Mi raccomando, non andate nella parte spoiler se dovete giocare questa avventura con il vostro DM a meno che il vostro DM non cambi sensibilmente alcuni passaggi narrativamente ridicoli 😀 Ecco i Capitoli: 0:00 Inizio 1:51 Presentazione libro 4:17 Trama in Sintesi 6:44 Struttura della Campagna 11:45 Multiverso in pericolo 15:15 The Rod of Seven Parts 18:24 I Segreti che piacciono a Vecna 23:42 E alla fine arriva Vecna 26:10 SPOILER 39:10 Valutazione Vecna L'Alba della Rovina 42:18 Saluti
Penso che con tutti gli appunti e spunti dati in questo video, nonostante le criticità segnalate, prenderò il manuale: potrebbe diventare molto interessante sviluppare roba homebrew da inserire nei punti che non funzionano.
Ahimè lho gia acquistata, concordo con il disappunto generale sull avventura. Alcuni spunti sono anche interessanti ma richiede un grosso lavoro da parte del DM per farla girare. Ennesima occasione sprecata.
Sì esatto, se avessi tempo, dato che l'ho acquistata, la giocherei, ma adesso proprio non c'ho voglia di mettermi a sistemarla. A mio gusto personale s'intende!
Bravo Lorenzo per la tua recensione. Non leggo la parte spoiler perché spero un giorno di giocarla (come giocatore) anche se mi sembra di capire che sia l'ennesima occasione persa da parte della Wizard di fare le cose "per bene". Detto questo, per colmare le tue lacune, Kas era il campione di Vecna, il suo migliore generale se non ricordo male che però poi finisce con il tradire il proprio Padrone. C'é un'avvantura di AD&D ambientata a Ravenloft, Vecna Reborn in cui i due soggetti sono ben spiegati. Si, per un brevissimo periodo anche Vecna è stato confinato nel semipiano del terrore ma poi (caso unico?) è letteralmente evaso! Miska il Lupo-Ragno è invece il campione della Chaos Queen grande protagonista e nemica finale nel boxed set "Rod of seven parts" sempre per AD&D in cui anche li c'erano una serie di avventure volte alla ricerca dell'artefatto che era l'unico modo per uccidere la Regina del Caos.
@@giulianomichelon4437 ciao Giuliano, grazie per la tua integrazione. A maggior ragione sono rammaricato, Kas non dimostra l'intelligenza indicata nella scheda, ma viene trattato come un villain da cartone animato per bimbi.
Infatti Andrea, per fortuna non vivo con queste cose 😀 Comunque è tutto mio parere personale, quando inizia a giocare a D&D anni fa, se non mi infilavo all'interno di un dungeon mi sembrava di aver sprecato la serata. Ora se vi rimango per più di 3 sessioni divento claustrofobico. I gusti cambiano e probabilmente sono diventato più esigente.
Ciao carissimo, seguo pedissequamente le tue recensioni. Tuttavia deve essermi sfuggita la tua recensione alla Maledizione di Stradh. Mi piacerebbe davvero sentire il tuo parere su quest'avventura epica. Ciao e grazie.
Ciao bella recensione ma una domanda il mostruario aggiuntivo ed il bilanciamento degli incontri sono fatti bene? Perchè l'idea mia se mai la prendo è semplicemente inserire alcune parti nella mia campagna
ciao, ottima domanda, avevo girato una parte sul bestiario ma mi sono impaperato col ragionamento e alla fine ho tagliato quell'intervento. Il bestiario è di tutto rispetto, e interessante. 33 mostri con GS vario, quasi tutti sopra il 10 (tranne uno mi sembra). I mostri sono belli, con l'unica pecca di tutte le avventure, non hanno la CA alta. Sugli incontri non ti posso aiutare poiché non avendola giocata non ho la percezione della difficoltà. L'unico appunto te lo faccio sui dungeon, tranne un paio, sembrano per PG di basso livello ma con trappole e mostri più grossi. Vanno bene per quei gruppi che hanno il gioco fermo ad aprire porte ed esplorare stanza per stanza, quando invece potrebbero fare buchi nei muri per raggiungere subito la stanza finale. Sono progettati non dal punto di vista da chi vi abita ma del tempo che devono impegnare il giocatore.
