Ciao donna simpatica complimenti anchio metto la calce liguida nelle ulive stanno veramente una meraviglia portano allegria nel terrono vedere tutti i tronchi dulivo bianche sembrano come una sposina con la ceara bianca ok ciao buon natale bacini
Grazie! molto utile. Secondo lei, Angela, è utile anche per prevenire la Bolla del Pesco? Sto trattando ogni 10/15 giorni i miei alberelli da frutto con Olio di Lino per proteggerli, ma soprattutto il pesco non vorrei anche quest'anno venisse attaccato dall'orribile bolla! Grazie mille, Daniela
Ciao Daniela, fai bene ad usare l'olio di lino per le tue piante (magari non tutti questi trattamenti che non servono più di tanto) perchè è un ottimo insetticida naturale, tuttavia trova impiego per la cocciniglia, gli afidi e gli acari. La bolla del pesco è un fungo che specialmente in primavera con un tasso di umidità elevata si sviluppa causando alle foglie o anche ai frutti delle vere e proprie deformazioni. Il trattamento preventivo che bisogna fare è verso la fine di novembre, alla caduta delle foglie con ( l'ossicloruro di rame o la poltiglia bordolese entrambi utilizzati in agricoltura biologica).Il consiglio è semmai dovessi vederle è quello di andare a togliere quelle foglie danneggiate che vanno bruciate in quanto rimanendo sul terreno riacutizzano il problema.A presto Angela
Buongiorno adesso è tardi per trattare delle piante di un paio di anni? Meglio aspettare l autunno? È rischioso farlo ora che si sono già risvegliate? Cosa potrebbe comportare?
Salve Angela ho un ciliegio giovane che ho piantato un anno fà! questo anno ho notato uno scrotecciamento un pò interessante del 30% del tronco in basso verso in terreno, posso fare il trattamento con POLTIGLIA BORDOLESE; E POI CALCE CONE SI ASCIUGA!
Ho un melograno a cui seccandosi le si è squamata la corteccia del tutto....quest'anno ha dato molti frutti,ma ho paura che senza la sua protezione(corteccia) si possa seccare...la scorsa estate pullulava di formiche.Come posso fare? grazie
Ciao Super Mario, premetto che avrei bisogno di vedere le foto della pianta per rendermi conto se la superficie è poca oppure è estesa e soprattutto capire come mai si è squamata la corteccia. Per essere accaduto questo alla pianta probabilmente è stata attaccata inizialmente da una qualche patologia fungina che ha provocato la manifestazione che mi hai descritto. Se hai possibilità mandami le foto in dettaglio del problema o via facebook o via mail. Anche perchè vorrei farti qualche domanda specifica prima di dirti come intervenire. La presenza delle formiche era dovuta al fatto che non avendo la corteccia l'albero era totalmente indifeso.facebook.com/ArteAllegra.e.non.solo/?ref=bookmarks angela.allegra.arte@gmail.com
Ciao Salvo il trattamento con la poltiglia bordolese io lo faccio tra dicembre e gennaio. Mentre il trattamento con la calce io lo faccio sempre in primavera. Le dosi della poltiglia bordolese sono in genere 20gr per litro di acqua. Ti consiglio però di chiedere sempre al tuo negoziante di fiducia.
Questo trattamento vale per ogni albero? Nel mio caso ho una quercia con dei rami secchi e radici attaccate da qualche malattia fungina. Grazie e bel video
Ciao Giacomo, la rogna è malattia batterica che si verifica soprattutto in primavera, in presenza di acqua e clima mite, ed è agevolata dalle punture di insetti, in particolare della mosca dell’olivo, che permettono al batterio di penetrare i tessuti della pianta. Per contrastarlo in modo efficace è importante un intervento tempestivo con metodi biologici, in agricoltura biologica per contrastare la rogna dell’ulivo è ammesso soltanto l’utilizzo del rame, in particolare di poltiglia bordolese e ossicloruri di rame tuttavia devono essere tempestivi. Per questo dico sempre che occorre la prevenzione. I sali di rami hanno una funzione di fungicida e la rogna è un attacco batterico. La calce idrata viene impiegata soprattutto per effettuare trattamenti sui tronchi e sui rami, questa protegge le piante dagli insetti parassiti.
