È appena morta mia mamma dopo una lunga agonia. Ho fatto un percorso di costellazioni familiari e ti assicuro che mi sono arrivati segni, immagini e sensazioni incredibili. Qualche giorno prima che entrasse nella fase terminale c'era la luna piena, appena l'ho vista mi sono sentita inondata. Ho toccato il telecomando del box e la cler è impazzita e le luci pure. Ho chiesto a mia figlia di tre anni se si ricordasse dove fosse la nonna e mi ha detto è morta (tutte le volte diceva in ospedale). La notte mi sono svegliata sentendo la mia voce che chiamava mamma come rivolta ad una persona che stava andando via. Non era un sogno. La sera in cui mi hanno detto che stava morendo ero in dormiveglia e mi sono vista dall' esterno dire a mio padre che portavo via la mamma e che sarebbe diventata l'angelo di mia figlia. In quel momento ho sentito tre colpi nella stanza e mi sono svegliata ma non era un sogno. Mio marito mi ha detto che non si era mosso e mia figlia era immobile nel lettino. Il GG dopo la sua morte sono salita in reparto e nella stanza piccola e chiusa senza finestre che precede il reparto c'era una farfalla che mi è volata davanti appena ho aperto la porta. La sera del funerale mi è comparsa la sua immagine in dormiveglia: era vestita come al mio matrimonio ma era agile e in forma, dritta e fiera (nella realtà era ricurva e tremolante) e mi ha guardato con sguardo compiaciuto come a dire eccomi qua ora sto bene
Oggi sono 8 anni, ero in ospedale accanto a mia madre, stava molto male per un infezione di camera operatoria. Alle 15 io credevo che si fosse addormentata invece era in coma. Lei mi aveva chiesto più volte di portarla a morire in casa sua. Arrivammo a casa alle 23. Cercai diinumidirle le labbra,lei fece cenno non so se involontario che aveva sete ed io le diedi una goccia di acqua. Lei fece com'è un piccolo colpo di tosse apri leggermente gli occhi accennò un sorriso e si spense. Mi chiedo ancora se fosse cosciente. Mi chiedo se sa quanto sto male. Poco più di un anno fa mi ha lasciata anche mio padre. Penso sempre a loro mi mancano tanto. Vorrei tanto saperli felici 😢😢
ti capisco io sono giovane e ho 29 anni e ho i genitori ma penso sempre quando non ci saranno più mi viene da piangere pero ricorda che sono sempre con te , la vita e nascere comporta anche questo accettare che tutti noi ce ne andiamo
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. La morte non esiste intesa come assenza o fine di qualcosa, ma solo come un passaggio. La Coscienza è preesistente e sarà persistente alla vita. Non abbiate paura né angoscia....
Ma se non esistiamo ne' esisteremo come facciamo a non avere paura. Cosa mi interessa di finire in un inceneritore pubblico? Che coscienza e'? E' solo spazzatura
Immaginare un coscienza che permane nella materia di cui siamo fatti, anche dopo la nostra dissoluzione corporea, può essere ipotizzabile ma difficile da dimostrare. Mentre da molte NDE, si può apprendere che vi sia una consapevolezza o stato di coscienza che lascia il corpo, durante degli infarti o degli incidenti traumatici, e in vari casi sono in grado di riferire puntualmente ciò che stava accadendo o quali discorsi hanno ascoltato, LONTANO DAL RAGGIO PERCEPIBILE DAI SENSI FISICI, e perfino VISTO da persono cieche.--- Tutto ciò accadeva quando il loro corpo non era ancora dissolto, e che hanno raccontato quando sono state rianimate o sono tornati nello stato ordinario. In proposito cito uno tra vari casi significativi: IL CASO DI GEORGE YURI RODONAIA Si tratta di un caso è particolarmente importante perchè, oltre al fatto dei TRE GIORNI di giacenza inerte del corpo in una camera frigorifera, dopo essere stato rilevata la sua morte clinica per essere stato investito e schiacciato da un auto per due volte, il dottor George Rodonaia riferisce i seguenti elementi OGGETTIVI E VERIFICATI, vissuti durante i tre giorni IN OBITORIO: 1) ha visto e sentito piangere ininterrottamente un neonato a casa dei genitori suoi conoscenti che abitavano LONTANO DALL'OBITORIO. 2) Vi ha visto smettere di piangere improvvisamente il neonato 3) sapeva perchè aveva smesso all'improvviso di piangere 4) sapeva LA CAUSA di quel pianto, che nessuno poteva immaginare e cioè un osso rotto a "legno verde", riscontrata e CONFERMATA DA ESAME RADIOGRAFICO. Questi elementi non possono essere riconducibili ad una azione farmacologica, a droghe, ad ipossia, endorfine, a immaginazione, sogni, o funzionamento protratto o residuale del cervello, per il semplice fatto che l'evento riportato da G.Rodonaia (e confermato dai genitori del neonato, e poi dall'esame radiografico) è avvenuto a molta distanza rispetto alla camera frigo dove il suo corpo giaceva inerte. Questi fatti fanno ritenere che vi sia nella persona una componente spirituale che continua a vivere, in maniera INDIPENDENTE DAL NOSTRO CORPO.
Perché riguarderebbe solo homo sapiens visto che tutte le specie umane hanno un antenato comune con lo scimpanzé? L’uomo di Neanderthal aveva la coscienza? Quello erectus? E le altre scimmie? Le scimmie sono mammiferi: gli altri mammiferi hanno una coscienza che va oltre la morte o no? In un’ottica evolutiva pensare di essere così privilegiati e’ un po’ improbabile. I dinosauri sono esistiti per 180 milioni di anni. Homo sapiens esiste da 300 Mila anni. Vogliamo per forza sentirci una specie “unica” e con doti speciali, ma abbiamo un percorso comune con gli altri animali le cui le prove sono molto evidenti. Per nulla probabile e provabile e’ uno scenario in cui siamo avulsi dalla stessa materia biologica che ci ha generato.
Ottimo video. Parlando della parte religiosa per quanto noi possiamo credere o no i nostri antenati ci hanno insegnato ad avere " fede " una parola piena di significato, insomma è possibile che loro sapevano qualcosa che noi pur avendo una tecnologia molto più avanzata non siamo in grado di comprendere? Il paradiso, i campi Elisi o Elisio , la duat , il Valhalla, il nirvana ecc potrebbe esserci qualcosa che davvero riconduce a questi posti ? Vallate incontaminate , prati fioriti e ruscelli in cui soffiano eterni venti di zefiro , posti in cui puoi incontrare chi hai perso in questa esistenza terrena e finalmente riabbracciarla, a me piacerebbe l'idea che fosse davvero così. Secondo me dall'altra parte diventeremo cosmo e la nostra coscienza sarà in grado di arrivare alla comprensione ancestrale di tutto. Certo è solo una teoria ma le esperienze di pre morte ci insegnano che qualcosa c'è, bisogna solo avere fede e aspettare di scoprirlo, quindi stiamo sereni e abbiamo fede perché è quella che ci condurrà dall'altra parte ❤️
Basta avere "addormentato" un arto per sentire che quel braccio o gamba non è che una "cosa". Personalmente avendo avuto innumerevoli esperienze di paralisi del sonno posso dire che il corpo diventa in quel caso una angosciante, pesante, trappola della coscienza.
Che brutta la paralisi del sonno .. sono contento però che persone come te sanno che significa quando avviene la paralisi.... Ci soffro da piccolo . Ormai nn mi fa neanche paura
Alcuni mesi fa, di notte, mentre stavo dormendo, mi è apparso il mio babbo ( in Toscana diciamo "babbo", non diciamo "padre") che mi ha detto: "Anche di qua c'è vita", poi, da uomo di poche parole qual era, se n'è andato. Mi ha confermato una realtà nella quale anche io credo. Con la cosiddetta "morte" noi abbandoniamo semplicemente questo "veicolo" corporeo che ci consente di manifestarci nella dimensione fisica. Quando questo "veicolo" decade dalla sua funzione noi lo abbandoniamo per assumerne un altro, uno nuovo, nascendo a nuova vita fisica. "Noi siamo scintille eterne di energia intelligente e sensibile", questa è la definizione che io do di noi stessi, definizione che pertanto esclude la possibilità, come ripeto, della nostra morte.
Anch'io ho avuto le mie esperienze, in sogno mi sono venuti a trovare animali domestici morti, e mi apparivano felici, so che venivano dal paradiso, quindi si dopo la morte c'è qualcosa.
Ciao caro, anzitutto complimenti per il lavoro che fai e la dedizione che ci metti 😄 oltre a questo volevo indicarti un libro che potrebbe darti dei punti di vista e degli elementi per valutare l’argomento in maniera nuova… il libro è scritto da un tuo collega americano e si chiama “molte vite molti maestri” scritto da Brian Weiss. Un abbraccio e buon tutto.
Sì è vero, è proprio una cosa fantastica!Purtuttavia, Iddìo gloria a Lui L'Altissimo, concede il Suo Amore solo a coloro che lo meritano, ovvero ai credenti (i quali con speranza in Lui e timor di Lui) lottano per la "Sua Causa": ovvero realizzano il "Bene di Dio"....
@@silviacarmagnini2661 io non sono credente però non ho mai fatto del male a nessuno, al contrario faccio del volontariato per aiutare chi ha bisogno. Quindi, ammesso che Dio esiste, non mi ama?
@@si-qf7erMa che stai dicendo ????? Ma dimmi un po' cosa ti turba ????? Se non credi non guardare questi video e non commentare , altrimenti sei tu che non hai rispetto 😡
Bello ascoltarti, fa riflettere.. ciò che descrivi sembra l'inizio di un percorso spirituale. Io dico sempre che lo spirito e la scienza vanno a braccetto, non capisco chi le tiene decisamente divise, l'una opposta all'altra, quando mescolandole si ottengono risposte davvero positive e interessanti..