Lorenzo, mi sembra di ricordare che avessi scritto un articolo o fatto un video su come modificare un dungeon per evitare che gli incantesimi dei maghi troppo forti lo superassero con troppa facilità. Non lo ritrovo più! Come si intitolava?
@@GhiaccioSenape ciao, ciò che mi chiedi è un mio grande cruccio che ogni tanto tiro fuori ma su cui non ho mai realizzato video. Il problema del fantasy alla D&D è che il mondo in cui vivono gli avventurieri non è mutato in funzione della potenza degli incantesimi. Quando è stata introdotta la polvere da sparo, i fucili, i cannoni, gli aerei, il sonar ed ora i droni, il mondo è cambiato e di conseguenza anche le contromisure ad essi. Invece nel fantasy non ci sono contromisure efficaci, si fa finta vi siano ma nessuno ci spiega come funzionano. Nel video che ho fatto come ospite a Scriptorama, ho accennato ad alcuni di questi particolari. L'argomento è vastissimo, basterebbe analizzare quanto sia impattante invisibilità e volare, senza cercare incantesimi più potenti, per rendersi conto che non funziona nulla. Anche nel nuovo manuale del DM di D&D 2024, pur avendo introdotto i bastioni (fortezze) non ne hanno tenuto conto. Se non trovi qualcosa sul video di come progettare un dungeon ( ma la parte magica era poco approfondita) mi sa che per ora ho solo una bozza scritta nel blog e mai pubblicata poiché travolto dalle novità e recensioni 😉
@telodoioildungeon Lorenzo, sei mitico! Già solo questo messaggio è già quasi un articolo! Ti ringrazio e aspetto che la tua bozza diventi un bel prontuario o una raccolta di suggerimenti. Magari il DM potrebbe introdurre particolari schermatura magiche che rendono meno scontata l'efficacia degli incantesimi degli avventurieri nel dungeon. O semplicemente la magia potrebbe essere intesa come un flusso che non scorre ovunque con la stessa potenza. Anche perché nel mio gruppo il druido, trasformandosi in lucertola ha quasi esplorato tutto il dungeon e il povero Master non sapeva più come fermarlo. Alla fine gli ha lanciato contro un falco e quattro gatti. Ah! Il Mastero ero io.
@@GhiaccioSenape l'esempio che fai del druido è azzeccato, se si vive in un universo in cui delle creature possono trasformarsi in lucertola, penetrare a castello ed assassinare il re mentre dorme, quel mondo avrà sicuramente progettato una contromisura ma l'ambientazione non ce lo spiega e viene lasciato all'antipatia del DM bloccare l'iniziativa lecita del giocatore. Esiste una sorta di patto narrativo non detto tra DM e Giocatori, io DM non vado a complicarmi la vita e a complicarvela pensando qualcosa che vi impedisca di giocare ed esprimervi ma voi non esagerate con i vostri poteri 😀 Dai prima o poi farò quel video, magari più di uno in cui espongo la mia idea partendo dagli incantesimi più semplici ;-)
Credo tu sia stato piuttosto deluso dalla pochezza della lore inserita. A mia esperienza a parte Curse of Strahd come hai citato e vecchie mai tradotte (Strom of King's Thunder oppure Rime of Frostmaiden) le altre sono tutte da rimaneggiare, sopratutto quelle di liv alto. Io le compro per collezionismo, per avere spunti per la MIA campagna e non seguo assolutamente mai i binari "obbligati" . Ti do assolutamente ragione che si sarebbero dovuti sforzare maggiormente almeno per qualche dialogo di Vecna e meno buchi pesanti in tutta la storia. Che ce voi fa. Alla wizards occorre sistemare parecchie cose😅
@@giuseppesiena955 secondo me ci marciano troppo sulla passione dei DM a personalizzare le avventure 😉 Dovrebbero inoltre provare a osare di più, rompere lo schema aggancio + dungeon che sa molto da junk food con colpetto e via . Ne hanno da fare 😀
@@telodoioildungeon capisco che così buttata alla caciarona è più "vendibile" ai giocatori nuovi, più veloce e facile. Io al posto loro punterei ad una pubblicazione doppia (non estranea alle produzioni che hanno fatto ad esempio con Magic) una per "casual" come questa e una per "advamced"
@@giuseppesiena955magari differenziassero l'offerta così da accontentare gusti differenti. E visto il prezzaccio a cui la svendono in inglese sul portalone di ecommerce, credo che non sia un gran successo. Dovrebbero farsi delle domande sulla qualità di certi prodotti.
