Vivo in Francia e a me sembra invece che Macron abbia saputo ancora una volta imbrigliare "splendidamente" il voto popolare. Tra l'altro con un assemblea ingovernabile, le decisioni si sposteranno ancora di più verso Presidente + Consiglio Costituzionale + Conseil d'état, organi assolutamente alleati a Macron.
Ma che significa che nessuno ha ottenuto la maggioranza relativa 😅? La maggioranza relativa la ottiene chi prendre più voti degli altri quindi non può non essere raggiunta
Credo che abbia tentato di dire, goffamente, che il NFP ha ottenuto sì una maggioranza relativa, ma è un gruppo e non un partito singolo. Vivo in Francia e, a mio parere, lei è competente e l’analisi ottima
Una cosa sono i seggi che si ottengono con un maggioritario a 2 turni, una cosa è il voto in termini assoluti. Una cosa simile ma ancora più eclatante è avvenuta nel Regno Unito con il Labour (molto poco di sinistra tra l’altro) che ha ottenuto il 33% circa dei voti ma in virtù del loro sistema elettorale ha ottenuto il 66% dei seggi ( i liberal-democratici col 7% hanno preso 71 seggi, Farage col 14% dei voti ha avuto 5 seggi).
A parte alcuni svarioni (nessuno ha la maggioranza relativa ??), sono fortemente in disaccordo con questa analisi. Macron è stato abilissimo nel limitare i danni. Ha commesso solo un errore ed è per questo che Melenchon si è tolto una grande soddisfazione... Ha sottovalutato il numero di elettori moderati che sarebbero confluiti sul Fronte Popolare al secondo turno. Ovvio che la Le Pen è sconfitta. ...
@@tizianoromano6152 ormai ci hanno stanno facendo il lavaggio del cervello con lo spauracchio dei rating basati sulla fiducia, portandoci a poteri decisionali totalmente in mano a partiti di turno senza opposizioni 😐, ci stanno rubando il sistema democratico attraverso gli opinionisti ed i media, ora abbasseranno il rating francese.
Melenchon dovrebbe barattare l'appoggio a Macron con il ritiro dell'aumento dell'età pensionabile. Con una mossa del genere si garantirebbe la vittoria delle sinistre per i prossimi 20 anni!
Lo farà ma non necessita appoggio, il partito di Macron sarebbe il PD in Italia, è un partito che segue la linea delle privatizzazioni, all' Inter solo franchi tiratori
Mi sembra un titolo piuttosto fuorviante. Sicuramente è terminata la "fase monarchica" della V Repubblica ma Macron è stato molto abile a gestire la situazione. La sconfitta è tutta della destra e di Madame Le Pen. Per l'ennesima volta.
Il voto per il parlamento europeo viene sempre usato come voto di protesta popolare. Difficile per RN ripetersi in Francia, soprattutto dopo la creazione del NFP e del patto elettorale con Ensemble di non farsi concorrenza alle elezioni ritirando i rispettivi candidati nelle seconde linee
Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti. Bisognerebbe considerare anche i numeri reali: il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537. Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425). Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143. Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati. RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno. Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti. In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari: per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale. "Les amis de Ciotti" è stato l'unico partito di centro destra che si è alleato a RN, solo al secondo turno. Ha raccolto un buono risultato: 1.364.964 voti (16 seggi). Sempre al secondo turno, gli altri partiti di centrodestra - non alleati del RN - hanno comunque raccolto molti voti: Les Republicains 1.474.648 voti (38 seggi), Divers Droite 980.810 voti (25 seggi), Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso. Soprattutto, complessivamente, si capisce che la maggioranza dei francesi ha votato per i partiti di Destra e Centro-Destra.
@@vocaphe ha perso perché alla fine contano i seggi ottenuti per governare. Quindi, RN è il grande sconfitto. I frontisti hanno "vinto" ma concretamente nemmeno tanto. Per me l'unico a vincere è stato Macron
Se la Francia entra in uno stallo di difficile governabilità, mentre noi abbiamo un governo stabile con una maggioranza solida, (piaccia o meno, a me fa schifo ma tant'è), possiamo approfittarne in qualche modo? Penso ad esempio a contare qualcosa di più in Europa. Insomma se Germania e Francia sono in crisi, in un momento di debolezza, attacchiamo ora, cerchiamo di imporre nostre condizioni. Quanto alla crisi d'identità legata all'immigrazione eccetera, per l'ennesima volta dovremmo fare tesoro di cosa sta succedendo più a Nord delle Alpi e prevenire... Ma continuiamo a far finta di non vedere
@@samfrost9957 @maurosacchetto7523 ragazzi lo so, prima che l'Italia e si svegli e sia determinata a voler contare di più, aspetta e spera... Me ne rendo conto. Siamo sempre più passivi da generazioni, abbiamo interiorizzato il vincolo esterno fino al midollo, ingigantendolo noi stessi. Ci viene insegnato fin da piccoli che facciamo schifo. Ma appunto per questo, per chi come me non vuole rassegnarsi la geopolitica serve anche a questo. Perché l'Italia carte da giocarsi decisamente meglio le avrebbe. Deve però iniziare a voler giocare e a non essere solo giocata. Perché siamo messi così male che o ci svegliamo o ne va veramente della nostra sopravvivenza. A cominciare dalla demografia, fino a arrivare all'economia. Non abbiamo più tempo di dormire
beh, è un po' presto per dire cio'. Per il momento ha perso la metà dei deputati in parlamento, con una dissoluzione che costituzionalmente niente l'obbligava a fare. E ha perso la scommessa di mettere in difficoltà l'estrema destra perchè non sarà il Rassemblement National a governare. Temo proprio che il risultato del suo comportamento arrogante sarà una frattura ancora più profonda di quella che ha già causato nel paese al servizio del quale sarebbe tenuto a porsi
