Falliti sono quelli che credono che il successo consista nel possedere delle cose.in tutto il tuo discorso non vedo fallimenti,vedo una persona che ha fatto esperienze, tentando,provando,crescendo,vivendo,conoscendo,la tua vita è ricca e piena di tante cose da raccontare ogniuno di noi ha un percorso diverso,paragonarlo agli altri o alle generazioni passate a cosa serve?l'unico fallimento è non aver vissuto.e tu mia cara hai vissuto❤
Sei solo delusa e un po' depressa/rimboccati le maniche e con tanta determinazione trova un lavoro qualsiasi "sempre ricordandoti che hai una marcia in più "conosci altre lingue !coraggio piccola c'è la farai ---
@paolamusicaquondamcarlo9207 ma io un lavoro ce l'ho! Perché molti dei commentatori pensano che io non abbia un lavoro? Ho trovato lavoro quasi appena arrivata in Italia...
@@Sydsultubo mah !!! neanche io capisco perché nessuno abbia capito che questo è una video terapia di una persona confusa, depressa e insoddisfatta della propria vita e delle proprie scelte ... consolati il 90% delle persone sono come te
I conti si fanno alla fine. Lo so che ci sono momenti in cui si è portati a pensare che il futuro sia avvolto da una nebbia densa. Anch'io ho passato un periodo critico, intorno ai 40 anni. Per motivi simili ai tuoi. Oggi ho più di 60 anni e potrei avere motivi per sentirmi fallita. Ma in verità non me ne importa più di tanto. Ho commesso degli errori e forse non potevo evitare di commetterli. Non ho molto, ma quello che ho me lo sono guadagnato e alla fine ormai non devo più dimostrare più niente a nessuno, nemmeno a me stessa. Cara Syd, non ti posso dare consigli ma ti abbraccio forte. Anche se non vedi altro che nebbia considera di andare avanti: a tentoni, ma avanti.
Il tuo fallimento è stato tornare in Italia e lasciare una città meravigliosa come Mosca dove avevi amici e prospettive di lavoro. Sei ancora in tempo. Torna a Mosca. Darai un futuro migliore a te stessa e soprattutto a tua figlia. Torna a Mosca!
Ciao Syd, Il fallimento è in particolare dovuto ai Paradigmi mentali, ovvero a tutto ciò che ci hanno raccontato fin da piccoli. Certo, poi i social media ci hanno deviati ancora di più con il fatto di dover ostentare vite da urlo, ma alla fine conta solo vivere la propria vita non paragonandola a quelle altrui. Non è facile ovviamente, ma è possibile. Comunque ottimo video con ottime riflessioni, ti seguirò più che volentieri! Un abbraccio Teo
Avrei tanto da dirti perché come sei stata estremamente sincera, mi viene da ricambiare l'onestà. Ma mi limito a scrivere due parole per questioni di tempo. Siamo stati TUTTI ingannati. Hanno fatto credere l'impossibile a tutti quelli della nostra generazione. Le loro promesse non sono state mantenute e ecco che le nostre aspettative sono state deluse, creando un senso di frustrazione, insoddisfazione e nei casi più gravi ansia e depressione. Non molti hanno il coraggio di parlarne, ma credimi che siamo tutti nella stessa situazione. Ho una storia simile alla tua, anche a me sembrava di fallire sempre. Allora ho smesso di tentare e semplicemente mi sono arreso alla vita. Ma è proprio qui che ho trovato la felicità. Non cercandola è arrivata. Dobbiamo toglierci dalla testa ambizioni troppo grandi perché i tempi sono cambiati. CHI SI ACCONTENTA GODE. Non li chiamerei fallimenti i tuoi. Tutto è come deve essere, tutto accade per una ragione. Col tempo troverai le risposte del perché è ti è capitato tutto questo. Io ne sarei comunque felice. C'è gente che non osa neanche allontarsi un momento da mammina e nella vita non conosceranno altro che polpette o parmigiana di melanzane 😂 La tua vita è tutto un successo. L'importante è provare e riprovare, non il risultato. Hai vissuto una vita piena e non c'è soddisfazione maggiore. Ivan. Classe 1988
syd le considerazioni le lascio a chi è bravo, penso che questo video sia molto intimista ed è molto difficile mettersi a nudo con se stessi figuriamoci mettersi a nudo davanti ad una cinepresa, penso che questo video l'hai fatto piu per te stessa che per gli altri forse anche solo a livello inconscio o forse no, un abbraccio e complimenti per la forza e per la perseveranza, ti ammiro, fare un video cosi ci vuole molta forza molta lucidità mettersi davanti allo specchio e mettersi in discussione, non solo, criticarsi a 360 gradi ... Bravissima ed onesta un abbraccio
Cara Syd, qualcuno disse: non importa quante volte cadrai, importanti saranno le volte che ti rialzerai... a 20, 30, 40 o anche 60 anni! ❤ il coraggio di riprovarci non deve mai mancare 💪🤗
Cara Lys, i tempi cambiano ed è sempre più difficile! È vero che si dovrebbe avere le idee chiare già a sette anni! Dato che nei primi sette anni di vita si forma l'individuo che assorbe tutto dai genitori, se sono genitori pronti, capaci e consapevoli della realtà nel presente. Per cui dico che siamo tutti dei falliti, spero che i miei nipoti vengano curati da me e non dalla scuola! (Senza escludere la socialità) E spero che il mondo sia migliore!! Perché se vai a guardare bene "è da mo'🤷🏻♀️" (dagli anni 30 più o meno che ci stanno soggiogando!) Per cui non sentirti giù, hai fatto quello che sta possibile fare in quel frangente e in quei tempi e luoghi! La vita è un terno al lotto!
Cara tristanzuola Syd, vedo che gli amici del canale hanno già sviluppato alcuni validi ragionamenti, quindi aggiungo sinteticamente anche il mio: LA VITA NON È UNA COMPETIZIONE, ma purtroppo siamo condizionati a crederlo (in realtà "la Vita si basa sulla Cooperazione" [cit. E. Del Giudice]). Il problema è tutto interiore, e quindi è tranquillamente alla portata di chi usa confrontarsi con se stesso, prima che col mondo esterno. 😉 Secondo me, la Vita stessa è il Premio (e l'abbiamo già vinto tutti!), ma il nostro Ego vuole continuare a competere per non svanire... (è capa tosta..!) In tale scenario, il solo fallimento possibile è: Non riuscire a vivere in pace con se stessi. Quindi suggerisco a tutti di fare al più presto Amicizia col proprio Ego (non è cattivo, è solo un po' infantile), di rieducarlo a CAMBIARE PROSPETTIVA al fine di riprendervi (INSIEME a lui!) la vostra Vita, e di ricordarvi sempre di trattarla come un Premio, e non come una maledizione... Perchè come sempre, la differenza, anzi... LA SOMMA puoi farla solo Tu!!! 🖖
il fallimento è negativo solo se non ci insegna come migliorarci. Noi tutti siamo sopratutto il risultato dei successi e dei fallimenti. Qualsiasi esperienza ci arricchisce. Non sempre si ottiene cio' che si desidera ma questo non deve essere vissuto negativamente. Come dici anche tu spesso sono le aspettative che ci deludono ma non si devono mai abbandonare i sogni. Mi è piaciuto molto il tuo video che ho trovato molto sincero.
io a 40 anni ho ribaltato la mia vita. I miei primi 40 anni senza alcun senso e poi la gioia e la realizzazione. Adesso a 50 la sto per ribaltare di nuovo. Ti abbraccio
Carissima ogni insuccesso ci fa crescere, l' ho vissuto sulla mia pelle tante e tante volte. Senti: la guerra con la Russia finirà prima o poi. Avremo bisogno come il pane di mediatori culturali. Tu e tuo marito sembrate fatti apposta. Ritornerete lì e vi ricostruirete un ruolo. Ci sei riuscita partendo dal nulla, figurarsi ora con l' esperienza che hai. Un abbraccio forte e Dio vi benedica.❤
Nella vita i fallimenti sono una regola. Non basta essere super preparati in tutto per conservare lo stesso lavoro. In Italia i datori di lavoro cambiano di continuo il personale, a prescindere delle capacità altrui che possono essere di alto livello per l' Azienda. La meritocrazia è stata da sempre un utopia. Dal canto mio ho lavorato in numerose tipologie di lavoro fino ad arrivare in ambito Universitario e uscirne dopo un anno. Il cambiamento è sempre un continuo, ma purtroppo funziona così e ci si deve abituare. La colpa non è assolutamente tua ma purtroppo è parte del sistema.
Bellissimo questo video. Sembra che stai parlando della mia vita. Infatti ho giusto qualche anno più di te e a 43 anni ho dovuto reinventarmi e ho da pochi giorni firmato il mio primo contratto a tempo indeterminato ben retribuito che non ha niente a che vedere col mio percorso di studi, e questo perché non avrei saputo come ridare corpo ai miei sogni e progetti, soprattutto perché considerata troppo vecchi* e senza esperienza per poter riprendere quello che ho dovuto interrompere tanti anni fa! Comunque, se può esserti utile, ultimamente mi hanno detto che solo chi non lavora non sbaglia...se di sbagli stiamo parlando.
Una casa di proprietà e uno stipendio soddisfacente non sono previsti dal "grande ordinamento" di questa epoca, erano previsti dagli anni '60 agli '80 che con questo acquietavano gli animi Oggi è prevista incertezza e instabilità esteriore così non alziamo troppo la testa e rimaniamo docili in questo tempo che hanno reso difficile. Quelli che chiami fallimenti non sono i tuoi personali, sono le tappebdi crescita per l'umanità di questa epoca., La saldezza è solo interiore e si conquista lungo tutta la Vita. La tua anima è sensibile e curiosa, non è tagliata con l'accetta, mal si adatta al businness. La vita è solo lo scenario esteriore che ci permette di affinare le sfaccettature della nostra anima. Coraggio! Mi piacciono i tuoi video!
Cara Syd, hai l'età dei miei figli e quindi mi permetto di dirti quello che direi a loro se avessero vissuto una vita come la tua: "sono orgoglioso di te, della tua tenacia e del tuo coraggio, del tuo studio e del tuo lavoro." Faccio tanti auguri di Buon Natale a te e alla tua famiglia.
Cara Syd, francamente non comprendo questo atteggiamento disfattista: a me nella vita è successo di molto peggio (a tutti i livelli, salute compresa) e mi sono convinto che il nostro benessere dipende solo da noi stessi: ci sta avere dei momenti di scoramento, ma poi bisogna alzare la testa ed andare avanti. Piangersi addosso o recriminare ci toglie solo la lucidità di pensiero e ci distrae da quello che è veramente importante: l'"oggi". Il passato è passato e pure il futuro un giorno lo sarà. Quello che determina il nostro Destino è l' "oggi", questo momento, non ieri e non domani! Non si possono fare scelte pensando al futuro e non è neppure detto che osservare il passato possa aiutarci: avresti mai immaginato solo due anni fa una guerra così devastante? La parola chiave è "adattamento", cioè vivere senza il peso del passato o le angosce per il futuro, perchè ciò che immaginiamo non si avvera mai! Guarda: non conosco Toshio, ma secondo me lui ti può insegnare a vivere con più "leggerezza", perchè mi sembra di cogliere il lui un atteggiamento più pragmatico e rilassato. Poi c'è una bambina che deve crescere nella convinzione che la Vita non è nè bella nè brutta, solo piena di opportunità che solo un atteggiamento positivo ci fa cogliere. Ho qualche anno più di te, tanti acciacchi (anche se meno che in passato), ma ogni giorno cerco di trasmettere e condividere quella positività (non ho detto "ottimismo"!) che mi scoppia dentro e che mi fa stare cosi bene.🙂 Quindi, avanti e non pensare troppo a quello che è stato o quello che sarà, tanto non serve...💪😉
Non esistono paesi di serie B… io personalmente mi sentirei fallita a morire in un paese come l’Italia… sto mettendo soldi da parte x espatriare appena posso voglio rimanere all’estero… L’Italia ha molte problematiche… e sono stufa di vivere qua … il paese dei balocchi non esiste da nessuna parte nel globo … i sogni non realizzati non sono fallimenti … nelle tue scelte di vita hai fatto esperienze … i soldi servono x vivere … ma l’esperienze di vita sono impagabili… l’atteggiamento di una persona conta molto… il fallimento è soggettivo…anche se non ho un lavoro stabile ho una casa mia di proprietà e ho una famiglia mia … non mi preoccupo ad avere un lavoro stabile perché voglio espatriare appena posso … biglietto di sola andata…x me tutti i paesi sono meglio dell’Italia… visto che in Italia le pensioni sono veramente ridicole… idem le retribuzioni nel mondo del lavoro e tanto altro…
Carissima: tu sei una grande idealista che forse sei stata vittima di marketing universitario, ma la parola fallimento dovrebbe non attraversare la tua mente. La realtà è diversa da come noi ce la figuriamo sempre. Facciamo dei piani con le nostre righe e squadre e poi ci ritroviamo squadernati dal mondo che ci manda all'aria. Per una persona come te io credo che il suggerimento possibile è di collaborare con facoltà di scienze dell'educazione, preparare dei progetti teatrali nelle scuole, oppure entrare nel ruolo di educatrice. Se facciamo un ragionamento statistico possiamo vedere che quelli che vivono seriamente dell'attività teatrale non sono molti e si barcamenano. Preoccupati principalmente del tuo equilibrio e dell'equilibrio delle persone a te vicine e magari di ottenere quell'autonomia dalla famiglia di origine che serva a te stessa per sentirti più affrancata da un immotivato senso di fallimento. Certamente quando si è aiutati dalla famiglia di origine il dubbio che ci attanaglia è questo: - mi stanno supportando perché sono un familiare oppure perché sono una persona di valore? - La strada giusta è quella di tornare a darsi valore, qualsiasi sia l'offerta che la realtà ti pone. Un grande abbraccio.
