Che tristezza! Ormai non si parla quasi più di possibili accordi ( non dico anelito per la pace), ne di misure per un sano sviluppo dell'intera umanità. Non esiste neanche più un "anelito utopico" atto a risolvere i tanti problemi. Ormai il "tempio di marte" ha spalancato le porte.. ...
Stiamo parlando di geopolitica non di comunismo utopico. Purtroppo il mondo non funziona così. Chi è più forte, impone in maniera diretta ed indiretta il suo dominio. Gli altri seguono
@@eugenioalongi25 ti prego non fare semplificazioni da squalo della finanza cinico. Un pessimista ha torto davanti ad uno scienziato anche se recita la parte del duro che conosce la “dura realtà”. Ammesso ma non concesso che la vera natura umana sia la volontà di dominio, potrebbe benissimo essere esercitata e sfogata dal singolo all’interno della società nella sua competizione individuale senza che quella tra gli Stati risulti necessaria. L’idea utopica di un unico stato, che, tra gli altri molti esempi, è stata proposta anche nel comunismo, non è un obbiettivo politico così malvagio. Anche il mercato, che in questo caso ha anticipato le istituzioni, ha tratto grandi benefici dalla globalizzazione. Le utopie sono solo modelli politici a cui si può puntare, dire che sono fuffa è come dire che l’obbiettivo di X di volersi comprare una casa è fuffa perché è motivato dal sogno di avere una famiglia. A livello politico basterebbe che molte persone lo vogliano. Capisco che qua l’argomentazione possa sembrare ingenua ma bisogna ammettere che nella storia le società sono diventate sempre più grandi sviluppate e interconnesse, uno stato unico è quantomeno futuribile. Oltre a non essere un’idea sciocca siamo abbastanza vicini da poterlo pensare come obbiettivo politico concreto, forse nel 2000 era addirittura un’idea comune.
E' la prima volta che Limes racconta la storia della sicurezza territoriale della Cina, che a mio avviso non ne ha da temere. Mi convince di piu' il fatto che la Cina vuole Taiwan per spingersi nel pacifico e oltre per una questione commerciale, economica
Interessante come sempre, ma spiace la frase di Campochiari sul fatto che i veri esperti di Cina in realtà non sono tali... Detto proprio in presenza di Cuscito non mi pare cortese, sembra manifestare disistima nel collega che lavora con Limes proprio in qualità di studioso di Cina, mi pare, no?
Il senso è che è un mondo cosi vasto che è semi-impossibile ci devi dedicare tutta la vita, lui è uno dei pochi, anche solo parlando di materia prettamente bellica è un mondo enorme parzialmente esplorato ad esempio si trova poco della guerra sino-giapponese.
con le problematiche che c sono tra cina e taiwan ( se in caso peggioreranno ) a hong kong si rischiano tafferugli o peggio ancora rivoluzioni ?? ciao!
Non credo proprio, sono due situazioni molto diverse fra loro.e comunque la Cina e' destinata ad ogni modo a riprendersi Taiwan, e' solo questione di anni
@@alessandrotacco24 di certo ci saranno dei problemi, di certo gli altri paesi non staranno a guardare, ma credo che la Cina avanzerà ulteriormente nei prossimi anni e completerà il tutto in modi e tempi più propizi di quelli che sono ora...
La Cina non ha nessuna fretta di sbarcare a Taiwan, lo farà a mio avviso nel giro di qualche anno dopo essersi avvicinata sempre più all'isola sia fisicamente sia militarmente. E' solo questione di tempo, che piaccia o no. Così come Putin ritiene la Crimea territorio russo, allo stesso modo Pechino vede l'isola come suo spazio, e andrà a riprenderselo
@@cristianr.f6465 dubito che l'America possa avere più voce in capitolo della Cina su Taiwan. E non credo proprio che saranno in grado di impedire il ritorno; non vedo nemmeno un motivo valido per cui dovrebbero farlo, anche se sono più che abituati a interferire negli affari degli altri
Se seguivi Limes da tempo, capiresti il motivo per cui gli Usa non abbandonano Taiwan ma anzi a differenza con l'Ucraina interverebbero sul campo. Se poi sei schierato da qualche parte, vabbe' scrivi pure
si ma ci rimettera le piume come putin e i russi,, e non sono pero convinto che i cinesi a differenza dei russi(militaristi persi repressi)volgiano uno scontro con l america e l occidente,,,,cinesi inteso propio come popolo , non il dittatore xi ping
e cmq taiwan e crimea sono due cose ben ben diverse, sulla crimea putin si e' mosso come hitler sparando balle a suo popolo, per far guerra, taiwan il discorso e' diverso,
Non mi convince proprio l'orientamento di Limes che sono gli apparati di uno stato e non i rappresentanti politici a determinare la politica estera di un paese. Le differenze tra le decisioni dell'amministrazione Trump e quella Biden in politica estera sono lampanti e dimostrano esattamente l'opposto.