Ho un albero di melo che fa della schiuma bianca e non produce frutti Ho fatto un trattamento con il bicarbonato di sodio ma senza risultati anzi ora ci sono foglie malate. In che periodo bisogna imbiancare i tronchi con la calce? Grazie
Ciao Luigi, prima di dirti come intervenire ti chiedo di inviarmi alcune foto del tuo albero di melo facebook.com/ArteAllegra.e.non.solo/?ref=bookmarks
Lo avevo intuito. Allora, io sono cresciuta tra gli agrumi e la pratica della calce sugli alberi l'ho vista ed imparata sugli agrumi quando ero bambina. Ma va fatta in primavera come ti ho detto prima adesso non ha senso, andrebbe via con le piogge. Scusa una domanda di dove sei?
Ciao,io lo fatta oggi e o usata calce in polvere ,dalla ferramenta ,e o aggiunto un pizzico di rame poltiglia bordolese, che ne pensi o fatto bene o male,grazie.
Ciao Cesare, come ho specificato nel video, la poltiglia bordolese va usata in inverno per proteggere i tronchi ed in generale le piante da attacchi fungini. Mentre la calce la utilizzo in primavera. Non ha senso mescolarle insieme perchè già la poltiglia bordolese è ottenuta dalla neutralizzazione del solfato rameico con l'idrossido di calcio.
Ho una campagna impiantata a percoche in cui nonostante abbia effettuato i trattamenti a dovere si manifesta la gommosi. Potrebbe essere una soluzione spennellare la calce sui tronchi? Si tratta di alberi molto vigorosi e proprio per questo forse i trattamenti normali non bastano.
Ciao Antonio purtroppo la gommosi delle drupacee o corineo è una condizione caratteristica in cui la linfa fuoriesce da una ferita nell'albero. Di solito si verifica quando l'albero ha un cancro perenne o batterico. I trattamenti vanno eseguiti usando prodotti rameici, come ossicloruro di rame; in autunno quando la pianta ha perso completamente le foglie si può usare anche la poltiglia bordolese. E' molto importante non mescolare i principi attivi fra di loro. Se però nonostante tu come mi hai detto hai fatto già tutti i trattamenti necessari e non hai notato miglioramenti, la sola calce serve a poco ...tuttavia puoi provare lo stesso! Ti consiglio di rimuovere la gommosi presente, pulire molto bene con attrezzi ben disinfettati, le zone interessate e spennella la calce, chissè che possa trovare miglioramento...fammi sapere
Ciao Claudio, non esiste una dose di calde da usare, tu ti devi regolare in questo modo: aggiungi la calce nell'acqua a poco per volta e mescolala aiutandoti con un bastone in genere io utilizzo un vecchio manico di scopa, mi raccomando di usare un paio di guanti e di fare attenzioni agli occhi, poichè è molto irritante! Man mano che questa si scioglie tu aggiungine ancora, la miscela finale deve essere a consistenza lattiginosa, se la fai troppo densa non riesci a strofinarla negli alberi.
@@arteallegra si è vero ma lo vedo molto attaccato dalle formiche e dalle cocciniglie ma a queste sono forse riuscita a mettere rimedio, dopo anni di lotta. Restano le formiche che mi sembrano molto aggressive forse è quella argentina. Inoltre anni fa, forse la neve ha provocato una lesione tra due grossi rami e qui ho provveduto (dopo aver pulito) con del vinavil e un po'di bordolese. Ogni tanto si aggiunge la processionaria... Insomma capisco che è forte ma cerco di dargli le cure possibili, per questo ho pensato di fare la calce contro le formiche che lo stanno assalendo
La calce funziona abbastanza bene, tuttavia dopo un pò di tempo alcune formiche, le più resistenti, si adattano a questa sostanza e cdi conseguenza diventa innocua.
