Grazie Professore per la sua condivisione delle informazioni. Per completezza sarebbe utile sapere il sesto di impianto, la distanza dei pali e la distanza tra i vari cavi di sostegno orizzontali.
Nei hai fatti poi di video seguenti la gestione di questa forma di allevamento nel tempo? Sono curioso di vedere i risultati. Che distanza si può utilizzare tra una fila ed un altra? Ci vogliono piante specifiche con portainnesto debole?
Buongiorno professore, quale ampiezza consiglia per questa forma di allevamento ? ad occhio e croce direi 1.8 o 2 metri, per cui lasciando un po' di spazio tra una pianta e l'altra direi che la distanza tra le piante lungo fila potrebbe essere intorno ai 2, 4 metri. E' corretto ? Questo video mi ha cambiato completamente la testa.......... Grazie
Professore, che le sappia, questo sistema di allevamento può essere adottato per le drupacee ? so che viene impiegato per il ciliegio, mi piacerebbe sapere se ci sono esperienze per susino, pesco e albicocco. Grazie
@@giannidonofrio3730 Ogni asse viene trattato come il fusetto o spindel, ossia l'asse verticale deve sempre dominare sulle branche laterali che sevono esse con angolo d'inserzione molto largo e ternute corte con parle più semplice ogni asse può essere paragonato ad un albero di natale
Complimenti per le spiegazioni sempre molto chiare ed anche all'operatore che esegue ottime riprese audio video. Vorrei sapere se va bene un orientamenro nord-sud del filare. Poichè in commercio trovo prevalentemente cultivar innestate su M26, posso tentare questo tipo di allevamento per tali portainnesti? Grazie
Salve ,se ho ben capito l'astone viene messo a dimora e tagliato 30- 40 cm da terra e da li si svilupperanno le branche che a fine inverno dell'anno successivo verranno piegati? GRAZIE
I vivai ben forniti hanno le piante già preimpostate per la forma a doppio asse che possono essere utilizzate per questa forma, ma se non riesce a trovarle deve capitozzare e poi utilizzare due rami da piegare in orizzontale.
Molto interessante, desidero fare una domanda se in tal senso si sono fatte esperienze anche sulla pera coscia. Trovandomi in Sicilia e programmando un impianto sarei interessato a provare questa tecnica.
Buon giorno Andrea se deve fare un impianto di tipo professionale, potrebbe esserle utile contattare L'Istituto Agrario di San Michele all'Adige (0461 615111) dove hanno maturato esperienze su questa forma. Intanto le mando anche questo articolo da leggere rivistafrutticoltura.edagricole.it/featured/guyot-nuovo-sistema-di-allevamento-per-melo-e-pero/
@@mikovel la ringrazio, li contatterò subito, desidero sapere la loro esperienza dove e su che specie si spinge. Sono un professionista con esperienza nella frutticoltura tradizionale, ma sempre aperto a nuove tecniche ed esperienze. saluti Andrea
Salve Domenico ,ti volevo chiedere ,quando si pota il gelsomino,esto allevando dei frutti a guyot per poi avere la possibilità di Mettere reti antisetto (carpòcapsa. calabroni ) è meglio fare un palco solo eallevare rami lunghi, o fare due o tre palchi e allevare i rami verticali corti Grazie
Buongiorno avrei una domanda, possiedo un albero di circa 5 anni di un melo selvatico vorrei sapere se sono ancora in tempo per innestarlo e quale tecnica è meglio utilizzare. Grazie in anticipo
credo che faccia ancora in tempo a innestare a spacco o a triangolo anche se le gemme della marza cominciano a gonfiarsi. oppure se ha delle marze conservate, ha tutto aprile per innestare a corona.
