Devo DAVVERO avvisare L’AMMINISTRATORE di CONDOMINIO che la mia AUTO è ELETTRICA? ELECTRIC COACH

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  • Опубликовано: 12 дек 2024

Комментарии • 51

  • @gtam132
    @gtam132 Год назад +4

    Buongiorno.
    Premetto che sono un appassionato di youngtimer ed hypercar assolutamente termiche, ne possiedo alcune a limitata produzione, ma sono anche un amministratore condominiale da 35 anni che il prossimo anno abbandonerà due veicoli Euro6d a gasolio per passare ad una Cupra Tavascan ed ad una 500e, lasciandole nel cortile di casa sotto una tettoia sui saranno collocati i pannelli fotovoltaici, lontano dal fabbricato abitativo (ho la fortuna di poterlo fare), per cui mi metto a metà strada tra chi denigra l'elettrico e chi invece lo osanna come la manna dal cielo.
    Detto ciò, condivido l'azione del collega che ha fatto affiggere tali cartelli, nell'incertezza di una normativa carente se non addirittura inesistente e che deve fare i conti con la responsabilità oggettiva dell'amministratore condominiale. Personalmente non sono entrato così nel dettaglio nei cartelli che stiamo facendo affiggere preventivamente, ma la mia richiesta di avere informazioni dall'utente che ricovera un'auto elettrica (escludendo l'ibrido leggero di una Panda o di una 500 per intenderci) è principalmente finalizzata su due fronti: il rischio incendio che si incrementa rispetto a quanto previsto al rilascio del CPI da parte dei VVF, su cui effettuare valutazioni al momento assolutamente soggettive, e dall'altra la ricarica del veicolo. Ahimè proprio su quest'ultima si concentra la mia preoccupazione: per esperienza nel 2022, ho individuato veicoli che venivano ricaricati con wallbox montata non da un professionista, ma acquistata sull'e-commerce e montata con il fai da te, senza minimamente preoccuparsi di modificare il sezionamento dei cavi, con il risultato che la rete elettrica condominiale è stata sovraccaricata ed i cavi si sono "cotti" o le protezioni sono saltate. Senza parlare di chi ha collegato la wallbox allacciandosi al proprio contatore di casa (lavoro fatto sia con il fai da te e sia con "artigiani professionisti") contatore situato nel compartimento abitativo (cantine) senza guardare sezioni di cavi o montando a valle del misuratore del distributore elettrico la bobina di sgancio; non parliamo poi dei consumi, rilevati con misuratori a defalco, oppure in condomini privi di questi apparati, che sono andati alle stelle, con conseguente anticipo da parte della cassa condominiale fino alla rendicontazione (nel primo caso, e con grande stupore del possessore del veicolo elettrico, trovandosi a posteri affibbiate esorbitanti richieste di rimborso, oppure, nel secondo caso, il condominio che non sa a chi dire grazie per il soggetto che ha caricato il proprio veicolo condividendo la spesa con tutti gli altri utenti). Ora, capirà che non si tratta di un freezer, come ha dichiarato nel suo video, sia dal punto di vista dei consumi e sia dal punto di vista della sicurezza: qui parliamo di una batteria che può variare da pochi kw fino anche oltre al centinaio che non si sa come fermare in caso di incendio. Parlando con tecnici UNI e con i responsabili dei VVF nei vari Comandi provinciali, tutti sono molto restii a cercare una soluzione, vuoi per non bloccare la transizione ecologica, vuoi perché è una novità e non sanno che pesci prendere. Ahimè lo scorso anno, un veicolo ibrido ha preso fuoco in un condominio, ed i VVF hanno atteso che bruciasse del tutto prima di intervenire nello spegnimento; fortunatamente era in superficie, ed ha coinvolto altre due auto parcheggiate nelle immediate vicinanze; non è esploso, come si vede in qualche video in rete, ma neanche ci hanno provato i VVF ad usare l'acqua o gli schiumogeni, perché sapevano che non erano adatti, o meglio, rischiavano di innescare reazioni chimiche assai più pericolose. Proverei, se non lo aveste già fatto, a parlare con le aziende che si occupano di manutenzione per la prevenzione degli incendi, e ne sentirete delle belle. Altro che un semplice cartello per utilizzare il vecchio proverbio "uomo avvisato, mezzo salvato", o di estintori adatti per le batteria al litio (e per altre che il litio non lo utilizzano?). Qui si tratta di rischi che, se sottovalutati, rischiano, e scusate il gioco di parole, di crocifiggere l'unico ed il solo responsabile del condominio su cui piovono tutti i guai derivanti da una gestione condominiale, dall'esame della qualità dell'acqua (dlgs 18/2023), all'incendio, dalla caduta per la neve o per una piastrella smossa o bagnata, alle modalità di evacuazione in caso di sinistro (D.M. 25-01-2019) e scusate se è poco. Quindi, ben vengano cartelli come quello del collega o i miei per appurare la variazione dello stato di fatto: ancor di più, quando si rinnova il CPI a tre o cinque anni, la SCIA presentata per il DPR 151 si basa su un "nulla di mutato", e come si fa a presentare in una situazione del genere un SCIA a cuor sereno, in assenza di norme specifiche ma che, in ogni caso, colpevolizzano il professionista condominiale?
    Saluti.
    p.s.: argomentate anche dei risvolti legati alla ricarica di un'auto elettrica "alla spina" in presenza di black-out causa incremento dei consumi per l'utilizzo di climatizzatori e la rete elettrica non è efficiente o addirittura insufficiente, come è accaduto a Torino in questi giorni causa calura eccessiva. Lungi dall'innescare una polemica, ma la realtà è che la nostra rete non è solo carente per ricaricare le vetture sulle strade, ma è soprattutto carente ed insufficiente per ricaricarle in certi momenti dell'anno, e non parlo solo di estate, ma anche di inverni (post 2029? o forse anche prima), quando dovremo tutti, pian piano, passare a riscaldamenti non più provenienti dalla combustione di materiali fossili, sempre che nel frattempo non si riesca a far comprendere a certi soggetti europei che non si possono stravolgere modi che si sono sviluppati in numerosi decenni, e non comprimendolo in uno soltanto.

