Questo video mi ha sbloccato un ricordo che reputo a tema con quanto appena ascoltato e visto. Era il 2003, autunno, e io, allora, ero uno studente universitario. Una mattina stavo andando in un piccolo negozio di videogiochi della mia zona (nell’era pre-GS esistevano, incredibile ma vero, ed erano luoghi di aggregazione, in un certo qual modo) a ritirare la copia di un gioco che attendevo da tempo e che avevo prenotato. Mentre andavo, dietro di me c’era un tipo sulla quarantina che faceva la mia stessa strada. Pochi metri avanti, incontrò un suo amico e quest’ultimo lo salutò dicendo “Hai visto? È uscito il mitico Mario Kart”. Gli mostro una bustina con il logo dello stesso negozio dove ero diretto io. Qualche minuto dopo, avevo anche io la mia bustina, con dentro lo stesso gioco. Mario kart DD. Niente, tutto qui. Il resto è storia. Niente di male su Gamepass, Ps+ et similia, ma…erano bei tempi 😃
@@federicofascetti850 errore del correttore automatico che non "capisce" il significato della frase come invece hai fatto tu o della fretta. Prima infatti utilizza "incontrò" e "salutò"... Stesso tempo verbale: quindi, al massimo è distrazione.
Io preferirò sempre il fisico, è sempre bello ogni tanto dare un'occhiata alla propria collezione, proprio l'altro giorno ho preso la BioShock collection in fisico nonostante fosse in sconto sull'eshop a 10€, prendo un gioco in digitale solo se è l'unico modo per prenderlo o se lo trovo ad un prezzo bassissimo
Sempre Fisico (in collector ancora meglio) fino a che esisterà, a meno che non si tratti di un titolo sui 10 euro che non mi interessa avere in collezione. La gioia di possedere la copia ed esporla non ha prezzo (ecco anche il prezzo, su amazon costano taaanto meno) e me lo fa sentire "mio". PS ho un pad in mano dal 1988 :)
Sono d'accordo su tutto ciò che hai detto (o quasi) ma aggiungerò una cosa, questa svolta digitale mi sembra un po' imposta e forzata, soprattutto per certi utenti come noi di vecchia data, cercano di fare in modo che le copie fisiche non ci attirino più. Poi ovviamente ai publischer e multinazionali conviene molto più tenerci sempre più a casa e farci acquistare il digitale (tra l'altro allo stesso prezzo del fisico, "assurdo!!") E la questione etica secondo me è tutta da verificare, questo è quello che ci vogliono fare credere un po' loro secondo me... Staremo a vedere... Grazie per il video molto interessante cmq 🤗
Mario, io comprerò sempre i tuoi giochi in formato fisico col tuo faccione dove: giochi a golf mentre gli altri guardano, lanci un cappello nel nulla o “tiri un pugno” al cielo stellato della pista arcobaleno!
Tempo fa ho assistito ad una scena che mi ha fatto riflettere molto sulla questione: mio fratello che ha rimesso in funzione il suo vecchio Sega Mastersystem 2 per mostrare ai suoi figli quali erano i giochi a cui giocava il loro papà quando aveva la loro età. È stata una scena toccante, e mentre osservavo pensavo al fatto che la Sega è una azienda che ha fallito nel campo delle console e che ad oggi avrebbe sicuramente spento del tutto i suoi server di un ipotetico store digitale, togliendo a chiunque la possibilità di scaricare software oltre che di acquistarli. Nessuno ci dice che una sorte del genere non possa capitare anche alle nostre amate Nintendo, Sony, Microsoft o Steam, per cui mi piace pensare di possedere il software all’interno di un supporto fisico dedicato, che non mi leghi al fatto che dall’altra parte del mondo ci sia un server acceso. Eppure recentemente ho scoperto con mio grande rammarico che nonostante tutto, i giochi della switch, necessitano di una connessione a internet per la prima installazione. Ho letto in vari forum che se si ripristina la console alle impostazioni di fabbrica i giochi te li fa installare anche senza connessione, ma non ho mai provato sinceramente. Poi ci sono casi di altri giochi che senza una connessione non partono proprio, come gran turismo 7, oppure Halo Infinite, il cui supporto fisico contiene solo parte del software, la restante va obbligatoriamente scaricata dallo store. A proposito di xbox, ho recentemente scoperto che per i giochi cross gen di microsoft mettono su disco solo la versione one, la versione x/s va necessariamente scaricata dallo store tramite aggiornamento (almeno su ps fanno emtrambe le versioni fisiche old e current gen, anche se quella current la fanno pagare 10 euro in più). Insomma, la questione è davvero complicata e potrei scrivere all’infinito, ma mi fermo qua per non annoiarti oltre. Grande Poro, video super interessante!
La preservazione dell’opera, lavoro umano nel tempo!!visto che i videogames sono pari ad un opera artistica !! Bisogna preservarli nel tempo! Per le future generazioni! Purtroppo tante aziende se ne sbattono di ciò, quindi dobbiamo pensarci noi
Per la maggior parte dei casi sono un amante del formato fisico proprio perché come hai detto tu é bello guardare fisicamente la propria libreria con i titoli, purtroppo manuali e altro ormai non ce ne sono più il che mi lascia un po' dispiaciuto dalla sola scocca di plastica. Da poco però ho cominciato ad adocchiate anche alcune offerte per quello che riguarda il mercato digitale che se dimostra avere un gran vantaggio in termini economici non lo ripudio di certo, come ad esempio pochi giorni fa i due ori su Nintendo eshop a soli 7,49 l'uno, che non mi sono fatto sfuggire visto che sarebbe stato più costoso ricercare i titoli in questione in formato fisico (triangolo blu). Quindi anche per me in definitiva dipende dalla situazione.
Video molto ben fatto che mi ha suscitato alcune riflessioni nuove che vorrei condividere con te. Ma prima di procedere mi sento in dovere di precisare che non mi trovo d'accordo con te solo su una cosa: l'idea che il fisico sia obsoleto insensato e nostalgico. Sono in totale disaccordo con questa affermazione. Procediamo. 1) Come al solito quando si fanno dei progressi si fa sempre il passo più lungo della gamba e tutte le console (Nintendo compresa) con i giochi digitali raggiungono ben presto la fine dello spazio. Nonostante una microSD da 400 mi trovo spesso ad archiviare e cancellare giochi perché non so dove mettere quelli nuovi e finché i supporti di memorizzazione (come microSD ed SSD) costeranno più della console stessa non ha senso fare un discorso del genere. Forse bisognerebbe ritornare sui propri passi e fare un passo indietro. Ma il problema siamo sempre noi che compriamo qualsiasi cosa. Se le console All digital restassero sullo scaffale non le produrrebbero più. Siamo sempre noi che comandiamo ma spesso non ce lo ricordiamo, e ci facciamo manipolare dalle azioni dei produttori senza neanche rendercene conto (e qui arriviamo al punto 2). 2) Le statistiche di vendita dei giochi digitali sono totalmente falsate dai super saldi. Se mi metti un gioco a 3 euro (ho acquistato Metro Last Light su switch a 2,50 euro) è normale che vendi di più. C'è da chiedersi se questa non sia una tecnica studiata apposta per falsare le statistiche e influenzare il mercato in modo da accelerare il passaggio al digitale e poi alzare i prezzi quando non ci sarà più alternativa. Io da videogiocatore rifletterei bene su questo punto prima di accelerare tutto. 3) Il fisico su una console con cartuccia ha sicuramente più senso che su una console con bluray (ti ricordo che anche su PS4 quando installi un gioco da disco la console copia il suo intero contenuto sull'Hard Disk e mi stupisco che tu abbia scoperto questa cosa solo adesso che hai PS5). In entrambi i casi però c'è un'altra convenienza nel comprare un gioco fisico. Se il gioco non ti piace lo puoi rivendere. E a volte puoi farlo quasi senza rimetterci. Io stesso ho rivenduto Arms quasi subito dopo averlo acquistato allo stesso prezzo a cui lo avevo preso (in sconto) su Amazon. Nel digitale le restituzioni o le rivendite sono molto complicate e non solo c'è il far west ma il passaggio di proprietà ad esempio non puoi proprio farlo. Mi sono dilungato più di quanto credessi. I punti erano tre ma andavano spiegati bene. Grazie Ciao!
