Vorrei ringraziare Cusano Italia tv ed il dottor Camillacci per la discrezione ed il tatto con cui affrontano storie di cronaca molto conosciute e che spesso diventano oggetto di grande speculazione. I toni sensazionalistici con cui alle volte si toccano corde così delicate mi disgusta. Grazie per lo stile composto, i toni pacati e umani, le osservazioni concrete e non ricamate. La cronaca come dovrebbe essere fatta. Vi seguirò sempre con piacere. Un abbraccio forte a Maria Antonietta e alla sua famiglia!
@@RemoDeSilvi Che cosa sa? Stando all'appunto del SISDE Sonia sa che, chi ha fatto sparire Mirella, le conosceva entrambe (glielo aveva detto Mirella? Sarebbe da chiarire) anche se loro non lo conoscevano e sa che è una persona potenzialmente molto pericolosa (lo credo bene, ha fatto scomparire e presumibilmente ammazzato la sua amica, quindi non serve sapere chi sia, che sia pericolosa lo dimostra ciò che ha fatto). Mi sa che gli inquirenti avrebbero dovuto concentrarsi sulla conversazione (una quindicina di minuti scarsi) avuta da Sonia con Mirella, subito prima della sua scomparsa, perché se esistevano elementi (anche indiretti) utili all'identificazione di quella persona di cui Sonia parla con l'altra amica, allora potevano venir fuori da lì. Dunque Sonia andava interrogata soprattutto su quei pochi minuti trascorsi con Mirella Gregori, ma non è nemmeno detto che in quei minuti abbia ricevuto informazioni utili da parte di Mirella. Peraltro credo che, quanto Mirella possa aver riferito a Sonia, sia un argomento di forte interesse anche per il probabile assassino della Gregori...
Prima o poi i colpevoli davanti all Eterno dovranno confessare ,perché a Dio non sfugge nulla e non potranno più nascondere la verità . Intanto sarebbe da chiarire e ottenere giustizia già su questa terra per rispetto al grande dolore della famiglia .
ma l'amica Sonia sara' pure ancora colpita e infastidita , pero' come fa da quarant'anni a tacere di fronte al dolore infinito di una famiglia che frequentava abitualmente ? io spero che in forma strettamente privata dica quel che doveva dire e non ha detto, nessuno pretende che esca un comunicato della stampa, ma che si metta una mano sulla coscienza, idem il giro di cosiddetti amici, che poi scompaiono, non ricordano, si confondono... un abbraccio alla sorella di Mirella e finalmente si parla in modo serio di questo caso , anche se troppo tardivamente, sempre trattato in tono molto minore, esattamente come i casi a cui si fa accenno, ragazze sparite o ritrovate morte, chi ne ha parlato '?
E se Sonia coprisse semplicemente Mirella? E se Mirella fosse stata ingannata da qualcuno che ne ha sfruttato l'ingenuità e la buona fede, per abusarne in qualche modo e poi farla sparire? Come nel caso (superficialmente simile) di Emanuela Orlandi si continua a ragionare come se ad essere fatte scomparire e presumibilmente uccise fossero bambine di pochi anni, mentre erano delle normalissime adolescenti degli anni '80, ragazze tranquille e figlie di famiglie perbene, ma comunque adolescenti, con tutte le loro contraddizioni e tutti i loro conflitti più o meno manifesti o più o meno sopiti...
Nel libro scritto in collaborazione con la sorella, c'è la "testimonianza" (credo di questa Sonia stessa se non ricordo male) in cui si afferma di aver visto Mirella che con un gruppo di ragazzi sarebbe andata a suonare la chitarra a Villa Torlonia. Ora: Villa Torlonia non è un parco immenso e se veramente fosse andata così, un gruppetto di ragazzi che suonano la chitarra viene ben ricordato dalle persone che quel giorno sarebbero state lì..invece nessuno ha visto niente..si doveva indagare in maniera molto più approfondita sulle testimonianze stesse rese nelle prime ore, perché sicuramente alcune erano false!
Io seguo anche la vicenda del mostro di Firenze. Credo che bisognerebbe iniziare ad avere un approccio alla Antonio Segnini anche per i casi di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi.
bisognerebbe controllare e indagare i soggetti che frequentavano l'oratorio... e magari controllare nei piani alti della chiesa ... dopo "Potenza" ogni volta che sento parlare di freqentazioni nelle parrocchie e via discorrendo mi viene la pelle d'oca ...
L oratorio puzza di marcio da seicento kilometri e ovviamente non è stato minimamente considerato,ma come lavorano a Roma questi?uno non vuole pensare male ma questi ti obbligano
Ho idea che il caso Gregori non abbia nulla a che vedere col caso Orlandi. Forse l'ennesimo depistaggio. Perché l'avvocato degli Orlandi, Egidio, è lo stesso dei Gregori?
Nessun approfondimento nella parrocchia nonostante il bonomelli in se e per quello che dice al telefono con la moglie, ma non vi preoccupate non e' stata sudditanza nei confronti della chiesa, e solo che gli inquirenti danno per scontata la santita' di massa di tutti i preti e compagnia varia.