Salve ho un ciliegio nano di 2 anni sopra tiene già un fungo di preciso nn so il nome mettendo questa calce lo elimino e posso mettere la calce ad novembre?grazie mille in anticipo
Ciao Nello sarebbe meglio che tu mi inviassi qualche foto in modo da poterti essere gi aiuto. Contattami su facebook oppure nella e-mail facebook.com/ArteAllegra.e.non.solo/?ref=bookmarks e-mail: angela.allegra.arte@gmail.com
Un venditore di prodotti chimici per agricoltura mi ha detto che l'uso della calce è una inutile stupidaggine. Ovviamente deve vendere i suoi prodotti, perciò non mi fido. Ho preparato del latte di calce, aggiungendo un po' di zolfo, per stanare gli antonomi che mi stanno mangiando gli alberi di fico. Quella che mi è avanzata, l'ho spruzzata su una pergola di viti, anche sui grappoletti che stanno nascendo. Ora però ho paura che i grappoli incalciati non riescano a crescere. E' il caso che gli dia una bella lavata d'acqua?
Ciao Roberto, che sia o meno come ti ha detto " una stupidaggine" non sta a me giudicare, io però posso darti la mia esperienza personale che mi è stata insegnata e che continuo a fare da sempre per i miei alberi, viti comprese; tuttavia va messa solamente sul tronco, mai nè sulle foglie e soprattutto sui frutti. Un'altra cosa: perchè hai mescolato calce e zolfo? come ho sempre detto la poltiglia bordolese va usata a riposo vegetativo. Fai un lavaggio alle foglie e ai grappoli. Se mi consenti, la prossima volta chiedimi prima di fare queste operazioni !!!
Velocissima e precisa: grazie! Avevo preparato la calce per spruzzarla nei buchi dell'antonomo, contro il quale finora esiste solo l'operazione di disturbo. Avendo una busta di zolfo da alcuni anni, l'ho aggiunta per disturbare maggiormente. Poi, quello che mi è avanzato, l'ho letteralmente "buttato" sulle viti. Giuro che non lo faccio più. Stasera, idrante in mano ...
Non vi è una quantità specifica , perché dipende molto da numero di piante da trattare. Devi ottenere una miscela lattiginosa in modo da poter essere passata con una pennellassa
Hai detto di tutto addirittura la storia di essa tranne che la praticità, quello che serve veramente ossia un minimo di proporzioni tra acqua e grassello per poter raggiungere almeno la minima consistenza del latte di calce... uno che non sa niente ma lo vuole fare si va bene grazie della storia ma la praticità la si vuole dire!?
Buonpomeriggio Stefano, nel video è spiegato i motivi per cui io la utilizzo e dare informazioni sulla sua origine serve anche per soddisfare la curiosità, non basta dire il suo nome perchè tutti sappiano da dove derivi. Per quanto riguarda le dosi non cè una vera e propria pesatura come avrai certamente ascoltato dal video dico che deve avere una consistenza pastosa. Inoltre come in tutti i miei video, questo compreso, invito chi ha delle domande specifiche a contattarmi su facebook ed io rispondo a ogni dubbio. Come vedi c'è soluzione per tutto !
@@arteallegra e per avere una consistenza pastosa volete dire anche a grandi linee quali sarebbero le dosi da utilizzare!? chi va alla ricerca di questi video significa che incuriosito perchè forse vorrebbe mettere anche in pratica... arrivate a dire addirittura anche la storia e poi quante dosi bisogna usare neanche l'ombra... non dite ne il periodo in cui si possa fare, quanto per asciugarsi, fino a che altezza, ecc. ma anche solo un accenno non ci vuole tanto, ma la storia invece si...poca professionalità e concretezza (soprattutto in questo campo)..va bene in bocca al lupo col vostro sito!