@@emanuelepetrilli90 una settimana fa Macron aveva solo una maggioranza relativa e governava a forza di decreti grazie all'applicazione dell'articolo 49.3 della costituzione francese, che permette di approvare una legge anche se la legge non ottiene la maggioranza dei voti al parlamento. E' cosi' che, tra altri decreti, ha fatto votare l'abolizione del diritto alla pensione alle persone di età compresa tra 62 e 64 anni, contro la volontà non solo del parlamento ma anche di quasi il settanta per cento della popolazione. Macron non ha vinto niente, ma qui in Francia rischiamo di perderci tutti, in un paese spaccato con gente (anche quella alle cui idee mi oppongo) sempre più animata da un sentimento d'ingiustizia
182 seggi sono stati assegnati alla "coalizione" Nouveau Front Populaire, di cui fanno parte i singoli partiti: La France Insoumise, il Partito Socialista, il Partito Comunista e Les Écologistes. Dei 182 seggi la maggioranza sono stati assegnati a LFI (74) e al Partito Socialista (59). Due partiti che si sono messi insieme solo per le elezioni ma che hanno ben poco in comune e si divideranno in parlamento. In particolare i Socialisti potrebbero allearsi con gli eletti di Ensemble. Anche Macron ha presentato una "coalizione" di diversi partiti, Ensemble, ottenendo 168 seggi. Però i partiti che compongono questa coalizione sono molto più uniti e amalgamati e si presume che non si divideranno. Invece il Rassemblement National di Le Pen è risultato il "partito" che ha eletto il numero più alto di deputati: 143. Sembra controintuitivo ma il Rassemblement National è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
La questione dello spossessamento culturale è legato a una particolare immigrazione, quella di persone di religione islamica. Chiunque conosca la Francia lo sa bene. Del resto è lo stesso in Belgio, in Svezia ecc
Oggi votano in 5 milioni ma la popolazione musulmana in Francia è arrivata a 10 milioni (non tutti votano o possono votare). Con questi numeri si potrebbero fare un bel partito tutto loro e Mélenchon andrebbe a prendere 1 milioni scarso di voti.
Molto faticoso seguire i contenuti esposti dalla vostra collaboratrice per colpa di un cattivo collegamento audio. Peccato. Intanto é uscito un finanziamento illecito della le pen risalente al 2022. Che coincidenza!
Non permettendo alla destra di gestire il potere non potrebbe radicalizzarsi ancora di più? Gestire significa spesso assumere decisioni più moderate e realizzabili, quindi facilitare una democrazia più estesa e realizzata .
Mi permetto una piccola critica (costruttiva, come al solito) : a meno che si trasmetta da una zona di guerra o dalla vetta di qualche montagna, nel 2024 non è tollerabile che un video a uso professionale sia martoriato da interruzioni e freeze perché la persona in collegamento ha una connessione pessima o un PC carriola che non è in grado di reggere une videochiamata. È un peccato perché massacra letteralmente il ritmo della discussione, soprattutto quando si tratta di conversazioni con un ragionamento dietro da seguire.
Ragionamento solo apparentemente profondo, ma probabilmente errato. Se Macron avesse davvero voluto far consumare il Rassemblement National gli sarebbe bastato lasciare qualche seggio in più a loro, sabotando la desistenza. Tendo invece a immaginare che abbia cercato altro tempo: due anni sono molto, se si pensa che la situazione si evolverà assai... E anche a livello internazionale, voi che vi occupate di geopolitica, potrete immaginare cosa non accadrà nei prossimi due anni...
Insomma. Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti. Bisognerebbe considerare anche i numeri reali: il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537. Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425). Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143. Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati. RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno. Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti. In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari: per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale. Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso.
Buongiorno, vorrei chiedere un chiarimento ad Alfonso, perché fai ľipotesi che ľobiettivo di Macron fosse quello di far vincere la Le Pen per farla arrivare al 2027 non da forza di opposizione, quando poi ha fatto di tutto per farla perdere? Grazie per le vostre belle analisi che seguo sempre.
@@nicra536 bhe valla a fare tu una manovra come quella che ha fatto lui sulle pensioni. Noi abbiamo dovuto immolare la Fornero e Monti. Poi tu dici che 4-5 partiti con idee diverse insieme per contare qualcosa siano più rappresentativi del suo partito?
@@raptu55 si sono presentati assieme sotto la bandiera di un fronte popolare e sono arrivati primi. Quest'è. Poi vedremo il domani che ci aspetta ma le previsioni di Macron erano altre. Riforma delle pensioni innecessaria e sbagliata, che portò in piazza migliaia di persone. E che domenica hanno parlato.
In Francia come nei maggiori paesi europei la destra estrema non può da sola ottenere la maggioranza elettorale. Per quanto forte la destra estrema Rn è fortemente repulsiva, suscita ostilità e opposizione da parte non solo dell'elettorato della sinistra ma anche del centro liberale. Mi sembra che si sottovaluti molto questo aspetto: la desistenza non è semplicemente un trucco -"un appattarsi", per funzionare ha bisogno di un consenso popolare riguardo a valori condivisi di democrazia e antifascismo. Altrimenti non si spiegherebbe come mai un elettore macroniano abbia votato al secondo turno un candidato di Melenchon. La situazione francese oggi riflette quindi quella del parlamento europeo , caratterizzato da una maggioranza elettorale di tipo "Ursula". In un modo o in una altro in Francia come in Italia e anche in Germania le forze politiche di centro e di sinistra, volenti o nolenti, dovranno convergere su una soluzione di compromesso democratico liberale.
