La Croce Verde di Pavia ha approvato il bilancio nonostante le perdite e cerca nuovi volontari

Una storia lunga oltre cento anni che si intreccia con quella di Pavia e dei suoi cittadini. La Croce Verde riparte dopo i problemi del recente passato e lo fa approvando il bilancio dell’ente. Durante l’assemblea ordinaria dei soci dello scorso 2 maggio il presidente Bottoni ha evidenziato le perdite consistenti registrate ma consuntivo e preventivo sono stati approvati senza problemi. E’ stata inoltre tracciata una rotta per risanare i conti nel corso del 2023.
I problemi da affrontare non sono soltanto economici: a causa della pandemia l’attività volontaristica è stata fortemente limitata.
Sono quattordici i volontari in attesa di sostenere l’esame finale e un nuovo corso inizierà già il prossimo autunno. Uno step necessario per ridurre i costi. Un altro aspetto da non sottovalutare, ha sottolineato il presidente Bottoni, è stato l’aumento delle spese a causa della guerra.
I problemi però non scoraggiano la Croce Verde: il forte legame con la città e l’attenzione ad ogni voce di spesa fanno guardare con fiducia al prossimo futuro.