IL LATO OSCURO DELL’ALTA MODA: GLI SCANDALI DEI BRAND DI LUSSO! | Spillin’ the tea🥤(114/366)
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- Опубликовано: 12 апр 2024
- Questo 2024 è un anno NERO anche per i brand di lusso! Oggi parliamo infatti di ben 3 scandali diversi di 3 brand internazionali: Loro Piana, Hermes e Giorgio Armani..
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#giorgioarmani
#loropiana
#hermes
Sono peruviana e ti ringrazio per esserti impegnato a parlare di questa ingiustizia.
La popolazione peruviana e’ straordinaria, sono persone che nonostante hanno meno di niente son disposte a darti quel poco che hanno e non lo dico perché lo sono ma perché son tornata a casa dopo 20 anni e mi son resa conto di quanta umanità avevo perso pur di apparire.
Spero che quella comunità possa avere una piccola rivincita e che si smetta di sfruttare la vicuña solo per la necessità di avere un capo “esclusivo”.
Nella vita contano altre cose❤
❤
Sono anni che non compro più capi di abbigliamento griffati. Ho lavorato fino al 2015 per una ditta di moda dei dintorni di Carpi (mo).
Sono schifata del sistema che usano per vendere capi griffati, a prezzi stratosferici, che arrivano in containers dalla cina, Romania, Turchia, Marocco, Tunisia.
Appena passata la dogana, arrivano in magazzino, dove, ammucchiati a terra, vengono smarcati (tolte l'etichette necessarie a passare i controlli doganali), re-etichettati diventano made in Italy, "capi ecologici, etici" e chi ne ha più ne inventa di favole. Le fatture riportano prezzi mai superiori agli 8/10€ a pezzo.
Le griffe non vendono capi di abbigliamento di qualità, ma vendono sogni e favole, fantasie. Ecco cosa comprate.
Io, da anni mi vesto con i capi che mi regalano amiche, conoscenti, colleghe, che ancora comprano. Ho esperienza da sarta sufficiente a modificare, adattare, trasformare, riparare questi doni. Con quello che risparmio posso fare diversi viaggi in più, ogni anno.
Viviamo in una società ove, ancora, il cash circola. È la materia grigia a languere.... 🤷♀️😔
BRAVA...!!! Hai la mia ammirazione...per quello che può valere... Sono tutte gigantesche truffe, dettate dall'avidita' di questi imprenditori senza scrupoli....CHE SCHIFO 😡😡😡
@@lamuccalola9859 Sbagliamo a puntare il dito su chi, il sistema, lo sfrutta (dagli torto! 🤷♀️) Il VERO problema risiede negli allocchi che ci cascano......
@@Pennyroyal_T. Sbagliare a puntare il dito magari no, sono cmq dei truffatori che andrebbero puniti dalla legge, che si approfittano anche di povera gente che lavora x loro a due lire...E vero anche che ci sono gli allocchi che ancora rincorrono questi brand come se, senza di essi non sei nessuno......Hai detto bene, la materia grigia langue, ma secondo me è già morta e sepolta....☠️
Caro Cri, ho imparato a cucire da tanti anni ormai, le sapevo queste cose di cui hai parlato nel video, da almeno 20 anni! Ho imparato a cucire e adesso lo insegno, per farmi i vestiti da sola e non comprare quei vestiti griffati SCADENTI che vedevo nei negozi di lusso. Da esperta di cucito non solo ti dico che sono rifiniti malissimo e in fretta, ma tutto è fatto in Cina. Mandano i materiali (ho i dubbi anche su questo sinceramente perché i tessuti fanno caghe’) e poi assemblano in Cina.
La vera moda di lusso è il fatto a mano! Se volete vestirvi da veri RE E REGINE andate dal sarto o sarta, perché avrete un capo su misura perfetto, confezionato tutto a mano, con rifiniture sartoriali.
Mentre ti ascoltavo stavo cucendo una gonna a tubino bellissima, che Armani spostati! Il prêt-à-porter e’ fatto in serie, vi fanno pagare la marca e basta! Aprite gli occhi ve ne prego! Non fatevi più fregare!
Ps: vai a fare una ricerca su Google su come tagliano i vestiti, rimani scioccato.
ti racconto questa:
mio padre conserva i suoi risparmi per comprare un Rolex da 3 anni.
L’anno scorso andiamo in negozio qui in centro e ci hanno detto che non avremmo potuto comprare e visionare il Rolex richiesto da mio padre a causa del nostro “TARGET”.
ci hanno dato dei poveracci in pratica per come eravamo vestiti.
Mio padre torna mesi dopo, vestito elegante e ha potuto visionare TUTTA la collezione Rolex ma ha deciso di non acquistare nulla per principio.
