Al tuo ricordo intimo, aggiungo anche il mio, Maestro. È successo anche a me. Ho conosciuto lo stesso idraulico dell'anima. Era un pomeriggio di tanti anni fa. Dal televisore sintonizzato su quella che all'epoca si chiamava "la tv dei ragazzi" è uscita proprio questa melodia, inaspettata. Avevo quattro anni, quattro anni anni! Giocavo con una macchinina, ricordo, e non guardavo nemmeno lo schermo. Ma quando ho sentito la musica uscire dalla scatola della tv , ho lasciato cadere la macchinina per terra e mi sono avvicinato allo schermo. Non sapevo chi fosse Puccini, non conoscevo la musica, non sapevo nulla. Non sapevo neppure cosa fossero le emozioni..... ma ero emozionato. E ho pianto, ho pianto di una commozione sorridente e dolcissima che ricordo ancora adesso, con emozione. Il tuo "videozzo" del lunedì mi conferma che Puccini sgorga nell'animo e rimette in circolo i fludi vitali. Mi capita ancora oggi di commuovermi con Puccini, leggendo le sue note o ascoltandole. Mi riporta ad essere lo stesso bambino che lo ha ascoltato la prima volta a quattro anni anni. Piango. E ne sono felice. Puccini è così. Armonia pura.
Quando si parla di Puccini si parla di emozione, quell’uomo aveva una sensibilità rara davvero. Passeggiare a Torre del Lago nei luoghi della sua vita mi ricorda ogni volta quanto ho fatto bene a scegliere la musica nella mia vita. Sarà che sono toscano, sarà che questa è musica di un altro pianeta. Grazie Pietro, questo video è bellezza pura.
Non saprei quantificare il tempo che ho passato su youtube nell'arco della mia vita, perché sarebbe tanto, troppo Oggi finalmente posso dire di essere capitato sul video più bello che abbia mai visto in vita mia su questa piattaforma
Lab e Mib, i due accordi che più mi emozionano. Come due paesi persi nelle nuvole ma affacciati su una valle comune dove si incontrano, in basso: la valle del do minore… 😁
Quando sganci queste mine Maestro c’è ben poco da aggiungere c’è ne fossero di musicisti che riescono a raccontare così la lirica ( genere che sto riscoprendo grazie a te ) spesso abbiam bisogno di far parlare il linguaggio odierno a questi capisaldi Ma molti allontanano da tutto ciò Grazie ❤
Ciao. Seguo con molto interesse i Tuoi video. Mi piacciono soprattutto per le emozioni che Tu sai trasmettere, non solo nei brani come nella dolcezza di questa aria, ma anche anche nei "pezzi" in genere, da quelli popolari, ai classici leggeri, ai pop più sofisticati, proponendo anche generi diciamo inusuali al giorno d'oggi, riuscendo sempre a far apprezzare la musica intesa come emozione, per trarne arricchimento. Invidio in Te la sapienza con cui fai vibrare le corde nei toni e nelle sfumature, e non solo nelle chitarre. Grazie e .....alla prossima.
grazie per questo video. Perchè mi hai fatto capire perchè il LAb maggiore non è un Sol Maggiore avanti di un semitono, perchè il Lab sul mi cantino non è come un Lab sul si, perchè fai vivere gli accordi come una magìa e non come una tecnica, perchè mi hai fatto capire perchè Puccini stura i tubi delle lacrime. Non esitare mai a pubblicare video così. Ciao Pietro.
Che bello Pietro come racconti la musica sino alla radice. Non si capisce mai se sei più artista, più musicista, più insegnante, più melomane, più sciamano o sei semplicemente entrambe le cose in maniera encomiabile :) Se sei d'accordo c'è differenza anche tra le intenzioni di un lab e le intenzioni di un sol#...altrimenti se non ci fosse proprio nessuna differenza non esisterebbero entrambe. Forse il messaggio che porta in sé il lab, rispetto al sol#, ha una sua emozione di "non raggiunto", un che di quasi manchevole ma anelato e desiderato. Il Lab infatti cerca il La che è l'accordo centrale per eccellenza. L'accordo che accontenta tutti. Appunto si usa il La come base orchestrale e la scala internazionale parte dal La. Ecco quel Lab forse sente la mancanza del La. Mentre il sol# fugge dal sol ch'è un accordo estroverso. L'accordo del divertimento chiassoso assieme al Re. L'accordo della musica da festa. Infatti nelle Balere spesso si sente il giro di Sol. Se uscite all'aria aperta in una giornata soleggiata primaverile sentirete spesso il sol e il re nell'ambiente circostante. Le varie frequenze sonore infatti sono colori (musicali) così come i colori sono frequenze dello spettro visivo.