Considero un diritto inalienabile l'uso compulsivo e inappropriato dell'avverbio "appunto". Rimane solo da chiedersi se una conferenza di geopolitica sia il luogo più adatto per esercitarlo.
Complementi, belle analisi, anche se avrei voluto un maggiore approfondimento sul rovesciamento del tavolo di Macron: possibile che abbia degli analisti capaci di prevedere tutto questo? E come può trarne vantaggio? Certo che la cosa più fantastica, e la risposta più bella al "piano" di Macron sarebbe un governo FN sostenuto per desistenza dal FN. Pensate per 2 anni avere stipenfi a pioggia in Francia, riduzione dell' orario di lavoro, spese alla che Guevara, tutte approvate, mentre le altre tutte affondate... Tra 2 anni non esisterebbe più la Francia, a meno che non faccia prima la exit dall' Europa, o sarebe solo una espressione geografica divisa in due o a macchia di leopardo, con città e bandelieu in mano ai mussulmani e campagne in mano al FN. Il buon Schlieffen non avrebe fatto di meglio! E poi anche noi potremmo comprare un po di Francia quasi gratis. Un' ultima osservazione, questa volta non fantastica: Il grosso problema del FN è che non ha alleati sicuri, quindi o vince con il 51% o anche con il 45% rischia di perdere al turno successivo, e nessuno vota troppe volte per perdere.
Al netto dei numerosi svarioni , trovo molto discutibile l'analisi del voto. Macron è stato abilissimo nel limitare i danni. Ha commesso solo un errore ... ha sottovalutato il numero di elettori moderati che sarebbero confluiti nel Fronte Popolare al secondo turno.
Se avesse vinto la Le Pen la situazione tra Macron e l'estrema sinistra sarebbe cambiata? Non credo, inoltre sarebbe stata una netta vittoria dell'estrema destra. D'altra parte la stessa Le Pen ha parlato di sconfitta.
Ma poi, perché parlate della sconfitta di Renz... Ehm Macron e i consensi della lapin ma non fate un titolo tipo "la sinistra vince in Francia", leggo ovunque titoli su lapin 1° e Macron 3°, adesso Macron arriva 3°e lapin terza😂😂😂, ma che problemi avete???
182 seggi sono stati assegnati alla "coalizione" Nouveau Front Populaire, di cui fanno parte i singoli partiti: La France Insoumise, il Partito Socialista, il Partito Comunista e Les Écologistes. Dei 182 seggi la maggioranza sono stati assegnati a LFI (74) e al Partito Socialista (59). Due partiti che si sono messi insieme solo per le elezioni ma che hanno ben poco in comune e si divideranno in parlamento. In particolare i Socialisti potrebbero allearsi con gli eletti di Ensemble. Anche Macron ha presentato una "coalizione" di diversi partiti, Ensemble, ottenendo 168 seggi. Però i partiti che compongono questa coalizione sono molto più uniti e amalgamati e si presume che non si divideranno. Invece il Rassemblement National di Le Pen è risultato il "partito" che ha eletto il numero più alto di deputati: 143. Sembra controintuitivo ma il Rassemblement National è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
@@vocaphe ma forse è un effetto del doppio turno, ci sono anche le colonie dove i partiti regionalisti e la sinistra hanno avuto più voti, credo si tratti di un dilemma matematico
@@maurosacchetto7523 Bisognerebbe considerare anche i numeri reali: il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537. Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425). Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno. Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti. In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari: per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
@@maurosacchetto7523 Ecco i numeri reali: il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537. Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425). Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno. Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti. In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari: per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
@@maurosacchetto7523 i numeri reali: il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537. Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425). Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno. Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti. In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari: per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale
Da quando quei 182 seggi sono stati assegnati alla "coalizione" Nouveau Front Populaire, di cui fanno parte i singoli partiti: La France Insoumise, il Partito Socialista, il Partito Comunista e Les Écologistes. Dei 182 seggi la maggioranza sono stati assegnati a LFI (74) e al Partito Socialista (59). Due partiti che si sono messi insieme solo per le elezioni ma che hanno ben poco in comune e si divideranno in parlamento. In particolare i Socialisti potrebbero allearsi con gli eletti di Ensemble. Anche Macron ha presentato una "coalizione" di diversi partiti, Ensemble, ottenendo 168 seggi. Però i partiti che compongono questa coalizione sono molto più uniti e amalgamati e si presume che non si divideranno. Invece il Rassemblement National di Le Pen è risultato il "partito" che ha eletto il numero più alto di deputati: 143. Sembra controintuitivo ma il Rassemblement National è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Secondo il ministero dell'interno francese i dati sono grosso modo questi: RN 9,4m, UG 9m, ENS 6,4m. Rossi ci racconta che la sinistra si é piazzata dietro il partito di Macron. E voi sareste una rivista di geopolitica, blasonata e con una buona reputazione?
Titolo molto discutibile e fuorviante. Direi questo al momento. La cosa fondamentale è aver fermato i nazionalisti ed è già molto, visto che non sono cose alla nostra portata. I francesi invece li hanno dimezzati rispetto ai sondaggi. Allo stesso modo il gruppo parlamentare macronista che era dato per morto è di fatto risorto e ha avuto più seggi della destra. Questo oggi. Domani le divisioni produranno dolori per forza come da tradizione, ma si vedrà. Sul piano squisitamente dell’azzardo e della tattica politica è comunque Macron che ha vinto. Ha annullato l’onda di destra e il suo impatto sulla formazione della commissione europea. Ha perso Macron?? Faccio notare che Francia Indomita non è un partito ma un cartello già pronto alla divisione. Ok, i riassuntini, ma cadere dal pero perché nessuno ha la maggioranza assoluta (quella fu vuole) in un sistema a tre poli non è accettabile sul piano scientifico.
