Grazie di cuore ancora! Sono felice che questa descrizione ti abbia colpito. Il senso della vita è un tema profondo, e sapere che ha risuonato con te è davvero significativo. 😊
Grazie Davide, per questa riflessione così potente! È vero, il senso della vita è una creazione personale, ed è proprio questo che la rende unica per ognuno di noi.
Grazie per aver condiviso questo pensiero! L'Advaita Vedanta offre davvero una prospettiva profonda sulla realtà assoluta e sull'unità di tutto. È ispirante vedere come la filosofia possa aiutare a trovare risposte universali. ♥️🙏
Per avere fede bisogna credere, se dipendesse da me crederei a cose assurde, ma la mia ragione vuole la verità e io pur volendo non riesco ad aggiornarla. 😢
Grazie Giuseppe per aver condiviso questa riflessione così sincera. È una lotta che molti affrontano, quella tra fede e ragione. Trovare un equilibrio può essere difficile, ma il fatto che tu stia cercando dimostra grande profondità. Un abbraccio! 🙏
Tolstoj è stato una di quelle rare anime che erano pronte per il grande balzo nel Vuoto della mente, ma non lo fece. Il senso della vita, così come ogni altra domanda sull'esistenza non potrà mai trovare risposta nella mente perché essa appartiene e attiene alla sfera della materialità. In breve siamo pura coscienza che è imprigionata nella materia (mente) e solo quando la mente la si potrà zittire ecco che la Coscienza si manifesta nella sua reale condizione ma a quel punto cessa ogni pensiero, ogni identificazione, rimane solo pura coscienza nella sua condizione di infinita beatitudine. La materia è per la coscienza come un caleidoscopio dove l'illusione e l'immaginazione fa apparire ciò che reale non è. I più si accontentano di appartenere a qualche ramo della filosofia o di qualche fede religiosa ma è solo un altro inganno della mente, il più profondo. Non tutti accettano di fare questo salto nel Vuoto infinito della Mente dove la coscienza finalmente potrà essere libera. Il Buddha, Shankara, e altri grandi Maestri, sono riusciti in questa titanica impresa. Maestri vicini a noi sono stati Ramana Maharshi e Nisargadatta, per citarne i più noti.
Buono, mi sento in linea con questa analisi. Comprendo che lo scrittore non ha trovato la via per fuggire come la maggior parte degli esseri umani. La sua fortuna è stata raggiungere quel livello di pensiero data dalla sua indipendenza economica. Oggi ci sono miliardi di schiavi che non potranno mai avere il lusso di porsi domande esistenziali più o meno complesse. Portate altre micro informazioni, c'è bisogno.
Grazie Carlo per il tuo contributo! Hai ragione, la possibilità di riflettere sul senso della vita spesso dipende dalle condizioni in cui ci troviamo. Tolstoj ha avuto il privilegio di esplorare queste domande, ma è importante portare queste riflessioni a tutti. Cercheremo di condividere sempre più spunti! 🙏😊
La bibbia, parola di Dio, ci da queste risposte...la sofferenza ed il male hanno origine con il peccato che entrò nel mondo.... Gesù ci ❤️ insegna a pregare perché venga il Regno di Dio sulla terra.... porterà pace, e senso della vita....per gli uomini che cercano queste risposte
Grazie per il tuo commento! È vero, la Bibbia offre una guida preziosa e il messaggio di Gesù porta speranza e pace a chi cerca risposte profonde sul senso della vita. 🙏❤️
Certo un dio che genera un figlio per mandarlo al patibolo al fine di salvare le sue creature dal male a cui lui stesso ha concesso di esistere. Molto confortante 😂 e infatti i risultati sono evidenti😂😂😂
Grazie per il tuo commento Giuliana! È vero, a volte anche i grandi pensatori si trovano ad affrontare domande che molti di noi si pongono fin dall'infanzia. Forse è proprio questa semplicità universale a renderle così potenti e senza tempo. 😊
la bibbia non parla di Dio ma di Eloim " plurale" e ne cita anche i nomi ma i teologi ne hanno alterato il senso per adattarlo a una struttura funzionale per un testo idoneo ad una religione. La vita non ha senso è una manifestazione che da senso di sé. Tolstoj non ha compreso che il tutto è uno, non poteva che affidarsi alla religione, qualsiasi, tutte portano alle stesse risposte consolatorio.
Grazie Nicola per il tuo commento! Hai toccato temi profondi e complessi. La questione di Elohim e l’interpretazione religiosa è sicuramente affascinante, così come il legame tra spiritualità e il senso della vita. Tolstoj, con le sue domande, ha avviato un dialogo universale che ci invita a riflettere.
Credo, sia la migliore descrizione sul senso della vita... grazie
Grazie di cuore ancora! Sono felice che questa descrizione ti abbia colpito. Il senso della vita è un tema profondo, e sapere che ha risuonato con te è davvero significativo. 😊
@@bilboorbilbo1797 al giorno di oggi ...si é perso tutto
La vita è preziosa là fede conferma là speranza dell'esistenza 🤗
Grazie Tonina per il tuo pensiero! È vero, la vita è un dono prezioso, e la fede può dare speranza e forza per affrontarla al meglio. 🤗🙏
La vita non ha senso, sta a noi dargliene uno, se ci riusciamo, per cercare di viverla al meglio.
