Grazie Dott. Mazzucchelli, come sua collega in studi e docente, apprezzo tanto queste sue pillole di cultura psicologica, dove sintesi e contenuti si intrecciano davvero in modo efficace.
Capire questa distinzione serve anche a noi figli per capire e accettare il ruolo che i nostri genitori hanno avuto nella nostra vita. Perché non sempre è stato accettato!
È sempre bello ricevere la notifica di un tuo nuovo video; so già che trascorreró pochi minuti davvero preziosi ascoltandoti, imparando molto e riflettendo su tematiche che ci riguardano nella vita di tutti i giorni. Grazie di cuore per condividere con noi ciò che sai, essendo per di più esaustivo e molto chiaro.
Davvero molto interessante e sintetizza egregiamente l'equilibrio necessario all'interno della famiglia da parte di chi svolge la funzione di genitore.
Illuminante, questo vuol dire che un padre può essere accogliente ed una mamma normativa, quindi molte più cose della mia vita vanno bene di quel che pensavo e che bello non dover stare o mettere gli altri per forza sempre nella solita casella :-)))))
E molto bello questo messaggio che ci stai trasmettendo, a tutti noi. Pultroppo, tante cose, lui perdiamo di vista, ma non di valore.. Io e il mio consorte, abbiamo un'unica figlio, che ad'oggi ha 18 anni,penso che stiamo trasmettendo a lui tutti gli appunti che hai appena indicato,e ne sono felice. Grazie alla prossima lezione.
Penso che la funzione materna o paterna, sia una dimensione intercambiabile, a seconda delle situazioni, al di là che sia presente o assente il padre e la madre.
Grazie per video come questi... se la gente inizia a capire che funzione paterna e materna non sono strettamente correlate al genere biologico del genitore, inizierà a concepire che un figlio può essere amato e crescere serenamente anche in una famiglia omosessuale.
Non ho ben capito perché ci sia questa distinzione fra "materna e paterna"...secondo me ogni genitore dovrebbe possederle entrambe a prescindere, un papà dovrebbe essere in grado di accogliere e di accudire come una madre dovrebbe essere in grado di far rispettare le norme stabilite e spingere il bambino alla realizzazione personale...se c'è questa distinzione credo centri solo l'educazione che viene data nella nostra società e cultura
Viene più dalla natura , normalmente è il maschio il più forte e per questo è il leader che prende le decisioni , lo studio a solo dato dei nomi a certi comportamenti per distinguerli da altri
La prima parte mi sembra forzatamente politicaly correct... La famiglia tradizionale ha più possibilità di crescere bambini psicofisicamente completi.... Ciò naturalmente tenendo conto delle eccezioni... Naturalmente può esistere la famiglia "non tradizionale" che funziona meglio della tradizionale, ma ciò non basta a metterle sullo stesso piano. Funzione materna e paterna si chiamano così per un motivo. Normalmente infatti sono attitudini di genere
Quanto non mi piace questa nomenclatura "materno" e "paterno", per quanto ne capisca la funzione. I miei genitori sono ancora presenti, anche se separati, eppure soltanto in mia madre vedo le funzioni materne e paterne. Anzi, è lei la prima a spingermi ad emanciparmi, per questo mi sta un po' sulle balle quella suddivisione, mi sa di stereotipo "old style".
mi sa che ha dato un nome alle funzioni ma non ha detto che siano il padre a fare quella paterna o la madre quella materna...anzi ha fatto una importante premessa sul nuovo tipo di famiglia. se tua madre svolge entrambe le funzioni sei fortunata perchè non ti manca nessuna delle due cose.
zibbyx80 Si sì avevo capito che si trattava delle funzioni e non del padre e della madre in senso stretto. È il modo di chiamare queste funzioni che mi urta il sistema nervoso. Io che è un problema mio, però volevo condividerlo.
Sono semplicemente dei nomi dati per distinguere certi comportamenti da altri, la maggioranza delle madri assolve alla funzione materna e solo una piccola minoranza delle madri fa quella partenza, quindi per convenzione sociale si sono preferiti questi nomi, niente di che ;))
Grazie Dott. Mazzucchelli,
come sua collega in studi e docente, apprezzo tanto queste sue pillole di cultura psicologica, dove sintesi e contenuti si intrecciano davvero in modo efficace.
Grazie mille Anna :-)
Capire questa distinzione serve anche a noi figli per capire e accettare il ruolo che i nostri genitori hanno avuto nella nostra vita. Perché non sempre è stato accettato!
