Ma perché ci stanno queste sostanze nel tabacco??? Perché lo stato o compagnia che produce tabacco (che ovviamente è d'accordo con lo stato) ci vuole tutti malati , deboli di mente e consumisti. Non c'è nessuno stato che ci protegge ci stanno solamente abituando ad essere pecore , questa si chiama tirannia. Anche perché dicono di stare tanto attenti al cibo e altre cose che riguardano la nostra salute poi gli va bene che ci avveleniamo? Si gli va assolutamente bene , ci dobbiamo svegliare stiamo diventando pecore/scimmie ormai non c'è più tanta differenza
@@Nik_anduyot prima di tutto: tu ti senti italiano? Secondo: puoi essere quello che ti pare preservare il tuo io e il tuo credo ma se non rispetti usi e costumi della casa che ti ospita puoi andartene affanculo tempo zero!!! Te lo dice un immigrato italiano all'estero!
Il video è interessante e piacevole, utile soprattutto per i ragazzi che non hanno mai fumato. Da ex fumatore però devo dire che non è stata la paura delle conseguenze del fumo a farmi smettere!!! Sono riuscito a smettere grazie al famoso libro di Allen Carr: è facile smettere di fumare se sai come farlo. Sono stati i 10€ che mi hanno fruttato di più nella vita. Ho prestato il libro a parenti, amici e colleghi, persone che fumavano da più di 40 anni, più di 20 sigarette al giorno (e sono riusciti a dare un taglio netto all'uso di tabacco). Lo consiglio a tutti coloro che hanno intenzione di smettere.
Anche io ho smesso con il libro di allen carr. Può sembrare una cazzata ma veramente ne vale la pena, anche solo per provarlo (costa solo 10€). Molte persone che conosco hanno smesso con il libro e né io né l’autore del primo commento siamo qui a sponsorizzarlo come se fossimo gli autori o affiliati ma semplicemente a consigliarvelo perché vi assicuro che non ha aiutato solo me ma altre persone che conosco a smettere per davvero. Moltissimi provano i metodi convenzionali dello stato ma non capisco perché ancora nessuno consigli questo libro
Non posso far altro che esprimerti la mia gratitudine per questo genere di video che spiegano in maniera corretta, semplice e veloce la quantità di merda che ogni giorno centinaia di milioni di persone si fumano
Ma va bene così a questo punto. Lo Stato si arricchisce, le tasse diminuiscono (teoricamente) e gli stupidi continueranno a farsi del male. La gente normale/intelligente ha solo da guadagnarci
ho smesso da un anno ed è stata una delle decisioni migliori della mia vita. ho 20 anni e devo pensare al mio futuro, già l'aria che respiriamo fa schifo, non voglio gettare benzina sul fuoco.
Sono un medico e tutti i pazienti ospedalieri che abbiamo con insufficienza respiratoria, BPCO, e tumori polmonari sono tutti forti fumatori. non capisco come la gente possa continuare ad avvelenarsi e a pagare pure per farlo.
Se sei un medico saprai anche che l'unico motivo è che è una dipendenza, la gente non è scema, è solo ingenua nel cadere nelle trappole della dipendenza (fumo, scommesse, slot machine, p0rno, tiktok... bisognerebbe semplicemente evitarle fin dall'inizio)
@@giulio4210Una persona sana di mente e mediante intelligente, conoscendo le cause, dovrebbe cercare aiuto e farsi seguire in maniera da smettere. Dal 2016 in ogni pacchetto di sigarette (e tabacco sfuso) c'è un numero verde, chiamarlo e fare una prova non sarebbe male.
@@Joseph12O c'è uno studio riguardante ciò, ma non ricordo come si chiamasse. In realtà non è solo abitudine. Hanno visto come all'inizio e fino ad una certa età (intorno ai 30 anni) non è dipendenza ma è abitudine, poi nasce una vera e propria dipendenza. Effettivamente le sostanze all'interno provocano dipendenza, quindi la "colpa" non è solo del fumatore che fuma per abitudine, ma è anche e soprattutto causato dalle sostanze che provocano dipendenza. Per questo è difficile smettere di fumare e bisogna farlo gradualmente seguendo un percorso adatto
Ciao a tutti. Ho smesso di fumare circa 8 anni fa e da allora è un'altra vita. A me ha aiutato molto il libro "smettere di fumare è facile se sai come farlo" ho letto l'ultima pagina e ho buttato il pacchetto.
Che si sta meglio non lo metto in dubbio. Soprattutto si respira meglio, l'olfatto migliora, il sapore dei cibi anche. Ma il problema è che almeno i primi 10-15 giorni la cosa è un po dura. Io fumo dal 1985. Fino al 1996-97 fumavo 10 sigarette al giorno, poi ho aumentato e oggi un pacchetto al giorno lo faccio fuori, però, come appunto dicevo prima, mi rendo conto che le sigarette oggi mi sembrano cambiate. Ad esempio negli anni 80 mi fumavo una marlboro e per almeno 2 ore non sentivo il bisogno di fumare, oggi ogni ora devo accendermi una sigaretta e a volte anche meno di un'ora. Qualcosa è cambiato di sicuro
@@funcibus non per fartela prendere a male ma, io si ho smesso per 7 mesi ma per 6 mesi andanti sono stato male, moolto male e sopratutto la depressione. consiglione se devi smettere, non smettere di botto ma levane una o due al mese finche non le butti via 🫶
@@lorenzolepri3302 di botto non è possibile togliere nulla. Questo vale per le sigarette, per la droga, persino per cose piccole come puo essere un caffe. Dici di toglierne una o due al mese e potrei essere d'accordo con te, ma il problema è che c'è un ingrediente fondamentale quando uno vuole togliere qualcosa dalla propria vita, e cioè la volontà di volerlo fare che è legata ad una motivazione. Beh ecco.... io non voglio farlo, xchè siccome non ho altri vizi (pensa che sono persino astemio) e allora mi chiedo, "ma xchè?"...X quale motivo devo togliermi il vizio di fumare? i soldi? la salute? ma no guarda, non mi sembra il caso. Va bene che si vive una volta sola, ma proprio per questo non voglio smettere. Ma dove è scriutto che uno non puo avere neanche un vizietto? Io ad esempio quando finisco di pranzare, la sigaretta è sacra. Nno riesco neanche a immaginare un pasto senza la sigaretta alla fine. Aiuta l'organismo a digerire, ti rilassa..... beh cmq, se un giorno deciderò di smettere sicuramente farò come dici anche tu, e cioè piano piano, ma per adesso, non sono convinto
@@funcibushai colto nel segno serve la motivazione. E ti assicuro che se sei veramente convinto puoi anche smettere di botto , sono passato io da 20 a 0 ma come me ne ho visti personalmente altri e chissà quanti al mondo.
Piccola critica costruttiva: non metto in dubbio la correttezza della informazioni in questo video, ma una cosa che mi piace di questo canale è come le spiegazioni - per quanto fatte comunque in modo simpatico - sono di solito prive di giudizi o toni allarmistici. Dire “schifezze” o aggiungere aggettivi peggiorativi (a cose che certo, negative lo sono) secondo me riduce la qualità del canale e allontana le persone che magari hanno cliccato per convincersi a smettere. Forse questo cambiamento può essere stato dettato dallo sponsor? Sono sicuro che la persona dietro al canale ci tenga all’essere più chiaro e oggettivo possibile.
probabilmente però ha detto schifezze perché altrimenti dire merda gli buttavano giù il video.. Se ben ci pensi altro modo non c'è di chiamare quella merda che lo stato infame ci fa fumare per guadagnarci
Definire "schifezza" una cosa che lo è oggettivamente non mi sembra un giudizio personale. Un giudizio personale sarebbe dire "per me la verdura è una schifezza". Ma dire "le sostanze cancerogene sono delle schifezze" no
Ho smesso di fumare da qualche giorno. Una decisione presa dalla sera alla mattina, senza pensarci troppo. I primi giorni sono i più difficili, considerando l’insinuazione malefica della dipendenza, ma non si molla!
@@MrSms95 vabbe ma io so che quella é la mia etnia ma la mia nazione dovrebbe essere l'Italia perché ho praticamente sempre vissuto qui tranne il primo anno di vita
Mi vengono in mente gli spocchiosi e insopportabili colleghi universitari che sentono il bisogno impellente di fumare in corridoio o sulle scale, lasciando puntualmente i mozziconi dopo averli spenti (spesso in modo approssimato, tanto che a volte li si trova ancora accesi) contro il muro o qualunque superficie libera in quel momento. Quando provai a chiedere loro se non fosse vietato fumare lì all'interno dell'edificio (domanda retorica: il cartello di divieto era lì accanto), loro con fare infastidito mi hanno detto "Qua fumano tutti". Insomma il problema ero io. E hanno anche il coraggio di sostenere l'anti-capitalismo. Ehm cari miei secondo voi da dove arrivano le sigarette che fumate o anche solo le materie prime con cui le rollate? Capita di frequente che soffino il fumo in faccia ai passanti. Non li sopporto proprio.
Caro Eugenio, non voglio difendere chi fuma dove non si può a danno degli altri. Semplicemente ti voglio fare un invito alla compassione di metterti nella loro pelle. Per fortuna non conosci la dipendenza ma ti porta a giustificare qualsiasi contraddizione. Non è certo che sia la ragione a portarti alle conclusione sbagliate quando sei un fumatore ma, al contrario, è la dipendenza che ti fa trovare giustificazioni al proprio attuare. Allora, tante persone che hanno iniziato a fumare trovano difficile scapare dalla dipendenza e la grandissima maggioranza hanno iniziato quando non avevano ancora la coscienza sufficiente per capire il danno che c'era dietro. Io ho iniziato hai 16 anni, in un contesto dove a torno me tutti fumavano, Marlboro e Camel nella lota per il mercato nel mio paese facevano campagne pubblicitarie e promozioni con adolescenti come obiettivo. Fumare mi serviva per essere popolare, per sentirmi più maturo (ai miei occhi) e anche ero presuntuoso, pensavo che potevo dimostrare a tutti che sono più forte e io si posso "smettere quando voglio". Evidentemente non era così. Ho iniziato una lunga storia di dipendenza che quando mi trovo nel momento cosciente e il mindset adeguato riesco a smettere pero in momenti di debolezza o desilusione ricomincio. Con questo, non è che non devi lamentarti se fumano accanto a te dove non si può, coglione si è essendo dipendente o no, ma forse ti serve per vederli da una angolatura diversa e avere compassione per i dipendenti. Saluti.
@@6betoCapito il punto. In ogni caso, tu che hai iniziato a fumare per fare il forte ti sei cacciato nei guai. Io, che voglio respirare aria normale, vorrei che tu possa rispettarmi. Va bene la dipendenza, ma qui è questione di rispetto. Se ne sei dipendente vai in qualche centro, non importuni gli altri. Quindi, se a me dovesse dar fastidio una persona che fuma a tal punto da volerglielo proprio dire, il fatto che ne sia dipendente non sarà il fattore per cui io possa dire "Ah, allora va bene"
@@Blk1908 assolutamente sì. Io fumo (quando fumo perché adesso quasi da 6 mesi che non tocco uno) negli spazi dedicati. Se fumo per strada provo sempre ad allontanarmi. Educazione elementare. Fai come vuoi. Io invito a riflettere, non a dirti cosa fare ne che pensare. Figurati.