Ciao Sid, ti conosco da poco e per puro caso. Ho un grande amore per la cultura e l' anima russa che mi spinge a conoscere di più la Russia e sono arrivata così a te, per scoprire poco dopo che sei tornata in Italia. Ho 71 anni e sentirti raccontare con coraggio la tua vita con quelli che tu ritieni fallimenti, mi ha molto rattristata. Ho una figlia della tua età laureata in russo e polacco che magistrale con 110 e lode, si potrebbe pensare, visto che di queste lauree non se n'è fatta nulla, che sia stato un fallimento. Purtroppo la vita ti chiede continuamente di fare delle scelte e ti conduce per strade diverse da quelle pensate o sognate. Ricorda però che, quasi sempre, poi si rivelano strade giuste per noi. Valentina ora ha una famiglia, due splendide bambine, un marito che l'ama e livedo felici anche se lavora in un ufficio per assicurazioni sanitarie. Non voltarti indietro, non rimuginare sul pasato, il passato è passato! Guarda l' oggi, hai un marito che ti ama, una bimba, sei potuta tornare in Italia, qua hai ancora la tua famiglia. Ci sta che tu ti sia fermata un attimo a fare il punto della tua vita, soprattutto in questo cambio così importante, ma sollevati, non è vero che i tuoi sono stati fallimenti! Non sto qua a raccontarti la mia vita ma ti assicuro che tutto volge al bene! Se ti va te la potrei raccontare in privato 😅. Posso augurarti di cogliere le cose belle della vita e ti auguro di tornare presto a credere che, sempre, è meravigliosa ❤️ Questa è l' account di mio marito, iomi chiamo Adriana Rioda
Cara Syd ho seguito parecchi tuoi video, sono iscritta al canale da un po' di tempo perché amo la Russia, infatti seguo molto anche Paolo Nori, e in generale sono curiosa. Ho 59 anni e non credo sia possibile il paragone che fai con la realizzazione dei tuoi genitori, anche i miei vivevano "meglio" di me pur svolgendo lo stesso lavoro, sono una docente di liceo e hanno potuto costruire la casa dove abito che ora sarebbe proprio impossibile. Purtroppo ti capisco benissimo perché anch'io pur avendo fatto un concorso nella scuola nel 1990 sono stata precaria per anni e sono entrata di ruolo solo nel 2015 e a 50 anni mi sono trovata a lavorare lontano da casa per tre anni. Ora sono rientrata, ma a volte penso che avrei potuto fare altro, ho pubblicato 2 libri ma non ho proseguito, ho costruito il mio clavicembalo e intrapreso la strada della liuteria senza portarla a termine, sto studiando uno strumento completamente diverso dal mio in Conservatorio con tanta difficoltà, solo perché mi piace. La vita è un compromesso. Ho uno stipendio stabile che però oramai permette solo la sopravvivenza quotidiana. Quando hai molti interessi diventa difficile canalizzarli e sfruttarli al meglio. Ma se si è fatti così, bisogna accettarsi e andare avanti. Il periodo storico non è dei migliori per emergere, ogni tanto concediti il lusso di galleggiare. Un abbraccio 😊
Io ho 42 anni sono divorziata con 2 figli adolescenti… non mi sento una fallita… anzi una rinascita… mai stata meglio.. sia in famiglia che sul piano lavorativo…fortunatamente ho una buona formazione di economia e investimenti…ho sempre messo da parte soldi e che nella vita non si può mai sapere che possono servire …
Io sono fallito quando a 20 anni finito il diploma,mi sono ammalato di una malattia che si chiama disturbo bipolare di tipo 1,che ho ereditato, perché parliamo di una malattia genetica,ho dovuto lasciare tutto il lavoro appena iniziato,ecc oggi ho 45 anni,mi dispiace tanto se non sono riuscito a assecondare le aspettative di mio padre, perché vengo da una famiglia esigente e disfunzionale con aspettative irrealizzabili per me,dove per questo mio stato mi veniva fatta violenza economica da parte di mio padre, perché a casa sua è lui che comanda. Nella vita ho iniziato un percorso per diventare scrittore e oggi lo sono,ho già pubblicato un libro,e collaboro con una casa editrice. Ma a parte questo qualcosa mi ricorda sempre gli anni precedenti, quando venivo ricoverato in psichiatria,in più in un paese troppo piccolo..... Oggi ho cambiato città mi sono trasferito in una città dove non mi conosce nessuno,e non è facile.....ma cerco di andare avanti meglio che si può. Con i miei genitori i rapporti sono civili forzatamente dico, perché sono consapevole che non siamo in grado di dare buon senso a chi non l'ha mai avuto. Ti auguro tante cose belle, vedrai che quando meno lo aspetti a volte le cose possono cambiare. Però a mio modo comprendo come si ci sente in un momento come questo. Ciao Fabio
Cara Syd, sinceramente, ho fatto fatica a capirlo questo video. Tu dici di aver fallito, a 40 anni...nei tuoi 40 anni hai imparato diverse lingue, lavorato e viaggiato in Europa, hai studiato e ti sei laureata, hai coltivato le tue passioni, ti sei sposata ed hai avuto una bambina..e questo sarebbe un fallimento? Io ho 52 anni, non ho scelto di lavorare in banca, ma dopo la laurea in economia mi è sembrato un lavoro coerente, quanto meno, con quella laurea che mi era stata imposta, non l'ho scelta io, mentre i tuoi genitori ti hanno lasciata libera di scegliere. Mi sono trasferito a 28 anni a Milano, poi Roma, oltre 15 anni, quindi ho tentato la libera professione, sempre nel campo finanziario, ma è durata 8 anni, poi ho dovuto cederla per vari motivi, accettando una piccola liquidazione. Oggi, alla mia età, sto cercando di reinventarmi e capirai che non è facile. Non sono mai riuscito a comprarmi una casa, pur arrivando a guadagnare "benino" avendo avuto, almeno fino a quando sono stato in banca, un lavoro stabile. Le mie relazioni sono state spesso fallimentari, e non sono riuscito a farmi una famiglia. Ho avuto anche un periodo depressivo molto doloroso, dopo la perdita di mia madre ed una sequela di guai. Oggi, non sono felice, ma ho smesso di avere paura e non mi sento un fallito, ho avuto anche i soldi per un periodo ma oggi mi rendo conto che pur essendo importanti non danno la felicità. Ho più tempo per me oggi, anche se mi mancano tante cose. In conclusione, io credo che aver lasciato la Russia, pur essendo stata, immagino, una necessità, tuo marito è russo e sappiamo che rischi correva, non ti abbia fatto bene, perché l'Italia è questa, un paese per vecchi e per statali, e per chi sta bene. Cosa pensavi di trovare? È un momento fisiologico credo, passerà, ma credimi, non sei proprio il prototipo della fallita.
@paolomichelotti6884 Prima di tutto non mi sono licenziato dalla banca, ma sono passato a fare la libera professione per circa 8 anni. Secondariamente non sai nemmeno cosa sia la banca oggi, e quanta pressione e stress ci sia tanto che i bancari sono la categoria che fa maggior uso di ansiolitici. Non so chi tu sia cosa faccia nella vita, ma credo che tu sia molto frustrato e di vedute piuttosto limitate.
@@eugeniog.2719 Conosco moltissime persone che lavoravano in banca e che hanno mollato. Molti dicono che si sentono dei fantozzi, altri come te dicono che è un lavoro stressante che "nemmeno te lo immagini". La verità caro mio sta tutta in un vecchio proverbio siciliano ; Allatta e chianci! che tradotto vuol dire: Stai attaccato alla mammella di tua madre che ti soddisfa a qualsiasi ora e per farlo fa anche sacrifici, e tu che fai? sputi il capezzolo e urli come un disperato senza sapere che tua madre potrebbe a un certo punto rompersi le scatole e buttarti dalla finestra.! Un saluto da chi si è fatto il mazzo così dalle quattro di mattina alle dieci di sera ogni giorno per 37 anni anche di domenica e le feste comandate (edicola libreria dentro una stazione ferroviaria) e che adesso vive con una pensione del commercio di circa 670 euro al mese, quando chi non ha mai fatto una emerita mazza in vita sua prende quasi la stessa cifra di pensione. W l'italia!
Sapete siete tutti fuori strada,se non sapete veramente chi siete,per forza poi fate questi discorsi, dovete fare una ricerca interiore ,leggete Paramahansa Yogananda, sia la sua autobiografia,che il suo libro L'eterna ricerca dell'uomo poi ce ne sono anche altre di letture...focalizzate le vostre vite attraverso una visione sana...queste esperienze che vi sono successe servono per farvi ricredere sul vero motivo del perché siete sulla Terra...8 miei sono solo consigli...non è che non capisco il vostro turbamento, però valutate è approfondite bene il mio consiglio vi aiuterà molto...😊🤗
@@eugeniog.2719 ho capito. Sei uno degli ansiosi in cura perché si sentono dei Fantozzi. Ne conosco tanti, troppi come te. Auguri di buone feste da uno che ha lavorato per 37 anni nel commercio dalle quattro di mattina alle dieci di sera senza conoscere feste e prende 765 euro di pensione. Sono frustrato? Forse si, quando penso che chi non ha fatto una mazza nella vita prende la mia stessa pensione!
"avrei dovuto"...costruzione verbale che andrebbe eliminata dal vocabolario, me lo diceva la mia prof di filosofia. perchè la strada che costruiamo dopo l'"avrei dovuto" è quella ideale, tralasciando tutte le altre possibili. dici "avrei dovuto" seguire un corso di laurea in arte e spettacolo, bene, sei sicura che, se lo avessi fatto, oggi non saresti qui a dire "avrei dovuto" seguire un corso di laurea in lingue, così avrei girato il mondo, sarei stata in Russia e avrei arricchito la mia vita con esperienze nuove e stimolanti. Il destino ti ha condotto in Russia dove hai trovato l'amore, dal quale è nata una splendida bambina, una delle gioie più emozionanti di ogni essere vivente, mettere al mondo nuova vita. Il destino è come un fiume, devi lasciarti trasportare delicatamente, non nuotarci contro, ma segui lo scorrere dell'acqua. 🙂
Ma forse non deve arrivare. Non quel tipo di successo che siamo educati a immaginare. Forse sono già una persona di successo, solo che non sono abituata a vederlo e a vantarmene.
Nel fallimento c'è una parte oggettiva ma anche una grossa parte soggettiva. C'è poi da quale punto di vista ci si pone. Ti auguro di pronunciare sempre meno la parola per il presente e futuro e considerarlo in presupposto per una piena e genuina realizzazione.
Ciao Syd, non ha molto senso fare comparazioni con la situazione economica della generazione precedente alla nostra (come d'altronde con quella successiva) perché occasioni, possibilità ed esempi da seguire erano diversi con tutti i pro e i contro del caso. Nel video definisci fallimenti molte strade che per un motivo o un altro hai deciso di (o sei stata forzata a) intraprendere supponendo, per me a torto, che altre strade sarebbero state migliori perché più vicine alle tue inclinazioni artistiche e professionali. In realtà non lo può sapere nessuno come sarebbe andata se alcuni anni fa tu avessi scelto di seguire con più convinzione sogni e vocazioni, dato che, come avrai ormai capito, non è necessariamente vero che basta volere fortemente qualcosa e puntarci tutto per ottenerla. Siamo fabbri della nostra fortuna soltanto a metà. Razionalmente sai che sarebbe potuta andare peggio di come ti è andata, razionalmente sai che non saresti la Syd che sei se non avessi affrontato determinate situazioni e razionalmente sai anche che sei solo a metà del cammino ed accanto a te hai un marito premuroso e intelligente ed un splendida e rumorosa bimba (oltre ad amici e parenti). Hai 40 anni: e allora? Dai tempo al tempo e abbandona i rimpianti: hai ancora molte pagine da scrivere sul tuo diario di Russaliana e puoi ben dirlo che in Italia ci sono tante cose da scoprire e commentare. Continua, con i tuoi tempi e senza aspettarti un ritorno immediato dai video che pubblichi, ma continua. Buone feste e i migliori auguri per il futuro.
Ancora più esplicito: spero sia solo il raffreddore e non la depressione. Puoi passare in rassegna tutta la vita trascorsa cercando la falla. Oppure, pensando che le giornate sono la tua ricchezza e sorprenderti ogni tanto a pensare: sto bene in salute, sono "libera", posso fare quel che voglio, entro le mie possibilità. Puoi ancora sperimentare. Intanto, valorizzi il soldo. Fa teatro a prescindere. Amatoriale. Per star bene con l'umore. Tutto quel che dici nel video: chi ti dovrebbe assolvere? Hai un piccolo o grande talento espressivo come attrice, che può evolvere. Hai verve di solito. Insomma, se non cambi traiettoria, il tempo scorre egualmente, ti a viti nel rimpianto. Il virtuale è per hobby fatte salve botte di culo. Insomma, smettila!!! : ) :) :)
Se Ti raccontassi i miei … di “fallimenti “ 😂😂😂😂 ! Ma è il destino … non lo cambi . Le scelte sono già scritte e per un motivo . Per seguire il nostro destino . Il nostro percorso . In bocca al lupo 🎉 io sto rinascendo piano piano a 50 anni ❤
Io ho 34 anni e conosco benissimo quella sensazione. Io da 8 anni soffro di una depressione legata al mondo che ci circonda, con una crisi dopo l'altra e di tutta questa incertezza non si vede mai la fine. Ora riesco a gestirla meglio ma fino a qualche anno fa mi buttava totalmente giù. Ad ogni modo la parola "Fallito/a" dovrebbe sparire dal vocabolario, se abbiamo buone qualità umane ci basta questo per essere soddisfatti di noi stessi, per quanto riguarda la parte pratica della vita (lavoro) possiamo fare il nostro meglio e se non ci va bene non dobbiamo colpevolizzarci. Io penso inoltre che non esistano scadenze nel raggiungimento degli obiettivi come fare carriera, comprare casa, sposarsi etc. Ognuno fa ciò che si sente e nel momento in cui si sente pronto, valutando anche la situazione economica globale.
Grazie del confronto. Io a periodi alterni mi sento così da 20 anni. Anche io so che i miei fallimenti sono tali solo se visti come tali. E che non ci sono scadenze. Ma è come ti senti, spesso, che ti frega. E ti senti sempre meglio quando scopri che anche gli altri si sentono così, e non come quella gente che ti dice di "pensare positivo", di "non lamentarti". Ma a cosa serve tenersi sempre tutto dentro se uno sta male?! Come quando da piccoli mangiavamo tutto anche se ci veniva da vomitare perché "in Africa muoiono di fame". E allora?!
@Sydsultubo Ma infatti anche a me non piace tenermi tutto dentro quando sto male e spesso tante persone mi hanno detto "non lamentarti ". Tenendo tutto dentro si rischia di esplodere malamente ed è peggio
@@Sydsultubo io sono un suo coetaneo e posso dire che ognuno ha non solo il proprio destino ma anche una propria personalità ...un proprio modo di cadere e poi reagire.😮 Non tutti siamo uguali. C'è colui(o colei)che impiegherà più tempo per elaborare una sconfitta. io,dal canto mio,posso dire che il cosìdetto "fallimento" sia una imposizione sociale tramandata da generazione in generazione, a causa di certe aspettative disattese.Ma...il più delle volte ci scordiamo che anche i nostri genitori...i nostri nonni...i nostri avi avranno certamente avuto delle cadute perché qualcuno gli ha rinfacciato un "fallimento" in un certo campo!😮😢 Anche io,sinceramente,talune volte mi sento deluso di me stesso ma poi ascolto musica rilassante oppure esco da qualche parte o mi metto a fotografare scorci interessanti o paesaggi.😊 Quindi finché siamo vivi dobbiamo ritenerci fortunati e di combattere (quanto più possibile) per noi stessi,per i nostri diritti e per coloro che amiamo!🧐😉 Indipendentemente dal periodo storico e sociale che stiamo vivendo.