@@francescotonini6268 Trump è stato fatto fuori dagli elettori (non dagli apparati) perché ha governato malissimo ed ha disonorato il suo paese come dimostrano le inchieste fiscali e penali su di lui
Bravo Mirko, sei un grande analista geopolitico sulle tue osservazioni storiche sulla strategia politica maritma cinese. La storia ci insegna che la Cina non ha mai avuto nulla a che fare come potenza maritma...
Scusatemi ma agli stati uniti perché interessa sapere come si comporta la mari a cinese se non per scatenare una guerra, ma gli usa devono tener conto della Russia edell'india
Cortesemente, senza fare polemica né mancare di rispetto a nessuno. Desiderio dovrebbe interrompere di meno. Le puntate sul canale cominciano a diventare pesanti così
Risposta stupida. In primo luogo volevo sapere se le isole hanno sistemi difensivi per cui se sono conquistabili. Di conseguenza nasce la domanda se il possesso delle isole possa avere un peso strategico. Da ultimo se la loro conquista oltre che possibile sarebbe giustificata. Sicuramente potrebbe essere un notevole colpo propagandistico ma ne vale la pena?
Sì infatti gli strateghi americani pensano che il primo passo dell'invasione sarà proprio quello per avvicinarsi all'isola di Formosa e fare di queste isole un punto di appoggio dell'invasione. Le isole che hai citato hanno piccoli contingenti militari e quindi non dovrebbe essere un problema occuparle. Il punto è che se lo fanno diventano manifeste le loro intenzioni e dovranno procedere in modo subitaneo ad attaccare Formosa per evitare il probabile intervento degli USA e (forse) anche del Giappone.
A me sembra l'America purtroppo la parte debole in questo momento. Spero di sbagliarmi ma non vedo una strategia consolidata e coerente. Unire russia e cina è davvero utile per noi occidentali in questo momento?
1) se scoppiasse davvero una guerra nucleare non sopravviverebbe nessuno. 2) secondo me sono possibili solo scontri di piccola scala limitati ad alcune zone del mondo, col solo uso di armi convenzionali. Ogni attore internazionale sa bene che l’uso di un’arma nucleare porterebbe ad un punto di non ritorno, cioè la fine del mondo. 3) a livello di armi convenzionali gli USA sono anni luce davanti a tutti (ma forse anche a livello di armi atomiche, avendo uno scudo antimissile totale). Basta guardare quanto spendono loro in difesa e quanto spendono gli altri. Hanno talmente tante navi da guerra da dominare qualsiasi mare. 4) gli USA non sono da soli ma hanno praticamente con loro la potenza economica numero 1 del mondo, cioè l’UE.
@@EpicShotZz33 è un'analisi che condivido, quello che temo però è che in questo momento non ci sia una chiara visione strategica. Il blocco cinorusso rischia di far durare la guerra in Ucraina 20 anni e di distruggere economicamente il vecchio continente.