Penso che le tengano divise x il fatto che l uomo si ritiene superiore a Dio ed è convinto che sia tutto nelle sue mani,basta vedere come camminano un metro sopra la terra alcuni dottori,nn tutti a molti
Un video molto profondo!Sono sempre pensieri dell'UOMO,Inverita nessuno sa con esattezza,non ho paura della morte tanto non posso cambiare niente ho voglio ho non voglio scadrà, credo che vale la pena vivere il momento comunque sarà quel che sarà
Ciao per me esiste Testimonianza, muore mia madre Io distrutta come non mai Prima di questa cosa ero scettica, 50% e 50% anche se mi sembrava impossibile che con la morte del corpo avvenisse anche quella dell'anima, credevo quasi alla reincarnazione, dico quasi perché la mia parte razionale prevale sempre Poi mentre la stavano cremando, e cerco di ricordarmi come si fa a pregare, sento prima come una scossa di elettricità sopra la mia testa, e mi spavento, poi una presenza che entrava nel mio corpo, non la vedevo ma la percepivo, il mio corpo per...forse 1 minuto..conteneva me e lei allo stesso tempo, ad occhi chiusi la vedevo, forse meglio dire percepivo, giovane, tengo sempre chiusi gli occhi per paura che tutto svanisca, e poi sento una esplosione di felicita' , che non so descrivere, e lei non c'è più Per cui forse è andata avanti, questo a 3gg dalla sua morte A sto punto per me la parola morte non esiste piu'
Grazie per gli spunti di riflessione. In un’ottica evolutiva faccio davvero fatica a pensare a scenari metafisico-religiosi: homo sapiens e’ solo una delle tante specie viventi che sono “sbucate” dall’albero della vita, ipotizzato da Darwin per la prima volta. Oggi le conoscenze dei fossili, di anatomia comparata e soprattutto di biologia molecolare rafforzano ancora di più i meccanismi evolutivi (non finalistici). L’evoluzione degli ominidi così come di tutti gli animali, le piante, i funghi e i batteri ci mettono in connessione gli uni con gli altri. Perché ad un certo punto verrebbe fuori la “coscienza”? Le specie umane che ci hanno preceduto ce l’avevano? Gli altri animali come sono coinvolti? E le piante e i funghi con cui gli animali sono imparentati dove si collocano? I mammiferi sono venuti fuori dalla catastrofe del Cretaceo: possiamo pensare che il meteorite sia stato in qualche modo “guidato” affinché si estinguessero i grandi rettili in modo tale che dai mammiferi emergessimo noi? E poi “guidato” da chi o cosa? Senza quel meteorite e’ molto probabile che in questo momento non saremmo qui a commentare questo video perché i tempi di evoluzione dei mammiferi sarebbero stati ALTRO… Non voglio mettere troppa carne a cuocere, ma mi sembra che qualunque altra ipotesi NON meccanicistica che implichi sfumature finalistiche e teleologiche sia poco probabile e solo un desiderio del nostro cervello di dare un senso al nulla (=dopo la morte). A me aiuta pensare che ho vinto alla lotteria: la storia evolutiva della vita del pianeta Terra poteva andare in tanti modi diversi, ma e’ successo PROPRIO A ME di essere incluso in questa magnifica successione di speciazioni, asteroidi, estinzioni di massa, glaciazioni, etc… Potevo tranquillamente non esserci, ma ci sono. Esisto. Preoccuparmi del dopo la morte, alla luce di una storia (per me) NON SCRITTA da nessuno, e’ un pensiero che non occupa la mia mente. Il senso io lo trovo nel tempo che mi è stato concesso da un susseguirsi di eventi contingenti.
Purtroppo non credo ci sia qualcosa dopo la morte. Lo vorrei tanto, perchè in un anno è mezzo ho perso prima mia madre e poi mio fratello. Il dolore è talmente forte che spesso non riesco nemmeno a respirare. Se avessi la certezza che loro sono in un'altra dimensione, farei di tutto per raggiungerli.
Io credo che la morte sia certamente una cosa brutta per chi la vive come un lutto di una madre morta, un papà morto ecc..... Ma chi muore per me non soffre, la tua anima svanisce ma ti senti libero, riposato ( tra l'altro perche si dice riposa in pace?) vabbè questa è una supposizione. Comunque io non ho paura della morta perché è una cosa che accadrà a tutti piu che altro ho sempre "paura" di cosa ci sia dopo la morte amche se mi incuriosisce parecchio perche come ce la nascita ce anche la morte ma dopo la morte ce qualcosa che magari noi non conosciamo ( non credo alla reincarnazione eh). Detto ciò bellissimo video. Ps viviamo la vita, pensiamo sempre alle cose e la morte ahimè arriverà ma non ci dobbiamo pensare
Per me c’è qualcosa, ma non è quello che ci raccontano, continuiamo a vivere, ma non nel paradiso che raccontano, perché se ci pensate, non vediamo tutto nero, vuol dire che saremmo coscienti sennò
Buonasera a tutti. Mi chiedo se sia lecito farsi delle domande su questo argomento. A me porta molta paura, ma non posso spegnere quella parte di me che chiede. Avete consigli?
Ma perché devi spegnere quella parte che "chiede" ? Io proverei a pensare che c'è un infinito che ti ha pensato, voluto e amato fin dall'eternità e che ti aspetta dopo questa vita "di prova". Io ho scommesso tutta la mia esistenza sulla fede nell'eternità e in Dio Padre.
@@darinzahid6005non hai capito ... tu morendo ti togli la paura della morte , perché finalmente scopri che non si muore e si continua a esistere anche se in un 'altra forma
Buon video, meglio ancora l'invito alla meditazione che, nella mia personale esperienza, è stato l'unico mezzo che mi ha concesso la possibilità di gustare la trascendenza: nella mia parte razionale sono ateo, convinto, nella mia parte interna sono ambiente, una cosa nelle cose, un flusso di microelementi in costante mutamento, soprattutto non ci sono più, solo consapevolezza che guarda il mondo; in un'esperienza "di picco" effettivamente non esistevo più, perfettamente uguale all'ambiente che mi circondava, ero sasso, foglia, aria, in una assoluta sensazione di libertà. Non so che dire della morte, sicuramente avendo sperimentato una modalità di vivere slegata non solo dal corpo ma anche da una psiche ordinaria, so che possiamo esperire la realtà in modo super-razionale, senza distorsioni emotive e cognitive, come un bimbo piccolo che felice è tutto intento a giocare con un filo d'erba. Auguro a tutti di poter gustare esperienze di non-sé, magari guidati da qualcuno o da qualche disciplina per non essere troppo spaventati da chiudere gli occhi interni di fronte ai nostri abissi interiori. Buona meditazione a tutti e bravo Gennaro per il lavoro che fai!
La prospettiva emergenziale non mi convince. Non mi persuade l'idea che la coscienza, che comprende anche la comprensione dell'esistente, possa essere generata da qualcosa che non ha di per sé coscienza. Credo che la coscienza sia al contrario ciò che realizza la vita come la conosciamo. C'è una lunga tradizione di pensiero in questo senso, io faccio particolarmente riferimento a Teylhard De Chardin, e ultimamente anche alle teorie di Faggin. Non ho dubbi sul persistere della coscienza, una volta disconnessi dal corpo biologico. Ma non ho la stessa fiducia nella conservazione dei ricordi, e quindi della nostra identità, irrimediabilmente connessa al nostro avatar biologico. Sarebbe comunque una morte, definitiva, di ciò che siamo stati.
Bel video, molto profondo ed articolato però anche molto plausibile, anch’io credo che nel momento in cui chiuderò gli occhi per l’ultima volta non sarà la mia “anima” a distaccarsi dal corpo/materia, ma lo farà la mia coscienza, che da lì prenderà la strada per entrare magari in chissà un universo parallelo o un universo sempre della nostra realtà in cui mi reincarnerò in qualcos’altro, o addirittura stesso sul pianeta terra in un altro corpo dimenticando qualsiasi cosa della mia attuale vita, sono argomenti troppo particolari da discutere però io credo in qualcosa del genere
Fantastico! Semplice piacevole e appassionante. Avrei però una domanda da chiederle se magari si tratti d'una mia impressione o una mia estrema sensibilità: Io sono una persona molto empatica e ricettiva verso il prossimo e a quello che mi succede intorno; per esempio ho notato che in certe giornate la gente sembra avere un tipo di mentalità, in altre sembra averne un'altra, come se esistesse un influsso che collegasse tutti collettivamente indipendentemente dalla distanza e dal fatto che si possano frequentare o conoscere direttamente,, come se fossero delle "lune", come uno stato d'umore collettivo. Mi potrebbe dire che cosa potrebbe essere? Ho inoltre notato che a seconda dell'ambiente specifico dove ti trovi, sia che si tratti anche solo di un singolo luogo chiuso, le persone si comportano in un certo modo come esistesse un atteggiamento di circostanza. Segno della mia teoria che noi siamo anche l'ambiente dove viviamo.
Assolutamente si, ci comportiamo in base alle persone che incontriamo (interpretiamo il ruolo che abbiamo o condiviso in precedenza o nel quale ci troviamo in quel momento per le circostanze e non per ciò che sentiamo dentro di noi) oppure anche in base all’ambiente dove ci troviamo cambia radicalmente il nostro comportamento. La psicologia ambientale ce l’ho mostrato più volte
Avevo circa 17 anni, tornando a casa dal lavoro, entrai in casa e dissi a mamma, ciao ora vado in bagno e mi faccio il bagno. Da lì a poco uscito dalla vasca e togliendo il tappo per far uscire l'acqua, mi sedetti li vicino sul vater con il coperchio chiuso aspettando che l'acqua andasse via. Mi svegliai nel letto di camera con il medico mi chiamava con il mio nome. In poche parole lo scaldabagno in bagno non funzionava e i fumi del monossido un po' rientravano in bagno. Per farla breve come in un sogno ho visto le cose salienti della mia dalla bicicletta nuova al motorino. Per una serie di circostanze Dio non aveva deciso sulla fine della mia vita. Purtroppo madre è amico di famiglia che mi hanno salvato, non ci sono più. Ora ho 60anni e il ricordo è sempre vivo.
La paura nasce dall'ignoranza ma se riusciamo a capire davvero che la morte del corpo fisico è solo un vivere diversamente allora la paura svanisce ....almeno credo ....
Abbiamo un'anima immortale, io vivo di questa certezza. Non credo al ciclo delle reincarnazioni presentato dalla filosofia induista-buddista. La mia esperienza e di un rapporto certissimo di amore con un Dio creatore personale.