Ancora nn ho visto il video ma ti dico la mia. Da collezionista ho sempre amato le copie fisiche ma su Switch ho capito che spesso sul Nintendo e-shop ci sono tanti sconti e quindi che spesso conviene la copia digitale. Discorso diametralmente opposto per i giochi tripla A Nintendo dove difficilmente avremo degli sconti e quindi conviene la copia fisica che su Amazon si trova sempre a meno (e poi diciamocelo, sono anche i giochi che un domani potrebbero prendere valore). Ora vedo il video e vediamo se la pensiamo uguale 😉
Anche io compro fisico, però si non ci sono libretti, spoglio come copia fisica. Digitale presi ratchet su ps4, gratuito e lo apprezzai tantissimo, sperando che per incentivare al digitale facciano sconti, dando i giochi più vecchi gratuitamente nei plus vari. Bel video
Io per preferenza personale prendo, o comunque spesso, il fisico, però è molto più comodo avere tanti giochi già nella console per il trasporto, in caso di Nintendo switch, e poi perché magari o si perde la cartuccia o il disco oppure si perdono magari in un trasloco ecc come sucede a molti, e quindi penso che il digitale sia sempre un'ottima alternativa per casi simili oppure semplicemente per giocare a 20 cose diverse subito senza cambiare cartuccia o dischi ecc. Poi la mia preferenza è il fisico ma ametto che il digitale è moolto comodo 😁
Ciao Michele!! Ti seguo da un po' sei super simpatico :) ho N anni xD e ti dico w il gioco fisico! Ma quanto è bello collezionarli? A parte la mia chiara preferenza son convinto (ma magari sbaglio) che i giochi fisici non spariranno mai....ad esempio se oggi gioco X per consolle Y viene prodotto in 200.000 copie al mondo (sparo numeri a caso) in futuro tra qualche generazione di quel gioco vengono fatte solo 2.000 copie super costose e piene di merch, roba solo per veri collezionisti, ma se tutto passasse all digital poi muore il collezionismo.... :'( non deve succedere! A parte che il collezionismo di NES, SNES, PS1 ecc ecc non morirà mai secondo me, anche tra 100 anni e passa si farà compravendita di pezzi rari... Andre
Anch'io sono per il fisico, anche se ormai i paradossi sono molti. Ricordo anni fa che ci rimasi male comprando un gioco PC che chiedeva l'attivazione steam: una volta installato e legato all'account mi chiesi "e adesso che ci faccio con disco e confezione? Che valore hanno?" Per cui iniziò a passarmi la voglia di acquistare le edizioni fisiche con codice steam, tanto valeva comprarli sullo store magari a prezzo inferiore. Così come la questione manuali, il fatto che oggi non ci siano rende il collezionismo dei giochi usati molto più semplice anche se meno affascinante. Ad es. voi quando considerate un gioco 3ds completo? Quando ha il manuale? Manuale più punti non grattati? Il resto dei volantini deve essere presente? Di principio dovrebbe avere tutto ciò che era presente tolto il cellophane, ma alle volte è difficile da sapere e ci si ritrova a spulciare le foto di varie inserzioni solo per capire che cosa effettivamente ci dovrebbe essere. Vogliamo parlare delle custodie PS2? Una vera scienza tra il colore blu chiaro e blu scuro, bollini davanti o dietro, bollini vecchi e nuovi (simbolo vs scritta ps2) oltre alla forma stessa della custodia cambiata nel tempo. E ovviamente i venditori di fronte a una custodia rotta da sostituire l'ultima cosa che fanno è state attenti a queste cose. Forse sono solo fisse ma mi chiedo: è così difficile comprare un gioco, tenerlo da conto è rivenderlo così come lo si è comprato?
Quando si acquista un film in blu ray, un album musicale su cd o un videogioco ( su cartuccia o su blu ray ) si acquista la LICENZA D’USO a tempo indeterminato. Cioè, NON si è affatto proprietari della proprietà intellettuale presente sul supporto fisico ( film, musica, videogioco ) ma si è proprietari del supporto fisico e della relativa licenza. Puoi farne ciò che vuoi a tempo indefinito. Se hai i vecchi dvd con un film la cui casa distributrice, al tempo dell’uscita, possedeva i diritti del film ma adesso non li possiede più ( li ha venduti? E’ fallita? E’ stata assorbita da altre case? ), quei dvd puoi tranquillamente continuare a guardarli….. finché avrai un lettore dvd e IL DVD funzionante! Ciao😘
Buona giornata. Ho letto qualcosa in internet che forse potrebbe esser interessante. Giusto per uscire dal solito “noi vs voi” che leggo qui nei commenti. Sono sempre più convinta che i cambiamenti sociali OGGI siano sempre più artificiosi, a volte “pilotati” ( senza teorie del complotto per carità ) e frutto di bias cognitivo anziché frutto di mutamenti sociali “spontanei” ( ancorché positivi oppure negativi ). Provo a fare il paragone con il settore musicale che, in maniera molto simile a quello cinematografico, ha visto introdurre PER PRIMO a un servizio digitale ( quindi senza una copia fisica ) per godere legalmente ( lasciamo stare per un attimo la pirateria ) della propria musica preferita, inizialmente permettendo il download della musica e poi un perenne abbonamento per godersela in streaming. Nei paesi occidentali ( essenzialmente, usa/australia/uk ed Europa ) vede ATTUALMENTE in percentuale una preponderanza di fruizione della musica in streaming ( nonostante siano attivi ancora servizi di download ed esistano ancora copie fisiche, principalmente cd ma anche una rinascita dei dischi in vinile e persino musicassette ). E’ così in tutto il mondo? Provate a cercare su Google queste ricerche che ho fatto. Perché il Giappone ha più negozi di dischi di qualsiasi altro paese al mondo Internazionale, 2016 Perché il Giappone è l’unico Paese al mondo in cui i cd sono ancora popolarissimi Rivista studio, 2022 La passione giapponese per i Cd Il manifesto, 2022 In Giappone si vendono tantissimi dischi, ma non è una buona notizia Rolling Stones, 2018 In Giappone la musica è ancora su cd Wired, 2014 Disco in vinile, la rinascita: dopo 30 anni Sony torna a produrlo in Giappone La Repubblica, 2017 Praticamente, riassumendo, il Giappone è il secondo mercato musicale AL MONDO ( ed in alcuni anni particolarmente floridi ha spodestato il primato agli USA, incredibile! ) per vendite, il supporto fisico ( in prevalenza cd ) rappresenta almeno il 50-60% del mercato ( e questo trend è stabile da almeno 10 anni! ); secondo alcune stime molto più prudenziali, il fenomeno è influenzato molto dalle band giovanili tipo k pop/j pop ( appunto tutto personale, perché non dovrebbero rientrare nel conteggio, o essere un demerito per l’industria? Mica che non si contavano le vendite dei dischi dei Beatles o di Elvis Priesly all’epoca solo perché erano “i giovani” eh! ), anche “rimuovendo” questo effetto COMUNQUE il mercato fisico si ritaglia uno spazio di tutta dignità coprendo almeno il 40% del mercato. In Giappone da tempi immemori si vendono cd con materiali generalmente più performanti ( shm cd, cd gold 24k ), con master migliori, con album che hanno brani bonus ( anche di artisti decisamente occidentali, persino italiani )….. Vi pongo questa domanda: non è che la passività nell’abbracciare una novità ( che non apporta nessun reale miglioramento/avanzamento di qualità ) tanto da farla diventare un fenomeno sociale di massa, lo streaming che nelle nazioni occidentali ha quasi sostituti il supporto fisico nella fruizione della musica a livello personale/domiciliare, sia solo dettato da passività sterile appunto, moda o bias cognitivi? Questo che aggiungo e’ il mio pensiero e la mia chiave di lettura ( sicuramente influenzato da anni passati in cui la musica moderna e non solo era importantissima per i giovani, i videogiochi ancora non esistevano, si vendevano vagonate di dischi e si ascoltava sempre la radio, in ogni momento della giornata, c’erano trasmissioni musicali di ogni tipo, da canzonissima al festival bar al cantagiro ): Non è che noi occidentali siamo schiavi di una gabbia mentale che ci fa utilizzare male le risorse della tecnologia? Passività, pigrizia, fretta ( indotta dalla frenesia lavorativa ), tanti bias cognitivi…. Un bacione😘
Per le ip nintendo conviene economicamente ancora oggi il formato fisico, ricorrendo eventualmente all’usato. Possiedo la copia fisica di hollow knight per switch e contiene un piccolo manuale in inglese e la mappa di gioco. La trovo bellissima. Per silksong non so cosa fare. Non credo esca subito la versione fisica.
Solitamente vado di fisico,adoro avere la mia collezione di giochi esposta in camera ma fino ad una certa.Ho comprato switch ultimamente e titoli come xenoblade in versione fisica(specie il primo)ha raggiunto prezzi folli o perlomeno dopo anni non scende sotto la soglia dei 70 euro,ciò mi porta a sperare in offerte vantaggiose sull'eshop e abbandonare quell'idea di avercelo in collezione fisico Buona giornata porooo
Io sono nel dipende… solitamente compro dove mi costa meno… e spesso la risposta è negli store digitali. Sicuramente aiuta il fatto che non compro quasi mai al day 1, ma dopo un bel po’ di tempo, tanto con tutti i giochi che ho da finire per nerdare duro ho materiale in abbondanza. Quando compro fisico al 90% delle volte lo faccio perché sono giochi che mi piacciono particolarmente, e spesso sono gli acquisti che faccio al day one. Esempio Horizon Forbidden West preso al day 1 in coppia fisica (con steel book), stessa cosa sarà per il nuovo Zelda o per il prossimo gioco di Spiderman.. day 1 con disco perché mi piace vedere sullo scaffale i loro nomi.
Io personalmente preferisco il fisico. Prendo in digitale solo i giochi non recuperabili in versione fisica perché usciti su console vecchie che non posso permettermi, o giochi di cui non sono convintissima e che trovo in buono sconto in digitale, così rosico meno se non mi piacciono
Caro Poro, la copia digitale è porissima, a volte costa più di quella fisica è vero è più etica e più comoda ma non è rivendibile, non aumenta certamente di prezzo, non ti lascia in mano nulla e (la mano scende) i parenti non avrebbero nulla da ereditare in caso di scomparsa. Certo se la convenienza è estrema e il gioco è molto diffuso, può essere una buona scelta, ma la copia fisica finchè esisterà, potrà regalare maggiori soddisfazioni nel tempo. Proprio quest'anno ho dato via un zelda Twilight princess per gamecube a 150 euro, altre versioni di Zelda come quella di Majora's Mask, benchè le abbia giocate su Switch in full HD continuano a fuinzionare sulle loro vecchie console e a valere denaro.
Ovviam dipende, anche se avendo series S su xbox sono obbligato. Cmq il problema dei giochi che escono dagli store digitali dà fastidio, ma è anche vero che in fisico può essere lo stesso. Penso che in un futuro non troppo lontano il digitale potrà essere venduto da privati, perché di fatto proprietà, a meno che non ci sia un abbonamento tipo gamepass anche per i giochi singoli. Ad ogni modo per adesso è il far west digitale, tra un 10 anni si risolveranno molti dilemmi
Digitale= costo praticamente identico(parlo del lancio), possibilità di condividere la spesa con una persona , nessuna possibilità di rivenderlo o prestarlo e dal momento che dovesse scadere la licenza o per qualsiasi motivo i server proprietari friggono(se non si ha una copia salvata su hard disk vedi outrun 2006)bay bay ...impossibilità di scaricarlo se una sera non va internet . Fisico =costo variabile (al lancio)se non hai comunque una connessione il gioco ti rimane monco o non aggiornato, possibilità di prestarlo o rivenderlo , non obbligato a acquistare su uno store proprietario, se in un futuro le piattaforme friggono il gioco rimane comunque tuo. Possibilità di aumento di valore in caso di edizione da collezione . A voi la scelta. Tutto questo è rivolto al mondo console ovviamente.