Bravo papà. Una cosa simile è accaduta a mio fratello quando voleva comprarsi un Omega. Entrò in un negozio di Oristano per visionare degli omega e lo trattarono esattamente come hanno trattato tuo padre. Allora mio fratello è andato in una oreficeria di Nuoro e gliene ha comprati tre.
Un plauso a tuo papà ❤
Succede in quasi tutti i negozi di "alta moda", se una persona "comune" entra da Chanel, Gucci etcetc viene guardata dall' alto in basso, non ti metterebbero mai in lista di attesa per una giacca/borsa/paio di scarpe.. ma penso sia la politica di questi negozi in genere; così come il pressing morboso delle commesse da Sephora o Wycon ecc ecc.. tutta politica di vendita.. ed ovviamente non si può recriminare al dipendente, che segue solo le direttive..
Cri, questo video è molto importante perché tocca un tema che ci riguarda tutti: quello della sostenibilità. La sostenibilità delle aziende viene valutata per le loro scelte a livello sociale e gli impatti sulle comunità locali e sui lavoratori, oltre che per i materiali scelti. Comprare brand di lusso NON significa assolutamente comprare materiali prodotti senza sfruttamento o che abbiano una qualità superiore, anzi. La soluzione non è ributtarsi sul fast fashion, ma scegliere brand sostenibili, senza marchi famosi, ma che selezionino con cura i tessuti rendendoli anche più duraturi nel tempo e non sottopaghino i lavoratori. Ci sono tanti brand di questo tipo, se iniziassi a parlarne sul canale sarebbe molto interessante ❤
Anche commercio equo-solidale🙂
@@Alice-kg3neurca! Le domande che poni sono assolutamente coerenti con gli argomenti proposti dal commento a cui hai risposto! Complimentoni!! 😊
@@pozzichiara Guarda ero in macchina (da passeggera ovviamente) quando ho scritto e non mi ero accorta che stavo rispondendo ad un commento altrui, non so come sia successo! Ciò non toglie che sei stata un filino acida..non é che se una persona si interessa al makeup è una cretina o superficiale! Si capiva che non aveva alcun nesso col commento sopra e doveva esserci un errore, quindi complimentoni a te per la sagacia! 😊👏🏻
Non è un anno nero, è un anno di luce su tutto quello che viene nascosto da anni... evviva!!! Finalmente vediamo!!!!
Concordo! E credo che questo sia solo l' inizio
Chi lavora nel settore ha sempre avuto gli occhi aperti. Per questo pochi italiani comprano grandi marche a differenza di giapponesi, americani o coreani...
@@ilefab4545 spero che fra questo rientri anche Cris.... presto!!!
@@bjackjack8937 così ci paga i lavori alla casa nuova 😂😍
Io lo sapevo da una vita che esistono queste beghe, e non sono nemmeno appassionata di moda 😅
Purtroppo sono tutti uguali: il problema con le aziende (tutte indistintamente) è che vogliono guadagnare non il giusto, ma sempre di più, facendo in modo di investire il minimo e guadagnare l'impossibile. Chi ne fa le spese sono i lavoratori sfruttati e sottopagati e i consumatori che pagano troppo un prodotto scadente.
Tanti anni fa una amica mi raccontò che una nota marca di alta moda fabbricava le sue costose borse in Cina e poi in Italia solo incollavano il marchio. Lei addetta ad incollarle.
@@SerenaSparks90 lo fanno quasi tutte😢
Non sei mai stato sicuro al 100% che i brand costosi fossero realmente made in italy xke da sempre arrivano container da questo o quello stato e i capi vengono fatti controllare a più riprese da ditte specializzate qui in italia e all'occorrenza viene cambiata la composizione da made in tahiwan o china in italy.
Il primo scarto ai controlli finisce all'outlet, il secondo nei negozi italiani e le cose perfette vanno a new York, parigi et similia. Quasi nessun marchio produce interamente in italia
Gli operai che cuciono i capi firmati, costano molto molto meno in China e in Thaiwan.
Questi operai mensilmente ricevono circa solo 10 o 20€ al mese ☹️☹️☹️
Purtroppo la verità è che il problema labpratori cinesi in Italia che producono di tutto nel settore moda è vecchio di anni. Se cerchi in rete "laboratori cinesi", ad esempio in Riviera del Brenta, ti spuntano centinaia di articoli relativi a uguali scandali con uguali laboratori clandestini con cinesi sotto pagati e costretti a vivere, lavorare, mangiare e dormire dentro a capannoni freddi d'inverno e torridi d'estate, per produrre in conto terzi borse, scarpe, abiti, ecc. per il settore moda
Esce lo scandalo, se ne parla un po', multe che rapportate ai prodotti e ai bilanci delle aziende sono ridicoli (che saranno mai 65mila€ per un'azienda che fattura miliardi?), qualche clandestino beccato e subito regolarizzato, e dopo un paio di mesi non se ne parla più e si va avanti. I cinesi in questo sono bravi (con la complicità delle ditte italiane): chiudono e nel giro di poche settimane riaprono con nuova ragione sociale, nuovo titolare (i cinesi sono intercambiabili), fino al prossimo scandalo.
