Un uomo serio e educato, semplice. Peccato per i mondiali in Brasile, gli sono costati tanto...ma è meglio di tanti che allenano adesso, mi piacerebbe vederlo al Milan
Cesare sei il migliore sia come allenatore che come uomo al giorno d'oggi ce ne sono pochi con ye abbiamo veramente goduto conta ns VIOLA basti pensare la partita Fiorentina/Liverpool al Franchi grazie Cesare
Nel 2013 ero sicuro, dopo Europei e ConfCup, che avremmo fatto un grande mondiale. Ricordo, tra gli altri, un pareggio 2-2 molto bello contro il Brasile, che tre anni prima ci aveva umiliato.Con l'Inghilterra andò benissimo, poi tutto andò storto.
Il piu grande di tutti. Mi e spiaciuto tantissimo che abbia lasciato la nazionale assumendosi le colpe . Del resto balotelli e cassano li aveva portati lui.
Non sapevo fosse tornato ad Orzinuovi,pensavo abitasse ancora a Firenze,da tifoso Viola me lo sono goduto e curioso come tra noi e gli atalantini ci sia tanta inimicizia quando proprio due Bergamaschi hanno lasciato a Firenze un segno indelebile,Cesare ed il povero Astori....
Mi sembra una persona molto educata e corretta. Come allenatore non mi ha convinto, nel Mondiale in Brasile commise degli errori pacchiani ed imperdonabili a quei livelli.
Più lo sento più non riesco ha capire come questo uomo con una certa etica sia riuscito resistere tanto in un mondo di non esseri umani come quello del pallone
Un uomo serio e educato, semplice. Peccato per i mondiali in Brasile, gli sono costati tanto...ma è meglio di tanti che allenano adesso, mi piacerebbe vederlo al Milan
Vero! Ha lo stile da Milan, quello di Silvio
...però è vero che durante quei mondiali lui è il suo staff avevano combinato delle discrete cazzate. Ma proprio rasentanti l'ignoranza
Cesare grande allenatore e grande uomo, con valori morali eccelsi.
grandissima persona. un piacere ascoltarlo.
Cesare sei il migliore sia come allenatore che come uomo al giorno d'oggi ce ne sono pochi con ye abbiamo veramente goduto conta ns VIOLA basti pensare la partita Fiorentina/Liverpool al Franchi grazie Cesare
Parole sante 👏👏👏
Nel 2013 ero sicuro, dopo Europei e ConfCup, che avremmo fatto un grande mondiale. Ricordo, tra gli altri, un pareggio 2-2 molto bello contro il Brasile, che tre anni prima ci aveva umiliato.Con l'Inghilterra andò benissimo, poi tutto andò storto.
Il piu grande di tutti. Mi e spiaciuto tantissimo che abbia lasciato la nazionale assumendosi le colpe . Del resto balotelli e cassano li aveva portati lui.
Forza Prandelli 💜
Grandissimo Cesare, purtroppo ha patito un mondiale pilotato contro di noi nel 2014, ma come CT sei stato grande due medaglie non si dimenticano.
L’Ultimo commissario tecnico ad aver qualificato l’Italia ai mondiali, non dico altro…
Non sapevo fosse tornato ad Orzinuovi,pensavo abitasse ancora a Firenze,da tifoso Viola me lo sono goduto e curioso come tra noi e gli atalantini ci sia tanta inimicizia quando proprio due Bergamaschi hanno lasciato a Firenze un segno indelebile,Cesare ed il povero Astori....
D'accordissimo sui settori giovanili e le fantomatiche scuole calcio.
Mi sembra una persona molto educata e corretta. Come allenatore non mi ha convinto, nel Mondiale in Brasile commise degli errori pacchiani ed imperdonabili a quei livelli.
Grande a Roma per la moglie ha mollato tutto
Un uomo di una levatura rara…persona vera… 🫂
La sua nazionale mi è piaciuta, sopratutto all’europeo, e poi è stato un signore a dimettersi dopo il mondiale
💜💜💜
Una gran persona a 360 gradi
Grandissimo Uomo
Non si parla di Amrabat e Joe Barone in questa intervista? Peccato
Cesare lo sai, vero, che a Firenze ti vogliamo un bene dell'anima?
Inspiegabilmente fatto fuori dopo Brasile 2014...
Uomo serio ma allenatore mediocre ... Molto intelligente a mettersi da parte
Un allenatore secondo me incompiuto! Neanche un trofeo alzato in carriera...peccato
Pessimo in Nazionale, e non per i risultati, per il comportamento.
che comportamento ha avuto ?
@@Tar-Pap un brutto comportamento.
@@davidechersini9965 quale?
Più lo sento più non riesco ha capire come questo uomo con una certa etica sia riuscito resistere tanto in un mondo di non esseri umani come quello del pallone
Italo Calvino