Ciao, un video molto interessante soprattutto per coloro i quali non hanno ben chiaro i Pro ed i Contro della piastra in carbonio. Viene messo per avvantaggiare chi corre di spinta usando principalmente l'avanpiede e, pertanto, nella corsa offre il beneficio di una migliore performance. Per costruzione pero' queste scarpe ti forniscono tanta ammortizzazione per darti la possibilita', magari dopo una gara tiratissima, di poterti allenare anche il giorno dopo senza che le gambe siano troppo affaticate. Per mia esperienza tendo ad usare le scarpe con la suola in carbonio per le gare e solo qualche volta per le ripetute brevi dove e' nesessario spingere sul serio. Io sono del parere che per noi Amatori e' "sconsigliato" usare sempre questo tipo di scarpe. Innanzitutto e' sempre meglio avere una rotazione minima delle scarpe ma usando quelle senza la piastra in carbonio, favorendo quelle in nylon, perche' sollecita meglio il piede e lo rende piu' "forte" e, soprattutto, abbassa la % di potenziali infortuni. Ormai tutte le scarpe sono ben ammortizzate e non usare la piastra in allenamento potrebbe dare maggiori benefici in gara. Un giusto compromesso per allenamenti daily, short, medio-lunghi, steady, tempo run e gare anche per i runners che pesano sui 75kg (fino alla Mezza, per la Maratona fino ai 69-70kg) sono le Saucony Speed 3. Le ho provate per 800km con vari ritmi e sono da ricomprare perche' a mio modesto parere racchiudono il potenziale di 2-3 (forse anche 4) scarpe con enorme risparmio anche in termini monetari. Fin a poco tempo fa pensavo fossero le uniche con tutte queste specs ma forse, devo comprarle e provarle, potrebbero esserci (sono un fan Adidas) le Adizero SL (soprattuutto per chi volesse una sensazione di contatto con il terreno maggiore) ma non per le gare medio-lunghe (come *limite metterei le 10km). Magari attendero' un vostro video sulle Adizero SL (se non lo avete ancora realizzato) prima di comprarle cosi' da scoprire se ho detto delle baggianate per via delle mie considerazione teoriche sulla scarpa ahahaah 😅🙂 Ciao e continuate cosi', portate sempre contenuti molto utili! PS. Scusate se sono stato prolisso, noioso e ripetitivo 🙃🤐
Ciao Antonio, concordo pienamente! Ho avuto esperienza simile e confermo speed 3 scarpe ottime! E cmq confermo che a seconda delle marche cambiano i modelli e forme di piastre. Ad esempio Asics metaspeed sky plus le ho trovate molto più dure,ma più reattive, rispetto Endorphin pro. Buona giornata e buone corse
Bel video molto chiaro. Grazie! Per la mia esperienza posso dire che con la piastra in nylon tipo come le prime versioni delle Zoom Fly mi sono trovato bene. Poi ho provato quella in piastra di carbonio le Magic Speed e mi sono trovato male non riuscivo ad esprimermi in corsa come volevo io. Poi sono passato alle Carbon X 3 di Hoka e lì ho trovato un feeling come comodità, una via di mezzo tra morbidezza e reattività e stabilità.
Ottimo video! Per la mia recente esperienza di scarpe con piastra mi sono trovato bene con Nike vaporfly next % 2 in gara accoppiate a Nike zoom fly 5 come scarpa da allenamento. Oltre a quanto emerge dalle recensioni volevo puntualizzare che con entrambe riesco a correre distanze fino alla mezza maratona facendo a meno del plantare (necessito di correzione per dita a martello e metatarsi). Per me è un grande vantaggio non dover mettere il plantare perchè grazie alla morbidezza dell'intersuola e alla ottima ammortizzazione non si va a cambiare la risposta della scarpa che ne uscirebbe penalizzata e rallentata. Grazie e complimenti per il canale! 👍
Le scarpe piastra+pebax (o simili) preservano la gamba nel finale, ma sono anche più veloci sulle distanze brevi, credo in gran parte per merito di queste schiume più elastiche.
Ho utilizzato le Hoka carbon x3 e non mi sono piaciute. Al contrario le Tecton x per il trail le trovo fantastiche. Adesso x le corse di qualità in asfalto uso le Scott Rc carbon con pistra in Carbitex che a mio parere è una spanna sopra a tutte le altre piastre.
@@ilsoffie9 quando le ho indossate la prima volta anche a me hanno dato l'impressione di essere molto solida ma correndoci le ho trovate perfette. Un giusto compromesso che a me piace.