P.S. Se c'è qualcuno che dobbiamo incolpare quelli sono certi politici liberali che, con le loro politiche miopi e dolose negli ultimi 34 anni, hanno costruito una triste società egoista dedita esclusivamente al vile Dio denaro...😠 precludendo così (ad intere generazioni) di lavorare e,di conseguenza, vivere dignitosamente e soddisfatti sia con sè stessi che con gli altri!😮😔
Ti consiglio di ascoltare il podcast Rame, non so se lo conosci già. L'argomento principale è la gestione finanziaria personale, però ci sono tantissime interviste di persone molto diverse tra loro, a me personalmente ha permesso di capire che ognuno ha un percorso di vita diverso e vario e che i "fallimenti" sono molto relativi. Ho 25 anni, sono super affascinata dalla Russia e guardo tutti i tuoi video :)
PS: Quando i miei figli hanno finito le medie ho detto loro "Scegliete quello che vi attira adesso, su due piedi. È tutto ciò che avete e vale una fortuna, perché è su quei due piedi che si svolgerà lo spettacolo della vostra vita" Il primo ha preso il grado di maresciallo esercito pochi giorni fa, dopo due bocciature a una precedente scuola militare e otto anni di prove e di lotta. Ha 24 anni. Il secondo è stato 3 anni all' estero senza un apparente perché e mercoledì primo esame a scienze forestali indirizzo giardinaggio 25. Ottimo. È pure disgrafico ma non certificato, senza pedigree, un disgrafico bastardo 😂. Ha 23 anni. Einstein aveva pessimi voti a scuola e fu considerato ritardato e incapace. Più il talento è consistente più calci nei denti ti arrivano. Dice siano le forze contrarie, che poi sono le stesse che ci permettono di camminare facendo attrito sotto i piedi. Amati Syd, perché sei l'unica persona al mondo che non può stufarsi di farlo. ❤ Alza le vibrazioni. Tu, per te, scoppiasse tutto amati. Ciao Tesoro ❤
Torna in Russia. Il tuo problema è avere abbandonato madre Russia ed avere un marito che odia la Russia. Un teatro italiano in Russia sarebbe fantastico ed a Mosca avrebbe grande successo. E per tua figlia Mosca e la Russia offrono opportunità uniche mentre in sud Italia le offriresti solo declino e depressione
Non mi sembra che tu sia messa così male: hai fatto delle esperienze di vita importanti e inusuali, hai una casa e una famiglia e competenze da spendere. Forse volevi sfondare come attrice, ma nel riuscire a realizzare i propri sogni c'è sempre una bella componente di fortuna perché le occasioni devono anche capitare al momento giusto. Inoltre, non siamo totalmente liberi: le fatalità, come la pandemia, e le guerre e crisi economiche (provocate) condizionano pesantemente la nostra vita e le nostre scelte. Bisogna sapersi accontentare e poi ritagliarsi una nicchia per sé.
Da tutto il tuo racconto mi sembra sia poco corretto parlare di "fallimento". Ho sentito che hai fatto scelte importanti, trasferimento in Russia, hai lavorato nell' insegnamento e nel campo artistico, hai costruito una tua famiglia e poi sei rientrata in Italia, dove continuerai a perseguire i tuoi obbiettivi. Quello che hai costruito a 40 anni e' molto di piu' che tanti di noi non avranno nemmeno a 60- 70 anni e oltre. Non paragonare la tua vita a quella dei tuoi genitori , erano altri tempi, non si possono fare paragoni col presente. Sei giovane , hai talento e creativita', hai la tua famiglia , i tuoi affetti, i tuoi amici, la tua casa e da oggi puoi focalizzarti sui tuoi progetti e i tuoi sogni meglio di prima lasciando andare il passato. Ogni giorno e' un nuovo inizio, una rinascita, un rinnovamento💕
Cara Syd, due cose mi hanno colpito del tuo video. La prima è il modo in cui trasmetti la sensazione di non essere riuscita a farcela da sola, di non seguire i tuoi sogni in modo strutturato e di sentirti "sballottata" dalla vita. La seconda è il confronto costante con chi, a tuo parere, sembra avercela fatta. Prima di tutto, voglio dirti che nei tuoi video sei incredibile. Mi colpisce la profondità con cui comunichi. Si vede che parli di cose che hai vissuto intensamente, che ti hanno segnato nel profondo, e lo fai con un'espressività unica. Ascoltandoti, sembra di essere lì con te, e questo non è solo grazie al teatro, ma anche al fatto che hai vissuto davvero, in prima persona. Certo, vivere così lascia cicatrici e fa male, ma ti ha resa la donna straordinaria che sei oggi. Ti confesso una cosa: a volte mi sento anch'io come descrivi tu. Poi, però, guardo i tuoi video e mi chiedo: "Come fa una ragazza che ha vissuto esperienze così straordinarie e profonde a sentirsi in questo modo?". Onestamente, se io avessi vissuto anche solo la metà di quello che hai fatto tu, mi sentirei un eroe ogni giorno. Perciò, ti dico di lasciar perdere i paragoni e quel senso di oppressione. Prova a lasciar andare tutto. Focalizzati su tua figlia e su ciò che conta davvero per te. Non pensare troppo a come stai vivendo… vivi e basta! P.S. Mi insegni il russo? 😊
@@Sydsultubo Si questa é una buona idea secondo me ! Ora peròl so che magari non é il luogo corretto, ma vorrei fare un po’ di chiarezza per superare alcuni luoghi comuni, sfruttando la tua esperienza diretta. Noi italiani amiamo essere percepiti come persone filantrope, sempre pronte a dare il massimo per aiutare gli altri, anche nelle piccole cose. Ci piace pensare di essere un popolo capace di provare autentico affetto e di toccare il cuore delle persone. A volte siamo davvero così, ma altre volte rischiamo di scontrarci con lo stereotipo. Allo stesso modo, penso ci siano molti stereotipi nei confronti dei russi, spesso basati su opinioni poco fondate. Per questo vorrei chiederti: nel tuo vissuto in Russia, che idea ti sei fatta del carattere del popolo russo? Sono persone aperte e amichevoli o inizialmente più chiuse, ma che, una volta stabilita la confidenza, sarebbero pronte a fare qualsiasi cosa per te? In particolare, quali sono gli stereotipi-trappola che dovremmo evitare? Molti pensano ai russi come un popolo “freddo, brutto e cattivo”, ma non riesco a credere che sia davvero così. Qual è la tua esperienza e quali sfumature hai colto nel loro carattere? Grazie mille!
Io ho quarant'anni tondi tondi e il termine fallimento non esiste nel mio vocabolario, la vita è un percorso e non si è mai arrivati, è sbagliato considerarsi tali, come non si è fuori dai giochi da una certa età in poi, questi sono dogmi della società moderna, a 20 ti diverti, a 30 ti sposi etc etc etc, tutti dogmi. Sentirsi stanchi di riprovarci a 40 anni è sciocco, a 40 anni si è ancora giovani adulti, a 40 anni si può ancora plasmare la propria vita come la si vuole, nella vita ci sono alti e bassi, tentativi riusciti ma anche non riusciti. Dire a 40 anni di essere stanchi di ricominciare non ha alcun senso ed è controproduttivo, non ha senso invecchiare mentalmente a 40 anni, semplicemente ci sono delle tappe nella propria vita e ci saranno fino a che ci saremo in questo mondo. Anzi, ti dirò di più, sentirsi fuori dai giochi a 40 anni è già quello un fallimento, perchè è assurdo, vuol dire che c'è a monte una forma mentis da cambiare, perchè a 40 anni si è tutto fuorchè arrivati e fuori dai giochi. Io probabilmente tra pochi mesi perdo il lavoro che svolgo da 20 anni, dispiace certo, scoccia che bisognerà ricambiare da capo le abitudini e gli stili di vita, ovviamente si, ci sarà il rischio di precariato, di lavori saltuari, perdere un indeterminato che svolgi da 20 anni è un colpo ma assolutamente non mi sento nè fallito e nè stanco di ricominciare, semplicemente sarà una nuova "era" per me e ci si abituerà. Ragazzi per favore, non si può sentire il termine fallimento, nè a 40 anni e nè a 50, può fallire un tentativo, può fallire un'attività, ma la vita di ognuno di noi è un percorso e lo è sempre, fino a che siamo in vita!
Le crisi economiche e le pandemie ci sono sempre stati e sempre ci saranno…io ho 42 anni e ho la laurea in giurisprudenza, poi mi sono laureata in lingue… eppure mi reinvento ogni giorno… proprio perché il mondo è instabile…
Vi do un consiglio se vivete così male...forse iniziando a leggere i libri di Yogananda ...almeno l'autobiografia e anche l'eterna ricerca dell'uomo ...forse vi darete una risposta al vostro fallimento...prendilo come consiglio,ma un buon consiglio...😉🤗
Puo' sembrare banale dirti che dovresti vedere il bicchiere mezzo pieno pero' dovresti prendere in considerazione che nelle tue esperienze hai acquisito un grosso bagaglio culturale , hai una famiglia , una figlia,un lavoro....non e' poco. Nel frattempo il mondo e' cambiato ed e' in continua evoluzione, continua a coltivare i tuoi sogni ma con la leggerezza che si puo' avere a questa eta',senza troppe aspettative ,vivere significa essere non diventare qualcuno.La tua esperienza ,nel bene e nel male sara' insegnamento per tua figlia.
Li chiami fallimenti, perché' e' la crisi dei 40, poi arriverà' quella dei 50, e poi quella dei 60 (per quella dei 70 ti saprò' dire) ma e' la normale esperienza, la sublime esperienza, quella che ci forma davvero. i tuoi genitori non potevano suggerirti, non potevano sapere, non li criticare..PS ho 60 anni, e invidio la tua esperienza, sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Anche i fallimenti sono vittorie, se ci pensi bene, ma hai esperienza sufficiente per fare quello che vuoi, fidati
L' ultima tendenza su youtube è fare video in cui si racconta il proprio fallimento immaginario. Voi cercate visualizzazioni e la gente che vi guarda e magari ha veramente fallito nella vita, ha nuovo materiale per deprimersi ulteriormente. Io se avessi le tue competenze, le tue esperienze e una famiglia, mi considererei più che felice della mia vita! 😭😢
Ci è voluto un culo così. Felice si può essere anche se a volte ci si sente depressi. Grazie a dio c'è la tendenza. Io, per esempio, sono stanca di vedere sui social tutti fighi. Compresa me. Non è sempre una figata. Molto spesso è una maratona con il traguardo che si sposta.
Non dubito che ti sia fatta un mazzo così per arrivare a traguardi meritati. Ci si può lamentare certamente se si è in un momento in cui ci si sente insoddisfatti o un po' giù in questa società in cui, è vero, sembra si faccia a gara per risultare sempre al top! Mi riferivo più che altro ai titoli che fanno pensare alla disfatta totale e non a piccole cose che potrebbero andare meglio.
@Syd sul tubo....come puoi dire che la Russia e' un paese di serie B e pure in guerra con il mondo quando l economia dei Brics ha superato quella degli alleati americani e quando i valori che ancora tentano di mantenere in Russia invece l occidente disfattista ha cancellato? Hai presente Cina Russia ed India che potenza rappresentano nel mondo sia in termini di materie prime di industria,di numero di forza lavoro ? Se.parla così e' perché non ha creduto abbastanza in scelte che non si e' sentita di difendere perché ha subito vari condizionamenti.Non ha fallito lei,ha fallito il mondo distorto che hanno costruito in nome del pensiero unico che ora cercano di scaricare sul capro espiatorio russo colpevolizzato per inon essersi piegato a politiche spesso predatorie.Sulla costa americana del Pacifico e' pieno di gente che deve vivere in tende piazzate in mezzo ai centri urbani,le sembra questo il mondo di serie A ? Percepisco una certa mancanza di personalità nel ragionamento del vlog in realtà e' andata così perché l hanno fatta andare così e non certo per colpa sua signora.
Cioè io cerco di sbarcare il lunario e non mi faccio una dormita intera da due anni, ma tutto il problema è che mi manca la personalità per capire le dinamiche geopolitiche e stare dalla parte giusta. Mannaia!
I brics sono un'unione di dittature o di regimi illiberali, e sono tutti in recessione o stagnazione, a parte l'India. Chi guarda a quegli stati come alle nuove frontiere della libertà ha sicuramente più di qualche problema di comprensione della realtà. Il pensiero unico sono le destre e l'ideologia rossobruna che ormai dominano il 75% del pianeta. La russia la sua forza lavoro l'ha trasformata in carne da cannone. Chi ha predato la russia? Voglio saperlo. Voglio sentire che stron3ata ti hanno insegnato a ripetere in risposta a questa domanda. Perché non vai a vivere in un paese brics, visto che ti piacciono tanto?
Certo capisco ma ci vuole fortuna ed anche stare sulle posizioni perché non so se cambiare troppe volte aiuta però non e' che hai fallito diciamo che poteva andare meglio.
Da brava attrice vivi questa cosa drammaticamente... Non so, hai degli obiettivi finanziari a medio termine ma ti senti troppo stanca in questo momento per d'Artico anima e corpo... O li ridimensioni e nel frattempo ti rigeneri per tornare agguerrita quando potrai perseguirli o ti ammalerai ... Io mi ricentrerei e tornerei a farmi il mazzo per provarci fino in fondo fra un annetto....
io conoscevo le 5 ferite dell'anima e una di queste e proprio la ferita del rifiuto/fallimento ti consiglio di leggere il libro o vederti qualche video 👍🫡 .
ma a vent anni sai come vuoi divertirti e basta inconsciamente è così.. purtroppo ci si bada molto di più ad entrare nel proprio percorso.. non hai fallito hai solo perso tempo.. il tempo necessario a capire cosa hai sbagliato.. o che magari alla fine non sono state cose che facevano per te.. semplicemente!
Dovresti far unscire un po della tua napoletanita' , sono di Milano con la moglie mezza napoletana e so bene la forza che avete dentro ... ecco ... usa quello e vivi un po alla giornata , inutile piangersi addosso
Il termine "fallito" non fa parte del mio vocabolario - il mistero della vita è un donno - quindi la vita merita sempre di essere vissuta. Diciamo che sei felicemente sposata, sei madre, sei in salute e hai una famiglia unita. Avrai eventualmente preso decisioni sbagliate per aver sottovalutato gli altri, per egocentrismo, per comodità. Ti consiglio di evitare di farti "seghe mentali", non parlare male delle insegnanti di scuola pubblica che hanno vinto dei concorsi per merito, non criticare la patria russa che si trova a dover difendere quello che gli rimane dell'impero e che lotta per la libertà di esistere. Dovresti lamentarti di meno e concludere di più. Sei vittima di te stessa.
@@SydsultuboNella vita, le decisioni sbagliate si pagano caro. Poi con l'età ed esperienza, uno prova a non sbagliare più. Dovresti cambiare totalmente paradigma.
Dovrei far mettere a dieta mio marito e mettermi un apparecchio per i denti. Sinceramente, io mi domando, dopo certe cose che hai commentato in passato, come fai a non vergognarti di continuare a commentare. Le persone come me non possono capire da quale pulpito vengano certe prediche.
Guarda, non mi devo vergognare proprio di nulla, sei tu che non sai cosa sia l'ironia nei miei commenti. Quindi , non abbiamo più nulla da dirci.@@Sydsultubo
Questo video è un insulto nei confronti di chi ha fallito. Elencare tutti i tuoi successi chiamandoli fallimenti perché “avresti potuto fare altro” non è un fallimento, si chiama scelta. Sembra un video in cui cerchi commiserazione per un momento di down, che ci sta, ma per favore, non essere ridicola. Cominciamo a entrare nell’ottica che c’è gente che nasce in Siria in questo momento e che ha problemi ben peggiori di quelli che hai descritto tu. Non è sminuire, anzi. Anche perché dai tuoi video passati, tutto quello che hai condiviso li hai fatti sembrare una conquista (geniale anche mettere i pop up di tutti i video che hai fatto, così la gente se li vede per constatare un tono ben diverso). Conclusione: grazie della condivisione, ma metti le cose in prospettiva e ritieniti soddisfatta (come in fondo sei)
I momenti giù ce li abbiamo tutti e abbiamo il diritto di averli. Questo non toglie nulla a chi nasce in Siria, né ai momenti down degli altri. Sarebbe bello se la gente si rendesse conto che anche quelli che sembrano gran fichi hanno momenti down, scheletri nell'armadio e difficoltà che magari non raccontano (nemmeno in questo video!).
