Lo stalinismo (Parte 2) | Geopolitica della Russia #6

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  • Опубликовано: 19 окт 2024

Комментарии • 39

  • @AndreaZaccardi
    @AndreaZaccardi 2 года назад +2

    Dottor Giannuli, Stalin è stato sia ad Ancona che in Laguna Veneta nel 1906/1907, per poi raggiungere la Germania.

  • @cosimobottodaddi9680
    @cosimobottodaddi9680 2 года назад +3

    I due film su Ivan il Terribile li vidi alla cineteca di Bologna: un'esperienza incredibile, veramente un peccato che la trilogia non sia mai stata completata.

  • @taddeinovickbubez4994
    @taddeinovickbubez4994 2 года назад

    Ottimo video. Molto interessante e pieno si informazioni, nonostante molte cose la conoscessi. È sempre un piacere ascoltarla professore.

  • @Niesus
    @Niesus 2 года назад

    Complimenti Prof. Giannuli per questi video divulgativi e per la sua analisi aspetto il video del periodo della guerra fredda.

  • @Impesio
    @Impesio 2 года назад +3

    La ringrazio per il video.

  • @mariandiaconu1418
    @mariandiaconu1418 2 года назад

    Grazie a Nuova Lectio per avermi fatto scoprire questo professore

  • @mcb6583
    @mcb6583 2 года назад +1

    Buongiorno professore, grazie per questa sua interessante opera di divulgazione. Dedicherà mai qualche video alla Rivoluzione francese? L'argomento mi appassiona e mi piacerebbe sentire la sua narrazione e ascoltare le sue idee. Cordiali saluti.

  • @ulpiotraiano3374
    @ulpiotraiano3374 2 года назад

    Illuminante come al solito ,Grazie

  • @riccardonardinocchi
    @riccardonardinocchi 3 месяца назад

    Molto chiaro

  • @riassuntidistoria
    @riassuntidistoria 2 года назад +1

    Grazie per questo video. Non vorrei fare il liberale-conservatore tedioso ma mi risulta difficile non dare ragione al Barone Montesquieu: la Russia come un paese del dispotismo vedendo lo Zarismo, Stalin e Putin. Certo questa non è una legge universale che si può dimostrare empiricamente: la tenuta di uno Stato cosi grandi e cosi multietnico implica forse un governo centrale verticale; diversamente è la storia degli USA ma secondo proprio per una diversa storia culturale. Quindi il relativismo culturale del Barone Montesquieu e la sua lettura di certi Stati, come anche la Turchia e la Cina, mi procura serie difficoltà a poter smentire tali tesi

  • @gregh9237
    @gregh9237 2 года назад

    buongiorno prof, grazie per il video , in che università insegna?

    • @AldoGiannuli_didattica
      @AldoGiannuli_didattica  2 года назад +3

      statale milano ma ora sono in pensione

    • @gregh9237
      @gregh9237 2 года назад

      @@AldoGiannuli_didattica peccato, mi sarebbe piaciuto averla come professore

    • @AldoGiannuli_didattica
      @AldoGiannuli_didattica  2 года назад

      @@gregh9237 lei e stdente qui a milano?

    • @gregh9237
      @gregh9237 2 года назад

      @@AldoGiannuli_didatticano, sto scegliendo che università frequentare, ho visto il suo video "la storia e gli youtuber" in cui parla dei docenti universitari e non vorrei mi capitassero professori così come lei li ha descritti.

    • @AldoGiannuli_didattica
      @AldoGiannuli_didattica  2 года назад

      se è a milano possiamo vederci

  • @massimilianomarchioni9343
    @massimilianomarchioni9343 2 года назад

    Salve professore, sto seguendo tutti questi suoi video sulla geopolitica Russa e ne sono entusiasta, ma sul presupposto che lo Stalinismo ruppe con il Leninismo sulla questione del Socialismo in un solo paese non mi trova in accordo. A mio parere lo Stalinismo non è altro che la continuità delle politiche di Lenin, avendo però constatata la impossibilità della rivoluzione mondiale tanto auspicata. Non penso ci fossero in quel momento altre politiche possibili, la teoria di Trotsky era velleitaria cioè non veramente praticabile nei fatti. Che ne pensa?

  • @ckcsheridan736
    @ckcsheridan736 6 месяцев назад

    Io penso che nonostante tutto, almeno per certi versi i poveri poveri stessero meglio sotto lo Stalinismo che sotto lo Zarismo. Tuttavia potrei sbagliarmi e magari la cosa funziona tipo la Vandea (i contadini preferivano i nobili ai rivoluzionari)

  • @eugeniocamporato8427
    @eugeniocamporato8427 2 года назад +1

    A quando la prossima live con parabellum prof?

    • @AldoGiannuli_didattica
      @AldoGiannuli_didattica  2 года назад +3

      vediamo che dice Mirko, lo chieda anche a lui

    • @eugeniocamporato8427
      @eugeniocamporato8427 2 года назад

      @@AldoGiannuli_didatticaso che ci saà una live di 12 ore sabato dalle 12 alle 24.00 con tanta gente...sicuramente glielo dirà prof! Le auguro una buona serata e grazie per tutte le cose nuove che mi fa conoscere.