Ma ci credi che un paio di mesi fa sono passato da quella parrocchia, erano gli orari di chiusura, e mi sono messo fuori seduto e guardavo la chiesa ... E uscito uno che chiudeva la porta mi ha guardato sorpreso e spaventato.... Può essere mia impressione?oppure o percepito qualcosa? Non me lo so spiegare nemmeno io, ma mi è rimasta la scena impressa. Io lo guardato fisso
Siamo sicuri che "Alessandro" non fosse un'innocente bugia con cui Mirella Gregori ha cercato di nascondere l'identità di qualcun altro ai genitori e alla sorella? Insomma mi sembra che si ragioni sempre partendo dall'assunto che gli adolescenti dicano sempre tutto ai familiari e spesso non è così, Mirella Gregori era sicuramente una ragazza onesta e la sua famiglia era una famiglia perbene, ma anche gli adolescenti onesti e perbene a volte non dicono tutto ai familiari o mentono.
@@antoniopatania2901 Non penso sia un caso, perché, secondo quel che riferì sua madre (M.V. Arzenton) ai carabinieri fu Mirella a identificare "Alessandro" come il compagno delle medie al momento della chiamata al citofono. Secondo me ci sono 3 possibilità: 1. Mirella è effettivamente convinta di parlare con l'ex compagno di Terza media, anche se in realtà è un impostore che la sta ingannando. 2. quello di Mirella è un piccolo (e innocente) depistaggio che la ragazza mette in atto per coprire l'identità della persona che ha citofonato e che evidentemente non vuole che sia nota ai familiari; 3. il ragazzo al citofono è effettivamente Alessandro che ha fatto (consapevolmente o meno) da esca. La terza ipotesi è logicamente plausibile ma tenderei ad escluderla, oltretutto quell'Alessandro ha un alibi. Le altre due sono plausibili in egual modo. Sonia dovrebbe essere nuovamente sentita dagli inquirenti, ma non è detto che sappia davvero di più di ciò che dichiarò 40 anni fa...
@@RenzanoGoleto-i8r ma è vero che la ex casa gregori fu perquisita da finti poliziotti che cercavano qualcosa specialmente dentro la stanza di Mirella????
@@RenzanoGoleto-i8r Alessandro ha qualcosa in comune pure con villa torlonia... LA ragazza avrebbe detto che poteva risolvere ogni problema economico della famiglia
Ma non ho capito, che significa appuntamento con alessandro, se lui ha citofonato non avrebbe dovuto esserci nessun appuntamento, lo trovava sotto casa quando scendeva no?
Sì, ma la cosa non torna lo stesso. Una volta scesa non c'era nessuno. Come mai dice all'amica di dover andare a villa Torlonia? Chi glielo ha detto? Oppure è stato tutto una finta e lei già sapeva dove andare? Perché si trattiene 15 minuti nel bagno del bar dell'amica?@@ChiaraGeorgie
@@ChiaraGeorgie non credo a questo. . Chi citofona ad una ragazza per vederla l'aspetta, wuello era il senso delle parole dette alla madre.. Non credo fosse " Alessandro" a chiamarla. Chi è stato a riferire dell'appuntamento, villa Torlonia, chitarra ecc.?Non mi pare che Mirella avesse detto ciò alla madre. Sarebbe interessante sapere chi realmente ha citofonato.Perché Mirella si ferma prima del pranzo dall'amica e quando scende, per stare 15 minuti in bagno? Io avevo un'amica che veniva a casa mia per cambiarsi prima di incontrare un ragazzo di nascosto ai suoi. Una suggestione, naturalmente.
@@paolacabrini6422 Infatti non ha citofonato Alessandro ma l'adescatore, probabilmente prima di andare all'incontro avrà voluto confidarsi con l'amica..Quando è arrivata là l'hanno rapita secondo me anche lei per i preti pervertiti del Vaticano..
Se doveva andare con l'amica a fare compere come puo' essere che andasse a suonare la chitarra? Sonia ha raccontato cavolate, poi non sembra strano che chd un informatore dei servizi vada proprio li' a bere il caffe? Cosa sanno i servizi?
@@manfredimanfredi5764 Occhio perché molti rapporti del SISDE sono solo delle trascrizioni di conversazioni, insomma non pensare che sta roba contenga sempre chissà quali segreti perché scritta su carta intestata dei servizi di sicurezza. E' evidente che la "mezza bugia" di Sonia De Vito servisse a coprire qualcosa, ma inferirne che Sonia sappia chi sia stato il sequestratore (se di sequestro si è trattato) e il probabile assassino di Mirella Gregori è un discreto salto logico e mi stupisce che, una persona solitamente prudente come l'Avv. Gentile, si sia spinto così in là... io voglio essere terra-terra e credo che la verità su quanto è accaduto la sapessero soltanto Mirella Gregori e colui o coloro che l'hanno fatta sparire e quindi dubito che possa essere fatta davvero chiarezza.