@ non è quello che ho scritto. Il tema è che confondi la scelta (magari non giusta a posteriori) con fallimento. E no, non giustifica. Un conto è fare un post per un momento di down e ci sta, altro conto è sparare un video di mezz’ora sul nulla sostanzialmente. L’ho percepito come eccessivamente modesto tanto che alla fine te rendi conto pure te de quello che hai detto prima e riconosci le fortune che hai. Per cortesia.
@stefanomastrantonio9981 "eccessivamente modesto". Questo è un problema cronico della mia vita. Cmq la fortuna non è un successo, è culo. Il resto sono cose dove il culo me lo sono fatta. Ma, essendo "modesta", non è abbastanza. Questo nulla, però (l'ho detto in un altro commento), fa audience. Purtroppo (e questo canale è uno dei miei tanti esperimenti della vita) qui su ci sono ancora video intelligentissimi che a stento hanno preso 2mila visualizzazioni in mesi o anni, mentre cose come questa, di "nulla", riscuotono una certa popolarità, che io spicciolo a spicciolo comincio a riscuotere in banca. Quando vedi queste cose ti domandi: il mio "nulla" lo condivido o no? Te lo chiedi per settimane. Poi ti dici: vediamo come questa volta di nuovo il mio nulla mi frutta di più di cose belle e interessanti da sapere?
@ basta che sei consapevole che stai parlando del nulla e non richiedi compassione, cosa che invece sembra tu voglia dal video (stolto chi te la dà). Torna a fare contenuti di qualità perché ne sei capace. I piagnistei, mi dispiace dirlo, ma interessano poco, soprattutto basati sul nulla come in questo caso. Non hai detto una cosa che una che muovesse alla riflessione in mezz’ora di video se non “chissà se avessi fatto questo…”. Da una persona dal tuo spessore culturale e profondità d’animo mi aspetto altro tipo di contenuti.
@stefanomastrantonio9981 ma interessano poco a te! Altrimenti questo video non sarebbe al momento più popolare dei altri. Poi chiedermi di non chiedere compassione è una cosa assurda. All'inizio del video dico che voglio che sia una compagnia per chi si sente come me. Tu non ci ti senti e quindi non capisci. Buon per te! Io ne conosco di millennial fortunati come me che, in un punto o nell'altro della vita, si sentono molto acciaccati, anche se oggettivamente dall'esterno può sembrare solo che siano un po' stupidi, che se facessero due sedute di psicoterapia (e magari ne hanno fatte centinaia) tutto andrebbe meglio. Il mio commento al tuo commento è... magari impararla, un po' di empatia? Io sono capacissima di fare contenuti di qualità. Sono anche abbastanza intelligente da constatare che la mia depressione mi costa zero e, a quanto pare, se la sfrutto mi rende subito, mentre i miei contenuti di qualità mi costano tempo e denaro e spesso nessuno se li calcola. Quando troverò il magnate che scoprirà i miei talenti che a te tanto mancano, qui ci saranno solo contenuti belli e intelligentissimi. Fino ad allora, ogni tanto ti dovrai accontentare di qualche video di tendenza di una millennial competente e brava che però, come molti, viene ricacciata indietro dal sistema perché funziona in base a valori che non necessariamente corrispondono ai tempi!
Tu hai in testa Mosca=Russia, ma non è così. Anche io ho preso una bella bastonata a Mosca. Ho una moglie russa e una bambina nata a Mosca quindi la tua stessa situazione. Dopo tre anni che sono tornato e ripreso dalla botta, ripartiremo la prossima estate per Ekaterinburg. Città ben diversa da Mosca, molta offerta di lavoro, tu con le ottime competenze che hai, puoi avere grandi occasioni e fare quello che ti piace. Vai via dallItalia. Dammi retta. La Russia non è nemica del mondo. L'occidente arrogante e prepotente pretende quello che non può ottenere.
Non bisogna vincere ma attestarsi sull'equilibrio dinamico. Fallire rispetto a quale standard esterno a te? Sei figlia dei tempi e delle circostanze. Hai vissuto come volevi dati i tuoi reali obiettivi, non quelli pensati, ma quelli perseguiti nei fatti. Non esiste un metro per misurare e confrontare le persone. Se hai un tetto sulla testa, non muori di fame, non sei indebitata e ricattata, sei in buona salute.. L'idea di duccesso/fallimento è fuorviante. Se nascevi imparata correvi senza sforzi a 300 all'ora invece che a 60 come la maggior parte. I più ricchi del mondo di frequente non sono giunti alla laurea. C'è chi è in parlamento col diploma... Allora a cosa ci si riferisce con successo/fallimento? Non hai un animo CRIMINALE, che ha avuto qp. es. qualche italiano che è andato alla corte di PUTIN, con tutte le implicazioni. Hai ottenuto solo ciò che volevi. Non volevi realmente altro. Sei solo un pò giù. Il. Senso della vita è solo un mood non una verità assoluto. P. S. non è molto coerente il tuo discorso sulla burattinaio. Riguardati con calma. Non recriminare. Non pentirti. Riconosci a te stessa che hai vissuto come volevi date le condizioni. È l'Italia che è depressiva. Ti manca il manicomio a cielo aperto russo. Sei un po' ripetitiva e solipsistica. Non offenderti. Spero di esserti utile con la... sincerità.
Solipsistico è una bellissima parola. E anche manicomio a cielo aperto. Non riesco a capire la contraddizione nella storia della burattinaia. Forse che alla fine sono comunque finita a fare la burattinaia per un periodo della mia vita, nonostante avessi paura di diventare una "burattinaia". Non sapevo se pubblicare o no questo video autocommiserativo. Ma i video autocommiserativi in questo momento sono un trend, la gente (compresa me) si è stufata di vedere influencer tirati a lucido, vuole sapere, per esempio, che Chiara Ferragni piange dallo psicologo, che qualche altro famoso (non li conosco tanto) lascia le strisce di cacca sulle mutande o si mette le dita nel naso e poi attacca le caccole sotto le sedie. Alla fine io ho cominciato a monetizzare e, scusami il cinismo, ho pensato, dopo un mese che ho sopravvissuto perché, checché ne dica chi commenta che sono una lamentosa, trasferirsi in un altro paese con un matrimonio fresco e un figlio piccolo più un mare di altre beghe che ovviamente scelgo di censurare sui miei social, è stressante! Ho pensato, orbene, che se questo mio periodo depresso mi può fruttare la 100 euro, non sarà speso invano. Con 100 euro ci faccio la spesa! Divagazione a parte, sto cominciando piano piano a sentirmi meglio. È possibile che la sorte della burattinaia, come quella dell'insegnante, mi perseguiti, perché nel bene e nel male io questo sono, una saltimbanca. Con un pezzo di carta, il curriculum vitae, tutte queste cose da gente bene, ma questo sono. Grazie dell'attenzione e del supporto. Noi saltimbanchi sembriamo molto forti, ma tendiamo periodicamente ad esaurirci e a vedere nitidamente il confine con l'abisso.
@@Sydsultubo La soluzione, in fondo l'hai trovata, come l'aveva trovata Dostoevskij con la sua capacità di raccontare l'abisso. Raccontare l'abisso non è vivere l'abisso, ma renderlo segno condiviso. Dolorosamente sapere che l'uomo è solo questo: condividere le proprie paure. Anche rispetto ai tuoi dubbi sulle tue conoscenze geopolitiche: tutta la geopolitica che ti serve per capire la Russia e il suo destino è racchiusa in Dostoevskij e nell'evoluzione del suo pensiero da condannato a morte a scrittore rispettato. Le sofferenze del popolo russo ora e da sempre sono nascoste in questo limbo tra oriente e occidente. A noi, di formazione in fondo cattolica e illuminista, tutto questo affascina e sconvolge, come la vista di un animale selvaggio e indomabile. In questo mondo di tecnologie alienanti ci sembra una speranza. Ma la guardiamo con lo stesso distacco di uno zoo ... o di un video RUclips. Non fare l'errore di cercare di capire l'animo russo e il suo destino, neanche i russi ci riescono. Soprattutto loro. Un'abbraccio da chi da adolescente ha passato il tempo leggendo romanzi russi. Sono la scala che ti serve a salire più in alto, ma poi diventa inutile per fare il proprio percorso di confronto con la realtà
@Sydsultubo i veri burattinsi non rivelano i retroscena. Si avvertono superiori nella loro psicopatologia. Devi solo decidere se prendere a riferimento il "crimine" o l' "empatia". O qualche altra cosa dato il tuo percorso. P. S. "Crimine" non nel senso di trasgredire la legge ma di strumentalizzare gli altri senza scrupoli per i propri fini psicologici e materiali.
Ma pensa positivo.... Hai 40 anni, ancora tanto da fare. Hai una bambina e un marito. Anch'io ho dovuto ricominciare a 35 anni con 3 bambini. Ora sono nonna di 6 nipoti. Sono in pensione e vivo tranquilla con un cane🤣🐶sono tranquilla e mi adatto a quello che la vita mi darà, ma non rimpiango. Sono Svizzera e qui forse è un po' più tranquillo . Forza 🥰👋👍🏿
Il tuo più grande fallimento è quello di essere tornata in italia. Spero solo che non ti venga in mente di aprire una partita iva e di fare debiti, sarebbe proprio il tracollo perfetto!
La pandemia della mascherella 🤣🤣🤣la farsa del secolo ha rovinato in parecchi,mentalmente e fisicamente….per fortuna che non ho abboccato io e i miei cari..
Che video deprimente. Forse è l'Italia che fa questo effetto, quando ero lì la scorsa estate prendeva male anche a me. Torna in Russia 😄 Ad ogni modo non capisco cosa hai da rimproverarti. Non siamo tutti uguali a questo mondo, ognuno ha i suoi limiti o le sue sfortune. Altri invece hanno più capacità o fortuna, i fattori in gioco sono infiniti e non li controlliamo tutti. Ci sono miliardari che si suicidano perché depressi, drogati, o perché finiti in qualche guaio. Goditi le piccole cose della vita e vai avanti tranquilla, che di vita ce n'è una sola
Lo sa quanto tempo ci vuole a pervenire alla giustizia personale se in otto miliardi aprono il video e si danno ad uno sfogo fiacco e imbarazzante? Questo crea cultura, cioè tramite ogni singolo contributo si struttura una psicologia collettiva. Piace questo, questa è la grandiosa arte? Cancelli il video e riformuli il costrutto linguistico, è intossicato e intossica di una morale spicciola e da buoni a nulla, non artisti, ma lavoratori. Già che dice di essere una perdente vuole infierire su sé stessa con una pubblica lapidazione? Così espierà le sue colpe, così farà fatturato? Siete matti e vi vincolate a vicenda. Io non fallisco perché non punto sui buoni sentimenti e sull’arte, sul pensiero, ma sulla mia indomita onnipotenza.
Se sapessi il russo, neanche morto abbandonerei la Russia per tornare in Italia, purtroppo tuo marito odia la Russia . Se poi ti bene il turbocapitalismo che abbiamo, oltre ad essere un paese sotto il controllo dell America, allora bentornata.
Mio marito non odia la Russia. Penso si debba essere cresciuti in Russia nelle sue condizioni per capire i suoi sentimenti. E ti dico di più: io vivevo in Russia e amo la Russia, ma amo anche il mio paese, l'Italia. Perché mio marito deve amare tutto della Russia e dovrebbe essere normale se io odiassi l'Italia? Non si può amarle entrambe per ragioni diverse? In Italia io ho tante cose belle.
Ma basta con sti piagnistei, lo affermi anche tu che hai intrapreso delle scorciatoie scegliendo una facoltà di studi semplici. Se il mondo intorno a te cambia allora devi fare solo una cosa, ADATTARTI con le conoscenze che hai.
@@Sydsultubo bene, allora hai scelto una scorciatoia, se avessi fatto medicina a quest'ora saresti una "gettonata" in tutti i sensi. Come si puó affermare in un video se mi avessero detto questo, se mi avessero detto quello...pensa se mi nonna avesse le ruote ora sarebbe una cariola.
Sappi che a trenta anni o imparato il russo e salvato da una guerra in georgia 4 persone..era il 92.. a 50 anni o imparato il tedesco e aperto un hotel i un ristorante in bassa sassonia..era il 2017.. nel 2023 o deciso di costruire una strada sulle alpi..faccio anche l escavatorista..e l ho fatta la strada in austria..adesso che ho 61 anni voglio andare a costruire una strada in svizzera..e lo faro a primavera..e voglio fare un guadagno di mezzo milione netto..e lo faro nel prossimo biennio..il mio motto e sempre stato memento audere semper..che e il credo della x flottiglia mas...e in tutta la mia vita l ho sempre seguito..ottenendo ottimi risultati...saluti da lucca.
Lei è mal informata. La Russia non è in guerra contro tutto il mondo. È l'Occidente che è in guerra con la madre Russia. E mi dispiace tanto che lei, pur stando in Russia non l'ha capito😢. Auguri
russia madre di chi, esattamente? La ru33ia massacra popoli e invade territori da sempre, da sempre. Con putin si è cominciato con la Cecenia, poi la Georgia, poi l'Ucraina, poi voleva mettere le sue sporche zampe anche in Siria, ma gli è andata male. Ma per voi sarebbe l'Occidente che è in guerra con la russia?
Falliti sono quelli che credono che il successo consista nel possedere delle cose.in tutto il tuo discorso non vedo fallimenti,vedo una persona che ha fatto esperienze, tentando,provando,crescendo,vivendo,conoscendo,la tua vita è ricca e piena di tante cose da raccontare ogniuno di noi ha un percorso diverso,paragonarlo agli altri o alle generazioni passate a cosa serve?l'unico fallimento è non aver vissuto.e tu mia cara hai vissuto❤
Ma che fallita! Sei giovane, simpatica, colta ed intelligente. Valori molto più importanti di una casa di proprietà.
Sei solo delusa e un po' depressa/rimboccati le maniche e con tanta determinazione trova un lavoro qualsiasi "sempre ricordandoti che hai una marcia in più "conosci altre lingue !coraggio piccola c'è la farai ---
@paolamusicaquondamcarlo9207 ma io un lavoro ce l'ho! Perché molti dei commentatori pensano che io non abbia un lavoro? Ho trovato lavoro quasi appena arrivata in Italia...
@@Sydsultubo mah !!! neanche io capisco perché nessuno abbia capito che questo è una video terapia di una persona confusa, depressa e insoddisfatta della propria vita e delle proprie scelte ... consolati il 90% delle persone sono come te
I conti si fanno alla fine. Lo so che ci sono momenti in cui si è portati a pensare che il futuro sia avvolto da una nebbia densa. Anch'io ho passato un periodo critico, intorno ai 40 anni. Per motivi simili ai tuoi. Oggi ho più di 60 anni e potrei avere motivi per sentirmi fallita. Ma in verità non me ne importa più di tanto. Ho commesso degli errori e forse non potevo evitare di commetterli. Non ho molto, ma quello che ho me lo sono guadagnato e alla fine ormai non devo più dimostrare più niente a nessuno, nemmeno a me stessa. Cara Syd, non ti posso dare consigli ma ti abbraccio forte. Anche se non vedi altro che nebbia considera di andare avanti: a tentoni, ma avanti.
Grazie.
Il tuo fallimento è stato tornare in Italia e lasciare una città meravigliosa come Mosca dove avevi amici e prospettive di lavoro. Sei ancora in tempo. Torna a Mosca. Darai un futuro migliore a te stessa e soprattutto a tua figlia. Torna a Mosca!
