Ciao gran bel giro, posso chiederti se la traccia : itinerari.mtb-mag.com/tours/view/13156 potrebbe essere adeguata al giro che tu hai fatto e descritto a Vincenzo... Grazie. Lucia e amiche..
Ciao, dai piani di Bobbio al monte Chiavello e fino quasi al passo del Cedrino si può seguire la strada bianca di servizio agli impianti: attenzione perché gli ultimi 100mt prima del passo presentano una discesa molto ripida, classificata come 'sentiero' così come tutta la parte rimanente della traccia a scendere (tratteggio marrone in OpencycleMap - sentieri pedonali). Il problema delle tracce scaricabili da internet è che la difficoltà di un percorso è molto soggettiva e per esperienza non voglio fidarmi. Io preferisco le strade pedalabili a quelle dove rischio di dovere portare la bici a mano, dove non riuscirei a girare la bicicletta in discesa, ove trovo gradini o altri ostacoli naturali che renderebbero la gita troppo 'trialistica' e rischiosa, soprattutto se giro da solo e nella zona non prende nemmeno il cellulare. Nei miei percorsi includo quasi esclusivamente strade bianche (tratteggio bianco in openstreetmap) e talvolta i percorsi blu (sentiero ciclabile o downhill), i sentieri pedonali li faccio a piedi. Il giro che ho documentato parte dalla funivia di Barzio e sale lungo il tracciato che trovi su mtb-mag fino ai piani. da lì puoi percorrere tutte le strade bianche che trovi orientandoti a vista (arrivano alla sommità degli impianti da sci), raggiungendo il monte Chiavello, lo zucco Orscellera (pianidibobbio.panomax.com/) e il rifugio Lecco; puoi pedalare fin dove riesci sotto lo zuccone Campelli o scendere lungo la Valtorta per poi risalire, e infine percorrere la carrabile al contrario per rientrare con la possibilità di evitare i percorsi downhill. Così facendo puoi superare 35km e 1600mt di dislivello totali. La sola salita al rifugio Lecco comporta 950mt di dislivello in 8km.
@@fser7496 Ciao grazie per la tua descrizione del percorso.. Certo neppure io mi fido di scaricare una traccia senza chiedere informazioni... Ed è proprio per questo che ti sto disturbando.... Io faccio parte di un gruppo di ragazze che escono assieme in MTB/EbiKe e siccome sono io ad organizzare i giri, chiedo sempre informazioni per essere consapevole di cosa andiamo ad affrontare,anche se non siamo alle prime armi.... ma c'è sempre l'incognita esempio del portage dove le ragagzze che hanno acquistato quest'anno le EbiKe non riuscirebbero a farlo per via del peso... Dopo tutto questo bel dialogo, ti posso fare una domanda personale, perchè non condividi la traccia, sei per caso una guida se così fosse lo capirei altrimenti ? Scusami per il disturbo... Ciao.
@@luciamessori6802 ciao Lucia, non sono una guida. Il problema di condividere la traccia è che uso una vecchia app per telefono Hike & Bike che è stata dismessa e non permette più di esportare il tracciati GPS registrati, funziona solo in locale. Leggi la risposta che ho dato a un altro utente nel video MTB tour panorama, dove ho spiegato come costruisco i miei percorsi per evitare portage etc... se vuoi possiamo organizzare una call zoom
@@fser7496 Ciao, scusami non vorrei essere fraintesa.... Vorrei solo spiegare perché almeno noi lo facciamo per questo... condividere una traccia e dare più informazioni possibili, rende l'idea a chi non conosce il percorso se può essere o meno fattibile o almeno viene a sapere quali sono le difficoltà a cui si va incontro, perché chi lo ha già fatto te le descrive... Mentre tracciare un percorso sulla carta tecnicamente non un problema ma le difficoltà le incontri strada facendo... Per quanto riguarda la traccia, se tu riesci a scaricarla o condividerla così come è, tu puoi dare quella poi sarà un problema di chi la riceve a convertirla...... La passione per la MTB deve essere condivisione... (noi es. utilizziamo un SW che permette questo) questo è il nostro punto di vista.. Detto questo mi scuso per il tempo che ti ho fatto perdere e mi dispiace e chiedo scusa se in qualche modo ti ho offeso o altro..... Ciao Lucia....
