Certo che dopo il ricordo commosso di Cacciari, presentare il libro di Adinolfi "Voglio la Mamma" mi sembra il modo migliore per rovinare un momento di lutto. In televisione, si passa in pochi secondi dall'aulico al grottesco, dall'onorificenza all'oltraggio.
Per Marco, perché sarei un caso clinico? Ciao a un morto? Se non credi ad una vita dopo la morte, che senso ha salutarlo? Una moda che tutti ripetono scioccamente è che non mi aspettavo da una persona come Cacciari. Comunque provvederò quanto prima a farmi visitare da uno strizza cervelli, ti ringrazio per e vermi fatto notare che ne ho bisogno!
+Tiziana Battistutta è un semplice modo per reagire istintivamente all'emozione del dolore per la scomparsa di una persona amata, nulla più. non entra in gioco nessuna posizione filosofica. tutti i giorni diciamo che il sole sorge o che sta calando. eppure sappiamo con galilei che il sole non si muove di un'unghia. dobbiamo dunque dirci tutti figli del geocentrismo? il linguaggio è cosa umana e sottosta all'esperienza umana
Certo che dopo il ricordo commosso di Cacciari, presentare il libro di Adinolfi "Voglio la Mamma" mi sembra il modo migliore per rovinare un momento di lutto. In televisione, si passa in pochi secondi dall'aulico al grottesco, dall'onorificenza all'oltraggio.
Siiiiiiii...... Ma io amo molto il silenzio.. In certi casi .....CIAO MARCO!
Chi è il filosofo che Cacciari a 2:40 nomina prima di Rensi?
Adriano Tilgher
Perché tutti dicono ciao ai morti! GLI ATEI POI!!!!!!
Per Marco, perché sarei un caso clinico? Ciao a un morto? Se non credi ad una vita dopo la morte, che senso ha salutarlo? Una moda che tutti ripetono scioccamente è che non mi aspettavo da una persona come Cacciari. Comunque provvederò quanto prima a farmi visitare da uno strizza cervelli, ti ringrazio per e vermi fatto notare che ne ho bisogno!
+Tiziana Battistutta è un semplice modo per reagire istintivamente all'emozione del dolore per la scomparsa di una persona amata, nulla più. non entra in gioco nessuna posizione filosofica. tutti i giorni diciamo che il sole sorge o che sta calando. eppure sappiamo con galilei che il sole non si muove di un'unghia. dobbiamo dunque dirci tutti figli del geocentrismo? il linguaggio è cosa umana e sottosta all'esperienza umana