  • @superbike727
    @superbike727 2 года назад

    Però parlare di Stalin non parlare dei suoi programmi quinquennali nell'agricoltura....
    🤔🤔🤔🤔

  • @eugeniorossi1384
    @eugeniorossi1384 2 года назад +2

    Secondo me non bisogna esagerare con il ruolo avuto da Stalin nel costruire un regime totalitario. Il comunismo lo è di per sé, infatti lo è stato ovunque sia stato realizzato. Lenin semplicemente non ha fatto in tempo a costruire un sistema comunista compiuto, ma aveva già posto le basi (la sua dittatutura di partito si trasformerà in una dittatura personale).
    Stalin aveva un'impronta clericale? ma il comunismo è di per sé una dottrina quasi religiosa, che è stata definita un'eresia cristiana, e Marx è stato definito giustamente un falso profeta. Infatti, dice nientemeno che si possa costruire l'uomo nuovo, e una società senza classi, senza sfruttamento, senza ingiustizie ecc. E' chiaramente un'utopia con venature escatologiche.
    Marx pensava che lo stato si sarebbe estinto, ma non si rendeva conto che all'atto pratico, se non c'è un'economia di mercato, è necessario controllare tutto dall'alto, sia per reprimere il dissenso, che inevitabilmente arriva, sia per coordinare la produzione delle singole fabbriche. Quindi la statolatria è l'ovvio risultato delle premesse, se vuoi abolire la proprietà privata lo stato finisce per avere un potere assoluto. E anche le stragi di Stalin: se devi togliere la proprietà ai contadini, lo devi pare forza in maniera violenta, dato che loro sicuramente si rifiuteranno.
    Anche gli stessi gulag: se per la tua ideologia l'individuo non conta e la libertà non conta, e ti arroghi il diritto di decidere tutto ciò che deve essere prodotto e da chi, perché non trasformare il lavoro in lavoro forzato? di fatto già lo è.
    Poi magari Stalin avrà esagerato per le proprie caratteristiche personali, ma d'altro canto se dai tutto il potere a uno solo ti devi aspettare che se ne approfitterà. E non mi pare che dopo Stalin la situazione nell'Urss sia molto migliorata, hanno solo smussato certi eccessi.
    E non è un caso che anche negli altri paesi dove è stato costruito il comunismo, come la Cina, la Corea del Nord o la Cambogia, siano stati prodotti più o meno gli stessi risultati (stragi, campi di concentramento ecc.).

    • @alessiobarettini6066
      @alessiobarettini6066 Год назад

      Marx se ne rendeva conto eccome e il professore lo spiega quando definisce il rischio del capitalismo di stato. Di per sé non è una categoria ontologica di nulla. Occorre fare attenzione.

    • @eugeniorossi1384
      @eugeniorossi1384 Год назад

      @@alessiobarettini6066 ma che significa capitalismo di stato? quale sarebbe la definizione? Come si poteva fare altrimenti se non accentrare tutto il controllo dell'economia nelle mani nello stato? Non è un caso che è stato fatto così in tutti i paesi comunisti, e anche nell'Urss dopo Stalin.

    • @alessiobarettini6066
      @alessiobarettini6066 Год назад

      @@eugeniorossi1384 il prof. lo spiega nel video precedente riferendosi alla fase della dittatura del proletariato, fase necessaria per l'abolizione del capitalismo. Una fase di transizione, dunque, che se non si trasforma dimostra che non si può parlare compiutamente di comunismo proprio in virtù del fatto che esso per compiersi non può che superare i rapporti di capitale che segnano i rapporti di forza e di abusi che segnano l'occidente. Lo stalinismo d'altro canto non compie questo passaggio perché la struttura sociale russa zarista viene usata da Stalin che ha interesse a mantenerne l'impianto dicotomico nobiltà/contadini in assenza di ceto medio, che al contrario sarebbe la leva per il passaggio di cui si parla. Burocrazia, tecnici e polizia ne sono state il proseguimento, pur con le dovute differenze. E questo non si può definire comunismo ma appunto totalitarismo. Il comunismo non può essere mera massificazione se in essa non si sviluppa un analogo sviluppo nelle forze sociali.

    • @eugeniorossi1384
      @eugeniorossi1384 Год назад

      @@alessiobarettini6066 sì ma il punto è: perché questa fase di transizione non è mai stata superata, né in Unione Sovietica né altrove? Se è sempre successo così ci sarà un motivo. Anche Lenin se è per questo non riuscì a superare questa fase. E' vero che morì abbastanza presto, ma già lui si accorse di problemi che non erano stati previsti da Marx, tanto è vero che dovette ripristinare un po' di proprietà privata perché la produzione, soprattutto agricola, stava collassando. Invece Stalin decise di applicare alla lettera le teorie di Marx, togliendo la proprietà della terra ai contadini che però si opponevano, e quindi dovette farlo nell'unico modo possibile, cioè con uno stato totalitario. D'altro canto la burocrazia è assolutamente necessaria se vuoi un'economia pianificata, e l'economia pianificata è necessaria se vuoi abolire l'economia di mercato. Quindi tutto si tiene, purtroppo il comunismo è una discesa agli inferi necessaria, date le premesse.
      Poi non ho capito il riferimento al ceto medio, che è una novità del XX secolo, che per Marx neanche doveva esserci (lui immaginava una società sempre più polarizzata tra ricchi e poveri).

    • @paoloscatolini1532
      @paoloscatolini1532 Год назад

      @@eugeniorossi1384 in realtà non sappiamo come Trotsky avrebbe gestito la collettivizzazione dell' agricoltura, io credo che sarebbe stato meno brutale di Stalin nei confronti dei contadini ma non lo sapremo mai

  • @giuseppebortone9144
    @giuseppebortone9144 2 года назад

    Io sono un scettico sul fatto che marx odiava la russia

  • @napolet4nogam3r99
    @napolet4nogam3r99 2 года назад

    Stalin può stare antipatico a molti ma bisogna ammettere che la Storia gli ha dato ragione

    • @Julietewan
      @Julietewan 2 года назад +2

      insomma... dipende se si intende la storia insegnata nelal Russia di Putin o la Storia tout court