    • @verga169
      @verga169 9 месяцев назад

      Ho letto con attenzione e provo ad approfittare della Sua preparazione per un punto di vista di un esperto.
      Ho un posto auto (non box, solo delimitato da strisce) di mia proprietà all'interno di un garage condominiale di circa 300 mq e 15 posti auto, e se non sbaglio con la metratura siamo al confine con la necessità di un CPI; sto attendendo la risposta dell'amministratore per capire se è attualmente previsto o meno. Al momento il garage è dotato di estintori correttamente revisionati periodicamente e di uscite di emergenza, ma l'impianto elettrico condominiale del garage non è previsto di sgancio rapido di emergenza, che invece dovrebbe vedersi necessario con CPI, mi corregga se sbaglio. Questa premessa per dire che io vorrei far installare una wallbox, portando linea dal mio contatore (per fortuna gli sportelli dei contatori sono posti proprio sopra al mio posto auto, quindi per arrivare basterebbe fare 2 metri scarsi in linea retta di strada), ovviamente con cavi di sezione adeguata e lavoro certificato da un professionista. Qualora il garage non fosse sottoposto ad un CPI mi basterebbe consegnare il certificato di installazione all'amministratore? Se invece fosse sottoposto a CPI com'è possibile che non ci sia un pulsante di sgancio rapido sull'impianto elettrico condominiale (perché in tal caso avrei bisogno di collegare la mia linea allo sgancio rapido generale, ma se questo non è presente..)? Mi faccio queste domande perché ho già chiesto l'autorizzazione dell'installazione all'amministratore ed è stata concessa, ma vista la delicatezza dell'argomento trattato vorrei non avere rogne con i condomini o ancor peggio, facendo gli scongiuri, in caso di incendio (non necessariamente provocato dalla mia auto), per una eventuale superficialità dell'amministratore. Grazie in anticipo se vorrà rispondermi.