@@enricos.9805 la presunta “alleanza” tra Cina e Russia, almeno secondo me, è più che altro dovuta a convenienza, poichè entrambi hanno come nemico mortale gli USA. Quindi spinta dalla semplice logica “il nemico del mio nemico è mio amico”. Ma la Russia, attaccando l’Ucraina e danneggiando l’Europa, sta rompendo le uova nel paniere alla Cina, la quale sta cercando di ritagliarsi uno spazio di influenza economica in tutto il mondo tramite la “Nuova via della seta”, che prevede tra l’altro di passare attraverso l’Ucraina. Il mercato unico europeo è un importante sbocco per le merci cinesi, e a mio parere essi non vogliono assolutamente rischiare di compromettersi completamente agli occhi di noi europei e perdere così il mercato più importante del mondo. Infatti in sede ONU la Cina si è astenuta durante la votazione contro l’aggressione Russa dell’Ucraina, anzichè votare contrariamente a questa risoluzione. Più che altro mi verrebbe da dirti che la guerra in Ucraina non durerà ancora molto, poichè la Russia è incomparabile dal punto di vista di fattori di potenza rispetto all’Ucraina, che pur avendo il sostegno occidentale, si tratta di “poca roba” rispetto alle reali necessità di guerra, cui si puó far fronte solo con enormi investimenti (emettendo buoni di guerra) e il passaggio ad un’economia di guerra, con riduzione della produzione di beni di consumo e via dicendo. Inoltre, l’occidente non puó fornire all’Ucraina armi a lunga gittata, per timore di ripercussioni russe sul suolo occidentale nel caso in cui queste armi venissero utilizzate per colpire il suolo russo. La Russia invece puó tranquillamente colpire dal proprio territorio ogni angolo dell’Ucraina, comprese strade, ferrovie, depositi di munizioni, aeroporti, industrie belliche. Alla, lunga, purtroppo, l’Ucraina cederà se non per mancanza di mezzi, per mancanza di uomini. Infatti la popolazione ucraina è di circa 40 Milioni di individui, togliendo circa la metà in quanto donne ne resterebbero 20 Milioni in grado di combattere (anche se una buona fetta sarebbero troppo vecchi e un’altra sarebbero solo bambini). La Russia con i suoi 140 Milioni di individui, un’assenza totale di democrazia e repressione del dissenso interno, puó permettersi di mandare i suoi uomini al massacro, e prima o poi gli uomini ucraini o finiranno, o cederanno. Cerco solo di essere oggettivo in quello che scrivo, odio con tutto il mio cuore il governo russo e coloro che lo sostengono per aver minacciato la pace in Europa e l’Italia. Un ulteriore elemento da tenere in considerazione è che la Russia ci vende il gas e presto l’inverno sarà alle porte, a quel punto secondo me alcuni paesi europei, spinti dalla necessità, cominceranno a revocare le sanzioni contro la Russia. Finchè è estate possiamo permetterci di “fare i galletti”.
@@stilicone1963 purtroppo si, la cina sta togliendo le sue big company da Wall Street e comprando petrolio russo come se non ci fosse un domani. Ha inoltre aumentato enormemente gli scambi con la russia e la sta rifornendo del necessario per superare le sanzioni occidentali, come dimostrano le stime economiche che vedono la società russa risentire solo in minima parte delle sanzioni occidentali. Temo gli americani non ci abbiano preso le misure e abbiano commesso molti errori di valutazione strategica, sia prima dello scoppio della guerra che in questo secondo frangente. Rischiamo di avere un blocco dittatoriale molto affiatato e compatto e di avere problemi di ogni tipo, anche dell'approvvigionamento di risorse, contando l'influenza cinese sull'africa
India, Cina, Russia ed altre nazioni asiatiche si esercitano congiuntamente. Rendiamoci conto che questa ipotetica alleanza riguarderebbe circa 3 miliardi di umani. Vedo il futuro molto grigio.
@@ritarossi1805 il rischio è che noi (o meglio gli USA) per impedire che salgano facciano mosse disperate, ad es. provocare una terza guerra mondiale (e siamo letteralmente a un passo da essa)
india e cina in una alleanza militare insieme? È più probabile che scoppi un'altra guerra tra queste nazioni per le dispute territoriali che hanno tra loro
Per chiarire molta ingnoranza che c'è nell'opinione di Italiani. Esprimo.questo concetto importantissimo. I Taiwanesi sono.proprio Cinesi, solo che c'è un altro partito cinese che governa in.Taiwan. Quandi non.devi fare la.differenza tra cinesi.e.taiwanesi. Cinesi e Taiwanesi,.sono come Italiani e milanesi. Non è giusto che Sicilia o Sardegna si dichiarano indipendenti dall'italia. Cosi non è giusto Taiwan si dichiara di essere un.altra Cina. I Taiwanesi sono.proprio cinesi, solo che c'è un altro partito cinese che governa in.Taiwan. Quandi non.devi fare la.differenza tra cinesi.e.taiwanesi. Cinesi e Taiwanesi,.sono come Italiani e milanesi. Non è giusto che Sicilia o Sardegna si dichiarano indipendenti dall'italia. Cosi non è giusto Taiwan si dichiara di essere un.altra Cina.