Un saluto dal nord Salento, chiedo una cosa in questa forma di allevamento del melo a guyot come si riuscirà a capire le gemme a frutto? Complimenti per il video, grazie a risentirci
Buongiorno! Ho guardato con interesse questo video e vorrei chiederle come gestire un astone non predisposto per il doppio Guyot. Ho messo a dimora ai primi di Marzo due meli (un Granny Smith e un Annurca Rosso) che stanno tirando fuori le prime foglie; entrambi gli astoni erano stati cimati dal vivaista, presumo per impostare a vaso, ma per motivi di spazio mi occorre una forma di allevamento piatta e mi piace molto il doppio Guyot. Per ottenere le due branche che mi occorrono come devo procedere? Devo capitozzare a 50cm per incentivare l'emissione di nuovi getti? Nel caso, posso ancora procedere oppure ormai mi conviene aspettare l'anno prossimo? Grazie infinite
Salve professore, vorrei un consiglio, ho piantato questo inverno un melo, quest'anno sarà di tre anni, l'impostazione la devo fare in inverno quando l'albero dorme? È l'esposizione nord sud va bene? Grazie di tutto la seguo sempre con grande interesse.
grazie Sebastiano. l'esposizione va bene, per l'impostazione della forma dipende dalla lunghezza dei due rami, comunque è meglio farla alla fine della stagione vegetativa prima della fase di lignificazione (settembre) quando i rami sono ancora flessibili e non ancora lignificati.
Такую формировку видела в одном журнале лет 10 назад.Думаю это необходимо в малых садах,где хочется посадить всё и много,а места не хватает.Поэтому формировка типа виноградной шпалеры(Горизонтально) экономит место в саду и даёт больше освещённости в саду.Однако, думаю, вряд ли дерево будет долговечно.Насколько я понимаю всё равно дерево будет стремиться расти вверх,поэтому обрезать и подвязывать придётся постоянно.
Salve, l'astone era particolare ,non avevo mai visto un 'astone con tre branche che partono dallo stesso punto in basso.Sono degli astoni già predisposti per il guyot doppio? GRAZIE
gent.mo Maestro nel video presentato avete parlato dei succhioni,che ultimamente si considerano più utili rispetto al passato,e vorrei sapere se tali rami si scelgono per eseguire gli innesti, per un maggiore sviluppo legnoso della marza, è preferibile oppure è sempre valido il discorso di rami del primo anno?
Salve Francesco, anche i succhioni sono rami di un anno, come lei sa sono dei rami molto vigorosi, pertanto usarli come marze, in genere, non è consigliato poichè imprimono alla marza innestata molta vigoria. di solito si usano rami di unno con sviluppo più moderato per raggiungere primal'equilibrio della chioma.
Buonasera prof, gradirei sapere come mi devo regolare x la potatura, in seguito, sui rami lasciati in verticale, dal momento che la pianta la voglio controllare ad una altezza di 2 mt da terra. Grazie Gino Queiroli
Salve Gino, direi che fino a 2,5 m 2,8 la pianta è gestibile da terra, comunque le branche verticali vanno contenute attraverso il taglio di ritorno fatto sul tratto di due anni, in corrispondenza di un ramo di uno. Non faccia tagli sul tratto di un anno altrimente stimola la pianta ad alzare la chioma.
Il melo era a radice nuda o gli hai imposto la forma a tre assi mentre era in vaso e poi lo hai piantato? Sei un vero pozzo di sapienza ... da diretta esperienza.
ero un franco che è stato innestato a dimora e da cui sono partito per formare il Guyot. Con le piante in vaso non sarebbe possibile adottare questa forma. Si pate sempre da piante a radice nuda.
Salve, ho trovato dei vivai che vendono piante già formate a guyot singolo. Conosce qualche vivaio che vende piante a guyot doppio per impianti intensivi?
Potrebbe partire con piante predisposte per la forma a "Bibaum" o doppio asse che in vivaio vengono formate con due assi verticali, basterebbe mettere in orizzontale i due assi e partire con il Guyot bilaterale.
Lo spindel è una forma adottata per i portainnesti deboli come l'M 9 in pratica è un asse verticale rivestito casualmente di branchette orizzontali paragonabile ad un albero di Natale
Spindel. è un altra tecnica di allevamento, con piante molto ristrette lungo il filare. Per fare un esempio banale, tieni presente un albero di natale con fusto centrale sviluppato, con i rami che vanno su a scala chiocciola lateralmente, solo che i rami vengono fatti speronati, se ricordo bene circa 40-30 cm. In questo caso i rami fruttiferi verrano allevato a "mini-spindel".
