Sono capitato per caso su questo video dopo un giro "tortuoso" :-) da brani e/o interviste con i Banco, Francesco di Giacomo, Demetrio Stratos e gli Area (ovviamente)...tanti tanti anni fa conobbi Giulio Capiozzo perché scoprii che faceva dei corsi in un posto "strano" (intendo anomalo per fare musica) ma conosciuto della mia città: è stato gentilissimo e di una umanità incredibile. Poi, forse lo stesso giorno o qualche giorno dopo, lo vidi in concerto...spaziale come sempre!
Giulio Capiozzo per me è il miglior batterista italiano di sempre. Poi ciò che dichiara in questa intervista è vangelo. Assolutamente d'accordo in toto
Straordinario Giulio, lapidario e anche veggente! Imparare come fa questo, come fa quello e non come fa se stesso. Oggi tanti batteristi bravi, per carità, ma tutti uguali dovrebbero ripetersi tutti i giorni queste parole, come un mantra.
«La cultura non fa cassetta». Qui non si tratta di nostalgia ma di guardare in faccia la realtà! Pensate a questo storico nucleo di musicisti riuniti sotto il titolo di *AREA,* a tutto ciò che ruotava attorno alla *CRAMPS* records di *Franco Mamone* e *Gianni Sassi* oppure alla *Bla Bla* di *Pino Massara* e realtà consimili. Pensate alla Rai - che in quel periodo era intrisa di democristiani dentro il midollo di ogni comparto - che però non trascurava la musica underground ovvero alternativa agli _Homo Sapiens_ o _La Strana Società_ se non ai _Pooh_ e ai _Ricchi e Poveri._ Tracciate il parallelo tra la stagione del 1977 con quella del 2020 (pandemia a parte), dove le etichette discografiche indipendenti sono pressoché tutte scomparse, i *Disc-Jockey* hanno sostituito i musicisti, tutti desiderano cantare (perché è molto più semplice che suonare) umiliandosi ai cosiddetti *Talent-Show* composti da perfetti incopententi in fatto di musica, i dischi non esistono più ma le cinque multinazionali che un tempo li _commerciavano_ detengono il 100% di un mercato fatto di visiulizzazioni del video di turno qui su YT. Riflettete su tutto ciò e deducete le conclusioni ... ★ #patriziofariselli - #paolotofani - #pinomassara - #francomamone - #giannisassi - #giuliocapiozzo - #arestavolazzi
Questo grandissimo artista probabilmente non ha avuto ciò che meritava in termini di riconoscimento. Rimane un'ammirazione smisurata da parte dei suoi fan e dei fan degli Area. Avrebbe dovuto insegnare musica nelle scuole e tenere programmi televisivi, presente nei palinsesti come divulgatore culturale
Visto dal vivo. Dal vivo intendo ad un metro. Lui suonava in un gabbiotto ( una tamburo) ad una fiera a Milano. Eravamo tutti ammassati dentro mentre suonava.... Ricordo ancora ogni colpo di cassa come un pugno allo stomaco 😂. Avevo 15 anni.. Ovviamente rimasi impressionato, non rendendomi pienamente conto di quello a cui stavo assistendo. Ricordo questa persona con una sorta di affetto. Indubbiamente un grande Maestro.
Uno dei più grandi batteristi del 900. Dico seriamente. Grazie Maestro
mostruoso....avanti anni luce,))))) talentuoso unico nei tempi dispari.
Ammirazione profonda per quest’uomo. ❤️
Sono capitato per caso su questo video dopo un giro "tortuoso" :-) da brani e/o interviste con i Banco, Francesco di Giacomo, Demetrio Stratos e gli Area (ovviamente)...tanti tanti anni fa conobbi Giulio Capiozzo perché scoprii che faceva dei corsi in un posto "strano" (intendo anomalo per fare musica) ma conosciuto della mia città: è stato gentilissimo e di una umanità incredibile. Poi, forse lo stesso giorno o qualche giorno dopo, lo vidi in concerto...spaziale come sempre!
Giulio Capiozzo per me è il miglior batterista italiano di sempre. Poi ciò che dichiara in questa intervista è vangelo. Assolutamente d'accordo in toto
Straordinario Giulio, lapidario e anche veggente! Imparare come fa questo, come fa quello e non come fa se stesso. Oggi tanti batteristi bravi, per carità, ma tutti uguali dovrebbero ripetersi tutti i giorni queste parole, come un mantra.
Grandissimo Giulio!!! Ho consumato tutti i vinili degli Area e pure dopo i CD!!! E “ Gli Dei se ne vanno gli arrabbiati restano” un capolavoro!!
Il bello dell'improvvisazione. Grande maestro.
«La cultura non fa cassetta». Qui non si tratta di nostalgia ma di guardare in faccia la realtà! Pensate a questo storico nucleo di musicisti riuniti sotto il titolo di *AREA,* a tutto ciò che ruotava attorno alla *CRAMPS* records di *Franco Mamone* e *Gianni Sassi* oppure alla *Bla Bla* di *Pino Massara* e realtà consimili. Pensate alla Rai - che in quel periodo era intrisa di democristiani dentro il midollo di ogni comparto - che però non trascurava la musica underground ovvero alternativa agli _Homo Sapiens_ o _La Strana Società_ se non ai _Pooh_ e ai _Ricchi e Poveri._ Tracciate il parallelo tra la stagione del 1977 con quella del 2020 (pandemia a parte), dove le etichette discografiche indipendenti sono pressoché tutte scomparse, i *Disc-Jockey* hanno sostituito i musicisti, tutti desiderano cantare (perché è molto più semplice che suonare) umiliandosi ai cosiddetti *Talent-Show* composti da perfetti incopententi in fatto di musica, i dischi non esistono più ma le cinque multinazionali che un tempo li _commerciavano_ detengono il 100% di un mercato fatto di visiulizzazioni del video di turno qui su YT. Riflettete su tutto ciò e deducete le conclusioni ... ★ #patriziofariselli - #paolotofani - #pinomassara - #francomamone - #giannisassi - #giuliocapiozzo - #arestavolazzi
Dio Bono finalmente ! Leggo ora! Ci siamo capiti e dici questi da anni ( e son piu’ vecchio di te) 😎👋🏻👋🏻
immenso uomo di batterista eccezionale ❤️❤️❤️❤️❤️🙏🙏🙏🙏🙏
e fatelo parla' eccheccazzo!!!!!!!
inimitabile Giulio
Questo grandissimo artista probabilmente non ha avuto ciò che meritava in termini di riconoscimento.
Rimane un'ammirazione smisurata da parte dei suoi fan e dei fan degli Area.
Avrebbe dovuto insegnare musica nelle scuole e tenere programmi televisivi, presente nei palinsesti come divulgatore culturale
grande
Om 🎶🙏🎶
Visto dal vivo. Dal vivo intendo ad un metro. Lui suonava in un gabbiotto ( una tamburo) ad una fiera a Milano. Eravamo tutti ammassati dentro mentre suonava.... Ricordo ancora ogni colpo di cassa come un pugno allo stomaco 😂. Avevo 15 anni.. Ovviamente rimasi impressionato, non rendendomi pienamente conto di quello a cui stavo assistendo. Ricordo questa persona con una sorta di affetto. Indubbiamente un grande Maestro.
che grande
Idolo
Grandeeeee
Un mostro della batteria, paragonabile a Carl Palmer (ELP).
Hey man....