@@Cmd_and_more Non sparare cazzate
Ciao Syd, Il fallimento è in particolare dovuto ai Paradigmi mentali, ovvero a tutto ciò che ci hanno raccontato fin da piccoli.
Certo, poi i social media ci hanno deviati ancora di più con il fatto di dover ostentare vite da urlo, ma alla fine conta solo vivere la propria vita non paragonandola a quelle altrui.
Non è facile ovviamente, ma è possibile.
Comunque ottimo video con ottime riflessioni, ti seguirò più che volentieri!
Un abbraccio
Teo
“Il nostro compito al mondo non è di avere successo, ma di continuare a fallire con spirito allegro.”
Eeeee va bè....che tristezza 😢😢😢 fallire fallire
@@mediskafiandreea nasci hai successo muori, nasci fallisci muori.
Avrei tanto da dirti perché come sei stata estremamente sincera, mi viene da ricambiare l'onestà. Ma mi limito a scrivere due parole per questioni di tempo. Siamo stati TUTTI ingannati. Hanno fatto credere l'impossibile a tutti quelli della nostra generazione. Le loro promesse non sono state mantenute e ecco che le nostre aspettative sono state deluse, creando un senso di frustrazione, insoddisfazione e nei casi più gravi ansia e depressione. Non molti hanno il coraggio di parlarne, ma credimi che siamo tutti nella stessa situazione. Ho una storia simile alla tua, anche a me sembrava di fallire sempre. Allora ho smesso di tentare e semplicemente mi sono arreso alla vita. Ma è proprio qui che ho trovato la felicità. Non cercandola è arrivata. Dobbiamo toglierci dalla testa ambizioni troppo grandi perché i tempi sono cambiati. CHI SI ACCONTENTA GODE.
Non li chiamerei fallimenti i tuoi. Tutto è come deve essere, tutto accade per una ragione. Col tempo troverai le risposte del perché è ti è capitato tutto questo. Io ne sarei comunque felice. C'è gente che non osa neanche allontarsi un momento da mammina e nella vita non conosceranno altro che polpette o parmigiana di melanzane 😂 La tua vita è tutto un successo. L'importante è provare e riprovare, non il risultato. Hai vissuto una vita piena e non c'è soddisfazione maggiore.
Ivan. Classe 1988
Solo chi non fa niente non sbaglia... I fallimenti non esistono! Sono solo opportunità per fare meglio!
Il cimitero è pieno di persone che non hanno mai fallito…l unica cosa in più che hanno avuto è un bel funerale costoso…tutto qui.
syd le considerazioni le lascio a chi è bravo, penso che questo video sia molto intimista ed è molto difficile mettersi a nudo con se stessi figuriamoci mettersi a nudo davanti ad una cinepresa, penso che questo video l'hai fatto piu per te stessa che per gli altri forse anche solo a livello inconscio o forse no, un abbraccio e complimenti per la forza e per la perseveranza, ti ammiro, fare un video cosi ci vuole molta forza molta lucidità mettersi davanti allo specchio e mettersi in discussione, non solo, criticarsi a 360 gradi ... Bravissima ed onesta un abbraccio
Cara Syd, qualcuno disse: non importa quante volte cadrai, importanti saranno le volte che ti rialzerai... a 20, 30, 40 o anche 60 anni! ❤ il coraggio di riprovarci non deve mai mancare 💪🤗
Cara Lys, i tempi cambiano ed è sempre più difficile! È vero che si dovrebbe avere le idee chiare già a sette anni! Dato che nei primi sette anni di vita si forma l'individuo che assorbe tutto dai genitori, se sono genitori pronti, capaci e consapevoli della realtà nel presente. Per cui dico che siamo tutti dei falliti, spero che i miei nipoti vengano curati da me e non dalla scuola! (Senza escludere la socialità)
E spero che il mondo sia migliore!! Perché se vai a guardare bene "è da mo'🤷🏻♀️" (dagli anni 30 più o meno che ci stanno soggiogando!)
Per cui non sentirti giù, hai fatto quello che sta possibile fare in quel frangente e in quei tempi e luoghi! La vita è un terno al lotto!
Cara tristanzuola Syd, vedo che gli amici del canale hanno già sviluppato alcuni validi ragionamenti, quindi aggiungo sinteticamente anche il mio:
LA VITA NON È UNA COMPETIZIONE, ma purtroppo siamo condizionati a crederlo (in realtà "la Vita si basa sulla Cooperazione" [cit. E. Del Giudice]).
Il problema è tutto interiore, e quindi è tranquillamente alla portata di chi usa confrontarsi con se stesso, prima che col mondo esterno. 😉
Secondo me, la Vita stessa è il Premio (e l'abbiamo già vinto tutti!), ma il nostro Ego vuole continuare a competere per non svanire... (è capa tosta..!)
In tale scenario, il solo fallimento possibile è: Non riuscire a vivere in pace con se stessi.
Quindi suggerisco a tutti di fare al più presto Amicizia col proprio Ego (non è cattivo, è solo un po' infantile), di rieducarlo a CAMBIARE PROSPETTIVA al fine di riprendervi (INSIEME a lui!) la vostra Vita, e di ricordarvi sempre di trattarla come un Premio, e non come una maledizione...
Perchè come sempre, la differenza, anzi... LA SOMMA puoi farla solo Tu!!! 🖖
il fallimento è negativo solo se non ci insegna come migliorarci. Noi tutti siamo sopratutto il risultato dei successi e dei fallimenti. Qualsiasi esperienza ci arricchisce. Non sempre si ottiene cio' che si desidera ma questo non deve essere vissuto negativamente. Come dici anche tu spesso sono le aspettative che ci deludono ma non si devono mai abbandonare i sogni. Mi è piaciuto molto il tuo video che ho trovato molto sincero.
io a 40 anni ho ribaltato la mia vita. I miei primi 40 anni senza alcun senso e poi la gioia e la realizzazione. Adesso a 50 la sto per ribaltare di nuovo. Ti abbraccio
Carissima ogni insuccesso ci fa crescere, l' ho vissuto sulla mia pelle tante e tante volte.
Senti: la guerra con la Russia finirà prima o poi. Avremo bisogno come il pane di mediatori culturali. Tu e tuo marito sembrate fatti apposta. Ritornerete lì e vi ricostruirete un ruolo. Ci sei riuscita partendo dal nulla, figurarsi ora con l' esperienza che hai.
Un abbraccio forte e Dio vi benedica.❤
Nella vita i fallimenti sono una regola. Non basta essere super preparati in tutto per conservare lo stesso lavoro. In Italia i datori di lavoro cambiano di continuo il personale, a prescindere delle capacità altrui che possono essere di alto livello per l' Azienda. La meritocrazia è stata da sempre un utopia. Dal canto mio ho lavorato in numerose tipologie di lavoro fino ad arrivare in ambito Universitario e uscirne dopo un anno. Il cambiamento è sempre un continuo, ma purtroppo funziona così e ci si deve abituare. La colpa non è assolutamente tua ma purtroppo è parte del sistema.
Bellissimo questo video. Sembra che stai parlando della mia vita. Infatti ho giusto qualche anno più di te e a 43 anni ho dovuto reinventarmi e ho da pochi giorni firmato il mio primo contratto a tempo indeterminato ben retribuito che non ha niente a che vedere col mio percorso di studi, e questo perché non avrei saputo come ridare corpo ai miei sogni e progetti, soprattutto perché considerata troppo vecchi* e senza esperienza per poter riprendere quello che ho dovuto interrompere tanti anni fa!
Comunque, se può esserti utile, ultimamente mi hanno detto che solo chi non lavora non sbaglia...se di sbagli stiamo parlando.
Una casa di proprietà e uno stipendio soddisfacente non sono previsti dal "grande ordinamento" di questa epoca, erano previsti dagli anni '60 agli '80 che con questo acquietavano gli animi Oggi è prevista incertezza e instabilità esteriore così non alziamo troppo la testa e rimaniamo docili in questo tempo che hanno reso difficile. Quelli che chiami fallimenti non sono i tuoi personali, sono le tappebdi crescita per l'umanità di questa epoca., La saldezza è solo interiore e si conquista lungo tutta la Vita. La tua anima è sensibile e curiosa, non è tagliata con l'accetta, mal si adatta al businness. La vita è solo lo scenario esteriore che ci permette di affinare le sfaccettature della nostra anima. Coraggio!
Mi piacciono i tuoi video!
È il sistema NEOLIBERISTA.
Cara Syd, hai l'età dei miei figli e quindi mi permetto di dirti quello che direi a loro se avessero vissuto una vita come la tua: "sono orgoglioso di te, della tua tenacia e del tuo coraggio, del tuo studio e del tuo lavoro." Faccio tanti auguri di Buon Natale a te e alla tua famiglia.
che bello... grazie!!!
Cara Syd, francamente non comprendo questo atteggiamento disfattista: a me nella vita è successo di molto peggio (a tutti i livelli, salute compresa) e mi sono convinto che il nostro benessere dipende solo da noi stessi: ci sta avere dei momenti di scoramento, ma poi bisogna alzare la testa ed andare avanti. Piangersi addosso o recriminare ci toglie solo la lucidità di pensiero e ci distrae da quello che è veramente importante: l'"oggi". Il passato è passato e pure il futuro un giorno lo sarà. Quello che determina il nostro Destino è l' "oggi", questo momento, non ieri e non domani! Non si possono fare scelte pensando al futuro e non è neppure detto che osservare il passato possa aiutarci: avresti mai immaginato solo due anni fa una guerra così devastante? La parola chiave è "adattamento", cioè vivere senza il peso del passato o le angosce per il futuro, perchè ciò che immaginiamo non si avvera mai! Guarda: non conosco Toshio, ma secondo me lui ti può insegnare a vivere con più "leggerezza", perchè mi sembra di cogliere il lui un atteggiamento più pragmatico e rilassato. Poi c'è una bambina che deve crescere nella convinzione che la Vita non è nè bella nè brutta, solo piena di opportunità che solo un atteggiamento positivo ci fa cogliere. Ho qualche anno più di te, tanti acciacchi (anche se meno che in passato), ma ogni giorno cerco di trasmettere e condividere quella positività (non ho detto "ottimismo"!) che mi scoppia dentro e che mi fa stare cosi bene.🙂 Quindi, avanti e non pensare troppo a quello che è stato o quello che sarà, tanto non serve...💪😉
Non esistono paesi di serie B… io personalmente mi sentirei fallita a morire in un paese come l’Italia… sto mettendo soldi da parte x espatriare appena posso voglio rimanere all’estero… L’Italia ha molte problematiche… e sono stufa di vivere qua … il paese dei balocchi non esiste da nessuna parte nel globo … i sogni non realizzati non sono fallimenti … nelle tue scelte di vita hai fatto esperienze … i soldi servono x vivere … ma l’esperienze di vita sono impagabili… l’atteggiamento di una persona conta molto… il fallimento è soggettivo…anche se non ho un lavoro stabile ho una casa mia di proprietà e ho una famiglia mia … non mi preoccupo ad avere un lavoro stabile perché voglio espatriare appena posso … biglietto di sola andata…x me tutti i paesi sono meglio dell’Italia… visto che in Italia le pensioni sono veramente ridicole… idem le retribuzioni nel mondo del lavoro e tanto altro…
Carissima: tu sei una grande idealista che forse sei stata vittima di marketing universitario, ma la parola fallimento dovrebbe non attraversare la tua mente. La realtà è diversa da come noi ce la figuriamo sempre. Facciamo dei piani con le nostre righe e squadre e poi ci ritroviamo squadernati dal mondo che ci manda all'aria. Per una persona come te io credo che il suggerimento possibile è di collaborare con facoltà di scienze dell'educazione, preparare dei progetti teatrali nelle scuole, oppure entrare nel ruolo di educatrice. Se facciamo un ragionamento statistico possiamo vedere che quelli che vivono seriamente dell'attività teatrale non sono molti e si barcamenano. Preoccupati principalmente del tuo equilibrio e dell'equilibrio delle persone a te vicine e magari di ottenere quell'autonomia dalla famiglia di origine che serva a te stessa per sentirti più affrancata da un immotivato senso di fallimento. Certamente quando si è aiutati dalla famiglia di origine il dubbio che ci attanaglia è questo: - mi stanno supportando perché sono un familiare oppure perché sono una persona di valore? - La strada giusta è quella di tornare a darsi valore, qualsiasi sia l'offerta che la realtà ti pone. Un grande abbraccio.
Ciao Sid, ti conosco da poco e per puro caso. Ho un grande amore per la cultura e l' anima russa che mi spinge a conoscere di più la Russia e sono arrivata così a te, per scoprire poco dopo che sei tornata in Italia. Ho 71 anni e sentirti raccontare con coraggio la tua vita con quelli che tu ritieni fallimenti, mi ha molto rattristata. Ho una figlia della tua età laureata in russo e polacco che magistrale con 110 e lode, si potrebbe pensare, visto che di queste lauree non se n'è fatta nulla, che sia stato un fallimento. Purtroppo la vita ti chiede continuamente di fare delle scelte e ti conduce per strade diverse da quelle pensate o sognate. Ricorda però che, quasi sempre, poi si rivelano strade giuste per noi. Valentina ora ha una famiglia, due splendide bambine, un marito che l'ama e livedo felici anche se lavora in un ufficio per assicurazioni sanitarie. Non voltarti indietro, non rimuginare sul pasato, il passato è passato! Guarda l' oggi, hai un marito che ti ama, una bimba, sei potuta tornare in Italia, qua hai ancora la tua famiglia. Ci sta che tu ti sia fermata un attimo a fare il punto della tua vita, soprattutto in questo cambio così importante, ma sollevati, non è vero che i tuoi sono stati fallimenti! Non sto qua a raccontarti la mia vita ma ti assicuro che tutto volge al bene! Se ti va te la potrei raccontare in privato 😅. Posso augurarti di cogliere le cose belle della vita e ti auguro di tornare presto a credere che, sempre, è meravigliosa ❤️
Questa è l' account di mio marito, iomi chiamo Adriana Rioda
Grazie Adriana!!!
Cara Syd ho seguito parecchi tuoi video, sono iscritta al canale da un po' di tempo perché amo la Russia, infatti seguo molto anche Paolo Nori, e in generale sono curiosa. Ho 59 anni e non credo sia possibile il paragone che fai con la realizzazione dei tuoi genitori, anche i miei vivevano "meglio" di me pur svolgendo lo stesso lavoro, sono una docente di liceo e hanno potuto costruire la casa dove abito che ora sarebbe proprio impossibile. Purtroppo ti capisco benissimo perché anch'io pur avendo fatto un concorso nella scuola nel 1990 sono stata precaria per anni e sono entrata di ruolo solo nel 2015 e a 50 anni mi sono trovata a lavorare lontano da casa per tre anni. Ora sono rientrata, ma a volte penso che avrei potuto fare altro, ho pubblicato 2 libri ma non ho proseguito, ho costruito il mio clavicembalo e intrapreso la strada della liuteria senza portarla a termine, sto studiando uno strumento completamente diverso dal mio in Conservatorio con tanta difficoltà, solo perché mi piace. La vita è un compromesso. Ho uno stipendio stabile che però oramai permette solo la sopravvivenza quotidiana. Quando hai molti interessi diventa difficile canalizzarli e sfruttarli al meglio. Ma se si è fatti così, bisogna accettarsi e andare avanti. Il periodo storico non è dei migliori per emergere, ogni tanto concediti il lusso di galleggiare. Un abbraccio 😊
Il lusso di galleggiare! Mi piae
Io ho 42 anni sono divorziata con 2 figli adolescenti… non mi sento una fallita… anzi una rinascita… mai stata meglio.. sia in famiglia che sul piano lavorativo…fortunatamente ho una buona formazione di economia e investimenti…ho sempre messo da parte soldi e che nella vita non si può mai sapere che possono servire …
Io sono fallito quando a 20 anni finito il diploma,mi sono ammalato di una malattia che si chiama disturbo bipolare di tipo 1,che ho ereditato, perché parliamo di una malattia genetica,ho dovuto lasciare tutto il lavoro appena iniziato,ecc oggi ho 45 anni,mi dispiace tanto se non sono riuscito a assecondare le aspettative di mio padre, perché vengo da una famiglia esigente e disfunzionale con aspettative irrealizzabili per me,dove per questo mio stato mi veniva fatta violenza economica da parte di mio padre, perché a casa sua è lui che comanda.