In realtà, a leggerlo, il testo è anche abbastanza insulso, rispetto ad altre arie famose. Ancora maggiore la grandezza di Puccini che con la sua musica lo ha trasformato in un capolavoro immortale. Del resto, quest’aria fa piangere anche gente che non sa l’italiano.
Anche a me Puccini ha sempre toccato dei punti nevralgici dell’anima, tanto da farmi piangere senza volerlo, in teatro, magari seduta vicino a sconosciuti, cercando poi di sincerarmi che sono normale, e che non c’è nulla di strano 🩸
Ci vorrebbero video come i tuoi nei programmi culturali in TV....ma non credo sia mai possibile in quel marasma di porcherie.... comunque grazie 🙏🙏🙏🥰🥰🥰
Non so se sia vero che Napoleon Coste detestasse il pianoforte, perseguendo il suo fervente apostolato in favore della chitarra, strumento che sa essere intimo ed evocativo forse come nessun altro. Ma è un vero peccato che grandi compositori come Puccini non se ne interessassero, se non in rari casi nei quali la relegavano in ruoli assai minori. Segovia fece terra bruciata di quasi tutta la musica per chitarra dell'Ottocento, salvando solo Sor. Poi il grande Maestro Ruggero Chiesa riscoprì e tornò a dare luce e dignità a tutto quel prezioso repertorio caduto in oblio e nascosto in un prezioso scrigno musicale. Cosa penserebbe Verdi se oggi vivesse e vedesse la chitarra, essere divenuta lo strumento più suonato e popolare di ogni altro? Quali ineguagliabili armonie le dedicherebbe? Mi erano di consolazione le note delle variazioni sul Flauto magico di Sor, dopo un'amicizia o un amore finiti. Con una Suite di De Visee o una sonata di Scarlatti ho meditato sul tempo e su Dio. Il movimento centrale di un concerto di Giuliani era come trovarsi in un paese di mare, con il sole che si riaffacciava dopo la pioggia, a condividere tutta la sua nostalgia dell'Italia e del Sud dalla sua casa di Vienna. Ma i giovani non sanno nulla di tutto questo, ed io resto qui a risolvere il mio disagio in un accordo di La Bemolle...
Per iniziare grazie del video. Poi se non sono indiscreto un tutorial ci starebbe da dio. Per finire a Monaserrat Caballè preferisco di gran lunga la versione della mitica " Maria Callas"
@@subcomandantemarcos9294 Praticamente zero. Ascoltata distrattamente qua e la. Ho ascoltato la Primavera di Vivaldi che un po' mi è piaciuta qualcosa dei notturni ma molto distrattamente e poco tempo. Basta. Non vado oltre,mi annoio.
Al tuo ricordo intimo, aggiungo anche il mio, Maestro. È successo anche a me. Ho conosciuto lo stesso idraulico dell'anima. Era un pomeriggio di tanti anni fa. Dal televisore sintonizzato su quella che all'epoca si chiamava "la tv dei ragazzi" è uscita proprio questa melodia, inaspettata. Avevo quattro anni, quattro anni anni! Giocavo con una macchinina, ricordo, e non guardavo nemmeno lo schermo. Ma quando ho sentito la musica uscire dalla scatola della tv , ho lasciato cadere la macchinina per terra e mi sono avvicinato allo schermo. Non sapevo chi fosse Puccini, non conoscevo la musica, non sapevo nulla. Non sapevo neppure cosa fossero le emozioni..... ma ero emozionato. E ho pianto, ho pianto di una commozione sorridente e dolcissima che ricordo ancora adesso, con emozione. Il tuo "videozzo" del lunedì mi conferma che Puccini sgorga nell'animo e rimette in circolo i fludi vitali. Mi capita ancora oggi di commuovermi con Puccini, leggendo le sue note o ascoltandole. Mi riporta ad essere lo stesso bambino che lo ha ascoltato la prima volta a quattro anni anni. Piango. E ne sono felice. Puccini è così. Armonia pura.
Non ho ancora visto il video ma questo è il miglior titolo di qualsiasi video di youtube mai fatto
Soprattutto quelli di musica classica
Quando si parla di Puccini si parla di emozione, quell’uomo aveva una sensibilità rara davvero. Passeggiare a Torre del Lago nei luoghi della sua vita mi ricorda ogni volta quanto ho fatto bene a scegliere la musica nella mia vita. Sarà che sono toscano, sarà che questa è musica di un altro pianeta. Grazie Pietro, questo video è bellezza pura.
Grazie! Nel mio piccolo mi emoziono con de Andrè ( certe canzoni non riesco neanche a suonare che giù lacrime a fiumi) e il mitico Lucio dalla
Ti dico solo che sei un angelo,sto piangendo anch'io. GRAZIE.