@@manfredimanfredi5764 Venendo al testo è estremamente interessante, per carità, ma va letto con un certo distacco, in pratica Sonia De Vito dice all'amica al bar: "Lui (il probabile sequestratore-assassino ndr) ci conosceva, al contrario di noi, che non lo conoscevamo" e "Poteva prendere anche me". Inferire da questo che Sonia abbia lo conosciuto al momento della sparizione di Mirella (ma anche prima oppure dopo) è un ulteriore salto logico. Sonia aveva paura di questo tizio? Sì, tanta... Lo conosceva? Nel senso che era ed è ancora è in grado di identificarlo? E' possibile ma non è affatto detto... E se non lo conosce allora perché può averne così tanta paura? Perché ad esempio il probabile rapitore-assassino di Mirella può, a torto, sospettare che Sonia lo possa identificare o che Mirella le abbia rivelato qualche informazione che lo renderebbe facilmente identificabile.
carissimo amico fanno spari.tutto.la.procura.sopratutto.speciamente.la.procura.di.roma.frequentata.da.mafiosi.e.servizi.segreti.italiani.stai.traquinlo.che.quando.cisono.loro.fanno.spari.tutto.e.quelli.sono.i.peggiori.al.mondo.e.fidemigliota♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️
Mancano le più elementari indagini e cioè nessun interrogatorio rigido nei confronti Dell amica e del bonarelli, altresi nessun interrogatorio di quelli che custodivano le due ville torlonia... I fattori non sono stati mai interrogati...E nemmeno i praticoni, E ancora l ipotetico chitarrista... Chi suonava la chitarra in quel quartiere???
Nelle ville torlonia nel 78 e nell. 83 ci furono dei furti di statue e parti di esse di un valore inestimabile dunque non c'erano controlli....Il bonarelli abitava a 100 mt da villa torlonia e il bar stava a 300mt...Il problema sonostate le indagini morbide... Se uno dicesse io vado a suonare la chitarra a casa di toto riina allora tutti sospetterebbero toto riina... Qui invece si evince viceversa che andava a suonare la chitarra a villa torlonia ma.... Non succede nulla
Villa Torlonia fu acquistata proprio nel 1978 dal Comune di Roma e subito dopo divenne parco pubblico, non mi stupisce che fosse poco curata o poco "attenzionata", non mi stupiscono manco i furti del 1978 ma questo è un altro discorso...😎
@@RenzanoGoleto-i8r ville torlonia sono due in quel quartiere e altre sono sparse per l. Italia. Sia in quella privata che in quella pubblica ci sono stati dei furti strani. Tralasciando cmq i simboli esoterici.. Anche villa ada e altri luoghi che sono simboli di qualcosa di oscuro
@@antoniopatania2901 diciamo che di brutti giri, magari travestiti da "cenacoli" che praticavano forme di esoterismo "evoliano", per giustificare le perversioni sessuali dei loro "adepti", nella Roma degli anni '70 ed '80 ce n'erano sicuramente... spesso erano frequentati da personaggi della Roma medio-alto borghese e che potevano passare per "persone serie"... probabilmente molte delle persone coinvolte in certe pratiche di magia sessuale lo facevano volontariamente, ma ho la sensazione che talvolta questi ambienti possano essere andati molto oltre, ingannando e coinvolgendo adolescenti ingenue che nulla c'entravano, magari con promesse di lavori onesti e redditizi. E comunque in quel periodo i crimini sessuali erano spesso e volentieri sottovalutati dalla polizia e dalla Magistratura... soprattutto quando non ci scappava il morto o non c'erano cadaveri da periziare...
..io non riesco a pensare ad altro che alla sofferenza della famiglia Gregori e alla grande sorella Antonietta che non demorde come Pietro Orlandi....chi sa e non parla si deve vergognare la mattina prende il caffè vergogna fino al tramonto . ..schifo chi sa e non parla schifo ...
Secondo me bisognerebbe soffermarsi molto di piu su Mirella Gregori investigando piu' a fondo poiche' a mio parere, trovando Mirella si arriverebbe a trovare anche Manuela Orlandi
😊 cosa c , è da dire Si è detto di tutto e il contrario di tutto.per qualcuno sa e non parla,altri ormai sono morti e non c, è niente da fare Continuate a scavare qualcosa uscirà fuori non arrendetevi saluti ...
Io non riesco a capire come fa una persona a dire lui ci conosceva se non l. Ha mai visto???? Su quali basi si può affermare ciò? Una lettera anonima, questo comunicava tramite altri, lasciava dei messaggi sul tavolo? Boh è un mistero
Infatti c.è un documento del Sisde di questa intercettazione ambientale,possibile che in 40 non sono riusciti a fare delle investigazioni fatte bene,mi metto le mani nei capelli
Può anche essere una convinzione, basata su alcuni indizi, oppure può averglielo rivelato Mirella nella conversazione avuta con lei subito prima della sua sparizione. Può anche essere che Sonia fosse così spaventata da quanto accaduto a Mirella da essersi convinta che quel "qualcuno" avesse non solo attenzionato e spiato a lungo Mirella (in ipotesi, sia chiaro...) ma che avesse fatto lo stesso o stesse facendo lo stesso con lei... Se Mirella fosse stata adescata da un "predatore sessuale" è anche possibile che l'adescamento sia durato abbastanza a lungo, magari in forma di corteggiamento galante, da fare entrare questa persona in contatto con Sonia, ma che comunque Sonia non sia sicura della sua identità.
@@RenzanoGoleto-i8r per me non era solo una persona ma più persone basta che lei non li conosceva tutti anche perché se è andata da sola sotto la statua del bersagliere sicuramente si fidava da chi avrebbe incontrato,certo se andava con la sua amica Sonia non so cosa sarebbe accaduto,per me non vorrei che questo è stato in omicidio travestito da scomparsa come il caso di Alessia Rosati.