Ma Taiwan non ha mai dichiarato di essere un’altra Cina, semplicemente c’è stata una guerra civile e Taiwan è rimasta in mano ai nazionalisti. Se c’è una guerra civile, cazzo vuoi che ti dica?
Sono i taiwanesi che dicono in maggioranza di sentirsi tali e non cinesi. Almeno secondo gli ultimi sondaggi pubblicizzati sull'isola. In ogni caso sono in molti a sostenere che a Taiwan gli autoctoni non appartengono all'etnia han. Comunque il problema è democratico. Fino a quando la Cina continentale sarà una teocrazia dittatoriale Taiwan non vorrà saperne di farsi annettere.
Come mai la Russia; la Cina ed altri paesi ancora, rivendicano territori ed isole ; mentre l' Italia non fa altrettanto per i territori che in passato sono stati propri, come l' Istria e la Dalmazia ?? Per non parlare poi della storia della Corsica, i cui abitanti, giustamente, non si sono sentiti mai francesi, nutrendo nei confronti di quest' ultima nazione dominante, oltre due secoli di forti risentimenti e di profondo odio ??
Fossi gli americani sposterei tutte le flotte terra mare possibili (tutte o quasi, non la settima flotta e basta) accanto a Taiwan e dintorni, magari con anche gli alleati, poi invierei nuovamente una carica di stato a Taipei, poi vediamo se i cinesi iniziano con le esercitazioni….
@@enzozara2296 farsi minacciare dalla Cina penso che sia una cosa inconcepibile, per una visita politica azionare la Marina con l’esercito ti sembra normale?
Caro Alfonso, capperi che scottata! Ottimo video, a presto.
Ottimo video come al solito. Che qualità !!!
Quando la mezz’ora vola che manco te ne accorgi! 👍
Mirko ha spaccato in questa live
Mirco Campochiari ormai ospite fisso
È forte
🙋♀️Mirko Giorgio Alfonso🍀
Davvero un ottimo video!
Non so, so solo che un biglietto aereo per la Cina a novembre mi costa 11032€ di sola andata.! 11k ....
Che tristezza! Ormai non si parla quasi più di possibili accordi ( non dico anelito per la pace), ne di misure per un sano sviluppo dell'intera umanità. Non esiste neanche più un "anelito utopico" atto a risolvere i tanti problemi. Ormai il "tempio di marte" ha spalancato le porte.. ...
Per trovare un accordo bisogna volere la pace , se uno dei due contendenti solo cerca la provocazione la vedo dura trovare un accordo.
Stiamo parlando di geopolitica non di comunismo utopico. Purtroppo il mondo non funziona così. Chi è più forte, impone in maniera diretta ed indiretta il suo dominio. Gli altri seguono
Bentornato nella STORIA , baby
@@eugenioalongi25 ti prego non fare semplificazioni da squalo della finanza cinico. Un pessimista ha torto davanti ad uno scienziato anche se recita la parte del duro che conosce la “dura realtà”.
Ammesso ma non concesso che la vera natura umana sia la volontà di dominio, potrebbe benissimo essere esercitata e sfogata dal singolo all’interno della società nella sua competizione individuale senza che quella tra gli Stati risulti necessaria. L’idea utopica di un unico stato, che, tra gli altri molti esempi, è stata proposta anche nel comunismo, non è un obbiettivo politico così malvagio. Anche il mercato, che in questo caso ha anticipato le istituzioni, ha tratto grandi benefici dalla globalizzazione.
Le utopie sono solo modelli politici a cui si può puntare, dire che sono fuffa è come dire che l’obbiettivo di X di volersi comprare una casa è fuffa perché è motivato dal sogno di avere una famiglia. A livello politico basterebbe che molte persone lo vogliano. Capisco che qua l’argomentazione possa sembrare ingenua ma bisogna ammettere che nella storia le società sono diventate sempre più grandi sviluppate e interconnesse, uno stato unico è quantomeno futuribile.