    • @gtam132
      @gtam132 9 месяцев назад +1

      buongiorno. la situazione è da esaminarsi con un tecnico abilitato ed esperto di norme antincendio e con un capace progettista di impianti elettrici. In ogni caso, senza una visione completa è difficile darle delle precise indicazioni. Vero è che sotto i 300 mq. non è necessario presentare la SCIA per il DPR 151 (ottenere il CPI per intenderci), ergo non è necessario installare l'interruttore di sgancio dei Vigili del Fuoco (anche se comunque sono il primo a consigliarne la presenza in ogni caso per aiutare i VVF nel loro prezioso lavoro); vero è che le normative che tuteleranno tutti gli utenti dalla presenza di veicoli elettrici nelle autorimesse sono ancora allo studio, se mai riusciranno a trovare un punto di incontro tra chi sostiene che non ci sono problemi e chi invece dichiara inammissibile la presenza di tali veicoli per l'elevato rischio. Ribadisco, non ho la visione d'insieme del condominio e delle delibere prese negli anni, per cui il collega potrebbe aver correttamente operato: personalmente, prima di concederle l'autorizzazione, avrei portato il tema in un'assemblea, anche solo per mettere a conoscenza di tutti la sua intenzione ed impostare, se non già fatto, l'addebito dei consumi derivanti dal suo prelievo, presumendo che ci si allacci alla fornitura del condominio (altro paio di maniche se la fornitura fosse privata, ma in un comparto di soli posti auto, da cosa ho compreso, non ne comprenderei la presenza). Qualora si allacciasse all'unica utenza di fornitura presente nel condominio, servirebbe un misuratore a defalco tanto per iniziare, oltre a verificare, e se necessario aumentare, la potenza della fornitura per far fronte alle nuove necessità (non credo che voglia ricaricare a 1,5 kw/h, sempre che non sia un quadriciclo, bensì ad almeno 7,4 kw/h se non di più - ma questo dipende dal veicolo, dall'uso che ne fa, dai tempi necessari per la ricarica, ecc... , e qui apriamo nuovi argomenti sul fronte costi "fissi" da sostenere per avere un allaccio di tale portata che sarebbero da riversare interamente su tutti coloro i quali effettuano ricariche). Come vede, ogni strada intrapresa o ogni necessità innescano una nuova serie di problemi da affrontare che, talvolta, seppur risolvibili, sono incompatibili con la realtà condominiale. La tecnologia sicuramente aiuta e sarà sempre più proattiva in merito, ma alcune normative condominiali tendono a bloccare lo sviluppo delle ricariche nelle autorimesse comuni: meglio sarebbe, premessa una serie di norme tecniche da seguire, allacciarsi al proprio contatore di casa, bypassando il condominio se non per la questione della nuova linea elettrica da realizzare, su cui il condominio non può creare ostacoli. @@verga169

    • @verga169
      @verga169 9 месяцев назад

      @@gtam132 Buongiorno e grazie per la risposta! Io mi allaccerei direttamente al mio contatore, bypassando la linea condominiale, inoltre già in altre assemblee era stata fatta presente l'intenzione di procedere all'installazione della wallbox. Ad ogni modo, per curiosità, a lavori ultimati vi riporterò l'iter seguito. Grazie ancora e buona giornata.