Quella che chiami coscienza "degli oggetti" o del bigbang potrebbe anche essere una coscienza intelligente e allora non siamo poi così lontani dal credere in Dio che potrebbe essere anche quella coscienza intelligente. Ad ogni modo anche io rimango nel dubbio. Grazie per questo video interessante
Io ho sinceramente paura di ciò, so che è il ciclo naturale delle cose, non posso impedirlo, ma il fatto che io o altre persone spariscano per sempre con la coscienza mi ha sempre generato ansia. È possibile che una coscienza umana possa sparire per sempre? D'altronde il cervello non è altro che un organo evoluto in più rispetto a batteri, piante e funghi... loro hanno coscienza? Io non lo so, so solo che non so nulla
Buongiorno, ecco il link all'episodio 440: Esiste una vita dopo la morte? Cosa può dirci la scienza in merito? psinel.com/esiste-una-vita-dopo-la-morte-cosa-puo-dirci-la-scienza-in-merito/
@@Dr.GennaroRomagnolidottore sono uscite ultimamente nuove dichiarazioni di Sam parnia sugli studi sulla coscienza aware 2 può fare un video in questi giorni dove ne parlerà?
Doc, nel video sulla cartomanzia è venuto fuori il dado con il corno senza che lei lo avesse cercato...Siamo proprio sicuri che sia tutto spiegabile razionalmente?
Invito anche ad approfondire il discorso sulla morte di Emanuele Severino, fondato su un sapere che non è scientifico, è filosofico, ma a mio avviso altrettanto razionale.
E un fatto scientifico non religioso dal corpo si staccano le cellule animiche e escono dal corpo e vanno liberi nell universo siamo anime in un corpo molto limitante in questa dimensione terrena
sono credente per logica nella filosofia orientale, soprattutto quella indiana... ma vabbè.. è personale... invece quello su cui vorrei ragionare è questo: è vero o no che il cervello " lavora, funziona" tramite impulsi elettrici? ed è altrettanto vero o no che l'elettricità è un'energia? quindi se le risposte alle prime 2 domande fossero Si, la terza sarebbe: è vero o no che l' energia non si crea e non si distrugge , ma si trasforma? namastè
Sì, questa è una delle ipotesi di cui ho discusso nelle puntate nel podcast, ma l’energia è consapevole? O la consapevolezza richiede un livello di complessità, di architettura superiore per potersi dire tale? Le mie non sono provocazioni, il tuo ragionamento non fa una piega, dobbiamo continuare a discutere secondo me.
L'energia elettrica degli impulsi che permettono il funzionamento di un cervello può trasformarsi, ad esempio, in calore nei tessuti circostanti dopo la morte. Ciò nonostante e nonostante creda molto nella scienza, ritengo che non tutto sia stato compreso e che molti aspetti della realtà fisica che ci circonda e che regola le nostre vite trascendano dalle leggi che abbiamo fin'ora individuato essere esplicative del funzionamento dell'universo.
E se io dicessi che ho esperienza personals nel dire che questa non è l'unica vita che abbiamo intendo quella materiale ? Forse un parere scientifico puo parlare di allucinazioni o mie costruzioni mentali, ma io quando sono stato in come so cosa ho visto, e so cosa mi è successo, era reale, dal mio punto di vista ne sono certo, comunque non pretendo di avere ragione, io sono solo sincero nel parlare di cosa ho vissuto, e mi piace vedere uno scienziato, che al posto di dirsi certo che non esiste niente che non sia materiale, invece è sincero nel dire che secondo lui è poco probabile, è semplicemente amette di non sapere, alla fine la conoscenza assoluta non c'è l'ha nessuno, ma io dico che se si vede qualcosa in sogni e esperienze di pre morte qualcosa ci deve essere, perchè non puo essere tutto immaginazione, ma lo dico ovviamente sempre dal mio punto di vista e sulla base della mia esperienza, a me è successo di vedermi fuori dal mio corpo, mi sono visto disteso a terra, e mi domandavo se fossi morto, io ero fuori, mi sono ritrovato dentro solo quando sono stato rianimato dai medici .
Nella bibbia a modo suo c'è descritto chiaramente che la coscienza e l'anima sono parte del universo, il paradiso è indicato come il cielo. Da secoli si dice: lo vedrai sempre osservando le stelle. Non so se mi sono spiegato ma da uomo di scienza vi dico che noi come uomini come anche tutte le forme di vita siamo di più che semplice materia. Aprite la finestra e guardate fuori e provate a riflettere chiedendovi: Quanto è complesso tutto questo intorno a me? E in quel momento capirete che non è un caso la Genesis.
CONCORDO PIENAMENTE, TUTTA LA MIA SCOMMESSA DI VITA E' SULLA FEDE IN UN DIO PERSONALE CREATORE CHE CI HA VOLUTO, PENSATO E AMATO DALL'ETERNITA' CONCORDO ASSOLUTAMENTE CON TE, FLAVIO.
Non c'è vita dopo la morte se non per la materia organica di cui il nostro corpo è fatto, materia che diventa altro da quella che è stata. Si continua a vivere nel ricordo di quanti ci hanno amato e abbiamo amato, nei "segni" che abbiamo lasciato. L'anima, direte... "anima", da anemos, vento, soffio, soffio vitale, cioè "respiro". Siamo a scadenza, fra alfa ed omega, per questo la vita è bellissima, preziosa, e al contempo terribile. Non giudico e rispetto chi ha una fede trascendente, purché sia "pulita", non infarcita di teorie che non dimostrano alcunché.
La penso anch'io come te, tuttavia lascio un 1% di possibilità a una "verità alternativa" non potendo da vivo avere la certezza assoluta di ciò che accade post mortem.
Sia durante le meditazioni sia con esperienze psichedeliche ho avuto i medesimi feedback. Ho anch'io un background scientifico, sono agnostica ed ho affrontato la questione senza preconcetti di alcun tipo. Ho sempre pensato alla Morte, fin da bambina. Non a caso ho studiato archeologia, uno dei mestieri in cui si è "immersi" nella Morte 😂.
Ciao Giuseppe, lo trovi nella descrizione del video, te lo riporto qui (trovi sia l'articolo del blog sia il podcast): www.psicologianeurolinguistica.net/2022/07/esiste-una-vita-dopo-la-morte-cosa-puo-dirci-la-scienza-in-merito.html
Mia mamma è mancata due anni fa. Dopo 5 mesi dalla sua morte, per due volte, nell'arco di un mese, è venuta in sogno. Nella prima volta era nel corridoio della mia casa con una veste bianca, lunga. Mi guardava in modo serio ma serenamente e con un bel viso. Mi disse che stava bene, non con la bocca ma col pensiero e poi mi sono svegliata ed ero contenta che fosse venuta. La seconda volta, il mese dopo, è riapparsa con un altro tipo di pettinatura ed aveva una gonna. Mi ha fatto un piccolo sorriso, poi si è girata andando verso un corridoio buio e dissolvendosi, poi mi sono svegliata. Sono sicura che sia venuta per dirmi che stava bene e di non essere triste.
Emozioni e coscienza, ma anche "lo strano ordine delle cose" e anche l'ultimo che sintetizza alcune sue posizioni. Il suo pensiero è distribuito in diversi libri, forse l'ultimo è quello che mette tutto assieme.
Prima di nascere eravamo nulla , o meglio nulla ma sempre presenti , come i semi non c'erano ma ci sono sempre stati ... Riciclo . Dio c'entra in tutto ciò , e lui che ci ha dato la coscienza, il senso di ogni cosa . Nulla è casuale , non può essere casuale un meccanismo molto ma molto e di lunga molto, moltissimo più complesso di un orologio che è stato creato dal uomo .
Cosa pensi del fisico David Bohm? L'universo sarebbe un ologramma che ogni essere vivente nell'universo coglie e interpreta come fosse una telecamera. Poi quando muori, ovvero la tua telecamera si spegne, la tua Coscienza torna a far parte di un "tutto" centralizzato. Dato che tutto accade in un unico luogo e un unico momento, spazio e tempo sarebbero delle categorie che ogni essere vivente ordina a livello mentale. Ma al di fuori della nostra mente, tutto è scritto in una sorta di matrice unica e centralizzata. Questa visione peraltro rende possibile l'idea di una sorta di reincarnazione. Cioè quando una telecamera si spegne, semplicemente se ne accende un'altra che però perde le informazioni di quella precedente. Io comunque resto convinto, anche se non ho la prova fumante, che ci sia uno stato di coscienza che ci unisce tutti, ma del quale, durante la vita, siamo poco consapevoli.
Caro Gennaro non mi leggerai mai ma ti prego ho bisogno della tua opinione..ho 24 anni e ho il terrore della morte. Ho il terrore che dopo possano esserci le tenebre eterne… ho paura infatti anche di dormire. Cosa posso fare per frenare questa paura di morire gennaro ti prego aiutami piango ogni giorno puoi dirmi qualche libro per poter avere idee più positive sulla morte?
Sei ascoltato con attenzione la nostra trilogia avrai sicuramente colto il consiglio principale che è: se stai troppo male per questi temi la cosa migliore e farti aiutare da un mio collega.
Mal comune mezzo gaudio. Vedila così... Scherzi a parte... Tutti hanno paura della morte, prima o poi tocca a tutti, si nasce e si muore. Il fatto è che devi trovare tu 1) una ragione per vivere 2) una tua risposta al fatto che prima o poi si muore. Purtroppo non esiste un ragionamento, una speranza o un pensiero al di fuori del tuo che possa farti vedere con serenità la morte (non dico accettare perché secondo me la morte si subisce soltanto, come la nascita e la vita). L'angoscia della morte è un momento che prima o poi arriva, vuoi per un lutto, vuoi per una vita che non piace, una malattia o altre ragioni. A me personalmente è capitato per via di un lutto. Mi svegliavo 5 o 6 volte bruscamente mentre dormivo la notte con il pensiero del nulla dopo la morte e non dormivo più. Ora ho trovato una mia idea a riguardo e sto molto meglio.
Queste teorie molto più probabili di altre trascendentali però non spiegano il senso profondo della vita. Sia che siamo stati fortunati o meno, brave persone o meno, faremmo la stessa fine.