Fisico forever and ever. Pensare ad un mondo dove esiste soltanto il digital sinceramente mi destabilizza un bel pò, ma fino ad allora non mi avrete mai.
Mi sono sempre chiesto se il mantenimento dei server per le copie digitali inquini davvero meno del processo produttivo e trasporto (e smaltimento) delle copie fisiche. È sorprendente scoprire quanto inquinino i servizi digitali
Io ci sono rimasto di sasso nel realizzare il costo/consumo/inquinamento risultante dalle varie newsletter che nel corso degli anni ci intasano le email. Concettualmente si fa proprio fatica ad associare il digitale a un impatto concreto, e invece!
Sugli store digitali non c'è competizione e quindi i prezzi sono spesso più alti e non calano mai (o comunque raramente) davvero (dark souls 3 sullo store sony sta a 50€) mentre per le copie fisiche esiste competizione quindi i prezzi tendono ad abbassarsi o comunque i giochi sono spesso in sconto. In pratica a comprare digital si paga di più per avere di meno, che bello
Una volta ero per la copia fisica e basta. Adesso da qualche anno compro "misto" digitale e fisico. Del cloud gaming apprezzo la potenzialità, ma non mi fido a dipendere al 100% dal WI-FI (per ora).
mmm ok partiamo dal primo punto cioè l'usura, io posseggo console e videogiochi originali dal periodo 16 in su perfettamente funzionali perché ci gioco ancora adesso, riguardo alla tecnologia di collegamento ci sono convertitori che si collegano e ti permettono di utilizzare le vecchie console in una presa HDMI, i più semplici costano 10-20 euro ma io consiglio i prodotti che ti moltiplicano i pixel con filtri di varia natura, cercate OSSC perché costa poco più di 100 euro è ti trasforma il tuo gioco in una remaster e qui arriviamo ad un punto fondamentale, se non sei un idiota ed hai buttato le tue vecchie console (galera...) con i tuoi giochi arrivi a possedere un catalogo di remastered enorme senza spendere altri soldi e questo è il motivo per cui un industria non ti parla di questa alternativa alle remastered o remake perché spesso ti ritrovi giochi che hanno solo il nome del titolo originale, una nota, il fatto che ci vogliono downloads in più diciamo "aggiornamenti" è una chiara scelta dei produttori e sviluppatori, compri una console e devi subito aggiornare anche quella... potevano farlo solo per chi usa l'online e dare una soluzione a chi gioca solo offline e vorrebbe, vorrebbe, solo accendere la console e giocare SUBITO. Parlo di altri due punti che mi toccano, uno riguarda i vari pass, diciamo da quasi sviluppatore cioè faccio dei giochi per me stesso e basta ma cose semplici per passatempo però spesso mi chiedo se faccio un titolo e ci metto tanto lavoro vederlo in una massa di giochi, un polpettone di pass ecco non mi piace, mi sembra di vedere mi figlio in mezzo ad una folla di bambini trattati frettolosamente senza amore o passione. L'ultimo punto penso sia importante da capire, riguarda il passaggio al digitale, quello che le persone dovrebbero capire è il potere d'acquisto e la libertà di scelta, passando al digitale perderai qualcosa che adesso ti sembra poco importante, un giorno potresti non avere scelte e con un dito magico (scegli quale dito) possono toglierti la possibilità di giocare al tuo titolo preferito, del resto quando non hai potere e diritti e chi manipola dei prodotti in digitale può fare il bello e cattivo tempo non c'è etica che tenga l'animo umano ha il bene ed il male altrimenti non ci vorrebbero leggi e regole, attenzione quindi, non lamentatevi in futuro se la scelta diventa "o ti mangi la minestra o ti butti dalla finestra".
Questo è stato il video dove il cervello mi ha definitivamente abbandonato. Non avete la più pallida idea di quante volte abbia ripetuto le stesse frasi perché continuavo a far confusione tra fisico e digitale :D
Io penso che cmq la risposta cambi parecchio in base alla console. Io me ne sono reso conto confrontando PC e Switch. Su PC è stato praticamente un passaggio obbligato quello al digitale. Tra obbligo di account (Steam, Ubisoft ecc), dischi senza dati, confezioni ridicole fatte di aria, un notevole risparmio e maggiore comodità. Su PC ormai esiste solo il digitale. Su Switch ho avuto un parziale ritorno al fisico, semplicemente perché i saldi su eShop erano davvero ridicoli e spesso andavano di pari passo con lo sconto sul fisico, quindi tra le due opzioni sceglievo il fisico. Che mi ha permesso anche di recuperare diversi soldi al momento della rivendita. Ma è anche vero che i giochi li pagavo anche il doppio rispetto a una controparte PC. Insomma io rimango a favore del digitale su PC, con sconti concorrenziali, giochi gratis e abbonamenti davvero convenienti. Si sta parlando pure di una legge che obblighi gli store a consentire la rivendita dell'usato digitale. Il fisico secondo me dovrà diventare esclusivo delle Collector Edition, dove il più lo fanno gadget e statuine e non il gioco in sé.
Vorrà dire che per chi come molti di questa community collezionano fisico ,avremo in futuro giochi che ora non valgono quasi niente a cifre assurde 😅 Da qualche tempo pure io passo dal fisico al digitale,cosa che fino a pochi anni fa manco ci pensavo...vediamo dove andremo a finire .
Per me il fisico diventa una legge solo con i vecchi giochi e le nuove iterazioni delle saghe che ci hanno cresciuto, tutto il resto può essere scaricato selvaggiamente e senza alcun rimpianto. Dirò di più quando si tratta di Virtual console o simili vorrei vedere più prodotti in download... sono anni che mi chiedo perchè mamma N non pubblichi MAI giochi del GameBoy Advance o del primo DS, mistero.
Secondo me la transizione verso il digitale si potrà iniziare a vedere quando le differenze di prezzo tra fisico e digitale saranno marcate. ...Su PC oramai il fisico non è più neanche preso in considerazione.
Io preferisco il fisico, le due principali ragioni sono: costano meno dato che non compro mai al day one e mi piace semplicemente anche solo guardarli nella mia libreria. Però molto spesso specialmente usufruendo del game pass utilizzo anche molto il digitale, ma in questo caso compro il gioco fisico di quello che mi é piaciuto di più dalle librerie digitali anche solo per ricordo.
ho preso da pochissimo una series s , devo dire che tra game pass e promo varie quasi quasi lato prezzo mi fa più paura il fisico. Su switch compro molto volentieri in digitale con gli sconti specialmente indie ma a parità di prezzo sono quasi obbligato a preferire il fisico. Intanto se non mi piace posso rivenderlo e poi ho la possibilità di prestarlo oltre al feticcio fisico. Il digitale dovrebbe costare meno , non ci credo ma è vero
Se i produttori non chiudessero gli store digitali nei cambi generazionali, tutta questa questione verterebbe quasi totalmente in favore del digitale. Ad aiutare il tutto ci potrebbero essere le virtual console, al fine di tenere in piedi i giochi delle vecchie generazioni rendendoli accessibili. Ad esempio io vorrei tanto poter giocare ai giochi wii e gamecube attraverso la switch, ma al momento devo accontentarmi. Oltre al già presente servizio in abbonamento, per le prossime console, magari, si potrebbe pensare di fare un controllo sull'account che associ alla console: se hai acquistato quel dato gioco su switch, allora puoi utilizzarlo anche sull'emulatore integrato di SuperMega nintento swith 3 nel 2030 (lo so lo so è utopia)
Vi linko un video di intervista di Christopher Nolan, il regista londinese che ha diretto Batman, Memento, Insomnia, Prestige, Interstellar, Dunkirk….. e Oppenheimer: ruclips.net/video/hC25mKvYrTo/видео.htmlsi=u4BeJHz2xWQ4-Qg3 Un punto di vista personale certamente ma da parte di chi il cinema lo fa’ veramente! Ciao😘 Ps: La versione Ultra HD Blu-ray di 'Oppenheimer' è diventata praticamente introvabile presso i principali rivenditori USA, dopo che il regista Christopher Nolan ha invitato gli appassionati a preferire le copie fisiche al digitale.
il discorso di sakurai andrebbe preso anche con un contesto socioculturale che lui ha dato per scontato anche se ha un po' accennato: in giappone il collezionista è una persona strana e in genere solo gli "otaku" collezionano, riempiendosi quindi la casa di aggeggi vari e facendoli sembrare dei fissati (che talvolta sono anche). inoltre lo spazio nelle case giapponesi e poco e va ragionato e come fa presente anche lui chi lo fa ha bisogno di una stanza apposita per la collezione. Infine aggiungo che il discorso sulla non necessità di usare la carta per il fisico non è inteso per forza verso i giovani piuttosto anche per la poca cultura che c'è in giapponese di usare la carta, infatti nel paese nipponico c'è chi usa solamente i contanti, strano per un paese visto spesso come avanguardistico e tecnologico
preferisco digitale per le seguenti ragioni: • posso acquistare anche a notte fonda • non devo aspettare la consegna • non occupo spazio in casa • gli sconti sono più appetitosi • non devo cambiare i dischi di volta in volta • non li posso perdere (posso “perdere” l’account se dimentico i dati ma è molto più difficile) • coerenza: non è un criterio intrinseco alla pratica dell’acquisto digitale ma se - per le precedenti ragioni - ingrano in questo modo, allora trovo più elegante e coerente avere un solo genere di “libreria” (con le dovute eccezioni, ci mancherebbe altro) • questo non è un motivo ma un elogio: VAI MICHELE! SONO ISCRITTO DA CINQUE ANNI, SONO TESTIMONE DELLA CRESCITA DEL TUO CANALE: SUPER CONTENTO PER TE! CHI L’HA PORO LA VINCE!