16 minuti di poesia professore.
Bravo davvero.
Grazie
Grazie Marco
Come sempre video molto interessanti e istruttivi, grazie Maestro!
Grazie Andrea
Sempre spiegazioni lucide e perfette. Grazie prof.
Complimenti per aver fatto vedere questo sistema di impianto grazie mille saluti Adolfo
Come sempre alta professionalità e l,amore per le piante 🌱
Grazie le tue dimostrazioni sono da registrare è conservare per le generazioni altrui.
🌱👍🇩🇪
grazie Antonio
Grandissimo......un grande maestro...
Complimenti per i video sempre dettagliati e completi
grazie Antonio
utilissimo ... grazie prof faccio sempre tesoro di tutte queste informazioni... (y)
Salvatore è un piacere rivederla, grazie
ruclips.net/video/XOJv6nr7rh4/видео.html
Интересно формирует дерево.
Fantastico il video è, l’operatore. Grazie
Grazie professore.
Grazie maestro.
Grazie Professore per la sua condivisione delle informazioni. Per completezza sarebbe utile sapere il sesto di impianto, la distanza dei pali e la distanza tra i vari cavi di sostegno orizzontali.
Una tecnica che non conoscevo . Ottimo
grazie Roberto
Molto bravo e competente!!!
un capolavoro!
grazie Mirko
Complimenti...tanti auguri, buon anno.
Grazie, buon anno anche a lei
Complimenti!
Grazie
Grande prof. Velona '
eccellente come al solito sig Velonà
grazie Roberto
sei sempre il n.1
Grazie professore!!!
Speriamo presto un secondo video per il trattamento nel tempo, ossia le potature per la produzione. Grande come sempre.
Salve Roberto sicuramente farò altri video fino alla produzione della pianta
Nei hai fatti poi di video seguenti la gestione di questa forma di allevamento nel tempo? Sono curioso di vedere i risultati. Che distanza si può utilizzare tra una fila ed un altra? Ci vogliono piante specifiche con portainnesto debole?
Большое спасибо! Браво!
Bellissimo grazie
grazie Mario
Che portainnesto è consigliabile per questa forma di allevamento?
ottimo video, grazie della condivisione.
Спасибо за видио, лайк и удачи во всём.
большое спасибо
ruclips.net/video/XOJv6nr7rh4/видео.html
Интересно формирует дерево.
Buongiorno professore, quale ampiezza consiglia per questa forma di allevamento ? ad occhio e croce direi 1.8 o 2 metri, per cui lasciando un po' di spazio tra una pianta e l'altra direi che la distanza tra le piante lungo fila potrebbe essere intorno ai 2, 4 metri. E' corretto ? Questo video mi ha cambiato completamente la testa.......... Grazie
Professore, che le sappia, questo sistema di allevamento può essere adottato per le drupacee ? so che viene impiegato per il ciliegio, mi piacerebbe sapere se ci sono esperienze per susino, pesco e albicocco. Grazie
Che figata non sapevo che si potesse fare 😊
Ma quando farà più grande come fai a potare
@@giannidonofrio3730 Ogni asse viene trattato come il fusetto o spindel, ossia l'asse verticale deve sempre dominare sulle branche laterali che sevono esse con angolo d'inserzione molto largo e ternute corte con parle più semplice ogni asse può essere paragonato ad un albero di natale
Complimenti per le spiegazioni sempre molto chiare ed anche all'operatore che esegue ottime riprese audio video.
Vorrei sapere se va bene un orientamenro nord-sud del filare.
Poichè in commercio trovo prevalentemente cultivar innestate su M26, posso tentare questo tipo di allevamento per tali portainnesti? Grazie
Salve ,se ho ben capito l'astone viene messo a dimora e tagliato 30- 40 cm da terra e da li si svilupperanno le branche che a fine inverno dell'anno successivo verranno piegati? GRAZIE
I vivai ben forniti hanno le piante già preimpostate per la forma a doppio asse che possono essere utilizzate per questa forma, ma se non riesce a trovarle deve capitozzare e poi utilizzare due rami da piegare in orizzontale.