Stefano non è mia consuetudine puntualizzare, ma non posso dare le dosi perchè dipende anche se la calce è fresca oppure secca. Tuttavia con l'affermare di una consistenza pastosa si intende simile allo yogurt. E poi non è vero che non dico il periodo in cui va fatta, poichè specifico "a fine inverno". Inoltre a proposito dell'altezza do anche questa informazione infatti specifico sia su tutto il tronco che alla base dei rami principali. Come vedi indirettamente ho risposto alle tue domande !!!
Tranquillo Stefano, ti saluto con un esempio ... quando andiamo ad una mostra di quadri, non proviamo tutti la stessa emozione vedendoli anche se le tele appartengono ad un pittore importante.
Condivido in pieno complimenti
Grazie molto gentile x aver risposto subito
Grazie.
Ciao donna simpatica complimenti anchio metto la calce liguida nelle ulive stanno veramente una meraviglia portano allegria nel terrono vedere tutti i tronchi dulivo bianche sembrano come una sposina con la ceara bianca ok ciao buon natale bacini
Ricambio gli auguri ^-^
Ottimo video grazie mille
Grazie! molto utile. Secondo lei, Angela, è utile anche per prevenire la Bolla del Pesco? Sto trattando ogni 10/15 giorni i miei alberelli da frutto con Olio di Lino per proteggerli, ma soprattutto il pesco non vorrei anche quest'anno venisse attaccato dall'orribile bolla! Grazie mille, Daniela
Ciao Daniela, fai bene ad usare l'olio di lino per le tue piante (magari non tutti questi trattamenti che non servono più di tanto) perchè è un ottimo insetticida naturale, tuttavia trova impiego per la cocciniglia, gli afidi e gli acari. La bolla del pesco è un fungo che specialmente in primavera con un tasso di umidità elevata si sviluppa causando alle foglie o anche ai frutti delle vere e proprie deformazioni. Il trattamento preventivo che bisogna fare è verso la fine di novembre, alla caduta delle foglie con ( l'ossicloruro di rame o la poltiglia bordolese entrambi utilizzati in agricoltura biologica).Il consiglio è semmai dovessi vederle è quello di andare a togliere quelle foglie danneggiate che vanno bruciate in quanto rimanendo sul terreno riacutizzano il problema.A presto Angela
Si può fare in primavera
si
Ciao e grazie mille delle preziose info. Posso utilizzare il grassello di calce? Devo diluirlo?
Grazie a te, certamente che puoi usarla
Grazie mille! Ottimo video. Ho un dubbio, posso mettere la poltiglia Bordolese a fine di aprile/ inizio di maggio?
Ciao Cassiane, la poltiglia bordolese va usata esclusivamente a fine inverno.
@@arteallegra ok grazie! Obrigada ❤🙏🌿
Buongiorno adesso è tardi per trattare delle piante di un paio di anni? Meglio aspettare l autunno? È rischioso farlo ora che si sono già risvegliate? Cosa potrebbe comportare?
Certamente che puoi mettere la calce anche adesso, il trattamento viene fatto al tronco
Salve Angela ho un ciliegio giovane che ho piantato un anno fà! questo anno ho notato uno scrotecciamento un pò interessante del 30% del tronco in basso verso in terreno, posso fare il trattamento con POLTIGLIA BORDOLESE; E POI CALCE CONE SI ASCIUGA!
Ciao Maurizio mi puoi inviare la foto del particolare nella mia mail , prima di consigliarti angela.allegra.arte@mail.com
Si può usare su tutte le piante sia frutto che ulivi ?
Si
Mi scusi adesso sono infortunato ad un braccio ma la calce si può mettere anche a Marzo ?