@@6beto Dunque, grazie per la risposta lunga e articolata e anche per aver condiviso il tuo retroscena. Posso dirti di aver avuto rapporti molto stretti con una persona affetta da ben più di una dipendenza (dal "comune" tabagismo all'alcolismo, passando per altre cose ancora, se non si dedicava anche al gioco d'azzardo con la frequenza che avrebbe voluto era per sole questioni pratiche). Ne ho visto i trascorsi, ho visto come hanno preso piede una dopo l'altro (le dipendenze intendo), ho visto le giustificazioni e le scuse che questa persona costruiva per negare di avere un problema, ho visto quanto in basso si può cadere (rubare soldi per avere la cifra necessaria per la dose settimanale... per dirne una) e quanto negazionismo possa esserci da parte dell'interessato ma anche da parte di chi gli sta intorno ("Vabbe' sono cose che fanno in molti, c'è anche di peggio, non facciamo gli ipocriti perbenisti, alla fin fine è una fase...") Questo per dirti che conosco da molto, molto vicino questa realtà e proprio per questo sono forte sostenitore di un atteggiamento di fronte alle dipendenze (a partire dal banale tabagismo) che qui nel mio ambiente non trovo. Gradirei, nell'ordine: - Una lotta alla disinformazione. Non so tu quanti anni abbia e in che periodo tu sia cresciuto nello specifico, ma sappi che tra i miei coetanei (ai tempi del liceo, e sono del 2002) e anche tra coloro che solo ora hanno quella stessa età che avevo io, molti "falsi miti" o "convinzioni forzate" erano ancora molto popolari. "Eh, ma tanto ho sentito che fumandone una dopo i pasti e una dopo ogni caffè..." oppure "Eh ma io ho un nonno che ha 84 anni e fuma da quando ne aveva 12..." giusto per citare due delle tipiche uscite del "ragazzino fumatore" medio con cui mi confrontavo quotidianamente. Questo per non contare i dibattiti in assemblea d'istituto (che si teneva ogni mese) in merito all'apertura di una zona fumatori per gli studenti. "Possibile mai che non possa farmi neanche una sigaretta nell'intervallo?" protestava uno dei rappresentanti d'istituto, raccogliendo anche ampi applausi. Insomma gente che con spavalderia dichiarava di voler "cambiare il mondo" e lottare contro il sistema obsoleto, combattere il capitalismo (chi glielo diceva poi che anche le sigarette e i tabacchi sono un prodotto del capitalismo?)... Intendendo però combattere solo queste "battaglie". In una scuola dove mancavano le porte ai gabinetti giustamente c'era da lamentare, tra tutte le cose, la mancanza di una zona fumatori per gli studenti (per oltre quattro quinti minorenni, aggiungerei, ma questo è un dato relativo). Insomma, inibire la disinformazione, smentire costantemente falsi miti e convinzioni ormai vetuste ma a cui la gente ama aggrapparsi perché, nelle proprie debolezze raramente ammesse, chi ha una dipendenza fa di tutto per aggrapparsi alle minime giustificazioni per quanto già smentite e inverosimili. Ok tutto ma il "diritto a spargere ca**ate in giro" non so neanche se possa definirsi un diritto. La disinformazione va bloccata e va promossa l'informazione, per quanto "scomode" certe verità possano essere. - Limitare il più possibile le possibilità di darsi al consumo di tabacchi e di esporsi ad esso, così come è stato fatto in altri paesi dove i dati raccolti hanno testimoniato solo risultati positivi (vedi l'Irlanda, la Svezia, etc.) Ho fatto un viaggio a Dublino nell'estate del 2022 alloggiando al Trinity College come turista e lì l'intera area, anche all'aperto, era zona no-smoking, vista anche la costante presenza di bambini essendovi lì, tra le altre cose, anche un asilo con nursery. La qualità dell'ambiente e dell'aria era ben diversa, ma di molto, e la mancata codificazione "sociale" del consumo di sigarette consente (e questo lo dicono i sociologi) una riduzione del consumo di tabacchi (i quali andrebbero pesantemente tassati e non esposti negli esercizi commerciali, come avviene in certi paesi). - Assumere misure affinché tali comportamenti e tali norme vengano rispettate senza discutere. In un'università con un'intera balconata provvista di posaceneri, è mai ammissibile che quel branco di ragazzini (perché sì, chi si atteggia in quel modo si atteggia da ragazzino viziato abituato a fare i propri comodi senza riguardo per gli altri, dipendenza o non dipendenza) debbano ostinarsi a fumare in corridoio o sulle scale lasciando per giunta la loro spazzatura lì per terra e non solo? E magari chiacchierare delle riunioni che vogliono organizzare al collettivo o di manifestazioni e roba varia? Chi potrebbe mai prenderli sul serio al di fuori del loro orticello? Devo davvero pensare che i loro modi da finti-adulti "fatti e finiti" siano solo una maschera scelta per darsi un tono? (Risposta: da quel che mostrano con i loro gesti e il loro atteggiamento, lo è). Ok la compassione, ma già questo termine mi pare molto fuorviante. Io semmai posso osservare le cause remote di un comportamento simile, ok, e vedere il problema "alla radice" e su cui bisogna lavorare... Ma gli asmatici che devono patire questo? Chi li compatisce? O in generale noi non-fumatori che a differenza di loro, fumatori, abbiamo avuto il senno e l'integrità di dire di no a questa idiozia che è il tabagismo solo per ritrovarci costretti a inalare il vostro fumo passivo, sia secondario che terziario? Perché sì, anche il fumo che i fumatori si portano addosso fa male. Quella puzza che resta nei capelli e sui vestiti si chiama fumo terziario, e non è il massimo da respirare, dico solo questo. A questo punto la mia irritazione sale enormemente quando noto che nessuno dei collaboratori universitari e dei docenti assume provvedimenti ma anzi spesso si unisce ai ragazzi fumatori. A questo punto chi mi vieta di pulirmi le suole delle scarpe contro le gambe di chi mi è vicino? In fondo è più comodo così PER ME, dico bene? Che riguardi devo avere per gli altri? Oppure se mi va di ascoltare musica mentre studio in biblioteca, come mai sarei tenuto a mettere le cuffiette? Tanto male che vada saranno LORO a dover "compatire" ME. Di fronte ad un bambino malato di leucemia e ricoverato all'ospedale, questa stessa gente che si giustifica dicendo "Tanto anche a chi non fuma può venire il tumore" (come se il fumo procurasse solo i tumori, tra le altre cose) cosa farebbe o direbbe? Si accenderebbe una bella Merit per poi commentare "Ah guarda l'ironia, tu non hai mai fumato e sei lì attaccato ad un letto d'ospedale, mentre io che fumo sto qui in piedi a continuare a fumare, lol"? Ora ho volutamente caricato i toni, ma davvero a volte pare che sia questa la mentalità che certa gente lascia trasparire con simili uscite. Ho visto coi miei occhi il percorso degenerativo di un tumore e la morte di una persona, passo passo, nell'arco di mesi. Non è stato un bello spettacolo. "Compatiamo" chi casca in queste trappole (dove almeno oggi mi aspetterei che possa essere più difficile cascare, con le informazioni che possediamo, ma la gente ahimè è sciocca e preferisce aggrapparsi a false rassicurazioni) ma chi deve sopportare tutto questo? Chi lotta ogni giorno per tenersi aggrappato a questa vita e a questo mondo, e alle persone a cui tiene? Venire al mondo è complicato, riuscire a vivere e a vivere bene può essere un'impresa, ma morire purtroppo tende ad essere troppo facile in proporzione agli sforzi che queste persone fanno ogni giorno. Sai che una volta stava per prendere fuoco un bidone della carta, all'università, per un mozzicone acceso? Non ho assistito alla scena ma posso dirlo siccome è stato la stessa persona responsabile a raccontarlo (come se fosse un aneddoto divertente e simpatico per giunta). Sai che una persona di mia conoscenza ha dovuto buttare il carrozzino del figlio neonato siccome, mentre era in giro, qualche simpaticone ha lanciato lì con noncuranza il mozzicone ancora acceso? Il bebè non era lì dentro per fortuna ma il carrozzino ormai era da buttare. "Compassione" è una parola con un significato importante. "Patire insieme" ma anche "subire insieme", essere partecipi della condizione "passiva" (che si subisce, non si attua nel concreto) di qualcun altro. Si tratta di una definizione etimologica, eh. Non credo che tu la intendessi in questo senso, o forse sì, ma direi che qui il punto è un altro. Questo per dire che sì, ho capito quel che intendi e sì, conosco il mondo di cui parli e queste problematiche che purtroppo corrodono molte vite (sia per chi cade in queste dipendenze, sia per chi gli sta intorno). D'altra parte, credo che tutto ciò sia sintomo di una mentalità deleteria che vorrei veder cambiare, e per "cambiare" intendo "cambiare in meglio". Finora i cambiamenti che ho notato sono stati solo un aumento di "furbizia". Si punta sulla veste estetica ma non sulla sostanza, sul far credere che si possa essere "padroni e indipendenti" mentre in realtà ci si sta solo asservendo più che mai, solo che stavolta l'intera presentazione generale rende più difficile notarlo. Questi "colleghi universitari" ne sono la prova. Vogliono cambiare il mondo, lottare contro il sistema, sovvertire le cose... E non sanno neanche (perdona il francesismo) alzare il culo per fumare dove non danno fastidio a nessuno e prendersi la briga di buttare i mozziconi nei posacenere dopo averli spenti come si deve. Anzi, diciamocelo chiaramente: non sanno neanche applicarsi su loro stessi e cambiare innanzitutto loro stessi in positivo. Come diceva anche Déscartes, non possiamo avere garanzia di poter cambiare gli altri e il mondo, ma una cosa è certa: possiamo lavorare su noi stessi, ed è da lì che occorre partire. Saluti.