Ciao ragazzi, grazie per i contenuti che pubblicate. C'è oggi, secondo voi, una scarpa (senza piastra) con la quale si possa correre comunque forte una maratona? Parliamo di un tempo intorno alle 2h40. Grazie
Ciao, parto con la premessa che se hai un motore da 2h 40’ in maratona la scarpa non è quello che fa la differenza in modo radicale. Al momento attuale tutte le scarpe per gareggiare sulla distanza della maratona sono di fatto dotate di un qualche tipo di piastra. Le scarpe racing senza piastra ci sono ma per costruzione e caratteristiche sono pensate per distanze più brevi, fino ai 10km indicativamente. Quindi visto il tuo motore puoi correre forte anche con delle Rincon 9, ad esempio, che sono scarpe adatte alla distanza ma non pensate per ritmi veloci
@@PaoloCorsini Ciao Paolo, grazie per il feedback. Ultimamente mi trovo bene a fare i lavori, per ora brevi, con le Novablast 3. La dovrò testare su lavori maratona o lunghi, ma non sono convinto che abbia abbastanza tenuta sulle lunghe distanze.
@@federungreat2206 Novablast gran scarpa, mi sono trovato molto bene con le 2 (non ho provato le 3). Considera che è una classica scarpa adatta anche a ritmi un po' più veloci, la userei sicuramente in maratona ma non se volessi cercare la massima prestazione per le mie capacità su quella distanza.
Ciao, al minuto 4 circa sconsigli le scarpe con piastra a gli iper pronatori. Le sconsigli ad atleti di qualsiasi livello qualora fossero iperpronatori? Tu ed Andrea avete una classifica di scarpe "veloci" da usare in gare su strada, magari con piastra, per pronatori e/o semplicemente piu stabili di altre? Da qualche mese sto felicemente usando le Saucony Tempus per le corse di tutti i giorni a tutti i ritmi. Per le gare vorrei pensionare le Vaporfly 2 e sostituirle con scarpe sempre reattive da usare unicamente in gare dai 5km alla mezza. Ti scrivo poco su di me sono alto 184 peso da 74kg ho il piede piatto e prono. Grazie. 💪🏽❤️
Ciao, un video molto interessante soprattutto per coloro i quali non hanno ben chiaro i Pro ed i Contro della piastra in carbonio. Viene messo per avvantaggiare chi corre di spinta usando principalmente l'avanpiede e, pertanto, nella corsa offre il beneficio di una migliore performance. Per costruzione pero' queste scarpe ti forniscono tanta ammortizzazione per darti la possibilita', magari dopo una gara tiratissima, di poterti allenare anche il giorno dopo senza che le gambe siano troppo affaticate.
Per mia esperienza tendo ad usare le scarpe con la suola in carbonio per le gare e solo qualche volta per le ripetute brevi dove e' nesessario spingere sul serio. Io sono del parere che per noi Amatori e' "sconsigliato" usare sempre questo tipo di scarpe. Innanzitutto e' sempre meglio avere una rotazione minima delle scarpe ma usando quelle senza la piastra in carbonio, favorendo quelle in nylon, perche' sollecita meglio il piede e lo rende piu' "forte" e, soprattutto, abbassa la % di potenziali infortuni. Ormai tutte le scarpe sono ben ammortizzate e non usare la piastra in allenamento potrebbe dare maggiori benefici in gara. Un giusto compromesso per allenamenti daily, short, medio-lunghi, steady, tempo run e gare anche per i runners che pesano sui 75kg (fino alla Mezza, per la Maratona fino ai 69-70kg) sono le Saucony Speed 3. Le ho provate per 800km con vari ritmi e sono da ricomprare perche' a mio modesto parere racchiudono il potenziale di 2-3 (forse anche 4) scarpe con enorme risparmio anche in termini monetari.
Fin a poco tempo fa pensavo fossero le uniche con tutte queste specs ma forse, devo comprarle e provarle, potrebbero esserci (sono un fan Adidas) le Adizero SL (soprattuutto per chi volesse una sensazione di contatto con il terreno maggiore) ma non per le gare medio-lunghe (come *limite metterei le 10km).
Magari attendero' un vostro video sulle Adizero SL (se non lo avete ancora realizzato) prima di comprarle cosi' da scoprire se ho detto delle baggianate per via delle mie considerazione teoriche sulla scarpa ahahaah 😅🙂
Ciao e continuate cosi', portate sempre contenuti molto utili!
PS.
Scusate se sono stato prolisso, noioso e ripetitivo 🙃🤐
esattp si!
Ciao Antonio, concordo pienamente! Ho avuto esperienza simile e confermo speed 3 scarpe ottime!
E cmq confermo che a seconda delle marche cambiano i modelli e forme di piastre. Ad esempio Asics metaspeed sky plus le ho trovate molto più dure,ma più reattive, rispetto Endorphin pro.