Questa forma di allevamento è valida anche per il pero? Un ringraziamento per gli ottimi video che ci propone!
Bellissimo video! Grazie
Grazie Antonio
Gran bel video . Evcezzionale il fatto che abbia evidenziato tre stagioni.
Grazie Marco
Molto interessante, desidero fare una domanda se in tal senso si sono fatte esperienze anche sulla pera coscia. Trovandomi in Sicilia e programmando un impianto sarei interessato a provare questa tecnica.
Buon giorno Andrea se deve fare un impianto di tipo professionale, potrebbe esserle utile contattare L'Istituto Agrario di San Michele all'Adige (0461 615111) dove hanno maturato esperienze su questa forma. Intanto le mando anche questo articolo da leggere rivistafrutticoltura.edagricole.it/featured/guyot-nuovo-sistema-di-allevamento-per-melo-e-pero/
@@mikovel la ringrazio, li contatterò subito, desidero sapere la loro esperienza dove e su che specie si spinge. Sono un professionista con esperienza nella frutticoltura tradizionale, ma sempre aperto a nuove tecniche ed esperienze.
saluti
Andrea
Bellissimo
Salve Domenico ,ti volevo chiedere ,quando si pota il gelsomino,esto allevando dei frutti a guyot per poi avere la possibilità di
Mettere reti antisetto (carpòcapsa. calabroni ) è meglio fare un palco solo eallevare rami lunghi, o fare due o tre palchi e allevare i rami verticali corti
Grazie
meglio un solo palco con rami verticali più lunghi
💯
maestro!
Buongiorno avrei una domanda, possiedo un albero di circa 5 anni di un melo selvatico vorrei sapere se sono ancora in tempo per innestarlo e quale tecnica è meglio utilizzare.
Grazie in anticipo
credo che faccia ancora in tempo a innestare a spacco o a triangolo anche se le gemme della marza cominciano a gonfiarsi. oppure se ha delle marze conservate, ha tutto aprile per innestare a corona.
Un saluto dal nord Salento, chiedo una cosa in questa forma di allevamento del melo a guyot come si riuscirà a capire le gemme a frutto? Complimenti per il video, grazie a risentirci
Buongiorno!
Ho guardato con interesse questo video e vorrei chiederle come gestire un astone non predisposto per il doppio Guyot.
Ho messo a dimora ai primi di Marzo due meli (un Granny Smith e un Annurca Rosso) che stanno tirando fuori le prime foglie; entrambi gli astoni erano stati cimati dal vivaista, presumo per impostare a vaso, ma per motivi di spazio mi occorre una forma di allevamento piatta e mi piace molto il doppio Guyot.
Per ottenere le due branche che mi occorrono come devo procedere? Devo capitozzare a 50cm per incentivare l'emissione di nuovi getti? Nel caso, posso ancora procedere oppure ormai mi conviene aspettare l'anno prossimo?
Grazie infinite
Salve professore, vorrei un consiglio, ho piantato questo inverno un melo, quest'anno sarà di tre anni, l'impostazione la devo fare in inverno quando l'albero dorme? È l'esposizione nord sud va bene? Grazie di tutto la seguo sempre con grande interesse.
grazie Sebastiano. l'esposizione va bene, per l'impostazione della forma dipende dalla lunghezza dei due rami, comunque è meglio farla alla fine della stagione vegetativa prima della fase di lignificazione (settembre) quando i rami sono ancora flessibili e non ancora lignificati.
con quali altre piante da frutto può essere applicata questa tecnica?
Такую формировку видела в одном журнале лет 10 назад.Думаю это необходимо в малых садах,где хочется посадить всё и много,а места не хватает.Поэтому формировка типа виноградной шпалеры(Горизонтально) экономит место в саду и даёт больше освещённости в саду.Однако, думаю, вряд ли дерево будет долговечно.Насколько я понимаю всё равно дерево будет стремиться расти вверх,поэтому обрезать и подвязывать придётся постоянно.
