Indice: 00:00 - Introduzione 00:11 - Romanticismo Vs Impressionismo 00:55 - L'inventiva di Debussy 05:20 - Le influenze nella musica di Ravel 07:49 - Oltre l'Impressionismo
Ciao Lisa posso dirti una mia impressione personale? Come dici tu in ambito della musica colta del '900 nella prima metà abbiamo tutta una serie diversa e varia di compositori e possiamo ricordare da Edgar Varese a Giacinto Scelsi e non possiamo citarli tutti: hai ragione. Ecco però arrivati a un certo punto è come se la musica colta fosse arrivata a un limite che è diventato poi ripetizione di se stesso. Oggi ascolto diversi compositori di musica d'avanguardia che sostanzialmente riprendono il linguaggio compositivo sentito un secolo fa. Intendo dire che ci si è fermati mentre la musica cosiddetta popolare ha avuto e ha ancora oggi una notevole varietà e diversità di espressioni. Specialmente gli artisti black e folk hanno guidato la musica popolare del '900 se penso al blues, al jazz, al rock, al soul, al funk, al R&b ma tantissimi altri generi! Semi che hanno prodotto e continuano a produrre frutti. La musica colta invece se prima era più vicina alla gente comune poi nel '900, a poco poco, è diventata sempre un po' per conto suo, finché non ha finito per esaurirsi e ripetersi in una specie di limbo. Come siamo messi oggi dove si finge di creare cose nuove ma con un secolo di ritardo. La musica colta che invece non ha mai perduto né la sperimentazione né il contatto col pubblico credo sia stata la musica da colonna sonora. Nel caso di Morricone poi siamo al paradosso perché lui è stato un grande compositore di musica d'avanguardia ma pochi lo sanno. Tutti poi lo ricordano per la sua melodia. Ora da parte mia ascolto veramente di tutto e gli autori che hai citato e interpretato (magistralmente, sei una virtuosa del piano) li ascolto volentieri. Però è come se tutto sommato avessero segnato delle strade che erano come vicoli ciechi e hanno portato pochi frutti almeno col tempo. Sì nella prima metà del '900 non essendoci nulla ed essendo tutto nuovo, si sono divertiti a provare, tentare, giocare ma poi finiva là. Mi ha colpito moltissimo Battiato quando gli chiesero come mai avesse abbandonato la musica sperimentale per tornare alla forma canzone. Lui rispose che a un certo punto si era reso conto che non aveva sbocchi. Non lo portava da nessuna parte. Era musica che iniziava e finiva lì. Dopo un lungo decennio dove le aveva provate tutte era sazio. Non vorrei essere frainteso. Chissà però cosa ne pensi tu! Accidenti ho tentato di fare un discorso troppo complesso per un commento. Spero non emerga un tono polemico. Non voglio essere polemico. Solo curioso. Stiamo parlando di musica :) Grazie Lisa. Molto bella la nuova location del video. Buona serata!
Ciao Cesare, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti! Spunti interessantissimi e un argomento davvero vasto, che andrebbe approfondito. Convivido moltissime cose che dici, in particolar modo il discorso sulle colonne sonore e Morricone. Penso comunque che con la tecnologia sempre in sviluppo, continui ad esserci un margine di sperimentazione e innovazione per i compositori! Poi ci sarebbe anche da riflettere bene sulla distinzione fra musica popolare e non: in alcuni casi è evidente, ma in altri si fa fatica a definire la linea di demarcazione vero? Grazie mille per le riflessioni, per i complimenti e per il tuo sostegno ❤✨
Bravissima la maestra Non mi sorprende la NON citazione di un grande compositore del 900 ..il mio preferito , .Erik Satie. Ancora relativamente poco noto in Italia - se non per l' abusata e stra coverizzata Gymnopedie 1 -...fu in realta' notevole la sua influenza sull' amico Debussy , e sul successivo Ravel che espresse sempre grande stima per la sua musica Il gruppo dei 6 citato invece dalla maestra , nacque proprio in esplicito omaggio alla musica di Satie, che era ai tempi osteggiato invece dal mondo accademico. Secondo il grande j Cage e' stato Satie a creare l' estetica musicale del '900. E per il famoso compositore statunitense Satie e' sempre stato un riferimento Consiglio oltre alle semplici ed ipnotiche Gymnopedie e Gnosienne alcuni pezzi meno noti ma per me geniali come i "Pieces froides" ed i "notturni" Satie fu il primo compositore ad utilizzare la tecnica del "piano preparato", ad utilizzare strani suoni nelle sue composizioni (rotaie macchine da scrivere fischio del treno in "parade"). Fu forse il primo a comporre musica per il cinema - per il film di Rene Claire Extracte . E' generalmente ora considerato il padre della musica "ambient" Grazie ancora alla virtuosa maestra per la bella lezione
video carente, si e' parlato di atonalita' citando avri autori ma nessuna dimostrazione musicale; lo stesso per stravisnki e i 6 autori, che senso ha citarne i nomi senza far sentire un pezzo della loro musica.. non sono video sono antprime anche carenti.. peccato.