Per me le avventure su binario non sono male, cioè se mi dai un sandbox che ha una difficoltà variabile al mio livello ci sto ma perdere sessioni per rendermi conto che mi trovo davanti ad una difficoltà che non posso superare mi dispiacerebbe
ciao, sui gusti non discuto, quando iniziai a giocare a D&D mi interessavano solo i dungeon, ma dopo un po' i miei gusti sono cambiati ed ora amo più il senso d'avventura. Un binario se fatto con passione può andare bene, le sandbox invece non vanno bene a tutti poiché sono più difficili, ma stimolanti. A me non spiacerebbe che ci mettessero per prima cosa un po' di passione e come seconda variassero l'offerta. Bene il binario, bene l'antologico, ma anche qualcosa di altrettanto stimolante come avventure aperte, intrecci geopolitici, scontri tra eserciti, gestione di emergenze. Erano partiti bene con Becmi, ad alto livello cambiava l'orizzonte dell'avventura, qui invece siamo rimasti al tier1 ma con mostri più grossi :(
Bellissimo video complimenti... ho notato una cosa leggermente fastidiosa nei tuoi video: i rumori che aggiungi sono più alti rispetto alla tua voce. Secondo me se li abbassi un po' sarebbe meglio, ma forse è solo la mia opinione.
@@Prof_Nessuno grazie per il consiglio, purtroppo mi manca l'esperienza in questo campo e sto imparando un po' alla volta, l'audio e la sua gestione è un mio grosso problema 😉
Se devo spendere 50 euro per un'avventura che devo rimaneggiare completamente, piena di buchi e nemmeno particolarmente originale, preferisco farmela da me
@@alessandrovisintin2910 è anche il mio pensiero. Certo sulla mia valutazione inevitabilmente avranno influito i miei gusti, ma certe cose proprio non si possono leggere.
Che occasione sprecata! Mi chiedo come mai escono sempre avventure mediocri, forse fanno riferimento a un mercato di ragazzini, forse è il tipo di gioco che hanno in america? Non sò, sicuramente con i miei amici ho giocato cose molto più originali e intriganti. Peccato.
Ciao Giacomo, secondo me vi sono almeno 3 aspetti da considerare. 1) le avventure per D&D non hanno mai brillato per qualità narrativa e trama tranne alcune, la maggior parte sono dungeon ed è quello che ricerca il giocatore alla prima esperienza (a volte non solo). 2) Negli ultimi anni le risorse le hanno dedicate allo sviluppo di D&D 2024 ed hanno tralasciato sia l'Adventurers League, sia lo sviluppo di avventure lunghe per dedicarsi a raccolte antologiche di avventure, più facili da sviluppare e testare. 3) I dungeon piacciono ai software VTT, questa è una mia ipotesi, e si vendono meglio le licenze. Non lavorando in Wizards posso solo fare delle ipotesi da appassionato. Poi aggiungo un 4° punto, D&D è popolare, se alzano troppo la difficoltà di accesso, perdono questa popolarità, usano schemi semplici per un pubblico che non legge i manuali (forse questa è una cattiveria) ;)
le avventure di Pathfinder non le conosco, ma conosco alcune avventure su DMsGuild o su Kickstarter realizzate da italiani che trasmettono molta più passione ed attenzione per il particolari di questa. Magari sono a loro volta dei canaloni, ma quando le leggi senti la passione. Qui invece sembra abbiamo fatto un compitino per pubblicare qualcosa. Curiosamente la versione in lingua in inglese, sul noto portale di ecommerce, viene svenduta da settimane, qualche significato l'avrà!