Buona giornata e buone corse
Bel video molto chiaro. Grazie! Per la mia esperienza posso dire che con la piastra in nylon tipo come le prime versioni delle Zoom Fly mi sono trovato bene. Poi ho provato quella in piastra di carbonio le Magic Speed e mi sono trovato male non riuscivo ad esprimermi in corsa come volevo io. Poi sono passato alle Carbon X 3 di Hoka e lì ho trovato un feeling come comodità, una via di mezzo tra morbidezza e reattività e stabilità.
Ottimo video! Per la mia recente esperienza di scarpe con piastra mi sono trovato bene con Nike vaporfly next % 2 in gara accoppiate a Nike zoom fly 5 come scarpa da allenamento. Oltre a quanto emerge dalle recensioni volevo puntualizzare che con entrambe riesco a correre distanze fino alla mezza maratona facendo a meno del plantare (necessito di correzione per dita a martello e metatarsi). Per me è un grande vantaggio non dover mettere il plantare perchè grazie alla morbidezza dell'intersuola e alla ottima ammortizzazione non si va a cambiare la risposta della scarpa che ne uscirebbe penalizzata e rallentata.
Grazie e complimenti per il canale! 👍
Le scarpe piastra+pebax (o simili) preservano la gamba nel finale, ma sono anche più veloci sulle distanze brevi, credo in gran parte per merito di queste schiume più elastiche.
vero!le mescole han fatto un salto in avanti incredibile!
Ho utilizzato le Hoka carbon x3 e non mi sono piaciute. Al contrario le Tecton x per il trail le trovo fantastiche. Adesso x le corse di qualità in asfalto uso le Scott Rc carbon con pistra in Carbitex che a mio parere è una spanna sopra a tutte le altre piastre.
è la mescola che è un pò troppo dura!
@@ilsoffie9 quando le ho indossate la prima volta anche a me hanno dato l'impressione di essere molto solida ma correndoci le ho trovate perfette. Un giusto compromesso che a me piace.
Ciao ragazzi, grazie per i contenuti che pubblicate. C'è oggi, secondo voi, una scarpa (senza piastra) con la quale si possa correre comunque forte una maratona? Parliamo di un tempo intorno alle 2h40. Grazie
Ciao, parto con la premessa che se hai un motore da 2h 40’ in maratona la scarpa non è quello che fa la differenza in modo radicale. Al momento attuale tutte le scarpe per gareggiare sulla distanza della maratona sono di fatto dotate di un qualche tipo di piastra. Le scarpe racing senza piastra ci sono ma per costruzione e caratteristiche sono pensate per distanze più brevi, fino ai 10km indicativamente. Quindi visto il tuo motore puoi correre forte anche con delle Rincon 9, ad esempio, che sono scarpe adatte alla distanza ma non pensate per ritmi veloci
@@PaoloCorsini Ciao Paolo, grazie per il feedback. Ultimamente mi trovo bene a fare i lavori, per ora brevi, con le Novablast 3. La dovrò testare su lavori maratona o lunghi, ma non sono convinto che abbia abbastanza tenuta sulle lunghe distanze.
@@federungreat2206 Novablast gran scarpa, mi sono trovato molto bene con le 2 (non ho provato le 3). Considera che è una classica scarpa adatta anche a ritmi un po' più veloci, la userei sicuramente in maratona ma non se volessi cercare la massima prestazione per le mie capacità su quella distanza.
@@PaoloCorsini Si anche la 3 è davvero ottima. Dovrò pensare ad una soluzione. Grazie intanto
Confermo Novablast 3 scarpa completa duttile e reattiva se spinta ai ritmi anche veloci
Ciao, al minuto 4 circa sconsigli le scarpe con piastra a gli iper pronatori. Le sconsigli ad atleti di qualsiasi livello qualora fossero iperpronatori? Tu ed Andrea avete una classifica di scarpe "veloci" da usare in gare su strada, magari con piastra, per pronatori e/o semplicemente piu stabili di altre? Da qualche mese sto felicemente usando le Saucony Tempus per le corse di tutti i giorni a tutti i ritmi. Per le gare vorrei pensionare le Vaporfly 2 e sostituirle con scarpe sempre reattive da usare unicamente in gare dai 5km alla mezza. Ti scrivo poco su di me sono alto 184 peso da 74kg ho il piede piatto e prono. Grazie. 💪🏽❤️
Ciao, secondo voi quale consigliate tra le takumi sen 9 e le deviate nitro elite 2?
Deviate nitro elite 2 secondo me..
Super
Che scarpa consiglieresti per ironman o mezzo ironman per atleta pesante? ritmo 5/km
@@federicorossi1539 prova il nostro configuratore 👉 scarpe.therunningclub.it/trova-la-tua-scarpa/