È sempre bello ricevere la notifica di un tuo nuovo video; so già che trascorreró pochi minuti davvero preziosi ascoltandoti, imparando molto e riflettendo su tematiche che ci riguardano nella vita di tutti i giorni. Grazie di cuore per condividere con noi ciò che sai, essendo per di più esaustivo e molto chiaro.
Davvero molto interessante e sintetizza egregiamente l'equilibrio necessario all'interno della famiglia da parte di chi svolge la funzione di genitore.
Illuminante, questo vuol dire che un padre può essere accogliente ed una mamma normativa, quindi molte più cose della mia vita vanno bene di quel che pensavo e che bello non dover stare o mettere gli altri per forza sempre nella solita casella :-)))))
E molto bello questo messaggio che ci stai trasmettendo, a tutti noi. Pultroppo, tante cose, lui perdiamo di vista, ma non di valore..
Io e il mio consorte, abbiamo un'unica figlio, che ad'oggi ha 18 anni,penso che stiamo trasmettendo a lui tutti gli appunti che hai appena indicato,e ne sono felice. Grazie alla prossima lezione.
Penso che la funzione materna o paterna, sia una dimensione intercambiabile, a seconda delle situazioni, al di là che sia presente o assente il padre e la madre.
Bellissimo questo argomento, Luca! Farai altri video in questo tema? Grazie di aver fatto questo :)
Le Mille e un'Idea si, ne ho già pronti diversi che presto metterò online ;-)
Grazie per video come questi... se la gente inizia a capire che funzione paterna e materna non sono strettamente correlate al genere biologico del genitore, inizierà a concepire che un figlio può essere amato e crescere serenamente anche in una famiglia omosessuale.
Ottimo davvero.
Il mio ex terapeuta mi disse la stessa cosa. Era estremamente contrario alle famiglie mononucleari.
Non ho ben capito perché ci sia questa distinzione fra "materna e paterna"...secondo me ogni genitore dovrebbe possederle entrambe a prescindere, un papà dovrebbe essere in grado di accogliere e di accudire come una madre dovrebbe essere in grado di far rispettare le norme stabilite e spingere il bambino alla realizzazione personale...se c'è questa distinzione credo centri solo l'educazione che viene data nella nostra società e cultura
Viene più dalla natura , normalmente è il maschio il più forte e per questo è il leader che prende le decisioni , lo studio a solo dato dei nomi a certi comportamenti per distinguerli da altri
In più la madre in natura è molto più legata al suo cucciolo tant'è che diventano molto più aggressive se qualche estraneo si dovesse avvicinare
I miei già è tanto se sanno come mi chiamo...
perfetto sei accogliente ma emancipativo 😉
La prima parte mi sembra forzatamente politicaly correct... La famiglia tradizionale ha più possibilità di crescere bambini psicofisicamente completi.... Ciò naturalmente tenendo conto delle eccezioni... Naturalmente può esistere la famiglia "non tradizionale" che funziona meglio della tradizionale, ma ciò non basta a metterle sullo stesso piano. Funzione materna e paterna si chiamano così per un motivo. Normalmente infatti sono attitudini di genere
Quanto non mi piace questa nomenclatura "materno" e "paterno", per quanto ne capisca la funzione.
I miei genitori sono ancora presenti, anche se separati, eppure soltanto in mia madre vedo le funzioni materne e paterne. Anzi, è lei la prima a spingermi ad emanciparmi, per questo mi sta un po' sulle balle quella suddivisione, mi sa di stereotipo "old style".
mi sa che ha dato un nome alle funzioni ma non ha detto che siano il padre a fare quella paterna o la madre quella materna...anzi ha fatto una importante premessa sul nuovo tipo di famiglia. se tua madre svolge entrambe le funzioni sei fortunata perchè non ti manca nessuna delle due cose.
zibbyx80 Si sì avevo capito che si trattava delle funzioni e non del padre e della madre in senso stretto. È il modo di chiamare queste funzioni che mi urta il sistema nervoso. Io che è un problema mio, però volevo condividerlo.
Sono semplicemente dei nomi dati per distinguere certi comportamenti da altri, la maggioranza delle madri assolve alla funzione materna e solo una piccola minoranza delle madri fa quella partenza, quindi per convenzione sociale si sono preferiti questi nomi, niente di che ;))
Ma perché tirate fuori questi cazzi familiari che non c'entrano nulla con noi.