Il vero dramma è lo stato di semi-schiavitù dei lavoratori, dei quali non sappiamo nulla perché è come se non esistessero, arrivano con un circuito di passaggi e commerci dall'oriente sui quali nessuno andrà mai a mettere il naso perché molte sono le bocche da sfamare e forti sono gli accordi commerciali Italia-Cina, così per capire questo business, che finisce per penalizzare anche il lavoro italiano, sempre più svalutato proprio grazie al dumping salariale sulla manodopera, è necessario anadare a monte. E il "monte" è ancora più lercio, ma vestito di lusso.
Anni fa lessi un libro devastante che spiega un fenomeno del quale siamo tutti più o meno inconsapevoli, I nuovi schiavi, di Kevin Bales. Riguada un fenomeno in espansione in ogni parte del mondo, occidente insospettabile compreso. Leggerlo mi ha tolto parecchi veli dagli occhi...
Comunque Cri, bel tema, e nessuno meglio di te può parlarne. Perché se è indiscutibile che le cose belle per forza di cose costano, è importante sapere anche quale anima nera a volte nasconda il lusso che tanto amiamo (sì, amo le cose belle anch'io, fatico a svuotare l'armadio di cose costosissime e belle come non se ne fanno più, ma ho imparato che bisogna diventare esperti di qualità, più che di brand... e costa impegno distinguere e non farsi più ingannare)
Altro libro che fece scuola anni fa su No Logo di Naomi Klein, che consiglio a chiunque di leggere per farsi un'idea della manipolazione di cui siamo tutti vittime.
Perdona il mio lungo commento, ci sono temi che mi stanno particolarmente a cuore, e la nuova schiavitù (che non è un modo di dire, ma una definizione precisa che Kevin Bales chiarisce nel suo libro) è uno di questi.
Buon sabato, lunga vita agli Spillin' The Tea!
Ho 55 anni e di moda ne sento parlare e l ho respirata nell'aria nei magici anni 80-90 e son felicissima,soddisfatta di me stessa, per non aver mai avuto alcun tipo di dipendenza nè tantomeno super adulazione verso ciò che era LUSSO AD ALTO COSTO , e mai sentendomi per questo inferiore a niente e nessuno . Si diceva già ai miei tempi 'd'oro' appunto che ci fosse uno sfruttamento di gente che lavorava a basso costo, e a guadagnarci fossero solamente i titolari e proprietari del BRAND! Unica marca che apprezzo pure adesso , è CHANEL ammetto un paio di occhiali , un capo di abbigliamento, un accessorio son riuscita ad averlo ma non penso che il mio acquisto abbia usufruito di chi ha abusato del lavoro in nero e sfruttandone il lato umano . Grazie per questo tuo video, è molto bello e utile esser aggiornati su tutto e farne luce.
Io mi occupo di abbigliamento e credo che la bella abitudine del recuperare gli abiti del passato che hanno una qualità non paragonabile a quelli odierni siano delle cose più intelligenti che si possono fare. Oltre che estremamente divertente
Sempre il profitto il valore più importante! Che vergogna! Ho lavorato nel fashion per 14 anni in un’azienda di extra lusso poi mi sono licenziata in tronco perché non riuscivo più ad accettare i valori che venivano sostenuti…
Caro Cristiano, parlo da addetta ai lavori: la legge consente di applicare l'etichetta Made in Italy su ogni capo realizzato su suolo italiano. Prato ne è un esempio. Il problema è la legge!
La questione dei cinesi sfruttati in suolo italiano per un brand che vende il "made in italy" è super comune. Vedi poltrone sofà che si fanno fare i divani dai cinesi. C'è un video d'inchiesta su questo (poltrone sofà) davvero interessante.
È ora di dire le cose come stanno: chiarezza, trasparenza e consapevolezza! Mi é piaciuto tantissimo questo video 🌻
Povero il mio Perù, los campesinos vengono pagate quasi o nulla!!! E molto triste 💔 ma poi per cosa...un maglione, e la vicuña in grave pericolo de estinzione purtroppo 😢😢, Cri e molto triste 😢😢😢
Un abbraccio al Perù
Guardate che questa situazione sta andando avanti da decenni. Uno dei primi scandali avvenne negli anni 90 con la produzione delle scarpe Nike, quando si scoprì come venivano prodotte e da chi ossia da poveri bambini costretti a lavorare ore e ore al giorno e condizioni vergognose. Una volta che questo scandalo venne scoperto le vendite della Nike calano drasticamente, da quel momento l'azienda si impegnò a migliorare la produzione è essere più chiara riguardo appunto i percorsi di produzione. Esistono tantissime situazioni simili a questo sia Paesi poveri che però hanno delle materie prime importantissime, l'Africa c'ha il petrolio diamanti c'ha un sacco di cose dall'Africa ed è tenuta povera da una sorta di mercato rapace che frutta le popolazioni povere. Avviene con il cacao avviene con il caffè avviene con tantissime altre materie prime tant'è che esiste il cosiddetto" commercio equo e solidale"😊 che garantisce a Chi produce le materie prime un giusto compenso delle condizioni di lavoro decenti.
