I tempi del prima e dopo guerra erano diversi... abbiamo la guerra fredda, nuovi assetti geopolitici e i problemi all'interno della varie coalizioni che porterà alla strategia della tensione, la guerra rivoluzionaria e nascosta ecc...il resto è al solito teorie con cui rivestire scelte che hanno alla base proprio questo quadro generale...la strage di Portella della ginestra e ciò che non fecero né Nitti né Togliatti di fronte a questa e altri attentati a danno dei contadini in Sicilia, che votarono e fecero vincere la loro coalizione, con esultanza di Gramsci ovunque fosse e dell'internazionale prima di Stalin ovviamente per motivi diversi, la dice lunga... consiglio la lettura che sto cercando anch'io di finire del libro di Giannuli "La strategia della tensione" un intenso e abbastanza esaustivo quadro nazionale e internazionale che porterà l'Italia, il ventre molle d'Europa, a pagare di più questi giochi di potere...altro che Marx...
Canfora è assolutamente prezioso ed imprescindibile nel trattare questi temi
instablaster...
I tempi del prima e dopo guerra erano diversi... abbiamo la guerra fredda, nuovi assetti geopolitici e i problemi all'interno della varie coalizioni che porterà alla strategia della tensione, la guerra rivoluzionaria e nascosta ecc...il resto è al solito teorie con cui rivestire scelte che hanno alla base proprio questo quadro generale...la strage di Portella della ginestra e ciò che non fecero né Nitti né Togliatti di fronte a questa e altri attentati a danno dei contadini in Sicilia, che votarono e fecero vincere la loro coalizione, con esultanza di Gramsci ovunque fosse e dell'internazionale prima di Stalin ovviamente per motivi diversi, la dice lunga... consiglio la lettura che sto cercando anch'io di finire del libro di Giannuli "La strategia della tensione" un intenso e abbastanza esaustivo quadro nazionale e internazionale che porterà l'Italia, il ventre molle d'Europa, a pagare di più questi giochi di potere...altro che Marx...