    • @gtam132
      @gtam132 9 месяцев назад

      non ho capito se il contatore è quello dell'appartamento o se è quello presente all'interno del comparto posti auto. Il problema nasce solo nel primo caso perchè, nonostante non sia sotto CPI, alimenterà la wallbox da un comparto abitativo (locali cantine nell'ipotesi), per cui, anche se non obbligatorio nel suo caso, un interruttore di sgancio a valle del contatore lo metterei ugualmente, come se il comparto posti auto fosse sotto CPI. Meglio seguire le norme tecniche sulla sicurezza anche dove non sono strettamente richieste, male non fa, anzi.... @@verga169

    • @verga169
      @verga169 9 месяцев назад

      @@gtam132 La situazione è questa: vicino al portone del condominio c'è l'armadio contatori, e lí ho sia il mio contatore personale (appartamento) che quello condominiale che va ad alimentare il garage, esattamente sotto, in linea retta, troviamo il mio posto auto, in pratica sopra al mio posto c'è una scatola di derivazione nella quale arriva il corrugato che porta l'alimentazione condominiale, e sempre in quel punto io porterei anche i cavi di sezione adeguata dal mio contatore. L'idea era quella di mettere fungo rosso -> differenziale -> wallbox, lei come opererebbe? Grazie mille

  • @marcosilva5884
    @marcosilva5884 5 месяцев назад

    Chiarissimo.Bravo come al solito

  • @dax9663
    @dax9663 Год назад

    Buongiormo ho montato la wallbox a Gennaio del 2022. Chiaramente tutto certificato da ditta d'impianti qualificata con tutto in regola. Ho consegnato al CAF insieme al CUD del 2022 la fattura della spesa della ricarica. Il Caf ieri 27.06.2023 mi ha comunicato che non hanno accettato il rimborso perchè, se l'installazione è avvenuta nel 2022, andava insieme ad un bonus edilizio tipo 110% e simili.... insomma.....non ci vogliono far diventare eco friendly. Mettono sempre dei paletti... è incredibile. Ditele queste cose, smascheriamo la burocrazia anche perchè, se non sei addentro a questo ginepraio amministrativo, non ne vieni fuori

  • @romab7057
    @romab7057 Год назад

    buongiorno a tutti, una curiosità: con l'installazione di una wallbox privata 7,4 kw bisogna aggiornare l'assicurazione sulla casa? grazie a tutti!

  • @DaviGLI
    @DaviGLI Год назад

    Se è richiesto da un cartello la comunicazione è perchè lo spegnimento in caso d'incendio è fatto con estinzione idrica.
    Ora se per caso si incendia un auto elettrica (che è più improbabile che un auto termica più soggetta ad incendi per calore e presenza carburante) se l'estinzione è destinata a estinzione idrica (iranti schiume idriche ecc....) l'auto non si spegnerà anzi il litio (che in auto elettrica ce n'è molto) produrrà essendo un metallo alcalino idrogeno a contatto con l'acqua (l'idrogeno brucia e potrebbe pure salire negli appartamenti).
    Quindi se c'è un cartello l'amministrazione del comdomino deve come da cartello essere avvertita (perché la permanenza di grosse batterie nel condominio cambia l'analisi dei rischi.
    E' errato dire non esistono estintori per auto elettriche (le auto elettriche si spengono con polveri o al chiuso con schiume secche o argon e mai con acqua, se si ha solo acqua lo spegnimento significa il bruciare fin in fondo i metalli alcanini quindi cambia molto sia estinzione che spegnimento confronto alla combuistione di un auto a gasolio o benzina.

  • @Ligossini
    @Ligossini Год назад

    Io ho questo problema. Garage sotto CPI . Ho inviato all'amministratore col preventivo per installare una semplice presa industriale a 220 volts e con impianto da fare bello nuovo, con cavi ben dimensionati, fungo per stacco di emergenza fuori dal garage e ovviamente , certificazione dell'installatore. L'amministratore continua a rimbalzarmi dicendo che ha bisogno di avere più informazioni. Posso andare direttamente dai vigili del fioco col preventivo o devo aspettare per forza l'amministratore che si muova a far qualcosa ?