Insomma. Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti. Bisognerebbe considerare anche i numeri reali: il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537. Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425). Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143. Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati. RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno. Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti. In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari: per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale. Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso.
Due considerazioni: 1. La definizione di estrema destra è pacifica: il RN è discriminatorio e anti-immigrati. La definizione di estrema sinistra per LFI è invece discutibile (il Consiglio di Stato classifica LFI come partito riformista di sinistra). Credo che il glissement semantico vada analizzato e, al limite, spiegato: perché una parte dell’opinione pubblica ha aderito a questa propaganda anti-estreme? La mentalità economicista del “There is no alternative” non può essere rimessa in discussione? Il fattore umano, nella sua specificità francese, può essere interrogato (e qui ci sono fratture francesi, ovviamente) 2. La discussione sull’iperpresidenzalismo della V Repubblica è frequente. Ho però difficoltà a immaginare un presidente della repubblica che si metta a amputare il suo stesso potere. La VI Repubblica, invocata da molti, non è per domani
Davvero mi delude questa reazione di voi di Limes, una cosa è certa, invece che la Francia NON vuole i fascisti!!!! Non condivido e neppure capiaco le analisi che fate... Sono proprio dleusa dopo anni che vi ascolto con molta stima
Non è la Francia che non vuole i fascisti, è il sistema elettorale che non vuole i fascisti. Non riuscite a concepire questa verità. I cosìdetti fascisti in Francia hanno il 35/40% (considerando tutte le formazioni di estrema destra), numeri che in Italia non hanno. I francesi hanno più fascisti che in Italia (se così si vuole chiamare l’estrema destra), semplicemente il sistema elettorale rende loro impossibile governare.
Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti. Bisognerebbe considerare anche i numeri reali: il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537. Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425). Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143. Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati. RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno. Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti. In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari: per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale. Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso.
Vivo in Francia e a me sembra invece che Macron abbia saputo ancora una volta imbrigliare "splendidamente" il voto popolare. Tra l'altro con un assemblea ingovernabile, le decisioni si sposteranno ancora di più verso Presidente + Consiglio Costituzionale + Conseil d'état, organi assolutamente alleati a Macron.
ma infatti
Non dirglielo, sennò cade la narrativa
Italiano all’estero = opinione non valida, spiace
@@bianconos3967 E perché mai?
@@bianconos3967quelle bêtise!
Ma che significa che nessuno ha ottenuto la maggioranza relativa 😅? La maggioranza relativa la ottiene chi prendre più voti degli altri quindi non può non essere raggiunta
infatti. ahahah
Credo che abbia tentato di dire, goffamente, che il NFP ha ottenuto sì una maggioranza relativa, ma è un gruppo e non un partito singolo. Vivo in Francia e, a mio parere, lei è competente e l’analisi ottima
Una cosa sono i seggi che si ottengono con un maggioritario a 2 turni, una cosa è il voto in termini assoluti.
Una cosa simile ma ancora più eclatante è avvenuta nel Regno Unito con il Labour (molto poco di sinistra tra l’altro) che ha ottenuto il 33% circa dei voti ma in virtù del loro sistema elettorale ha ottenuto il 66% dei seggi ( i liberal-democratici col 7% hanno preso 71 seggi, Farage col 14% dei voti ha avuto 5 seggi).
A parte alcuni svarioni (nessuno ha la maggioranza relativa ??), sono fortemente in disaccordo con questa analisi. Macron è stato abilissimo nel limitare i danni. Ha commesso solo un errore ed è per questo che Melenchon si è tolto una grande soddisfazione... Ha sottovalutato il numero di elettori moderati che sarebbero confluiti sul Fronte Popolare al secondo turno. Ovvio che la Le Pen è sconfitta.
...
@@tizianoromano6152 ormai ci hanno stanno facendo il lavaggio del cervello con lo spauracchio dei rating basati sulla fiducia, portandoci a poteri decisionali totalmente in mano a partiti di turno senza opposizioni 😐, ci stanno rubando il sistema democratico attraverso gli opinionisti ed i media, ora abbasseranno il rating francese.
Melenchon dovrebbe barattare l'appoggio a Macron con il ritiro dell'aumento dell'età pensionabile. Con una mossa del genere si garantirebbe la vittoria delle sinistre per i prossimi 20 anni!
Lo farà ma non necessita appoggio, il partito di Macron sarebbe il PD in Italia, è un partito che segue la linea delle privatizzazioni, all' Inter solo franchi tiratori
Mi sembra un titolo piuttosto fuorviante. Sicuramente è terminata la "fase monarchica" della V Repubblica ma Macron è stato molto abile a gestire la situazione. La sconfitta è tutta della destra e di Madame Le Pen. Per l'ennesima volta.
Il voto per il parlamento europeo viene sempre usato come voto di protesta popolare. Difficile per RN ripetersi in Francia, soprattutto dopo la creazione del NFP e del patto elettorale con Ensemble di non farsi concorrenza alle elezioni ritirando i rispettivi candidati nelle seconde linee
Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti.
Bisognerebbe considerare anche i numeri reali:
il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537.
Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425).
Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati
Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143.
Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati.
RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti.
In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari:
per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
"Les amis de Ciotti" è stato l'unico partito di centro destra che si è alleato a RN, solo al secondo turno.
Ha raccolto un buono risultato: 1.364.964 voti (16 seggi).
Sempre al secondo turno, gli altri partiti di centrodestra - non alleati del RN - hanno comunque raccolto molti voti:
Les Republicains 1.474.648 voti (38 seggi), Divers Droite 980.810 voti (25 seggi),
Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso.
Soprattutto, complessivamente, si capisce che la maggioranza dei francesi ha votato per i partiti di Destra e Centro-Destra.