Giá in passato c'era stata un'inchiesta su altri brands come Krizia e Moschino, credo fosse su Rai3 molto anni fa. Stessa cosa. Per questo non c'é differenza tra fast fashion e grandi brands. L'unica differenza é il prezzo.
Se volete comprare cose etiche dovete rivolgervi agli artigiani.
Li hanno beccati ora ma sono anni che fanno fare la manodopera ai cinesi o altro... Lavoravo in stireria. Arrivavano maglioni Armani a cui io attaccavo il cartellino con tanto di logo di autenticità e made in Italy, ma dentro i cartoni c'erano foglietti con scritte cinesi, immagino usati per la conta o robe simili. E non sarà solo Armani. Che poi a me non frega niente se un capo è cucito da un cinese, italiano o indiano, se in Italia le regole sono di un certo tipo vanno rispettate e vanno pagati gli operai degnamente... invece...
Il fatto di produrre in Italia da cinesi è una storia risaputa...anni fa un'indagine di "Report" ( il programma di rai 3) metteva in luce proprio questo...ed erano tutte le maggiori firme italiane...
vero
Aspetta che ti racconto la mia esperienza da Hermès. Ah no, mi sono ricordata ora di potermi permettere solo quella del mercato 😂😂 Ottimo video 💪
😂😂😂 cercavo proprio fra i commenti per trovare perle come questa😊
Infatti io non capisco, per la mia Ermez non mi sono dovuta iscrivere in nessuna lista di attesa 😂
In Africa ci sono le miniere di litio dove muoiono tanti disperati. Ma noi vogliamo lo smartphone di ultima generazione....
Il cartello “need donation for birkin” rimane sempre nei miei ricordi.
Una perla che non si può scordare ❤😂
Per la questione Hermes con tutto rispetto la trovo una truffa bella e buona per gente che non sa dove buttare i suoi soldi ! Lista d'attesa? Un anno? Hanno una fabbrica che ne fa 10 o meno al mese? Certo che la gente ricca è proprio ridicola ... con tutti quei soldi sarei andata da un artigiano e mi sarei fatta fare una borsa personalizzata , unica e introvabile da fare invidia anche a Hermes !!!
Esatto....Ma son tutti pecoroni anche i ricchi...
Se la gente avesse un minimo di decenza, dovrebbe fare così: tutte le persone in lista d'attesa per le borse Hermes (che io non vorrei manco regalate, per la cronaca) dovrebbe cancellare il proprio nome da detta lista d'attesa. Poi vedi come gli viene il pepe al cxxo!
? Non la vuoi perché non c hai un euro in tasca 😢
@@ninac1524 Non tutti vogliono una birkin, soldi o non soldi a disposizione
@@ninac1524 No, perché non vale tutti quei soldi
@@arncerv3897 molto più etico comprare una cosa veramente bella che sta per molto tempo che andare per tante piccole cose fatte in Cina
@@ninac1524per me una borsa è una borsa 🤷
Che i brand di lusso siano poco trasparenti non è mica una novità...
Bravissimo mi piace un sacco quando tratti questi argomenti!!! Cristiano Cervigni 🔝
Comunque si decisamente parte 2,3 quante ne vuoi non vedevo l’ora di vederti trattare questi argomenti spillin the fashion ci sta assolutamente!! E tra l’altro tratta argomenti importanti che devono essere messi allo scoperto!
Io ormai acquisto solo nei mercatini vintage, dove il capo firmato di 30/40 anni fa, era un vero "Made in Italy"❤
E fai bene! Nella mia città c'è un negozio che ha capi vintage da A partire dagli anni 60 fino agli anni 90 e non ci va nessuno 😭😱😭😱. Quel negozio è un vero e proprio museo è il rischio che vada tutto al macero.