@@manfredimanfredi5764 E' un'ipotesi, quella del coinvolgimento di altre persone, che mi sembra plausibile, è anche evidente che Mirella Gregori si fidasse della persona che ha citofonato a casa sua. Sì, conosco molto poco della vicenda della Rosati, ma penso anche io che quello della Gregori sia stato un omicidio con occultamento del cadavere e non un sequestro e penso che la stessa cosa sia successa a Emanuela Orlandi.
Non è stato approfondito il perché il Papa abbia citato ai tempi il nome di Mirella e la sua vicenda. Questo non collima con il "disinteresse"degli inquirenti per la sua scomparsa
In un bar come quello entravano migliaia di avventori nell'arco di una normale settimana lavorativa, vuoi che tra questi non ci potesse essere un informatore del SISDE? Tra l'altro con tutti gli obiettivi sensibili che, in piena epoca di terrorismo, c'erano in zona Termini penso che tra informatori ed agenti veri e propri da quelle parti ne girassero parecchi...
@@RenzanoGoleto-i8r peccato che non sono passati al momento della scomparsa di Emanuela e di Mirella cmq a parte ciò nessuno mi sa dire di quel numero riservato annotato sul diario di Emanuela?
fate delle trasmissioni molto interessanti ma, l'avvocato non si sente e lo scrittore nemmeno. Non c'è modo di sistemare l'audio almeno per la pubblicazione in differita? Così diventa impossibile. Peccato.
La madre di Mirella parla di bonarelli come l uomo che gustava gli aperitivi solitamente presso il bar devito Quindi lo conoscono!!!!!!! Eppure non lo riconosce nel momento del confronto Come e possibile che esista un altro che gli somiglasse? Non era bonarelli l uomo degli aperitivi...... Assurdo.......seo faceva spesso..... Mirella gli parlava sempre e anche devito La mamma ha finto di non conoscerlo Per .............
Non fantasticare.... Erano ragazzini allora.... Non c'entra niente questa pista e ridicola il padre spiritus le ha spifferato la confidenza ricevuta guarda cado al Casaroli dai. ..
Marco Accetti è essenzialmente quel che è, ossia per il 90% un mitomane che per pura notorietà personale crea trame e sottotrame che hanno fatto e continuano a fare perdere tempo agli inquierenti. Poi per questioni ambientali e "professionali" ha sicuramente entrature in certi ambienti romani (ecclesiastici, politici e anche e soprattutto criminali) dai quali può aver avuto informazioni su certe questioni, ma dubito che su vicende come quella della Gregori, della Orlandi o della Skerl (che per me non hanno molto a che fare l'una con l'altra) abbia mai riferito qualcosa di "prima mano"...
Elisa Claps non si trovava perché Restivo le diede appuntamento al chiuso. Mirella aveva appuntamento per strada. Quando si è accorta che all'appuntamento non c'era Alessandro non potevano di certo farla sparire in pubblico alla luce del giorno né Mirella ha mandato segnali di aiuto. La risposta è una sola: all'appuntamento si è presentato qualcuno che Mirella conosceva e di cui si fidava, che l'ha condotta dove poteva agire indisturbato
Queste cose le fa accetti__'!!hai scritto un libro e hai ancora dubbi le marche lse l'e fatta e normale che dappia le marche degli intimi!!contiinuate a dormire!!!
Solidarietà ad Antonietta 💖…È vero questa trasmissione è l’unica che tratta di questi temi in maniera rispettosa e dettagliata, grazie!
Vorrei ringraziare Cusano Italia tv ed il dottor Camillacci per la discrezione ed il tatto con cui affrontano storie di cronaca molto conosciute e che spesso diventano oggetto di grande speculazione.
I toni sensazionalistici con cui alle volte si toccano corde così delicate mi disgusta.
Grazie per lo stile composto, i toni pacati e umani, le osservazioni concrete e non ricamate. La cronaca come dovrebbe essere fatta.
Vi seguirò sempre con piacere. Un abbraccio forte a Maria Antonietta e alla sua famiglia!
Grazie Cusano tv per la professionalità e sensibilità usata nei video
Bravi. Una trasmissione dedicata solo a Mirella.
..... Sonia l'amica del cuore.....
..... gli amici non esistono..... esistono solo conoscenti......
Questa Sonia avrebbe dovuto essere sotto torchio perché la sa lunga..... Ha detto una cosa precisa e importantissima.... Lei sa
Lei sa fatela parlare
@@RemoDeSilvi Che cosa sa? Stando all'appunto del SISDE Sonia sa che, chi ha fatto sparire Mirella, le conosceva entrambe (glielo aveva detto Mirella? Sarebbe da chiarire) anche se loro non lo conoscevano e sa che è una persona potenzialmente molto pericolosa (lo credo bene, ha fatto scomparire e presumibilmente ammazzato la sua amica, quindi non serve sapere chi sia, che sia pericolosa lo dimostra ciò che ha fatto). Mi sa che gli inquirenti avrebbero dovuto concentrarsi sulla conversazione (una quindicina di minuti scarsi) avuta da Sonia con Mirella, subito prima della sua scomparsa, perché se esistevano elementi (anche indiretti) utili all'identificazione di quella persona di cui Sonia parla con l'altra amica, allora potevano venir fuori da lì. Dunque Sonia andava interrogata soprattutto su quei pochi minuti trascorsi con Mirella Gregori, ma non è nemmeno detto che in quei minuti abbia ricevuto informazioni utili da parte di Mirella. Peraltro credo che, quanto Mirella possa aver riferito a Sonia, sia un argomento di forte interesse anche per il probabile assassino della Gregori...