Nella vita ho iniziato un percorso per diventare scrittore e oggi lo sono,ho già pubblicato un libro,e collaboro con una casa editrice.
Ma a parte questo qualcosa mi ricorda sempre gli anni precedenti, quando venivo ricoverato in psichiatria,in più in un paese troppo piccolo.....
Oggi ho cambiato città mi sono trasferito in una città dove non mi conosce nessuno,e non è facile.....ma cerco di andare avanti meglio che si può.
Con i miei genitori i rapporti sono civili forzatamente dico, perché sono consapevole che non siamo in grado di dare buon senso a chi non l'ha mai avuto.
Ti auguro tante cose belle, vedrai che quando meno lo aspetti a volte le cose possono cambiare.
Però a mio modo comprendo come si ci sente in un momento come questo.
Ciao
Fabio
Le aspettative ti fregano perchè sono sempre oltre quello che hai e che avrai, una corsa infinita.
Cara Syd, sinceramente, ho fatto fatica a capirlo questo video. Tu dici di aver fallito, a 40 anni...nei tuoi 40 anni hai imparato diverse lingue, lavorato e viaggiato in Europa, hai studiato e ti sei laureata, hai coltivato le tue passioni, ti sei sposata ed hai avuto una bambina..e questo sarebbe un fallimento? Io ho 52 anni, non ho scelto di lavorare in banca, ma dopo la laurea in economia mi è sembrato un lavoro coerente, quanto meno, con quella laurea che mi era stata imposta, non l'ho scelta io, mentre i tuoi genitori ti hanno lasciata libera di scegliere. Mi sono trasferito a 28 anni a Milano, poi Roma, oltre 15 anni, quindi ho tentato la libera professione, sempre nel campo finanziario, ma è durata 8 anni, poi ho dovuto cederla per vari motivi, accettando una piccola liquidazione. Oggi, alla mia età, sto cercando di reinventarmi e capirai che non è facile. Non sono mai riuscito a comprarmi una casa, pur arrivando a guadagnare "benino" avendo avuto, almeno fino a quando sono stato in banca, un lavoro stabile. Le mie relazioni sono state spesso fallimentari, e non sono riuscito a farmi una famiglia. Ho avuto anche un periodo depressivo molto doloroso, dopo la perdita di mia madre ed una sequela di guai. Oggi, non sono felice, ma ho smesso di avere paura e non mi sento un fallito, ho avuto anche i soldi per un periodo ma oggi mi rendo conto che pur essendo importanti non danno la felicità. Ho più tempo per me oggi, anche se mi mancano tante cose. In conclusione, io credo che aver lasciato la Russia, pur essendo stata, immagino, una necessità, tuo marito è russo e sappiamo che rischi correva, non ti abbia fatto bene, perché l'Italia è questa, un paese per vecchi e per statali, e per chi sta bene. Cosa pensavi di trovare? È un momento fisiologico credo, passerà, ma credimi, non sei proprio il prototipo della fallita.
Solo il fatto di esserti licenziato da un lavoro in banca ti da tutto il diritto di chiedere aiuto a medici specializzati in patologie del genere!
@paolomichelotti6884 Prima di tutto non mi sono licenziato dalla banca, ma sono passato a fare la libera professione per circa 8 anni. Secondariamente non sai nemmeno cosa sia la banca oggi, e quanta pressione e stress ci sia tanto che i bancari sono la categoria che fa maggior uso di ansiolitici. Non so chi tu sia cosa faccia nella vita, ma credo che tu sia molto frustrato e di vedute piuttosto limitate.
@@eugeniog.2719 Conosco moltissime persone che lavoravano in banca e che hanno mollato. Molti dicono che si sentono dei fantozzi, altri come te dicono che è un lavoro stressante che "nemmeno te lo immagini". La verità caro mio sta tutta in un vecchio proverbio siciliano ; Allatta e chianci! che tradotto vuol dire: Stai attaccato alla mammella di tua madre che ti soddisfa a qualsiasi ora e per farlo fa anche sacrifici, e tu che fai? sputi il capezzolo e urli come un disperato senza sapere che tua madre potrebbe a un certo punto rompersi le scatole e buttarti dalla finestra.! Un saluto da chi si è fatto il mazzo così dalle quattro di mattina alle dieci di sera ogni giorno per 37 anni anche di domenica e le feste comandate (edicola libreria dentro una stazione ferroviaria) e che adesso vive con una pensione del commercio di circa 670 euro al mese, quando chi non ha mai fatto una emerita mazza in vita sua prende quasi la stessa cifra di pensione. W l'italia!
Sapete siete tutti fuori strada,se non sapete veramente chi siete,per forza poi fate questi discorsi, dovete fare una ricerca interiore ,leggete Paramahansa Yogananda, sia la sua autobiografia,che il suo libro L'eterna ricerca dell'uomo poi ce ne sono anche altre di letture...focalizzate le vostre vite attraverso una visione sana...queste esperienze che vi sono successe servono per farvi ricredere sul vero motivo del perché siete sulla Terra...8 miei sono solo consigli...non è che non capisco il vostro turbamento, però valutate è approfondite bene il mio consiglio vi aiuterà molto...😊🤗
@@eugeniog.2719 ho capito. Sei uno degli ansiosi in cura perché si sentono dei Fantozzi. Ne conosco tanti, troppi come te. Auguri di buone feste da uno che ha lavorato per 37 anni nel commercio dalle quattro di mattina alle dieci di sera senza conoscere feste e prende 765 euro di pensione. Sono frustrato? Forse si, quando penso che chi non ha fatto una mazza nella vita prende la mia stessa pensione!
I feel you. Noi millennial saremo per sempre tormentati.
Viviamo tutti la stessa vita… è spaventoso…
"avrei dovuto"...costruzione verbale che andrebbe eliminata dal vocabolario, me lo diceva la mia prof di filosofia. perchè la strada che costruiamo dopo l'"avrei dovuto" è quella ideale, tralasciando tutte le altre possibili. dici "avrei dovuto" seguire un corso di laurea in arte e spettacolo, bene, sei sicura che, se lo avessi fatto, oggi non saresti qui a dire "avrei dovuto" seguire un corso di laurea in lingue, così avrei girato il mondo, sarei stata in Russia e avrei arricchito la mia vita con esperienze nuove e stimolanti. Il destino ti ha condotto in Russia dove hai trovato l'amore, dal quale è nata una splendida bambina, una delle gioie più emozionanti di ogni essere vivente, mettere al mondo nuova vita. Il destino è come un fiume, devi lasciarti trasportare delicatamente, non nuotarci contro, ma segui lo scorrere dell'acqua. 🙂
Continua a coltivare le tue passioni e ad insistere che prima o poi il successo arriva.
Ma forse non deve arrivare. Non quel tipo di successo che siamo educati a immaginare. Forse sono già una persona di successo, solo che non sono abituata a vederlo e a vantarmene.
@ con tutto quello che sei riuscita a fare fino ad ora ovviamente sei già una persona di successo e da ammirare!
Nel fallimento c'è una parte oggettiva ma anche una grossa parte soggettiva. C'è poi da quale punto di vista ci si pone. Ti auguro di pronunciare sempre meno la parola per il presente e futuro e considerarlo in presupposto per una piena e genuina realizzazione.
Ciao Syd, non ha molto senso fare comparazioni con la situazione economica della generazione precedente alla nostra (come d'altronde con quella successiva) perché occasioni, possibilità ed esempi da seguire erano diversi con tutti i pro e i contro del caso. Nel video definisci fallimenti molte strade che per un motivo o un altro hai deciso di (o sei stata forzata a) intraprendere supponendo, per me a torto, che altre strade sarebbero state migliori perché più vicine alle tue inclinazioni artistiche e professionali. In realtà non lo può sapere nessuno come sarebbe andata se alcuni anni fa tu avessi scelto di seguire con più convinzione sogni e vocazioni, dato che, come avrai ormai capito, non è necessariamente vero che basta volere fortemente qualcosa e puntarci tutto per ottenerla. Siamo fabbri della nostra fortuna soltanto a metà. Razionalmente sai che sarebbe potuta andare peggio di come ti è andata, razionalmente sai che non saresti la Syd che sei se non avessi affrontato determinate situazioni e razionalmente sai anche che sei solo a metà del cammino ed accanto a te hai un marito premuroso e intelligente ed un splendida e rumorosa bimba (oltre ad amici e parenti). Hai 40 anni: e allora? Dai tempo al tempo e abbandona i rimpianti: hai ancora molte pagine da scrivere sul tuo diario di Russaliana e puoi ben dirlo che in Italia ci sono tante cose da scoprire e commentare. Continua, con i tuoi tempi e senza aspettarti un ritorno immediato dai video che pubblichi, ma continua. Buone feste e i migliori auguri per il futuro.
Ancora più esplicito: spero sia solo il raffreddore e non la depressione. Puoi passare in rassegna tutta la vita trascorsa cercando la falla. Oppure, pensando che le giornate sono la tua ricchezza e sorprenderti ogni tanto a pensare: sto bene in salute, sono "libera", posso fare quel che voglio, entro le mie possibilità. Puoi ancora sperimentare. Intanto, valorizzi il soldo. Fa teatro a prescindere. Amatoriale. Per star bene con l'umore. Tutto quel che dici nel video: chi ti dovrebbe assolvere? Hai un piccolo o grande talento espressivo come attrice, che può evolvere. Hai verve di solito. Insomma, se non cambi traiettoria, il tempo scorre egualmente, ti a viti nel rimpianto. Il virtuale è per hobby fatte salve botte di culo. Insomma, smettila!!! : ) :) :)
Se Ti raccontassi i miei … di “fallimenti “ 😂😂😂😂 ! Ma è il destino … non lo cambi . Le scelte sono già scritte e per un motivo . Per seguire il nostro destino . Il nostro percorso . In bocca al lupo 🎉 io sto rinascendo piano piano a 50 anni ❤
Io ho 34 anni e conosco benissimo quella sensazione. Io da 8 anni soffro di una depressione legata al mondo che ci circonda, con una crisi dopo l'altra e di tutta questa incertezza non si vede mai la fine. Ora riesco a gestirla meglio ma fino a qualche anno fa mi buttava totalmente giù. Ad ogni modo la parola "Fallito/a" dovrebbe sparire dal vocabolario, se abbiamo buone qualità umane ci basta questo per essere soddisfatti di noi stessi, per quanto riguarda la parte pratica della vita (lavoro) possiamo fare il nostro meglio e se non ci va bene non dobbiamo colpevolizzarci. Io penso inoltre che non esistano scadenze nel raggiungimento degli obiettivi come fare carriera, comprare casa, sposarsi etc. Ognuno fa ciò che si sente e nel momento in cui si sente pronto, valutando anche la situazione economica globale.
Grazie del confronto. Io a periodi alterni mi sento così da 20 anni. Anche io so che i miei fallimenti sono tali solo se visti come tali. E che non ci sono scadenze. Ma è come ti senti, spesso, che ti frega. E ti senti sempre meglio quando scopri che anche gli altri si sentono così, e non come quella gente che ti dice di "pensare positivo", di "non lamentarti". Ma a cosa serve tenersi sempre tutto dentro se uno sta male?! Come quando da piccoli mangiavamo tutto anche se ci veniva da vomitare perché "in Africa muoiono di fame". E allora?!
@Sydsultubo Ma infatti anche a me non piace tenermi tutto dentro quando sto male e spesso tante persone mi hanno detto "non lamentarti ". Tenendo tutto dentro si rischia di esplodere malamente ed è peggio
@@Sydsultubo
io sono un suo coetaneo e
posso dire che ognuno ha
non solo il proprio destino ma
anche una propria personalità
...un proprio modo di cadere e
poi reagire.😮
Non tutti siamo uguali.
C'è colui(o colei)che impiegherà
più tempo per elaborare una
sconfitta.
io,dal canto mio,posso dire che
il cosìdetto "fallimento" sia una
imposizione sociale tramandata
da generazione in generazione,
a causa di certe aspettative
disattese.Ma...il più delle volte
ci scordiamo che anche i nostri
genitori...i nostri nonni...i nostri avi
avranno certamente avuto delle
cadute perché qualcuno gli ha
rinfacciato un "fallimento" in un
certo campo!😮😢
Anche io,sinceramente,talune volte
mi sento deluso di me stesso
ma poi ascolto musica rilassante
oppure esco da qualche parte
o mi metto a fotografare scorci
interessanti o paesaggi.😊
Quindi finché siamo vivi
dobbiamo ritenerci fortunati
e di combattere
(quanto più possibile)
per noi stessi,per i nostri diritti
e per coloro che amiamo!🧐😉
Indipendentemente dal
periodo storico e sociale
che stiamo vivendo.
P.S. Se c'è qualcuno che
dobbiamo incolpare quelli
sono certi politici liberali che,
con le loro politiche miopi
e dolose negli ultimi 34 anni,
hanno costruito una triste
società egoista dedita
esclusivamente al vile
Dio denaro...😠
precludendo così
(ad intere generazioni)
di lavorare e,di conseguenza,
vivere dignitosamente
e soddisfatti sia con sè stessi
che con gli altri!😮😔
Ti consiglio di ascoltare il podcast Rame, non so se lo conosci già. L'argomento principale è la gestione finanziaria personale, però ci sono tantissime interviste di persone molto diverse tra loro, a me personalmente ha permesso di capire che ognuno ha un percorso di vita diverso e vario e che i "fallimenti" sono molto relativi. Ho 25 anni, sono super affascinata dalla Russia e guardo tutti i tuoi video :)
PS: Quando i miei figli hanno finito le medie ho detto loro "Scegliete quello che vi attira adesso, su due piedi. È tutto ciò che avete e vale una fortuna, perché è su quei due piedi che si svolgerà lo spettacolo della vostra vita"
Il primo ha preso il grado di maresciallo esercito pochi giorni fa, dopo due bocciature a una precedente scuola militare e otto anni di prove e di lotta.
Ha 24 anni.
Il secondo è stato 3 anni all' estero senza un apparente perché e mercoledì primo esame a scienze forestali indirizzo giardinaggio 25. Ottimo. È pure disgrafico ma non certificato, senza pedigree, un disgrafico bastardo 😂. Ha 23 anni.
Einstein aveva pessimi voti a scuola e fu considerato ritardato e incapace.
Più il talento è consistente più calci nei denti ti arrivano. Dice siano le forze contrarie, che poi sono le stesse che ci permettono di camminare facendo attrito sotto i piedi.