@@cristianamurtas2381 Che peccato 😭
@@Fiordiloto80 ho suggerito questo signore di mettersi in rete e di vendere le sue cose in rete perché secondo me si farebbero ma non ne ha voglia 😭
Io non parlerei di materiali scarsi fatti in Cina, quando tu stesso hai pagato un costume di nylon 600 euro. Pensavi di pagare il materiale o il brand? Di certo non era fatto a mano o migliore di quelli della Nike o di Shein.. Armani pagava una borsa 80€ e la rivendeva a 2000€ (ti pare che non lo sapesse?)ma i sarti cinesi non hanno meno valore di quelli italiani, sono sempre persone che conoscono il loro mestiere, io smetterei di sminuirli. Sono sfruttati perché hanno bisogno di lavorare per sopravvivere come ogni altra persona.. forse si lamentano di meno ma non sono meno abili visto che la roba in boutique ci finiva comunque e nessuno si lamentava. Il problema è che chi offre lavoro pensa solo al proprio tornaconto e non anche al benessere dei propri dipendenti. Se ne frega perché ci sono così tante richieste che "se non ti va bene assumo qualcun altro"... Come vediamo le grandi aziende non sono diverse dal barista sotto casa che ti paga 2€ l' ora 10 ore al giorno in nero con contratto part-time.
Siiii, aggiornaci sempre su qls scandalo di lusso!! È giusto sapere 👍🏽💯👏🏽
Comprate dagli artigiani, in Italia sono bravissimi, spesso esempio di manifattura e creatività per i grandi brand. Offrono qualità ed originalità. Spesso la produzione è sostenibile, non ci sono sprechi, rispondono alle personalizzazioni richieste con entusiasmo e producono beni duraturi, quasi sempre unici ed esclusivi. Basta perder tempo ed alimentare lo sfruttamento con grandi brand!
bravissimo Cristiano!!! 👏🏼👏🏼 io avevo letto di Alviero Martini, ma tu hai fatto un ottimo lavoro con questo video, complimenti! non comprerei questi marchi neanche fossi piena di soldi! vergogna!!!
In Asia purtroppo lo schema di vendita di Hermes viene applicato come fosse una “regola” NON scritta. Tutti lo sanno e ci sono tanti youtuber asiatici che ne parlano.
Ciao cri ieri e stato una noia senza il tuo meraviglioso video
Scusaaaaa ❤️❤️
Cristiano grazie a te ,con questo video ho imparato un sacco di cose , non conoscevo proprio Loro Piana e neanche la lana di Vicuna . Grazie è sempre molto interessante ascoltarti❤
comunque si chiama vigogna😅
Qualche tempo fa, su questo tema, mi ha aperto gli occhi un libro di Giuseppe Iorio che si intitola "Made in Italy? Il lato oscuro della moda".
Suggerisco a chiunque di leggerlo
Criiiiii❤❤ tematiche molto interessanti, a me piacerebbe continuassi.
Ciao Cri❤. La rubrica del lato oscuro mi sta piacendo😊
Menomaleee 🫶🏻🫶🏻🫶🏻
@@cristianocervigni ❤️
Ciao Crii❤❤❤
Amo i tuoi spillin The teaaa😍🥳
Guarda Cristiano, il problema è facilmente risolvibile: BISOGNA COMPRARE ABBIGLIAMENTO SOSTENIBILE CERTIFICATO GOTS. Il certificato GOTS (ma ne esistono anche altri) rappresenta lo standard più alto di sostenibilità e riguarda TUTTA LA FILIERA. Garantisce che i tessuti siano bio (cioè la pianta non sia trattata con pesticidi e il tessuto non abbia ricevuto trattamenti chimici, metalli pesanti, coloranti e finissanti tossici) che i lavoratori siano trattati e retribuiti equamente in condizioni lavorative dignitose. Ovviamente i prezzi sono alti rispetto a Zara o in generale alla fast fashion, ma sono comunque inferiori rispetto ai prezzi stratosferici dei brand di lusso! Oltretutto un maglione 100% alpaca o 100% lana certificati bio ti dura una vita, quindi non è che lo usi una stagione e lo butti via perché si è rovinato. Non c’è un filo di poliestere o acrilico o poliammide , insomma niente tessuti sintetici che non sono altro che plastica, ovvero tessuti derivati dal petrolio. Solo tessuti naturali senza trattamenti tossici, il chè oltre ad essere un vantaggio per l’ambiente (ricordo che ogni volta che laviamo in lavatrice vestiti fatti con tessuti sintetici liberiamo nell’ambiente milioni di microplastiche, che poi ci tornano indietro tramite l’acqua e ce le ritroviamo accumulate nel corpo) è un vantaggio enorme per la nostra salute. Pensaci. Se serve ti posso indicare brand e negozi, è dal 2017 che sono passata al bio, ormai sono un ‘esperta 😊 e non tornerei mai indietro.
Ciao, potresti indicarmi brand e negozi? Vorrei iniziare anche io ad acquistare abbigliamento sostenibile e che duri nel tempo
@@kumierokakkoi Ciao! Sì certo, iniziamo dai negozi multimarca (cioè che vendono tanti brand bio diversi), poi metto una lista di brand bio alcuni dei quali puoi acquistare direttamente dal loro sito ufficiale senza passare per rivenditori.