Per me l'amica non sà niente, altrimenti l'avevano messa a tacere...
Prima o poi i colpevoli davanti all Eterno dovranno confessare ,perché a Dio non sfugge nulla e non potranno più nascondere la verità
. Intanto sarebbe da chiarire e ottenere giustizia già su questa terra per rispetto al grande dolore della famiglia .
Più 'tacere' di cosi@@ChiaraGeorgie
ma l'amica Sonia sara' pure ancora colpita e infastidita , pero' come fa da quarant'anni a tacere di fronte al dolore infinito di una famiglia che frequentava abitualmente ? io spero che in forma strettamente privata dica quel che doveva dire e non ha detto, nessuno pretende che esca un comunicato della stampa, ma che si metta una mano sulla coscienza, idem il giro di cosiddetti amici, che poi scompaiono, non ricordano, si confondono... un abbraccio alla sorella di Mirella e finalmente si parla in modo serio di questo caso , anche se troppo tardivamente, sempre trattato in tono molto minore, esattamente come i casi a cui si fa accenno, ragazze sparite o ritrovate morte, chi ne ha parlato '?
E se Sonia coprisse semplicemente Mirella? E se Mirella fosse stata ingannata da qualcuno che ne ha sfruttato l'ingenuità e la buona fede, per abusarne in qualche modo e poi farla sparire? Come nel caso (superficialmente simile) di Emanuela Orlandi si continua a ragionare come se ad essere fatte scomparire e presumibilmente uccise fossero bambine di pochi anni, mentre erano delle normalissime adolescenti degli anni '80, ragazze tranquille e figlie di famiglie perbene, ma comunque adolescenti, con tutte le loro contraddizioni e tutti i loro conflitti più o meno manifesti o più o meno sopiti...
L'amica non sà niente e non c'entra niente...Mia ipotesi...
Nel libro scritto in collaborazione con la sorella, c'è la "testimonianza" (credo di questa Sonia stessa se non ricordo male) in cui si afferma di aver visto Mirella che con un gruppo di ragazzi sarebbe andata a suonare la chitarra a Villa Torlonia. Ora: Villa Torlonia non è un parco immenso e se veramente fosse andata così, un gruppetto di ragazzi che suonano la chitarra viene ben ricordato dalle persone che quel giorno sarebbero state lì..invece nessuno ha visto niente..si doveva indagare in maniera molto più approfondita sulle testimonianze stesse rese nelle prime ore, perché sicuramente alcune erano false!
Questa trasmissione è bellissima, fatta veramente molto bene e molto interessante. Davvero complimenti.
👍❤
Ma poi dopo 8 anni si fa un riconoscimento? Vergogna
Io seguo anche la vicenda del mostro di Firenze. Credo che bisognerebbe iniziare ad avere un approccio alla Antonio Segnini anche per i casi di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi.
Indagare anche nell'ambiente parrocchiale della chiesa che frequentava Mirella
bisognerebbe controllare e indagare i soggetti che frequentavano l'oratorio... e magari controllare nei piani alti della chiesa ... dopo "Potenza" ogni volta che sento parlare di freqentazioni nelle parrocchie e via discorrendo mi viene la pelle d'oca ...
E controllare attentamente all'interno della parrocchia come fu fatto molto tardi x la CLAPS?
L oratorio puzza di marcio da seicento kilometri e ovviamente non è stato minimamente considerato,ma come lavorano a Roma questi?uno non vuole pensare male ma questi ti obbligano
Ho idea che il caso Gregori non abbia nulla a che vedere col caso Orlandi. Forse l'ennesimo depistaggio. Perché l'avvocato degli Orlandi, Egidio, è lo stesso dei Gregori?
Nessun approfondimento nella parrocchia nonostante il bonomelli in se e per quello che dice al telefono con la moglie, ma non vi preoccupate non e' stata sudditanza nei confronti della chiesa, e solo che gli inquirenti danno per scontata la santita' di massa di tutti i preti e compagnia varia.
Ma ci credi che un paio di mesi fa sono passato da quella parrocchia, erano gli orari di chiusura, e mi sono messo fuori seduto e guardavo la chiesa ... E uscito uno che chiudeva la porta mi ha guardato sorpreso e spaventato.... Può essere mia impressione?oppure o percepito qualcosa? Non me lo so spiegare nemmeno io, ma mi è rimasta la scena impressa. Io lo guardato fisso
E per fortuna vi avevano avvisato che il microfono di Rossi non si sente......
verità e giustizia
CHI HA RAPITO MIRELLA LA CONOSCE A BENE SAPEVA DI QUESTA PASSATA COTTA PER ALESSANDRO
Siamo sicuri che "Alessandro" non fosse un'innocente bugia con cui Mirella Gregori ha cercato di nascondere l'identità di qualcun altro ai genitori e alla sorella? Insomma mi sembra che si ragioni sempre partendo dall'assunto che gli adolescenti dicano sempre tutto ai familiari e spesso non è così, Mirella Gregori era sicuramente una ragazza onesta e la sua famiglia era una famiglia perbene, ma anche gli adolescenti onesti e perbene a volte non dicono tutto ai familiari o mentono.
