Il Libro dei Giudici (1/3) - Benedikt Peters
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- Опубликовано: 9 фев 2025
- Il Libro dei Giudici (1/3) - Benedikt Peters
Oratore: Benedikt Peters (Arbon - Svizzera)
Serie di studi biblici tenuti presso l’Assemblea Cristiana Evangelica Via dei Mandorli, 25 - 20090 Cesano Boscone (MI).
La data dello studio è presumibilmente prima del marzo del 1990, come si può evincere dall'articolo presente sulla rivista mensile: “il cristiano” marzo 1990 - pag. 106).
SCHEMA DELLO STUDIO:
1) Il posto del libro dei giudici nel canone della Bibbia
2) Lo scopo e il messaggio del libro dei giudici
3) Quali sono i contenuti del libro dei giudici
Il libro dei Giudici è costruito in tre parti, con tre titoli:
1) La prima parte è una introduzione e ha come titolo: il seme malvagio (Giudici 1:1 a 3:7)
2) La seconda parte è la parte centrale e ha come titolo: I frutti malvagi che ritardano a crescere. I frutti malvagi che non sono ancora arrivati, ma arriveranno perché il Signore manderà dei risvegli, tramite i giudici che ritarderanno l’arrivo dei frutti malvagi (Giudici 3:8 a 16).
3) E nella terza parte, che è l'appendice di questo libro, vediamo i frutti malvagi già sbocciati (Giudici, capp. 17 a 21)
La prima parte è fatta di due introduzioni dove vediamo il seme malvagio nel popolo di Dio
a) prima introduzione va da Giudici 1:1 a 2:5.
b) seconda introduzione va da Giudici 2:6 a 3:7.
In queste due introduzioni ci sono due tipi di peccato tra il popolo
a) Nella prima introduzione, il primo peccato è la trascuratezza, il popolo pecca non facendo ciò che dovrebbe fare (Giacomo 4:17)
b) Nella seconda Introduzione, il secondo peccato è che il popolo fa il male, invece di servire Dio, che sarebbe fare il bene, servono i falsi dei e questo vuol dire fare il male.
Tutto comincia per la trascuratezza e poi piano piano cresce fino a fare le opere del male Dio ci ha dato ogni cosa per essere benedetti in Cristo e per crescere e progredire (2 Pt. 1:3-9).
Nel libro dei Giudici, anziché crescita c’è decrescita:
Nel capitolo 1 abbiamo quattro passi discendenti, quattro scalini verso il basso.
1) Primo passo: il popolo di Dio al principio faceva quello che Dio voleva, la volontà del Signore (Giudici 1:1-4)
2) Secondo passo: in seguito vediamo che il popolo fa solo in parte la volontà di Dio, a causa dell’incredulità (Giudici 1:5-19)
3) Terzo passo: poi piano piano scivola e inizia in parte a fare la volontà dei cananei (Giudici 1:20-30)
4) Quarto passo: infine purtroppo gli israeliti cominciano a fare totalmente la volontà dei cananei e sono totalmente soggetti ai nemici (Giudici 1:32, 34, 35)
Ora passiamo dalla parte 1 (introduzione) alla parte 3 (appendice) di questo libro
L'introduzione ci parla del seme malvagio, invece nell'appendice vediamo il frutto del male già sviluppato e maturato.
Nel capitolo 17 e 18 abbiamo la prima parte dell'appendice.
Questi due capitoli (17-18) ci mostrano due cose
1) I leviti che erano dei sacerdoti santificano gli idoli, stanno vivendo nell’idolatria.
2) La tribù di Dan che conquistava la terra e distruggeva i popoli, anziché vivere in quella terra per servire Dio, viveva invece nell’idolatria (Giudici 18:30-31)
I capitoli 17 e 18 ci mostrano che il rapporto con Dio era rotto.
E quando il rapporto con Dio è rotto anche il rapporto con i fratelli è rotto automaticamente (capp. 20 e 21).
Nel capitolo 19 abbiamo adulterio nella casa dei leviti (rapporto rotto con il Signore)
nel capitolo 19 ci viene parlato di uno stupro proprio nella casa e nella città dei leviti (rapporto rotto fra le persone)
E nel capp. 20 e 21 c'è la guerra civile, cioè la guerra fratello contro fratello.
Quindi in queste due appendici vediamo la sbocciatura del frutto del male che ha prodotto a) il rapporto rotto con Dio e il b) il rapporto rotto tra fratello e fratello e questo significa la rovina.
E questa è la storia della Grazia di Dio.
Nel primo libro di Samuele Dio stesso introduce il suo re e poi lo salva.
E questo è quello che Dio ha fatto mandando il suo Figlio Gesù Cristo.
Che possiamo imparare a fidarci, a credere pienamente nel nostro Dio, per essere aggrappati a Cristo e lasciare che Lui ci governi, ci guidi nella nostra vita personalmente e come assemblea.
Chi è Benedikt Peters?
La mia testimonianza: • La mia Testimonianza ... . Cittadino svedese, nato nel 1950 a Helsingfors/Helsinki (Finlandia), residente in Svizzera dal 1960, sposato dal 1978, quattro figli, residente ad Arbon sul Lago di Costanza. Dal 1974 al 1977 ha frequentato una scuola biblica e missionaria in Svizzera. Dal 1980 al 1985 ha studiato filologia greca ed ebraica all'Università di Zurigo. Dal 1986 al 1993 è stato editore presso una casa editrice cristiana. Dalla primavera del 1993 è a tempo pieno nel servizio come insegnante della Bibbia in tutta l'area di lingua tedesca e nell'Europa meridionale e orientale. È autore di numerosi libri su argomenti biblici teologici e storici.
Per informazioni: investigarelescritture@gmail.com