Mi raccomando, non andate nella parte spoiler se dovete giocare questa avventura con il vostro DM a meno che il vostro DM non cambi sensibilmente alcuni passaggi narrativamente ridicoli 😀
Ecco i Capitoli:
0:00 Inizio
1:51 Presentazione libro
4:17 Trama in Sintesi
6:44 Struttura della Campagna
11:45 Multiverso in pericolo
15:15 The Rod of Seven Parts
18:24 I Segreti che piacciono a Vecna
23:42 E alla fine arriva Vecna
26:10 SPOILER
39:10 Valutazione Vecna L'Alba della Rovina
42:18 Saluti
Penso che con tutti gli appunti e spunti dati in questo video, nonostante le criticità segnalate, prenderò il manuale: potrebbe diventare molto interessante sviluppare roba homebrew da inserire nei punti che non funzionano.
Ahimè lho gia acquistata, concordo con il disappunto generale sull avventura. Alcuni spunti sono anche interessanti ma richiede un grosso lavoro da parte del DM per farla girare. Ennesima occasione sprecata.
Sì esatto, se avessi tempo, dato che l'ho acquistata, la giocherei, ma adesso proprio non c'ho voglia di mettermi a sistemarla. A mio gusto personale s'intende!
Bravo Lorenzo per la tua recensione. Non leggo la parte spoiler perché spero un giorno di giocarla (come giocatore) anche se mi sembra di capire che sia l'ennesima occasione persa da parte della Wizard di fare le cose "per bene". Detto questo, per colmare le tue lacune, Kas era il campione di Vecna, il suo migliore generale se non ricordo male che però poi finisce con il tradire il proprio Padrone. C'é un'avvantura di AD&D ambientata a Ravenloft, Vecna Reborn in cui i due soggetti sono ben spiegati. Si, per un brevissimo periodo anche Vecna è stato confinato nel semipiano del terrore ma poi (caso unico?) è letteralmente evaso!
Miska il Lupo-Ragno è invece il campione della Chaos Queen grande protagonista e nemica finale nel boxed set "Rod of seven parts" sempre per AD&D in cui anche li c'erano una serie di avventure volte alla ricerca dell'artefatto che era l'unico modo per uccidere la Regina del Caos.
@@giulianomichelon4437 ciao Giuliano, grazie per la tua integrazione. A maggior ragione sono rammaricato, Kas non dimostra l'intelligenza indicata nella scheda, ma viene trattato come un villain da cartone animato per bimbi.
grazie del contenuto, molto interessante, non me l'hai proprio venduta😅
Infatti Andrea, per fortuna non vivo con queste cose 😀
Comunque è tutto mio parere personale, quando inizia a giocare a D&D anni fa, se non mi infilavo all'interno di un dungeon mi sembrava di aver sprecato la serata. Ora se vi rimango per più di 3 sessioni divento claustrofobico. I gusti cambiano e probabilmente sono diventato più esigente.
Recensione stupenda!
Ciao carissimo,
seguo pedissequamente le tue recensioni. Tuttavia deve essermi sfuggita la tua recensione alla Maledizione di Stradh. Mi piacerebbe davvero sentire il tuo parere su quest'avventura epica. Ciao e grazie.
@@4nt0n104 ciao, on line qui sul tubo non ho nulla, ho solo quella sul blog, anzi più di una poiché ho fatto due run.
@ vado a cercare quella dunque. Grazie
@ però ci starebbe un bel video ;-)
Ciao bella recensione ma una domanda il mostruario aggiuntivo ed il bilanciamento degli incontri sono fatti bene? Perchè l'idea mia se mai la prendo è semplicemente inserire alcune parti nella mia campagna
ciao, ottima domanda, avevo girato una parte sul bestiario ma mi sono impaperato col ragionamento e alla fine ho tagliato quell'intervento. Il bestiario è di tutto rispetto, e interessante. 33 mostri con GS vario, quasi tutti sopra il 10 (tranne uno mi sembra).
I mostri sono belli, con l'unica pecca di tutte le avventure, non hanno la CA alta.
Sugli incontri non ti posso aiutare poiché non avendola giocata non ho la percezione della difficoltà. L'unico appunto te lo faccio sui dungeon, tranne un paio, sembrano per PG di basso livello ma con trappole e mostri più grossi.
Vanno bene per quei gruppi che hanno il gioco fermo ad aprire porte ed esplorare stanza per stanza, quando invece potrebbero fare buchi nei muri per raggiungere subito la stanza finale. Sono progettati non dal punto di vista da chi vi abita ma del tempo che devono impegnare il giocatore.
