l'approccio distaccato, neutro, obiettivo e non schierato del prof. è quanto di più importante per imparare la storia. davvero bravo, non solo per le nozioni e i concetti espressi.
difatti è difficile rendere verosimile e chiaro un qualsiasi quadro storico complesso, ancor più se ci si schiera o ci si sofferma troppo su una delle varie e differenti ragioni ideologiche di ogni parte in questione. È molto meglio focalizzarsi come fa lei sugli interessi concreti in gioco fra le parti, senza ragionare a compartimenti stagna. Idealizzare la storia (come ad. es. celebrare o screditare un determinato avvenimento/ periodo) secondo me non ha senso se si deve spiegarla al meglio; le singole coscienze trarranno comunque da ciò dei valori comuni, ma non si appiattiranno su un pensiero unico. Già il solo fatto di ricondurre alla Resistenza la presenza di movimenti (oltreché di sinistra) anche cattolici è un qualcosa che rende onore alla storia italiana, e che purtroppo non tutti i prof. ricordano a lezione. Per via della guerra fredda e del timore anticomunista da un lato, e di molti "cattivi maestri" smemorati dall'altro lato, a mio avviso il nostro paese ha faticato molto a trovare negli scorsi decenni un sentiero politico di una destra che fosse veramente laica e liberale, a cui ha dovuto supplire (addirittura) il PSI di Craxi, formalmente di sinistra. La dimostrazione di ciò è proprio il concordato del 1984. ops, mi sono dilungato troppo :) scusi prof.
Si, complimenti perché rimanere obbiettivi su un.argomento così complesso richiede uno sforzo di equilibrio che apprezzo e ringrazio sempre il Prof. per la sua passione e chiarezza in queste lezioni.
l'opinione del professore, legittima, è chiaramente di parte. basterebbe la supposta frase che avrebbe detto Pio XI di "Mussolini come uomo inviato da Dio"(frase ripetuta più volte dal professore), a sancire l'opinione come di parte. La frase detta dall'allora pontefice fu formulata in modo diverso e soprattutto in chiave dubitativa(chi ha fatto ricerca storica negli archivi lo sa bene). Il professore continua giustificando in modo chiaro l'aggressione militare contro uno stato, quello pontificio, che aveva tutto il diritto di esistere e non di essere cancellato. Su questo si potrebbero aprire dotte conversazioni di diritto internazionale, ma non è questa la sede. Ognuno può avere tutte le opinioni che ritiene(personalmente non sono un nostalgico dello stato pontificio), ma non si possono spacciare le proprie opinioni per verità. O qui si vuole sostenere che la "legge siccardi", violazione unilaterale del concordato tra santa sede e regno di sardegna, fu un'operazione di giustizia e legalità invece che di uso unilaterale della forza? L'attacco aggressivo delle forze liberali, quelle che poi unirono l'italia, alla chiesa fu un fatto acclarato. Un fatto che può essere anche rubricato legittimo, ma non negato. Gli studenti che hanno ascoltato questa lezione, avranno concluso come Pio XI sia stato un fan di Mussolini. Studiando in modo approfondito quel periodo storico sarebbe facile rilevare che così non fu. Apprezzo le lezioni del professore, ma sostenere che non sia di parte lo trovo un leggero esercizio di faziosità. saluti
Anche io darei le gambe di Gianluca Roda per poter insegnare!! :) Scherzo! Cmq ho una mia amica che lo fa e la cosa disgustosa è che non esiste meritocrazia, c'è una infinità di burocrazia inutile, si fa di tutto per scoraggiare le persone ed è un ambiente molto competitivo, ma al ribasso. Una volta invece era una delle professioni più ambite, gli insegnanti erano fieri di esserlo e spesso si applicavano. Contavano gli alunni e non i punteggi o i favori del direttore di istituto o stare nelle simpatie dei colleghi.
Professore sono un ragazzo di 15 anni e spesso faccio fatica a seguire le lezioni poiché noiose, invece ho ascoltato attentamente tutto il video con estrema curiosità. Ci vorrebbero più professori come lei, complimenti sinceri
io l ho scoperto per caso da forse una decina di giorni sto veramente guardando un sacco dei suoi video ..... mai banale ..veramente lei sta rubando il tempo che io di solito davo a Barbero Cimmino Mieli etc ....Grazie
Che dire, volevo approfondire l'argomento per un' interrogazione, poiché trattato abbastanza velocemente sul mio libro però ho dovuto cercare altro su internet. Davvero utilissimo, semplice da capire e anche veloce. Grazie mille prof!