sono d accordo sul fatto di cambiare i dischi e sugli sconti poi per la consegna ni perchè ci si puo anche regolare e infine non sono d accordo con la prima perché anche su amazon puoi acquistare alle 3
Io uso il fisico per rivendere i giochi di seconda mano. Dopo che completo i giochi non li uso più, se ci fosse un modo nel digitali di "ritornarli" a nintendo recuperando anche il 50% lo farei
La copia fisica secondo me rimarrà in eterno, ma non per i motivi che potremmo immaginare... ... semplicemente è impossibile rappresentare un gioco digitale, far girare la sua immagine. Chi compra fisico, oltre a farne girare il mercato, partecipa indirettamente alla campagna marketing del prodotto, anche solo postandone una foto. Quindi credo che il fisico sopravviverà, e non solo ad appannaggio delle operazioni nostalgia o delle collectors. Il fisico sopravviverà, perché serve all'immagine delle aziende. Poi c'è Microsoft e Steam 🐒
Fisica tutta la vita per le esclusive switch e playstation (es zelda the last of us eccetera) Su pc preferisco steam, gargantuesco nelle sue statistiche, quindi digitale. Giocando fisso un gioco fino a platinarlo, i game pass vari non mi convengono perché a me un gioco da 10 ore dura 30
Fisico tutta la vita, prendo digitale solo quando ci sono offerte particolarmente vantaggiose Anche se riconosco che a volte è veramente comodo accendere la console e avviare il gioco che si vuole senza doversi alzare e inserire il disco
Meglio quella fisica del digitale. O recuperato super Mario all stars e bayonetta 1e 2 con codice già usato sai quanto possono valere e se possono diventare ultra rari. Graz sei il migliore 💪
Michele ti sei dimenticato di dire che al day one catene come mediaworld fanno ottime offerte e ti vendono il gioco a 20 euro in meno e questo è un vantaggio del fisico non indifferente. Inoltre spesso si trova il fisico a prezzi stracciati più convenienti del digitale
Solo una precisazione: attenzione che il digitale non è ad impatto 0, mantenere i server accesi costa. Mandare questo messaggio guardando il video in streaming produce inquinamento, solo che non ne siamo consapevoli.
Ma infatti non mi sono espresso sulla questione perché so che qualsiasi tipo di infrastuttura anche digitale ha un costo e non esiste nulla a impatto zero. Però se devo andare a sensazione, per quanto nei packaging dei giochi possano essere utilizzati materiali riciclati, ho l'impressione che i costi/consumi di produzione e distribuzione siano su tutta un'altra scala
Commento a favore del digitale: la velocità con la quale puoi cambiare un gioco cosa che, da possessore di switch, diventa ancora più importante nel caso di lunghi viaggi in treno o in aereo
il valore collezionistico di inserire un gioco nello scaffale che poi so che richiederebbe un download corposo per funzionare fatico a riscontrarlo Per me sono riusciti a uccidere il supporto fisico e ne soffro ma devo prenderne atto
Vuoi mettere guardare la libreria piena dei tuoi titoli... Non ha prezzo. Digitale solo se manca lo spazio fisico. Capisco il fatto ambientale, ma la scatola, il libretto ( dove ancora esiste) ed il supporto sono impareggiabili.
Mi ricordo che quando mamma Sony e zia Philips hanno inventato il CD avevano stabilito una durata eterna di questo supporto ( stessa cosa gli altri supporti ottici ) tra le altre cose a livello audio avevano eliminato qualsiasi fruscio con buona pace degli audiofili. Per quanto riguarda il discorso ecologico vuoi mettere il risparmio energetico a giocare a pacman emulato in streaming da un server situato dentro sottomarino. Comunque per tutti quelli che preferiscono il digitale spero che abbiate un hard disk bello grande e anche un grande pacco di Kleenex per quando si romperà :-) ......... un saluto. Ti donano i baffetti !!!
Su PC ovviamente non ho manco il lettore dischi, nel senso che il case di Razer non ha proprio lo slot ahahha, su switch beh se trovo qualcosa super mega scontata la prendo digitale ma giochi quasi o full price copia fisica tutta la vita, sto notando che il mercato dell'usato non svaluta praticamente
Parlo da collezionista 41enne… Il futuro rischia di essere il cloud puro, dove non solo non ci saranno i lettori ottici nelle console, ma forse non ci saranno proprio le console! Mi immagino che in futuro ci compreremo solo controller da utilizzare sui nostri dispositivi smart e giocare in cloud su tutto Credo che la vera sfida futura mondiale sia creare delle infrastrutture per la navigazione
del digitale va detto che c e un pregio non ti devi alzare per cambiare gioco puoi farlo molto più velocemente sembra strano ma io ho notato la differnza visto che ho molto in digitale e gioco a 3 giochi diversi di questi tempi gioco in totale 2. o 3 ore al giorno quando invece torno a casa dell universita e gioco alla wii dove li riprovo un po tutti ogni volta mi devo alzare pensateci sembra strano ma si nota la differnza
Io senza Zelda, Final fantasy, yakuza, assassin's, etc NON fisici... penso di finire in manicomio. che poi si risparmiasse... i titoli first party nintendo costano uguali digital come su amazon
poro io sto giocando ad axion verge 2 grazie al plus e mi sembra carino sto all inzio e sto giocando anche a sonic forntiers e finalmente ho trovato la realizzazione della mia idea su sonic ovvero la possibilità di cazzegiare ad altissima velocità pero c e da dire che la narrazione( come viene narrata la storia ) lascia molto a desiderare
cosa ce ne facciamo del supporto fisico quando puoi fra decenni non ci sarà più possibile scaricare i necessari download? Per me l’unico collezionismo sensato è quello retro perché è fatto con oggetti il cui collezionismo non era osteggiato alla fonte
Fisico è passione, collezionismo e, se vogliamo, anche investimento. Il digitale ha senso se il gioco costa 20€ meno. Poi, il boom del digitale c'è stato grazie anche alla condivisione degli account, che sicuramente chiuderanno raggiunto un quorum, poi altro che ritorno al vinile... A proposito, qualcuno viene a giocare a rock band? O dite la verità, meglio donkey konga 🤣👍
Io colleziono fumetti, qui di spazio anche per i giochi non ne ho. Ho steam e switch, tutto solo in digitale (ho una sd da 512 e prevedo di portarmela dietro fino a fine vita della switch senza dover cancellare nulla). Tanto il futuro di ogni console è l'emulazione e se fra 15 anni voglio giocare ad un gioco del passato non più disponibile, ci sarà l'emulatore adatto, con tanta pace di Nintendo....
Il vantaggio del fisico e che gioco quando mi pare e i miei dopo anni sono Sempre funzionanti, con il digitale Rischio che fra qualche anno Magari non è più accessibile il gioco e nessuno mi renderà i soldi 🤦
Il fatto che ci siano delle rimanenze nei negozi non significa che sia in commercio. E il fatto che non sia più disponibile da scaricare da eshop dal 1 aprile 2021 è la cosa più grave di tutte
MA QUINDI NON È UN VIDEO RICCHISSIMO?
DISISCRITTO
Poro/10
Mario mi ha detto che preferisce i giochi che dopo qualche mese vengono ritirati dal mercato!
Noooooooooooooooo
Ma quindi siamo dei veri?
Questo video mi ha sbloccato un ricordo che reputo a tema con quanto appena ascoltato e visto. Era il 2003, autunno, e io, allora, ero uno studente universitario. Una mattina stavo andando in un piccolo negozio di videogiochi della mia zona (nell’era pre-GS esistevano, incredibile ma vero, ed erano luoghi di aggregazione, in un certo qual modo) a ritirare la copia di un gioco che attendevo da tempo e che avevo prenotato. Mentre andavo, dietro di me c’era un tipo sulla quarantina che faceva la mia stessa strada. Pochi metri avanti, incontrò un suo amico e quest’ultimo lo salutò dicendo “Hai visto? È uscito il mitico Mario Kart”. Gli mostro una bustina con il logo dello stesso negozio dove ero diretto io. Qualche minuto dopo, avevo anche io la mia bustina, con dentro lo stesso gioco. Mario kart DD. Niente, tutto qui. Il resto è storia. Niente di male su Gamepass, Ps+ et similia, ma…erano bei tempi 😃
Mostrò, non mostro 😓
@@federicofascetti850 errore del correttore automatico che non "capisce" il significato della frase come invece hai fatto tu o della fretta. Prima infatti utilizza "incontrò" e "salutò"... Stesso tempo verbale: quindi, al massimo è distrazione.
Io preferirò sempre il fisico, è sempre bello ogni tanto dare un'occhiata alla propria collezione, proprio l'altro giorno ho preso la BioShock collection in fisico nonostante fosse in sconto sull'eshop a 10€, prendo un gioco in digitale solo se è l'unico modo per prenderlo o se lo trovo ad un prezzo bassissimo
Idem
Sempre Fisico (in collector ancora meglio) fino a che esisterà, a meno che non si tratti di un titolo sui 10 euro che non mi interessa avere in collezione. La gioia di possedere la copia ed esporla non ha prezzo (ecco anche il prezzo, su amazon costano taaanto meno) e me lo fa sentire "mio". PS ho un pad in mano dal 1988 :)
Se è un samsung galaxy pad non capisco come ha fatto a sopravvivere fino ad ora il tablet di famiglia si è distrutto in 2 anni
Ti stimo fratello 💙💙💙
Sono d accordo con te su tutto quello che hai scritto.Anche io faccio come te
Oltre la qualità tecnica, adoro sempre più la svolta del canale con riflessioni più profonde e interessanti! Complimenti Michele!!!