Può essere pure un caso il nome Alessandro
@@antoniopatania2901 Non penso sia un caso, perché, secondo quel che riferì sua madre (M.V. Arzenton) ai carabinieri fu Mirella a identificare "Alessandro" come il compagno delle medie al momento della chiamata al citofono. Secondo me ci sono 3 possibilità:
1. Mirella è effettivamente convinta di parlare con l'ex compagno di Terza media, anche se in realtà è un impostore che la sta ingannando.
2. quello di Mirella è un piccolo (e innocente) depistaggio che la ragazza mette in atto per coprire l'identità della persona che ha citofonato e che evidentemente non vuole che sia nota ai familiari;
3. il ragazzo al citofono è effettivamente Alessandro che ha fatto (consapevolmente o meno) da esca.
La terza ipotesi è logicamente plausibile ma tenderei ad escluderla, oltretutto quell'Alessandro ha un alibi. Le altre due sono plausibili in egual modo. Sonia dovrebbe essere nuovamente sentita dagli inquirenti, ma non è detto che sappia davvero di più di ciò che dichiarò 40 anni fa...
@@RenzanoGoleto-i8r ma è vero che la ex casa gregori fu perquisita da finti poliziotti che cercavano qualcosa specialmente dentro la stanza di Mirella????
@@RenzanoGoleto-i8r Alessandro ha qualcosa in comune pure con villa torlonia... LA ragazza avrebbe detto che poteva risolvere ogni problema economico della famiglia
Ma non ho capito, che significa appuntamento con alessandro, se lui ha citofonato non avrebbe dovuto esserci nessun appuntamento, lo trovava sotto casa quando scendeva no?
Ma non era Alessandro, era un impostore che si spacciava per lui..
Sì, ma la cosa non torna lo stesso. Una volta scesa non c'era nessuno. Come mai dice all'amica di dover andare a villa Torlonia? Chi glielo ha detto? Oppure è stato tutto una finta e lei già sapeva dove andare? Perché si trattiene 15 minuti nel bagno del bar dell'amica?@@ChiaraGeorgie
@@paolacabrini6422 Perché l'assassino gli ha dato l'appuntamento là
@@ChiaraGeorgie non credo a questo. . Chi citofona ad una ragazza per vederla l'aspetta, wuello era il senso delle parole dette alla madre.. Non credo fosse " Alessandro" a chiamarla. Chi è stato a riferire dell'appuntamento, villa Torlonia, chitarra ecc.?Non mi pare che Mirella avesse detto ciò alla madre. Sarebbe interessante sapere chi realmente ha citofonato.Perché Mirella si ferma prima del pranzo dall'amica e quando scende, per stare 15 minuti in bagno?
Io avevo un'amica che veniva a casa mia per cambiarsi prima di incontrare un ragazzo di nascosto ai suoi. Una suggestione, naturalmente.
@@paolacabrini6422 Infatti non ha citofonato Alessandro ma l'adescatore, probabilmente prima di andare all'incontro avrà voluto confidarsi con l'amica..Quando è arrivata là l'hanno rapita secondo me anche lei per i preti pervertiti del Vaticano..
Se doveva andare con l'amica a fare compere come puo' essere che andasse a suonare la chitarra? Sonia ha raccontato cavolate, poi non sembra strano che chd un informatore dei servizi vada proprio li' a bere il caffe? Cosa sanno i servizi?
Ci sono cose che non tornano e quel documento 📄 del Sisde mi fà venire i brividi
@@manfredimanfredi5764 hi l.p. o k :O
@@manfredimanfredi5764 Occhio perché molti rapporti del SISDE sono solo delle trascrizioni di conversazioni, insomma non pensare che sta roba contenga sempre chissà quali segreti perché scritta su carta intestata dei servizi di sicurezza. E' evidente che la "mezza bugia" di Sonia De Vito servisse a coprire qualcosa, ma inferirne che Sonia sappia chi sia stato il sequestratore (se di sequestro si è trattato) e il probabile assassino di Mirella Gregori è un discreto salto logico e mi stupisce che, una persona solitamente prudente come l'Avv. Gentile, si sia spinto così in là... io voglio essere terra-terra e credo che la verità su quanto è accaduto la sapessero soltanto Mirella Gregori e colui o coloro che l'hanno fatta sparire e quindi dubito che possa essere fatta davvero chiarezza.
@@manfredimanfredi5764 Venendo al testo è estremamente interessante, per carità, ma va letto con un certo distacco, in pratica Sonia De Vito dice all'amica al bar: "Lui (il probabile sequestratore-assassino ndr) ci conosceva, al contrario di noi, che non lo conoscevamo" e "Poteva prendere anche me". Inferire da questo che Sonia abbia lo conosciuto al momento della sparizione di Mirella (ma anche prima oppure dopo) è un ulteriore salto logico. Sonia aveva paura di questo tizio? Sì, tanta... Lo conosceva? Nel senso che era ed è ancora è in grado di identificarlo? E' possibile ma non è affatto detto... E se non lo conosce allora perché può averne così tanta paura? Perché ad esempio il probabile rapitore-assassino di Mirella può, a torto, sospettare che Sonia lo possa identificare o che Mirella le abbia rivelato qualche informazione che lo renderebbe facilmente identificabile.