Si certamente
Grazie di tutto
Ho un melograno a cui seccandosi le si è squamata la corteccia del tutto....quest'anno ha dato molti frutti,ma ho paura che senza la sua protezione(corteccia) si possa seccare...la scorsa estate pullulava di formiche.Come posso fare? grazie
Ciao Super Mario, premetto che avrei bisogno di vedere le foto della pianta per rendermi conto se la superficie è poca oppure è estesa e soprattutto capire come mai si è squamata la corteccia. Per essere accaduto questo alla pianta probabilmente è stata attaccata inizialmente da una qualche patologia fungina che ha provocato la manifestazione che mi hai descritto. Se hai possibilità mandami le foto in dettaglio del problema o via facebook o via mail. Anche perchè vorrei farti qualche domanda specifica prima di dirti come intervenire. La presenza delle formiche era dovuta al fatto che non avendo la corteccia l'albero era totalmente indifeso.facebook.com/ArteAllegra.e.non.solo/?ref=bookmarks angela.allegra.arte@gmail.com
Posso dare la calce anche al nespolo ora a i frutti..grazie mille
Puoi fare tutti gli alberi ma ti consiglio a fine inverno
Ciao quali sono le dosi x la poltiglia bordolese sui tronchi?
Si può dare anche adesso o solo in autunno?
Ciao Salvo il trattamento con la poltiglia bordolese io lo faccio tra dicembre e gennaio. Mentre il trattamento con la calce io lo faccio sempre in primavera. Le dosi della poltiglia bordolese sono in genere 20gr per litro di acqua. Ti consiglio però di chiedere sempre al tuo negoziante di fiducia.
Questo trattamento vale per ogni albero? Nel mio caso ho una quercia con dei rami secchi e radici attaccate da qualche malattia fungina. Grazie e bel video
Ti ringrazio.... questa pratica si può eseguire con tutti gli alberi.
Per quanto riguarda la rogna da alberi ulivo posso usare la calce nebulizzata? Dopo aver fatto un trattamento con sali di rame.
Ciao Giacomo, la rogna è malattia batterica che si verifica soprattutto in primavera, in presenza di acqua e clima mite, ed è agevolata dalle punture di insetti, in particolare della mosca dell’olivo, che permettono al batterio di penetrare i tessuti della pianta. Per contrastarlo in modo efficace è importante un intervento tempestivo con metodi biologici, in agricoltura biologica per contrastare la rogna dell’ulivo è ammesso soltanto l’utilizzo del rame, in particolare di poltiglia bordolese e ossicloruri di rame tuttavia devono essere tempestivi. Per questo dico sempre che occorre la prevenzione. I sali di rami hanno una funzione di fungicida e la rogna è un attacco batterico. La calce idrata viene impiegata soprattutto per effettuare trattamenti sui tronchi e sui rami, questa protegge le piante dagli insetti parassiti.
Si può fare pure nelle piante di pino? Grazie
Si, ma a quale scopo?
Buongiorno signora , volevo sapere se va bene passare la calce agli ulivinel mese di giugno. Grazie
Ciao Ferdinando tranquillo puoi passare la calce, anzi il bianco riflette la luce solare e i tronchi riscaldano meno.
Questo trattamento è possibile farlo su tutti gli alberi anche su quelli da frutto ?anche se sono stati piantati da poco ?
Certamente.
Sul.castagno si fa?è utile?
Non ne vedo l'utilità, sono alberi abbastanza robusti
Vorrei sapere come acquistare il libro
Ciao Mario il mio Manuale del perfetto contadino lo trovi su Amazon, in formato cartaceo: www.amazon.it/dp/1796561932
👍👍👍
Buongiorno cuando posò pittura con calce en que mes 🛐🛐🌻
Hola Jose, puedes hacer esto en abril. Hasta pronto Angela
@@arteallegra grazie mille per consigli 🛐🛐🌻
Ciao scusa la poltiglia bordolese la dai se.pre a pennello? Se si mi diresti le dosi? Grazie
Ciao Raffaele il dosaggio che faccio io è 1kg per 100 litri di acqua, Non viene passata con la pennellassa bensì con una pompa a spalla.