Sono d'accordo su tutto ciò che hai detto (o quasi) ma aggiungerò una cosa, questa svolta digitale mi sembra un po' imposta e forzata, soprattutto per certi utenti come noi di vecchia data, cercano di fare in modo che le copie fisiche non ci attirino più. Poi ovviamente ai publischer e multinazionali conviene molto più tenerci sempre più a casa e farci acquistare il digitale (tra l'altro allo stesso prezzo del fisico, "assurdo!!") E la questione etica secondo me è tutta da verificare, questo è quello che ci vogliono fare credere un po' loro secondo me... Staremo a vedere... Grazie per il video molto interessante cmq 🤗
Mario, io comprerò sempre i tuoi giochi in formato fisico col tuo faccione dove: giochi a golf mentre gli altri guardano, lanci un cappello nel nulla o “tiri un pugno” al cielo stellato della pista arcobaleno!
Tempo fa ho assistito ad una scena che mi ha fatto riflettere molto sulla questione: mio fratello che ha rimesso in funzione il suo vecchio Sega Mastersystem 2 per mostrare ai suoi figli quali erano i giochi a cui giocava il loro papà quando aveva la loro età.
È stata una scena toccante, e mentre osservavo pensavo al fatto che la Sega è una azienda che ha fallito nel campo delle console e che ad oggi avrebbe sicuramente spento del tutto i suoi server di un ipotetico store digitale, togliendo a chiunque la possibilità di scaricare software oltre che di acquistarli.
Nessuno ci dice che una sorte del genere non possa capitare anche alle nostre amate Nintendo, Sony, Microsoft o Steam, per cui mi piace pensare di possedere il software all’interno di un supporto fisico dedicato, che non mi leghi al fatto che dall’altra parte del mondo ci sia un server acceso. Eppure recentemente ho scoperto con mio grande rammarico che nonostante tutto, i giochi della switch, necessitano di una connessione a internet per la prima installazione. Ho letto in vari forum che se si ripristina la console alle impostazioni di fabbrica i giochi te li fa installare anche senza connessione, ma non ho mai provato sinceramente.
Poi ci sono casi di altri giochi che senza una connessione non partono proprio, come gran turismo 7, oppure Halo Infinite, il cui supporto fisico contiene solo parte del software, la restante va obbligatoriamente scaricata dallo store.
A proposito di xbox, ho recentemente scoperto che per i giochi cross gen di microsoft mettono su disco solo la versione one, la versione x/s va necessariamente scaricata dallo store tramite aggiornamento (almeno su ps fanno emtrambe le versioni fisiche old e current gen, anche se quella current la fanno pagare 10 euro in più).
Insomma, la questione è davvero complicata e potrei scrivere all’infinito, ma mi fermo qua per non annoiarti oltre.
Grande Poro, video super interessante!
La preservazione dell’opera, lavoro umano nel tempo!!visto che i videogames sono pari ad un opera artistica !! Bisogna preservarli nel tempo! Per le future generazioni! Purtroppo tante aziende se ne sbattono di ciò, quindi dobbiamo pensarci noi
Per la maggior parte dei casi sono un amante del formato fisico proprio perché come hai detto tu é bello guardare fisicamente la propria libreria con i titoli, purtroppo manuali e altro ormai non ce ne sono più il che mi lascia un po' dispiaciuto dalla sola scocca di plastica. Da poco però ho cominciato ad adocchiate anche alcune offerte per quello che riguarda il mercato digitale che se dimostra avere un gran vantaggio in termini economici non lo ripudio di certo, come ad esempio pochi giorni fa i due ori su Nintendo eshop a soli 7,49 l'uno, che non mi sono fatto sfuggire visto che sarebbe stato più costoso ricercare i titoli in questione in formato fisico (triangolo blu). Quindi anche per me in definitiva dipende dalla situazione.
Esatto, il digitale deve puntare su prezzi più bassi rispetto a quello fisico
Ci vuole un fisico bestiale!
Grazie Michele, di aver inserito la mia opinione nel video! È stato un poraccio colpo al cuore, vedermi citato al minuto 6:39! 😊
Video molto ben fatto che mi ha suscitato alcune riflessioni nuove che vorrei condividere con te. Ma prima di procedere mi sento in dovere di precisare che non mi trovo d'accordo con te solo su una cosa: l'idea che il fisico sia obsoleto insensato e nostalgico. Sono in totale disaccordo con questa affermazione. Procediamo.
1) Come al solito quando si fanno dei progressi si fa sempre il passo più lungo della gamba e tutte le console (Nintendo compresa) con i giochi digitali raggiungono ben presto la fine dello spazio. Nonostante una microSD da 400 mi trovo spesso ad archiviare e cancellare giochi perché non so dove mettere quelli nuovi e finché i supporti di memorizzazione (come microSD ed SSD) costeranno più della console stessa non ha senso fare un discorso del genere. Forse bisognerebbe ritornare sui propri passi e fare un passo indietro. Ma il problema siamo sempre noi che compriamo qualsiasi cosa. Se le console All digital restassero sullo scaffale non le produrrebbero più. Siamo sempre noi che comandiamo ma spesso non ce lo ricordiamo, e ci facciamo manipolare dalle azioni dei produttori senza neanche rendercene conto (e qui arriviamo al punto 2).
2) Le statistiche di vendita dei giochi digitali sono totalmente falsate dai super saldi. Se mi metti un gioco a 3 euro (ho acquistato Metro Last Light su switch a 2,50 euro) è normale che vendi di più. C'è da chiedersi se questa non sia una tecnica studiata apposta per falsare le statistiche e influenzare il mercato in modo da accelerare il passaggio al digitale e poi alzare i prezzi quando non ci sarà più alternativa. Io da videogiocatore rifletterei bene su questo punto prima di accelerare tutto.
3) Il fisico su una console con cartuccia ha sicuramente più senso che su una console con bluray (ti ricordo che anche su PS4 quando installi un gioco da disco la console copia il suo intero contenuto sull'Hard Disk e mi stupisco che tu abbia scoperto questa cosa solo adesso che hai PS5). In entrambi i casi però c'è un'altra convenienza nel comprare un gioco fisico. Se il gioco non ti piace lo puoi rivendere. E a volte puoi farlo quasi senza rimetterci. Io stesso ho rivenduto Arms quasi subito dopo averlo acquistato allo stesso prezzo a cui lo avevo preso (in sconto) su Amazon. Nel digitale le restituzioni o le rivendite sono molto complicate e non solo c'è il far west ma il passaggio di proprietà ad esempio non puoi proprio farlo.
Mi sono dilungato più di quanto credessi. I punti erano tre ma andavano spiegati bene.
Grazie Ciao!
Ancora nn ho visto il video ma ti dico la mia. Da collezionista ho sempre amato le copie fisiche ma su Switch ho capito che spesso sul Nintendo e-shop ci sono tanti sconti e quindi che spesso conviene la copia digitale. Discorso diametralmente opposto per i giochi tripla A Nintendo dove difficilmente avremo degli sconti e quindi conviene la copia fisica che su Amazon si trova sempre a meno (e poi diciamocelo, sono anche i giochi che un domani potrebbero prendere valore). Ora vedo il video e vediamo se la pensiamo uguale 😉
Anche io compro fisico, però si non ci sono libretti, spoglio come copia fisica. Digitale presi ratchet su ps4, gratuito e lo apprezzai tantissimo, sperando che per incentivare al digitale facciano sconti, dando i giochi più vecchi gratuitamente nei plus vari. Bel video
Io per preferenza personale prendo, o comunque spesso, il fisico, però è molto più comodo avere tanti giochi già nella console per il trasporto, in caso di Nintendo switch, e poi perché magari o si perde la cartuccia o il disco oppure si perdono magari in un trasloco ecc come sucede a molti, e quindi penso che il digitale sia sempre un'ottima alternativa per casi simili oppure semplicemente per giocare a 20 cose diverse subito senza cambiare cartuccia o dischi ecc. Poi la mia preferenza è il fisico ma ametto che il digitale è moolto comodo 😁
Ciao Michele!! Ti seguo da un po' sei super simpatico :) ho N anni xD e ti dico w il gioco fisico! Ma quanto è bello collezionarli? A parte la mia chiara preferenza son convinto (ma magari sbaglio) che i giochi fisici non spariranno mai....ad esempio se oggi gioco X per consolle Y viene prodotto in 200.000 copie al mondo (sparo numeri a caso) in futuro tra qualche generazione di quel gioco vengono fatte solo 2.000 copie super costose e piene di merch, roba solo per veri collezionisti, ma se tutto passasse all digital poi muore il collezionismo.... :'( non deve succedere! A parte che il collezionismo di NES, SNES, PS1 ecc ecc non morirà mai secondo me, anche tra 100 anni e passa si farà compravendita di pezzi rari...
Andre
Anch'io sono per il fisico, anche se ormai i paradossi sono molti. Ricordo anni fa che ci rimasi male comprando un gioco PC che chiedeva l'attivazione steam: una volta installato e legato all'account mi chiesi "e adesso che ci faccio con disco e confezione? Che valore hanno?" Per cui iniziò a passarmi la voglia di acquistare le edizioni fisiche con codice steam, tanto valeva comprarli sullo store magari a prezzo inferiore. Così come la questione manuali, il fatto che oggi non ci siano rende il collezionismo dei giochi usati molto più semplice anche se meno affascinante. Ad es. voi quando considerate un gioco 3ds completo? Quando ha il manuale? Manuale più punti non grattati? Il resto dei volantini deve essere presente? Di principio dovrebbe avere tutto ciò che era presente tolto il cellophane, ma alle volte è difficile da sapere e ci si ritrova a spulciare le foto di varie inserzioni solo per capire che cosa effettivamente ci dovrebbe essere. Vogliamo parlare delle custodie PS2? Una vera scienza tra il colore blu chiaro e blu scuro, bollini davanti o dietro, bollini vecchi e nuovi (simbolo vs scritta ps2) oltre alla forma stessa della custodia cambiata nel tempo. E ovviamente i venditori di fronte a una custodia rotta da sostituire l'ultima cosa che fanno è state attenti a queste cose. Forse sono solo fisse ma mi chiedo: è così difficile comprare un gioco, tenerlo da conto è rivenderlo così come lo si è comprato?