Io faccio dei sogni molto strani ultima volta ho sognato che ero fuori era tutto buio era di notte mentre camminava ho visto un buco grande sulla terra mi sono messa con la pancia in giù x vedere che era sotto terra guardando in quello buco ho visto che era un altro mondo con stesso era di notte poi erano lampioni gialli con qualche persone che camminava ma nn esistevano le macchine era un silenzio era bellissimo poi a improvviso erano dei uccelli grandi di colore nero che volavano verso di me con una grande velocità se come volevano farmi capire di andarmene via è nn guardare giù sotto terra sembrava che sotto la terra era un'altra città ‼️❤️
Nell'eternità non esiste più né la fine ne l'inizio, se la vita fosse eterna vuol dire che quello che noi conosciamo non è mai iniziato. Nell'eternità il tempo non può esistere.
al 99% non ci sarà nulla dopo la morte, ma tutti noi speriamo in quell'1%, perché credere alla prima opzione non ci porterebbe a niente, o almeno mi piace pensarla così hahahahahha, comunque bel video complimenti
A meno che non si voglia rimanere nell'età della pietra, riconosciamo che abbiamo prove innegabili, ormai, che: - esiste un dopo-vita; - vi sono altri pianeti abitati; - viviamo all'interno di un corpo fisico ma siamo qualcosa di diverso da esso.
Io la penso esattamente al contrario… a meno che non si voglia restare nell’età della pietra bisogna abbandonare queste idee deliranti di cui stai parlando, tranne la seconda che l’unica scientificamente plausibile.
@@Dr.GennaroRomagnoliMi chiedo : "se lei non crede a un'esistenza dopo la morte perché propone questi temi ? Volevo iscrivermi al canale , ma dopo questa risposta che ha dato, non lo farò.
Dalla sacra bibbia, 1 corinzi 15:35. Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?» 36 Insensato, quello che tu semini non è vivificato se prima non muore; 37 e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme; 38 e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo. 39 Non ogni carne è uguale; ma altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra quella degli uccelli, altra quella dei pesci. 40 Ci sono anche dei corpi celesti e dei corpi terrestri; ma altro è lo splendore dei celesti, e altro quello dei terrestri. 41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna e altro lo splendore delle stelle; perché un astro è differente dall'altro in splendore. 42 Così è pure della risurrezione dei morti. Il corpo è seminato corruttibile e risuscita incorruttibile; 43 è seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita potente; 44 è seminato corpo naturale e risuscita corpo spirituale. Se c'è un corpo naturale, c'è anche un corpo spirituale. 45 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo è spirito vivificante. 46 Però ciò che è spirituale non viene prima; ma prima, ciò che è naturale, poi viene ciò che è spirituale. 47 Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo è dal cielo. 48 Qual è il terrestre, tali sono anche i terrestri; e quale è il celeste, tali saranno anche i celesti. 49 E come abbiamo portato l'immagine del terrestre, così porteremo anche l'immagine del celeste. 50 Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono possono ereditare l'incorruttibilità. 51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, 52 in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità. 54 Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: «La morte è stata sommersa nella vittoria». 55 «O morte, dov'è la tua vittoria? O morte, dov'è il tuo dardo?» 56 Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge; 57 ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo. 58 Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.
@@imperitalica stessa cosa per me anch'io sono giovane ma penso spesso che prima me ne rendo conto e vede la realtà cosi come prima posso vivere in modo felice ogni singolo giorno
Sento dei precisi echi che riprendono lo spiritualismo di Alain Kardec...in lei rilevo uno scienziato molto aperto e possibilista sull'argomento...alla fine il determinismo ed il materialismo sono un parziale non senso che fiuta il nulla e si getta sul falso.ed allora più che di continui riferimenti alla meditazione ed al se stesso bisogna concentrarsi sullo spirito della coscienza e non sulla coscienza della materia...meditate gente meditate...
Salve le scrivo perché ho visto il suo video e volevo dirle che io o problemi con il concerto "morte" non sul piano fisico ma della mia coscienza, premetto che io sono una persona razionale e la mia idea e che l'energia che ci dà la vita a ogni individuo (anima compresi) abbiano un anima (spiro entità) che alla morte fisica passi a l'ultimo stadio cioè l'astrale il non fisico poiché la scienza non può dimostrare l'esistenza di aldilà né dell'anima ma neanche il contrario e una speudo prova sono le religioni ovvio nonsonoal 100% però un entità superiore che a dato vita al tutto non è tanto assurda la coscienza di ognuno la si può immaginare come un fil o dei dati unici che vengono generati poi la vita fornisce gli ultimi concetti , quindi in conclusione la coscienza può rimanere e andare a l'ultimo stadio della vita poiché la vita stessa vista e un mistero e la scienza se si prodigase di più troverebbe le risposte che io credo poiché nulla si distrugge ma neanche cambia completamente spero di aver chiarito il mio pensiero
La materia ha una coscienza .. ogni forma di materia , perché la materia si combina in vari modi : la materia biologica insieme ad altre forme di materia ... alla fine , quando questa materia , variamente combinata , si consuma , torna ad essere polvere di stelle , materia anche questa che ha la coscienza base di partenza ....L ' origine e la sostanza di questa coscienza base di partenza è Dio ... Questo non vuole essere per forza un concetto religioso che può essere condiviso o non , ma è la logica che fa arrivare a questa conclusione .. Il concetto di Dio significa arrivare a quel punto iniziale , al fulcro di partenza dove nessuno può dare una spiegazione ...🤔 Forse perché una spiegazione non c'è ... è così e basta 😑😑😑
Mmm come fai a capirlo vivendo se sei morto e come fai a chiamarla esperienza se poi muori e in teoria non esperisci più nulla? Nessuno lo sa ma credo sia bene porci delle domande.
Ironia della sorte lo scopriremo in quel momento.. secondo me la vita è un dono aspettarsi qualcosa dopo la morte o sapere cosa c'è dopo la vita è come aver ricevuto un bellissimo regalo è voler sapere subito quello dopo...il limite umano..bella la vita ma dopo?? Credo fortemente che tutto questo abbia un senso bisogna solo darle un senso meno tragico... sarà ciò che sarà per intanto mi godo questo spazio chiamato vita...al resto ci penserà qualcuno che per lo stesso motivo mi ha dato questo biglietto chiamato vita
È appena morta mia mamma dopo una lunga agonia. Ho fatto un percorso di costellazioni familiari e ti assicuro che mi sono arrivati segni, immagini e sensazioni incredibili. Qualche giorno prima che entrasse nella fase terminale c'era la luna piena, appena l'ho vista mi sono sentita inondata. Ho toccato il telecomando del box e la cler è impazzita e le luci pure. Ho chiesto a mia figlia di tre anni se si ricordasse dove fosse la nonna e mi ha detto è morta (tutte le volte diceva in ospedale). La notte mi sono svegliata sentendo la mia voce che chiamava mamma come rivolta ad una persona che stava andando via. Non era un sogno. La sera in cui mi hanno detto che stava morendo ero in dormiveglia e mi sono vista dall' esterno dire a mio padre che portavo via la mamma e che sarebbe diventata l'angelo di mia figlia. In quel momento ho sentito tre colpi nella stanza e mi sono svegliata ma non era un sogno. Mio marito mi ha detto che non si era mosso e mia figlia era immobile nel lettino. Il GG dopo la sua morte sono salita in reparto e nella stanza piccola e chiusa senza finestre che precede il reparto c'era una farfalla che mi è volata davanti appena ho aperto la porta. La sera del funerale mi è comparsa la sua immagine in dormiveglia: era vestita come al mio matrimonio ma era agile e in forma, dritta e fiera (nella realtà era ricurva e tremolante) e mi ha guardato con sguardo compiaciuto come a dire eccomi qua ora sto bene
Spero vivamente che la mia creatura in qualsiasi forma esista in qualche posto 😢❤
Ricorda ogni giorno che durante e dopo questa vita avrai pace per sempre!❤
Oggi sono 8 anni, ero in ospedale accanto a mia madre, stava molto male per un infezione di camera operatoria. Alle 15 io credevo che si fosse addormentata invece era in coma. Lei mi aveva chiesto più volte di portarla a morire in casa sua. Arrivammo a casa alle 23. Cercai diinumidirle le labbra,lei fece cenno non so se involontario che aveva sete ed io le diedi una goccia di acqua. Lei fece com'è un piccolo colpo di tosse apri leggermente gli occhi accennò un sorriso e si spense. Mi chiedo ancora se fosse cosciente. Mi chiedo se sa quanto sto male. Poco più di un anno fa mi ha lasciata anche mio padre. Penso sempre a loro mi mancano tanto. Vorrei tanto saperli felici 😢😢
Ricorda sempre che loro vogliono che tu sia felice ❤ Forza!
ti capisco io sono giovane e ho 29 anni e ho i genitori ma penso sempre quando non ci saranno più mi viene da piangere pero ricorda che sono sempre con te , la vita e nascere comporta anche questo accettare che tutti noi ce ne andiamo
ti mando un abbraccio forte , angela anche se non ti conosco
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. La morte non esiste intesa come assenza o fine di qualcosa, ma solo come un passaggio. La Coscienza è preesistente e sarà persistente alla vita. Non abbiate paura né angoscia....
Ma noi esisteremo dopo la morte come individui?
@@dariomaino3715 assolutamente no è molto difficile, tu quando pensi al dopo morte pensi a te come ora?
Ma se non esistiamo ne' esisteremo come facciamo a non avere paura. Cosa mi interessa di finire in un inceneritore pubblico? Che coscienza e'? E' solo spazzatura
@@matteoderosa126 quindi la morte è la fine definitiva?
@@dariomaino3715 siiii
Immaginare un coscienza che permane nella materia di cui siamo fatti, anche dopo la nostra dissoluzione corporea, può essere ipotizzabile ma difficile da dimostrare. Mentre da molte NDE, si può apprendere che vi sia una consapevolezza o stato di coscienza che lascia il corpo, durante degli infarti o degli incidenti traumatici, e in vari casi sono in grado di riferire puntualmente ciò che stava accadendo o quali discorsi hanno ascoltato, LONTANO DAL RAGGIO PERCEPIBILE DAI SENSI FISICI, e perfino VISTO da persono cieche.--- Tutto ciò accadeva quando il loro corpo non era ancora dissolto, e che hanno raccontato quando sono state rianimate o sono tornati nello stato ordinario. In proposito cito uno tra vari casi significativi: IL CASO DI GEORGE YURI RODONAIA
Si tratta di un caso è particolarmente importante perchè, oltre al fatto dei TRE GIORNI di giacenza inerte del corpo in una camera frigorifera, dopo essere stato rilevata la sua morte clinica per essere stato investito e schiacciato da un auto per due volte, il dottor George Rodonaia riferisce i seguenti elementi OGGETTIVI E VERIFICATI, vissuti durante i tre giorni IN OBITORIO:
1) ha visto e sentito piangere ininterrottamente un neonato a casa dei genitori suoi conoscenti che abitavano LONTANO DALL'OBITORIO.