Lorenzo, mi sembra di ricordare che avessi scritto un articolo o fatto un video su come modificare un dungeon per evitare che gli incantesimi dei maghi troppo forti lo superassero con troppa facilità. Non lo ritrovo più! Come si intitolava?
@@GhiaccioSenape ciao, ciò che mi chiedi è un mio grande cruccio che ogni tanto tiro fuori ma su cui non ho mai realizzato video.
Il problema del fantasy alla D&D è che il mondo in cui vivono gli avventurieri non è mutato in funzione della potenza degli incantesimi. Quando è stata introdotta la polvere da sparo, i fucili, i cannoni, gli aerei, il sonar ed ora i droni, il mondo è cambiato e di conseguenza anche le contromisure ad essi.
Invece nel fantasy non ci sono contromisure efficaci, si fa finta vi siano ma nessuno ci spiega come funzionano.
Nel video che ho fatto come ospite a Scriptorama, ho accennato ad alcuni di questi particolari.
L'argomento è vastissimo, basterebbe analizzare quanto sia impattante invisibilità e volare, senza cercare incantesimi più potenti, per rendersi conto che non funziona nulla.
Anche nel nuovo manuale del DM di D&D 2024, pur avendo introdotto i bastioni (fortezze) non ne hanno tenuto conto.
Se non trovi qualcosa sul video di come progettare un dungeon ( ma la parte magica era poco approfondita) mi sa che per ora ho solo una bozza scritta nel blog e mai pubblicata poiché travolto dalle novità e recensioni 😉
@telodoioildungeon Lorenzo, sei mitico! Già solo questo messaggio è già quasi un articolo!
Ti ringrazio e aspetto che la tua bozza diventi un bel prontuario o una raccolta di suggerimenti.
Magari il DM potrebbe introdurre particolari schermatura magiche che rendono meno scontata l'efficacia degli incantesimi degli avventurieri nel dungeon. O semplicemente la magia potrebbe essere intesa come un flusso che non scorre ovunque con la stessa potenza.
Anche perché nel mio gruppo il druido, trasformandosi in lucertola ha quasi esplorato tutto il dungeon e il povero Master non sapeva più come fermarlo. Alla fine gli ha lanciato contro un falco e quattro gatti.
Ah! Il Mastero ero io.
@@GhiaccioSenape l'esempio che fai del druido è azzeccato, se si vive in un universo in cui delle creature possono trasformarsi in lucertola, penetrare a castello ed assassinare il re mentre dorme, quel mondo avrà sicuramente progettato una contromisura ma l'ambientazione non ce lo spiega e viene lasciato all'antipatia del DM bloccare l'iniziativa lecita del giocatore.
Esiste una sorta di patto narrativo non detto tra DM e Giocatori, io DM non vado a complicarmi la vita e a complicarvela pensando qualcosa che vi impedisca di giocare ed esprimervi ma voi non esagerate con i vostri poteri 😀
Dai prima o poi farò quel video, magari più di uno in cui espongo la mia idea partendo dagli incantesimi più semplici ;-)
@telodoioildungeon Fantastico! Lo aspetto!
Credo tu sia stato piuttosto deluso dalla pochezza della lore inserita. A mia esperienza a parte Curse of Strahd come hai citato e vecchie mai tradotte (Strom of King's Thunder oppure Rime of Frostmaiden) le altre sono tutte da rimaneggiare, sopratutto quelle di liv alto. Io le compro per collezionismo, per avere spunti per la MIA campagna e non seguo assolutamente mai i binari "obbligati" . Ti do assolutamente ragione che si sarebbero dovuti sforzare maggiormente almeno per qualche dialogo di Vecna e meno buchi pesanti in tutta la storia. Che ce voi fa. Alla wizards occorre sistemare parecchie cose😅
@@giuseppesiena955 secondo me ci marciano troppo sulla passione dei DM a personalizzare le avventure 😉
Dovrebbero inoltre provare a osare di più, rompere lo schema aggancio + dungeon che sa molto da junk food con colpetto e via . Ne hanno da fare 😀
@@telodoioildungeon capisco che così buttata alla caciarona è più "vendibile" ai giocatori nuovi, più veloce e facile. Io al posto loro punterei ad una pubblicazione doppia (non estranea alle produzioni che hanno fatto ad esempio con Magic) una per "casual" come questa e una per "advamced"
@@giuseppesiena955magari differenziassero l'offerta così da accontentare gusti differenti.
