OSSA e INVECCHIAMENTO - Conosciamo l'OSTEOPOROSI

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  • Опубликовано: 29 ноя 2024

Комментарии • 7

  • @federicaferrari7130
    @federicaferrari7130 4 месяца назад

    Complimenti, davvero chiarissimo e preparatissimo sugli argomenti trattati.Grazie!

  • @LucaSuba-BioNutri
    @LucaSuba-BioNutri  9 месяцев назад +1

    Nella descrizione potete trovare i riferimenti agli immagini e i titoli degli articoli da cui ho tratto le informazioni sull'osteoporosi e che sono molto utili per approfondire molto l'argomento

  • @paolotetto4140
    @paolotetto4140 9 месяцев назад

    Buongiorno Luca le micro lesioni ossea x caduta all'anca si saldano tranquillamente grazie x una risposta

    • @LucaSuba-BioNutri
      @LucaSuba-BioNutri  9 месяцев назад

      Purtroppo non posso rispondere a questa domanda perché è un ambito di competenza di ortopedici e fisioterapisti.
      In generale posso dire che per il recupero da microfratture risultano utili tutti gli accorgimenti nutrizionali validi per la prevenzione dell'osteoporosi.
      Per avere una risposta precisa alla sua domanda le consiglio di contattare il medico.

    • @paolotetto4140
      @paolotetto4140 9 месяцев назад

      @@LucaSuba-BioNutri grazie

  • @paolotetto4140
    @paolotetto4140 9 месяцев назад

    Non hai parlato dei integratori x l'osteoporosi esempio vitamina d il dosaggio la creatina x la muscolatura e forse aiuta l'osso, i minerali ecc

    • @LucaSuba-BioNutri
      @LucaSuba-BioNutri  9 месяцев назад

      Buongiorno, non ho parlato degli integratori perché purtroppo non esiste un protocollo di integrazione che possa funzionare per tutti allo stesso modo.
      Alla base di prevenzione e/o trattamento non farmacologico dell'osteoporosi ci sono corretta alimentazione (in particolare per quanto riguarda l'introito di calcio e proteine) e stile di vita attivo (esercizio fisico ed esposizione al sole per la sintesi di vitamina D).
      L'integrazione potrebbe essere utile solo nel momento in cui si rilevassero carenze tramite esami specifici prescritti dal medico e, in caso contrario, potrebbe rivelarsi completamente inutile o addirittura dannosa (ad esempio integrare un minerale come il calcio quando è già presente in quantità ottimale nell'organismo può portare ad un suo eccesso oppure integrare vitamina D potrebbe essere dannoso perché, se non fosse presente una carenza, ci si ritroverebbe con un eccesso di un vero e proprio ormone nell'organismo). Un esempio di integrazione "inutile" invece è l'integrazione di calcio in presenza di carenza di vitamina D perché in questo caso la maggioranza del calcio assunto non sarebbe assorbito e/o si rischierebbe di nascondere gli effetti della carenza vitaminica legati al mantenimento dei corretti livelli del minerale.
      Per quanto riguarda la creatina, quest'ultima è sicuramente utile per migliorare le prestazioni muscolari durante gli allenamenti e per contrastare la perdita di massa muscolare legata all'età (ho fatto un video sulla sarcopenia in cui spiego questo aspetto) ma non ha effetti diretti sull'osso.
      In sintesi, l'integrazione va valutata tramite esami per rilevare specifiche carenze e naturalmente questi esami non vengono prescritti a caso ma sulla base della presenza di sintomi, di quali sono le carenze principali per la fascia di età del paziente e di stile di vita e alimentazione nei mesi precedenti (ad esempio dall'alimentazione abituale riportata dal paziente si potrebbe sospettare la carenza di calcio e a quel punto si avrebbe un motivo per indagare in tal senso).
      Detto ciò, le principali carenze da correggere se presenti in un soggetto osteoporotico sono quelle di vitamina D, calcio, proteine ad alto valore biologico (se mancano nell'alimentazione abituale), magnesio e vitamina C (serve per la sintesi del collagene).
      Per ulteriori informazioni si può consultare il seguente articolo (in inglese):
      www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7400143/