La procura di Roma come sempre ne esce malino
carissimo amico fanno spari.tutto.la.procura.sopratutto.speciamente.la.procura.di.roma.frequentata.da.mafiosi.e.servizi.segreti.italiani.stai.traquinlo.che.quando.cisono.loro.fanno.spari.tutto.e.quelli.sono.i.peggiori.al.mondo.e.fidemigliota♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️
Non si trattava di un agente del Sisde, ma di un confidente del Sisde. Differenza non da poco. Parliamo di un informatore, in sostanza.
Comunque la dinamica di approccio è molto simile a quella di Emanuela
Concordo, ma è una dinamica comune a molti casi di adescamento e sequestro di minore a scopo di sfruttamento sessuale.
audio pessimo! peccato!
Mancano le più elementari indagini e cioè nessun interrogatorio rigido nei confronti Dell amica e del bonarelli, altresi nessun interrogatorio di quelli che custodivano le due ville torlonia... I fattori non sono stati mai interrogati...E nemmeno i praticoni, E ancora l ipotetico chitarrista... Chi suonava la chitarra in quel quartiere???
Nelle ville torlonia nel 78 e nell. 83 ci furono dei furti di statue e parti di esse di un valore inestimabile dunque non c'erano controlli....Il bonarelli abitava a 100 mt da villa torlonia e il bar stava a 300mt...Il problema sonostate le indagini morbide... Se uno dicesse io vado a suonare la chitarra a casa di toto riina allora tutti sospetterebbero toto riina... Qui invece si evince viceversa che andava a suonare la chitarra a villa torlonia ma.... Non succede nulla
Villa Torlonia fu acquistata proprio nel 1978 dal Comune di Roma e subito dopo divenne parco pubblico, non mi stupisce che fosse poco curata o poco "attenzionata", non mi stupiscono manco i furti del 1978 ma questo è un altro discorso...😎
@@RenzanoGoleto-i8r ville torlonia sono due in quel quartiere e altre sono sparse per l. Italia. Sia in quella privata che in quella pubblica ci sono stati dei furti strani. Tralasciando cmq i simboli esoterici.. Anche villa ada e altri luoghi che sono simboli di qualcosa di oscuro
@@antoniopatania2901 diciamo che di brutti giri, magari travestiti da "cenacoli" che praticavano forme di esoterismo "evoliano", per giustificare le perversioni sessuali dei loro "adepti", nella Roma degli anni '70 ed '80 ce n'erano sicuramente... spesso erano frequentati da personaggi della Roma medio-alto borghese e che potevano passare per "persone serie"... probabilmente molte delle persone coinvolte in certe pratiche di magia sessuale lo facevano volontariamente, ma ho la sensazione che talvolta questi ambienti possano essere andati molto oltre, ingannando e coinvolgendo adolescenti ingenue che nulla c'entravano, magari con promesse di lavori onesti e redditizi. E comunque in quel periodo i crimini sessuali erano spesso e volentieri sottovalutati dalla polizia e dalla Magistratura... soprattutto quando non ci scappava il morto o non c'erano cadaveri da periziare...
..io non riesco a pensare ad altro che alla sofferenza della famiglia Gregori e alla grande sorella Antonietta che non demorde come Pietro Orlandi....chi sa e non parla si deve vergognare la mattina prende il caffè vergogna fino al tramonto . ..schifo chi sa e non parla schifo ...
Ma per questa amica del cuore non si configura il resto di intralcio alla giustizia?
Secondo me bisognerebbe soffermarsi molto di piu su Mirella Gregori investigando piu' a fondo poiche' a mio parere, trovando Mirella si arriverebbe a trovare anche Manuela Orlandi
❤
😊 cosa c , è da dire
Si è detto di tutto e il contrario di tutto.per qualcuno sa e non parla,altri ormai sono morti e non c, è niente da fare
Continuate a scavare qualcosa uscirà fuori non arrendetevi saluti ...
Io non riesco a capire come fa una persona a dire lui ci conosceva se non l. Ha mai visto???? Su quali basi si può affermare ciò? Una lettera anonima, questo comunicava tramite altri, lasciava dei messaggi sul tavolo? Boh è un mistero
Infatti c.è un documento del Sisde di questa intercettazione ambientale,possibile che in 40 non sono riusciti a fare delle investigazioni fatte bene,mi metto le mani nei capelli
Può anche essere una convinzione, basata su alcuni indizi, oppure può averglielo rivelato Mirella nella conversazione avuta con lei subito prima della sua sparizione. Può anche essere che Sonia fosse così spaventata da quanto accaduto a Mirella da essersi convinta che quel "qualcuno" avesse non solo attenzionato e spiato a lungo Mirella (in ipotesi, sia chiaro...) ma che avesse fatto lo stesso o stesse facendo lo stesso con lei... Se Mirella fosse stata adescata da un "predatore sessuale" è anche possibile che l'adescamento sia durato abbastanza a lungo, magari in forma di corteggiamento galante, da fare entrare questa persona in contatto con Sonia, ma che comunque Sonia non sia sicura della sua identità.
@@RenzanoGoleto-i8r per me non era solo una persona ma più persone basta che lei non li conosceva tutti anche perché se è andata da sola sotto la statua del bersagliere sicuramente si fidava da chi avrebbe incontrato,certo se andava con la sua amica Sonia non so cosa sarebbe accaduto,per me non vorrei che questo è stato in omicidio travestito da scomparsa come il caso di Alessia Rosati.