2) Vi ha visto smettere di piangere improvvisamente il neonato
3) sapeva perchè aveva smesso all'improvviso di piangere
4) sapeva LA CAUSA di quel pianto, che nessuno poteva immaginare e cioè un osso rotto a "legno verde", riscontrata e CONFERMATA DA ESAME RADIOGRAFICO.
Questi elementi non possono essere riconducibili ad una azione farmacologica, a droghe, ad ipossia, endorfine, a immaginazione, sogni, o funzionamento protratto o residuale del cervello, per il semplice fatto che l'evento riportato da G.Rodonaia (e confermato dai genitori del neonato, e poi dall'esame radiografico) è avvenuto a molta distanza rispetto alla camera frigo dove il suo corpo giaceva inerte. Questi fatti fanno ritenere che vi sia nella persona una componente spirituale che continua a vivere, in maniera INDIPENDENTE DAL NOSTRO CORPO.
Perché riguarderebbe solo homo sapiens visto che tutte le specie umane hanno un antenato comune con lo scimpanzé? L’uomo di Neanderthal aveva la coscienza? Quello erectus? E le altre scimmie? Le scimmie sono mammiferi: gli altri mammiferi hanno una coscienza che va oltre la morte o no? In un’ottica evolutiva pensare di essere così privilegiati e’ un po’ improbabile. I dinosauri sono esistiti per 180 milioni di anni. Homo sapiens esiste da 300 Mila anni. Vogliamo per forza sentirci una specie “unica” e con doti speciali, ma abbiamo un percorso comune con gli altri animali le cui le prove sono molto evidenti. Per nulla probabile e provabile e’ uno scenario in cui siamo avulsi dalla stessa materia biologica che ci ha generato.
Direi che noi nn siamo un corpo con una anima,noi siamo una anima in un corpo ‼️
L'anima non esiste
@@gordonfreeman2329 L'anima esiste
Siamo un'anima immortale.
Ottimo video. Parlando della parte religiosa per quanto noi possiamo credere o no i nostri antenati ci hanno insegnato ad avere " fede " una parola piena di significato, insomma è possibile che loro sapevano qualcosa che noi pur avendo una tecnologia molto più avanzata non siamo in grado di comprendere? Il paradiso, i campi Elisi o Elisio , la duat , il Valhalla, il nirvana ecc potrebbe esserci qualcosa che davvero riconduce a questi posti ? Vallate incontaminate , prati fioriti e ruscelli in cui soffiano eterni venti di zefiro , posti in cui puoi incontrare chi hai perso in questa esistenza terrena e finalmente riabbracciarla, a me piacerebbe l'idea che fosse davvero così. Secondo me dall'altra parte diventeremo cosmo e la nostra coscienza sarà in grado di arrivare alla comprensione ancestrale di tutto. Certo è solo una teoria ma le esperienze di pre morte ci insegnano che qualcosa c'è, bisogna solo avere fede e aspettare di scoprirlo, quindi stiamo sereni e abbiamo fede perché è quella che ci condurrà dall'altra parte ❤️
Basta avere "addormentato" un arto per sentire che quel braccio o gamba non è che una "cosa". Personalmente avendo avuto innumerevoli esperienze di paralisi del sonno posso dire che il corpo diventa in quel caso una angosciante, pesante, trappola della coscienza.
Che brutta la paralisi del sonno .. sono contento però che persone come te sanno che significa quando avviene la paralisi.... Ci soffro da piccolo . Ormai nn mi fa neanche paura
di pomeriggio dopo pranzo mi appisolavo, mi venivano ste cacchio di paralisi, niente troppo brutte... mi sentivo schiacciare@@salvatoregiarratana9286
Alcuni mesi fa, di notte, mentre stavo dormendo, mi è apparso il mio babbo ( in Toscana diciamo "babbo", non diciamo "padre") che mi ha detto: "Anche di qua c'è vita", poi, da uomo di poche parole qual era, se n'è andato. Mi ha confermato una realtà nella quale anche io credo. Con la cosiddetta "morte" noi abbandoniamo semplicemente questo "veicolo" corporeo che ci consente di manifestarci nella dimensione fisica. Quando questo "veicolo" decade dalla sua funzione noi lo abbandoniamo per assumerne un altro, uno nuovo, nascendo a nuova vita fisica. "Noi siamo scintille eterne di energia intelligente e sensibile", questa è la definizione che io do di noi stessi, definizione che pertanto esclude la possibilità, come ripeto, della nostra morte.
Anch'io ho avuto le mie esperienze, in sogno mi sono venuti a trovare animali domestici morti, e mi apparivano felici, so che venivano dal paradiso, quindi si dopo la morte c'è qualcosa.
Ciao caro, anzitutto complimenti per il lavoro che fai e la dedizione che ci metti 😄 oltre a questo volevo indicarti un libro che potrebbe darti dei punti di vista e degli elementi per valutare l’argomento in maniera nuova… il libro è scritto da un tuo collega americano e si chiama “molte vite molti maestri” scritto da Brian Weiss.
Un abbraccio e buon tutto.
Ciao, letto diversi anni fa, è scritto bene e i collegamenti sono affascinanti... ma sono solo storie e purtroppo non possiamo affidarci ad esse.
Dio esiste e se ci pensate con consapevolezza è una cosa fantastica, Dio ci ama qualsiasi cosa facciamo senza se e senza ma
non hai le prove della sua esistenza, non imporre il tuo pensiero e abbi rispetto del prossimo, egoista
Sì è vero, è proprio una cosa fantastica!Purtuttavia, Iddìo gloria a Lui L'Altissimo, concede il Suo Amore solo a coloro che lo meritano, ovvero ai credenti (i quali con speranza in Lui e timor di Lui) lottano per la "Sua Causa": ovvero realizzano il "Bene di Dio"....
@@silviacarmagnini2661 io non sono credente però non ho mai fatto del male a nessuno, al contrario faccio del volontariato per aiutare chi ha bisogno. Quindi, ammesso che Dio esiste, non mi ama?
@@si-qf7erMa che stai dicendo ????? Ma dimmi un po' cosa ti turba ????? Se non credi non guardare questi video e non commentare , altrimenti sei tu che non hai rispetto 😡
@@newpromusSi che ti ama eccome !! Le religioni non sono perfette e deviano dalla verità, Dio ti ama in modo incondizionato !
Bello ascoltarti, fa riflettere.. ciò che descrivi sembra l'inizio di un percorso spirituale. Io dico sempre che lo spirito e la scienza vanno a braccetto, non capisco chi le tiene decisamente divise, l'una opposta all'altra, quando mescolandole si ottengono risposte davvero positive e interessanti..
Penso che le tengano divise x il fatto che l uomo si ritiene superiore a Dio ed è convinto che sia tutto nelle sue mani,basta vedere come camminano un metro sopra la terra alcuni dottori,nn tutti a molti
Grazie Gennaro! Argomento interessantissimo e che merita approfondimenti. A tal proposito, potresti indicarci i libri di cui hai citato gli autori?
La morte non esiste e solo un mezzo per ritornare alla vita! La fisica quantistica lo conferma! Rol lo diceva! Tutto continua!❤
Ottimo video Gennaro, molto contento di essermi iscritto qualche tempo fa 👍
Un video molto profondo!Sono sempre pensieri dell'UOMO,Inverita nessuno sa con esattezza,non ho paura della morte tanto non posso cambiare niente ho voglio ho non voglio scadrà, credo che vale la pena vivere il momento comunque sarà quel che sarà
Grazie Dott,che bello,ho ascoltato con tanta Gioia,❤
non ci è dato di sapere. ma penso che esiste! immagino diversa da qui senza peso ne dolore. un mondo migliore
Rispetto per tutti . Ognuno ha le proprie esperienze.
Ho avuto un'esperienza premorte,ho visto il mio corpo alzarsi quando ero in sala operatoria quando mi stavano facendo cesario d'urgenza
Sul serio? Com'è stato? Cosa pensavi? Riuscivi a ragionare?
@luisaaloisio
No,mi ricordo prima un lungo corridoio buio e poi una luce immensa.
Ciao per me esiste
Testimonianza, muore mia madre
Io distrutta come non mai
Prima di questa cosa ero scettica, 50% e 50% anche se mi sembrava impossibile che con la morte del corpo avvenisse anche quella dell'anima, credevo quasi alla reincarnazione, dico quasi perché la mia parte razionale prevale sempre
Poi mentre la stavano cremando, e cerco di ricordarmi come si fa a pregare, sento prima come una scossa di elettricità sopra la mia testa, e mi spavento, poi una presenza che entrava nel mio corpo, non la vedevo ma la percepivo, il mio corpo per...forse 1 minuto..conteneva me e lei allo stesso tempo, ad occhi chiusi la vedevo, forse meglio dire percepivo, giovane, tengo sempre chiusi gli occhi per paura che tutto svanisca, e poi sento una esplosione di felicita' , che non so descrivere, e lei non c'è più
Per cui forse è andata avanti, questo a 3gg dalla sua morte
A sto punto per me la parola morte non esiste piu'
La morte non è buio ma è luce,non è dolore ma è gioia,non è la fine ma è l’inizio della vita eterna.
Però è un trauma, più o meno grosso, per chi rimane....almeno per me!!!
Nde l ho avuta, ma nn ho visto nessun patente
Mi interessa il lutto, non ho ancora elaborato quello di mia madre, dal 2017
@@ritagobbi6877 Buonasera carissima Rita, potrei farle alcune domande i merito alle nde?
Sì,io la penso esattamente così,ma la sofferenza e il dolore è sempre fortissimo quando i nostri cari muoiono ,sicuramente chi crede è avvantaggiato
Grazie dott. Gennaro la seguo con molto interesse.