Una notevole spiegazione, grazie
Indice:
00:00 - Introduzione
00:11 - Romanticismo Vs Impressionismo
00:55 - L'inventiva di Debussy
05:20 - Le influenze nella musica di Ravel
07:49 - Oltre l'Impressionismo
Grandissimo video, Lisa !!! Grazie per divulgare la tua eccezionale competenza!!! 👍🎹🌹
Grazie mille, mi riempie il cuore leggere queste parole 🥰✨
@@lisanodari5705 Grazie a te, Lisa !!! Continua così !!! 😀💕🎶💕
Siete fantastici ❤
❤❤❤
Fa bene all anima sentire questi pezzi
Grazie Lisa!! Buon ripasso del tuo corso di conservatorio
Grazie a te ✨
Ciao Lisa posso dirti una mia impressione personale? Come dici tu in ambito della musica colta del '900 nella prima metà abbiamo tutta una serie diversa e varia di compositori e possiamo ricordare da Edgar Varese a Giacinto Scelsi e non possiamo citarli tutti: hai ragione.
Ecco però arrivati a un certo punto è come se la musica colta fosse arrivata a un limite che è diventato poi ripetizione di se stesso.
Oggi ascolto diversi compositori di musica d'avanguardia che sostanzialmente riprendono il linguaggio compositivo sentito un secolo fa. Intendo dire che ci si è fermati mentre la musica cosiddetta popolare ha avuto e ha ancora oggi una notevole varietà e diversità di espressioni.
Specialmente gli artisti black e folk hanno guidato la musica popolare del '900 se penso al blues, al jazz, al rock, al soul, al funk, al R&b ma tantissimi altri generi! Semi che hanno prodotto e continuano a produrre frutti.
La musica colta invece se prima era più vicina alla gente comune poi nel '900, a poco poco, è diventata sempre un po' per conto suo, finché non ha finito per esaurirsi e ripetersi in una specie di limbo. Come siamo messi oggi dove si finge di creare cose nuove ma con un secolo di ritardo.
La musica colta che invece non ha mai perduto né la sperimentazione né il contatto col pubblico credo sia stata la musica da colonna sonora.
Nel caso di Morricone poi siamo al paradosso perché lui è stato un grande compositore di musica d'avanguardia ma pochi lo sanno. Tutti poi lo ricordano per la sua melodia.
Ora da parte mia ascolto veramente di tutto e gli autori che hai citato e interpretato (magistralmente, sei una virtuosa del piano) li ascolto volentieri. Però è come se tutto sommato avessero segnato delle strade che erano come vicoli ciechi e hanno portato pochi frutti almeno col tempo. Sì nella prima metà del '900 non essendoci nulla ed essendo tutto nuovo, si sono divertiti a provare, tentare, giocare ma poi finiva là.
Mi ha colpito moltissimo Battiato quando gli chiesero come mai avesse abbandonato la musica sperimentale per tornare alla forma canzone. Lui rispose che a un certo punto si era reso conto che non aveva sbocchi. Non lo portava da nessuna parte.
Era musica che iniziava e finiva lì. Dopo un lungo decennio dove le aveva provate tutte era sazio.
Non vorrei essere frainteso. Chissà però cosa ne pensi tu!
Accidenti ho tentato di fare un discorso troppo complesso per un commento.
Spero non emerga un tono polemico. Non voglio essere polemico. Solo curioso.
Stiamo parlando di musica :)
Grazie Lisa. Molto bella la nuova location del video. Buona serata!
Ciao Cesare, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti! Spunti interessantissimi e un argomento davvero vasto, che andrebbe approfondito. Convivido moltissime cose che dici, in particolar modo il discorso sulle colonne sonore e Morricone. Penso comunque che con la tecnologia sempre in sviluppo, continui ad esserci un margine di sperimentazione e innovazione per i compositori! Poi ci sarebbe anche da riflettere bene sulla distinzione fra musica popolare e non: in alcuni casi è evidente, ma in altri si fa fatica a definire la linea di demarcazione vero?
Grazie mille per le riflessioni, per i complimenti e per il tuo sostegno ❤✨
Ma che ha quel do sulla tastiera??
Bravissima la maestra
Non mi sorprende la NON citazione di un grande compositore del 900 ..il mio preferito , .Erik Satie.
Ancora relativamente poco noto in Italia - se non per l' abusata e stra coverizzata Gymnopedie 1 -...fu in realta' notevole la sua influenza sull' amico Debussy , e sul successivo Ravel che espresse sempre grande stima per la sua musica
Il gruppo dei 6 citato invece dalla maestra , nacque proprio in esplicito omaggio alla musica di Satie, che era ai tempi osteggiato invece dal mondo accademico.
Secondo il grande j Cage e' stato Satie a creare l' estetica musicale del '900. E per il famoso compositore statunitense Satie e' sempre stato un riferimento
Consiglio oltre alle semplici ed ipnotiche Gymnopedie e Gnosienne alcuni pezzi meno noti ma per me geniali come i "Pieces froides" ed i "notturni"
Satie fu il primo compositore ad utilizzare la tecnica del "piano preparato", ad utilizzare strani suoni nelle sue composizioni (rotaie macchine da scrivere fischio del treno in "parade"). Fu forse il primo a comporre musica per il cinema - per il film di Rene Claire Extracte .
E' generalmente ora considerato il padre della musica "ambient"
Grazie ancora alla virtuosa maestra per la bella lezione
Grazie mille per il prezioso contributo ✨✨
video carente, si e' parlato di atonalita' citando avri autori ma nessuna dimostrazione musicale; lo stesso per stravisnki e i 6 autori, che senso ha citarne i nomi senza far sentire un pezzo della loro musica.. non sono video sono antprime anche carenti.. peccato.