Muzio Clementi: Gradus Ad Parnassum - Studio n. 96

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  • Опубликовано: 10 янв 2025

Комментарии •

  • @wamozart6055
    @wamozart6055 5 лет назад +3

    Gentile Tiberius, lei parla di discreta esecuzione e di mancata intonazione drammatica, con relativa omissione di 'accenti dinamici'. Ma forse non conosce bene la tecnica pianistica e l'uso del peso. Questo è uno studio espressivo e non brillante e percussivo. L'uso perfetto del peso che il pianista Medori adopera restituisce magistralmente la scrittura Clementina, basata sul bel suono, innanzitutto come aspetto estetico, poi come esigenza stilistica. Non scomoderei il pianista Pollini, visto che i confronti ad alti livelli sono superflui e anche di cattivo gusto.

  • @laracogan6704
    @laracogan6704 11 лет назад

    Discreta esecuzione? Questa esecuzione e' brillante! Franco Medori e' tra l'altro uno dei piu' grandi maestri

  • @bluinfinit1
    @bluinfinit1 8 лет назад

    Ancora non mi capacito di aver fatto una masterclass con questo grandissimo Maestro!

  • @AlbertoFerro
    @AlbertoFerro 12 лет назад

    Cioè va, questa è la perfezione!

  • @woffolo
    @woffolo 7 лет назад

    Grande esecuzione veramente

  • @Nessuno777
    @Nessuno777  12 лет назад

    si, è un cd fonit cetra CDC 54 AAD. non so se si trova ancora

  • @AlbertoFerro
    @AlbertoFerro 11 лет назад

    Perfezione nelle note intendo dire, scusa :)

  • @Barbapippo
    @Barbapippo 13 лет назад

    Bella esecuzione... hai per caso anche gli altri 99 studi dell'integrale degli allievi di Vitale?

  • @Nessuno777
    @Nessuno777  12 лет назад

    ti ho mandato il link di rapidshare del cd in questione, non so se ti è arrivato perché youtube ha delle restrizioni. nel caso mandami un'email

  • @Nessuno777
    @Nessuno777  13 лет назад

    no, ho soloi 23 studi dell'esame di compimento medio

  • @Tiberius717
    @Tiberius717 12 лет назад

    Non esageriamo... nel complesso discreta esecuzione, ma è tutto appiattito sul forte, ci sono mezzoforti e fortissimi nella partitura che qui non si sentono affatto, in generale poi manca l'intonazione di alta drammaticità richiesta dal carattere dello studio e da uno dei non molti casi in cui Clementi sceglie la tonalità minore. Pensa il Gradus nelle mani di Pollini... quella sì che sarebbe la perfezione!