@@EugenioScamardella Bellissima riflessione. Sono d'accordo con te. Credo giusto anche raccontarti il mio contesto. Sono un '86 di Città del Messico. Sono cresciuto quindi in un contesto diverso. Le giustificazione ed attuare erano gli stessi che descrivi (il "nonno di 84 anni", la sigaretta "digestiva" i "diritti" di avere un posto per fumare). Invece c'erano differenze: più gente che fumava, non era malvisto che te fumassero adoso. Era più "normale" (sbagliatissimo ovviamente). C'erano promozioni di "scambia 5 casse vuote e un tot di soldi per un accendino di Ferrari". L'internet era piccolissimo e stava iniziando quindi la disinformazione e la manipolazione della stessa era un'altra cosa. Man mano credo che siamo la prima generazione a crescere ed adoperare con normalità la tecnologia che abbiamo oggi ma abbiamo visto il cambiamento con noi. Sono entrato alla scuola quando la gente non aveva computer a casa e mi sono laureato con uno smartphone con WhatsApp, per intenederci. Per ultimo, l'italiano, quindi, non è la mia lingua di nascita e a volte il campo semantico delle parole non si corrisponde uguale tra spagnolo e italiano. Questo è il preambolo semplicemente per dirti il concetto che ho di compassione forse e diverso o non usato nello stesso modo ma io lo capisco come quello budhista, per intenderci: la capacità di sentire la propria sofferenza e la sofferenza dell'altro senza farsene travolgere. Comunque, si capisce che te ne intendi di dipendenze per il rapporto che racconti e penso che hai riflesso abbastanza sul tema in diverse ottiche. Si vede di quello che scrivi. Complimenti e tante grazie per la lunga risposta.
io sul sito ci sono andato... ma mica ho capito come funziona. puoi cercare il prodotto che fumi, ma una volta trovato non si può accedere ad una lista con le sostanze contenute. mi sa che vi tocca fare un "telospiego" con le info per usare il sito! 😅😂
Ok perfetto! Aumento da uno a due pacchetti al giorno da domani ❤ Il monopolio del tabacco ti ringrazia per aver incremento le vendite con la tua volontà di dissuadere l'utenza.
Tutti quelli che "ho smesso di fumare perché è dannoso per la mia salute" sono gli stessi che corrono con l'auto a 180 all'ora in autostrada e prima o poi ci restano. Evviva la coerenza.
Ora che sappiamo gli ingredienti delle sigarette, monopolio di Stato, che non sono scritti sulla confezione, possiamo sapere gli ingredienti dei sieri Rmna, imposti dallo stesso Stato?
a proposito di ingredienti... non so perché fare una domanda del genere sotto tale video, comunque... l'italiano lo scrivi correttamente, dunque sei anche italiano. Ma è la mia opinione. Auguri! @@Nik_anduyot
@@Nik_anduyot non è perfetta la tua frase, manca di adeguata punteggiatura e qualche piccolissimo dettaglio, però scrivi molto meglio di tanti italiani medi quindi, se è come dici, sei promosso. 🙂
Video interessante, però mi piacerebbe sapere una cosa. E' una mia impressione o le sigarette negli anni 80 erano diverse da oggi? io mi ricordo (per esempio) le marlboro che confrontate con delle sigarette più scarse, tipo le MS, la differenza si notava davvero. Le marlboro degli anni 80 erano veramente buone. Oggi sembra che tutte le sigarette sono quasi uguali
@@Nik_anduyot Io invece vorrei sapere se è possibile che in giro ci sia del fumo migliore di quello che ti sei fumato tu prima di scrivere questo commento. Secondo me no, xchè l'effetto è stato devastante
Fumare fa male e si può farne a meno però secondo me ci sono alcune imprecisioni e altre cose non sono state sottolineate a sufficienza. La differenza fra sigarette industriali e rollate è notevole, ad esempio ammoniaca zucchero a velo e cacao sono messe soprattutto per essiccare e far scivolare i frammenti di tabacco gli uni sugli altri nella fase di riempimento dei tubicini di carta e filtro, il tabacco viene pesato con delle bilance atomiche al cadmio velocissime per pesare perfettamente la quantità di tabacco da immettere un ogni sigaretta, quindi ogni sigaretta è di per sé radioattiva per questo, il polonio è probabilmente presente nel cadmio per i processi di lavorazione del primo, la presenza nel tabacco dipende dalla presenza nel terreno e i terreni per il tabacco non sono tradizionalmente i migliori come non lo erano quelli per le vigne e per i gelsi da sericoltura. Ci sono produttori italiani di tabacco da rollare, da naso, da masticare attenti a un discorso qualitativo che renda l'utilizzo del tabacco meno pericoloso possibile, la nicotina è ora classificata come "precursore del doping" perciò ci sono prodotti a base di tabacco per migliorare le prestazioni. Personalmente mettere sullo stesso piano sigarette industriali e rollate a mano è come mettere droghe pesanti e leggere allo stesso livello, le rollate a mano sono più piccole, meno velenose, meno coatte cioè fra una e l'altra il processo decisionale è più lungo, bisogna prendersi del tempo mentre con quelle fatte è un lampo. La differenza fra slow e fast food ... Ci sono molte altre sostanze messe nel tabacco da sigaretta non elencate !!! Ad esempio profumi scadenti, scarti di produzione della liquirizia, persino una volta venivano riciclate le sigarette di contrabbando sequestrate fatte a pezzi con dei macchinari che toglievano carta e filtro e riutilizzato il tabacco per le marche dei Monopoli questo processo non era però al 100% perciò qualche pezzo di filtro o di carta restava. Comunque il tabagismo è una TOSSICODIPENDENZA fra le peggiori perché non percepita completamente nella sua pericolosità perché SUBDOLA ! più subdola di ogni altra perché "smetto quando voglio" nasce dal tabacco!!! Nessuna tossicodipendenza va bene perché è MANCANZA DI LIBERTÀ!! Tutto quello che si dice e fa contro le dipendenze è cosa buona e giusta e fonte di salute!! E detto da un tabagista che non riesce a smettere e che ha sviluppato una quantità di danni fisici notevoli col tempo è tanta roba. Smettere è proporzionalmente più facile quanto è più breve la dipendenza, non fumare al mattino e stare sotto le 10 sigarette al giorno è già un risultato, il numero di patologie causate dal fumo è enorme e il cancro è solo lo spauracchio più inutile!!! "Tanto a me non viene" ma provate a fare 3 piani di scale se fumate, poi smettete anche solo un mese e guardate la differenza!!! Sarà ABISSALE. Buona fortuna a chi ce la fa !!!
@@kalell11 esatto, oltre all' american spirit ci sono piccoli produttori italiani con qualità addirittura superiore !!! Si chiamava Chiaravalle e lo trovai in tabaccheria una decina di anni fa'. Poi andò in pensione il tabaccaio e io cambiai casa, da allora più trovato 😢
@@tedipersonicgraaf1293 tanti tabacchi naturali non li trovi più, e costano 3 volte quelli normali, poi è vero che non sapremo mai anche li cosa mettono dentro, dobbiamo fidarci, ma io in altri paesi conosco persone che producono tabacco e queste cose non le mettono dentro, poi ci sono certi tabacchi che neanche riesci a fumare puri.
Domanda semplice ma cruciale: le sigarette elettroniche e i prodotti simili sono effettivamente meno dannosi per la salute o sono una mera trovata commerciale capitalista per vendere lo stesso prodotto con un'etichetta diversa?
Le sigarette elettroniche sono molto meno dannose delle tradizionali, ovviamente non intendo i riscaldatori però che sono diversi dalla sigaretta elettronica e seppur faccia meno male delle sigarette lo fa in misura maggiore rispetto alle elettroniche
Probabilmente meno male, in ogni caso fanno comunque male e possono portare a dipendenza. Fatti, chi li nega è perché vuole che sia così visto che sa la brutta situazione in cui si è cacciato
il sito non sembra che sia di facile accesso a comuni mortali, sembra che si possa fare accesso tramite iscrizione attraverso un ente della comunità europea. Peccato sarebbe stato interessante sapere cosa c'è dentro nei liquidi delle sigarette elettroniche
Ho fumato per 15 anni, raggiungendo picchi di 2 pacchetti al giorno nell'ultimo periodo. Da 5 anni sono passato all'elettronica e anche se la dipendenza da nicotina persiste, ammetto di averci guadagnato un bel po' in salute e soldi. ✌🏻
Non so se è vero, ma una persona che lavorava nella raccolta e lavorazione del tabacco, mi ha detto che quando lo stendono, viene bagnato con il litio (cioè il liquido della batteria)
@@Drummy-ty8vs vabbe questo lo so ma io non intendo legalmente, ceh a livello personale non ti senti svizzero o passi spesso in Italia?? Io fossi in te mi sentirei svizzero dato che sei cresciuto lì e dovresti aver passato tutta la tua vita li
@@Nik_anduyot Inglese o Americano perché anche se la pronuncia è perfetta in Italiano hai dei modi di dire anglosassoni , poi non sono un veggente per cui posso sbagliare...
Ho smesso di fumare da un anno. Quando gli hanno trovato un cancro ai polmoni a mio fratello, mi sono messo di buona volontà,ed insieme abbiamo smesso. Dopo 20 anni io e dopo 35 lui.
@@Nik_anduyot Non capisco perché fai a me questa domanda, se vuoi la cittadinanza italiana, chiedila ad un ente pubblico che possa darti una risposta adeguata. Che poi la fai, proprio ad una persona che emigrata dall' Italia 10 anni fa.
@@agostinogreco ah quindi posso sapere perché non mi consideri del posto se ci ho praticamente passato tutta la mia vita dato che ora ho 25 anni qui e 1 fuori dall'italiano più o meno?? Ecceto le vacanze fuori di qui
Ho sempre odiato il fume per due motivi: l'odore (che, diciamocelo, non è proprio il massimo) e il fatto che in famiglia nessuno fumi. Un terzo motivo è il fatto che molti che conosco hanno cominciato a fumare in prima superiore e, visto come si sono conciati, non voglio finire vome loro! Comunque, se prima il fumo mi faceva schifo al solo pensiero, adesso mi fa ancora più schifo.
@@meloannachi443 fumano come ciminiere, per farsi accettare hanno cominciato a frequentare cattive compagnie e quando entrano in classe puzzano di fumo in una maniera atroce
Da fumatore....sai dirmi cosa respiro quando esco di casa tutti i giorni?Non lo puoi sapere essendo che non sai dove abito,però una cosa devo dirla, chi fuma sceglie di farlo,ma di certo non sceglie di avere l'atmosfera,acqua, cibo ecc inquinati...Vorrei un numero verde contro l'estinzione del pianeta piuttosto
@@sportpassion24 si capisco sta risposta scontata,ma come si dice,perché guardi il bruscolino nell'occhio quando non ti accorgi della trave che ti trafigge?!
@@sportpassion24 be posso capire da una che si fa chiamare sport passion.. ma ti voglio vedere mentre corri magari per fare sport a Milano, poi vediamo se è peggio una sigaretta o i gas di scarico..tra parentesi Tutti i giorni..e notte volendo...e non giustifico il fumo e,ci mancherebbe...ma io soni più che sicuro che nella vita di tutti i giorni ci intossichiamo ben peggio...senza neanche che ce ne accorgiamo...capito dove sta la trave!?!?!
@@Niztoon vero, però mica tutte le città sono Milano. In ogni caso razionalmente fumare non ha proprio senso, spendere soldi per farsi del male é proprio controintuitivo. In ogni caso ti auguro di riuscire a smettere.
indubbiamente è nocivo e non serve a niente fumare, non c'è manco bisogno di vedere il video, ma c'è gente che fuma da na vita e arriva a 90 anni, e c'è gente che si allena tutti i giorni e non arriva ,sfortunatamente, a 30 anni.
l'inventore dello joggin, Jimmy Fixx morì mentre faceva jogging all'età di48 anni,non beveva non fumava non andava a donne... bella vita di merda ha fatto
Quasi 10 anni che fumavo, smesso alla fine di aprile. Fumavo poco e mi stava comunque facendo sentire pesante, non tornerò più indietro e da poco ho smesso anche con le canne (lunga vita ai vaporizzatori!!!)