Negozi multimarca:
1)Lizè natural clothing: è un negozio sia fisico che online, si trova a Cismon del grappa in Veneto, vende molte marche bio ma da qualche anno produce anche alcune linee di abbigliamento proprie (sconsiglio il loro cashmere tuttavia). Tutto ciò che vende è bio.
2)Altramoda vestire bio: altro multimarca, questa volta solo negozio online, vende sia abbigliamento che cosmetici e altri prodotti, tutti rigorosamente bio. Molto interessante perché fa spesso sconti e promozioni a differenza di Lize, che per scelta non fa i saldi.
3)About you: questo è un grande negozio online tipo Zalando che vende soprattutto marchi non bio, tuttavia ha alcune cose (poche) di Thought, Lanius,People Tree, Bleed , Melawear e altri (a volte fa prezzi stracciati su alcuni articoli).
4)La bottega della lana.
Adesso partiamo con una lista di brand:
1)Komodo
2)Lanius
3)Thought
4)People Tree
5)Irelandseye (maglioni di lana irlandese bio)
6)Harley’s of Scotland (maglioni di lana scozzese bio)
7)Les racines du ciel (maglioni di alpaca bio)
8)Hessnatur (produttore e shop) www.hessnatur.com
9. Miz Mooz marchio scarpe pelle a concia vegetale senza cromo
10. Hempage produce abbigliamento in canapa
11)Engel (abbigliamento in lana-seta)
12)Recolution (produttore e shop)
13)Organication (produttore e shop)
14)Skfk
15)Suite13lab
16) Seasalt Cornwall
17)Woody Shoes (scarpe in legno!)
18) Grand Step Shoes (scarpe in canapa e altri materiali sostenibili e traspiranti)
19)Minu
20)Alicena
21)Puri organic (per neonati)
22)Egos copenaghen (ciabatte in pura lana)
23)Eve in paradise (produttore e shop)
24)True north (pantaloni yoga ecc)
25)The hemp line clothing
26)Rapanui (ottimo per le t-shirt uomo casual)
27) TwoThirds (con questo brand la seccatura è che i capi spesso devi preordinarli, cioè paghi e ricevi due mesi dopo perché fanno i vestiti su ordinazione, proprio per non sprecare).
Insomma, questa è una carrellata dei miei preferiti ma chiaramente ce ne sono molti altri. Si può usare l’app “Good on you” per conoscerne di nuovi o anche solo per verificare la sostenibilità di un brand! Consiglio di comprare anche i detersivi per il bucato eco-bio, perché è un peccato spendere per comprare un capo 100% naturale certificato e poi impiastricciarlo con le porcherie contenute nei detersivi commerciali. Il bio è una scelta di vita che riguarda un po’ tutto, da ciò che si mangia a come ci si veste ai prodotti che si utilizzano. Buon proseguimento! ;)
Grazie anche da parte mia!
@@gabriellaadinolfi8403 Prego, mi fa piacere diffondere questo stile di vita! ^__^ ❤️🍃
@@ale8246 grazie mille! ❤️
Video super interessante, complimenti per come stai arricchendo i contenuti del tuo canale, questa rubrica è molto valida 😊
A me piace molto anche quando approfondisci e parli di queste e altre tematiche 😊 complimenti anche per la sezione commenti di questo video, molto interessante e piacevole!
Visto il tema comunque RIP Roberto Cavalli
Hai ragione! 💔
@@cristianocervigni lvmh hanno anche il marchio di champagne moet&chandon ❤
Ciao Cri, questi contenuti sono super interessanti. Continua così
Ciao Cri, video interessantissimo (come sempre)!
Loro Piana è molto conosciuto nel mondo dell'equitazione (soprattutto Salto ostacoli), visto che è sponsor di molte gare prestigiose!
Ora mi tornano tante cose...
Che pelle super hai in questo video Cri!! 😍🔝 Hai messo anche un tocco di blush? Se sì mi/ci dici quale?? Troppo bello l'effetto radioso che ti dà!!! 😍😍😍 Grazie per la compagnia che ci fai! ❤
Ciao Cristiano, buon fine settimana. Ci piacciono molto gli scandali così tu puoi fare tanti tanti spillin' the tea. ❤❤❤❤
Siii ahahahaha!! Buon sabato ❤️
Ai miei tempi la vigogna (così in italiano) si trovava facilmente e non costava così....
Bellissimo video cry, interessante, un giro di cultura generale anche se si parla di moda.
Mi è piaciuto moltissimo
Buon weekend
Siiii è sempre bello ed interessante parlare di queste cose
Nonostante siano comunque argomenti conosciuti
Io per esempio già conoscevo queste vicende ma mi ha comunque fatto piacere e compagnia il video ❤ un bel sottofondo
Cristiano Grazie per i tuoi video ! Quando torno a casa dopo una giornata lunga ci sei tu ! E’ bellissimo sentirti parlare di questi argomenti gossipposi 🩷 A me il mondo dell’alta moda piace e mi interessa un sacco quindi io voto parte 2 3 e 4 !
