La fortezza in mezzo al Mediterraneo: Castel Maniace tra Bizantini, Arabi, Normanni e Federico II
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- Опубликовано: 28 авг 2024
- A Siracusa Castel Maniace rappresenta un caso di studio straordinario di architettura militare, non disgiunta anche da una funzione signorile di rappresentanza.
Il video è realizzato con studenti e studentesse della scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'università di Catania (diretta dal professor Daniele Malfitana), che ha sede proprio ad Ortigia. Si tratta di una delle attività di laboratorio tenuto da Angelo Cimarosti, direttore di ArchaeoReporter, sulla produzione di video per comunicare l'archeologia.
L'attuale castello fondato per volontà di Federico II di Svevia tra il 1232 e il 1240 (assieme ai castelli di Augusta e di Catania) nacque dove si poteva controllare l'accesso strategico al porto. Si ritiene che un punto così fondamentale per la difesa di Siracusa non potesse non essere presidiato già in età ellenistica, ma le tracce archeologiche, se esistenti, sono obliterate dalle strutture successive. Nell'XI secolo il protospatario bizantino Maniace fece costruire o rafforzare evidentemente (dal toponimo) una fortezza, dove erano passati anche gli Arabi. La struttura federiciana è a pianta quadrata, con le torri angolari. All'interno, splendide volte a crociera, che richiamano anche alle abbazie cisterciensi. Poi l'arrivo degli spagnoli, i Borboni, l'Italia unita. La polvere da sparo e i cannoni, con la fortezza che si ampia nelle epoche successive con i suoi bastioni sempre adattati alla trasformazione bellica. Le cannoniere restano ora a dominare, affascinanti, l'ingresso a Siracusa. Ma le testimonianze archeologiche, sia pur non "dirette", indicano la ricchezza della città in antichità, e entrano comunque nella storia di Castel Maniace: al museo archeologico Paolo Orsi una grande scultura di Asclepio, con le successive scritte in spagnolo, ci porta all'epoca della dominazione straniera. Inoltre, una scultura in bronzo ellenistica di un Ariete, delle due che ornavano l'ingresso del castello, è ancora visitabile al museo archeologico di Palermo, mentre l'altra è perduta per sempre.
Vi seguo sempre con piacere e interesse. Bravissimi! Venite a Benevento. Dateci una mano a valorizzare un patrimonio fantastico che non conosce quasi nessuno
In realtà stiamo già girando da quelle parti... Non vediamo l'ora di raccontare anche Benevento
@@ArchaeoReporter Ben magro il contenuto di questo filmato.Come minimo mi sarei aspettato una vista aere.della fortezza e dei dintorni ,una tavola geografica per vedere dove è situato e qualche solida notizia storica invece dei soliti discorsi improvisati, che ci danno un esemplare di quanto male gli Italiani parlino la loro bella favela
@@ezzovonachalm9815 Mi fa piacere che si sia abituato ai nostri filmati dal drone. Questa volta eravamo nell'ambito di una lezione e non potevamo farlo volare. Per il resto rispetto il suo giudizio anche se non lo condivido troppo. Cordialmente
Molto, molto, molto bello
Le riprese ottime valorizzano la costruzione. Posto molto suggestivo
E’una visione paradisiaca,e’uno splendore in tutto e per tutto, la fortezza,il mare e il cielo sono un connubio meraviglioso.l’arte araba e’un altra mia passione e in Sicilia c’e ne’parecchia da vedere e ammirare.Il video poi……🥰🥰🥰🥰🥰
☺️
Ma in età Ellenistica cosa c'era al posto del Castello? Parte del Palazzo Reale/Pretorio? Sono stati fatti dei saggi?
In realtà la fortezza ellenistica è ipotetica, non ci sono evidenze archeologiche. Saggi di scavo sicuramente durante i restauri. L’antiquarium del castello espone soprattutto materiale ceramico medievale e post-medievale . Se non erro ci scavò anche Paolo Orsi ma vado a memoria. Qui un link interessante da google scholar d1wqtxts1xzle7.cloudfront.net/38650013/bares_m_castello_maniace-libre.pdf?1441231258=&response-content-disposition=inline%3B+filename%3DIl_Castello_Maniace_di_Siracusa_Stereoto.pdf&Expires=1681836998&Signature=BwawATVE3eyBwNtAaKKBNECbRXrgt9McGFljz4h5TlCO9g5QqBHCtqwqVXuzX7ArZqbOt3ZGM1eu8d-r~qsDloN~cYNDKSqm1MSSnYUo5KM2MdtiJorU1TtN1jO5~guHwotIfoIoNbylZmKKRY3VdlTa4HTTZhyxpTJ0FQs6LdM3myU9ExeLnppkpv5n9FzEHEx93nh7IRm-bINQRvGWZSwjeCBFXTTIyp3MG7If6O9jqsEwB6FlZvGT~rHbIWZkaCquAqfjx1a8htFLZTzFEuen03AZvHP1u7ueEV81Y3Mg3NjH1d8RJw0UgIiXbQI5tuIs6qMHhg29Rh5Hww-4Gw__&Key-Pair-Id=APKAJLOHF5GGSLRBV4ZA
in realtà le fonti antiche riportavano il Temio di Hera in quel posto nel 3 sec. a.C., poi Cicerone ci dice che nel 1 sec. a.C. qui si trovava la dimora del governatore romano Verre che spoliò Siracusa dei suoi tesori più belli. L'archeologo Voza negli scavi di fine secolo scorso asseriva di aver trovato lo stilobate del Tempio sotto il Castello
Forse dovreste informarvi
meglio.
@antoniorandazzo6814 se ha voglia può aiutarci. Conosce scavi archeologici recenti nell’area con evidenze ellenistiche?
6:10
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