@@luciamessori6802 ciao Lucia, non ti preoccupare, nessun disturbo, cercavo solo di spiegare che il SW che ho usato quando ho fatto questo tour non consente l'esportazione. Per agevolarti ho ri-disegnato la traccia su PC e l'ho esportata in GPX. Il giro è interamente pedalabile con l'unica eccezione di una salita al passo del Cedrino, 100mt da fare a spinta con il walk assist (a mio avviso più sicuro in salita che accompagnando la bici in discesa). Occhio al dislivello totale, è facile che farete una selezione dei punti da visitare. Nel tornare a Barzio avete l'opzione di accedere ai tratti di downhill (rosso e/o blu) che intersecano più volte la strada principale, li potrete includere o meno nel giro in funzione delle energie residue. Fammi sapere se riesci ad usare questo file: drive.google.com/file/d/1RSMzN2ywVQbnWsP0kJ9XsUQabpYFVipo/view?usp=sharing. Ciao Felice
ciao Vincenzo, non ho la traccia ma è piuttosto semplice: si segue la strada bianca che sale sulla destra prima dell'ingresso parcheggio funivia e si tiene sempre la destra ad ogni bivio, salendo sulla strada principale. Dall'arrivo dell'Ovovia si giunge facilmente alla sommità dei diversi impianti da sci percorrendo le strade bianche di servizio. Se scendi dall'altra parte verso i piani di Valtorta fino a base impianti (non nel video) e tocchi tutte le cime (Chiavello, Orscellera) puoi totalizzare 1600mt di dislivello; se ti accontenti di visitare il solo rifugio Lecco sono circa 1000mt. Rientro seguendo la strada al contrario o avventurandosi in tratti di downhill che tagliano più volte la strada principale.
Gran pedalatore e bellissimo giro, complimentiii 💪
complimenti per il video, quanti km sono dal parcheggio al rifugio Lecco?
ciao, dal parcheggio della funivia al rifugio Lecco sono 7,8km e 956mt di dislivello circa. Dalla sommità dell'ovovia al Lecco sono circa 1,5km
Ciao gran bel giro, posso chiederti se la traccia : itinerari.mtb-mag.com/tours/view/13156 potrebbe essere adeguata al giro che tu hai fatto e descritto a Vincenzo... Grazie. Lucia e amiche..
Ciao, dai piani di Bobbio al monte Chiavello e fino quasi al passo del Cedrino si può seguire la strada bianca di servizio agli impianti: attenzione perché gli ultimi 100mt prima del passo presentano una discesa molto ripida, classificata come 'sentiero' così come tutta la parte rimanente della traccia a scendere (tratteggio marrone in OpencycleMap - sentieri pedonali).
Il problema delle tracce scaricabili da internet è che la difficoltà di un percorso è molto soggettiva e per esperienza non voglio fidarmi. Io preferisco le strade pedalabili a quelle dove rischio di dovere portare la bici a mano, dove non riuscirei a girare la bicicletta in discesa, ove trovo gradini o altri ostacoli naturali che renderebbero la gita troppo 'trialistica' e rischiosa, soprattutto se giro da solo e nella zona non prende nemmeno il cellulare. Nei miei percorsi includo quasi esclusivamente strade bianche (tratteggio bianco in openstreetmap) e talvolta i percorsi blu (sentiero ciclabile o downhill), i sentieri pedonali li faccio a piedi.
Il giro che ho documentato parte dalla funivia di Barzio e sale lungo il tracciato che trovi su mtb-mag fino ai piani. da lì puoi percorrere tutte le strade bianche che trovi orientandoti a vista (arrivano alla sommità degli impianti da sci), raggiungendo il monte Chiavello, lo zucco Orscellera (pianidibobbio.panomax.com/) e il rifugio Lecco; puoi pedalare fin dove riesci sotto lo zuccone Campelli o scendere lungo la Valtorta per poi risalire, e infine percorrere la carrabile al contrario per rientrare con la possibilità di evitare i percorsi downhill. Così facendo puoi superare 35km e 1600mt di dislivello totali. La sola salita al rifugio Lecco comporta 950mt di dislivello in 8km.