E visto il prezzaccio a cui la svendono in inglese sul portalone di ecommerce, credo che non sia un gran successo. Dovrebbero farsi delle domande sulla qualità di certi prodotti.
Per me le avventure su binario non sono male, cioè se mi dai un sandbox che ha una difficoltà variabile al mio livello ci sto ma perdere sessioni per rendermi conto che mi trovo davanti ad una difficoltà che non posso superare mi dispiacerebbe
ciao, sui gusti non discuto, quando iniziai a giocare a D&D mi interessavano solo i dungeon, ma dopo un po' i miei gusti sono cambiati ed ora amo più il senso d'avventura.
Un binario se fatto con passione può andare bene, le sandbox invece non vanno bene a tutti poiché sono più difficili, ma stimolanti. A me non spiacerebbe che ci mettessero per prima cosa un po' di passione e come seconda variassero l'offerta.
Bene il binario, bene l'antologico, ma anche qualcosa di altrettanto stimolante come avventure aperte, intrecci geopolitici, scontri tra eserciti, gestione di emergenze. Erano partiti bene con Becmi, ad alto livello cambiava l'orizzonte dell'avventura, qui invece siamo rimasti al tier1 ma con mostri più grossi :(
Bellissimo video complimenti... ho notato una cosa leggermente fastidiosa nei tuoi video: i rumori che aggiungi sono più alti rispetto alla tua voce. Secondo me se li abbassi un po' sarebbe meglio, ma forse è solo la mia opinione.
@@Prof_Nessuno grazie per il consiglio, purtroppo mi manca l'esperienza in questo campo e sto imparando un po' alla volta, l'audio e la sua gestione è un mio grosso problema 😉
Se devo spendere 50 euro per un'avventura che devo rimaneggiare completamente, piena di buchi e nemmeno particolarmente originale, preferisco farmela da me
@@alessandrovisintin2910 è anche il mio pensiero.
Certo sulla mia valutazione inevitabilmente avranno influito i miei gusti, ma certe cose proprio non si possono leggere.
Che occasione sprecata! Mi chiedo come mai escono sempre avventure mediocri, forse fanno riferimento a un mercato di ragazzini, forse è il tipo di gioco che hanno in america? Non sò, sicuramente con i miei amici ho giocato cose molto più originali e intriganti. Peccato.
Ciao Giacomo, secondo me vi sono almeno 3 aspetti da considerare.
1) le avventure per D&D non hanno mai brillato per qualità narrativa e trama tranne alcune, la maggior parte sono dungeon ed è quello che ricerca il giocatore alla prima esperienza (a volte non solo).
2) Negli ultimi anni le risorse le hanno dedicate allo sviluppo di D&D 2024 ed hanno tralasciato sia l'Adventurers League, sia lo sviluppo di avventure lunghe per dedicarsi a raccolte antologiche di avventure, più facili da sviluppare e testare.
3) I dungeon piacciono ai software VTT, questa è una mia ipotesi, e si vendono meglio le licenze.
Non lavorando in Wizards posso solo fare delle ipotesi da appassionato.
Poi aggiungo un 4° punto, D&D è popolare, se alzano troppo la difficoltà di accesso, perdono questa popolarità, usano schemi semplici per un pubblico che non legge i manuali (forse questa è una cattiveria) ;)
Ecco perche é meglio spendere 60€ e comprare le avventure di pathfinder.
le avventure di Pathfinder non le conosco, ma conosco alcune avventure su DMsGuild o su Kickstarter realizzate da italiani che trasmettono molta più passione ed attenzione per il particolari di questa. Magari sono a loro volta dei canaloni, ma quando le leggi senti la passione. Qui invece sembra abbiamo fatto un compitino per pubblicare qualcosa.
Curiosamente la versione in lingua in inglese, sul noto portale di ecommerce, viene svenduta da settimane, qualche significato l'avrà!