Istologia 30 - Osso - Ossificazione indiretta
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- Опубликовано: 3 окт 2024
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Un po’ di confusione tutto sommato accettabile. Questo tipo di ossificazione avviene tramite abbozzo cartilagineo che funge da intermedio tra mesenchima e osso nel processo. il segnale evidente di inizio è dato dai condrociti che a livello del centro di ossificazione primaria nella parte centrale della diafisi vanno incontro a proliferazione e accumulano granuli di glicogeno pas positivi. Successivamente si ipertrofizzano e la loro espansione determina anche un aumento della grandezza delle lacune cartilaginee che ospitano i condrociti a spese della matrice intercellulare. Rilasciano a questo punto granuli contenenti sali di calcio ai fini di mineralizzare la matrice extracellulare. Dopodiché sotto il controllo del fattore di trascrizione runx2 prodotto dai osteoblasti i condrociti sintetizzano e rilasciano il vascula endotelial growt factor A che provoca una gemmazione ovvero una vascolarizzazione delle cavità diafisaria proveniente dal pericondrio. Insieme ai vasi per giungono cellule ematiche cellule mesenchimali e segnali di comunicazione cellulare che inducono L apoptosi degli stessi condrociti. A questo punto le lacune contenenti tali condrociti degenerati rappresentano le cavità midollari primarie si espandono a spese della matrice che viene in parte degradata dai condroclasti e vengono occupate proprio dagli elementi provenienti dal pericondrio. Adesso cellule mesenchimali si differenziano in osteoblasti e producono matrice ossea attorno agli strati di matrice cartilaginea calcificata. Adesso intervengono gli osteoclasti che provvedono a rimuovere tale matrice. Lo scopo di questo tipo di ossificazione è quello di permettere lo sviluppo in lunghezza delle ossa lunghe e nello stesso tempo ospitare nella cavità midollare il midollo osseo organo emopoietico. Quindi la zona di pertinenza della cartilagine rimane il disco epifisario dove essa continua ad apporre matrice che man mano viene degradata per far spazio alla cavità midollare in espansione. Nello stesso tempo in cui inizia il processo endocondrale esternamente alla diafisi si assiste ad una proliferazione del pericondrio che forma per ossificazione diretta il manicotto periostale. Quest ultimo è molto importante perché determinerà L accrescimento in spessore del osso compatto a livello diafisario. Analogo processo tocca alle epifisi dove si vengono a formare i centri diafisari secondari. Unica differenza tra i due riguarda la disposizione dei gruppi isogeni che da longitudinali diventano radiali. Se qualcosa non è chiaro chiedete pure 😊
Ciao, sai la differenza tra manicotto periostale e periosto, sto impazzendo 🥲
@@giuseppeprovitera2127 in che senso? Forse qui lo comprendi meglio. www.etsrm.it/doc_rubriche/203-008-Tessuto%20osseo.pdf
@@drshoun3445 non si apre il link forse è un problema mio
Illuminante, grazie al suo commento ho capito tutto. Magari l'avessi letto prima
minuto 3,27: " i condrociti cominciano a produrre due tipi di collagene il VEGF...ect ", il VEGF non è un tipo di collagene ma un fattore di crescita endoteliale, stimola angiogenesi.....
Si, l'intonazione della frase è fraintendibile. Volevano essere due frasi separate.
veramente era un gran aiuto, grazie
Mille grazie! Anche stavolta siete stati di grande aiuto. Lezione chiara ed esemplificativa, complimenti
Bel video molto ben fatto !! :)
Ma quindi l'ossificazione delle epifisi è posteriore alla completa ossificazione della diafisi oppure avvengono in parte contemporaneamente?
Avvengono in parte contemporaneamente, fino ad incontrarsi. Questo fenomeno porta alla creazione della cartilagine di accrescimento all'interfaccia tra i due fronti di ossificazione
Grazie mille. Fantastici come sempre
Molto confusionario, bocciato