Mio suocero ha 95 anni e tutt'ora fuma come un turco,anche se in un momento che non fuma puzza di fumo ,.A me sinceramente mi viene da vomitare l'odore del fumo di sigaretta .Ah dimenticavo mio suocero 95 enne fuma 2 pacchetti di sigarette (una accende e spgne sempre
Secondo me, non bisogna chiamare nessuno, è una decisione personale,una grande decisione, per il tuo futuro, pulito e sereno! Io l'ho fatto,da solo! Senza aiuto di nessun farmaco o altro!
Ho smesso 26 anni fa ! E posso solo ringraziare quel giorno che le buttai nella spazzatura! Purtroppo...non riesco a fare smettere mio padre! Che proprio non ne vuole sapere.
Critica costruttiva: spiegata così sembra che una sigaretta dovrebbe ammazzarci ma così non è, forse è bene esplicitare che gli effetti si vedono nel tempo. Un giovanissimo che fuma e si guarda sto video puó pensare che siano stupidaggini forte del fatto che lui e altri fumano come ciminiere ma stanno tutti benone.
Mi hanno presentato le svapo come qualcosa di alternativo alle sigarette in modo che potessi smettere, fanno sicuramente male ma spero in minor quantità. Qual’è il vostro giudizio personale o dei consigli per me e altri ragazzi che vogliono smettere con me sigarette?
Bel video, ma purtroppo, da fumatore, posso dirvi che video così non servono a niente. Se uno smette di fumare non lo fa vedendo un video del genere, tutti sanno le conseguenze.
vorrei morire come meglio credo, cavalcando un delfino nel pacifico e incidentalmente, mentre pratico una giostra medievale contro un marlin nel fondale basso, però anche attaccato ad una macchina che respira per me non sarebbe male, già detto a chi di interesse di portarmi in svizzera, o se costa troppo c'è un bel ponte famoso dalle mie parti. si contribuisce più noi con le tasse delle sigarette che le classi dirigenti aziendali, rompete meno, fateci fuma, si more prima rimanete solo voi, ciao.
@@VaLentino-ws1ef l'ho letto perfettamente e potrebbero anche essere corretti l'ossimoro e la contraddizione in termini che stai rimarcando...ma l'alternativa quale sarebbe? Si potrebbe fare poi lo stesso discorso per altre sostanze legalissime come gli alcolici che generano in chi è dipendente ancor maggiori danni gravi...si potrebbe parlare della piaga del diabete o della obesità che colpiscono sempre più persone nel mondo. Venendo al nocciolo e io usando un approccio nordeuropeo dico che niente va proibito ingrassando le mafie, ma va da parte di un governo posto in essere tutto ciò che può finire sotto la dicitura riduzione del danno. Io ad esempio lo farei anche per la cannabis. È una strada più matura, meno ideologica e più moderna. Come? Ad esempio riducendo a mano a mano sempre più la quantità di sostanze più o meno tossiche contenute all'interno di tutti i prodotti, anche da mangiare. Ci siamo chiesti a cosa è dovuto tutto questo aumento dei tumori e anche soprattutto tra non fumatori? Non andrò a fare esempi che mi han toccato da molto vicino, ma ho visto persone morire da astemie e senza aver toccato una sigaretta in vita loro per patologie identiche a quelle di un fumatore o bevitore incallito. Che cosa stiamo respirando e mangiando? In uno stato serio le cose tutte vanno affrontate seriamente.
Beh... Che dire? Non so nemmeno da dove cominciare, comunque fumo regolarmente da ormai quasi trent'anni,ho iniziato a quindici e non ho mai smesso sul serio anche se ho passato anche lunghi periodi senza farlo e non sono morto, anzi...Ho smesso per periodi di uno,due mesi per poi riprendere perché a livello sportivo(praticavo il karate a livello agonistico)ne traevo dei vantaggi,ora voglio smettere definitivamente oer molti motivi,economici,fumare costa,per amore personale,mi fa incazzare avere una qualsiasi dipendenza,da qualunque cosa, che sia tabacco, alcool o droga,la vedo come una cosa da perdente e poi per ultimo motivo, che per me è quello più importante, voglio smettere e smetterò a partire dal primo dell' anno 2024 perché ho fatto un voto alla Madonna bambina del Santuario di Vicoforte che se mi avesse concesso una seconda possibilità dopo un anno fatto di sfighe e sconfitte, avrei smesso di fumare e sarei stato più buono e caritatevole e non intendo mancare a tale voto.Quindi dopo 30 anni di Philip Morris gialle e Marlboro rosse metterò in pensione anche il mio fedele Zippo,un Veneziano tradizionale che uso da quando mi è stato regalato da una ragazza che credevo un' amica ma che non lo è stata, proprio per niente,ma questa è un' altra storia e non mi ha comunque fatto disprezzare il regalo, anzi dopo tanti anni mi ci sono affezionato,come lo sono all' orsacchiotto che mia mamma mi ha fatto da bambino (Tato) e come il mio fedelissimo Letherman Skeletool❤
VISITA IL NOSTRO BLOG PER TANTI ALTRI APPROFONDIMENTI:
www.telospiegovideo.it/blog/
Potresti fare anche un video per i liquidi delle Vape o del tabacco per il Narghilè? Mi piacerebbe molto sapere cosa sto fumando.
Ma perché ci stanno queste sostanze nel tabacco??? Perché lo stato o compagnia che produce tabacco (che ovviamente è d'accordo con lo stato) ci vuole tutti malati , deboli di mente e consumisti. Non c'è nessuno stato che ci protegge ci stanno solamente abituando ad essere pecore , questa si chiama tirannia. Anche perché dicono di stare tanto attenti al cibo e altre cose che riguardano la nostra salute poi gli va bene che ci avveleniamo? Si gli va assolutamente bene , ci dobbiamo svegliare stiamo diventando pecore/scimmie ormai non c'è più tanta differenza
@@cactus_blu2480❤n ecc
Ho smesso da due anni ormai, è stata la mia seconda decisione migliore che abbia mai preso, dopo quella di divorziare da mia moglie 😊
😂😂😂😂
grandeee
m i t o
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot prima di tutto: tu ti senti italiano? Secondo: puoi essere quello che ti pare preservare il tuo io e il tuo credo ma se non rispetti usi e costumi della casa che ti ospita puoi andartene affanculo tempo zero!!! Te lo dice un immigrato italiano all'estero!
Il video è interessante e piacevole, utile soprattutto per i ragazzi che non hanno mai fumato. Da ex fumatore però devo dire che non è stata la paura delle conseguenze del fumo a farmi smettere!!! Sono riuscito a smettere grazie al famoso libro di Allen Carr: è facile smettere di fumare se sai come farlo. Sono stati i 10€ che mi hanno fruttato di più nella vita. Ho prestato il libro a parenti, amici e colleghi, persone che fumavano da più di 40 anni, più di 20 sigarette al giorno (e sono riusciti a dare un taglio netto all'uso di tabacco). Lo consiglio a tutti coloro che hanno intenzione di smettere.
Anche io ho smesso con il libro di allen carr. Può sembrare una cazzata ma veramente ne vale la pena, anche solo per provarlo (costa solo 10€). Molte persone che conosco hanno smesso con il libro e né io né l’autore del primo commento siamo qui a sponsorizzarlo come se fossimo gli autori o affiliati ma semplicemente a consigliarvelo perché vi assicuro che non ha aiutato solo me ma altre persone che conosco a smettere per davvero. Moltissimi provano i metodi convenzionali dello stato ma non capisco perché ancora nessuno consigli questo libro
@@davide4844perchè lo stato guadagna se compri le sigarette, non se non le compri...è tutto studiato apposta
@@davide4844 iol'ho provato sto libro, ne ho presi7 poi ho smesso di fumarli, creavano dipendenza
Anche io ho smesso così
Comprato, smesso x 2 mesi poi ho ricominciato 😢😢😢
Ho smesso di fumare 7 anni fa da un giorno all'altro, non me ne sono mai pentito!
Bravissimo! Complimenti! Hai fatto non bene...
BENISSIMO!!! 👏😉🥳.
Io personalmente non fumo però ho molte persone intorno a me che fumano, e ho trovato questo video molto interessante grazie
Anche io l'ho trovato molto interessante ☺️.
Buona serata 🤗.
Non posso far altro che esprimerti la mia gratitudine per questo genere di video che spiegano in maniera corretta, semplice e veloce la quantità di merda che ogni giorno centinaia di milioni di persone si fumano
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot Hai rotto.
Ma va bene così a questo punto. Lo Stato si arricchisce, le tasse diminuiscono (teoricamente) e gli stupidi continueranno a farsi del male. La gente normale/intelligente ha solo da guadagnarci
@@IosonoRob puoi rispondere per favore
Vero! 😓🤢🤮🚭🙅.
ho smesso da un anno ed è stata una delle decisioni migliori della mia vita. ho 20 anni e devo pensare al mio futuro, già l'aria che respiriamo fa schifo, non voglio gettare benzina sul fuoco.
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot secondo me dato che sei nato all'estero non sei italiano "di fatto" ma di persona
@@lunic2289 che significa?? Puoi spiegarti per favore??
@@Nik_anduyot intendo che tu non sei italiano, parlando di provenienza. Ma sei italiano parlando di persona che sei tu
@@lunic2289 cioè italiano con origini straniere??
Grazie mille ❤ per questo video formativo, è spiegato benissimo
Sono un medico e tutti i pazienti ospedalieri che abbiamo con insufficienza respiratoria, BPCO, e tumori polmonari sono tutti forti fumatori. non capisco come la gente possa continuare ad avvelenarsi e a pagare pure per farlo.
Dipendenza…è tutta chimica e lo sai
Se sei un medico saprai anche che l'unico motivo è che è una dipendenza, la gente non è scema, è solo ingenua nel cadere nelle trappole della dipendenza (fumo, scommesse, slot machine, p0rno, tiktok... bisognerebbe semplicemente evitarle fin dall'inizio)
@@giulio4210Una persona sana di mente e mediante intelligente, conoscendo le cause, dovrebbe cercare aiuto e farsi seguire in maniera da smettere. Dal 2016 in ogni pacchetto di sigarette (e tabacco sfuso) c'è un numero verde, chiamarlo e fare una prova non sarebbe male.
è abitudine più che dipendenza, una volta che fai sempre la stessa cosa ripetuta a lungo non smetti più
@@Joseph12O c'è uno studio riguardante ciò, ma non ricordo come si chiamasse. In realtà non è solo abitudine. Hanno visto come all'inizio e fino ad una certa età (intorno ai 30 anni) non è dipendenza ma è abitudine, poi nasce una vera e propria dipendenza. Effettivamente le sostanze all'interno provocano dipendenza, quindi la "colpa" non è solo del fumatore che fuma per abitudine, ma è anche e soprattutto causato dalle sostanze che provocano dipendenza. Per questo è difficile smettere di fumare e bisogna farlo gradualmente seguendo un percorso adatto
Smettere di fumare quasi 5 anni fa è stata senza dubbio la scelta migliore della mia vita .