Sempre il migliore; si sente la sincerità e la profondità che sai trasmettere nei pezzi quando suoni.
Grazie maestro per questo video. Ti voglio bene Pietro
Non saprei quantificare il tempo che ho passato su youtube nell'arco della mia vita, perché sarebbe tanto, troppo
Oggi finalmente posso dire di essere capitato sul video più bello che abbia mai visto in vita mia su questa piattaforma
Lab e Mib, i due accordi che più mi emozionano. Come due paesi persi nelle nuvole ma affacciati su una valle comune dove si incontrano, in basso: la valle del do minore… 😁
Rara delicatezza e sensibilità. Grazie, ancora una volta.
Grande Maestro.❤
Assolutamente d'accordo... troppi ricordi importanti come sempre. Grazie Pietro, grazie Maestro.
Meno male che sei stato folle e hai pubblicato il video! Veramente toccante, coinvolgente, appassionante! Grazie
grazie per questa emozione
Mito assoluto 💪. Bravo 👍
Complimenti maestro grande Puccini ma io direi grande la musica lirica italiana che viene apprezzata in tutto il mondo
Lago malinconico con un velo di mistero! Grande maestro!!!!!!
bellissimo video carico di emozione...... grazie
Da paura, da lacrime! Grazie Maestro
Quando sganci queste mine Maestro c’è ben poco da aggiungere c’è ne fossero di musicisti che riescono a raccontare così la lirica ( genere che sto riscoprendo grazie a te ) spesso abbiam bisogno di far parlare il linguaggio odierno a questi capisaldi
Ma molti allontanano da tutto ciò
Grazie ❤
Grande maestro Pietro!!!!! Scegli sempre i brani che mi piacciono. Come Mai???? Sei il migliore.
Grazie Pietro! Sentii questo pezzo interpretato da Maria Callas.. e piansi tanto.. come ora ascoltando te che sei “UNICO” 🌹🙏
Dopo Puccini ci vorrebbe una bella ‘Genesis’ di Jorna Kaukonen. Grazie per tutto ciò che condividi con noi.
Semplicemente emozionante
Vado subito ad ascoltare questo brano. Che bello questo video ❤
Guarda...Che dire? Solamente pura emozione
Ciao.
Seguo con molto interesse i Tuoi video. Mi piacciono soprattutto per le emozioni che Tu sai trasmettere, non solo nei brani come nella dolcezza di questa aria, ma anche anche nei "pezzi" in genere, da quelli popolari, ai classici leggeri, ai pop più sofisticati, proponendo anche generi diciamo inusuali al giorno d'oggi, riuscendo sempre a far apprezzare la musica intesa come emozione, per trarne arricchimento.
Invidio in Te la sapienza con cui fai vibrare le corde nei toni e nelle sfumature, e non solo nelle chitarre.
Grazie e .....alla prossima.
che bello ascoltarti
Sei spettacolare. Meriti di più.
Grazie ❤
.... soltanto se si è dei La bemolle maggiore si può comprendere un video così...grande Pietro... ciao
Dopo un video intenso così..
dove lo troviamo un GRAZIE altrettanto intenso...non c'è modo... non c'è modo...
Grazie Pietro!
Splendida
Grandissima anima grandissimo maestro sempre molto stimolante grande!!!!
Maestro Pietro sei un cantore dell'anima.
Mi rivedo questo video ogni 10 giorni
Mi ha messo i brividi
L'uomo che sa fermare il tempo... Grande Pietro
GRAZIE
grazie
Il tuo video più bello
grazie per questo video. Perchè mi hai fatto capire perchè il LAb maggiore non è un Sol Maggiore avanti di un semitono, perchè il Lab sul mi cantino non è come un Lab sul si, perchè fai vivere gli accordi come una magìa e non come una tecnica, perchè mi hai fatto capire perchè Puccini stura i tubi delle lacrime. Non esitare mai a pubblicare video così. Ciao Pietro.
Volevo scriverti qualcosa, ma sono senza parole...
Grazie
ti voglio bene.
Che meraviglia umana!
Anche solo leggere un titolo così già fa bene all'anima
Siate Labm! applausi 👏
Che bello Pietro come racconti la musica sino alla radice.
Non si capisce mai se sei più artista, più musicista, più insegnante, più melomane, più sciamano o sei semplicemente entrambe le cose in maniera encomiabile :)
Se sei d'accordo c'è differenza anche tra le intenzioni di un lab e le intenzioni di un sol#...altrimenti se non ci fosse proprio nessuna differenza non esisterebbero entrambe.
Forse il messaggio che porta in sé il lab, rispetto al sol#, ha una sua emozione di "non raggiunto", un che di quasi manchevole ma anelato e desiderato. Il Lab infatti cerca il La che è l'accordo centrale per eccellenza. L'accordo che accontenta tutti.