Oltre a non essere un’idea sciocca siamo abbastanza vicini da poterlo pensare come obbiettivo politico concreto, forse nel 2000 era addirittura un’idea comune.
La geopolitica analizza le situazioni reali e quelle possibili e purtroppo la realtà non è utopia
E' la prima volta che Limes racconta la storia della sicurezza territoriale della Cina, che a mio avviso non ne ha da temere. Mi convince di piu' il fatto che la Cina vuole Taiwan per spingersi nel pacifico e oltre per una questione commerciale, economica
Sai, in 3 secoli sono stati invasi 1000 volte….. io direi che hanno ragione a temere.
@@richercherE tranne il fatto che Taiwan è la vera Cina che ha vinto la guerra e che sedeva al CdS ONU come membro permanente…
@@richercherE a cosa ti riferisci?
thumbs up se anche tu sei qui per Parabellum ;)
Grande Mirco!
Interessante come sempre, ma spiace la frase di Campochiari sul fatto che i veri esperti di Cina in realtà non sono tali... Detto proprio in presenza di Cuscito non mi pare cortese, sembra manifestare disistima nel collega che lavora con Limes proprio in qualità di studioso di Cina, mi pare, no?
Il senso è che è un mondo cosi vasto che è semi-impossibile ci devi dedicare tutta la vita, lui è uno dei pochi, anche solo parlando di materia prettamente bellica è un mondo enorme parzialmente esplorato ad esempio si trova poco della guerra sino-giapponese.
Non è pericoloso spingere la Cina verso la Russia, è pericoloso spingere la Russia verso la Cina.
con le problematiche che c sono tra cina e taiwan ( se in caso peggioreranno ) a hong kong si rischiano tafferugli o peggio ancora rivoluzioni ?? ciao!
Non credo proprio, sono due situazioni molto diverse fra loro.e comunque la Cina e' destinata ad ogni modo a riprendersi Taiwan, e' solo questione di anni
@@fammira concordo che e solo questione d tempo ke se la prenda ,speriamo solo senza troppi danni !
@@alessandrotacco24 di certo ci saranno dei problemi, di certo gli altri paesi non staranno a guardare, ma credo che la Cina avanzerà ulteriormente nei prossimi anni e completerà il tutto in modi e tempi più propizi di quelli che sono ora...
grande Mirko
La Cina non ha nessuna fretta di sbarcare a Taiwan, lo farà a mio avviso nel giro di qualche anno dopo essersi avvicinata sempre più all'isola sia fisicamente sia militarmente. E' solo questione di tempo, che piaccia o no. Così come Putin ritiene la Crimea territorio russo, allo stesso modo Pechino vede l'isola come suo spazio, e andrà a riprenderselo
Spero che l’America glielo impedisca
@@cristianr.f6465 dubito che l'America possa avere più voce in capitolo della Cina su Taiwan. E non credo proprio che saranno in grado di impedire il ritorno; non vedo nemmeno un motivo valido per cui dovrebbero farlo, anche se sono più che abituati a interferire negli affari degli altri
Se seguivi Limes da tempo, capiresti il motivo per cui gli Usa non abbandonano Taiwan ma anzi a differenza con l'Ucraina interverebbero sul campo. Se poi sei schierato da qualche parte, vabbe' scrivi pure
si ma ci rimettera le piume come putin e i russi,, e non sono pero convinto che i cinesi a differenza dei russi(militaristi persi repressi)volgiano uno scontro con l america e l occidente,,,,cinesi inteso propio come popolo , non il dittatore xi ping
e cmq taiwan e crimea sono due cose ben ben diverse, sulla crimea putin si e' mosso come hitler sparando balle a suo popolo, per far guerra, taiwan il discorso e' diverso,
Non mi convince proprio l'orientamento di Limes che sono gli apparati di uno stato e non i rappresentanti politici a determinare la politica estera di un paese. Le differenze tra le decisioni dell'amministrazione Trump e quella Biden in politica estera sono lampanti e dimostrano esattamente l'opposto.
Devono in qualche modo difendere Biden.