Grazie Davide, per questa riflessione così potente! È vero, il senso della vita è una creazione personale, ed è proprio questo che la rende unica per ognuno di noi.
Conoscere la realta assoluta sembra essere l'unica risposta a tutte le domande. Adweita vedanta ❤❤❤
Grazie per aver condiviso questo pensiero! L'Advaita Vedanta offre davvero una prospettiva profonda sulla realtà assoluta e sull'unità di tutto. È ispirante vedere come la filosofia possa aiutare a trovare risposte universali. ♥️🙏
Per avere fede bisogna credere, se dipendesse da me crederei a cose assurde, ma la mia ragione vuole la verità e io pur volendo non riesco ad aggiornarla. 😢
Grazie Giuseppe per aver condiviso questa riflessione così sincera. È una lotta che molti affrontano, quella tra fede e ragione. Trovare un equilibrio può essere difficile, ma il fatto che tu stia cercando dimostra grande profondità. Un abbraccio! 🙏
Tolstoj è stato una di quelle rare anime che erano pronte per il grande balzo nel Vuoto della mente, ma non lo fece. Il senso della vita, così come ogni altra domanda sull'esistenza non potrà mai trovare risposta nella mente perché essa appartiene e attiene alla sfera della materialità. In breve siamo pura coscienza che è imprigionata nella materia (mente) e solo quando la mente la si potrà zittire ecco che la Coscienza si manifesta nella sua reale condizione ma a quel punto cessa ogni pensiero, ogni identificazione, rimane solo pura coscienza nella sua condizione di infinita beatitudine. La materia è per la coscienza come un caleidoscopio dove l'illusione e l'immaginazione fa apparire ciò che reale non è. I più si accontentano di appartenere a qualche ramo della filosofia o di qualche fede religiosa ma è solo un altro inganno della mente, il più profondo. Non tutti accettano di fare questo salto nel Vuoto infinito della Mente dove la coscienza finalmente potrà essere libera. Il Buddha, Shankara, e altri grandi Maestri, sono riusciti in questa titanica impresa. Maestri vicini a noi sono stati Ramana Maharshi e Nisargadatta, per citarne i più noti.
Buono, mi sento in linea con questa analisi. Comprendo che lo scrittore non ha trovato la via per fuggire come la maggior parte degli esseri umani. La sua fortuna è stata raggiungere quel livello di pensiero data dalla sua indipendenza economica. Oggi ci sono miliardi di schiavi che non potranno mai avere il lusso di porsi domande esistenziali più o meno complesse.
Portate altre micro informazioni, c'è bisogno.
Grazie Carlo per il tuo contributo! Hai ragione, la possibilità di riflettere sul senso della vita spesso dipende dalle condizioni in cui ci troviamo. Tolstoj ha avuto il privilegio di esplorare queste domande, ma è importante portare queste riflessioni a tutti. Cercheremo di condividere sempre più spunti! 🙏😊
La bibbia, parola di Dio, ci da queste risposte...la sofferenza ed il male hanno origine con il peccato che entrò nel mondo.... Gesù ci ❤️ insegna a pregare perché venga il Regno di Dio sulla terra.... porterà pace, e senso della vita....per gli uomini che cercano queste risposte
Grazie per il tuo commento! È vero, la Bibbia offre una guida preziosa e il messaggio di Gesù porta speranza e pace a chi cerca risposte profonde sul senso della vita. 🙏❤️
Certo un dio che genera un figlio per mandarlo al patibolo al fine di salvare le sue creature dal male a cui lui stesso ha concesso di esistere. Molto confortante 😂 e infatti i risultati sono evidenti😂😂😂
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Mi stupisce che il grande Tolstoj fosse tormentato dalla più banale delle domande esistenziali che io mi ponevo da bambina
Grazie per il tuo commento Giuliana! È vero, a volte anche i grandi pensatori si trovano ad affrontare domande che molti di noi si pongono fin dall'infanzia. Forse è proprio questa semplicità universale a renderle così potenti e senza tempo. 😊
la bibbia non parla di Dio ma di Eloim " plurale" e ne cita anche i nomi ma i teologi ne hanno alterato il senso per adattarlo a una struttura funzionale per un testo idoneo ad una religione.
La vita non ha senso è una manifestazione che da senso di sé. Tolstoj non ha compreso che il tutto è uno, non poteva che affidarsi alla religione, qualsiasi, tutte portano alle stesse risposte consolatorio.
Grazie Nicola per il tuo commento! Hai toccato temi profondi e complessi. La questione di Elohim e l’interpretazione religiosa è sicuramente affascinante, così come il legame tra spiritualità e il senso della vita. Tolstoj, con le sue domande, ha avviato un dialogo universale che ci invita a riflettere.
..il bene non lo abbiamo
Grazie per il tuo commento. È vero, il bene è spesso qualcosa che dobbiamo costruire e coltivare, passo dopo passo.