Da bambino, tutta quella 'onda' di nuovi comici, cresciuti nei cabaret milanesi soprattutto, mi piacque subito. Indimenticabili Andreasi, Cochi e Renato, Villaggio pre-Fantozzi... erano diversi da tutti i (bravi) comici tradizionali che passavano in TV, ed immensamente superiori ai patetici Ric e Gian, o, più tardi, i fratelli Santonastaso. L'unico "ri-passato' ogni tanto in TV che mi piacesse come questi nuovi comici, era Petrolini. E dico PETROLINI, un mito. Grazie per aver postato questa canzone di Felice, me la ricordavo ancora, a memoria :-)
Un grande sottovalutato perche' non scendeva a compromessi, se questo monologo l'avesse fatto qualcun'altro avrebbero tutti gridato al genio. Grande Andreasi!
@@fulviomonferini5985 A nulla in particolare solo al fatto che alcuni artisti rimangono nell'ombra e anche se fanno cose, almeno secondo me geniali non sono considerati
@@marcobosioteatro751 comunque sulla breccia ci e ' rimasto abbastanza , qua e la' lo vedevi lavorare comunque, comunque lui veniva da un posto come il Derby da cui veniva anche un certo Pozzetto, che ha fatto praticamente l' asso pigliatutto. Dopodiche' non conosco altre storie di compromessi e simili
La comicità "nervosa", irrequieta e surreale di Antonio Albanese - del quale potremmo anche ricordare il Ministro della paura, personaggio che non si vide molto in televisione, perché era davvero inquietante - è in effetti della stessa stoffa di quella di Andreasi, spesso al limite, pervasa di una malinconia poetica e disincantata tipica del tragicomico.
... ero bimbo, sono del 1961, e mi ricordo che questo monologo diventò un tormentone tra noi ragazzini ...
Un genio assoluto. Mai sufficientemente compreso, purtroppo.
Sembra roba da poco, ma ritengo sia difficile trovare un altro come Felice Andreasi in questi "monologhi " bravissimo!
Da bambino, tutta quella 'onda' di nuovi comici, cresciuti nei cabaret milanesi soprattutto, mi piacque subito. Indimenticabili Andreasi, Cochi e Renato, Villaggio pre-Fantozzi... erano diversi da tutti i (bravi) comici tradizionali che passavano in TV, ed immensamente superiori ai patetici Ric e Gian, o, più tardi, i fratelli Santonastaso. L'unico "ri-passato' ogni tanto in TV che mi piacesse come questi nuovi comici, era Petrolini. E dico PETROLINI, un mito. Grazie per aver postato questa canzone di Felice, me la ricordavo ancora, a memoria :-)
Concordo in pieno. Comicità avanti anni luce rispetto a quella di oggi.
Un grande sottovalutato perche' non scendeva a compromessi, se questo monologo l'avesse fatto qualcun'altro avrebbero tutti gridato al genio. Grande Andreasi!
Non chiaro a cosa si riferisce
@@fulviomonferini5985 A nulla in particolare solo al fatto che alcuni artisti rimangono nell'ombra e anche se fanno cose, almeno secondo me geniali non sono considerati
@@marcobosioteatro751 comunque sulla breccia ci e ' rimasto abbastanza , qua e la' lo vedevi lavorare comunque, comunque lui veniva da un posto come il Derby da cui veniva anche un certo Pozzetto, che ha fatto praticamente l' asso pigliatutto. Dopodiche' non conosco altre storie di compromessi e simili
Una delle cose più geniali che abbia mai visto.
Il più bel monologo comico nella storia della televisione italiana
Grandissimo!!!!!!!!
Felice Andreasi spaccherebbe anche adesso.
mia madre lnon lo sopportava. io lo trovo fantastico.
Genio.
attualissimo! grande!!!
Nei suoi non sense è stato insuperabile e lo sarebbe acora oggi. Peccato sia scomparso roppo in fretta.
Enrico Mentana brought me here. Summer 2019
GENIALE!!!!
Maestro!
Penso che Epifanio venga da qui.
La comicità "nervosa", irrequieta e surreale di Antonio Albanese - del quale potremmo anche ricordare il Ministro della paura, personaggio che non si vide molto in televisione, perché era davvero inquietante - è in effetti della stessa stoffa di quella di Andreasi, spesso al limite, pervasa di una malinconia poetica e disincantata tipica del tragicomico.
Meravigliosa
Grandeeeeeeee!
Schettino