@@fser7496 Ciao grazie per la tua descrizione del percorso.. Certo neppure io mi fido di scaricare una traccia senza chiedere informazioni... Ed è proprio per questo che ti sto disturbando.... Io faccio parte di un gruppo di ragazze che escono assieme in MTB/EbiKe e siccome sono io ad organizzare i giri, chiedo sempre informazioni per essere consapevole di cosa andiamo ad affrontare,anche se non siamo alle prime armi.... ma c'è sempre l'incognita esempio del portage dove le ragagzze che hanno acquistato quest'anno le EbiKe non riuscirebbero a farlo per via del peso... Dopo tutto questo bel dialogo, ti posso fare una domanda personale, perchè non condividi la traccia, sei per caso una guida se così fosse lo capirei altrimenti ? Scusami per il disturbo... Ciao.
@@luciamessori6802 ciao Lucia, non sono una guida. Il problema di condividere la traccia è che uso una vecchia app per telefono Hike & Bike che è stata dismessa e non permette più di esportare il tracciati GPS registrati, funziona solo in locale. Leggi la risposta che ho dato a un altro utente nel video MTB tour panorama, dove ho spiegato come costruisco i miei percorsi per evitare portage etc... se vuoi possiamo organizzare una call zoom
@@fser7496 Ciao, scusami non vorrei essere fraintesa.... Vorrei solo spiegare perché almeno noi lo facciamo per questo... condividere una traccia e dare più informazioni possibili, rende l'idea a chi non conosce il percorso se può essere o meno fattibile o almeno viene a sapere quali sono le difficoltà a cui si va incontro, perché chi lo ha già fatto te le descrive... Mentre tracciare un percorso sulla carta tecnicamente non un problema ma le difficoltà le incontri strada facendo... Per quanto riguarda la traccia, se tu riesci a scaricarla o condividerla così come è, tu puoi dare quella poi sarà un problema di chi la riceve a convertirla...... La passione per la MTB deve essere condivisione... (noi es. utilizziamo un SW che permette questo) questo è il nostro punto di vista.. Detto questo mi scuso per il tempo che ti ho fatto perdere e mi dispiace e chiedo scusa se in qualche modo ti ho offeso o altro..... Ciao Lucia....
@@luciamessori6802 ciao Lucia, non ti preoccupare, nessun disturbo, cercavo solo di spiegare che il SW che ho usato quando ho fatto questo tour non consente l'esportazione. Per agevolarti ho ri-disegnato la traccia su PC e l'ho esportata in GPX. Il giro è interamente pedalabile con l'unica eccezione di una salita al passo del Cedrino, 100mt da fare a spinta con il walk assist (a mio avviso più sicuro in salita che accompagnando la bici in discesa). Occhio al dislivello totale, è facile che farete una selezione dei punti da visitare. Nel tornare a Barzio avete l'opzione di accedere ai tratti di downhill (rosso e/o blu) che intersecano più volte la strada principale, li potrete includere o meno nel giro in funzione delle energie residue. Fammi sapere se riesci ad usare questo file: drive.google.com/file/d/1RSMzN2ywVQbnWsP0kJ9XsUQabpYFVipo/view?usp=sharing. Ciao Felice
Ciao è possibile scaricare la mappa di questo percorso?
drive.google.com/file/d/1NZdFMbql-rGjHPz8jEIXDnwi-T_RM2dK/view?usp=sharing Buon giro
Hai la traccia gpx?
ciao Vincenzo, non ho la traccia ma è piuttosto semplice: si segue la strada bianca che sale sulla destra prima dell'ingresso parcheggio funivia e si tiene sempre la destra ad ogni bivio, salendo sulla strada principale. Dall'arrivo dell'Ovovia si giunge facilmente alla sommità dei diversi impianti da sci percorrendo le strade bianche di servizio. Se scendi dall'altra parte verso i piani di Valtorta fino a base impianti (non nel video) e tocchi tutte le cime (Chiavello, Orscellera) puoi totalizzare 1600mt di dislivello; se ti accontenti di visitare il solo rifugio Lecco sono circa 1000mt. Rientro seguendo la strada al contrario o avventurandosi in tratti di downhill che tagliano più volte la strada principale.