@@vocaphe ha perso perché alla fine contano i seggi ottenuti per governare. Quindi, RN è il grande sconfitto. I frontisti hanno "vinto" ma concretamente nemmeno tanto. Per me l'unico a vincere è stato Macron
Se la Francia entra in uno stallo di difficile governabilità, mentre noi abbiamo un governo stabile con una maggioranza solida, (piaccia o meno, a me fa schifo ma tant'è), possiamo approfittarne in qualche modo? Penso ad esempio a contare qualcosa di più in Europa. Insomma se Germania e Francia sono in crisi, in un momento di debolezza, attacchiamo ora, cerchiamo di imporre nostre condizioni.
Quanto alla crisi d'identità legata all'immigrazione eccetera, per l'ennesima volta dovremmo fare tesoro di cosa sta succedendo più a Nord delle Alpi e prevenire... Ma continuiamo a far finta di non vedere
Francia in crisi e Germania che fa schifo= fine dell'Europa. Dobbiamo guadarci attorno
😂 vabbè
Ciaone
@@samfrost9957 @maurosacchetto7523 ragazzi lo so, prima che l'Italia e si svegli e sia determinata a voler contare di più, aspetta e spera... Me ne rendo conto. Siamo sempre più passivi da generazioni, abbiamo interiorizzato il vincolo esterno fino al midollo, ingigantendolo noi stessi. Ci viene insegnato fin da piccoli che facciamo schifo. Ma appunto per questo, per chi come me non vuole rassegnarsi la geopolitica serve anche a questo. Perché l'Italia carte da giocarsi decisamente meglio le avrebbe. Deve però iniziare a voler giocare e a non essere solo giocata. Perché siamo messi così male che o ci svegliamo o ne va veramente della nostra sopravvivenza. A cominciare dalla demografia, fino a arrivare all'economia. Non abbiamo più tempo di dormire
Totalmente d'accordo con te, spero tanto che l'Italia ne possa approfittare in qualche modo.
Il piano sembra essere metterci un bel curatore fallimentare stile Amato-Monti-Draghi, ottimo per chi comanda davvero...👍
...Giusto Alf: astutamente Macron voleva logorare per due anni RN con la maggioranza solo relativa:
..e adesso chi si logora in questi due anni?
Qualità dell'audio rivedibile.
Un sistema elettorale che da meno seggi a RN con il 37% dei voti rispetto a Ensemble con il 25% dei voti non mi sembra molto rappresentativo.
lo scopo del maggioritario in generale non è la rappresentatività
Non ci avete capito nulla, Macron ha stravinto da stratega e voi che parlate tanto bene degli strateghi non sapete riconoscerne uno quando opera.
beh, è un po' presto per dire cio'. Per il momento ha perso la metà dei deputati in parlamento, con una dissoluzione che costituzionalmente niente l'obbligava a fare. E ha perso la scommessa di mettere in difficoltà l'estrema destra perchè non sarà il Rassemblement National a governare. Temo proprio che il risultato del suo comportamento arrogante sarà una frattura ancora più profonda di quella che ha già causato nel paese al servizio del quale sarebbe tenuto a porsi
Cosa ha vinto Macron? Una maggioranza parlamentare un mese fa ce l’aveva. Ora non più. Se è una vittoria questa chissà la sconfitta cos’è
@@emanuelepetrilli90 una settimana fa Macron aveva solo una maggioranza relativa e governava a forza di decreti grazie all'applicazione dell'articolo 49.3 della costituzione francese, che permette di approvare una legge anche se la legge non ottiene la maggioranza dei voti al parlamento. E' cosi' che, tra altri decreti, ha fatto votare l'abolizione del diritto alla pensione alle persone di età compresa tra 62 e 64 anni, contro la volontà non solo del parlamento ma anche di quasi il settanta per cento della popolazione. Macron non ha vinto niente, ma qui in Francia rischiamo di perderci tutti, in un paese spaccato con gente (anche quella alle cui idee mi oppongo) sempre più animata da un sentimento d'ingiustizia
Noto con piace che molti trovano il titolo un attimo forzato...Dire che domenica Macron ha perso? Maa
Sono trent'anni che Le pen e famiglia andranno al potere alle prossime elezioni 😂
Che vuol dire la "sinistra arriva addirittura dietro il partito di macron al livello di numeri"? Quali numeri? Ha preso più voti e più seggi
182 seggi sono stati assegnati alla "coalizione" Nouveau Front Populaire, di cui fanno parte i singoli partiti: La France Insoumise, il Partito Socialista, il Partito Comunista e Les Écologistes.
Dei 182 seggi la maggioranza sono stati assegnati a LFI (74) e al Partito Socialista (59). Due partiti che si sono messi insieme solo per le elezioni ma che hanno ben poco in comune e si divideranno in parlamento. In particolare i Socialisti potrebbero allearsi con gli eletti di Ensemble.
Anche Macron ha presentato una "coalizione" di diversi partiti, Ensemble, ottenendo 168 seggi. Però i partiti che compongono questa coalizione sono molto più uniti e amalgamati e si presume che non si divideranno.
Invece il Rassemblement National di Le Pen è risultato il "partito" che ha eletto il numero più alto di deputati: 143.
Sembra controintuitivo ma il Rassemblement National è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
La questione dello spossessamento culturale è legato a una particolare immigrazione, quella di persone di religione islamica. Chiunque conosca la Francia lo sa bene. Del resto è lo stesso in Belgio, in Svezia ecc
Oggi votano in 5 milioni ma la popolazione musulmana in Francia è arrivata a 10 milioni (non tutti votano o possono votare). Con questi numeri si potrebbero fare un bel partito tutto loro e Mélenchon andrebbe a prendere 1 milioni scarso di voti.