E comunque Trump è stato fatto fuori dagli apparati proprio per la sua indipendenza
@@francescotonini6268 Trump è stato fatto fuori dagli elettori (non dagli apparati) perché ha governato malissimo ed ha disonorato il suo paese come dimostrano le inchieste fiscali e penali su di lui
Ma Giorgio ride mai? Mi piace il suo essere così malinconico e crepuscolare. Giorgio come si dice a Roma ogni tanto fattela na risata 😘❤️
In questo lui mi ricorda molto fabbri, mi piace questo loro modo di divulgare
Bravo Mirko, sei un grande analista geopolitico sulle tue osservazioni storiche sulla strategia politica maritma cinese. La storia ci insegna che la Cina non ha mai avuto nulla a che fare come potenza maritma...
Mi chiedo se la Cina potrebbe invadere le isole Quemoy eb
Bravissimi
Metto un like perché c'è Mirko
Scusatemi ma agli stati uniti perché interessa sapere come si comporta la mari a cinese se non per scatenare una guerra, ma gli usa devono tener conto della Russia edell'india
Credo fosse un'Ikea
“Ideologia comunista che rimane diciamo per lo più sulla carta”…questo non ha capito proprio nulla.
È parziale in quanto di sinistra
Cortesemente, senza fare polemica né mancare di rispetto a nessuno. Desiderio dovrebbe interrompere di meno. Le puntate sul canale cominciano a diventare pesanti così
Molto interessante
Mi chiedo se la Cina non potrebbero invadere le isole di Quemoy e Matsu che sono vicinissime alle coste cinesi.
Risposta stupida.
In primo luogo volevo sapere se le isole hanno sistemi difensivi per cui se sono conquistabili.
Di conseguenza nasce la domanda se il possesso delle isole possa avere un peso strategico.
Da ultimo se la loro conquista oltre che possibile sarebbe giustificata. Sicuramente potrebbe essere un notevole colpo propagandistico ma ne vale la pena?
Sì infatti gli strateghi americani pensano che il primo passo dell'invasione sarà proprio quello per avvicinarsi all'isola di Formosa e fare di queste isole un punto di appoggio dell'invasione. Le isole che hai citato hanno piccoli contingenti militari e quindi non dovrebbe essere un problema occuparle. Il punto è che se lo fanno diventano manifeste le loro intenzioni e dovranno procedere in modo subitaneo ad attaccare Formosa per evitare il probabile intervento degli USA e (forse) anche del Giappone.
1:35 "gli apparati"
mi spiace che gente capace si mischi con gente incapace...
Ottima puntata. Solo io sarei cauto su 'espansione' seconda catena, vedremo li alle Salomone quanta efficacia avrà questo accordo per i cinesi.
A me sembra l'America purtroppo la parte debole in questo momento. Spero di sbagliarmi ma non vedo una strategia consolidata e coerente. Unire russia e cina è davvero utile per noi occidentali in questo momento?
1) se scoppiasse davvero una guerra nucleare non sopravviverebbe nessuno.
2) secondo me sono possibili solo scontri di piccola scala limitati ad alcune zone del mondo, col solo uso di armi convenzionali.
Ogni attore internazionale sa bene che l’uso di un’arma nucleare porterebbe ad un punto di non ritorno, cioè la fine del mondo.
3) a livello di armi convenzionali gli USA sono anni luce davanti a tutti (ma forse anche a livello di armi atomiche, avendo uno scudo antimissile totale). Basta guardare quanto spendono loro in difesa e quanto spendono gli altri. Hanno talmente tante navi da guerra da dominare qualsiasi mare.
4) gli USA non sono da soli ma hanno praticamente con loro la potenza economica numero 1 del mondo, cioè l’UE.
@@EpicShotZz33 è un'analisi che condivido, quello che temo però è che in questo momento non ci sia una chiara visione strategica. Il blocco cinorusso rischia di far durare la guerra in Ucraina 20 anni e di distruggere economicamente il vecchio continente.
@@enricos.9805 la presunta “alleanza” tra Cina e Russia, almeno secondo me, è più che altro dovuta a convenienza, poichè entrambi hanno come nemico mortale gli USA.
Quindi spinta dalla semplice logica “il nemico del mio nemico è mio amico”.