Amati Syd, perché sei l'unica persona al mondo che non può stufarsi di farlo. ❤
Alza le vibrazioni. Tu, per te, scoppiasse tutto amati. Ciao Tesoro ❤
Torna in Russia. Il tuo problema è avere abbandonato madre Russia ed avere un marito che odia la Russia. Un teatro italiano in Russia sarebbe fantastico ed a Mosca avrebbe grande successo. E per tua figlia Mosca e la Russia offrono opportunità uniche mentre in sud Italia le offriresti solo declino e depressione
Non mi sembra che tu sia messa così male: hai fatto delle esperienze di vita importanti e inusuali, hai una casa e una famiglia e competenze da spendere. Forse volevi sfondare come attrice, ma nel riuscire a realizzare i propri sogni c'è sempre una bella componente di fortuna perché le occasioni devono anche capitare al momento giusto. Inoltre, non siamo totalmente liberi: le fatalità, come la pandemia, e le guerre e crisi economiche (provocate) condizionano pesantemente la nostra vita e le nostre scelte. Bisogna sapersi accontentare e poi ritagliarsi una nicchia per sé.
Da tutto il tuo racconto mi sembra sia poco corretto parlare di "fallimento". Ho sentito che hai fatto scelte importanti, trasferimento in Russia, hai lavorato nell' insegnamento e nel campo artistico, hai costruito una tua famiglia e poi sei rientrata in Italia, dove continuerai a perseguire i tuoi obbiettivi. Quello che hai costruito a 40 anni e' molto di piu' che tanti di noi non avranno nemmeno a 60- 70 anni e oltre. Non paragonare la tua vita a quella dei tuoi genitori , erano altri tempi, non si possono fare paragoni col presente. Sei giovane , hai talento e creativita', hai la tua famiglia , i tuoi affetti, i tuoi amici, la tua casa e da oggi puoi focalizzarti sui tuoi progetti e i tuoi sogni meglio di prima lasciando andare il passato. Ogni giorno e' un nuovo inizio, una rinascita, un rinnovamento💕
Cara Syd,
due cose mi hanno colpito del tuo video. La prima è il modo in cui trasmetti la sensazione di non essere riuscita a farcela da sola, di non seguire i tuoi sogni in modo strutturato e di sentirti "sballottata" dalla vita. La seconda è il confronto costante con chi, a tuo parere, sembra avercela fatta.
Prima di tutto, voglio dirti che nei tuoi video sei incredibile. Mi colpisce la profondità con cui comunichi. Si vede che parli di cose che hai vissuto intensamente, che ti hanno segnato nel profondo, e lo fai con un'espressività unica. Ascoltandoti, sembra di essere lì con te, e questo non è solo grazie al teatro, ma anche al fatto che hai vissuto davvero, in prima persona. Certo, vivere così lascia cicatrici e fa male, ma ti ha resa la donna straordinaria che sei oggi.
Ti confesso una cosa: a volte mi sento anch'io come descrivi tu. Poi, però, guardo i tuoi video e mi chiedo: "Come fa una ragazza che ha vissuto esperienze così straordinarie e profonde a sentirsi in questo modo?". Onestamente, se io avessi vissuto anche solo la metà di quello che hai fatto tu, mi sentirei un eroe ogni giorno.
Perciò, ti dico di lasciar perdere i paragoni e quel senso di oppressione. Prova a lasciar andare tutto. Focalizzati su tua figlia e su ciò che conta davvero per te. Non pensare troppo a come stai vivendo… vivi e basta!
P.S. Mi insegni il russo? 😊
Volentieri! Organizziamo un gruppo?
Sarebbe una figata ! Potremmo chiamare questo spazio "Appunti russaliani" 😂
È un'idea per le membership...
@@Sydsultubo Si questa é una buona idea secondo me ! Ora peròl so che magari non é il luogo corretto, ma vorrei fare un po’ di chiarezza per superare alcuni luoghi comuni, sfruttando la tua esperienza diretta. Noi italiani amiamo essere percepiti come persone filantrope, sempre pronte a dare il massimo per aiutare gli altri, anche nelle piccole cose. Ci piace pensare di essere un popolo capace di provare autentico affetto e di toccare il cuore delle persone. A volte siamo davvero così, ma altre volte rischiamo di scontrarci con lo stereotipo.
Allo stesso modo, penso ci siano molti stereotipi nei confronti dei russi, spesso basati su opinioni poco fondate. Per questo vorrei chiederti: nel tuo vissuto in Russia, che idea ti sei fatta del carattere del popolo russo? Sono persone aperte e amichevoli o inizialmente più chiuse, ma che, una volta stabilita la confidenza, sarebbero pronte a fare qualsiasi cosa per te?
In particolare, quali sono gli stereotipi-trappola che dovremmo evitare? Molti pensano ai russi come un popolo “freddo, brutto e cattivo”, ma non riesco a credere che sia davvero così. Qual è la tua esperienza e quali sfumature hai colto nel loro carattere? Grazie mille!
Io ho quarant'anni tondi tondi e il termine fallimento non esiste nel mio vocabolario, la vita è un percorso e non si è mai arrivati, è sbagliato considerarsi tali, come non si è fuori dai giochi da una certa età in poi, questi sono dogmi della società moderna, a 20 ti diverti, a 30 ti sposi etc etc etc, tutti dogmi. Sentirsi stanchi di riprovarci a 40 anni è sciocco, a 40 anni si è ancora giovani adulti, a 40 anni si può ancora plasmare la propria vita come la si vuole, nella vita ci sono alti e bassi, tentativi riusciti ma anche non riusciti. Dire a 40 anni di essere stanchi di ricominciare non ha alcun senso ed è controproduttivo, non ha senso invecchiare mentalmente a 40 anni, semplicemente ci sono delle tappe nella propria vita e ci saranno fino a che ci saremo in questo mondo. Anzi, ti dirò di più, sentirsi fuori dai giochi a 40 anni è già quello un fallimento, perchè è assurdo, vuol dire che c'è a monte una forma mentis da cambiare, perchè a 40 anni si è tutto fuorchè arrivati e fuori dai giochi. Io probabilmente tra pochi mesi perdo il lavoro che svolgo da 20 anni, dispiace certo, scoccia che bisognerà ricambiare da capo le abitudini e gli stili di vita, ovviamente si, ci sarà il rischio di precariato, di lavori saltuari, perdere un indeterminato che svolgi da 20 anni è un colpo ma assolutamente non mi sento nè fallito e nè stanco di ricominciare, semplicemente sarà una nuova "era" per me e ci si abituerà.
Ragazzi per favore, non si può sentire il termine fallimento, nè a 40 anni e nè a 50, può fallire un tentativo, può fallire un'attività, ma la vita di ognuno di noi è un percorso e lo è sempre, fino a che siamo in vita!
Le crisi economiche e le pandemie ci sono sempre stati e sempre ci saranno…io ho 42 anni e ho la laurea in giurisprudenza, poi mi sono laureata in lingue… eppure mi reinvento ogni giorno… proprio perché il mondo è instabile…
È come scoprire l'acqua calda...ben venuti nel mondo 🎉🎉🎉
Vi do un consiglio se vivete così male...forse iniziando a leggere i libri di Yogananda ...almeno l'autobiografia e anche l'eterna ricerca dell'uomo ...forse vi darete una risposta al vostro fallimento...prendilo come consiglio,ma un buon consiglio...😉🤗
Puo' sembrare banale dirti che dovresti vedere il bicchiere mezzo pieno pero' dovresti prendere in considerazione che nelle tue esperienze hai acquisito un grosso bagaglio culturale , hai una famiglia , una figlia,un lavoro....non e' poco. Nel frattempo il mondo e' cambiato ed e' in continua evoluzione, continua a coltivare i tuoi sogni ma con la leggerezza che si puo' avere a questa eta',senza troppe aspettative ,vivere significa essere non diventare qualcuno.La tua esperienza ,nel bene e nel male sara' insegnamento per tua figlia.
Li chiami fallimenti, perché' e' la crisi dei 40, poi arriverà' quella dei 50, e poi quella dei 60 (per quella dei 70 ti saprò' dire) ma e' la normale esperienza, la sublime esperienza, quella che ci forma davvero. i tuoi genitori non potevano suggerirti, non potevano sapere, non li criticare..PS ho 60 anni, e invidio la tua esperienza, sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Anche i fallimenti sono vittorie, se ci pensi bene, ma hai esperienza sufficiente per fare quello che vuoi, fidati
L' ultima tendenza su youtube è fare video in cui si racconta il proprio fallimento immaginario. Voi cercate visualizzazioni e la gente che vi guarda e magari ha veramente fallito nella vita, ha nuovo materiale per deprimersi ulteriormente. Io se avessi le tue competenze, le tue esperienze e una famiglia, mi considererei più che felice della mia vita! 😭😢
Ci è voluto un culo così. Felice si può essere anche se a volte ci si sente depressi. Grazie a dio c'è la tendenza. Io, per esempio, sono stanca di vedere sui social tutti fighi. Compresa me. Non è sempre una figata. Molto spesso è una maratona con il traguardo che si sposta.
Non dubito che ti sia fatta un mazzo così per arrivare a traguardi meritati. Ci si può lamentare certamente se si è in un momento in cui ci si sente insoddisfatti o un po' giù in questa società in cui, è vero, sembra si faccia a gara per risultare sempre al top! Mi riferivo più che altro ai titoli che fanno pensare alla disfatta totale e non a piccole cose che potrebbero andare meglio.
la russia un paese di serie b e nemico del mondo ma mi faccia il piacere
Il nuovo sistema neoliberista arrivato progressivamente da dopo il 1990 è così, genera queste cose.
La singolarità della persona viene dopo.
@Syd sul tubo....come puoi dire che la Russia e' un paese di serie B e pure in guerra con il mondo quando l economia dei Brics ha superato quella degli alleati americani e quando i valori che ancora tentano di mantenere in Russia invece l occidente disfattista ha cancellato? Hai presente Cina Russia ed India che potenza rappresentano nel mondo sia in termini di materie prime di industria,di numero di forza lavoro ? Se.parla così e' perché non ha creduto abbastanza in scelte che non si e' sentita di difendere perché ha subito vari condizionamenti.Non ha fallito lei,ha fallito il mondo distorto che hanno costruito in nome del pensiero unico che ora cercano di scaricare sul capro espiatorio russo colpevolizzato per inon essersi piegato a politiche spesso predatorie.Sulla costa americana del Pacifico e' pieno di gente che deve vivere in tende piazzate in mezzo ai centri urbani,le sembra questo il mondo di serie A ? Percepisco una certa mancanza di personalità nel ragionamento del vlog in realtà e' andata così perché l hanno fatta andare così e non certo per colpa sua signora.
Cioè io cerco di sbarcare il lunario e non mi faccio una dormita intera da due anni, ma tutto il problema è che mi manca la personalità per capire le dinamiche geopolitiche e stare dalla parte giusta. Mannaia!
I brics sono un'unione di dittature o di regimi illiberali, e sono tutti in recessione o stagnazione, a parte l'India. Chi guarda a quegli stati come alle nuove frontiere della libertà ha sicuramente più di qualche problema di comprensione della realtà. Il pensiero unico sono le destre e l'ideologia rossobruna che ormai dominano il 75% del pianeta. La russia la sua forza lavoro l'ha trasformata in carne da cannone. Chi ha predato la russia? Voglio saperlo. Voglio sentire che stron3ata ti hanno insegnato a ripetere in risposta a questa domanda. Perché non vai a vivere in un paese brics, visto che ti piacciono tanto?
Certo capisco ma ci vuole fortuna ed anche stare sulle posizioni perché non so se cambiare troppe volte aiuta però non e' che hai fallito diciamo che poteva andare meglio.
Da brava attrice vivi questa cosa drammaticamente... Non so, hai degli obiettivi finanziari a medio termine ma ti senti troppo stanca in questo momento per d'Artico anima e corpo... O li ridimensioni e nel frattempo ti rigeneri per tornare agguerrita quando potrai perseguirli o ti ammalerai ... Io mi ricentrerei e tornerei a farmi il mazzo per provarci fino in fondo fra un annetto....
io conoscevo le 5 ferite dell'anima
e una di queste e proprio la ferita del
rifiuto/fallimento
ti consiglio di leggere il libro o vederti qualche video 👍🫡
.
ma a vent anni sai come vuoi divertirti e basta inconsciamente è così.. purtroppo ci si bada molto di più ad entrare nel proprio percorso.. non hai fallito hai solo perso tempo.. il tempo necessario a capire cosa hai sbagliato.. o che magari alla fine non sono state cose che facevano per te.. semplicemente!
Il fallimento è un successo mal riuscito. Perché comunque si è tentato.
E' la narrazione che e' difettosa . Il punto di vista e' parziale materiaĺistico. Manca la consapevolezza della propria totalita'
Dovresti far unscire un po della tua napoletanita' , sono di Milano con la moglie mezza napoletana e so bene la forza che avete dentro ... ecco ... usa quello e vivi un po alla giornata , inutile piangersi addosso
Il termine "fallito" non fa parte del mio vocabolario - il mistero della vita è un donno - quindi la vita merita sempre di essere vissuta. Diciamo che sei felicemente sposata, sei madre, sei in salute e hai una famiglia unita. Avrai eventualmente preso decisioni sbagliate per aver sottovalutato gli altri, per egocentrismo, per comodità. Ti consiglio di evitare di farti "seghe mentali", non parlare male delle insegnanti di scuola pubblica che hanno vinto dei concorsi per merito, non criticare la patria russa che si trova a dover difendere quello che gli rimane dell'impero e che lotta per la libertà di esistere. Dovresti lamentarti di meno e concludere di più. Sei vittima di te stessa.
L'elisir è non dire mai le cose come stanno, ma credere che gli asini volano, così voleranno per davvero.
Vedi tu.
@@SydsultuboNella vita, le decisioni sbagliate si pagano caro. Poi con l'età ed esperienza, uno prova a non sbagliare più. Dovresti cambiare totalmente paradigma.
Dovrei far mettere a dieta mio marito e mettermi un apparecchio per i denti.
Sinceramente, io mi domando, dopo certe cose che hai commentato in passato, come fai a non vergognarti di continuare a commentare. Le persone come me non possono capire da quale pulpito vengano certe prediche.
Guarda, non mi devo vergognare proprio di nulla, sei tu che non sai cosa sia l'ironia nei miei commenti. Quindi , non abbiamo più nulla da dirci.@@Sydsultubo
Questo video è un insulto nei confronti di chi ha fallito. Elencare tutti i tuoi successi chiamandoli fallimenti perché “avresti potuto fare altro” non è un fallimento, si chiama scelta.
Sembra un video in cui cerchi commiserazione per un momento di down, che ci sta, ma per favore, non essere ridicola. Cominciamo a entrare nell’ottica che c’è gente che nasce in Siria in questo momento e che ha problemi ben peggiori di quelli che hai descritto tu.
Non è sminuire, anzi. Anche perché dai tuoi video passati, tutto quello che hai condiviso li hai fatti sembrare una conquista (geniale anche mettere i pop up di tutti i video che hai fatto, così la gente se li vede per constatare un tono ben diverso).
Conclusione: grazie della condivisione, ma metti le cose in prospettiva e ritieniti soddisfatta (come in fondo sei)
I momenti giù ce li abbiamo tutti e abbiamo il diritto di averli. Questo non toglie nulla a chi nasce in Siria, né ai momenti down degli altri. Sarebbe bello se la gente si rendesse conto che anche quelli che sembrano gran fichi hanno momenti down, scheletri nell'armadio e difficoltà che magari non raccontano (nemmeno in questo video!).