Grazie per gli spunti di riflessione. In un’ottica evolutiva faccio davvero fatica a pensare a scenari metafisico-religiosi: homo sapiens e’ solo una delle tante specie viventi che sono “sbucate” dall’albero della vita, ipotizzato da Darwin per la prima volta. Oggi le conoscenze dei fossili, di anatomia comparata e soprattutto di biologia molecolare rafforzano ancora di più i meccanismi evolutivi (non finalistici). L’evoluzione degli ominidi così come di tutti gli animali, le piante, i funghi e i batteri ci mettono in connessione gli uni con gli altri. Perché ad un certo punto verrebbe fuori la “coscienza”? Le specie umane che ci hanno preceduto ce l’avevano? Gli altri animali come sono coinvolti? E le piante e i funghi con cui gli animali sono imparentati dove si collocano? I mammiferi sono venuti fuori dalla catastrofe del Cretaceo: possiamo pensare che il meteorite sia stato in qualche modo “guidato” affinché si estinguessero i grandi rettili in modo tale che dai mammiferi emergessimo noi? E poi “guidato” da chi o cosa? Senza quel meteorite e’ molto probabile che in questo momento non saremmo qui a commentare questo video perché i tempi di evoluzione dei mammiferi sarebbero stati ALTRO… Non voglio mettere troppa carne a cuocere, ma mi sembra che qualunque altra ipotesi NON meccanicistica che implichi sfumature finalistiche e teleologiche sia poco probabile e solo un desiderio del nostro cervello di dare un senso al nulla (=dopo la morte). A me aiuta pensare che ho vinto alla lotteria: la storia evolutiva della vita del pianeta Terra poteva andare in tanti modi diversi, ma e’ successo PROPRIO A ME di essere incluso in questa magnifica successione di speciazioni, asteroidi, estinzioni di massa, glaciazioni, etc… Potevo tranquillamente non esserci, ma ci sono. Esisto. Preoccuparmi del dopo la morte, alla luce di una storia (per me) NON SCRITTA da nessuno, e’ un pensiero che non occupa la mia mente. Il senso io lo trovo nel tempo che mi è stato concesso da un susseguirsi di eventi contingenti.
Purtroppo non credo ci sia qualcosa dopo la morte. Lo vorrei tanto, perchè in un anno è mezzo ho perso prima mia madre e poi mio fratello. Il dolore è talmente forte che spesso non riesco nemmeno a respirare. Se avessi la certezza che loro sono in un'altra dimensione, farei di tutto per raggiungerli.
Io credo che la morte sia certamente una cosa brutta per chi la vive come un lutto di una madre morta, un papà morto ecc..... Ma chi muore per me non soffre, la tua anima svanisce ma ti senti libero, riposato ( tra l'altro perche si dice riposa in pace?) vabbè questa è una supposizione. Comunque io non ho paura della morta perché è una cosa che accadrà a tutti piu che altro ho sempre "paura" di cosa ci sia dopo la morte amche se mi incuriosisce parecchio perche come ce la nascita ce anche la morte ma dopo la morte ce qualcosa che magari noi non conosciamo ( non credo alla reincarnazione eh). Detto ciò bellissimo video. Ps viviamo la vita, pensiamo sempre alle cose e la morte ahimè arriverà ma non ci dobbiamo pensare
Scusa se non c'è la reincarnazione cosa c'è?
Per me c’è qualcosa, ma non è quello che ci raccontano, continuiamo a vivere, ma non nel paradiso che raccontano, perché se ci pensate, non vediamo tutto nero, vuol dire che saremmo coscienti sennò
per me non siamo solo carne. detto molto banalmente....mi piace pensare che al di la di questa esistenza ci sia una continuità della coscienza.
Anche a me piacerebbe ma la verità dura e cruda mi sa che è che quando moriamo,non siamo più nulla!
Buonasera a tutti. Mi chiedo se sia lecito farsi delle domande su questo argomento. A me porta molta paura, ma non posso spegnere quella parte di me che chiede. Avete consigli?
Ma perché devi spegnere quella parte che "chiede" ? Io proverei a pensare che c'è un infinito che ti ha pensato, voluto e amato fin dall'eternità e che ti aspetta dopo questa vita "di prova". Io ho scommesso tutta la mia esistenza sulla fede nell'eternità e in Dio Padre.
La morte ti libera dalla paura che ti accompagna per tutta la vita cioè la morte.
Da morte a morte?
@@darinzahid6005non hai capito ... tu morendo ti togli la paura della morte , perché finalmente scopri che non si muore e si continua a esistere anche se in un 'altra forma
protocoscenza, sogno, meditazione, sensazioni...sono comunque tutte attività del cervello...
Buon video, meglio ancora l'invito alla meditazione che, nella mia personale esperienza, è stato l'unico mezzo che mi ha concesso la possibilità di gustare la trascendenza: nella mia parte razionale sono ateo, convinto, nella mia parte interna sono ambiente, una cosa nelle cose, un flusso di microelementi in costante mutamento, soprattutto non ci sono più, solo consapevolezza che guarda il mondo; in un'esperienza "di picco" effettivamente non esistevo più, perfettamente uguale all'ambiente che mi circondava, ero sasso, foglia, aria, in una assoluta sensazione di libertà. Non so che dire della morte, sicuramente avendo sperimentato una modalità di vivere slegata non solo dal corpo ma anche da una psiche ordinaria, so che possiamo esperire la realtà in modo super-razionale, senza distorsioni emotive e cognitive, come un bimbo piccolo che felice è tutto intento a giocare con un filo d'erba. Auguro a tutti di poter gustare esperienze di non-sé, magari guidati da qualcuno o da qualche disciplina per non essere troppo spaventati da chiudere gli occhi interni di fronte ai nostri abissi interiori. Buona meditazione a tutti e bravo Gennaro per il lavoro che fai!
Ciao. Ti posso chiedere che tipo di meditazione fai?
Potresti mettere in descrizione anche un po' di bibliografia?
Credo che il punto del discorso sia: cosa è la coscienza? Cosa intendo io per conoscenza?
La prospettiva emergenziale non mi convince. Non mi persuade l'idea che la coscienza, che comprende anche la comprensione dell'esistente, possa essere generata da qualcosa che non ha di per sé coscienza.
Credo che la coscienza sia al contrario ciò che realizza la vita come la conosciamo. C'è una lunga tradizione di pensiero in questo senso, io faccio particolarmente riferimento a Teylhard De Chardin, e ultimamente anche alle teorie di Faggin.
Non ho dubbi sul persistere della coscienza, una volta disconnessi dal corpo biologico. Ma non ho la stessa fiducia nella conservazione dei ricordi, e quindi della nostra identità, irrimediabilmente connessa al nostro avatar biologico. Sarebbe comunque una morte, definitiva, di ciò che siamo stati.
Affascinante!!
Bel video, molto profondo ed articolato però anche molto plausibile, anch’io credo che nel momento in cui chiuderò gli occhi per l’ultima volta non sarà la mia “anima” a distaccarsi dal corpo/materia, ma lo farà la mia coscienza, che da lì prenderà la strada per entrare magari in chissà un universo parallelo o un universo sempre della nostra realtà in cui mi reincarnerò in qualcos’altro, o addirittura stesso sul pianeta terra in un altro corpo dimenticando qualsiasi cosa della mia attuale vita, sono argomenti troppo particolari da discutere però io credo in qualcosa del genere
Fantastico! Semplice piacevole e appassionante.
Avrei però una domanda da chiederle se magari si tratti d'una mia impressione o una mia estrema sensibilità: Io sono una persona molto empatica e ricettiva verso il prossimo e a quello che mi succede intorno; per esempio ho notato che in certe giornate la gente sembra avere un tipo di mentalità, in altre sembra averne un'altra, come se esistesse un influsso che collegasse tutti collettivamente indipendentemente dalla distanza e dal fatto che si possano frequentare o conoscere direttamente,, come se fossero delle "lune", come uno stato d'umore collettivo. Mi potrebbe dire che cosa potrebbe essere?
Ho inoltre notato che a seconda dell'ambiente specifico dove ti trovi, sia che si tratti anche solo di un singolo luogo chiuso, le persone si comportano in un certo modo come esistesse un atteggiamento di circostanza.
Segno della mia teoria che noi siamo anche l'ambiente dove viviamo.
Assolutamente si, ci comportiamo in base alle persone che incontriamo (interpretiamo il ruolo che abbiamo o condiviso in precedenza o nel quale ci troviamo in quel momento per le circostanze e non per ciò che sentiamo dentro di noi) oppure anche in base all’ambiente dove ci troviamo cambia radicalmente il nostro comportamento. La psicologia ambientale ce l’ho mostrato più volte
Buongiorno Dottore, cosa pensa della Resurrezione di Cristo?
Avevo circa 17 anni, tornando a casa dal lavoro, entrai in casa e dissi a mamma, ciao ora vado in bagno e mi faccio il bagno.
Da lì a poco uscito dalla vasca e togliendo il tappo per far uscire l'acqua, mi sedetti li vicino sul vater con il coperchio chiuso aspettando che l'acqua andasse via. Mi svegliai nel letto di camera con il medico mi chiamava con il mio nome. In poche parole lo scaldabagno in bagno non funzionava e i fumi del monossido un po' rientravano in bagno. Per farla breve come in un sogno ho visto le cose salienti della mia dalla bicicletta nuova al motorino. Per una serie di circostanze Dio non aveva deciso sulla fine della mia vita. Purtroppo madre è amico di famiglia che mi hanno salvato, non ci sono più. Ora ho 60anni e il ricordo è sempre vivo.
Sarebbe curioso sapere se dopo la morte ce vita quotidiana nel senso se andremo a vivere esattamente come ora solo sottoforma di anima
Sarebbe una delle cose più rassicuranti di tutte sinceramente
La paura nasce dall'ignoranza ma se riusciamo a capire davvero che la morte del corpo fisico è solo un vivere diversamente allora la paura svanisce ....almeno credo ....
La morte non esiste, è solo 1 ciclo. le filosofie orientali insegnano tantissimo (buddhismo, induismo, animismo)
Abbiamo un'anima immortale, io vivo di questa certezza. Non credo al ciclo delle reincarnazioni presentato dalla filosofia induista-buddista. La mia esperienza e di un rapporto certissimo di amore con un Dio creatore personale.
Molto interessante ❤
👏🏻👏🏻👏🏻 molto molto interessante specie la spiegazione del determinismo e emergentismo 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Quella che chiami coscienza "degli oggetti" o del bigbang potrebbe anche essere una coscienza intelligente e allora non siamo poi così lontani dal credere in Dio che potrebbe essere anche quella coscienza intelligente. Ad ogni modo anche io rimango nel dubbio. Grazie per questo video interessante
Io e ho visti di fantasmi, ad occhio nudo. Come non sappiamo cosa succeda al momento della morte non sappiamo nemmeno se permanga un che di coscienza.