Разбавляя силу корней по разным осям, вегетативный драйв будет значительно ниже, чем у растения с одним стволом.
grazie mikovel
Salve, l'astone era particolare ,non avevo mai visto un 'astone con tre branche che partono dallo stesso punto in basso.Sono degli astoni già predisposti per il guyot doppio? GRAZIE
era una pianta di tre anni che era stata capitozzata l'anno prima
Si può fare anche sul ciliegio?
questo tipo di forma di allevamento si può applicare ad ogni varietà di melo, e vale per piante su qualsiasi portainnesto? grazie
Salve Andrea sicuramente vale pre qualsiasi varietà, per quanto riguarda il portainnesto, direi che si usa per i vigorosi o franco.
@@mikovel grazie mille... Proverò anche io con qualche pianta 👍
salve professore...questa forma di allevamento è applicabile anche per il ciliegio e se si che portainnesto deve avere..grazie mille..andrea
gent.mo Maestro nel video presentato avete parlato dei succhioni,che ultimamente si considerano più utili rispetto al passato,e vorrei sapere se tali rami si scelgono per eseguire gli innesti, per un maggiore sviluppo legnoso della marza, è preferibile oppure è sempre valido il discorso di rami del primo anno?
Salve Francesco, anche i succhioni sono rami di un anno, come lei sa sono dei rami molto vigorosi, pertanto usarli come marze, in genere, non è consigliato poichè imprimono alla marza innestata molta vigoria. di solito si usano rami di unno con sviluppo più moderato per raggiungere primal'equilibrio della chioma.
@@mikovel grazie tanto, buona notte
Buonasera prof, gradirei sapere come mi devo regolare x la potatura, in seguito, sui rami lasciati in verticale, dal momento che la pianta la voglio controllare ad una altezza di 2 mt da terra. Grazie Gino Queiroli
Salve Gino, direi che fino a 2,5 m 2,8 la pianta è gestibile da terra, comunque le branche verticali vanno contenute attraverso il taglio di ritorno fatto sul tratto di due anni, in corrispondenza di un ramo di uno. Non faccia tagli sul tratto di un anno altrimente stimola la pianta ad alzare la chioma.
@@mikovel Grazie molte prof!
Buongiorno professore. Quale portainnesto è piu adatto a questo tipo di allevamento?
va bene per portainnesti vigorosi o franco
Salve Professore. Questo metodo può essere usato su tutte le drupacee?
può essere utilizzato però a mio parere lo spazio tra un asse e l'altro deve essere maggiore di quello del melo
mikovel ok grazie
Il melo era a radice nuda o gli hai imposto la forma a tre assi mentre era in vaso e poi lo hai piantato? Sei un vero pozzo di sapienza ... da diretta esperienza.
ero un franco che è stato innestato a dimora e da cui sono partito per formare il Guyot. Con le piante in vaso non sarebbe possibile adottare questa forma. Si pate sempre da piante a radice nuda.
Salve, ho trovato dei vivai che vendono piante già formate a guyot singolo. Conosce qualche vivaio che vende piante a guyot doppio per impianti intensivi?
Potrebbe partire con piante predisposte per la forma a "Bibaum" o doppio asse che in vivaio vengono formate con due assi verticali, basterebbe mettere in orizzontale i due assi e partire con il Guyot bilaterale.
gent.mo Maestro,nel video avete nominato i succhioni che nel tempo si trasformano da rami a legno
Cosa sono i mini spinner?
Lo spindel è una forma adottata per i portainnesti deboli come l'M 9 in pratica è un asse verticale rivestito casualmente di branchette orizzontali paragonabile ad un albero di Natale
Spindel. è un altra tecnica di allevamento, con piante molto ristrette lungo il filare. Per fare un esempio banale, tieni presente un albero di natale con fusto centrale sviluppato, con i rami che vanno su a scala chiocciola lateralmente, solo che i rami vengono fatti speronati, se ricordo bene circa 40-30 cm. In questo caso i rami fruttiferi verrano allevato a "mini-spindel".
ruclips.net/video/XOJv6nr7rh4/видео.html
Интересно формирует дерево.
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