Ma la Russia, attaccando l’Ucraina e danneggiando l’Europa, sta rompendo le uova nel paniere alla Cina, la quale sta cercando di ritagliarsi uno spazio di influenza economica in tutto il mondo tramite la “Nuova via della seta”, che prevede tra l’altro di passare attraverso l’Ucraina.
Il mercato unico europeo è un importante sbocco per le merci cinesi, e a mio parere essi non vogliono assolutamente rischiare di compromettersi completamente agli occhi di noi europei e perdere così il mercato più importante del mondo.
Infatti in sede ONU la Cina si è astenuta durante la votazione contro l’aggressione Russa dell’Ucraina, anzichè votare contrariamente a questa risoluzione.
Più che altro mi verrebbe da dirti che la guerra in Ucraina non durerà ancora molto, poichè la Russia è incomparabile dal punto di vista di fattori di potenza rispetto all’Ucraina, che pur avendo il sostegno occidentale, si tratta di “poca roba” rispetto alle reali necessità di guerra, cui si puó far fronte solo con enormi investimenti (emettendo buoni di guerra) e il passaggio ad un’economia di guerra, con riduzione della produzione di beni di consumo e via dicendo.
Inoltre, l’occidente non puó fornire all’Ucraina armi a lunga gittata, per timore di ripercussioni russe sul suolo occidentale nel caso in cui queste armi venissero utilizzate per colpire il suolo russo.
La Russia invece puó tranquillamente colpire dal proprio territorio ogni angolo dell’Ucraina, comprese strade, ferrovie, depositi di munizioni, aeroporti, industrie belliche.
Alla, lunga, purtroppo, l’Ucraina cederà se non per mancanza di mezzi, per mancanza di uomini. Infatti la popolazione ucraina è di circa 40 Milioni di individui, togliendo circa la metà in quanto donne ne resterebbero 20 Milioni in grado di combattere (anche se una buona fetta sarebbero troppo vecchi e un’altra sarebbero solo bambini). La Russia con i suoi 140 Milioni di individui, un’assenza totale di democrazia e repressione del dissenso interno, puó permettersi di mandare i suoi uomini al massacro, e prima o poi gli uomini ucraini o finiranno, o cederanno.
Cerco solo di essere oggettivo in quello che scrivo, odio con tutto il mio cuore il governo russo e coloro che lo sostengono per aver minacciato la pace in Europa e l’Italia.
Un ulteriore elemento da tenere in considerazione è che la Russia ci vende il gas e presto l’inverno sarà alle porte, a quel punto secondo me alcuni paesi europei, spinti dalla necessità, cominceranno a revocare le sanzioni contro la Russia.
Finchè è estate possiamo permetterci di “fare i galletti”.
sei sicuro che Russia e Cina siano poi così unite?
@@stilicone1963 purtroppo si, la cina sta togliendo le sue big company da Wall Street e comprando petrolio russo come se non ci fosse un domani. Ha inoltre aumentato enormemente gli scambi con la russia e la sta rifornendo del necessario per superare le sanzioni occidentali, come dimostrano le stime economiche che vedono la società russa risentire solo in minima parte delle sanzioni occidentali. Temo gli americani non ci abbiano preso le misure e abbiano commesso molti errori di valutazione strategica, sia prima dello scoppio della guerra che in questo secondo frangente. Rischiamo di avere un blocco dittatoriale molto affiatato e compatto e di avere problemi di ogni tipo, anche dell'approvvigionamento di risorse, contando l'influenza cinese sull'africa
Per cortesia, potete “trasformare” tutte queste puntate in un podcast 🙏.Sarebbe fantastico potervi ascoltare solo in audio.
Ci vorrebbe il podcast di Limes
India, Cina, Russia ed altre nazioni asiatiche si esercitano congiuntamente.
Rendiamoci conto che questa ipotetica alleanza riguarderebbe circa 3 miliardi di umani.
Vedo il futuro molto grigio.
Una volta si diceva..in braccio alla mamma una volta per uno... Quindi...il mondo è fatto a scale.. c'è chi scende( noi) e c'è chi sale. ( Loro)
@@ritarossi1805 il rischio è che noi (o meglio gli USA) per impedire che salgano facciano mosse disperate, ad es. provocare una terza guerra mondiale (e siamo letteralmente a un passo da essa)
india e cina in una alleanza militare insieme? È più probabile che scoppi un'altra guerra tra queste nazioni per le dispute territoriali che hanno tra loro
Occidente vuole isolare Cina e Russia. È come se io pretendesse isolare il resto del mio condominio. L'unico isolato sarei io.
