Grazie Giuseppe, bravissimo. Questo si chiama insegnare a pescare invece di regalare qualche pesciolino. Spero che questo filone vada avanti con molti episodi.
Ciao Franco! Grazie di cuore per i complimenti sono davvero contento che si capisca l'obiettivo 😊 Ho già preparato 5 lezioni simili e le pubblicherò sicuramente un po' alla volta. 💪
Molto interessante. Mi piacerebbe un approfondimento sugli slash chords: soprattutto come si riconoscono. Offrono delle sonorità molto particolari. Nella musica leggera italiana studio molti brani di Baglioni - quelli difficili, non quelli dell'inizio - tipo Gli anni della gioventù, Quei due o anche La vita è adesso. In questi brani vengono usati molto e trovare gli accordi ad orecchio è abbastanza difficile. UN saluto e buon lavoro. GRAZIE Fabio
Grazie Giuseppe per aver ideato una serie così interessante e stimolante (dimostrando , come sempre, di affrontarne i contenuti con la chiarezza e la competenza che ti contraddistinguono). Io personalmente, e tutti gli appassionati come me, siam sicuri di trovare una marea di spunti veramente interessanti .....👏👏👏👏per cui non vediamo l'ora di poterti seguire nelle prossime lezioni successive.
Ciao! Lo scopo di ogni esperimento è familiarizzare con la tecnica e toglierla dal contesto originale per farla propria. Quando per esempio vengono fuori melodie completamente diverse dall'originale vuol dire che siamo riusciti a utilizzare quella tecnica al nostro piacimento e questo è importantissimo sia per essere in grado di creare varietà in altri brani sia in fase di composizione. 😉
Sai cosa mi piacerebbe affrontare? La tattica di Rachmaninov. Io ho le mani troppo piccole per poter suonare le ottave con pollice e mignolo, figuriamoci le dodicesime 😅
👉Indice:
01:48 - Tecnica 1 - Accordi spezzati
03:55 - Tecnica 2 - Voice leading
05:41 - Tecnica 3 - Melodia conclusiva
08:10 - Gli esperimenti dello scienziato del pianoforte
08:38 - Esperimento 1
10:10 - Esperimento 2
11:45 - Esperimento 3
13:09 - Esperimento 4
14:32 - Esperimento 5
🎵 Materiale della lezione: www.pianosegreto.com/lezioni/imagine-jhon-lennon-accompagnamento-e-arrangiamento-al-pianoforte/
Grazie Giuseppe!!
Ciao! Bravo, mi sei piaciuto! Chiaro e hai dato interessanti stimoli! 😃
Grazie milleeee! Presto pubblicherò altri video come questo ;-)
Grazie Giuseppe, bravissimo. Questo si chiama insegnare a pescare invece di regalare qualche pesciolino. Spero che questo filone vada avanti con molti episodi.
Ciao Franco! Grazie di cuore per i complimenti sono davvero contento che si capisca l'obiettivo 😊 Ho già preparato 5 lezioni simili e le pubblicherò sicuramente un po' alla volta. 💪
Che bestia che sei !! 💪
Molto interessante. Mi piacerebbe un approfondimento sugli slash chords: soprattutto come si riconoscono. Offrono delle sonorità molto particolari. Nella musica leggera italiana studio molti brani di Baglioni - quelli difficili, non quelli dell'inizio - tipo Gli anni della gioventù, Quei due o anche La vita è adesso. In questi brani vengono usati molto e trovare gli accordi ad orecchio è abbastanza difficile. UN saluto e buon lavoro. GRAZIE Fabio
Ne ho affrontate tante di lezioni di IMAGINE e dei Beatles. Meglio una lezione in più che una in meno 😅 E poi con questi dettagli 😊
Grazie Giuseppe per aver ideato una serie così interessante e stimolante (dimostrando , come sempre, di affrontarne i contenuti con la chiarezza e la competenza che ti contraddistinguono). Io personalmente, e tutti gli appassionati come me, siam sicuri di trovare una marea di spunti veramente interessanti .....👏👏👏👏per cui non vediamo l'ora di poterti seguire nelle prossime lezioni successive.
Ciao Giovanni! Grazie mille è davvero una grande motivazione questo entusiasmo. Pubblicherò i prossimi pezzi un po' alla volta 💪
quale è l'utilità degli esperimenti che producono una melodia completamente diversa?
Ciao! Lo scopo di ogni esperimento è familiarizzare con la tecnica e toglierla dal contesto originale per farla propria. Quando per esempio vengono fuori melodie completamente diverse dall'originale vuol dire che siamo riusciti a utilizzare quella tecnica al nostro piacimento e questo è importantissimo sia per essere in grado di creare varietà in altri brani sia in fase di composizione. 😉
Sai cosa mi piacerebbe affrontare? La tattica di Rachmaninov. Io ho le mani troppo piccole per poter suonare le ottave con pollice e mignolo, figuriamoci le dodicesime 😅
Ciao! Presto arriverà un video dedicato ai pianisti con le mani piccoline, con un po' di strategie per affrontare i passaggi larghi 😉