Hai fatto benissimo! Bravo!! 👏👏👏🥳😉.
Ciao a tutti. Ho smesso di fumare circa 8 anni fa e da allora è un'altra vita. A me ha aiutato molto il libro "smettere di fumare è facile se sai come farlo" ho letto l'ultima pagina e ho buttato il pacchetto.
Circa 22 anni fa ho smesso di fumare.Fanculo il fumo!!! Ad oggi è stata la scelta migliore della mia vita💪
Secondo me sarebbe stato molto interessante dire anche le quantità in percentuale di ogni sostanza citata
Non sono un fumatore accanito , fumo di rado, ma dopo aver visto questo video non fumerò mai +!
Non iniziate mai , siate liberi ! autodistruggersi non è intelligente.
E chi lo fa è stupido. Quindi è praticamente la legge della selezione naturale
smesso da 7 mesi, da 55 al giorno a zero. posso garantire che si sta incredibilmente meglio, mi è anche ricresciuto qualche capello😃
Che si sta meglio non lo metto in dubbio. Soprattutto si respira meglio, l'olfatto migliora, il sapore dei cibi anche. Ma il problema è che almeno i primi 10-15 giorni la cosa è un po dura. Io fumo dal 1985. Fino al 1996-97 fumavo 10 sigarette al giorno, poi ho aumentato e oggi un pacchetto al giorno lo faccio fuori, però, come appunto dicevo prima, mi rendo conto che le sigarette oggi mi sembrano cambiate. Ad esempio negli anni 80 mi fumavo una marlboro e per almeno 2 ore non sentivo il bisogno di fumare, oggi ogni ora devo accendermi una sigaretta e a volte anche meno di un'ora. Qualcosa è cambiato di sicuro
@@funcibus non per fartela prendere a male ma, io si ho smesso per 7 mesi ma per 6 mesi andanti sono stato male, moolto male e sopratutto la depressione. consiglione se devi smettere, non smettere di botto ma levane una o due al mese finche non le butti via 🫶
Vai uomo non mollare💪🏼
@@lorenzolepri3302 di botto non è possibile togliere nulla. Questo vale per le sigarette, per la droga, persino per cose piccole come puo essere un caffe. Dici di toglierne una o due al mese e potrei essere d'accordo con te, ma il problema è che c'è un ingrediente fondamentale quando uno vuole togliere qualcosa dalla propria vita, e cioè la volontà di volerlo fare che è legata ad una motivazione. Beh ecco.... io non voglio farlo, xchè siccome non ho altri vizi (pensa che sono persino astemio) e allora mi chiedo, "ma xchè?"...X quale motivo devo togliermi il vizio di fumare? i soldi? la salute? ma no guarda, non mi sembra il caso. Va bene che si vive una volta sola, ma proprio per questo non voglio smettere. Ma dove è scriutto che uno non puo avere neanche un vizietto? Io ad esempio quando finisco di pranzare, la sigaretta è sacra. Nno riesco neanche a immaginare un pasto senza la sigaretta alla fine. Aiuta l'organismo a digerire, ti rilassa..... beh cmq, se un giorno deciderò di smettere sicuramente farò come dici anche tu, e cioè piano piano, ma per adesso, non sono convinto
@@funcibushai colto nel segno serve la motivazione. E ti assicuro che se sei veramente convinto puoi anche smettere di botto , sono passato io da 20 a 0 ma come me ne ho visti personalmente altri e chissà quanti al mondo.
Grazie per queste stupende informazioni, ora vado a rilassarmi accendendomi una sigaretta.
Bravo
paghi per m0r1re, lo stato approva, l'inps pure, gli fai un favore
@@virtuscf2168 come disse Hitler "il tabacco è la vendetta dei nativi americani " e francamente ha ragione.
La sigaretta non rilassa.
No rilassa fumare, anzi a me fa venire un nervosismo
sarebbe interessante anche un video anche sui riscaldatori di tabacco.
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot ma che cazz stai ricenn
Grazie per l informazione
Complimenti per il video.
Piccola critica costruttiva: non metto in dubbio la correttezza della informazioni in questo video, ma una cosa che mi piace di questo canale è come le spiegazioni - per quanto fatte comunque in modo simpatico - sono di solito prive di giudizi o toni allarmistici. Dire “schifezze” o aggiungere aggettivi peggiorativi (a cose che certo, negative lo sono) secondo me riduce la qualità del canale e allontana le persone che magari hanno cliccato per convincersi a smettere. Forse questo cambiamento può essere stato dettato dallo sponsor? Sono sicuro che la persona dietro al canale ci tenga all’essere più chiaro e oggettivo possibile.
probabilmente però ha detto schifezze perché altrimenti dire merda gli buttavano giù il video.. Se ben ci pensi altro modo non c'è di chiamare quella merda che lo stato infame ci fa fumare per guadagnarci
Comprendo l’osservazione che fai, ma sono schifezze
Ehm... 😂
Definire "schifezza" una cosa che lo è oggettivamente non mi sembra un giudizio personale. Un giudizio personale sarebbe dire "per me la verdura è una schifezza". Ma dire "le sostanze cancerogene sono delle schifezze" no
È stato finanziato dal ministero, che ti aspetti?
puoi fare anche un video su cosa contiene una svapo?
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
Grazie veramente di ❤️ cuore. È molto importante.
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
Ho smesso di fumare da qualche giorno. Una decisione presa dalla sera alla mattina, senza pensarci troppo. I primi giorni sono i più difficili, considerando l’insinuazione malefica della dipendenza, ma non si molla!
bravo per questo video mi piace che alla fine hai messo un numero molto utile anche per poter aiutare amici
Mio zio fuma da anni e non riesce a smettere 😨. Vorrei tanto che smettesse! 😞🙏.
Like chi è con me 👍
Finalmente!!!
Grandi!!!!!!
Bel video 👍
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot non ti conosco quindi non saprei dirtelo sinceramente, ma non spetta agli altri dirti come ti senti davvero
@@MathewSan_ però ti ho descritto più o meno la mia vita puoi darmi una tua impressione
@@Nik_anduyot non me la sento di giudicarti scusa, chiedi a qualcun altro
@@MathewSan_ si ma si tratta solo del tuo parere tranquillo dai
2:00 che bello, dentro la sigaretta ci sono anche i pokemon 😂
😂😂😂
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot Sei del paese in cui sei nato perchè sono le tue origini!
@@Nik_anduyothai rotto i co.....
@@MrSms95 vabbe ma io so che quella é la mia etnia ma la mia nazione dovrebbe essere l'Italia perché ho praticamente sempre vissuto qui tranne il primo anno di vita
Mi vengono in mente gli spocchiosi e insopportabili colleghi universitari che sentono il bisogno impellente di fumare in corridoio o sulle scale, lasciando puntualmente i mozziconi dopo averli spenti (spesso in modo approssimato, tanto che a volte li si trova ancora accesi) contro il muro o qualunque superficie libera in quel momento. Quando provai a chiedere loro se non fosse vietato fumare lì all'interno dell'edificio (domanda retorica: il cartello di divieto era lì accanto), loro con fare infastidito mi hanno detto "Qua fumano tutti". Insomma il problema ero io.
E hanno anche il coraggio di sostenere l'anti-capitalismo. Ehm cari miei secondo voi da dove arrivano le sigarette che fumate o anche solo le materie prime con cui le rollate?
Capita di frequente che soffino il fumo in faccia ai passanti. Non li sopporto proprio.
Caro Eugenio, non voglio difendere chi fuma dove non si può a danno degli altri. Semplicemente ti voglio fare un invito alla compassione di metterti nella loro pelle. Per fortuna non conosci la dipendenza ma ti porta a giustificare qualsiasi contraddizione. Non è certo che sia la ragione a portarti alle conclusione sbagliate quando sei un fumatore ma, al contrario, è la dipendenza che ti fa trovare giustificazioni al proprio attuare. Allora, tante persone che hanno iniziato a fumare trovano difficile scapare dalla dipendenza e la grandissima maggioranza hanno iniziato quando non avevano ancora la coscienza sufficiente per capire il danno che c'era dietro. Io ho iniziato hai 16 anni, in un contesto dove a torno me tutti fumavano, Marlboro e Camel nella lota per il mercato nel mio paese facevano campagne pubblicitarie e promozioni con adolescenti come obiettivo. Fumare mi serviva per essere popolare, per sentirmi più maturo (ai miei occhi) e anche ero presuntuoso, pensavo che potevo dimostrare a tutti che sono più forte e io si posso "smettere quando voglio". Evidentemente non era così. Ho iniziato una lunga storia di dipendenza che quando mi trovo nel momento cosciente e il mindset adeguato riesco a smettere pero in momenti di debolezza o desilusione ricomincio. Con questo, non è che non devi lamentarti se fumano accanto a te dove non si può, coglione si è essendo dipendente o no, ma forse ti serve per vederli da una angolatura diversa e avere compassione per i dipendenti. Saluti.
@@6betoCapito il punto. In ogni caso, tu che hai iniziato a fumare per fare il forte ti sei cacciato nei guai. Io, che voglio respirare aria normale, vorrei che tu possa rispettarmi. Va bene la dipendenza, ma qui è questione di rispetto. Se ne sei dipendente vai in qualche centro, non importuni gli altri. Quindi, se a me dovesse dar fastidio una persona che fuma a tal punto da volerglielo proprio dire, il fatto che ne sia dipendente non sarà il fattore per cui io possa dire "Ah, allora va bene"
@@Blk1908 assolutamente sì. Io fumo (quando fumo perché adesso quasi da 6 mesi che non tocco uno) negli spazi dedicati. Se fumo per strada provo sempre ad allontanarmi. Educazione elementare.
Fai come vuoi. Io invito a riflettere, non a dirti cosa fare ne che pensare. Figurati.
@@6beto Dunque, grazie per la risposta lunga e articolata e anche per aver condiviso il tuo retroscena. Posso dirti di aver avuto rapporti molto stretti con una persona affetta da ben più di una dipendenza (dal "comune" tabagismo all'alcolismo, passando per altre cose ancora, se non si dedicava anche al gioco d'azzardo con la frequenza che avrebbe voluto era per sole questioni pratiche). Ne ho visto i trascorsi, ho visto come hanno preso piede una dopo l'altro (le dipendenze intendo), ho visto le giustificazioni e le scuse che questa persona costruiva per negare di avere un problema, ho visto quanto in basso si può cadere (rubare soldi per avere la cifra necessaria per la dose settimanale... per dirne una) e quanto negazionismo possa esserci da parte dell'interessato ma anche da parte di chi gli sta intorno ("Vabbe' sono cose che fanno in molti, c'è anche di peggio, non facciamo gli ipocriti perbenisti, alla fin fine è una fase...")
Questo per dirti che conosco da molto, molto vicino questa realtà e proprio per questo sono forte sostenitore di un atteggiamento di fronte alle dipendenze (a partire dal banale tabagismo) che qui nel mio ambiente non trovo.