Prof fantastica lezione. Apprezzata l imparzialitá ma i movimenti bruschi sulla sedia hanno tradito lo sforzo 😂 grazie del tempo ed energia nel continuare a pubblicare.
brucio dentro. che rabbia. rappresentiamo la stupidita istituzionale nel mondo. grazie ancora professore, queste cose dovrebbero dire, altro che "il calcio e la champion"
Grazie alla sua lezione, ora comprendo meglio l'estensione vera (!) dei Patti Lateranensi: se valgono tuttora, l'Italia è uno dei pochi paesi occidentali democratici ove non esiste ancora una vera separazione Stato/chiesa. Per me, liberale svizzero (ticinese) è una situazione del tutto incomprensibile. Alcune fatti poi la dicono lunga sulla continua comunella tra fascismo e chiesa: vi fu da sempre ad es. in Portogallo (Salazar), Spagna (Franco) e Italia, ma non in Francia. La chiesa papale sparò sempre bordate contro i comunisti atei (!) ma mai contro il regime nazifascista (!) - v. Pio XII - formatosi pure nella Germania nazista: già nunzio apostolico a Berlino, sapeva il tedesco alla perfezione e cercava di "comprendere" la Germania di Hitle. Altro fatto che rasenta il ridicolo: Mussolini fu visto dalla chiesa addirittura come "l'inviato di dio" - pur sapendo che Mussolini era un ateo dichiarato (sic). Infine c'è anche il MILIARDO (allora una cifra stratosferica) - per i beni sottratti alla chiesa dai liberali risorgimentali: come ben dice Balla la Donazione di Costantino fu solo una balla storica colossale ..... e potrei continuare, ma mi fermo qui. NB: anche il Canton Ticino (svizzero, ma di cultura italiana) è in qualche modo influenzato da questo concordato - infatti è l'unico cantone svizzero ove c'è tuttora molta ambiguità nella asserita "separazione" fra lo Stato-cantone e la chiesa : infatti la religione cattolica è riconosciuta come religione di Stato del canton Ticino (!) e l'insegnamento cattolico fu obbligatorio fino a qualche decennio fa: oggi per fortuna è solo facoltativo e dalle medie in su, quasi più nessuno lo segue. Infine da noi è riconosciuto il matrimonio solo civile a tutti gli effetti di legge : quello religioso è solo un sovrappiù a libera scelta.
@@marlisacarbone9749 Gli interventi come il tuo hanno posto una questione essenziale. La Chiesa Cattolica rifiutò il massonico "libera Chiesa in libero Stato" in quanto significava che la libertà della religione dipendeva dallo Stato che, liberalmente, la concedeva. Un po come succede, toccando un paradosso inaudito, nella Cina Comunista dove sono gli atei a decidere la libertà delle religioni ed a creare delle chiese ad hoc, come del resto Hitler voleva creare un'unica chiesa protestante in Germania. I concordati, di qualunque genere rappresentavano un reciproco riconoscimento dove alla Chiesa é assicurata la libertà di culto e di gestione dei suoi beni e della vita interna come la stessa riconosce lo Stato e ne rispetta le leggi nei rapporti con esso e con il resto della comunità nazionale. Un discorso che nel 1929 riguardò anche la comunità ebrea e non solo i cattolici.
Caro collega prof, ho guardato molti dei suoi video e mi sono piaciuti tutti. Spero che le piaccia questo mio piccolo lavoretto. ruclips.net/video/fZy_TTgKTbw/видео.html
l'approccio distaccato, neutro, obiettivo e non schierato del prof. è quanto di più importante per imparare la storia. davvero bravo, non solo per le nozioni e i concetti espressi.
matteo la torre grazie, si questi temi è fondamentale la credibilità
difatti è difficile rendere verosimile e chiaro un qualsiasi quadro storico complesso, ancor più se ci si schiera o ci si sofferma troppo su una delle varie e differenti ragioni ideologiche di ogni parte in questione. È molto meglio focalizzarsi come fa lei sugli interessi concreti in gioco fra le parti, senza ragionare a compartimenti stagna. Idealizzare la storia (come ad. es. celebrare o screditare un determinato avvenimento/ periodo) secondo me non ha senso se si deve spiegarla al meglio; le singole coscienze trarranno comunque da ciò dei valori comuni, ma non si appiattiranno su un pensiero unico. Già il solo fatto di ricondurre alla Resistenza la presenza di movimenti (oltreché di sinistra) anche cattolici è un qualcosa che rende onore alla storia italiana, e che purtroppo non tutti i prof. ricordano a lezione. Per via della guerra fredda e del timore anticomunista da un lato, e di molti "cattivi maestri" smemorati dall'altro lato, a mio avviso il nostro paese ha faticato molto a trovare negli scorsi decenni un sentiero politico di una destra che fosse veramente laica e liberale, a cui ha dovuto supplire (addirittura) il PSI di Craxi, formalmente di sinistra. La dimostrazione di ciò è proprio il concordato del 1984. ops, mi sono dilungato troppo :) scusi prof.