Grazie Cristiano 💘 parlare di questo tema è molto importante
Video molto interessante fanne di più così Cri sei grandeeee
❤❤❤❤
Siii cri è interessantissimo scoprire di più sui retroscena di certe realta. Se sai nuove info fai video❤
Purtroppo la produzione non è il unico problema! Gli stipendi di tutti quelli che lavoriamo nelle vendite nei grandi brand di lusso sono molto bassi, tante ore di lavoro, chiedono la perfezione ma noi venditori siamo solo numeri, uno stipendio full time in cui stai tutto il giorno in piedi a cercare di essere perfetto sempre come richiesto, con l'ansia di vendere ogni minuto della tua vita per raggiungere target è comissioni che ti fanno alzare lo stipendio è stressante, a fare pause pranzo in ripostigli sotto terra vicino hai bagni comuni, vendiamo il lusso ma purtroppo abbiamo contratti ridicoli, ormai anche se hai 10/13 anni di sperienza ti propongono tutti il contratto di 4to livello da sguattera, spero lo stato un giorno regoli questo degrado perché lavoriamo per vendere borse da 3000 euro fino a 25000 euro per avere uno stipendio di 1300 euro
è un lavoro in cui non hai vita privata ma lavori solo per il brand !
Aggiungo che i prezzi non hanno nulla a che vedere con la produzione è materiali, noi dipendenti del lusso abbiamo le svendite in cui paghiamo 50, 100, 170 scarpe di 1000 è così via per borse, capispalle etc.
Cri belllissime news sei uno dei pochi che ne parla 🦙❤️
In realtà la manodopera cinese per i brand di lusso non è storia nuova. Mi ricordo una puntata di "Report" di qualche anno fa in cui si parlava della filiera di produzione della pelletteria D&G, manodopera esclusivamente cinese (non ricordo se la fabbrica fosse in Italia), ma il pellame era di qualità. In quella puntata si poneva l'accento soprattutto sul gap di prezzo tra il costo del pezzo finito e il prezzo di vendita al pubblico, che era qualcosa di veramente sproporzionato. Nessun lavoratore italiano, ovviamente.
BONGOUR❤
Questi spillin' sono la mia droga😂🎉
ADUOROO❤
Bongourrrr tesorooooo
CRI io conosco persone a Empoli che lavorano per Versace e Armani e non solo… sono cinesi che lavorano per ditte di italiani e vengono sfruttati perché vivono in fabbrica…è uno schifo, io dopo quello che ho visto vestiario firmato l’ho abolito
Mi sono sempre chiesta perché spendere tanto, soprattutto per borse, se non solo per farsi invidiare dagli altri, il bello è che,però , solo pochissimi hanno l’occhio per capire la qualità delle cose: quindi è proprio tutta fatica, e soprattutto soldi, sprecata/i…🤣🤣🤣🤣
Complimenti, un argomento che pochi trattano 👏👏👏
Ieri si è sentita la tua mancanza ❤ non posso più fare a meno dei tuoi video 🎉🎉
Buon sabato Cri! Video succoso! ❤
❤️❤️❤️
Comunque la cosa di Armani Cristiano è un po’ la scoperta dell’acqua calda, sono anni che si sa che la legge permette di applicare l’etichetta Made in Italy anche se in Italia è stata fatta solo l’ultima parte della lavorazione, tipo attaccare il bottone
Ma comeeeeee? Non mi è arrivata la notifica dell'uscita di questo video😮
Ora recupero subito ed il sabato diventa migliore con il nostro Cri❤❤❤
Menomale che ci sei sempre tu Cri che mi fai compagnia mentre pranzo ❤
Io avevo visto un inchiesta tempo fa che parlavano come le borse di d&g mettevano il made in china per le borse per il mercato italiano e made in Italy per il mercato mondiale
Super interessante ❤
Grazie, veramente interessante
Criss amico mio 🤗 ora posso pranzare in total relax grazie ❤
Sii..alla parte 2 e 3😊😊❤❤
Zii io molto interessante l'argomento grazie se ne farai altri 😘
Ah niente , continuerò a comprare borse di seconda mano nei negozi vintage o mercatini dell'usato ! Più si va avanti ad indagare nella produzione più mi rendo conto quanto schifo faccia il settore della produzione e della moda... Purtroppo sono una taglia forte e non trovo sempre vestiti della mia misura , ma col cavolo che spendo quando posso trovare cose carine che uno non usa più
Se loro piana ha il monopolio della lana in questione è lui a definirne il valore sul mercato. La qualità rimane uguale se vende un maglione a 400€ o 9000€. Il vero scandalo è che non gli importa di pagare adeguatamente gli operai, se poi calcoli che con un kg di lana non fa un solo capo ma 10 e più....