Gradirei, nell'ordine:
- Una lotta alla disinformazione. Non so tu quanti anni abbia e in che periodo tu sia cresciuto nello specifico, ma sappi che tra i miei coetanei (ai tempi del liceo, e sono del 2002) e anche tra coloro che solo ora hanno quella stessa età che avevo io, molti "falsi miti" o "convinzioni forzate" erano ancora molto popolari. "Eh, ma tanto ho sentito che fumandone una dopo i pasti e una dopo ogni caffè..." oppure "Eh ma io ho un nonno che ha 84 anni e fuma da quando ne aveva 12..." giusto per citare due delle tipiche uscite del "ragazzino fumatore" medio con cui mi confrontavo quotidianamente. Questo per non contare i dibattiti in assemblea d'istituto (che si teneva ogni mese) in merito all'apertura di una zona fumatori per gli studenti. "Possibile mai che non possa farmi neanche una sigaretta nell'intervallo?" protestava uno dei rappresentanti d'istituto, raccogliendo anche ampi applausi. Insomma gente che con spavalderia dichiarava di voler "cambiare il mondo" e lottare contro il sistema obsoleto, combattere il capitalismo (chi glielo diceva poi che anche le sigarette e i tabacchi sono un prodotto del capitalismo?)... Intendendo però combattere solo queste "battaglie". In una scuola dove mancavano le porte ai gabinetti giustamente c'era da lamentare, tra tutte le cose, la mancanza di una zona fumatori per gli studenti (per oltre quattro quinti minorenni, aggiungerei, ma questo è un dato relativo).
Insomma, inibire la disinformazione, smentire costantemente falsi miti e convinzioni ormai vetuste ma a cui la gente ama aggrapparsi perché, nelle proprie debolezze raramente ammesse, chi ha una dipendenza fa di tutto per aggrapparsi alle minime giustificazioni per quanto già smentite e inverosimili.
Ok tutto ma il "diritto a spargere ca**ate in giro" non so neanche se possa definirsi un diritto. La disinformazione va bloccata e va promossa l'informazione, per quanto "scomode" certe verità possano essere.
- Limitare il più possibile le possibilità di darsi al consumo di tabacchi e di esporsi ad esso, così come è stato fatto in altri paesi dove i dati raccolti hanno testimoniato solo risultati positivi (vedi l'Irlanda, la Svezia, etc.)
Ho fatto un viaggio a Dublino nell'estate del 2022 alloggiando al Trinity College come turista e lì l'intera area, anche all'aperto, era zona no-smoking, vista anche la costante presenza di bambini essendovi lì, tra le altre cose, anche un asilo con nursery. La qualità dell'ambiente e dell'aria era ben diversa, ma di molto, e la mancata codificazione "sociale" del consumo di sigarette consente (e questo lo dicono i sociologi) una riduzione del consumo di tabacchi (i quali andrebbero pesantemente tassati e non esposti negli esercizi commerciali, come avviene in certi paesi).
- Assumere misure affinché tali comportamenti e tali norme vengano rispettate senza discutere.
In un'università con un'intera balconata provvista di posaceneri, è mai ammissibile che quel branco di ragazzini (perché sì, chi si atteggia in quel modo si atteggia da ragazzino viziato abituato a fare i propri comodi senza riguardo per gli altri, dipendenza o non dipendenza) debbano ostinarsi a fumare in corridoio o sulle scale lasciando per giunta la loro spazzatura lì per terra e non solo? E magari chiacchierare delle riunioni che vogliono organizzare al collettivo o di manifestazioni e roba varia? Chi potrebbe mai prenderli sul serio al di fuori del loro orticello? Devo davvero pensare che i loro modi da finti-adulti "fatti e finiti" siano solo una maschera scelta per darsi un tono? (Risposta: da quel che mostrano con i loro gesti e il loro atteggiamento, lo è).
Ok la compassione, ma già questo termine mi pare molto fuorviante. Io semmai posso osservare le cause remote di un comportamento simile, ok, e vedere il problema "alla radice" e su cui bisogna lavorare... Ma gli asmatici che devono patire questo? Chi li compatisce? O in generale noi non-fumatori che a differenza di loro, fumatori, abbiamo avuto il senno e l'integrità di dire di no a questa idiozia che è il tabagismo solo per ritrovarci costretti a inalare il vostro fumo passivo, sia secondario che terziario? Perché sì, anche il fumo che i fumatori si portano addosso fa male. Quella puzza che resta nei capelli e sui vestiti si chiama fumo terziario, e non è il massimo da respirare, dico solo questo.
A questo punto la mia irritazione sale enormemente quando noto che nessuno dei collaboratori universitari e dei docenti assume provvedimenti ma anzi spesso si unisce ai ragazzi fumatori. A questo punto chi mi vieta di pulirmi le suole delle scarpe contro le gambe di chi mi è vicino? In fondo è più comodo così PER ME, dico bene? Che riguardi devo avere per gli altri? Oppure se mi va di ascoltare musica mentre studio in biblioteca, come mai sarei tenuto a mettere le cuffiette? Tanto male che vada saranno LORO a dover "compatire" ME.
Di fronte ad un bambino malato di leucemia e ricoverato all'ospedale, questa stessa gente che si giustifica dicendo "Tanto anche a chi non fuma può venire il tumore" (come se il fumo procurasse solo i tumori, tra le altre cose) cosa farebbe o direbbe? Si accenderebbe una bella Merit per poi commentare "Ah guarda l'ironia, tu non hai mai fumato e sei lì attaccato ad un letto d'ospedale, mentre io che fumo sto qui in piedi a continuare a fumare, lol"? Ora ho volutamente caricato i toni, ma davvero a volte pare che sia questa la mentalità che certa gente lascia trasparire con simili uscite. Ho visto coi miei occhi il percorso degenerativo di un tumore e la morte di una persona, passo passo, nell'arco di mesi. Non è stato un bello spettacolo. "Compatiamo" chi casca in queste trappole (dove almeno oggi mi aspetterei che possa essere più difficile cascare, con le informazioni che possediamo, ma la gente ahimè è sciocca e preferisce aggrapparsi a false rassicurazioni) ma chi deve sopportare tutto questo? Chi lotta ogni giorno per tenersi aggrappato a questa vita e a questo mondo, e alle persone a cui tiene? Venire al mondo è complicato, riuscire a vivere e a vivere bene può essere un'impresa, ma morire purtroppo tende ad essere troppo facile in proporzione agli sforzi che queste persone fanno ogni giorno.
Sai che una volta stava per prendere fuoco un bidone della carta, all'università, per un mozzicone acceso? Non ho assistito alla scena ma posso dirlo siccome è stato la stessa persona responsabile a raccontarlo (come se fosse un aneddoto divertente e simpatico per giunta). Sai che una persona di mia conoscenza ha dovuto buttare il carrozzino del figlio neonato siccome, mentre era in giro, qualche simpaticone ha lanciato lì con noncuranza il mozzicone ancora acceso? Il bebè non era lì dentro per fortuna ma il carrozzino ormai era da buttare.
"Compassione" è una parola con un significato importante. "Patire insieme" ma anche "subire insieme", essere partecipi della condizione "passiva" (che si subisce, non si attua nel concreto) di qualcun altro. Si tratta di una definizione etimologica, eh. Non credo che tu la intendessi in questo senso, o forse sì, ma direi che qui il punto è un altro.
Questo per dire che sì, ho capito quel che intendi e sì, conosco il mondo di cui parli e queste problematiche che purtroppo corrodono molte vite (sia per chi cade in queste dipendenze, sia per chi gli sta intorno). D'altra parte, credo che tutto ciò sia sintomo di una mentalità deleteria che vorrei veder cambiare, e per "cambiare" intendo "cambiare in meglio". Finora i cambiamenti che ho notato sono stati solo un aumento di "furbizia". Si punta sulla veste estetica ma non sulla sostanza, sul far credere che si possa essere "padroni e indipendenti" mentre in realtà ci si sta solo asservendo più che mai, solo che stavolta l'intera presentazione generale rende più difficile notarlo. Questi "colleghi universitari" ne sono la prova. Vogliono cambiare il mondo, lottare contro il sistema, sovvertire le cose... E non sanno neanche (perdona il francesismo) alzare il culo per fumare dove non danno fastidio a nessuno e prendersi la briga di buttare i mozziconi nei posacenere dopo averli spenti come si deve. Anzi, diciamocelo chiaramente: non sanno neanche applicarsi su loro stessi e cambiare innanzitutto loro stessi in positivo. Come diceva anche Déscartes, non possiamo avere garanzia di poter cambiare gli altri e il mondo, ma una cosa è certa: possiamo lavorare su noi stessi, ed è da lì che occorre partire.
Saluti.
@@EugenioScamardella Bellissima riflessione. Sono d'accordo con te. Credo giusto anche raccontarti il mio contesto.
Sono un '86 di Città del Messico. Sono cresciuto quindi in un contesto diverso. Le giustificazione ed attuare erano gli stessi che descrivi (il "nonno di 84 anni", la sigaretta "digestiva" i "diritti" di avere un posto per fumare). Invece c'erano differenze: più gente che fumava, non era malvisto che te fumassero adoso. Era più "normale" (sbagliatissimo ovviamente). C'erano promozioni di "scambia 5 casse vuote e un tot di soldi per un accendino di Ferrari". L'internet era piccolissimo e stava iniziando quindi la disinformazione e la manipolazione della stessa era un'altra cosa. Man mano credo che siamo la prima generazione a crescere ed adoperare con normalità la tecnologia che abbiamo oggi ma abbiamo visto il cambiamento con noi. Sono entrato alla scuola quando la gente non aveva computer a casa e mi sono laureato con uno smartphone con WhatsApp, per intenederci.
Per ultimo, l'italiano, quindi, non è la mia lingua di nascita e a volte il campo semantico delle parole non si corrisponde uguale tra spagnolo e italiano. Questo è il preambolo semplicemente per dirti il concetto che ho di compassione forse e diverso o non usato nello stesso modo ma io lo capisco come quello budhista, per intenderci: la capacità di sentire la propria sofferenza e la sofferenza dell'altro senza farsene travolgere.
Comunque, si capisce che te ne intendi di dipendenze per il rapporto che racconti e penso che hai riflesso abbastanza sul tema in diverse ottiche. Si vede di quello che scrivi.
Complimenti e tante grazie per la lunga risposta.
Vogliamo una puntata iqos!!
io sul sito ci sono andato... ma mica ho capito come funziona. puoi cercare il prodotto che fumi, ma una volta trovato non si può accedere ad una lista con le sostanze contenute. mi sa che vi tocca fare un "telospiego" con le info per usare il sito! 😅😂
idem, stesso problema
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
Nooo oggi non avevo ancora fumato fino a sera pee via del mio raffreddore...ma dopo sto video me ne sto a rollá una 😤
Ok perfetto! Aumento da uno a due pacchetti al giorno da domani ❤ Il monopolio del tabacco ti ringrazia per aver incremento le vendite con la tua volontà di dissuadere l'utenza.
Tutti quelli che "ho smesso di fumare perché è dannoso per la mia salute" sono gli stessi che corrono con l'auto a 180 all'ora in autostrada e prima o poi ci restano. Evviva la coerenza.