Quando si acquista un film in blu ray, un album musicale su cd o un videogioco ( su cartuccia o su blu ray ) si acquista la LICENZA D’USO a tempo indeterminato.
Cioè, NON si è affatto proprietari della proprietà intellettuale presente sul supporto fisico ( film, musica, videogioco ) ma si è proprietari del supporto fisico e della relativa licenza.
Puoi farne ciò che vuoi a tempo indefinito.
Se hai i vecchi dvd con un film la cui casa distributrice, al tempo dell’uscita, possedeva i diritti del film ma adesso non li possiede più ( li ha venduti? E’ fallita? E’ stata assorbita da altre case? ), quei dvd puoi tranquillamente continuare a guardarli….. finché avrai un lettore dvd e IL DVD funzionante!
Ciao😘
Buona giornata.
Ho letto qualcosa in internet che forse potrebbe esser interessante.
Giusto per uscire dal solito “noi vs voi” che leggo qui nei commenti.
Sono sempre più convinta che i cambiamenti sociali OGGI siano sempre più artificiosi, a volte “pilotati” ( senza teorie del complotto per carità ) e frutto di bias cognitivo anziché frutto di mutamenti sociali “spontanei” ( ancorché positivi oppure negativi ).
Provo a fare il paragone con il settore musicale che, in maniera molto simile a quello cinematografico, ha visto introdurre PER PRIMO a un servizio digitale ( quindi senza una copia fisica ) per godere legalmente ( lasciamo stare per un attimo la pirateria ) della propria musica preferita, inizialmente permettendo il download della musica e poi un perenne abbonamento per godersela in streaming.
Nei paesi occidentali ( essenzialmente, usa/australia/uk ed Europa ) vede ATTUALMENTE in percentuale una preponderanza di fruizione della musica in streaming ( nonostante siano attivi ancora servizi di download ed esistano ancora copie fisiche, principalmente cd ma anche una rinascita dei dischi in vinile e persino musicassette ).
E’ così in tutto il mondo?
Provate a cercare su Google queste ricerche che ho fatto.
Perché il Giappone ha più negozi di dischi di qualsiasi altro paese al mondo
Internazionale, 2016
Perché il Giappone è l’unico Paese al mondo in cui i cd sono ancora popolarissimi
Rivista studio, 2022
La passione giapponese per i Cd
Il manifesto, 2022
In Giappone si vendono tantissimi dischi, ma non è una buona notizia
Rolling Stones, 2018
In Giappone la musica è ancora su cd
Wired, 2014
Disco in vinile, la rinascita: dopo 30 anni Sony torna a produrlo in Giappone
La Repubblica, 2017
Praticamente, riassumendo, il Giappone è il secondo mercato musicale AL MONDO ( ed in alcuni anni particolarmente floridi ha spodestato il primato agli USA, incredibile! ) per vendite, il supporto fisico ( in prevalenza cd ) rappresenta almeno il 50-60% del mercato ( e questo trend è stabile da almeno 10 anni! ); secondo alcune stime molto più prudenziali, il fenomeno è influenzato molto dalle band giovanili tipo k pop/j pop ( appunto tutto personale, perché non dovrebbero rientrare nel conteggio, o essere un demerito per l’industria? Mica che non si contavano le vendite dei dischi dei Beatles o di Elvis Priesly all’epoca solo perché erano “i giovani” eh! ), anche “rimuovendo” questo effetto COMUNQUE il mercato fisico si ritaglia uno spazio di tutta dignità coprendo almeno il 40% del mercato.
In Giappone da tempi immemori si vendono cd con materiali generalmente più performanti ( shm cd, cd gold 24k ), con master migliori, con album che hanno brani bonus ( anche di artisti decisamente occidentali, persino italiani )…..
Vi pongo questa domanda: non è che la passività nell’abbracciare una novità ( che non apporta nessun reale miglioramento/avanzamento di qualità ) tanto da farla diventare un fenomeno sociale di massa, lo streaming che nelle nazioni occidentali ha quasi sostituti il supporto fisico nella fruizione della musica a livello personale/domiciliare, sia solo dettato da passività sterile appunto, moda o bias cognitivi?
Questo che aggiungo e’ il mio pensiero e la mia chiave di lettura ( sicuramente influenzato da anni passati in cui la musica moderna e non solo era importantissima per i giovani, i videogiochi ancora non esistevano, si vendevano vagonate di dischi e si ascoltava sempre la radio, in ogni momento della giornata, c’erano trasmissioni musicali di ogni tipo, da canzonissima al festival bar al cantagiro ):
Non è che noi occidentali siamo schiavi di una gabbia mentale che ci fa utilizzare male le risorse della tecnologia?
Passività, pigrizia, fretta ( indotta dalla frenesia lavorativa ), tanti bias cognitivi….
Un bacione😘
Diamine quei 4 secondi davanti a quella pagina di Cube mi ha dato uno scossone non da poco 😍
I vecchi giocatori come me non è che ora sopportano meglio il digitale... Il problema è che alcu alcuni giochi non ci sono in fisico.
video stupendo e molto chiaro: Anche se vedo che con il digitale se acquisti i giochi sono tuoi :D
Per le ip nintendo conviene economicamente ancora oggi il formato fisico, ricorrendo eventualmente all’usato.
Possiedo la copia fisica di hollow knight per switch e contiene un piccolo manuale in inglese e la mappa di gioco. La trovo bellissima.
Per silksong non so cosa fare. Non credo esca subito la versione fisica.
Solitamente vado di fisico,adoro avere la mia collezione di giochi esposta in camera ma fino ad una certa.Ho comprato switch ultimamente e titoli come xenoblade in versione fisica(specie il primo)ha raggiunto prezzi folli o perlomeno dopo anni non scende sotto la soglia dei 70 euro,ciò mi porta a sperare in offerte vantaggiose sull'eshop e abbandonare quell'idea di avercelo in collezione fisico
Buona giornata porooo
Io sono nel dipende… solitamente compro dove mi costa meno… e spesso la risposta è negli store digitali. Sicuramente aiuta il fatto che non compro quasi mai al day 1, ma dopo un bel po’ di tempo, tanto con tutti i giochi che ho da finire per nerdare duro ho materiale in abbondanza. Quando compro fisico al 90% delle volte lo faccio perché sono giochi che mi piacciono particolarmente, e spesso sono gli acquisti che faccio al day one. Esempio Horizon Forbidden West preso al day 1 in coppia fisica (con steel book), stessa cosa sarà per il nuovo Zelda o per il prossimo gioco di Spiderman.. day 1 con disco perché mi piace vedere sullo scaffale i loro nomi.
Io preferisco fisico perché sembra che hai veramente acquistato un gioco e che lo tieni in collezione
Io personalmente preferisco il fisico. Prendo in digitale solo i giochi non recuperabili in versione fisica perché usciti su console vecchie che non posso permettermi, o giochi di cui non sono convintissima e che trovo in buono sconto in digitale, così rosico meno se non mi piacciono
Caro Poro, la copia digitale è porissima, a volte costa più di quella fisica è vero è più etica e più comoda ma non è rivendibile, non aumenta certamente di prezzo, non ti lascia in mano nulla e (la mano scende) i parenti non avrebbero nulla da ereditare in caso di scomparsa. Certo se la convenienza è estrema e il gioco è molto diffuso, può essere una buona scelta, ma la copia fisica finchè esisterà, potrà regalare maggiori soddisfazioni nel tempo. Proprio quest'anno ho dato via un zelda Twilight princess per gamecube a 150 euro, altre versioni di Zelda come quella di Majora's Mask, benchè le abbia giocate su Switch in full HD continuano a fuinzionare sulle loro vecchie console e a valere denaro.
Ovviam dipende, anche se avendo series S su xbox sono obbligato. Cmq il problema dei giochi che escono dagli store digitali dà fastidio, ma è anche vero che in fisico può essere lo stesso. Penso che in un futuro non troppo lontano il digitale potrà essere venduto da privati, perché di fatto proprietà, a meno che non ci sia un abbonamento tipo gamepass anche per i giochi singoli. Ad ogni modo per adesso è il far west digitale, tra un 10 anni si risolveranno molti dilemmi
Digitale= costo praticamente identico(parlo del lancio), possibilità di condividere la spesa con una persona , nessuna possibilità di rivenderlo o prestarlo e dal momento che dovesse scadere la licenza o per qualsiasi motivo i server proprietari friggono(se non si ha una copia salvata su hard disk vedi outrun 2006)bay bay ...impossibilità di scaricarlo se una sera non va internet .
Fisico =costo variabile (al lancio)se non hai comunque una connessione il gioco ti rimane monco o non aggiornato, possibilità di prestarlo o rivenderlo , non obbligato a acquistare su uno store proprietario, se in un futuro le piattaforme friggono il gioco rimane comunque tuo. Possibilità di aumento di valore in caso di edizione da collezione . A voi la scelta. Tutto questo è rivolto al mondo console ovviamente.
Fisico forever and ever.
Pensare ad un mondo dove esiste soltanto il digital sinceramente mi destabilizza un bel pò, ma fino ad allora non mi avrete mai.
Dobbiamo sostituire la nostra passione per il supporto fisico con quella per il merchandising
Mi sono sempre chiesto se il mantenimento dei server per le copie digitali inquini davvero meno del processo produttivo e trasporto (e smaltimento) delle copie fisiche. È sorprendente scoprire quanto inquinino i servizi digitali
Io ci sono rimasto di sasso nel realizzare il costo/consumo/inquinamento risultante dalle varie newsletter che nel corso degli anni ci intasano le email. Concettualmente si fa proprio fatica ad associare il digitale a un impatto concreto, e invece!