Quanto sei bravo Cristiano 😍🔝🔝🔝
Molto intéressante non pensavo. :) Bravo
Cris, sei bravissimo! Pendo delle tue labbra ❤
Lo sapevamo tutti che una borsa non costa 2000€, così come tutti gli altri oggetti di marca. Ci guadagnano tanto ma la mentalità del mostrarsi di Marca ha sempre prevalso. Ci si sta svegliando...tutto qui
Buongiorno. Tutto molto interessante. E mi fermo qui, perché se comincio a scrivere wuello che mi passa per la testa...la Divina Commedia diventa un romanzo breve!
Sì al proseguimento di video così. Buon pomeriggio!
Qualche anno fa credo report parlo' delle borse di LV vendute a 15oo euro che costavano 15 tra materiale e manodopera
Bravissimo Cri😘😘❤❤❤👏👏👏
Video di questo genere sono molto interessanti! Non conoscevo nessuno di questi lati oscuri... Di solito si è abituati a pensare che solo la moda a poco prezzo sia piena di lati oscuri invece anche le grandi case di moda, nel loro abbagliante lusso, nascondono lati oscuri non indifferenti.
Buon sabatooo!!! Spilliamo il tè freddo oggi eh?! Che si moye di caldo 😂
Conosco persone che lavorano in fabbriche che producono sia marchi famosi che marchi normali. Di esclusivo c'è solo il prezzo 😂
Buon week end ❤
Anche a teee ❤️
Questo argomento è molto interessante merita altri approfondimenti
Ti stavo aspettando come i bambini aspettano il natale! Sei mancato ❤️
Scusate per ieri 🥹🥹🥹❤️
Complimenti molto interessante …anch ‘io amo lo shopping😘🌹
Adoro❤
Hai mai sentito parlare delle ex carceri di Topoz in Bulgaria?! Sono decenni che molti marchi di lusso vanno a produrre in quel posto fatiscente e pagano le operaie una media di 136 euro al mese ... marchi del lusso made in Italy.. non fast fashion... abbiamo scoperto l' acqua calda?!
Ciao Cri! La ditta di Armani è qui in provincia di Modena, per la precisione a Baggiovara. Una volta se avevi i giri potevi entrare con sconti, per esempio io l’ho fatto alla Liu Jo a Carpi, sai che zona è questa😍 Anzi ERA😢
Dicesi "pronto moda asiatico". Si paga il marchio, non la qualità. Meglio spendere soldi acquistando piccoli brand che producono davvero da artigiani italiani....almeno sono soldi ben spesi...
P.s. in italiano si chiama Vigogna ed è stretto parente dell'alpaca
Vogliamo la parte 2,3,4,5……….😊😊😊
Nei laboratori di sartoria artigianale tutto questo non esiste.
Ciao Cri!
Lo dico da sempre. Sarebbe iconico trovarne uno che da Armani è passato a lavorare a Temu perché la paga è migliore.😂
Amo questa nuova rubrica ❤
❤️❤️❤️
Mi sei mancato un botto ieri 😢❤
Il fatto che quando nascevano i brand di lusso nel dopo guerra come esempio le sorelle fontana gli prima li vedevi e poi te li faccevano cuciti adosso eliminavano i diffetti fisici nascondendoli dietro a una piega un risvolto ecc.. ecc.. si vendeva la qualità oltre l'eleganza.
Adesso fanno tutti i capi come una catena montaggio ora si vende solo l'immagine.... si vende il nome dello stilista.... la qualità se la vuoi devi cercare un buon sarto artigianale che ti faccia il capo su misura.
❤
questa puntata e' davvero interessante e hai detto tutta la verita che ce in questo campo di alta moda, hermes fa cosi ovunque nel loro magazzino ci sono sempre bore ma tutta messa in scena.devi comprare per forza un sacco di cazzate per poter essere inseriti nel lista per poter avere il diritto delle borse (Birkin kelly costance picotin,ecc) e non solo Armani credo che tanti brand di lusso fanno le borse e vestiti dainostri compaesani con prezzo basso e poi nellla boutique costano 20-30 volte in piu dal costo di produzione.Comunque e' una tristezza. tutta messa in scena questa industra di Lusso. wTF!!!!!!!!COMUNQUE BRAVO ADOTRO QUESTA PUNTATA !!!!!!!!! bravo cristiano!!!!
Una persona che conosco faceva alcune felpe firmate, praticamente sono felpe normali con solo il logo cucito sopra, in pratica uno stock di felpe loro lo pagano una cavolata e le rivendono al pezzo a prezzi assurdi, i marchi non valgono niente ormai