Si, complimenti perché rimanere obbiettivi su un.argomento così complesso richiede uno sforzo di equilibrio che apprezzo e ringrazio sempre il Prof. per la sua passione e chiarezza in queste lezioni.
l'opinione del professore, legittima, è chiaramente di parte. basterebbe la supposta frase che avrebbe detto Pio XI di "Mussolini come uomo inviato da Dio"(frase ripetuta più volte dal professore), a sancire l'opinione come di parte. La frase detta dall'allora pontefice fu formulata in modo diverso e soprattutto in chiave dubitativa(chi ha fatto ricerca storica negli archivi lo sa bene). Il professore continua giustificando in modo chiaro l'aggressione militare contro uno stato, quello pontificio, che aveva tutto il diritto di esistere e non di essere cancellato. Su questo si potrebbero aprire dotte conversazioni di diritto internazionale, ma non è questa la sede. Ognuno può avere tutte le opinioni che ritiene(personalmente non sono un nostalgico dello stato pontificio), ma non si possono spacciare le proprie opinioni per verità. O qui si vuole sostenere che la "legge siccardi", violazione unilaterale del concordato tra santa sede e regno di sardegna, fu un'operazione di giustizia e legalità invece che di uso unilaterale della forza? L'attacco aggressivo delle forze liberali, quelle che poi unirono l'italia, alla chiesa fu un fatto acclarato. Un fatto che può essere anche rubricato legittimo, ma non negato. Gli studenti che hanno ascoltato questa lezione, avranno concluso come Pio XI sia stato un fan di Mussolini. Studiando in modo approfondito quel periodo storico sarebbe facile rilevare che così non fu. Apprezzo le lezioni del professore, ma sostenere che non sia di parte lo trovo un leggero esercizio di faziosità. saluti
Lezione da trasmettere ogni sera alle ore 20.00 su tutte le reti televisive.Grazie e bravissimo Prof.Saudino !
darei una gamba per poter insegnare. Darei anche l'altra per essere bravo come Lei. Complimenti e grazie.
Dai Gianluca... Provaci, la scuola ha bisogno di insegnanti motivati
@@MatteoSaudino Poi vieni sulla sedia a rotelle a scuola! Scherzi a parte il prof è proprio bravo!
Anche io darei le gambe di Gianluca Roda per poter insegnare!! :)
Scherzo! Cmq ho una mia amica che lo fa e la cosa disgustosa è che non esiste meritocrazia, c'è una infinità di burocrazia inutile, si fa di tutto per scoraggiare le persone ed è un ambiente molto competitivo, ma al ribasso.
Una volta invece era una delle professioni più ambite, gli insegnanti erano fieri di esserlo e spesso si applicavano. Contavano gli alunni e non i punteggi o i favori del direttore di istituto o stare nelle simpatie dei colleghi.
Professore sono un ragazzo di 15 anni e spesso faccio fatica a seguire le lezioni poiché noiose, invece ho ascoltato attentamente tutto il video con estrema curiosità. Ci vorrebbero più professori come lei, complimenti sinceri
io l ho scoperto per caso da forse una decina di giorni sto veramente guardando un sacco dei suoi video ..... mai banale ..veramente lei sta rubando il tempo che io di solito davo a Barbero Cimmino Mieli etc ....Grazie
Opportuno rivedere i patti lateranensi per garantire l'imparzialità politica
Che dire, volevo approfondire l'argomento per un' interrogazione, poiché trattato abbastanza velocemente sul mio libro però ho dovuto cercare altro su internet. Davvero utilissimo, semplice da capire e anche veloce. Grazie mille prof!
Lorenzo99 grazie Lorenzo!!!
professore sto preparando l 'esame di storia contemporanea e grazie a lei sto apprezzando la storia .. grazie mille per le sue videolezioni
Federica De Feo grazie Federica
Buono studio e scrivimi
Una lezione davvero interessante! Complimenti Professore!
Grazie, storia triste ma ben spiegata
Per le storie non tristi non includere gli italiani .
sempre argomento di grande attualità!
Prof fantastica lezione. Apprezzata l imparzialitá ma i movimenti bruschi sulla sedia hanno tradito lo sforzo 😂 grazie del tempo ed energia nel continuare a pubblicare.
