Ma se Gesù aveva ordinato di non andare nelle case dei pagani, com'è possibile che Pietro sia andato a Roma? San Paolo é possibile perché era cittadino romano e non conobbe Gesù, ma Pietro proprio no. Oltretutto negli Atti mi pare che mai si dica che Pietro sia andato a Roma.
Gesù volle certo che i Giudei ricevessero per primi la Buona Novella e Lui stesso lo fece: e sia Pietro che Paolo come si legge negli atti degli apostoli continuarono la sua opera sia a Gerusalemme che in Israele e in tante parti dell'Asia dove Paolo fece le prime missioni. Ma sempre al Cap. 10 degli Atti si legge che Pietro stesso fu chiamato attraverso una visione dal Signore a battezzare un Centurione romano e all fine disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto. Questa è la parola che egli ha inviato ai figli d'Israele, recando la buona novella della pace, per mezzo di Gesù Cristo, che è il Signore di tutti." Quindi non ci fu per Pietro un ordine di non convertire i pagani. Pietro poi è venuto a Roma intorno al 54 d.C. perchè le prime comunità di cristiani formatisi nel cuore dell'impero erano un punto di forza essenziale per la diffusione della Buona novella in tutto il mondo romano e tra l'altro costituite da molti ebrei convertiti presenti già a Roma da più di un secolo .Luca l'estensore degli Atti, che aveva seguito Paolo per tanti anni non potè scrivere tutto. Tant'è vero che anche il suo racconto di Paolo si ferma alla prima venuta di Paolo a Roma. e non narra della sua morte. Il martirio di Pietro avvenne alcuni anni dopo in occasione di un suo secondo viaggio del 67 coinciso purtroppo con l'ultima fase delle persecuzioni neroniane .
@@TesorieMisteridiRoma2022 Diversamente da quel che dice lei Gesù diede a Simon Pietro, come a tutti gli altri l'ordine di non entrare nelle case dei pagani. Dal Vangelo secondo Matteo 10:1-7 In quel tempo, chiamati a sé i suoi 12 discepoli, Gesù diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità. I nomi dei 12 apostoli sono: primo, SIMONE, chiamato PIETRO, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì. Questi sono i 12 che Gesù inviò, ordinando loro: «NON ANDATE FRA I PAGANI e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».
@@max74c mi scusi ma penso che sia. importante l', esperienza fatta da Pietro con il centurione Cornelio narrata al cap.10 degli atti degli apostoli in particolare al versetto 34. nel quale è indicata la missione di portare Cristo a tutti i popoli e il mondo di allora era Roma.
Grazie mille.... spiegazione magnifica di nuovo grazie
Molto interessante ⚘️
Bellissima anche la musica di sottofondo. Mi vengono i brividi, pensare a tutti i millenni che questa grandiosa città ha attraversato
Bravissimi. Vi ho scoperto un, ora fa.
Mi ha piaciuto molto questo video. È stato interessante. Saluti dal Messico.
Complimenti
complimenti e auguri per il Vostro lavoro. Saluti dal Messico
Bravi e grazie
Molto interessante.Grazie
Complimenti per il corretto riassunto che lei fornisce in questo video.
Amen ❣️
Ricostruzione molto interessante
Bello
Già molto
Complimenti, molto chiaro. La ricostruzione che si trova in rete è spesso confusionaria
Ma se Gesù aveva ordinato di non andare nelle case dei pagani, com'è possibile che Pietro sia andato a Roma? San Paolo é possibile perché era cittadino romano e non conobbe Gesù, ma Pietro proprio no. Oltretutto negli Atti mi pare che mai si dica che Pietro sia andato a Roma.
Gesù volle certo che i Giudei ricevessero per primi la Buona Novella e Lui stesso lo fece: e sia Pietro che Paolo come si legge negli atti degli apostoli continuarono la sua opera sia a Gerusalemme che in Israele e in tante parti dell'Asia dove Paolo fece le prime missioni. Ma sempre al Cap. 10 degli Atti si legge che Pietro stesso fu chiamato attraverso una visione dal Signore a battezzare un Centurione romano e all fine disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto. Questa è la parola che egli ha inviato ai figli d'Israele, recando la buona novella della pace, per mezzo di Gesù Cristo, che è il Signore di tutti." Quindi non ci fu per Pietro un ordine di non convertire i pagani. Pietro poi è venuto a Roma intorno al 54 d.C. perchè le prime comunità di cristiani formatisi nel cuore dell'impero erano un punto di forza essenziale per la diffusione della Buona novella in tutto il mondo romano e tra l'altro costituite da molti ebrei convertiti presenti già a Roma da più di un secolo .Luca l'estensore degli Atti, che aveva seguito Paolo per tanti anni non potè scrivere tutto. Tant'è vero che anche il suo racconto di Paolo si ferma alla prima venuta di Paolo a Roma. e non narra della sua morte. Il martirio di Pietro avvenne alcuni anni dopo in occasione di un suo secondo viaggio del 67 coinciso purtroppo con l'ultima fase delle persecuzioni neroniane .
@@TesorieMisteridiRoma2022
Diversamente da quel che dice lei Gesù diede a Simon Pietro, come a tutti gli altri l'ordine di non entrare nelle case dei pagani.
Dal Vangelo secondo Matteo 10:1-7
In quel tempo, chiamati a sé i suoi 12 discepoli, Gesù diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
I nomi dei 12 apostoli sono: primo, SIMONE, chiamato PIETRO, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
Questi sono i 12 che Gesù inviò, ordinando loro: «NON ANDATE FRA I PAGANI e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino».
@@max74c mi scusi ma penso che sia. importante l', esperienza fatta da Pietro con il centurione Cornelio narrata al cap.10 degli atti degli apostoli in particolare al versetto 34. nel quale è indicata la missione di portare Cristo a tutti i popoli e il mondo di allora era Roma.
Molto eloquente. Credo che le ossa dell'Apostolo furono trovate avvolte da pezzi di porpora e fili d'oro
Perilduemilae'blu 22 5+++