  • @faber62mb36
    @faber62mb36 Год назад

    Gentilmente mi sapete dire se il cartello va apposto sulla porta del box (la wallbox e’ installata all’interno del mio box auto) o all’esterno in prossimità dei pulsanti di sgancio? Grazie

    • @stefanobattaiotto8609
      @stefanobattaiotto8609 Год назад +2

      Il cartello deve permettere di localizzare la wallbox, io l'ho messo sulla porta del box sul lato dove è installata

    • @faber62mb36
      @faber62mb36 Год назад

      @@stefanobattaiotto8609 grazie

  • @MDBPUCK
    @MDBPUCK Год назад

    Di recente in un gruppo fb molto noto sulle auto EV è ripartita la polemico sull'obbligo di wallbox in luogo del carichino, se si è in condominio... non so se "svegliare il can che dorme" e contattare il mio amministratore. Consigli?

  • @danielecolombo8702
    @danielecolombo8702 Год назад

    I pompieri con il CPI , nel caso di Autorimesse condominiali , chiedon un pulsante esterno di sgancio di tutte le autorimesse , lo stiamo facendo adesso , potrei aggiungere anche la mia wall box ?

    • @piermauge
      @piermauge Год назад

      Si, nel mio caso sono intervenuti proprio su quello

  • @giuseppecolella6428
    @giuseppecolella6428 Год назад

    A me gli installatori hanno suggerito anche l'installazione della bobina di sgancio insieme alla wallbox. Ma non riesco a capire se il mio garage condominiale abbia il cpi e se questa bobina possa ovviare alla mancanza di di questi cpi

  • @stefanobattaiotto8609
    @stefanobattaiotto8609 Год назад +2

    Ciao, provo a chiarire un aspetto da amministratore del mio condominio e proprietario della prima e purtroppo finora unica auto elettrica in condominio.
    Credo che quell'avviso faccia riferimento alla circolare del 2018 dei vvff già citata in un commento.
    Obiettivo della circolare è definire le modalità di corretta installazione di una wallbox in una autorimessa condominiale soggetta a CPI.
    Se si seguono quelle linee guida (wallbox con installzione certificata, cartello e 1 nuovo eatintore ogni 3 wallbox in aggiunta a quelli presenti) non è necessario fare una nuova verifica di CPI (che può costare ben più dell'installazione della wallbox) ma sarà sufficiente comunicare l'installazione al primo rinnovo. Tutto a favore di sicurezza senza mettere inutili bastoni tra le ruote elettriche 😅

  • @faraone1978
    @faraone1978 Год назад

    E se non si usa una wallbox ma la normale presa.shuko? Al momento la uso con il "carichino" di tesla.

  • @_username_
    @_username_ Год назад

    ben vengano le precauzioni per carità, rimango perplesso sul fatto che si debba farsi dei problemi su un impianto elettrico dimensionato e protetto: non deve essere sicuro o no a seconda di cosa gli attacco perchè evidentemente deve essere concepito a monte sicuro; mi spiego se attacco un compressore va bene ma un auto no? A livello di impianto non c'è proprio differenza, le famose protezioni tipo B sono ormai integrate in tutte le wallbox, a monte c'è solo un "banale" tipo A. Il progettista avrà dimensionato i cavi e montato magnetotermici adeguati probabilmente limitati nei garage, l'elettricista provvederà ad aumentare la sezione dei cavi e le protezioni ma la pericolosità (residua) a mio avviso si trova nelle batterie dell'auto non nell'impianto che la circonda. Proviamo a pensare se arriva un parente con la sua elettrica bella carica e la parcheggia nel sotterraneo, gli chiediamo se ha le carte in regola?

    • @DaviGLI
      @DaviGLI Год назад

      Il problema è se l'auto elettrica prende fuoco da un auto termica (più soggetta ad incendio) e se lo spegnimento preposto è ad estinzione idrica. Il problema poi non è il parcheggio sporadico ma l'analisi del rischio molto diversa per l'anticendeio da un parcheggio persistente.
      Mentre nell'analisi del rischio vecchia van considerati i combustibili (benzina, nafta e auto) e previsti certi estintori (magari estntori idrici a schiuma) ora con una o più auto elettriche permanenti l'analisi del rischi media deve considerare la permanenza di grosse batterie (e quindi potrebbe essere da rifare prevedendo altri tipi di estinzione).