@@manfredimanfredi5764 E' un'ipotesi, quella del coinvolgimento di altre persone, che mi sembra plausibile, è anche evidente che Mirella Gregori si fidasse della persona che ha citofonato a casa sua. Sì, conosco molto poco della vicenda della Rosati, ma penso anche io che quello della Gregori sia stato un omicidio con occultamento del cadavere e non un sequestro e penso che la stessa cosa sia successa a Emanuela Orlandi.
@@RenzanoGoleto-i8r è possibile anche che Mirella abbia nascosto alla madre la verità su chi abbia veramente citofonato è una mia ipotesi però
Non è stato approfondito il perché il Papa abbia citato ai tempi il nome di Mirella e la sua vicenda. Questo non collima con il "disinteresse"degli inquirenti per la sua scomparsa
questi agenti del sisde che passano casualmente...
Mi ricordano tanto quelli del caso Moro!
Tutto strano effettivamente
In un bar come quello entravano migliaia di avventori nell'arco di una normale settimana lavorativa, vuoi che tra questi non ci potesse essere un informatore del SISDE? Tra l'altro con tutti gli obiettivi sensibili che, in piena epoca di terrorismo, c'erano in zona Termini penso che tra informatori ed agenti veri e propri da quelle parti ne girassero parecchi...
@@RenzanoGoleto-i8r peccato che non sono passati al momento della scomparsa di Emanuela e di Mirella cmq a parte ciò nessuno mi sa dire di quel numero riservato annotato sul diario di Emanuela?
@@antoniopatania2901 Quello senza intestatario? Era il numero di uno studio televisivo privato.
Audio pessimo, troppa pubblicità, adieu
fate delle trasmissioni molto interessanti ma, l'avvocato non si sente e lo scrittore nemmeno. Non c'è modo di sistemare l'audio almeno per la pubblicazione in differita? Così diventa impossibile. Peccato.
DIREI PIUTTOSTO, LA RAGAZZA INGHIOTTITA DAL CEMENTO!
Non sopporto la pubblicità dei libri in trasmissione.
Vergogna
Avra concesso una percentuale di incasso alla sorella?
Sonia sa tutto
Sonia era coinvolta. Ha la coscienza sporca.
ma cambiare microfono no?!
La musica di sottofondo è superflua e fastidiosa. Il caso è interessante di suo, non c'è bisogno di tutto questo frastuono.
Perché e stata lei e poi ha dichiarato chissà dove se cacciata il matrimonio ha suggellato il loro crimine !!!
Perché fare sparire Mirella Gregori?????
E pure le altre 30 nel 1983
La madre di Mirella parla di bonarelli come l uomo che gustava gli aperitivi solitamente presso il bar devito
Quindi lo conoscono!!!!!!!
Eppure non lo riconosce nel momento del confronto
Come e possibile che esista un altro che gli somiglasse?
Non era bonarelli l uomo degli aperitivi......
Assurdo.......seo faceva spesso.....
Mirella gli parlava sempre e anche devito
La mamma ha finto di non conoscerlo
Per .............
Mirella ed Emanuela si assomigliano hanno la stessa capigliatura ...corporatura ....età...
Ma non è che quest' amica era una sorta di facilitatrice per reclutare ragazze per conto di qualcuno? 🤔
Camcellati o commenti vecchi che sono pensieri csmbiano a momenti!!!
😅
mettete sotto torchio l'amica, forse Mirella non e' mai uscita da quel bar
La faccia di uno dei 2 ceffi a me sembra il figlio di Meneguzzi
Non fantasticare.... Erano ragazzini allora.... Non c'entra niente questa pista e ridicola il padre spiritus le ha spifferato la confidenza ricevuta guarda cado al Casaroli dai.
..
Accetti è biondo con occhi azzurri ed ha dichiarato che aveva amicizie con preti
Ancora stò personaggio
Io credo che ce l'avesse parecchio con i preti Accetti.
Marco Accetti è essenzialmente quel che è, ossia per il 90% un mitomane che per pura notorietà personale crea trame e sottotrame che hanno fatto e continuano a fare perdere tempo agli inquierenti. Poi per questioni ambientali e "professionali" ha sicuramente entrature in certi ambienti romani (ecclesiastici, politici e anche e soprattutto criminali) dai quali può aver avuto informazioni su certe questioni, ma dubito che su vicende come quella della Gregori, della Orlandi o della Skerl (che per me non hanno molto a che fare l'una con l'altra) abbia mai riferito qualcosa di "prima mano"...
Elisa Claps non si trovava perché Restivo le diede appuntamento al chiuso. Mirella aveva appuntamento per strada. Quando si è accorta che all'appuntamento non c'era Alessandro non potevano di certo farla sparire in pubblico alla luce del giorno né Mirella ha mandato segnali di aiuto. La risposta è una sola: all'appuntamento si è presentato qualcuno che Mirella conosceva e di cui si fidava, che l'ha condotta dove poteva agire indisturbato
I programmi di Camillacci senza la Fabbroni, sarebbero ottimi.
Cosa ti ha fatto la Fabbroni? 😄😄😄
Ma perché 😂😂😂
@@carminvalle9955 È inconsistente e banale.
Ormai è chiaro in quella mezz'ora l&amica la uccisa i complici il barman che finge di odiare i di vito ch dice che uscita ch
Queste cose le fa accetti__'!!hai scritto un libro e hai ancora dubbi le marche lse l'e fatta e normale che dappia le marche degli intimi!!contiinuate a dormire!!!