Europa + Russia sarebbe L alleanza migliore
Per chiarire molta ingnoranza che c'è nell'opinione di Italiani. Esprimo.questo concetto importantissimo.
I Taiwanesi sono.proprio Cinesi, solo che c'è un altro partito cinese che governa in.Taiwan.
Quandi non.devi fare la.differenza tra cinesi.e.taiwanesi.
Cinesi e Taiwanesi,.sono come Italiani e milanesi.
Non è giusto che Sicilia o Sardegna si dichiarano indipendenti dall'italia.
Cosi non è giusto Taiwan si dichiara di essere un.altra Cina.
I Taiwanesi sono.proprio cinesi, solo che c'è un altro partito cinese che governa in.Taiwan.
Quandi non.devi fare la.differenza tra cinesi.e.taiwanesi.
Cinesi e Taiwanesi,.sono come Italiani e milanesi.
Non è giusto che Sicilia o Sardegna si dichiarano indipendenti dall'italia.
Cosi non è giusto Taiwan si dichiara di essere un.altra Cina.
Ma Taiwan non ha mai dichiarato di essere un’altra Cina, semplicemente c’è stata una guerra civile e Taiwan è rimasta in mano ai nazionalisti. Se c’è una guerra civile, cazzo vuoi che ti dica?
Sono i taiwanesi che dicono in maggioranza di sentirsi tali e non cinesi. Almeno secondo gli ultimi sondaggi pubblicizzati sull'isola. In ogni caso sono in molti a sostenere che a Taiwan gli autoctoni non appartengono all'etnia han. Comunque il problema è democratico. Fino a quando la Cina continentale sarà una teocrazia dittatoriale Taiwan non vorrà saperne di farsi annettere.
Come mai la Russia; la Cina ed altri paesi ancora, rivendicano territori ed isole ; mentre l' Italia non fa altrettanto per i territori che in passato sono stati propri, come l' Istria e la Dalmazia ??
Per non parlare poi della storia della Corsica, i cui abitanti, giustamente, non si sono sentiti mai francesi, nutrendo nei confronti di quest' ultima nazione dominante, oltre due secoli di forti risentimenti e di profondo odio ??
Ci sarebbe anche la gallia Transalpina, la nubia, la palestina..
Il dodecaneso già che ci siamo e non dimentichiamoci di Fiume! e riapriamo la quarta sponda!
😂😂😂😂😂😂😂😂
X la Corsica c è una specie di contestazione agli organi competenti internazionali. Dalmazia e Istria non sono italiane
Perché non contiamo niente a livello internazionale, e sopratutto non frega a nessuno dell Istria e dalmazzia, la Corsica l abbiamo venduta
Mappamundi é molto cambiata da prima della guerra ucraina.Stranamente sono diventati filo americani chissà quale é il vero motivo !!!!
Vengono accusati di essere filoamericani da anni
@@davideluciani1754 Forse non li hai mai seguiti prima ma erano ferocemente antiamericani !!!
Ma che Limes hai visto
Devono seguire le direttive del gruppo Gedi
@@sebastianovenuto1184 li seguo da almeno due anni, e ogni video ha sotto un sacco di commenti che li accusa di essere filoamericani. Questo intendo.
Daje
Fossi gli americani sposterei tutte le flotte terra mare possibili (tutte o quasi, non la settima flotta e basta) accanto a Taiwan e dintorni, magari con anche gli alleati, poi invierei nuovamente una carica di stato a Taipei, poi vediamo se i cinesi iniziano con le esercitazioni….
Tu sì che la sai lunga...
In passato lo faceva, ma oggi e' impossibile! L'ultima guerra che ha fatto USA ha fatto con i soldi dei cinesi. Quindi
P.s. con i missili D17 e D21 USA non ha possibilità di vincere. Ecco perché stanno alla largo da TAIWAN
@@enzozara2296 farsi minacciare dalla Cina penso che sia una cosa inconcepibile, per una visita politica azionare la Marina con l’esercito ti sembra normale?
Troppa play station