@@arteallegra 250 grammi per 5 litri?
per 5 litri 50gr
Posso usarla anche sulla mia vigna in questo periodo? Oggi ho fatto la potatura e ho visto tante formiche
si, adesso che le piante sono in riposo io personalmente la uso anche nella vigna e non solo.
Ho un albero di melo che fa della schiuma bianca e non produce frutti
Ho fatto un trattamento con il bicarbonato di sodio ma senza risultati anzi ora ci sono foglie malate.
In che periodo bisogna imbiancare i tronchi con la calce?
Grazie
Ciao Luigi, prima di dirti come intervenire ti chiedo di inviarmi alcune foto del tuo albero di melo facebook.com/ArteAllegra.e.non.solo/?ref=bookmarks
Maestra 😍💪
Buonasera, posso mettere la calce adesso che siamo a novembre? E ci sono pure tutti i frutti sull'albero?
Ciao Federico, io ti consiglio ti aspettare la prossima primavera, andrebbe via con le piogge. Parli di frutti sull'albero si tratta di agrumi?
@@arteallegra si frutti di agrumi
Lo avevo intuito. Allora, io sono cresciuta tra gli agrumi e la pratica della calce sugli alberi l'ho vista ed imparata sugli agrumi quando ero bambina. Ma va fatta in primavera come ti ho detto prima adesso non ha senso, andrebbe via con le piogge. Scusa una domanda di dove sei?
@@arteallegra Grazie per le risposte, io vivo a Catania
Allora siamo vicini di casa ^-^
Cuando posò potare en Pavia grazie mille
Hola José, generalmente este mes y el próximo son aptos para podar. Qué necesitas exactamente podar?
@@arteallegra muchas grasias 🛐🛐⛓
Si può usare anche sul limone? Grazie
Ciao Alessandro io lo faccio su tutti gli alberi agrumi compresi.
Ciao,io lo fatta oggi e o usata calce in polvere ,dalla ferramenta ,e o aggiunto un pizzico di rame poltiglia bordolese, che ne pensi o fatto bene o male,grazie.
Ciao Cesare, come ho specificato nel video, la poltiglia bordolese va usata in inverno per proteggere i tronchi ed in generale le piante da attacchi fungini. Mentre la calce la utilizzo in primavera. Non ha senso mescolarle insieme perchè già la poltiglia bordolese è ottenuta dalla neutralizzazione del solfato rameico con l'idrossido di calcio.
@@arteallegra grazie, per la risposta in tempo breve , o capito la lezione, grazie di nuovo.
Io avrei una domanda, il prodotto contro la Mosca è due anni che non riesco ad avare l'olio grazie
Ciao Alessandro dovresti chiedere ai negozi di giardinaggio specifici. Non è mia competenza, mi spiace.
@@arteallegra ok grazie buona serata
Ciao, posso farlo anche in questo periodo?
Certamente, ti consiglio di farlo in una giornata di sole affinché asciughi bene
Ho una campagna impiantata a percoche in cui nonostante abbia effettuato i trattamenti a dovere si manifesta la gommosi. Potrebbe essere una soluzione spennellare la calce sui tronchi? Si tratta di alberi molto vigorosi e proprio per questo forse i trattamenti normali non bastano.
Ciao Antonio purtroppo la gommosi delle drupacee o corineo è una condizione caratteristica in cui la linfa fuoriesce da una ferita nell'albero. Di solito si verifica quando l'albero ha un cancro perenne o batterico. I trattamenti vanno eseguiti usando prodotti rameici, come ossicloruro di rame; in autunno quando la pianta ha perso completamente le foglie si può usare anche la poltiglia bordolese. E' molto importante non mescolare i principi attivi fra di loro. Se però nonostante tu come mi hai detto hai fatto già tutti i trattamenti necessari e non hai notato miglioramenti, la sola calce serve a poco ...tuttavia puoi provare lo stesso! Ti consiglio di rimuovere la gommosi presente, pulire molto bene con attrezzi ben disinfettati, le zone interessate e spennella la calce, chissè che possa trovare miglioramento...fammi sapere
@@arteallegra grazie
Per favore potrei sapere il mese il periodo giusto per mettere la calce?