Sugli store digitali non c'è competizione e quindi i prezzi sono spesso più alti e non calano mai (o comunque raramente) davvero (dark souls 3 sullo store sony sta a 50€) mentre per le copie fisiche esiste competizione quindi i prezzi tendono ad abbassarsi o comunque i giochi sono spesso in sconto. In pratica a comprare digital si paga di più per avere di meno, che bello
Una volta ero per la copia fisica e basta.
Adesso da qualche anno compro "misto" digitale e fisico.
Del cloud gaming apprezzo la potenzialità, ma non mi fido a dipendere al 100% dal WI-FI (per ora).
mmm ok partiamo dal primo punto cioè l'usura, io posseggo console e videogiochi originali dal periodo 16 in su perfettamente funzionali perché ci gioco ancora adesso, riguardo alla tecnologia di collegamento ci sono convertitori che si collegano e ti permettono di utilizzare le vecchie console in una presa HDMI, i più semplici costano 10-20 euro ma io consiglio i prodotti che ti moltiplicano i pixel con filtri di varia natura, cercate OSSC perché costa poco più di 100 euro è ti trasforma il tuo gioco in una remaster e qui arriviamo ad un punto fondamentale, se non sei un idiota ed hai buttato le tue vecchie console (galera...) con i tuoi giochi arrivi a possedere un catalogo di remastered enorme senza spendere altri soldi e questo è il motivo per cui un industria non ti parla di questa alternativa alle remastered o remake perché spesso ti ritrovi giochi che hanno solo il nome del titolo originale, una nota, il fatto che ci vogliono downloads in più diciamo "aggiornamenti" è una chiara scelta dei produttori e sviluppatori, compri una console e devi subito aggiornare anche quella... potevano farlo solo per chi usa l'online e dare una soluzione a chi gioca solo offline e vorrebbe, vorrebbe, solo accendere la console e giocare SUBITO.
Parlo di altri due punti che mi toccano, uno riguarda i vari pass, diciamo da quasi sviluppatore cioè faccio dei giochi per me stesso e basta ma cose semplici per passatempo però spesso mi chiedo se faccio un titolo e ci metto tanto lavoro vederlo in una massa di giochi, un polpettone di pass ecco non mi piace, mi sembra di vedere mi figlio in mezzo ad una folla di bambini trattati frettolosamente senza amore o passione.
L'ultimo punto penso sia importante da capire, riguarda il passaggio al digitale, quello che le persone dovrebbero capire è il potere d'acquisto e la libertà di scelta, passando al digitale perderai qualcosa che adesso ti sembra poco importante, un giorno potresti non avere scelte e con un dito magico (scegli quale dito) possono toglierti la possibilità di giocare al tuo titolo preferito, del resto quando non hai potere e diritti e chi manipola dei prodotti in digitale può fare il bello e cattivo tempo non c'è etica che tenga l'animo umano ha il bene ed il male altrimenti non ci vorrebbero leggi e regole, attenzione quindi, non lamentatevi in futuro se la scelta diventa "o ti mangi la minestra o ti butti dalla finestra".
16:54 rivelazioni
"Sempre e solo digitale" Poro team digital confirmed 😂
Questo è stato il video dove il cervello mi ha definitivamente abbandonato. Non avete la più pallida idea di quante volte abbia ripetuto le stesse frasi perché continuavo a far confusione tra fisico e digitale :D
Io penso che cmq la risposta cambi parecchio in base alla console.
Io me ne sono reso conto confrontando PC e Switch.
Su PC è stato praticamente un passaggio obbligato quello al digitale.
Tra obbligo di account (Steam, Ubisoft ecc), dischi senza dati, confezioni ridicole fatte di aria, un notevole risparmio e maggiore comodità.
Su PC ormai esiste solo il digitale.
Su Switch ho avuto un parziale ritorno al fisico, semplicemente perché i saldi su eShop erano davvero ridicoli e spesso andavano di pari passo con lo sconto sul fisico, quindi tra le due opzioni sceglievo il fisico.
Che mi ha permesso anche di recuperare diversi soldi al momento della rivendita.
Ma è anche vero che i giochi li pagavo anche il doppio rispetto a una controparte PC.
Insomma io rimango a favore del digitale su PC, con sconti concorrenziali, giochi gratis e abbonamenti davvero convenienti.
Si sta parlando pure di una legge che obblighi gli store a consentire la rivendita dell'usato digitale.
Il fisico secondo me dovrà diventare esclusivo delle Collector Edition, dove il più lo fanno gadget e statuine e non il gioco in sé.
Vorrà dire che per chi come molti di questa community collezionano fisico ,avremo in futuro giochi che ora non valgono quasi niente a cifre assurde 😅
Da qualche tempo pure io passo dal fisico al digitale,cosa che fino a pochi anni fa manco ci pensavo...vediamo dove andremo a finire .
Per me il fisico diventa una legge solo con i vecchi giochi e le nuove iterazioni delle saghe che ci hanno cresciuto, tutto il resto può essere scaricato selvaggiamente e senza alcun rimpianto.
Dirò di più quando si tratta di Virtual console o simili vorrei vedere più prodotti in download... sono anni che mi chiedo perchè mamma N non pubblichi MAI giochi del GameBoy Advance o del primo DS, mistero.
Per rivenderceli nelle collection tirate fuori col contagocce, mannaggia a loro!
Personalmente preferisco il fisico anche perché sono un collezionista , ma devo ammettere che il digitale è molto più comodo
Il mio stesso punto di vista
Secondo me la transizione verso il digitale si potrà iniziare a vedere quando le differenze di prezzo tra fisico e digitale saranno marcate.
...Su PC oramai il fisico non è più neanche preso in considerazione.
Io preferisco il fisico, le due principali ragioni sono: costano meno dato che non compro mai al day one e mi piace semplicemente anche solo guardarli nella mia libreria. Però molto spesso specialmente usufruendo del game pass utilizzo anche molto il digitale, ma in questo caso compro il gioco fisico di quello che mi é piaciuto di più dalle librerie digitali anche solo per ricordo.
ho preso da pochissimo una series s , devo dire che tra game pass e promo varie quasi quasi lato prezzo mi fa più paura il fisico. Su switch compro molto volentieri in digitale con gli sconti specialmente indie ma a parità di prezzo sono quasi obbligato a preferire il fisico. Intanto se non mi piace posso rivenderlo e poi ho la possibilità di prestarlo oltre al feticcio fisico. Il digitale dovrebbe costare meno , non ci credo ma è vero
Cambiare gioco seduto dal divano senza la scomodità di doversi alzare a cambiare schedina non ha prezzo
Ho appena comprato una Switch, sei già il mio punto di riferimento!
Ho letteralmente cercato un video sull'argomento 30 minuti fa
Ciao ragazzi! Eccomi qua. Vi dò il benvenuto sul MIO canale ufficiale di Tik-TotK!
Se i produttori non chiudessero gli store digitali nei cambi generazionali, tutta questa questione verterebbe quasi totalmente in favore del digitale. Ad aiutare il tutto ci potrebbero essere le virtual console, al fine di tenere in piedi i giochi delle vecchie generazioni rendendoli accessibili. Ad esempio io vorrei tanto poter giocare ai giochi wii e gamecube attraverso la switch, ma al momento devo accontentarmi. Oltre al già presente servizio in abbonamento, per le prossime console, magari, si potrebbe pensare di fare un controllo sull'account che associ alla console: se hai acquistato quel dato gioco su switch, allora puoi utilizzarlo anche sull'emulatore integrato di SuperMega nintento swith 3 nel 2030 (lo so lo so è utopia)
Vi linko un video di intervista di Christopher Nolan, il regista londinese che ha diretto Batman, Memento, Insomnia, Prestige, Interstellar, Dunkirk….. e Oppenheimer:
ruclips.net/video/hC25mKvYrTo/видео.htmlsi=u4BeJHz2xWQ4-Qg3
Un punto di vista personale certamente ma da parte di chi il cinema lo fa’ veramente!
Ciao😘
Ps: La versione Ultra HD Blu-ray di 'Oppenheimer' è diventata praticamente introvabile presso i principali rivenditori USA, dopo che il regista Christopher Nolan ha invitato gli appassionati a preferire le copie fisiche al digitale.
il discorso di sakurai andrebbe preso anche con un contesto socioculturale che lui ha dato per scontato anche se ha un po' accennato: in giappone il collezionista è una persona strana e in genere solo gli "otaku" collezionano, riempiendosi quindi la casa di aggeggi vari e facendoli sembrare dei fissati (che talvolta sono anche). inoltre lo spazio nelle case giapponesi e poco e va ragionato e come fa presente anche lui chi lo fa ha bisogno di una stanza apposita per la collezione. Infine aggiungo che il discorso sulla non necessità di usare la carta per il fisico non è inteso per forza verso i giovani piuttosto anche per la poca cultura che c'è in giapponese di usare la carta, infatti nel paese nipponico c'è chi usa solamente i contanti, strano per un paese visto spesso come avanguardistico e tecnologico
preferisco digitale per le seguenti ragioni:
• posso acquistare anche a notte fonda
• non devo aspettare la consegna
• non occupo spazio in casa
• gli sconti sono più appetitosi
• non devo cambiare i dischi di volta in volta
• non li posso perdere (posso “perdere” l’account se dimentico i dati ma è molto più difficile)
• coerenza: non è un criterio intrinseco alla pratica dell’acquisto digitale ma se - per le precedenti ragioni - ingrano in questo modo, allora trovo più elegante e coerente avere un solo genere di “libreria” (con le dovute eccezioni, ci mancherebbe altro)
• questo non è un motivo ma un elogio: VAI MICHELE! SONO ISCRITTO DA CINQUE ANNI, SONO TESTIMONE DELLA CRESCITA DEL TUO CANALE: SUPER CONTENTO PER TE! CHI L’HA PORO LA VINCE!
sono d accordo sul fatto di cambiare i dischi e sugli sconti
poi per la consegna ni perchè ci si puo anche regolare
e infine non sono d accordo con la prima perché anche su amazon puoi acquistare alle 3
@@henry8340 vero, ma metti in conto che dovresti attendere la consegna
E i 50/50? (Gioco digitale ma compro la scatola vuota?)
