Un concetto nuovo di esposizione che non avevo mai sentito, perchè tutti parlanao del triangolo dell'esposizione. Al di là della separazione dei termini, non capisco a cosa possa servire nella pratica. Comunque continuerò ad usare gli iso per spostare l'istogramma a destra quando ho poca luce nell'ambiente.
Ciao Francesco, Concordo sul fatto che se ne senta parlare molto poco in giro purtroppo. Sono molto popolari i classici video sul triangolo dell’esposizione ed il considerare gli iso come un parametro che riguarda l’esposizione di una foto (cosa che è tremendamente scorretta). Utilizzare gli ISO per spostare l’istogramma a destra sostanzialmente non ti porta alcun beneficio (piccolissimi benefici in casi specifici) salvo quello di avere una foto ben illuminata già in camera (che male non fa ovvio). Potresti tranquillamente tenerti l’istogramma spostato a sinistra con gli iso-base ed alzarlo dopo un post post produzione con medesimo risultato. Nella pratica è utile avere chiaro questo concetto perché il tuo obiettivo deve essere quello di massimizzare l’esposizione utilizzando i tempi di scatto e il diaframma, perché solo questi due parametri ti portano più luce nella macchina fotografica e quindi un miglior rapporto tra il segnale luminoso ed il rumore (in buona sostanza aumenta la qualità dell’immagine). Se due se due foto sembrano avere la stessa luminosità, una ottenuta con gli iso base e variando gli altri due parametri, e l’altra foto è creata con una terna in cui gli iso sono più alti, la seconda foto sarà qualitativamente peggiore. Questo qualitativamente peggiore non significa che sia da buttare e non significa nemmeno che gli iso non siano da utilizzare in assoluto perché a volte sono necessari in quanto gli altri due parametri di scatto sono vincolati da esigenze artistiche (ad esempio mosso, bokeh o lunghe esposizioni), ma in ogni caso il rapporto segnale rumore peggiorerà e c’è poco da fare :-)
@@francescofantiphoto Il tuo discorso non fa una piega, anzi, direi che è ovvio. Gli ISO fanno parte del triangolo dell'esposizione e questo è un dato di fatto. Poi diventa normale usare prima i tempi di scatti e diaframma per equilibrare l'esposizione e se non ci si riesce allora si varia l'iso. È scontato che aumentando gli ISO si aumenta il rumore, però a volte è meglio avere un po' di rumore che una foto scura o mossa. Senza contare che ci sono fotocamere che tengono, meglio di altre, gli alti ISO.
Purtroppo non è un dato di fatto ma una misconcezione comune. l'esposizione è gestita SOLO da tempi di scatto e diaframmi oltre che dalla luce a disposizione (questo è un fatto scientifico e non un'opinione). Quello che viene comunemente chiamato triangolo dell'esposizione è in realtà un triangolo della luminosità chiamato scorrettamente dall'alba dei tempi. L'esposizione determina la qualità di un'immagine, mentre la luminosità non ha niente a che vedere con essa. Gli iso non aumentano affatto il rumore di una fotografia e su questo debbo decidermi a preparare un video che sto tardando da molto, troppo tempo. L'aumento di rumore (non è propriamente corretto definirlo così) dipende dall poca luce che abbiamo catturato e quindi dalla bassa esposizione di una fotografia (quindi tempi e diaframmi). Se ci ritroviamo con una foto scura perchè abbiamo catturato poca luce, quella è la qualità alla quale possiamo aspirare. Possiamo poi aumentarne la luminosità affinchè appaia migliore ma è una semplice cosmesi e per farlo possiamo alzare gli iso o alzare la luminosità in editing (fondamentalmente è quasi uguale).
A volte mi frega la luminosita dell evf. Credo che una foto sia ben esposta perché a mirino la vedo luminosa, ma solo in un secondo tempo, riguardando l istogramma, mi rendo conto che potevo sovraesporla magari di 1/3 di stop.. Bel video, complimenti.
Ciao Fabio, grazie mille! Se puoi tieni sempre in sovraimpressione l'istogramma in modo tale che possa guidarti e aiutarti quando l'evf ti frega. Nel tuo caso potrebbe valere la pena modificare i settaggi di luminosità e colore dell'EVF facendo qualche prova in un momento di tranquillità a casa, magari riesci a trovare una rappresentazione più fedele e meno fuorviante.
Sempre interessante, grazie
Molto interessante perché i concetti vengono esposti in maniera semplice, ma esaustiva ed invogliano ad ascoltare, per farla breve, non annoiano.
grazie Marino
Bravo!