Molto interessante. Grazie.
Molto faticoso seguire i contenuti esposti dalla vostra collaboratrice per colpa di un cattivo collegamento audio. Peccato. Intanto é uscito un finanziamento illecito della le pen risalente al 2022. Che coincidenza!
Non lo so, mi sembra che ci sia troppa politologia in questo ragionamento e poco fattore umano.
ormai molti video sembrano solo inseguire gli eventi, non vedo più molte analisi come in passato
Non permettendo alla destra di gestire il potere non potrebbe radicalizzarsi ancora di più? Gestire significa spesso assumere decisioni più moderate e realizzabili, quindi facilitare una democrazia più estesa e realizzata .
Mi permetto una piccola critica (costruttiva, come al solito) : a meno che si trasmetta da una zona di guerra o dalla vetta di qualche montagna, nel 2024 non è tollerabile che un video a uso professionale sia martoriato da interruzioni e freeze perché la persona in collegamento ha una connessione pessima o un PC carriola che non è in grado di reggere une videochiamata.
È un peccato perché massacra letteralmente il ritmo della discussione, soprattutto quando si tratta di conversazioni con un ragionamento dietro da seguire.
i congiuntivi sono più importanti
Analisi molto interessante, complimenti
Ragionamento solo apparentemente profondo, ma probabilmente errato. Se Macron avesse davvero voluto far consumare il
Rassemblement National gli sarebbe bastato lasciare qualche seggio in più a loro, sabotando la desistenza. Tendo invece a immaginare che abbia cercato altro tempo: due anni sono molto, se si pensa che la situazione si evolverà assai... E anche a livello internazionale, voi che vi occupate di geopolitica, potrete immaginare cosa non accadrà nei prossimi due anni...
Francia e Germania debolissime. Sarebbe una occasione d’oro per noi
Ho sentito parlare Bardella che mi sembrava un perdente !
Insomma. Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti.
Bisognerebbe considerare anche i numeri reali:
il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537.
Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425).
Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati
Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143.
Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati.
RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti.
In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari:
per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso.
Buongiorno, vorrei chiedere un chiarimento ad Alfonso, perché fai ľipotesi che ľobiettivo di Macron fosse quello di far vincere la Le Pen per farla arrivare al 2027 non da forza di opposizione, quando poi ha fatto di tutto per farla perdere? Grazie per le vostre belle analisi che seguo sempre.
soporifera
...appunto: la magia della legge elettorale.
In Inghilterra o in Germania R.N. sarebbe al Governo.
inghilterra e germania hanno 2 sistemi completamente diversi e R.N senza il 51% non va al governo da nessuna parte
Che preparazione la signora Agnese. Pare giovanissima ma non manca d’esperienza critica
Probabilmente è giovanissima, ma gioventù e impreparazione non sono sinonimi!
@@lucacaproni8116 per me dice banalità ma l'immagine è quello che conta,generazione di fenomeni 😂😂😂
È un’esperta di relazioni internazionali
Anche Melanchon pensa al 2027
E nel frattempo nonostante tutto Macron 2^partito, Attal rimane presidente del consiglio e lui rimane presidente della repubblica 😎
perde solo la metà dei seggi e non è l'alternativa principale a RN 😎
@@nicra536 bhe valla a fare tu una manovra come quella che ha fatto lui sulle pensioni. Noi abbiamo dovuto immolare la Fornero e Monti. Poi tu dici che 4-5 partiti con idee diverse insieme per contare qualcosa siano più rappresentativi del suo partito?
@@raptu55 si sono presentati assieme sotto la bandiera di un fronte popolare e sono arrivati primi. Quest'è. Poi vedremo il domani che ci aspetta ma le previsioni di Macron erano altre.
Riforma delle pensioni innecessaria e sbagliata, che portò in piazza migliaia di persone. E che domenica hanno parlato.
Scusate ma mi sembra che il dato su i votanti della Le Pen (37 per cento) non è esatto, ha preso il 33,1 per cento.
Macron negli USA al risultato elettorale è andato per cercare nuove direttive? Quale delle due ali è più conformabile ai voleri d’oltreoceano?
Non stai bene
@@massimopolo1225 perché? Sto bene per ora
Eccellente analisi
In Francia come nei maggiori paesi europei la destra estrema non può da sola ottenere la maggioranza elettorale. Per quanto forte la destra estrema Rn è fortemente repulsiva, suscita ostilità e opposizione da parte non solo dell'elettorato della sinistra ma anche del centro liberale. Mi sembra che si sottovaluti molto questo aspetto: la desistenza non è semplicemente un trucco -"un appattarsi", per funzionare ha bisogno di un consenso popolare riguardo a valori condivisi di democrazia e antifascismo. Altrimenti non si spiegherebbe come mai un elettore macroniano abbia votato al secondo turno un candidato di Melenchon. La situazione francese oggi riflette quindi quella del parlamento europeo , caratterizzato da una maggioranza elettorale di tipo "Ursula". In un modo o in una altro in Francia come in Italia e anche in Germania le forze politiche di centro e di sinistra, volenti o nolenti, dovranno convergere su una soluzione di compromesso democratico liberale.
Ma quanta preoccupazione e sforzo per negare la vittoria della sinistra!
Ottenuta con i voti musulmani
@@lorenamontioni8477Valgono forse di meno?
@@lorenamontioni8477sono sicuro che lei avrebbe molto più in comune con molti di loro piuttosto che con l'establishment di rn
@@claudio9778 di quello dj cui è sicuro lei lascia il tempo che trova , tanto oer usare un' eufemismo.
@@lorenamontioni8477 e quindi?