  • @giovannisbalchiero8925
    @giovannisbalchiero8925 6 месяцев назад

    Io non ho la wal box e ricarico l'auto elettrica direttamente nella presa di corrente sul muro del mio garage all'interno di un condominio. Anche per questo serve certificazione dei vigili del fuoco?

    • @vaielettrico
      @vaielettrico  6 месяцев назад

      Se l’edificio è regolamentato da certificato prevenzione incendi, non è consentito

  • @VincenzoPoma
    @VincenzoPoma Год назад +2

    La normativa di riferimento in tema di ricarica auto elettriche in garage condominiali sottoposti a CPI è molto rigorosa e specifica in modo dettagliato i requisiti nella Circolare 05/11/2018, n° 2 - prot. n. 15000 dei VVFF
    Io ho provato a contattare un professionista e l'ingegnere del condominio ma ci ho rinunciato perché i costi per fare un impianto a norma per installare una wallbox sono altissimi.

    • @piermauge
      @piermauge Год назад

      Nel mio caso il preventivo ha raggiunto 4.700 Euro

    • @VincenzoPoma
      @VincenzoPoma Год назад

      @@piermauge capisco benissimo io sono arrivato a circa 3500 euro, ho fatto due conti, facendo circa 1200-1400 km al mese... ricaricando con abbonamento alle colonnine pubbliche equivalgono a circa 5 anni di ricariche. Non aggiungo altro.

  • @renatolobettibodoni8590
    @renatolobettibodoni8590 8 месяцев назад

    Buongiorno vorrei caricare la mia EV nel mio box condominiale (seconda casa) con il carichino. Farei aumentare la sezione dei cavi che già ci sono e partono dal mio contatore e aggiungerei un magnetotermico e un differenziale (il tutto eseguito da un professionista che certifichi). Lo sgancio c'è già per tutto il locale. Aggiungerei cartello e estintore. A questo punto basta segnalarlo all'amministratore perché avvisi i VVF?

    • @borisrenegade9732
      @borisrenegade9732 Месяц назад

      Darei un occhiata alla Circolare 05 novembre 2018 ,N°2 dei VIGILI DEL FUOCO. Sono delle linee guida per l'installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici.

  • @nicolacostanzi9004
    @nicolacostanzi9004 Год назад +8

    Si potrebbe dire la stessa cosa per le auto a GPL

    • @danieleanderloni9278
      @danieleanderloni9278 Год назад +3

      Infatti il gpl ha delle norme specifiche e in certe autorimesse non si può parcare

  • @adolfoadorni
    @adolfoadorni Год назад +1

    Lo stesso dunque vale per le batterie di accumulo per impianti solari …

  • @asticazzi74
    @asticazzi74 Год назад +1

    vorrei ricordarvi che i veicoli a benzina sono piu' problematici soprattutto di chi ha il gpl o il metano .

  • @danieleanderloni9278
    @danieleanderloni9278 Год назад +2

    Aggiungerei progetto per impianti elettrici in tutte le autorimesse soggette a prevenzione incendi
    Per le altre basta la Dico
    Non aggravio del rischio per la prevenzione
    Attenzione: modo 2 non previsto per autorimesse soggette a prevenzione incendi (solo modo 3)
    (Sono un ing progettista)

  • @adrianomora1572
    @adrianomora1572 Год назад

    Io trovo corretto quanto richiesto dal condominio, io quando comprerò una elettrica lo farò di default, sia estintore che certificazione wall box

    • @Ciccio0ne
      @Ciccio0ne Год назад

      Scusami,ma di che tipo di estintore state parlando?

