Il paesaggio sullo sfondo, fuoco della visione prospettica, dov'è? Neanche un cenno, eppure dovrebbe essere fondamentale saperlo. Il direttore dice mare.... E chi l'ha detto, io vedo un lago.... E la montagna, identica, è ripresa da molte altre opere di grandi artisti del 400, ma nessuno se ne preoccupa... Io quella montagna l'ho vista decine di volte, come Leonardo del resto. Esperti d'arte? Bocciati......
L'alta montagna su un paesaggio acquatico, con barche, porti e torri aguzze in lontananza, è un tipico stilema di Domenico Ghirlandaio. Lo ritroviamo quasi identico nella 'Visitazione' (del ciclo di affreschi degli 'Episodi della vita della Madonna e di San Giovanni Battista') in Santa Maria Novella a Firenze, ma anche nel "Ritratto di vecchio con nipote" al Louvre, e in diverse Madonne dello stesso autore, o della sua bottega. Altro stilema tipico del Ghirlandaio è il sentiero sinuoso che si perde in lontananza, osservabile in quest'Annunciazione vicino al braccio destro dell'angelo. Persino la partitura architettonica ricorda il citato affresco di Santa Maria Novella. Ghirlandaio e Leonardo furono allievi nella bottega del Verrocchio, e non è improbabile che entrambi avessero lavorato a questo dipinto. L'intervento finale di Leonardo su tutta la tavola era visibile soprattutto prima del restauro del 2000: dopo la pulitura, sembra che gli elementi ghirlandaieschi e verrocchieschi abbiano preso il sopravvento. La mia idea è che il quadro sia frutto del contributo di entrambi gli artisti (dei quali si sa che furono accomunati da una grande amicizia, nata proprio nella bottega del Verrocchio) ma che il solo Leonardo sia intervenuto nella rifinitura generale (prima del restauro, era persino visibile una sorta di "vibrazione atmosferica", come se fosse riuscito a catturare l'aria e trasporla nel quadro, ora completamente cancellata insieme a tanti altri particolari sottili).
Da artista che sono.tutte queste critiche speculative su Leonardo e questa opera...non sono altro che commenti arbitrari... quando un pittore dipinge non lo fa mai con la idea razionale con schemi e significativi a priori...ogni opera d'arte è solo il frutto di una esperienza di creatività interna tra fantasia e realismo...tutte le sibologie , i significati post applicati dai critici non sono altro che speculazioni per riempire i libri d'arte...
Io non mi definirei artista ma dipingo da anni e ho venduto molti quadri, sappi però che questa è la tua visione dell'arte. Io riempio i miei disegni di simbolismi o particolari che magari conosco solo io.
Complimenti vivissimi per la competenza e la profondità dell'analisi, mi avete illuminata. Grazie
Che bello ascoltare persone così colte che ti aprono la mente alla contemplazione della vera ARTE!
GRAZIE!!!
SUBLIME..ETERNO LEONARDO..GRAXIEE SEÑORÍSSIMO.
Grazie
Gebäude ist Modern hojtige Zeit dachte Leonardo da Vinci an Zukunft in seiner Bilder versteckte er,
Molto meglio della giocondA.
Il paesaggio sullo sfondo, fuoco della visione prospettica, dov'è? Neanche un cenno, eppure dovrebbe essere fondamentale saperlo.
Il direttore dice mare.... E chi l'ha detto, io vedo un lago....
E la montagna, identica, è ripresa da molte altre opere di grandi artisti del 400, ma nessuno se ne preoccupa...
Io quella montagna l'ho vista decine di volte, come Leonardo del resto.
Esperti d'arte? Bocciati......
L'alta montagna su un paesaggio acquatico, con barche, porti e torri aguzze in lontananza, è un tipico stilema di Domenico Ghirlandaio. Lo ritroviamo quasi identico nella 'Visitazione' (del ciclo di affreschi degli 'Episodi della vita della Madonna e di San Giovanni Battista') in Santa Maria Novella a Firenze, ma anche nel "Ritratto di vecchio con nipote" al Louvre, e in diverse Madonne dello stesso autore, o della sua bottega. Altro stilema tipico del Ghirlandaio è il sentiero sinuoso che si perde in lontananza, osservabile in quest'Annunciazione vicino al braccio destro dell'angelo. Persino la partitura architettonica ricorda il citato affresco di Santa Maria Novella. Ghirlandaio e Leonardo furono allievi nella bottega del Verrocchio, e non è improbabile che entrambi avessero lavorato a questo dipinto. L'intervento finale di Leonardo su tutta la tavola era visibile soprattutto prima del restauro del 2000: dopo la pulitura, sembra che gli elementi ghirlandaieschi e verrocchieschi abbiano preso il sopravvento. La mia idea è che il quadro sia frutto del contributo di entrambi gli artisti (dei quali si sa che furono accomunati da una grande amicizia, nata proprio nella bottega del Verrocchio) ma che il solo Leonardo sia intervenuto nella rifinitura generale (prima del restauro, era persino visibile una sorta di "vibrazione atmosferica", come se fosse riuscito a catturare l'aria e trasporla nel quadro, ora completamente cancellata insieme a tanti altri particolari sottili).
Da artista che sono.tutte queste critiche speculative su Leonardo e questa opera...non sono altro che commenti arbitrari... quando un pittore dipinge non lo fa mai con la idea razionale con schemi e significativi a priori...ogni opera d'arte è solo il frutto di una esperienza di creatività interna tra fantasia e realismo...tutte le sibologie , i significati post applicati dai critici non sono altro che speculazioni per riempire i libri d'arte...
ma valà
Queste baggianate che hai appena scritto invece servono solo a riempire i commenti sotto i video.
Io non mi definirei artista ma dipingo da anni e ho venduto molti quadri, sappi però che questa è la tua visione dell'arte. Io riempio i miei disegni di simbolismi o particolari che magari conosco solo io.