REIL: LIBRO DEI SAPERI-Tecnica di Produzione delle Frascatole a Favignana (ISOLE EGADI)

Il piatto delle frascatole affonda le sue radici in usanze molte antiche. Pare che il nome risalga al periodo della denominazione francese in Sicilia e deriverebbe da "flasque", termine che in francese sta ad indicare qualcosa di molle o tenero. Il dialetto avrebbe trasformato flasque in frasc da cui frascatola. Questa pietanza era per lo più un piatto di recupero che serviva ad utilizzare quelle parti mal incocchiate e grossolane del couscous che, anziché essere buttate via, si lasciavano asciugare e poi si cuocevano come una pasta in brodo di verdure.
Le frascatole si preparano con una semola di grano duro lavorato con lo stesso sistema con cui si lavorava il couscous, ma un po' più a lungo e spolverando un po' di farina durante "l'incocchiata" in modo che le palline che si formano sono un po' più grosse rispetto a quelle del couscous.
La preparazione di questo piatto rischiava di scomparire. Le sorelle Maria e Giovanna Guccione lo hanno recuperato e impreziosito, restituendo così un sapore antico alla comunità di Favignana.
Video FRASCATOLE-Storia di un piatto da considerare patrimonio culturale
Filmato di Riccardo Cingillo. Prodotto commissionato da ALMOND TREE SRL in collaborazione con il Comune di Favignana, Associazione Aegusa, AGCI AGRITAL e con il contributo della Regione Siciliana Assessorato Turismo, Comunicazione e Trasporti
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il mediterraneo, che meraviglia