Adoro come è tipo "ARSENICO! 😊😀"
E le versioni naturali? Oppure quelle marche tipo American spirit a supporto dei nativi? Che in teoria dovrebbe essere il più naturale possibile?
Ora che sappiamo gli ingredienti delle sigarette, monopolio di Stato, che non sono scritti sulla confezione, possiamo sapere gli ingredienti dei sieri Rmna, imposti dallo stesso Stato?
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
a proposito di ingredienti... non so perché fare una domanda del genere sotto tale video, comunque... l'italiano lo scrivi correttamente, dunque sei anche italiano. Ma è la mia opinione. Auguri! @@Nik_anduyot
@@Nik_anduyot non è perfetta la tua frase, manca di adeguata punteggiatura e qualche piccolissimo dettaglio, però scrivi molto meglio di tanti italiani medi quindi, se è come dici, sei promosso. 🙂
@@Ulisse-contro-i-ciclopi quindi mi consideri italiano??
Bella domanda..almeno fumare nn e obbligatorio i sieri si...
Dovresti fare un video riguardante i sigari
Queste sostanze nocive elencate sono presenti anche nei sigari?
Si è ovvio
Puoi fare un video con tutte queste sigarette elettriche tipo quella dei 600 tiri? Grazie
Video interessante, però mi piacerebbe sapere una cosa. E' una mia impressione o le sigarette negli anni 80 erano diverse da oggi? io mi ricordo (per esempio) le marlboro che confrontate con delle sigarette più scarse, tipo le MS, la differenza si notava davvero. Le marlboro degli anni 80 erano veramente buone. Oggi sembra che tutte le sigarette sono quasi uguali
Prima esisteva il tabacco bruno, mentre ora è tutto Golden virginia nelle sigarette
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot Io invece vorrei sapere se è possibile che in giro ci sia del fumo migliore di quello che ti sei fumato tu prima di scrivere questo commento. Secondo me no, xchè l'effetto è stato devastante
@@funcibus dai rispondiiii seriamente
@@Nik_anduyot non sei italiano
Fumare fa male e si può farne a meno però secondo me ci sono alcune imprecisioni e altre cose non sono state sottolineate a sufficienza.
La differenza fra sigarette industriali e rollate è notevole, ad esempio ammoniaca zucchero a velo e cacao sono messe soprattutto per essiccare e far scivolare i frammenti di tabacco gli uni sugli altri nella fase di riempimento dei tubicini di carta e filtro, il tabacco viene pesato con delle bilance atomiche al cadmio velocissime per pesare perfettamente la quantità di tabacco da immettere un ogni sigaretta, quindi ogni sigaretta è di per sé radioattiva per questo, il polonio è probabilmente presente nel cadmio per i processi di lavorazione del primo, la presenza nel tabacco dipende dalla presenza nel terreno e i terreni per il tabacco non sono tradizionalmente i migliori come non lo erano quelli per le vigne e per i gelsi da sericoltura. Ci sono produttori italiani di tabacco da rollare, da naso, da masticare attenti a un discorso qualitativo che renda l'utilizzo del tabacco meno pericoloso possibile, la nicotina è ora classificata come "precursore del doping" perciò ci sono prodotti a base di tabacco per migliorare le prestazioni. Personalmente mettere sullo stesso piano sigarette industriali e rollate a mano è come mettere droghe pesanti e leggere allo stesso livello, le rollate a mano sono più piccole, meno velenose, meno coatte cioè fra una e l'altra il processo decisionale è più lungo, bisogna prendersi del tempo mentre con quelle fatte è un lampo. La differenza fra slow e fast food ...
Ci sono molte altre sostanze messe nel tabacco da sigaretta non elencate !!! Ad esempio profumi scadenti, scarti di produzione della liquirizia, persino una volta venivano riciclate le sigarette di contrabbando sequestrate fatte a pezzi con dei macchinari che toglievano carta e filtro e riutilizzato il tabacco per le marche dei Monopoli questo processo non era però al 100% perciò qualche pezzo di filtro o di carta restava.
Comunque il tabagismo è una TOSSICODIPENDENZA fra le peggiori perché non percepita completamente nella sua pericolosità perché SUBDOLA ! più subdola di ogni altra perché "smetto quando voglio" nasce dal tabacco!!! Nessuna tossicodipendenza va bene perché è MANCANZA DI LIBERTÀ!! Tutto quello che si dice e fa contro le dipendenze è cosa buona e giusta e fonte di salute!! E detto da un tabagista che non riesce a smettere e che ha sviluppato una quantità di danni fisici notevoli col tempo è tanta roba. Smettere è proporzionalmente più facile quanto è più breve la dipendenza, non fumare al mattino e stare sotto le 10 sigarette al giorno è già un risultato, il numero di patologie causate dal fumo è enorme e il cancro è solo lo spauracchio più inutile!!! "Tanto a me non viene" ma provate a fare 3 piani di scale se fumate, poi smettete anche solo un mese e guardate la differenza!!! Sarà ABISSALE. Buona fortuna a chi ce la fa !!!
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
Io fumo tabacco natural american spirit da anni , mi è capitato di fumare una sigaretta normale faceva veramente vomitare
@@Nik_anduyot se sei un Cherokee o un Lakota allora sei americano 😉 io sono tedesco e si resta tedeschi sempre, anche se si nasce in Cornovaglia 🤭🤭🤭
@@kalell11 esatto, oltre all' american spirit ci sono piccoli produttori italiani con qualità addirittura superiore !!! Si chiamava Chiaravalle e lo trovai in tabaccheria una decina di anni fa'. Poi andò in pensione il tabaccaio e io cambiai casa, da allora più trovato 😢
@@tedipersonicgraaf1293 tanti tabacchi naturali non li trovi più, e costano 3 volte quelli normali, poi è vero che non sapremo mai anche li cosa mettono dentro, dobbiamo fidarci, ma io in altri paesi conosco persone che producono tabacco e queste cose non le mettono dentro, poi ci sono certi tabacchi che neanche riesci a fumare puri.
Domanda semplice ma cruciale:
le sigarette elettroniche e i prodotti simili sono effettivamente meno dannosi per la salute o sono una mera trovata commerciale capitalista per vendere lo stesso prodotto con un'etichetta diversa?
Le sigarette elettroniche sono molto meno dannose delle tradizionali, ovviamente non intendo i riscaldatori però che sono diversi dalla sigaretta elettronica e seppur faccia meno male delle sigarette lo fa in misura maggiore rispetto alle elettroniche
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
Probabilmente meno male, in ogni caso fanno comunque male e possono portare a dipendenza. Fatti, chi li nega è perché vuole che sia così visto che sa la brutta situazione in cui si è cacciato
il sito non sembra che sia di facile accesso a comuni mortali, sembra che si possa fare accesso tramite iscrizione attraverso un ente della comunità europea. Peccato sarebbe stato interessante sapere cosa c'è dentro nei liquidi delle sigarette elettroniche
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
Ho fumato per 15 anni, raggiungendo picchi di 2 pacchetti al giorno nell'ultimo periodo. Da 5 anni sono passato all'elettronica e anche se la dipendenza da nicotina persiste, ammetto di averci guadagnato un bel po' in salute e soldi. ✌🏻
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyotl anagrafe si trova da un altra parte...
Ma perché non ti vai a fumare una sigaretta@@Nik_anduyot
@@lucamontini135 puoi rispondere seriamente??
Non so se è vero, ma una persona che lavorava nella raccolta e lavorazione del tabacco, mi ha detto che quando lo stendono, viene bagnato con il litio (cioè il liquido della batteria)
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot
Sei del Paese in cui sei nato. Io abito in Svizzera da quando avevo 5 anni. Ne sono passati 35, e ancora sono un cittadino Italiano
@@Drummy-ty8vs vabbe questo lo so ma io non intendo legalmente, ceh a livello personale non ti senti svizzero o passi spesso in Italia?? Io fossi in te mi sentirei svizzero dato che sei cresciuto lì e dovresti aver passato tutta la tua vita li
@@Nik_anduyot No no, mi sento Italiano, appena posso torno a vedere il sole e il mare
@@Drummy-ty8vs ah ma quindi passi spesso da qui...ma non ti senti per nulla svizzero??
La sigaretta è una schifezza!!! 🤢🤮🚫🙅🚭👎.
Like chi è con me 👍
E poi ci sono io che fumo mentre vedo il video
Che bbbbbravo. Mica è un vanto eh
I polmoni: Grazie✋ complimenti👍
IL numero verde può essere utile per chi come me ha difficoltà a smettere di fumare sigaretteb, thanks .
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot Inglese o Americano perché anche se la pronuncia è perfetta in Italiano hai dei modi di dire anglosassoni , poi non sono un veggente per cui posso sbagliare...
@@mrheisemberg2 nessuno dei due comunque dai seriamente di che paese sono??
@@Nik_anduyot non li so provo l'ultima volta Germania o Francia , adesso però me lo devi dire.
@@mrheisemberg2 quindi secondo te non sono italiano?? Posso sapere perché??
Sempre io che guardo questo video mentre fumo
Già che dici "che" a caso e fumi dimostra che segui la massa. Per tua salute mentale e fisica ti consiglio di smettere di fare entrambe le cose
@@Blk1908 per la tua salute mentale ti cosniglio di...farti cazzacci tuoi
il numero verde solo a me non va mai?
Sono tutte cavolate, link al sito, numero verde, ma per favore 😮
Ho smesso di fumare da un anno.
Quando gli hanno trovato un cancro ai polmoni a mio fratello, mi sono messo di buona volontà,ed insieme abbiamo smesso. Dopo 20 anni io e dopo 35 lui.
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot Non capisco perché fai a me questa domanda, se vuoi la cittadinanza italiana, chiedila ad un ente pubblico che possa darti una risposta adeguata. Che poi la fai, proprio ad una persona che emigrata dall' Italia 10 anni fa.
@@agostinogreco intendo non legalmente ma dal tuo punto di vista personale cosa pensi sia io??
@@Nik_anduyot butto ad indovinare penso Rumeno o albanese.
Io invece in quale nazione africana abito?
@@agostinogreco ah quindi posso sapere perché non mi consideri del posto se ci ho praticamente passato tutta la mia vita dato che ora ho 25 anni qui e 1 fuori dall'italiano più o meno?? Ecceto le vacanze fuori di qui
Un video sul doping?
Ho sempre odiato il fume per due motivi: l'odore (che, diciamocelo, non è proprio il massimo) e il fatto che in famiglia nessuno fumi.
Un terzo motivo è il fatto che molti che conosco hanno cominciato a fumare in prima superiore e, visto come si sono conciati, non voglio finire vome loro!
Comunque, se prima il fumo mi faceva schifo al solo pensiero, adesso mi fa ancora più schifo.
Stessa cosa io
Praticamente ciò mi descrive molto bene
come si sarebbero conciati?
Molto bravo! 👏😉. La penso anch'io come te 😉🤗.
Buona serata ☺️.