Il periodo in cui puoi mettere la calce è dalla primavera in poi e fino all'autunno.
@@arteallegra grazie
Salve per cortesia potrebbe aiutarmi con le dosi per esempio in 10 litri quanta calce va messa? grazie
Ciao Claudio, non esiste una dose di calde da usare, tu ti devi regolare in questo modo: aggiungi la calce nell'acqua a poco per volta e mescolala aiutandoti con un bastone in genere io utilizzo un vecchio manico di scopa, mi raccomando di usare un paio di guanti e di fare attenzioni agli occhi, poichè è molto irritante! Man mano che questa si scioglie tu aggiungine ancora, la miscela finale deve essere a consistenza lattiginosa, se la fai troppo densa non riesci a strofinarla negli alberi.
@@arteallegra grazie mille per le informazioni le auguro una buona giornata
Buona sera mi scusa la calce va messa anche al ciliegio a tutti gli al bari da frutto grazie mille
Io la faccio a tutti gli alberi, compresi quelli da frutto.
@@arteallegra quindi anche sul leccio?
Terry se tu vuoi farlo nessuno lo vieta, ma non ne vedo l'utilità dal momento che sono alberi abbastanza robusti e resistenti di proprio ^-^
@@arteallegra si è vero ma lo vedo molto attaccato dalle formiche e dalle cocciniglie ma a queste sono forse riuscita a mettere rimedio, dopo anni di lotta. Restano le formiche che mi sembrano molto aggressive forse è quella argentina. Inoltre anni fa, forse la neve ha provocato una lesione tra due grossi rami e qui ho provveduto (dopo aver pulito) con del vinavil e un po'di bordolese. Ogni tanto si aggiunge la processionaria...
Insomma capisco che è forte ma cerco di dargli le cure possibili, per questo ho pensato di fare la calce contro le formiche che lo stanno assalendo
La calce funziona abbastanza bene, tuttavia dopo un pò di tempo alcune formiche, le più resistenti, si adattano a questa sostanza e cdi conseguenza diventa innocua.
Si può mettere adesso nel mese di maggio la calce su gli alberi??
Si certamente.
@@arteallegra grazie😍
Salve ho un ciliegio nano di 2 anni sopra tiene già un fungo di preciso nn so il nome mettendo questa calce lo elimino e posso mettere la calce ad novembre?grazie mille in anticipo
Ciao Nello sarebbe meglio che tu mi inviassi qualche foto in modo da poterti essere gi aiuto. Contattami su facebook oppure nella e-mail
facebook.com/ArteAllegra.e.non.solo/?ref=bookmarks
e-mail: angela.allegra.arte@gmail.com
Un venditore di prodotti chimici per agricoltura mi ha detto che l'uso della calce è una inutile stupidaggine. Ovviamente deve vendere i suoi prodotti, perciò non mi fido. Ho preparato del latte di calce, aggiungendo un po' di zolfo, per stanare gli antonomi che mi stanno mangiando gli alberi di fico. Quella che mi è avanzata, l'ho spruzzata su una pergola di viti, anche sui grappoletti che stanno nascendo. Ora però ho paura che i grappoli incalciati non riescano a crescere. E' il caso che gli dia una bella lavata d'acqua?
Ciao Roberto, che sia o meno come ti ha detto " una stupidaggine" non sta a me giudicare, io però posso darti la mia esperienza personale che mi è stata insegnata e che continuo a fare da sempre per i miei alberi, viti comprese; tuttavia va messa solamente sul tronco, mai nè sulle foglie e soprattutto sui frutti. Un'altra cosa: perchè hai mescolato calce e zolfo? come ho sempre detto la poltiglia bordolese va usata a riposo vegetativo. Fai un lavaggio alle foglie e ai grappoli. Se mi consenti, la prossima volta chiedimi prima di fare queste operazioni !!!