Considero un diritto inalienabile l'uso compulsivo e inappropriato dell'avverbio "appunto". Rimane solo da chiedersi se una conferenza di geopolitica sia il luogo più adatto per esercitarlo.
Complementi, belle analisi, anche se avrei voluto un maggiore approfondimento sul rovesciamento del tavolo di Macron: possibile che abbia degli analisti capaci di prevedere tutto questo? E come può trarne vantaggio?
Certo che la cosa più fantastica, e la risposta più bella al "piano" di Macron sarebbe un governo FN sostenuto per desistenza dal FN.
Pensate per 2 anni avere stipenfi a pioggia in Francia, riduzione dell' orario di lavoro, spese alla che Guevara, tutte approvate, mentre le altre tutte affondate...
Tra 2 anni non esisterebbe più la Francia, a meno che non faccia prima la exit dall' Europa, o sarebe solo una espressione geografica divisa in due o a macchia di leopardo, con città e bandelieu in mano ai mussulmani e campagne in mano al FN.
Il buon Schlieffen non avrebe fatto di meglio! E poi anche noi potremmo comprare un po di Francia quasi gratis.
Un' ultima osservazione, questa volta non fantastica:
Il grosso problema del FN è che non ha alleati sicuri, quindi o vince con il 51% o anche con il 45% rischia di perdere al turno successivo, e nessuno vota troppe volte per perdere.
Complimenti bellissima analisi
Al netto dei numerosi svarioni , trovo molto discutibile l'analisi del voto. Macron è stato abilissimo nel limitare i danni. Ha commesso solo un errore ... ha sottovalutato il numero di elettori moderati che sarebbero confluiti nel Fronte Popolare al secondo turno.
Ottima analisi,
precisa, organica mai sommaria. Dalle fucine di Limes si continua a sfornare talenti
Solo voi dite che Marcon ha perso a me sembra invece che l'unica a perdere sia stata Le Pen come a tutto il resto del mondo.
La giornalista con i suoi ehhh fa venire l’ansia
Esatto, non si può sentire!
Se avesse vinto la Le Pen la situazione tra Macron e l'estrema sinistra sarebbe cambiata? Non credo, inoltre sarebbe stata una netta vittoria dell'estrema destra. D'altra parte la stessa Le Pen ha parlato di sconfitta.
Film di Fantozzi dal dietologo tedesco: Tu Mancia!!! 🤣
ma BENE per la Francia✔️
Quale sorpresa? Si son tutti ammucchiati per contrastare RN😂
Il titolo ve l'ha suggerito Peskov?
Ma quale 2027???😂😂😂Fra 6 mesi andranno di nuovo alle elezioni.Questo governo così incasinato non durerà molto
🙏🙏🙏
si sente malissimo
Titolo impreciso, Agnese esibisce una grande competenza.
Spero che il prossimo ballottaggio alle presidenziali sia tra Le Pen e Melenchon
il motto del RN potrebbe essere tradotto - nel senso compiuto - in 'questa è casa nostra' (frase riportata nel film 'ACAB')
Ma poi, perché parlate della sconfitta di Renz... Ehm Macron e i consensi della lapin ma non fate un titolo tipo "la sinistra vince in Francia", leggo ovunque titoli su lapin 1° e Macron 3°, adesso Macron arriva 3°e lapin terza😂😂😂, ma che problemi avete???
182 seggi sono stati assegnati alla "coalizione" Nouveau Front Populaire, di cui fanno parte i singoli partiti: La France Insoumise, il Partito Socialista, il Partito Comunista e Les Écologistes.
Dei 182 seggi la maggioranza sono stati assegnati a LFI (74) e al Partito Socialista (59). Due partiti che si sono messi insieme solo per le elezioni ma che hanno ben poco in comune e si divideranno in parlamento. In particolare i Socialisti potrebbero allearsi con gli eletti di Ensemble.
Anche Macron ha presentato una "coalizione" di diversi partiti, Ensemble, ottenendo 168 seggi. Però i partiti che compongono questa coalizione sono molto più uniti e amalgamati e si presume che non si divideranno.
Invece il Rassemblement National di Le Pen è risultato il "partito" che ha eletto il numero più alto di deputati: 143.
Sembra controintuitivo ma il Rassemblement National è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
@@vocaphe ma forse è un effetto del doppio turno, ci sono anche le colonie dove i partiti regionalisti e la sinistra hanno avuto più voti, credo si tratti di un dilemma matematico
@@maurosacchetto7523 Bisognerebbe considerare anche i numeri reali:
il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537.
Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425).
Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati
RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti.
In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari:
per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
@@maurosacchetto7523 Ecco i numeri reali:
il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537.
Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425).
Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati
RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti.
In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari:
per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
@@maurosacchetto7523 i numeri reali:
il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537.
Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425).
Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati
RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti.
In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari:
per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale
da quando 182 seggi sono meno di 160?
Da quando quei 182 seggi sono stati assegnati alla "coalizione" Nouveau Front Populaire, di cui fanno parte i singoli partiti: La France Insoumise, il Partito Socialista, il Partito Comunista e Les Écologistes.
Dei 182 seggi la maggioranza sono stati assegnati a LFI (74) e al Partito Socialista (59). Due partiti che si sono messi insieme solo per le elezioni ma che hanno ben poco in comune e si divideranno in parlamento. In particolare i Socialisti potrebbero allearsi con gli eletti di Ensemble.
Anche Macron ha presentato una "coalizione" di diversi partiti, Ensemble, ottenendo 168 seggi. Però i partiti che compongono questa coalizione sono molto più uniti e amalgamati e si presume che non si divideranno.
Invece il Rassemblement National di Le Pen è risultato il "partito" che ha eletto il numero più alto di deputati: 143.