    • @adrianomora1572
      @adrianomora1572 Год назад +1

      @@Ciccio0ne penso siano a polvere o a co2

    • @pincopallino2713
      @pincopallino2713 Год назад

      Io sto affrontando in questi giorni la questione dell’adeguamento impianto elettrico, ho due situazioni: una in Lombardia e una in Liguria. In nessuno dei due due casi mi è stato richiesto l’estintore (che io metterei) in Liguria il problema è praticamente insormontabile, perché non è possibile fare un nuovo impianto (quello presente non è idoneo) nel box c’è la luce, ma è condominiale e i fili non possono reggere.
      Insomma: prima di acquistare una vettura elettrica, assicuratevi di poter aggiornare l’impianto elettrico.
      Io non l’ho fatto e non potrò ricaricare nel mio box, almeno fino e quando il condominio non metterà mano.

    • @Ciccio0ne
      @Ciccio0ne Год назад +2

      Io abito in un condominio ho la fortuna che dal mio box passano diverse tubazioni elettriche e sono riuscito a farmi fare una predisposizione per l'impianto wallbox, con i cavi che arrivano dal mio contatore di casa, l'amministratore mi ha chiesto solo una certificazione di conformità,nel momento in cui installerò la wallbox.

  • @mauriz70
    @mauriz70 6 месяцев назад

    Apporre il cartello aiuta sicuramente i ladri🤷🏻‍♂️

  • @MarKusssss74
    @MarKusssss74 Год назад

    nessuna controindicazione nell'indicare che nel box c'è un'auto elettrica? tanto vale chiamare direttamente i ladri...

    • @vaielettrico
      @vaielettrico  Год назад

      Perché? Un’auto elettrica non necessariamente è nuova e non necessariamente è un’auto più costosa di altre termiche.

    • @MarKusssss74
      @MarKusssss74 Год назад

      @@vaielettrico troppi NON a cui i ladri non pensano

  • @asticazzi74
    @asticazzi74 Год назад

    sono estintori a co2 ,o a polvere

  • @paolobonifazi3878
    @paolobonifazi3878 Год назад +3

    Io il mio garage non lo affitterei mai ad una persona che ci mette qualsiasi mezzo elettrico, per me dovrebbero sparire loro e i loro mezzi

  • @alessandroeligiobruni2229
    @alessandroeligiobruni2229 Год назад +1

    grazie al cielo che le auto a benzina non prendono fuoco!
    ma dico io: che gusto avete ad andare in giro con quei frigo-frullatori che prendono sempre fuoco?!?!?!
    Signora mia, con tutte queste auto autocombustibili, dove andremo a finire?
    (semi cit.)

  • @michele7165
    @michele7165 Год назад

    ciao , ti faccio una domanda ( che non centra nulla con questo video ) perchè hai scelto ID3 è non tesla??
    .... ti avrei scritto ma non ho trovato e -mail, ovvero c'è ma c'è scritto " solo a carattere commerciale "
    .... se avevo tuo numero ti avrei anche chiamato 😊, visto che sono molto indeciso su quale acquistare 🤔

    • @paolocortina7674
      @paolocortina7674 Год назад +1

      Quale tesla ? Perché la id3 è più piccola e un po' più economica (almeno dei modelli base)

    • @michele7165
      @michele7165 Год назад

      @@paolocortina7674 tesla M3 oppure MY, che se non erro hanno una capacità da 75 KW, la tua ID3 se no erro è a 58 KW, o è 75 come tesla ?
      .....comunque mi pare di aver capito perchè è un po più piccola ( di dimensioni ? ) è costava qualcosa meno.....
      - ha a che fare qualcosa il fatto che ID3 sia più completa nelle dotazioni , rispetto a Tesla ? ( è più auto )

    • @paolocortina7674
      @paolocortina7674 Год назад +1

      @@michele7165
      model 3 e model Y sono disponibili anche con la versione solo posteriore da circa 50kw credo (model 3 standard range fa 500 km in wltp).
      La standard range (di model 3) prende gli incentivi. È più grande. Più tecnologica. E gode della rete dei supercharger.
      Nella versione standard range fa 0-100 in 6.1 secondi (che male non fa).
      Io ho scelto ;)