bel tramonto... questo porta a riflettere e pensare che il confine è sempre meno netto.
@@DerrenTube 🤔 il funzionamento di una AI è decisamente "fisico". 👌🏼
Marcello: "chi si comporta male non viene premiato"
*Aeroporto di Malpensa dedicato a S. Berlusconi*
Che bella l'Italia
Video dai contenuti meravigliosi !!! ...per me è si !!!
Se sei abbastanza bravo e veloce con la leva, puoi far "driftare" il tram e uccidere tutti
ho l'esame di filosofia su questo martedi ahah, grazie
Bel video molto interessante, ho ripreso diversi concetti studiati all’università. Solo una piccola nota sull ultimo caso. La scelta potrebbe essere razionale anche se il soggetto scegliesse il bottone verde secondo la teoria dell’utilità attesa. Ogni soggetto razionale massimizza la funzione d’utilità attesa e ha un certo grado di avversione al rischio (tecnicamente parlando ha una funzione concava come la radice quadrata). Ipotizzando la piu comune funzione d utilità usata dalla letteratura microeconomica (radice quadrata) e facendo i calcoli il soggetto razionale sceglierebbe il bottone verde.
Ad ogni modo anche io personalmente prenderei i 500.000 euro😂. Comunque si possono sollevare tante questioni interessanti da questi argomenti in ambito microeconomico.
Bel video
l'identità è qualcosa di reale ma non per questo importante al di sopra del soggetto che la detiene e dovrebbe dunque perire con essa. la scelta di conservare, ad esempio un quadro, riconoscendo dunque ad esso delle caratteristiche specifiche e dunque preziosa porta inevitalmente nel breve e nel lungo periodo allo sdoppiamento dell'identità di quest'ultimo e dunque al mutamento stesso seppur impercettibile dell'identità di quella cosa.
Oh finalmente qualcuno che sturba i cervelli dormienti
Ottimo video! Ma, sull'identità... pensare ad un ammasso di atomi sia contrapposto unicamente all'idea che l'identità sia qualcosa di tangibile/vero. La memoria, necessario fondamento per una percezione "unitaria" nel tempo di sé, non è tangibile, è tutt'altro che vera ma è il mattone della nostra soggettiva percezione di continuità identitaria. Inoltre, la percezione identitaria deriva anche, e molto, da come veniamo visti e giudicati dal gruppo di appartenenza. Quindi... atomi + memoria + contesto... come minimo. :-)
Bellissimo video e canale, complimenti , gran lavoro!!!
Video stupendo. Wow mi hai aperto un mondo
Marce devi assolutamente aprire un podcast!
Proprio in questi giorni sto vedendo un serie tv su Amazon Prime che si chiama Humans, e parla proprio di questi robot usati per sostituire mansioni umane che diventano senzienti 🙂
Che canale meraviglioso ❤
Continua con il livello 2,tutto molto interessante ottimi spunti
Nell'ultimo esperimento si potrebbe parlare di valore atteso solo nel caso di ripetizione dell'esperimento fatto un numero grande di volte. La risposta cambierebbe molto se l'esperimento fosse proposto un numero di volte grande (ad esempio 100 volte) con vincite scalate di un centesimo rispetto alle originali
adoro questi video.
stimolano il ragionamento
Grazie, mi sono convinto ancora di più che certi utilizzi dell'IA sono sbagliati a priori, senza arrivare nemmeno al punto in cui le si debba affidare la responsablità di operare scelte etiche, deontologiche o utilitaristiche che siano. Poi, se proprio vogliamo entrare nel dettaglio del dilemma con il camion da cui cade una parte di carico, diciamo che chiederle di aumentare la distanza di sicurezza, probabilente sarebbe una scelta più saggia e in linea col codice della strada. E questo mi fa anche pensare che chi ha posto il quesito non rispetta già di suo il codice della strada. ;)
I tagli del video e le infografiche sono spettacoli, complimenti a te e al tuo editor! 😎
nel primo quesito io guarderei molto chi mi trovo davanti. Perché se scopro che per assurdo il gruppo di 5 persone è composto da persone che hanno fatto azioni atroci, come uccidere una persona o cose simili io gli lascerei andare contro il tram. ovviamente poi il mio giudizio cambia da situazione a situazione, anche perché sono la prima a pensare che la vita è un qualcosa che va garantita a tutti a prescindere da cosa fa un certo individuo.
veramente un bel video
Questo video mi ha ricordato lo stupendo film di Robin Williams "L'uomo bicentenario".
Come sei bravo Marcello
tanta roba
Per un attimo ho scambiato i prigionieri per Marco Merrino e Sdrumox 😂
sto commentando avendo al momento solo ragionato sul trolley problem. Premetto che il video è davvero interessante e essendomi approcciato al canale solo ora faccio i miei complimenti a Marcello. Io non farei nulla, non girerei la leva, non mi prederei responsabilità. Non so definirmi, probabilmente questa mia scelta è dettata dalla mia cultura cattolica di riferimento (non sono praticante), davvero non so. trovo aberrante chi scelga di sacrificare 5 criminali per una brava persona perchè sono fuori dall'ottica del giudizio senza conoscere (a meno che non conosca personalmente quelle persone e non abbia un odio personale nei loro confronti). Sul salvare un bambino mi farei qualche domanda in più.
14:00 - sono dell’idea che fare la “scelta giusta” per la collettività sperando che gli altri facciano anch’essi la scelta giusta alla fine è comunque un ragionamento individuale. si dovrebbe fare il bene della collettività perché è giusto, non perché ci si aspetta che gli altri lo facciano altrettanto, solo in questo modo e in quest’ottica di ragionamento la società potrebbe migliorare
L'ultimo è tosto:
mi metterei d'accordo con Franz prima di fare il crimine❤😁