Bravissimo
grazie Antonio!
Un concetto nuovo di esposizione che non avevo mai sentito, perchè tutti parlanao del triangolo dell'esposizione. Al di là della separazione dei termini, non capisco a cosa possa servire nella pratica. Comunque continuerò ad usare gli iso per spostare l'istogramma a destra quando ho poca luce nell'ambiente.
Ciao Francesco,
Concordo sul fatto che se ne senta parlare molto poco in giro purtroppo. Sono molto popolari i classici video sul triangolo dell’esposizione ed il considerare gli iso come un parametro che riguarda l’esposizione di una foto (cosa che è tremendamente scorretta).
Utilizzare gli ISO per spostare l’istogramma a destra sostanzialmente non ti porta alcun beneficio (piccolissimi benefici in casi specifici) salvo quello di avere una foto ben illuminata già in camera (che male non fa ovvio). Potresti tranquillamente tenerti l’istogramma spostato a sinistra con gli iso-base ed alzarlo dopo un post post produzione con medesimo risultato.
Nella pratica è utile avere chiaro questo concetto perché il tuo obiettivo deve essere quello di massimizzare l’esposizione utilizzando i tempi di scatto e il diaframma, perché solo questi due parametri ti portano più luce nella macchina fotografica e quindi un miglior rapporto tra il segnale luminoso ed il rumore (in buona sostanza aumenta la qualità dell’immagine).
Se due se due foto sembrano avere la stessa luminosità, una ottenuta con gli iso base e variando gli altri due parametri, e l’altra foto è creata con una terna in cui gli iso sono più alti, la seconda foto sarà qualitativamente peggiore.
Questo qualitativamente peggiore non significa che sia da buttare e non significa nemmeno che gli iso non siano da utilizzare in assoluto perché a volte sono necessari in quanto gli altri due parametri di scatto sono vincolati da esigenze artistiche (ad esempio mosso, bokeh o lunghe esposizioni), ma in ogni caso il rapporto segnale rumore peggiorerà e c’è poco da fare :-)
@@francescofantiphoto Il tuo discorso non fa una piega, anzi, direi che è ovvio. Gli ISO fanno parte del triangolo dell'esposizione e questo è un dato di fatto. Poi diventa normale usare prima i tempi di scatti e diaframma per equilibrare l'esposizione e se non ci si riesce allora si varia l'iso. È scontato che aumentando gli ISO si aumenta il rumore, però a volte è meglio avere un po' di rumore che una foto scura o mossa. Senza contare che ci sono fotocamere che tengono, meglio di altre, gli alti ISO.
Purtroppo non è un dato di fatto ma una misconcezione comune. l'esposizione è gestita SOLO da tempi di scatto e diaframmi oltre che dalla luce a disposizione (questo è un fatto scientifico e non un'opinione). Quello che viene comunemente chiamato triangolo dell'esposizione è in realtà un triangolo della luminosità chiamato scorrettamente dall'alba dei tempi. L'esposizione determina la qualità di un'immagine, mentre la luminosità non ha niente a che vedere con essa.
Gli iso non aumentano affatto il rumore di una fotografia e su questo debbo decidermi a preparare un video che sto tardando da molto, troppo tempo. L'aumento di rumore (non è propriamente corretto definirlo così) dipende dall poca luce che abbiamo catturato e quindi dalla bassa esposizione di una fotografia (quindi tempi e diaframmi).
Se ci ritroviamo con una foto scura perchè abbiamo catturato poca luce, quella è la qualità alla quale possiamo aspirare. Possiamo poi aumentarne la luminosità affinchè appaia migliore ma è una semplice cosmesi e per farlo possiamo alzare gli iso o alzare la luminosità in editing (fondamentalmente è quasi uguale).
A volte mi frega la luminosita dell evf. Credo che una foto sia ben esposta perché a mirino la vedo luminosa, ma solo in un secondo tempo, riguardando l istogramma, mi rendo conto che potevo sovraesporla magari di 1/3 di stop.. Bel video, complimenti.
Ciao Fabio, grazie mille!
Se puoi tieni sempre in sovraimpressione l'istogramma in modo tale che possa guidarti e aiutarti quando l'evf ti frega. Nel tuo caso potrebbe valere la pena modificare i settaggi di luminosità e colore dell'EVF facendo qualche prova in un momento di tranquillità a casa, magari riesci a trovare una rappresentazione più fedele e meno fuorviante.