@ non è quello che ho scritto. Il tema è che confondi la scelta (magari non giusta a posteriori) con fallimento.
E no, non giustifica.
Un conto è fare un post per un momento di down e ci sta, altro conto è sparare un video di mezz’ora sul nulla sostanzialmente.
L’ho percepito come eccessivamente modesto tanto che alla fine te rendi conto pure te de quello che hai detto prima e riconosci le fortune che hai.
Per cortesia.
@stefanomastrantonio9981 "eccessivamente modesto". Questo è un problema cronico della mia vita. Cmq la fortuna non è un successo, è culo. Il resto sono cose dove il culo me lo sono fatta. Ma, essendo "modesta", non è abbastanza.
Questo nulla, però (l'ho detto in un altro commento), fa audience. Purtroppo (e questo canale è uno dei miei tanti esperimenti della vita) qui su ci sono ancora video intelligentissimi che a stento hanno preso 2mila visualizzazioni in mesi o anni, mentre cose come questa, di "nulla", riscuotono una certa popolarità, che io spicciolo a spicciolo comincio a riscuotere in banca.
Quando vedi queste cose ti domandi: il mio "nulla" lo condivido o no? Te lo chiedi per settimane. Poi ti dici: vediamo come questa volta di nuovo il mio nulla mi frutta di più di cose belle e interessanti da sapere?
@ basta che sei consapevole che stai parlando del nulla e non richiedi compassione, cosa che invece sembra tu voglia dal video (stolto chi te la dà).
Torna a fare contenuti di qualità perché ne sei capace.
I piagnistei, mi dispiace dirlo, ma interessano poco, soprattutto basati sul nulla come in questo caso.
Non hai detto una cosa che una che muovesse alla riflessione in mezz’ora di video se non “chissà se avessi fatto questo…”.
Da una persona dal tuo spessore culturale e profondità d’animo mi aspetto altro tipo di contenuti.
@stefanomastrantonio9981 ma interessano poco a te! Altrimenti questo video non sarebbe al momento più popolare dei altri. Poi chiedermi di non chiedere compassione è una cosa assurda. All'inizio del video dico che voglio che sia una compagnia per chi si sente come me. Tu non ci ti senti e quindi non capisci. Buon per te! Io ne conosco di millennial fortunati come me che, in un punto o nell'altro della vita, si sentono molto acciaccati, anche se oggettivamente dall'esterno può sembrare solo che siano un po' stupidi, che se facessero due sedute di psicoterapia (e magari ne hanno fatte centinaia) tutto andrebbe meglio.
Il mio commento al tuo commento è... magari impararla, un po' di empatia?
Io sono capacissima di fare contenuti di qualità. Sono anche abbastanza intelligente da constatare che la mia depressione mi costa zero e, a quanto pare, se la sfrutto mi rende subito, mentre i miei contenuti di qualità mi costano tempo e denaro e spesso nessuno se li calcola. Quando troverò il magnate che scoprirà i miei talenti che a te tanto mancano, qui ci saranno solo contenuti belli e intelligentissimi. Fino ad allora, ogni tanto ti dovrai accontentare di qualche video di tendenza di una millennial competente e brava che però, come molti, viene ricacciata indietro dal sistema perché funziona in base a valori che non necessariamente corrispondono ai tempi!
Anch'io tanti fallimenti però si avanti
Cara sei bella elegante hai linguaggio da vendere e sei ancora una ragazza
Tu hai in testa Mosca=Russia, ma non è così. Anche io ho preso una bella bastonata a Mosca. Ho una moglie russa e una bambina nata a Mosca quindi la tua stessa situazione. Dopo tre anni che sono tornato e ripreso dalla botta, ripartiremo la prossima estate per Ekaterinburg. Città ben diversa da Mosca, molta offerta di lavoro, tu con le ottime competenze che hai, puoi avere grandi occasioni e fare quello che ti piace. Vai via dallItalia. Dammi retta. La Russia non è nemica del mondo. L'occidente arrogante e prepotente pretende quello che non può ottenere.
L'80% del mondo è con la Russia. L occidente è isolato e chi viaggia fuori dall' Europa lo sa
Non bisogna vincere ma attestarsi sull'equilibrio dinamico. Fallire rispetto a quale standard esterno a te? Sei figlia dei tempi e delle circostanze. Hai vissuto come volevi dati i tuoi reali obiettivi, non quelli pensati, ma quelli perseguiti nei fatti. Non esiste un metro per misurare e confrontare le persone. Se hai un tetto sulla testa, non muori di fame, non sei indebitata e ricattata, sei in buona salute.. L'idea di duccesso/fallimento è fuorviante. Se nascevi imparata correvi senza sforzi a 300 all'ora invece che a 60 come la maggior parte. I più ricchi del mondo di frequente non sono giunti alla laurea. C'è chi è in parlamento col diploma... Allora a cosa ci si riferisce con successo/fallimento? Non hai un animo CRIMINALE, che ha avuto qp. es. qualche italiano che è andato alla corte di PUTIN, con tutte le implicazioni. Hai ottenuto solo ciò che volevi. Non volevi realmente altro. Sei solo un pò giù. Il. Senso della vita è solo un mood non una verità assoluto. P. S. non è molto coerente il tuo discorso sulla burattinaio. Riguardati con calma. Non recriminare. Non pentirti. Riconosci a te stessa che hai vissuto come volevi date le condizioni. È l'Italia che è depressiva. Ti manca il manicomio a cielo aperto russo. Sei un po' ripetitiva e solipsistica. Non offenderti. Spero di esserti utile con la... sincerità.
Solipsistico è una bellissima parola. E anche manicomio a cielo aperto. Non riesco a capire la contraddizione nella storia della burattinaia. Forse che alla fine sono comunque finita a fare la burattinaia per un periodo della mia vita, nonostante avessi paura di diventare una "burattinaia". Non sapevo se pubblicare o no questo video autocommiserativo. Ma i video autocommiserativi in questo momento sono un trend, la gente (compresa me) si è stufata di vedere influencer tirati a lucido, vuole sapere, per esempio, che Chiara Ferragni piange dallo psicologo, che qualche altro famoso (non li conosco tanto) lascia le strisce di cacca sulle mutande o si mette le dita nel naso e poi attacca le caccole sotto le sedie. Alla fine io ho cominciato a monetizzare e, scusami il cinismo, ho pensato, dopo un mese che ho sopravvissuto perché, checché ne dica chi commenta che sono una lamentosa, trasferirsi in un altro paese con un matrimonio fresco e un figlio piccolo più un mare di altre beghe che ovviamente scelgo di censurare sui miei social, è stressante! Ho pensato, orbene, che se questo mio periodo depresso mi può fruttare la 100 euro, non sarà speso invano. Con 100 euro ci faccio la spesa!
Divagazione a parte, sto cominciando piano piano a sentirmi meglio. È possibile che la sorte della burattinaia, come quella dell'insegnante, mi perseguiti, perché nel bene e nel male io questo sono, una saltimbanca. Con un pezzo di carta, il curriculum vitae, tutte queste cose da gente bene, ma questo sono.
Grazie dell'attenzione e del supporto.
Noi saltimbanchi sembriamo molto forti, ma tendiamo periodicamente ad esaurirci e a vedere nitidamente il confine con l'abisso.
@@Sydsultubo La soluzione, in fondo l'hai trovata, come l'aveva trovata Dostoevskij con la sua capacità di raccontare l'abisso. Raccontare l'abisso non è vivere l'abisso, ma renderlo segno condiviso. Dolorosamente sapere che l'uomo è solo questo: condividere le proprie paure. Anche rispetto ai tuoi dubbi sulle tue conoscenze geopolitiche: tutta la geopolitica che ti serve per capire la Russia e il suo destino è racchiusa in Dostoevskij e nell'evoluzione del suo pensiero da condannato a morte a scrittore rispettato. Le sofferenze del popolo russo ora e da sempre sono nascoste in questo limbo tra oriente e occidente. A noi, di formazione in fondo cattolica e illuminista, tutto questo affascina e sconvolge, come la vista di un animale selvaggio e indomabile. In questo mondo di tecnologie alienanti ci sembra una speranza. Ma la guardiamo con lo stesso distacco di uno zoo ... o di un video RUclips. Non fare l'errore di cercare di capire l'animo russo e il suo destino, neanche i russi ci riescono. Soprattutto loro. Un'abbraccio da chi da adolescente ha passato il tempo leggendo romanzi russi. Sono la scala che ti serve a salire più in alto, ma poi diventa inutile per fare il proprio percorso di confronto con la realtà
@Sydsultubo i veri burattinsi non rivelano i retroscena. Si avvertono superiori nella loro psicopatologia. Devi solo decidere se prendere a riferimento il "crimine" o l' "empatia". O qualche altra cosa dato il tuo percorso. P. S. "Crimine" non nel senso di trasgredire la legge ma di strumentalizzare gli altri senza scrupoli per i propri fini psicologici e materiali.
Errata corrige:"burattinai"
Sono una burattinaia postmoderna 😅
sai bene il russo fai la guida turistica per uomini di affari italiani e ti passa la depresione
e ti rendi utlile per l'italia
Anch'io menomale ho miei se no....
Anche io ho 40 anni presepio io non lavoro più da anni ormai
Ma pensa positivo.... Hai 40 anni, ancora tanto da fare. Hai una bambina e un marito. Anch'io ho dovuto ricominciare a 35 anni con 3 bambini. Ora sono nonna di 6 nipoti. Sono in pensione e vivo tranquilla con un cane🤣🐶sono tranquilla e mi adatto a quello che la vita mi darà, ma non rimpiango. Sono Svizzera e qui forse è un po' più tranquillo
. Forza 🥰👋👍🏿
Continua a tutto spiano con l'insegnamento delle lingue.
È una carriera che mi perseguita da quando l'ho scelta. È possibile che questo accada proprio perché è la scelta giusta.
Никто ни в чем не виноват.
Даже если бы вы учили медицину и стали психиатром.
Il tuo più grande fallimento è quello di essere tornata in italia. Spero solo che non ti venga in mente di aprire una partita iva e di fare debiti, sarebbe proprio il tracollo perfetto!
ma l'università si inizia a 19-20 anni, non a 17....
Mi sono diplomata a 17 anni e ho cominciato l'università a 18. Sono andata in prima elementare a 5 anni.
La pandemia della mascherella 🤣🤣🤣la farsa del secolo ha rovinato in parecchi,mentalmente e fisicamente….per fortuna che non ho abboccato io e i miei cari..
Che video deprimente. Forse è l'Italia che fa questo effetto, quando ero lì la scorsa estate prendeva male anche a me. Torna in Russia 😄 Ad ogni modo non capisco cosa hai da rimproverarti. Non siamo tutti uguali a questo mondo, ognuno ha i suoi limiti o le sue sfortune. Altri invece hanno più capacità o fortuna, i fattori in gioco sono infiniti e non li controlliamo tutti. Ci sono miliardari che si suicidano perché depressi, drogati, o perché finiti in qualche guaio. Goditi le piccole cose della vita e vai avanti tranquilla, che di vita ce n'è una sola
Forse è l' Italia si, forse 😂 . Forza popolo russo che nonostante tutto ci ama e ci capisce!
Lo sa quanto tempo ci vuole a pervenire alla giustizia personale se in otto miliardi aprono il video e si danno ad uno sfogo fiacco e imbarazzante? Questo crea cultura, cioè tramite ogni singolo contributo si struttura una psicologia collettiva. Piace questo, questa è la grandiosa arte? Cancelli il video e riformuli il costrutto linguistico, è intossicato e intossica di una morale spicciola e da buoni a nulla, non artisti, ma lavoratori. Già che dice di essere una perdente vuole infierire su sé stessa con una pubblica lapidazione? Così espierà le sue colpe, così farà fatturato? Siete matti e vi vincolate a vicenda.
Io non fallisco perché non punto sui buoni sentimenti e sull’arte, sul pensiero, ma sulla mia indomita onnipotenza.
?!
Bon soir madame tristesse... Mo' me vaco a cucca' 😂
🤣
Ciao Syd, non sono d'accordo con te quando dici che la Russia è un paese di serie b e che è nemica di tutto il mondo, secondo me è il contrario!!!
1: ironia, questa sconosciuta. 2: non si è mai nemici o amici da soli, si è sempre in due. E a turno non si vuole proprio capire come ci vede l'altro.
Boh!!!????
Se sapessi il russo, neanche morto abbandonerei la Russia per tornare in Italia, purtroppo tuo marito odia la Russia . Se poi ti bene il turbocapitalismo che abbiamo, oltre ad essere un paese sotto il controllo dell America, allora bentornata.
Mio marito non odia la Russia. Penso si debba essere cresciuti in Russia nelle sue condizioni per capire i suoi sentimenti. E ti dico di più: io vivevo in Russia e amo la Russia, ma amo anche il mio paese, l'Italia. Perché mio marito deve amare tutto della Russia e dovrebbe essere normale se io odiassi l'Italia? Non si può amarle entrambe per ragioni diverse? In Italia io ho tante cose belle.
Tu non hay fallyto!
Ma basta con sti piagnistei, lo affermi anche tu che hai intrapreso delle scorciatoie scegliendo una facoltà di studi semplici. Se il mondo intorno a te cambia allora devi fare solo una cosa, ADATTARTI con le conoscenze che hai.
I miei studi non sono semplici. Era la scelta più ovvia per me. Di semplice le lingue che ho studiato e le competenze che ho non hanno un tubo.
@Sydsultubo riascoltati nel video.
È quello che ho detto. Che ho scelto la strada più semplice. Non che ho fatto studi semplici.
@@Sydsultubo bene, allora hai scelto una scorciatoia, se avessi fatto medicina a quest'ora saresti una "gettonata" in tutti i sensi. Come si puó affermare in un video se mi avessero detto questo, se mi avessero detto quello...pensa se mi nonna avesse le ruote ora sarebbe una cariola.
@ld5024 non è detto che come medico sarei gettonata. Con la sensibilità che mi ritrovo, sarei un pessimo medico.
Sappi che a trenta anni o imparato il russo e salvato da una guerra in georgia 4 persone..era il 92.. a 50 anni o imparato il tedesco e aperto un hotel i un ristorante in bassa sassonia..era il 2017.. nel 2023 o deciso di costruire una strada sulle alpi..faccio anche l escavatorista..e l ho fatta la strada in austria..adesso che ho 61 anni voglio andare a costruire una strada in svizzera..e lo faro a primavera..e voglio fare un guadagno di mezzo milione netto..e lo faro nel prossimo biennio..il mio motto e sempre stato memento audere semper..che e il credo della x flottiglia mas...e in tutta la mia vita l ho sempre seguito..ottenendo ottimi risultati...saluti da lucca.
Fascista ?😂😂😂
Lei è mal informata. La Russia non è in guerra contro tutto il mondo. È l'Occidente che è in guerra con la madre Russia. E mi dispiace tanto che lei, pur stando in Russia non l'ha capito😢. Auguri
È pure naturalizzata russa!
Sei veramente poco realista amico
@@leopoldoparada76sai che vantaggi !!!😂
Ha giurato fedeltà anche alla madre patria russa@@paolamusicaquondamcarlo9207
russia madre di chi, esattamente? La ru33ia massacra popoli e invade territori da sempre, da sempre. Con putin si è cominciato con la Cecenia, poi la Georgia, poi l'Ucraina, poi voleva mettere le sue sporche zampe anche in Siria, ma gli è andata male. Ma per voi sarebbe l'Occidente che è in guerra con la russia?