Io uso il fisico per rivendere i giochi di seconda mano. Dopo che completo i giochi non li uso più, se ci fosse un modo nel digitali di "ritornarli" a nintendo recuperando anche il 50% lo farei
La copia fisica secondo me rimarrà in eterno, ma non per i motivi che potremmo immaginare...
... semplicemente è impossibile rappresentare un gioco digitale, far girare la sua immagine.
Chi compra fisico, oltre a farne girare il mercato, partecipa indirettamente alla campagna marketing del prodotto, anche solo postandone una foto.
Quindi credo che il fisico sopravviverà, e non solo ad appannaggio delle operazioni nostalgia o delle collectors. Il fisico sopravviverà, perché serve all'immagine delle aziende.
Poi c'è Microsoft e Steam 🐒
Fisica tutta la vita per le esclusive switch e playstation (es zelda the last of us eccetera)
Su pc preferisco steam, gargantuesco nelle sue statistiche, quindi digitale.
Giocando fisso un gioco fino a platinarlo, i game pass vari non mi convengono perché a me un gioco da 10 ore dura 30
Fisico tutta la vita, prendo digitale solo quando ci sono offerte particolarmente vantaggiose
Anche se riconosco che a volte è veramente comodo accendere la console e avviare il gioco che si vuole senza doversi alzare e inserire il disco
Meglio quella fisica del digitale. O recuperato super Mario all stars e bayonetta 1e 2 con codice già usato sai quanto possono valere e se possono diventare ultra rari. Graz sei il migliore 💪
Michele ti sei dimenticato di dire che al day one catene come mediaworld fanno ottime offerte e ti vendono il gioco a 20 euro in meno e questo è un vantaggio del fisico non indifferente. Inoltre spesso si trova il fisico a prezzi stracciati più convenienti del digitale
Solo una precisazione: attenzione che il digitale non è ad impatto 0, mantenere i server accesi costa. Mandare questo messaggio guardando il video in streaming produce inquinamento, solo che non ne siamo consapevoli.
Ma infatti non mi sono espresso sulla questione perché so che qualsiasi tipo di infrastuttura anche digitale ha un costo e non esiste nulla a impatto zero. Però se devo andare a sensazione, per quanto nei packaging dei giochi possano essere utilizzati materiali riciclati, ho l'impressione che i costi/consumi di produzione e distribuzione siano su tutta un'altra scala
Si, ma non è che ci sia tanta scelta… i giochi pc non sono quasi più presenti in supporto fisico
Commento a favore del digitale: la velocità con la quale puoi cambiare un gioco cosa che, da possessore di switch, diventa ancora più importante nel caso di lunghi viaggi in treno o in aereo
Vanno bene entrambi tranne comprare l’edizione fisica con codice per sbaglio…😂
Bisogna nerdare sempre
la gaffe freudiana finale vale più di tutte le parole 😅
il valore collezionistico di inserire un gioco nello scaffale che poi so che richiederebbe un download corposo per funzionare fatico a riscontrarlo
Per me sono riusciti a uccidere il supporto fisico e ne soffro ma devo prenderne atto
Vuoi mettere guardare la libreria piena dei tuoi titoli... Non ha prezzo. Digitale solo se manca lo spazio fisico. Capisco il fatto ambientale, ma la scatola, il libretto ( dove ancora esiste) ed il supporto sono impareggiabili.
Mi ricordo che quando mamma Sony e zia Philips hanno inventato il CD avevano stabilito una durata eterna di questo supporto ( stessa cosa gli altri supporti ottici ) tra le altre cose a livello audio avevano eliminato qualsiasi fruscio con buona pace degli audiofili. Per quanto riguarda il discorso ecologico vuoi mettere il risparmio energetico a giocare a pacman emulato in streaming da un server situato dentro sottomarino. Comunque per tutti quelli che preferiscono il digitale spero che abbiate un hard disk bello grande e anche un grande pacco di Kleenex per quando si romperà :-) ......... un saluto. Ti donano i baffetti !!!
Io vado solo full fisico non ce la faccio proprio a non avere la scatola😅
2:03 bro ti sei scordato di tagliare via una delle due parti? Hai ripetuto la stessa cosa 2 volte
Su PC ovviamente non ho manco il lettore dischi, nel senso che il case di Razer non ha proprio lo slot ahahha, su switch beh se trovo qualcosa super mega scontata la prendo digitale ma giochi quasi o full price copia fisica tutta la vita, sto notando che il mercato dell'usato non svaluta praticamente
Aggiungo che la challenge di leccare le cartucce ha anche il suo fascino 😂
Parlo da collezionista 41enne…
Il futuro rischia di essere il cloud puro, dove non solo non ci saranno i lettori ottici nelle console, ma forse non ci saranno proprio le console!
Mi immagino che in futuro ci compreremo solo controller da utilizzare sui nostri dispositivi smart e giocare in cloud su tutto
Credo che la vera sfida futura mondiale sia creare delle infrastrutture per la navigazione
Nella musica non è successo,… Guarda il vinile…
del digitale va detto che c e un pregio non ti devi alzare per cambiare gioco puoi farlo molto più velocemente
sembra strano ma io ho notato la differnza visto che ho molto in digitale e gioco a 3 giochi diversi di questi tempi gioco in totale 2. o 3 ore al giorno
quando invece torno a casa dell universita e gioco alla wii dove li riprovo un po tutti ogni volta mi devo alzare pensateci sembra strano ma si nota la differnza
Io senza Zelda, Final fantasy, yakuza, assassin's, etc NON fisici... penso di finire in manicomio. che poi si risparmiasse... i titoli first party nintendo costano uguali digital come su amazon
Digitale, fisico o Poro?
Ciao poro Michele sono Victorious game anch'io faccio recensioni sui videogiochi
poro io sto giocando ad axion verge 2 grazie al plus e mi sembra carino sto all inzio e sto giocando anche a sonic forntiers e finalmente ho trovato la realizzazione della mia idea su sonic ovvero la possibilità di cazzegiare ad altissima velocità
pero c e da dire che la narrazione( come viene narrata la storia ) lascia molto a desiderare
cosa ce ne facciamo del supporto fisico quando puoi fra decenni non ci sarà più possibile scaricare i necessari download?
Per me l’unico collezionismo sensato è quello retro perché è fatto con oggetti il cui collezionismo non era osteggiato alla fonte
Mi fai morire quando ci dai dei poracci🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Il video più ricco di sempre
Fisico è passione, collezionismo e, se vogliamo, anche investimento. Il digitale ha senso se il gioco costa 20€ meno. Poi, il boom del digitale c'è stato grazie anche alla condivisione degli account, che sicuramente chiuderanno raggiunto un quorum, poi altro che ritorno al vinile... A proposito, qualcuno viene a giocare a rock band? O dite la verità, meglio donkey konga 🤣👍
Bongos tutta la vita!
Tutti i negozi digitali dovrebbero fare come GOG: nessun DRM, politiche di reso perfetto e contenuti extra allegati.
Io colleziono fumetti, qui di spazio anche per i giochi non ne ho. Ho steam e switch, tutto solo in digitale (ho una sd da 512 e prevedo di portarmela dietro fino a fine vita della switch senza dover cancellare nulla). Tanto il futuro di ogni console è l'emulazione e se fra 15 anni voglio giocare ad un gioco del passato non più disponibile, ci sarà l'emulatore adatto, con tanta pace di Nintendo....
Il vantaggio del fisico e che gioco quando mi pare e i miei dopo anni sono Sempre funzionanti, con il digitale Rischio che fra qualche anno Magari non è più accessibile il gioco e nessuno mi renderà i soldi 🤦
i giochi fisici sono bellissimi da guardare nella libreria,il digitale se ci sono ci sono degli sconti se costano meno del fisico.
Tra 5 anni rivedremo questo video, sapendo che la Switch sarà ancora a metà del suo ciclo vitale 😅
😂
a me non va più super mario bros per wii originale
Io sono per il fisico. Seppur rivendendo il gioco ci perdo qualcosina sono molto soldi risparmiati. Lo considero una sorta di noleggio
L'importante è non "svendere" a gamestop per poi far ricomprare a un prezzo praticamnete pari al nuovo!
Io continuo ad acquistare i videogiochi in formato fisico è più forte di me il formato fisico dei videogiochi è il mio piatto forte
Io per me o trovato migliore soluzione. Com pro tuto in digitale e meto tuto su hard disc esterno con tute le patch. e cosi sono miei.
“La 3d all stars che non è più in commercio”. Quanto hai trattenuto le risate prima di dire questa frase super divertente? 💀💀💀
Il fatto che ci siano delle rimanenze nei negozi non significa che sia in commercio. E il fatto che non sia più disponibile da scaricare da eshop dal 1 aprile 2021 è la cosa più grave di tutte
Scusate la mia ignoranza su sta cosa ma cosa significa gioco con triangolo blu?
Che è la versione distribuita in Italia (quindi con scritte in italiano sulla confezione esterna e sul manuale)
Su nintendo solo fisico , per le altre console digitale.
Ormai tutto digitale, tranne Zelda e i giochi di dubbia qualità che vuole mio figlio di 9 anni.
Per me ormai é digitale.
Che baffo alla super mario
In digitale se il prezzo è regalato
In fisico se il prezzo è medio
Meglio il fisico di Belen
A ognuno il suo :)
io preferisco il digitale,poi ognuno fa le sue scelte
FisiCale