😀😀 con il vostro sostegno continuerò
Perché non averlo avuto come insegnante? :-(
Bravissimo come sempre, complimenti
Grazie Luca
Eccezionale chiarezza! Grazie!
Grazie a te Sara
professore visto che nel precedente video ha citato mill ha deciso se caricherà delle lezioni sul positivismo?
Marco Scaramuzzi penso di sì... a breve
brucio dentro.
che rabbia.
rappresentiamo la stupidita istituzionale nel mondo.
grazie ancora professore, queste cose dovrebbero dire, altro che "il calcio e la champion"
cosa ne pensa della Massoneria-Rothscild-Napoleone ecc.....non crede che la storia sarebbe da riscrivere?da Giovanna D'Arco a Cavour a Gheddafi?
Aggiungi anche garibaldi, ne ha fatte di porcherie e crimini pure quello
Grazie alla sua lezione, ora comprendo meglio l'estensione vera (!) dei Patti Lateranensi: se valgono tuttora, l'Italia è uno dei pochi paesi occidentali democratici ove non esiste ancora una vera separazione Stato/chiesa. Per me, liberale svizzero (ticinese) è una situazione del tutto incomprensibile. Alcune fatti poi la dicono lunga sulla continua comunella tra fascismo e chiesa: vi fu da sempre ad es. in Portogallo (Salazar), Spagna (Franco) e Italia, ma non in Francia. La chiesa papale sparò sempre bordate contro i comunisti atei (!) ma mai contro il regime nazifascista (!) - v. Pio XII - formatosi pure nella Germania nazista: già nunzio apostolico a Berlino, sapeva il tedesco alla perfezione e cercava di "comprendere" la Germania di Hitle. Altro fatto che rasenta il ridicolo: Mussolini fu visto dalla chiesa addirittura come "l'inviato di dio" - pur sapendo che Mussolini era un ateo dichiarato (sic). Infine c'è anche il MILIARDO (allora una cifra stratosferica) - per i beni sottratti alla chiesa dai liberali risorgimentali: come ben dice Balla la Donazione di Costantino fu solo una balla storica colossale ..... e potrei continuare, ma mi fermo qui.
NB: anche il Canton Ticino (svizzero, ma di cultura italiana) è in qualche modo influenzato da questo concordato - infatti è l'unico cantone svizzero ove c'è tuttora molta ambiguità nella asserita "separazione" fra lo Stato-cantone e la chiesa : infatti la religione cattolica è riconosciuta come religione di Stato del canton Ticino (!) e l'insegnamento cattolico fu obbligatorio fino a qualche decennio fa: oggi per fortuna è solo facoltativo e dalle medie in su, quasi più nessuno lo segue. Infine da noi è riconosciuto il matrimonio solo civile a tutti gli effetti di legge : quello religioso è solo un sovrappiù a libera scelta.
@G C : Non conosci, né capisci un tubo della Svizzera e stai solo qui a sparare stupide sentenze!
@G C : Mah, è roba vecchia che fu utile per entrambi: fascisti e chiesa! Andrebbe rivisto il tutto in chiave più attuale e moderna
@G C Vai in pace e Amen!
Sempre meglio ricordasi queste cose..
C’è stato però il patto Gentiloni in epoca giolittiana...
Era un patto politico elettorale
E la legge delle guarentigie?🤔
@@marlisacarbone9749 Gli interventi come il tuo hanno posto una questione essenziale. La Chiesa Cattolica rifiutò il massonico "libera Chiesa in libero Stato" in quanto significava che la libertà della religione dipendeva dallo Stato che, liberalmente, la concedeva. Un po come succede, toccando un paradosso inaudito, nella Cina Comunista dove sono gli atei a decidere la libertà delle religioni ed a creare delle chiese ad hoc, come del resto Hitler voleva creare un'unica chiesa protestante in Germania. I concordati, di qualunque genere rappresentavano un reciproco riconoscimento dove alla Chiesa é assicurata la libertà di culto e di gestione dei suoi beni e della vita interna come la stessa riconosce lo Stato e ne rispetta le leggi nei rapporti con esso e con il resto della comunità nazionale. Un discorso che nel 1929 riguardò anche la comunità ebrea e non solo i cattolici.
E pensare che il Fascismo aveva come ideologia il paganesimo e Benito Mussolini era un gigante ateo che se ne approfittava con la religione.
Caro collega prof, ho guardato molti dei suoi video e mi sono piaciuti tutti. Spero che le piaccia questo mio piccolo lavoretto.
ruclips.net/video/fZy_TTgKTbw/видео.html
Certamente lo stato Pontificio prima del 1870 era un dato di fatto da secoli