Appunto si usa il La come base orchestrale e la scala internazionale parte dal La.
Ecco quel Lab forse sente la mancanza del La.
Mentre il sol# fugge dal sol ch'è un accordo estroverso.
L'accordo del divertimento chiassoso assieme al Re.
L'accordo della musica da festa. Infatti nelle Balere spesso si sente il giro di Sol.
Se uscite all'aria aperta in una giornata soleggiata primaverile sentirete spesso il sol e il re nell'ambiente circostante.
Le varie frequenze sonore infatti sono colori (musicali) così come i colori sono frequenze dello spettro visivo.
Commento particolarmente azzeccato, Cesare !
Il degno condimento a questo video del maestro.
@@TheNightflier70 Grazie :)
Video Stratosferico
guardando il video ho provato una sensazione di pacifica serenità, sarà il la bemolle
In realtà, a leggerlo, il testo è anche abbastanza insulso, rispetto ad altre arie famose. Ancora maggiore la grandezza di Puccini che con la sua musica lo ha trasformato in un capolavoro immortale. Del resto, quest’aria fa piangere anche gente che non sa l’italiano.
Anche a me Puccini ha sempre toccato dei punti nevralgici dell’anima, tanto da farmi piangere senza volerlo, in teatro, magari seduta vicino a sconosciuti, cercando poi di sincerarmi che sono normale, e che non c’è nulla di strano 🩸
Ci vorrebbero video come i tuoi nei programmi culturali in TV....ma non credo sia mai possibile in quel marasma di porcherie.... comunque grazie 🙏🙏🙏🥰🥰🥰
Sublime
Non so se sia vero che Napoleon Coste detestasse il pianoforte, perseguendo il suo fervente apostolato in favore della chitarra, strumento che sa essere intimo ed evocativo forse come nessun altro. Ma è un vero peccato che grandi compositori come Puccini non se ne interessassero, se non in rari casi nei quali la relegavano in ruoli assai minori. Segovia fece terra bruciata di quasi tutta la musica per chitarra dell'Ottocento, salvando solo Sor. Poi il grande Maestro Ruggero Chiesa riscoprì e tornò a dare luce e dignità a tutto quel prezioso repertorio caduto in oblio e nascosto in un prezioso scrigno musicale. Cosa penserebbe Verdi se oggi vivesse e vedesse la chitarra, essere divenuta lo strumento più suonato e popolare di ogni altro? Quali ineguagliabili armonie le dedicherebbe? Mi erano di consolazione le note delle variazioni sul Flauto magico di Sor, dopo un'amicizia o un amore finiti. Con una Suite di De Visee o una sonata di Scarlatti ho meditato sul tempo e su Dio. Il movimento centrale di un concerto di Giuliani era come trovarsi in un paese di mare, con il sole che si riaffacciava dopo la pioggia, a condividere tutta la sua nostalgia dell'Italia e del Sud dalla sua casa di Vienna. Ma i giovani non sanno nulla di tutto questo, ed io resto qui a risolvere il mio disagio in un accordo di La Bemolle...
....il prossimo LARGO AL FACTOTUM di Rossini....grazie
❤
Per iniziare grazie del video.
Poi se non sono indiscreto un tutorial ci starebbe da dio.
Per finire a Monaserrat Caballè preferisco di gran lunga la versione della mitica " Maria Callas"
🥹🥹🥹
Maestro, dove posso trovare la partitura? Grazie mille!!
Maestro, suonaci Leo Brouwer!
Si
Cadenza plagale fiabesca anche
Maestro potrei sapere su che libro sta leggendo ??
I toscani non sempre hanno devastato questo paese...
Ma quando lo hanno devastato?
@@cesareideemusicali ruclips.net/video/2OaxjbYtuQU/видео.html
@@giacomoboganini7823 ahahah
Credo che nella citazione facesse riferimento a Pieracioni e Panariello...non penso a Roberto Benigni eh!
@@cesareideemusicali boris
Perche' a me non dice niente la musica classica? :((( 😢
Per esperienza, qualche anno fa pensavo la stessa cosa. Per rispondere alla tua domanda devi farti una domanda: quanto conosco la musica classica?
@@subcomandantemarcos9294 Praticamente zero. Ascoltata distrattamente qua e la.
Ho ascoltato la Primavera di Vivaldi che un po' mi è piaciuta qualcosa dei notturni ma molto distrattamente e poco tempo. Basta. Non vado oltre,mi annoio.
meno male che poi arriva la chitarra americana. i gusti l'è gusti..
Se sei così folle da pubblicare un video del genere è perché vivi l'emozione e cerchi di comunicarla. Per un
musicista che c'è di più importante?