@@meloannachi443 fumano come ciminiere, per farsi accettare hanno cominciato a frequentare cattive compagnie e quando entrano in classe puzzano di fumo in una maniera atroce
bravi... adesso spiegate cosa c'è dentro a pfizer e moderna
Guardato senza audio sembra un video sui pokenon 😂
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
non ho visto il video non ho guardato neanche un secondo ma posso rispondere alla domanda in copertina, le canne
Da fumatore....sai dirmi cosa respiro quando esco di casa tutti i giorni?Non lo puoi sapere essendo che non sai dove abito,però una cosa devo dirla, chi fuma sceglie di farlo,ma di certo non sceglie di avere l'atmosfera,acqua, cibo ecc inquinati...Vorrei un numero verde contro l'estinzione del pianeta piuttosto
Appunto, visto che già l'aria che respiri non é proprio il massimo e non puoi farci niente direi di non peggiorare la situazione fumando.
@@sportpassion24 si capisco sta risposta scontata,ma come si dice,perché guardi il bruscolino nell'occhio quando non ti accorgi della trave che ti trafigge?!
@@Niztoon fumare non é il bruscolino dell'occhio, ma proprio la trave che ti trafigge
@@sportpassion24 be posso capire da una che si fa chiamare sport passion.. ma ti voglio vedere mentre corri magari per fare sport a Milano, poi vediamo se è peggio una sigaretta o i gas di scarico..tra parentesi Tutti i giorni..e notte volendo...e non giustifico il fumo e,ci mancherebbe...ma io soni più che sicuro che nella vita di tutti i giorni ci intossichiamo ben peggio...senza neanche che ce ne accorgiamo...capito dove sta la trave!?!?!
@@Niztoon vero, però mica tutte le città sono Milano. In ogni caso razionalmente fumare non ha proprio senso, spendere soldi per farsi del male é proprio controintuitivo. In ogni caso ti auguro di riuscire a smettere.
Ho smesso dopo 10 anni da fumatore incallito 💪👍
0:47 quindi un metallo fatto con la fusione di edgar e mortis? 😂😂 comunque non fumo e non lo farò mai
Haha , che ridere
@@xTlsBob4sisi main mortis.
Io mi chiedo perché chi di dovere non smette di produrre questo schifo? Sempre per interesse!
Chi guarda il video fumando 😮
indubbiamente è nocivo e non serve a niente fumare, non c'è manco bisogno di vedere il video, ma c'è gente che fuma da na vita e arriva a 90 anni, e c'è gente che si allena tutti i giorni e non arriva ,sfortunatamente, a 30 anni.
l'inventore dello joggin, Jimmy Fixx morì mentre faceva jogging all'età di48 anni,non beveva non fumava non andava a donne... bella vita di merda ha fatto
@@meloannachi443 perciò ti dico, ovviamente uno stile di vita sano è buono per tutti i giorni, ti senti bene ecc, però un giorno ci sei l'altro chissà
❤
Quasi 10 anni che fumavo, smesso alla fine di aprile. Fumavo poco e mi stava comunque facendo sentire pesante, non tornerò più indietro e da poco ho smesso anche con le canne (lunga vita ai vaporizzatori!!!)
prova il narghilè
Viva la sana e naturale Marijuana
Mio suocero ha 95 anni e tutt'ora fuma come un turco,anche se in un momento che non fuma puzza di fumo ,.A me sinceramente mi viene da vomitare l'odore del fumo di sigaretta .Ah dimenticavo mio suocero 95 enne fuma 2 pacchetti di sigarette (una accende e spgne sempre
usate i filtri actitube!
Non fumo più da 38 giorni, quanto vorrei un po' di quelle schifezze 😭
Purtroppo per fortuna ho detto BASTA!
Come procede? Stai reggendo?
@@BALDO3 siiiiii 😄
@@ntn0310 Top
Ma chi te l ha detto? Qual è la fonte??
qualsiasi ricerca scientifica
Io smetto di fumare ogni volta che spengo la sigaretta 😅😅ovvero 20 volte al di... Me lo ha consigliato il medico
Io fumo lo stesso ed eccome.
Io non mi vanterei
Dovevi fare un video più lungo
Secondo me, non bisogna chiamare nessuno, è una decisione personale,una grande decisione, per il tuo futuro, pulito e sereno! Io l'ho fatto,da solo! Senza aiuto di nessun farmaco o altro!
Perché oltre a ciò,..non spieghi cosa fanno le ios.... 😢
Ho smesso 26 anni fa ! E posso solo ringraziare quel giorno che le buttai nella spazzatura! Purtroppo...non riesco a fare smettere mio padre! Che proprio non ne vuole sapere.
Critica costruttiva: spiegata così sembra che una sigaretta dovrebbe ammazzarci ma così non è, forse è bene esplicitare che gli effetti si vedono nel tempo.
Un giovanissimo che fuma e si guarda sto video puó pensare che siano stupidaggini forte del fatto che lui e altri fumano come ciminiere ma stanno tutti benone.
Ok adesso però come faccio per iniziare a fumare?
per prima cosa puoi provare a comprare le sigarette o magar iprova a scroccarle... in molti hanno cominciato scroccando
Hanno vissuto 100 anni a masticarlo per tutta la vita😮
La sigaretta è pura schifezza.
Ho smesso 3 anni fa dall'oggi al domani.
È stata la decisione più bella della mia vita.
Respiriamo a pieni polmoni ❤
Video finanziato dalle stesse persone che ci vendono le sigarette
Le sigarette di oggi sono leggere in confronto a quelle degli 80 90. Molte contenevano 1,4 di nicotina e 15 di catrame
Smesso da tre anni 😁🏆🏆🏆🏆🏆🏆. STO DA DIO ❤ L' unica cosa positiva del 2020 ,dal 2 novembre 2020 bye bye Sigaretta!
Mi hanno presentato le svapo come qualcosa di alternativo alle sigarette in modo che potessi smettere, fanno sicuramente male ma spero in minor quantità. Qual’è il vostro giudizio personale o dei consigli per me e altri ragazzi che vogliono smettere con me sigarette?
Arsenico nel tabacco?
Dicono persino il polonio radioattivo 😅😅😅😅 io non credo a una parola
Bel video, ma purtroppo, da fumatore, posso dirvi che video così non servono a niente. Se uno smette di fumare non lo fa vedendo un video del genere, tutti sanno le conseguenze.
si fuma perchè si vuole fumare e si smette perchè si vuole fumare
vorrei morire come meglio credo, cavalcando un delfino nel pacifico e incidentalmente, mentre pratico una giostra medievale contro un marlin nel fondale basso, però anche attaccato ad una macchina che respira per me non sarebbe male, già detto a chi di interesse di portarmi in svizzera, o se costa troppo c'è un bel ponte famoso dalle mie parti. si contribuisce più noi con le tasse delle sigarette che le classi dirigenti aziendali, rompete meno, fateci fuma, si more prima rimanete solo voi, ciao.
Come fa a creare dipendenza qualcosa che fa schifo
Pensa quanto fa schifo!
@@TelospiegovideoInfatti!!! 😱🤮🤮. Bravo Telospiego! 😉🤗.
Giusto per capire, perchè quindi, le sigarette sono legali e la Marijuana no ?
Ma non è il monopolio di stato che le vende? Il ministero della salute promuove questo video, ma vende le sigarette guadagnando un fottio di soldoni.
Preferireste fossero vendute sottobanco dalla Camorra di contrabbando? Eh.
@@Ulisse-contro-i-ciclopi Perché non leggi quello che ho scritto invece di dire cose che non ho detto?
@@VaLentino-ws1ef l'ho letto perfettamente e potrebbero anche essere corretti l'ossimoro e la contraddizione in termini che stai rimarcando...ma l'alternativa quale sarebbe? Si potrebbe fare poi lo stesso discorso per altre sostanze legalissime come gli alcolici che generano in chi è dipendente ancor maggiori danni gravi...si potrebbe parlare della piaga del diabete o della obesità che colpiscono sempre più persone nel mondo.
Venendo al nocciolo e io usando un approccio nordeuropeo dico che niente va proibito ingrassando le mafie, ma va da parte di un governo posto in essere tutto ciò che può finire sotto la dicitura riduzione del danno. Io ad esempio lo farei anche per la cannabis. È una strada più matura, meno ideologica e più moderna. Come? Ad esempio riducendo a mano a mano sempre più la quantità di sostanze più o meno tossiche contenute all'interno di tutti i prodotti, anche da mangiare. Ci siamo chiesti a cosa è dovuto tutto questo aumento dei tumori e anche soprattutto tra non fumatori? Non andrò a fare esempi che mi han toccato da molto vicino, ma ho visto persone morire da astemie e senza aver toccato una sigaretta in vita loro per patologie identiche a quelle di un fumatore o bevitore incallito. Che cosa stiamo respirando e mangiando? In uno stato serio le cose tutte vanno affrontate seriamente.
belvideo .ma inutile xche chi fuma la loro risposta e sempre fumano tante persone figurati ecc
Io queste schifezze non le ho mai provate e mai le proverò, neppure se mi daranno un miliardo di euro.
Sono un fumatore. Da me puoi imparare la tolleranza: mai mi sono lamentato di un non fumatore.
(Sandro Pertini)
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
Ho smesso il 2 maggio.......wow 😂
Eh ma il gesto fa figo 🤷♂️
Fatelo con il caffè
è in lista! 😊
Beh... Che dire? Non so nemmeno da dove cominciare, comunque fumo regolarmente da ormai quasi trent'anni,ho iniziato a quindici e non ho mai smesso sul serio anche se ho passato anche lunghi periodi senza farlo e non sono morto, anzi...Ho smesso per periodi di uno,due mesi per poi riprendere perché a livello sportivo(praticavo il karate a livello agonistico)ne traevo dei vantaggi,ora voglio smettere definitivamente oer molti motivi,economici,fumare costa,per amore personale,mi fa incazzare avere una qualsiasi dipendenza,da qualunque cosa, che sia tabacco, alcool o droga,la vedo come una cosa da perdente e poi per ultimo motivo, che per me è quello più importante, voglio smettere e smetterò a partire dal primo dell' anno 2024 perché ho fatto un voto alla Madonna bambina del Santuario di Vicoforte che se mi avesse concesso una seconda possibilità dopo un anno fatto di sfighe e sconfitte, avrei smesso di fumare e sarei stato più buono e caritatevole e non intendo mancare a tale voto.Quindi dopo 30 anni di Philip Morris gialle e Marlboro rosse metterò in pensione anche il mio fedele Zippo,un Veneziano tradizionale che uso da quando mi è stato regalato da una ragazza che credevo un' amica ma che non lo è stata, proprio per niente,ma questa è un' altra storia e non mi ha comunque fatto disprezzare il regalo, anzi dopo tanti anni mi ci sono affezionato,come lo sono all' orsacchiotto che mia mamma mi ha fatto da bambino (Tato) e come il mio fedelissimo Letherman Skeletool❤
A chi lo dici...
vorrei sapere dato che son arrivato in italia ad un anno e due o tre mesi per te sono italiano o del paese dove sono nato e perché??
@@Nik_anduyot se hai la cittadinanza italiana sei italiano se hai la cittadinanza di un altro paese non sei italiano, facile🤗
Tu non stai bene fratello
@@BimbiGiganti starai meglio tu 😅😅😅