Io ho sinceramente paura di ciò, so che è il ciclo naturale delle cose, non posso impedirlo, ma il fatto che io o altre persone spariscano per sempre con la coscienza mi ha sempre generato ansia.
È possibile che una coscienza umana possa sparire per sempre? D'altronde il cervello non è altro che un organo evoluto in più rispetto a batteri, piante e funghi... loro hanno coscienza? Io non lo so, so solo che non so nulla
Non riesco a trovare il post cui fai riferimento.....
Buongiorno, ecco il link all'episodio 440: Esiste una vita dopo la morte? Cosa può dirci la scienza in merito? psinel.com/esiste-una-vita-dopo-la-morte-cosa-puo-dirci-la-scienza-in-merito/
Bravo
Non riesco a scaricare app. Per la meditazione.
Buongiorno, stiamo rifacendo l'app in questi giorni e presto sarà nuovamente disponibile per tutte le versioni di Android
@@Dr.GennaroRomagnolidottore sono uscite ultimamente nuove dichiarazioni di Sam parnia sugli studi sulla coscienza aware 2 può fare un video in questi giorni dove ne parlerà?
Doc, nel video sulla cartomanzia è venuto fuori il dado con il corno senza che lei lo avesse cercato...Siamo proprio sicuri che sia tutto spiegabile razionalmente?
🤣
Abbiamo creato una società così orrenda che qualsiasi cosa sarà un miglioramento.
Invito anche ad approfondire il discorso sulla morte di Emanuele Severino, fondato su un sapere che non è scientifico, è filosofico, ma a mio avviso altrettanto razionale.
E un fatto scientifico non religioso dal corpo si staccano le cellule animiche e escono dal corpo e vanno liberi nell universo siamo anime in un corpo molto limitante in questa dimensione terrena
Ma se siamo sepolti dentro una bara di zinco
le sostanze chimiche come fanno a dissolversi nel mondo? Grazie
Se diventi “il mondo” non conta dove sei
Grazie
sono credente per logica nella filosofia orientale, soprattutto quella indiana... ma vabbè.. è personale... invece quello su cui vorrei ragionare è questo:
è vero o no che il cervello " lavora, funziona" tramite impulsi elettrici? ed è altrettanto vero o no che l'elettricità è un'energia? quindi se le risposte alle prime 2 domande fossero Si, la terza sarebbe: è vero o no che l' energia non si crea e non si distrugge , ma si trasforma? namastè
Sì, questa è una delle ipotesi di cui ho discusso nelle puntate nel podcast, ma l’energia è consapevole? O la consapevolezza richiede un livello di complessità, di architettura superiore per potersi dire tale? Le mie non sono provocazioni, il tuo ragionamento non fa una piega, dobbiamo continuare a discutere secondo me.
L'energia elettrica degli impulsi che permettono il funzionamento di un cervello può trasformarsi, ad esempio, in calore nei tessuti circostanti dopo la morte.
Ciò nonostante e nonostante creda molto nella scienza, ritengo che non tutto sia stato compreso e che molti aspetti della realtà fisica che ci circonda e che regola le nostre vite trascendano dalle leggi che abbiamo fin'ora individuato essere esplicative del funzionamento dell'universo.
Soprattutto occorre continuare a fare ricerche sul tema. Si tratta di una delle più grandi sfide di questo secolo.
E se io dicessi che ho esperienza personals nel dire che questa non è l'unica vita che abbiamo intendo quella materiale ? Forse un parere scientifico puo parlare di allucinazioni o mie costruzioni mentali, ma io quando sono stato in come so cosa ho visto, e so cosa mi è successo, era reale, dal mio punto di vista ne sono certo, comunque non pretendo di avere ragione, io sono solo sincero nel parlare di cosa ho vissuto, e mi piace vedere uno scienziato, che al posto di dirsi certo che non esiste niente che non sia materiale, invece è sincero nel dire che secondo lui è poco probabile, è semplicemente amette di non sapere, alla fine la conoscenza assoluta non c'è l'ha nessuno, ma io dico che se si vede qualcosa in sogni e esperienze di pre morte qualcosa ci deve essere, perchè non puo essere tutto immaginazione, ma lo dico ovviamente sempre dal mio punto di vista e sulla base della mia esperienza, a me è successo di vedermi fuori dal mio corpo, mi sono visto disteso a terra, e mi domandavo se fossi morto, io ero fuori, mi sono ritrovato dentro solo quando sono stato rianimato dai medici .
Nella bibbia a modo suo c'è descritto chiaramente che la coscienza e l'anima sono parte del universo, il paradiso è indicato come il cielo. Da secoli si dice: lo vedrai sempre osservando le stelle.
Non so se mi sono spiegato ma da uomo di scienza vi dico che noi come uomini come anche tutte le forme di vita siamo di più che semplice materia. Aprite la finestra e guardate fuori e provate a riflettere chiedendovi: Quanto è complesso tutto questo intorno a me? E in quel momento capirete che non è un caso la Genesis.
CONCORDO PIENAMENTE, TUTTA LA MIA SCOMMESSA DI VITA E' SULLA FEDE IN UN DIO PERSONALE CREATORE CHE CI HA VOLUTO, PENSATO E AMATO DALL'ETERNITA' CONCORDO ASSOLUTAMENTE CON TE, FLAVIO.
Non c'è vita dopo la morte se non per la materia organica di cui il nostro corpo è fatto, materia che diventa altro da quella che è stata. Si continua a vivere nel ricordo di quanti ci hanno amato e abbiamo amato, nei "segni" che abbiamo lasciato.
L'anima, direte... "anima", da anemos, vento, soffio, soffio vitale, cioè "respiro".
Siamo a scadenza, fra alfa ed omega, per questo la vita è bellissima, preziosa, e al contempo terribile.
Non giudico e rispetto chi ha una fede trascendente, purché sia "pulita", non infarcita di teorie che non dimostrano alcunché.
La penso anch'io come te, tuttavia lascio un 1% di possibilità a una "verità alternativa" non potendo da vivo avere la certezza assoluta di ciò che accade post mortem.
Bravissimo
Sia durante le meditazioni sia con esperienze psichedeliche ho avuto i medesimi feedback. Ho anch'io un background scientifico, sono agnostica ed ho affrontato la questione senza preconcetti di alcun tipo. Ho sempre pensato alla Morte, fin da bambina. Non a caso ho studiato archeologia, uno dei mestieri in cui si è "immersi" nella Morte 😂.
E a parer tuo è la fine definitiva purtroppo?
Ma io direi proprio di no!😅🙏@@dariomaino3715
Non trovo il link del podcast
Ciao Giuseppe, lo trovi nella descrizione del video, te lo riporto qui (trovi sia l'articolo del blog sia il podcast): www.psicologianeurolinguistica.net/2022/07/esiste-una-vita-dopo-la-morte-cosa-puo-dirci-la-scienza-in-merito.html
Se perdo memoria del passato equivale a non essere più quindi sono morto.
Mia mamma è mancata due anni fa. Dopo 5 mesi dalla sua morte, per due volte, nell'arco di un mese, è venuta in sogno. Nella prima volta era nel corridoio della mia casa con una veste bianca, lunga. Mi guardava in modo serio ma serenamente e con un bel viso. Mi disse che stava bene, non con la bocca ma col pensiero e poi mi sono svegliata ed ero contenta che fosse venuta. La seconda volta, il mese dopo, è riapparsa con un altro tipo di pettinatura ed aveva una gonna. Mi ha fatto un piccolo sorriso, poi si è girata andando verso un corridoio buio e dissolvendosi, poi mi sono svegliata. Sono sicura che sia venuta per dirmi che stava bene e di non essere triste.
Anch'io l'ho sognata, era con la sua camicia da notte e mi ha detto che stava bene. Io spero di rivederla e vivere il più possibile .❤🙏🏼🙏🏼
Qual è il libro di Damasio?
Emozioni e coscienza, ma anche "lo strano ordine delle cose" e anche l'ultimo che sintetizza alcune sue posizioni. Il suo pensiero è distribuito in diversi libri, forse l'ultimo è quello che mette tutto assieme.
@@Dr.GennaroRomagnoli grazie mille!! E complimenti per il canale 🍀
Prima di nascere eravamo nulla , o meglio nulla ma sempre presenti , come i semi non c'erano ma ci sono sempre stati ... Riciclo .
Dio c'entra in tutto ciò , e lui che ci ha dato la coscienza, il senso di ogni cosa . Nulla è casuale , non può essere casuale un meccanismo molto ma molto e di lunga molto, moltissimo più complesso di un orologio che è stato creato dal uomo .
Quindi la morte è la fine definitiva purtroppo?
Cosa pensi del fisico David Bohm?
L'universo sarebbe un ologramma che ogni essere vivente nell'universo coglie e interpreta come fosse una telecamera. Poi quando muori, ovvero la tua telecamera si spegne, la tua Coscienza torna a far parte di un "tutto" centralizzato.
Dato che tutto accade in un unico luogo e un unico momento, spazio e tempo sarebbero delle categorie che ogni essere vivente ordina a livello mentale. Ma al di fuori della nostra mente, tutto è scritto in una sorta di matrice unica e centralizzata.
Questa visione peraltro rende possibile l'idea di una sorta di reincarnazione. Cioè quando una telecamera si spegne, semplicemente se ne accende un'altra che però perde le informazioni di quella precedente.
Io comunque resto convinto, anche se non ho la prova fumante, che ci sia uno stato di coscienza che ci unisce tutti, ma del quale, durante la vita, siamo poco consapevoli.
Caro Gennaro non mi leggerai mai ma ti prego ho bisogno della tua opinione..ho 24 anni e ho il terrore della morte. Ho il terrore che dopo possano esserci le tenebre eterne… ho paura infatti anche di dormire. Cosa posso fare per frenare questa paura di morire gennaro ti prego aiutami piango ogni giorno puoi dirmi qualche libro per poter avere idee più positive sulla morte?
Sei ascoltato con attenzione la nostra trilogia avrai sicuramente colto il consiglio principale che è: se stai troppo male per questi temi la cosa migliore e farti aiutare da un mio collega.
@@Dr.GennaroRomagnoli lo sto facendoproprio scavando ho capito che il mio problema è questa fobia per questo vorrei un tuo consiglio.