Velocissima e precisa: grazie! Avevo preparato la calce per spruzzarla nei buchi dell'antonomo, contro il quale finora esiste solo l'operazione di disturbo. Avendo una busta di zolfo da alcuni anni, l'ho aggiunta per disturbare maggiormente. Poi, quello che mi è avanzato, l'ho letteralmente "buttato" sulle viti. Giuro che non lo faccio più. Stasera, idrante in mano ...
Ti ho risposto non appena ho letto il messaggio per dirti come dovevi fare. La prossima volta magari chiedi mi raccomando !!! A presto Angela ^-^
Può essere messa anche a fine maggio come adesso la calce
Io ho messo la malta speriamo bene...
😃😃😃
Guanto cale e. Guanto calce
Non vi è una quantità specifica , perché dipende molto da numero di piante da trattare. Devi ottenere una miscela lattiginosa in modo da poter essere passata con una pennellassa
Questo procedimento va bene pure per i limoni
Va bene per tutti gli alberi da frutto e per gli agrumi
Grazie ma la calce è quella venduta in ferramenta
Ciao Luisa, si certamente è la calce che trovi nei negozi in cui vendono materiale per l'edilizia.
quando il periodo, grazie
Ciao Giancarlo, il periodo in cui faccio questa operazione è agli inizi della primavera
@@arteallegra grazie, saluti
Hai detto di tutto addirittura la storia di essa tranne che la praticità, quello che serve veramente ossia un minimo di proporzioni tra acqua e grassello per poter raggiungere almeno la minima consistenza del latte di calce... uno che non sa niente ma lo vuole fare si va bene grazie della storia ma la praticità la si vuole dire!?
Buonpomeriggio Stefano, nel video è spiegato i motivi per cui io la utilizzo e dare informazioni sulla sua origine serve anche per soddisfare la curiosità, non basta dire il suo nome perchè tutti sappiano da dove derivi. Per quanto riguarda le dosi non cè una vera e propria pesatura come avrai certamente ascoltato dal video dico che deve avere una consistenza pastosa. Inoltre come in tutti i miei video, questo compreso, invito chi ha delle domande specifiche a contattarmi su facebook ed io rispondo a ogni dubbio. Come vedi c'è soluzione per tutto !
@@arteallegra e per avere una consistenza pastosa volete dire anche a grandi linee quali sarebbero le dosi da utilizzare!? chi va alla ricerca di questi video significa che incuriosito perchè forse vorrebbe mettere anche in pratica... arrivate a dire addirittura anche la storia e poi quante dosi bisogna usare neanche l'ombra... non dite ne il periodo in cui si possa fare, quanto per asciugarsi, fino a che altezza, ecc. ma anche solo un accenno non ci vuole tanto, ma la storia invece si...poca professionalità e concretezza (soprattutto in questo campo)..va bene in bocca al lupo col vostro sito!
Stefano non è mia consuetudine puntualizzare, ma non posso dare le dosi perchè dipende anche se la calce è fresca oppure secca. Tuttavia con l'affermare di una consistenza pastosa si intende simile allo yogurt. E poi non è vero che non dico il periodo in cui va fatta, poichè specifico "a fine inverno". Inoltre a proposito dell'altezza do anche questa informazione infatti specifico sia su tutto il tronco che alla base dei rami principali. Come vedi indirettamente ho risposto alle tue domande !!!
@@arteallegra mi dispiace a me non hai esaudito in pieno la curiosità delle mie domande, ognuno fa i video come vuole...in bocca al lupo
Tranquillo Stefano, ti saluto con un esempio ... quando andiamo ad una mostra di quadri, non proviamo tutti la stessa emozione vedendoli anche se le tele appartengono ad un pittore importante.