Sembra controintuitivo ma il Rassemblement National è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Secondo il ministero dell'interno francese i dati sono grosso modo questi: RN 9,4m, UG 9m, ENS 6,4m. Rossi ci racconta che la sinistra si é piazzata dietro il partito di Macron. E voi sareste una rivista di geopolitica, blasonata e con una buona reputazione?
Tornare alle urne ? Senza aspettare il cappio del 2027
Il RN ha anche preso molti più voti in assoluto
Video sinceramente non commentabile. Viste le premesse, dire che Macron ha perso è una totale inversione della realtà. E conosco MOLTO bene la Francia
finché la le penn pensa e basta la Francia e salva
Parigi non è in crisi di identità è nell'identita' che vi piaccia o no a voi di destra
Macron voleva solo stare "tranquillo " nei suo ultimo anni da presidente, dopo abbandonerà la politica quindi per me macron vince per 5-0
Titolo molto discutibile e fuorviante. Direi questo al momento. La cosa fondamentale è aver fermato i nazionalisti ed è già molto, visto che non sono cose alla nostra portata. I francesi invece li hanno dimezzati rispetto ai sondaggi. Allo stesso modo il gruppo parlamentare macronista che era dato per morto è di fatto risorto e ha avuto più seggi della destra. Questo oggi. Domani le divisioni produranno dolori per forza come da tradizione, ma si vedrà. Sul piano squisitamente dell’azzardo e della tattica politica è comunque Macron che ha vinto. Ha annullato l’onda di destra e il suo impatto sulla formazione della commissione europea. Ha perso Macron?? Faccio notare che Francia Indomita non è un partito ma un cartello già pronto alla divisione. Ok, i riassuntini, ma cadere dal pero perché nessuno ha la maggioranza assoluta (quella fu vuole) in un sistema a tre poli non è accettabile sul piano scientifico.
Insomma. Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti.
Bisognerebbe considerare anche i numeri reali:
il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537.
Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425).
Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati
Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143.
Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati.
RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti.
In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari:
per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso.
Infatti hanno vinto lepen e sbardellot
Golia contro i filistei..In sintesi 1 contro 15 o piu partitini
Brava Agnese, molto promettente. 👏
Alf tiene sempre bene le fila della puntata.
Due considerazioni:
1. La definizione di estrema destra è pacifica: il RN è discriminatorio e anti-immigrati. La definizione di estrema sinistra per LFI è invece discutibile (il Consiglio di Stato classifica LFI come partito riformista di sinistra). Credo che il glissement semantico vada analizzato e, al limite, spiegato: perché una parte dell’opinione pubblica ha aderito a questa propaganda anti-estreme? La mentalità economicista del “There is no alternative” non può essere rimessa in discussione? Il fattore umano, nella sua specificità francese, può essere interrogato (e qui ci sono fratture francesi, ovviamente)
2. La discussione sull’iperpresidenzalismo della V Repubblica è frequente. Ho però difficoltà a immaginare un presidente della repubblica che si metta a amputare il suo stesso potere. La VI Repubblica, invocata da molti, non è per domani
A mio giudizio Macron ha fatto una mossa astuta da furbon
Se macheron fosse astuto non si porterebbe a letto la nonna
Agnese bravissima e preparatissima .Un piacere ascoltarla.
Scusate io non riesco a tacere la mia ammirazione per la bellezza mediterranea della bravissima Agnese. Che donna fantastica!
Sarà una nonna affettuosa ma in politica ha fallito
Davvero mi delude questa reazione di voi di Limes, una cosa è certa, invece che la Francia NON vuole i fascisti!!!! Non condivido e neppure capiaco le analisi che fate... Sono proprio dleusa dopo anni che vi ascolto con molta stima
La francia non vuole i luridi immigrazionisti!!!!
Non è la Francia che non vuole i fascisti, è il sistema elettorale che non vuole i fascisti. Non riuscite a concepire questa verità.
I cosìdetti fascisti in Francia hanno il 35/40% (considerando tutte le formazioni di estrema destra), numeri che in Italia non hanno.
I francesi hanno più fascisti che in Italia (se così si vuole chiamare l’estrema destra), semplicemente il sistema elettorale rende loro impossibile governare.
Non vogliono gli immigrati esattamente come il resto dell'europa
Guarda che hanno semplicemente analizzato i numeri...
Forse non viene sottolineato abbastanza il fatto che il Rassemblement National di Le Pen è un singolo partito mentre Nouveau Front Populaire ed Ensemble sono coalizioni formate da numerosi partiti.
Bisognerebbe considerare anche i numeri reali:
il Rassemblement National, al secondo turno, è il primo partito per numero di voti: 8.744.537.
Sono molti di più di Nouveau Front Populaire (7.005.586 voti) e di Ensemble (6.314.425).
Però, alla fine del secondo turno, RN ha ottenuto solo 88 deputati, NFP 146 deputati, Ensemble 148 deputati
Complessivamente, RN è riuscito a eleggere il numero più alto di deputati mai raggiunto nella sua storia: 143.
Il record precedente lo aveva raggiunto nel 2022, quando aveva eletto 82 deputati.
RN è stato il partito che ha preso il maggior numero di voti sia al primo che al secondo turno.
Il problema di RN è che si è presentato da solo e, per via del particolare meccanismo della "desistenza" ai ballottaggi, in molti collegi elettorali uninominali ha perso il seggio solo per poche centinaia di voti.
In pratica, in Francia, prendere più voti su base nazionale non implica in alcun modo ottenere più parlamentari:
per essere eletto un candidato deve prendere più voti degli altri candidati nel suo collegio elettorale, indipendentemente da quanti voti ha preso il partito in totale.
Alla luce di tutti questi dati non mi sentirei di dire che RN ha perso.