@@unthinkable4325 metafonia...
Mal comune mezzo gaudio. Vedila così...
Scherzi a parte...
Tutti hanno paura della morte, prima o poi tocca a tutti, si nasce e si muore. Il fatto è che devi trovare tu 1) una ragione per vivere 2) una tua risposta al fatto che prima o poi si muore. Purtroppo non esiste un ragionamento, una speranza o un pensiero al di fuori del tuo che possa farti vedere con serenità la morte (non dico accettare perché secondo me la morte si subisce soltanto, come la nascita e la vita). L'angoscia della morte è un momento che prima o poi arriva, vuoi per un lutto, vuoi per una vita che non piace, una malattia o altre ragioni. A me personalmente è capitato per via di un lutto. Mi svegliavo 5 o 6 volte bruscamente mentre dormivo la notte con il pensiero del nulla dopo la morte e non dormivo più. Ora ho trovato una mia idea a riguardo e sto molto meglio.
@@valed6706per dire che ci sia per forza il nulla definitivo dopo la morte purtroppo?
Queste teorie molto più probabili di altre trascendentali però non spiegano il senso profondo della vita. Sia che siamo stati fortunati o meno, brave persone o meno, faremmo la stessa fine.
Certo non pretendono assolutamente di spiegare il senso della vita... forse è come dice Vasco ;-)
@@Dr.GennaroRomagnoli .... o come dice Ligabue: “ che poi alla fine il senso è tutto qua”
Io faccio dei sogni molto strani ultima volta ho sognato che ero fuori era tutto buio era di notte mentre camminava ho visto un buco grande sulla terra mi sono messa con la pancia in giù x vedere che era sotto terra guardando in quello buco ho visto che era un altro mondo con stesso era di notte poi erano lampioni gialli con qualche persone che camminava ma nn esistevano le macchine era un silenzio era bellissimo poi a improvviso erano dei uccelli grandi di colore nero che volavano verso di me con una grande velocità se come volevano farmi capire di andarmene via è nn guardare giù sotto terra sembrava che sotto la terra era un'altra città ‼️❤️
E quindi? 😂
Io la penso come te per esperienza momentanea
Nell'eternità non esiste più né la fine ne l'inizio, se la vita fosse eterna vuol dire che quello che noi conosciamo non è mai iniziato.
Nell'eternità il tempo non può esistere.
Quindi che vuoi dire con questo?
@@Giopesci333 Osservatori di ?
al 99% non ci sarà nulla dopo la morte, ma tutti noi speriamo in quell'1%, perché credere alla prima opzione non ci porterebbe a niente, o almeno mi piace pensarla così hahahahahha, comunque bel video complimenti
A meno che non si voglia rimanere nell'età della pietra, riconosciamo che abbiamo prove innegabili, ormai, che:
- esiste un dopo-vita;
- vi sono altri pianeti abitati;
- viviamo all'interno di un corpo fisico ma siamo qualcosa di diverso da esso.
Io la penso esattamente al contrario… a meno che non si voglia restare nell’età della pietra bisogna abbandonare queste idee deliranti di cui stai parlando, tranne la seconda che l’unica scientificamente plausibile.
@@Dr.GennaroRomagnoliMi chiedo : "se lei non crede a un'esistenza dopo la morte perché propone questi temi ? Volevo iscrivermi al canale , ma dopo questa risposta che ha dato, non lo farò.
Quando finirà l'esperienza tornerai alla casa del padre e si renderà conto che la vita continua
ESATTO !!! Siamo creati con un'anima immortale che esisterà per sempre.
La Natura Insegna🙏🖐️😊
Quando toccherà a me verrò io a dirvelo che cosa c'è dopo la morte!
Lei e qui per fare un esperienza scelta da te altrimenti non saresti qui
Dalla sacra bibbia, 1 corinzi 15:35. Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?» 36 Insensato, quello che tu semini non è vivificato se prima non muore; 37 e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme; 38 e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo.
39 Non ogni carne è uguale; ma altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra quella degli uccelli, altra quella dei pesci. 40 Ci sono anche dei corpi celesti e dei corpi terrestri; ma altro è lo splendore dei celesti, e altro quello dei terrestri. 41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna e altro lo splendore delle stelle; perché un astro è differente dall'altro in splendore.
42 Così è pure della risurrezione dei morti. Il corpo è seminato corruttibile e risuscita incorruttibile; 43 è seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita potente; 44 è seminato corpo naturale e risuscita corpo spirituale. Se c'è un corpo naturale, c'è anche un corpo spirituale. 45 Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l'ultimo Adamo è spirito vivificante. 46 Però ciò che è spirituale non viene prima; ma prima, ciò che è naturale, poi viene ciò che è spirituale. 47 Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo è dal cielo. 48 Qual è il terrestre, tali sono anche i terrestri; e quale è il celeste, tali saranno anche i celesti. 49 E come abbiamo portato l'immagine del terrestre, così porteremo anche l'immagine del celeste.
50 Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono possono ereditare l'incorruttibilità.
51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, 52 in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità.
54 Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta:
«La morte è stata sommersa nella vittoria».
55 «O morte, dov'è la tua vittoria?
O morte, dov'è il tuo dardo?»
56 Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge; 57 ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo.
58 Perciò, fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.
Ho vissuto con la paura della morte dai miei nove anni😢
Guarda tutti e 3 i video su questo tema, sono certo che potrai trovare informazioni interessanti per riuscire a gestire la paura.
@@Dr.GennaroRomagnoli a me sta aiutando la visione di questi video, anche se sono giovane ho una costante paura di questo... grande salto🙁
@@imperitalica stessa cosa per me anch'io sono giovane ma penso spesso che prima me ne rendo conto e vede la realtà cosi come prima posso vivere in modo felice ogni singolo giorno
Sempre pensato.. Basta guardare un sasso con un microscopio elettronico.. Un mondo in movimento!
Quindi diventeremo altre persone e faremo nuove esperienze anche se non ricorderemo chi eravamo?
@@dariomaino3715 in poche parole si
Sento dei precisi echi che riprendono lo spiritualismo di Alain Kardec...in lei rilevo uno scienziato molto aperto e possibilista sull'argomento...alla fine il determinismo ed il materialismo sono un parziale non senso che fiuta il nulla e si getta sul falso.ed allora più che di continui riferimenti alla meditazione ed al se stesso bisogna concentrarsi sullo spirito della coscienza e non sulla coscienza della materia...meditate gente meditate...
Non ho capito
Noi siamo materia che parla.e l'energia?
Grazie per il commento ma non ho capito
Salve le scrivo perché ho visto il suo video e volevo dirle che io o problemi con il concerto "morte" non sul piano fisico ma della mia coscienza, premetto che io sono una persona razionale e la mia idea e che l'energia che ci dà la vita a ogni individuo (anima compresi) abbiano un anima (spiro entità) che alla morte fisica passi a l'ultimo stadio cioè l'astrale il non fisico poiché la scienza non può dimostrare l'esistenza di aldilà né dell'anima ma neanche il contrario e una speudo prova sono le religioni ovvio nonsonoal 100% però un entità superiore che a dato vita al tutto non è tanto assurda la coscienza di ognuno la si può immaginare come un fil o dei dati unici che vengono generati poi la vita fornisce gli ultimi concetti , quindi in conclusione la coscienza può rimanere e andare a l'ultimo stadio della vita poiché la vita stessa vista e un mistero e la scienza se si prodigase di più troverebbe le risposte che io credo poiché nulla si distrugge ma neanche cambia completamente spero di aver chiarito il mio pensiero
io non ci ho capito nulla
Il amore di D-o e la Bibbia a la spiegazione scientifica però con altre parole 🫶🫶🫶🫶🫶.
Niente finisce, tutto si trasforma e tu non sarai più tu. E va bene così...almeno per me.
Allora cosa sarai?
La morte.. non esiste!!
Dopo la morte non c è più nulla
Si rinasce
La questione forse è ancora più complessa. Cfr. ruclips.net/video/JjFNTwF6d1s/видео.htmlsi=yAYHlW1mef_6S4bB
Io invece sono felice solo se penso che doo la morte non c'è nulla. Finisce questa vita di inferno e basta.
Nessuno ce lo potrà mai dire
La materia ha una coscienza .. ogni forma di materia , perché la materia si combina in vari modi : la materia biologica insieme ad altre forme di materia ... alla fine , quando questa materia , variamente combinata , si consuma , torna ad essere polvere di stelle , materia anche questa che ha la coscienza base di partenza ....L ' origine e la sostanza di questa coscienza base di partenza è Dio ... Questo non vuole essere per forza un concetto religioso che può essere condiviso o non , ma è la logica che fa arrivare a questa conclusione .. Il concetto di Dio significa arrivare a quel punto iniziale , al fulcro di partenza dove nessuno può dare una spiegazione ...🤔 Forse perché una spiegazione non c'è ... è così e basta 😑😑😑
mi piacerebbe che lei avesse un incontro con faggin, così sappiamo che cose è vero....
Impossibile sapere cosa sia vero neanche dal dibattito migliore del mondo…
La mia domanda è perché esiste la vita
Perché c'è un Dio infinito che ha voluto diffondere la sua esistenza. "Bonum est diffusivum sui"
La morte si può capire solo con l'esperienza. Quindi se ci sarà qualcosa dopo si potrà capire vivendo
Mmm come fai a capirlo vivendo se sei morto e come fai a chiamarla esperienza se poi muori e in teoria non esperisci più nulla? Nessuno lo sa ma credo sia bene porci delle domande.
Ironia della sorte lo scopriremo in quel momento.. secondo me la vita è un dono aspettarsi qualcosa dopo la morte o sapere cosa c'è dopo la vita è come aver ricevuto un bellissimo regalo è voler sapere subito quello dopo...il limite umano..bella la vita ma dopo?? Credo fortemente che tutto questo abbia un senso bisogna solo darle un senso meno tragico... sarà ciò che sarà per intanto mi godo questo spazio chiamato vita...al resto ci penserà qualcuno che per lo stesso motivo mi ha dato questo biglietto chiamato vita
Si muore e basta la vita finisce no ce niente dopo la morte no esiste credo a niente oggi due mesi che mio marito no ce più 😔 🥺 😥
Dopo la morte c'è la morte......
Morte viva o morte morta
secondo Faggin la coscienza non è un epifenomeno.
Sì esatto